Analogie tra Giovanni VI Cantacuzeno e Luigi I d'Ungheria
Giovanni VI Cantacuzeno e Luigi I d'Ungheria hanno 12 punti in comune (in Unionpedia): Banato di Bosnia, Chiesa ortodossa serba, Danubio, Giovanni V Paleologo, Imperatori bizantini, Impero ottomano, Mare Adriatico, Papa Urbano V, Repubblica di Genova, Repubblica di Venezia, Stefano Uroš IV Dušan, Zaclumia.
Banato di Bosnia
Il Banato di Bosnia fu uno Stato medievale, esteso su gran parte dell'odierna Bosnia ed Erzegovina, ma anche su parti della Dalmazia, della Serbia, e del Montenegro.
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Chiesa ortodossa serba
La Chiesa оrtodossa serba (СПЦ / SPC) è una delle giurisdizioni canoniche autocefale della Chiesa ortodossa: tra queste è la sesta per importanza dopo quelle di Costantinopoli, Alessandria, Antiochia, Gerusalemme e Mosca.
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Danubio
Il Danubio (anticamente Danoia;;;;; in croato, in serbo e) è un fiume dell'Europa centro-orientale. Con 2.860 km è il secondo per lunghezza tra i corsi d'acqua del continente (dopo il Volga) nonché il più lungo tra i fiumi navigabili dell'Unione europea.
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Giovanni V Paleologo
Fu basileus dei Romei dal 1341 al 1376 e poi dal 1379 fino alla sua morte.
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Imperatori bizantini
Imperatore bizantino (Basilèus tôn Rhōmàiōn, lett. Imperatore dei Romani/Romei) è il nome usato dagli storici moderni per definire il monarca dell'Impero romano d'Oriente; il Basileus fu considerato a lungo l'unico successore legale del titolo di imperatore romano dopo la fine dell'Impero romano d'Occidente.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Mare Adriatico
Il mare Adriatico è una parte del mar Mediterraneo orientale situato tra la penisola italiana e la penisola balcanica; suddiviso in Alto Adriatico, Medio Adriatico e Basso Adriatico.
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Papa Urbano V
Nacque intorno al 1310 nel Castello di Grizac, figlio di Guglielmo de Grimoard, signore di Bellegarde e di Amphélise (o Elisa) de Montferrand.
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Repubblica di Genova
La Repubblica di Genova (Repúbrica de Zêna, /ɾe'pybɾika de 'ze:na/ in ligure, Res publica Genuensis o Ianuensis in latino; ufficialmente fino al 1528 Compagna Communis Ianuensis e dal 1580 Serenissima Repubblica di Genova) è stata una repubblica marinara, esistente dal 1099 al 1797, che aveva come capitale la città di Genova.
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Repubblica di Venezia
La Repubblica di Venezia, a partire dal XVII secolo Serenissima Repubblica di Venezia, è stata una repubblica marinara con capitale Venezia.
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Stefano Uroš IV Dušan
Figlio di Stefano Dečanski e di Teodora di Bulgaria, nel 1314 seguì suo padre in esilio a Costantinopoli dopo che il nonno, re Milutin lo scacciò dalla Serbia per paura che volesse compiere un colpo di Stato.
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Zaclumia
La Zaclumia (citata nei testi di lingua italiana anche come: Zacumia e Zaculmia; in croato Zahumlje e Hum, in serbo: Zahumlje cirillico: Захумље; in lingua albanese: Kuljm) fu un principato slavo medievale localizzato nelle regioni dell'Erzegovina e della Dalmazia, veniva anche denominata Chelmia o Terra di Chelm o di Hum.
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- Analogie tra Giovanni VI Cantacuzeno e Luigi I d'Ungheria
Confronto tra Giovanni VI Cantacuzeno e Luigi I d'Ungheria
Giovanni VI Cantacuzeno ha 120 relazioni, mentre Luigi I d'Ungheria ha 299. Come hanno in comune 12, l'indice di Jaccard è 2.86% = 12 / (120 + 299).
Riferimenti
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