Analogie tra Giuseppe Calò e Luciano Liggio
Giuseppe Calò e Luciano Liggio hanno 34 punti in comune (in Unionpedia): Anni 1970, Arma dei Carabinieri, Bernardo Provenzano, Camorra, Campania, Carlo Alberto dalla Chiesa, Cesare Terranova, Clan dei Corleonesi, Commissione interprovinciale, Corte d'assise (Italia), Cosa nostra, Ergastolo, Estorsione, Famiglia (mafia), Firenze, Gaetano Badalamenti, Il traditore (film 2019), Leoluca Bagarella, Lorenzo Nuvoletta, Marco Bellocchio, Mario Francese, Maxiprocesso di Palermo, Milano, Napoli, Palermo, Pietro Scaglione, Pio La Torre, Porta Nuova (Palermo), Roma, Salvatore Contorno, ..., Sicilia, Stefano Bontate, Tommaso Buscetta, Totò Riina. Espandi índice (4 più) »
Anni 1970
Nessuna descrizione.
Anni 1970 e Giuseppe Calò · Anni 1970 e Luciano Liggio ·
Arma dei Carabinieri
LArma dei Carabinieri (dapprima Corpo dei Carabinieri Reali e poi Arma dei Carabinieri Reali) è una delle forze di polizia italiane, con competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza.
Arma dei Carabinieri e Giuseppe Calò · Arma dei Carabinieri e Luciano Liggio ·
Bernardo Provenzano
Nato a Corleone da una famiglia di agricoltori, terzo di sette figli, venne ben presto mandato a lavorare nei campi come bracciante agricolo insieme al padre Angelo, abbandonando presto la scuola (non finì la seconda elementare); suo insegnante privato di matematica era stato un giovane Vito Ciancimino.
Bernardo Provenzano e Giuseppe Calò · Bernardo Provenzano e Luciano Liggio ·
Camorra
La camorra è un'organizzazione criminale di connotazione mafiosa originaria della Campania e una delle più antiche e potenti organizzazioni criminali in Italia, risalente al XVII secolo.
Camorra e Giuseppe Calò · Camorra e Luciano Liggio ·
Campania
La Campania (AFI) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di abitanti, avente per capoluogo Napoli. È la regione più popolosa e più densamente popolata del Mezzogiorno; a livello nazionale, è terza per numero di abitanti (dopo la Lombardia e il Lazio) e seconda per densità di popolazione (preceduta soltanto dalla Lombardia).
Campania e Giuseppe Calò · Campania e Luciano Liggio ·
Carlo Alberto dalla Chiesa
Figlio di un generale dei Carabinieri, Romano dalla Chiesa, originario di Parma, e di Maria Laura Bergonzi, originaria di Piacenza, entrò nell'Arma durante la seconda guerra mondiale e partecipò alla Resistenza.
Carlo Alberto dalla Chiesa e Giuseppe Calò · Carlo Alberto dalla Chiesa e Luciano Liggio ·
Cesare Terranova
Tornato dalla guerra e dalla prigionia, entrò in magistratura nell'immediato dopoguerra, nel 1946: fu pretore a Messina e a Rometta e poi giudice istruttore a Patti.
Cesare Terranova e Giuseppe Calò · Cesare Terranova e Luciano Liggio ·
Clan dei Corleonesi
Il clan dei Corleonesi è stata una fazione all'interno di Cosa nostra formatasi negli anni settanta, così chiamata perché i suoi leader più importanti provenivano dalla famiglia di Corleone: Luciano Liggio, Salvatore Riina, Bernardo Provenzano e Leoluca Bagarella.
Clan dei Corleonesi e Giuseppe Calò · Clan dei Corleonesi e Luciano Liggio ·
Commissione interprovinciale
La Commissione interprovinciale (anche detta Regione, Commissione regionale o Cupola regionaleIl termine Cupola è stato coniato dagli organi di stampa per indicare i vertici di un'organizzazione mafiosa.) nel gergo mafioso è un organo direttivo dell'organizzazione mafiosa denominata Cosa nostra che riunisce i rappresentanti mafiosi delle province di Palermo, Catania, Trapani, Agrigento, Caltanissetta ed Enna, da non confondere con la "Commissione provinciale", che invece ha la sua giurisdizione solo sulla provincia di Palermo.
Commissione interprovinciale e Giuseppe Calò · Commissione interprovinciale e Luciano Liggio ·
Corte d'assise (Italia)
La Corte d'assise e la Corte d'assise d'appello sono, nell'ordinamento giuridico italiano, gli organi giurisdizionali competenti a giudicare i reati più gravi, rispettivamente in primo grado e in appello.
Corte d'assise (Italia) e Giuseppe Calò · Corte d'assise (Italia) e Luciano Liggio ·
Cosa nostra
Cosa nostra (detta comunemente mafia siciliana, o mafia per antonomasia) è un'organizzazione criminale di tipo mafioso-terroristico presente in Italia, soprattutto in Sicilia, e in più parti del mondo.
Cosa nostra e Giuseppe Calò · Cosa nostra e Luciano Liggio ·
Ergastolo
Lergastolo è una pena detentiva a carattere perpetuo inflitta a chi ha commesso un delitto particolarmente grave. Nel 2013 una sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo ha stabilito che tale pena viola i diritti umani quando la scarcerazione sia espressamente proibita o quando non sia previsto nell'ordinamento che, non oltre i venticinque anni di detenzione, il condannato possa chiedere a un organismo indipendente dal governo una revisione della sentenza o un alleggerimento di pena.
Ergastolo e Giuseppe Calò · Ergastolo e Luciano Liggio ·
Estorsione
Lestorsione, in diritto, è un reato commesso da chi, con violenza o minaccia, costringe uno o più soggetti a fare o a non fare qualche atto, procurando a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno.
Estorsione e Giuseppe Calò · Estorsione e Luciano Liggio ·
Famiglia (mafia)
Una famiglia o cosca, nel lessico mafioso, indica un'aggregazione di elementi criminali che hanno tra loro vincoli o rapporti di affinità, regole e rituali d'iniziazione, si riconoscono in un capo e sono inquadrati in una struttura gerarchica per riuscire a controllare tutti gli affari leciti e illeciti della zona dove operano.
Famiglia (mafia) e Giuseppe Calò · Famiglia (mafia) e Luciano Liggio ·
Firenze
Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
Firenze e Giuseppe Calò · Firenze e Luciano Liggio ·
Gaetano Badalamenti
Fu il capo della cosca mafiosa di Cinisi in provincia di Palermo e ha diretto la "Commissione" dal 1974 al 1978. Nel 1987 fu condannato negli Stati Uniti a 45 anni di reclusione in una prigione federale per essere stato uno dei leader della cosiddetta "Pizza connection", un traffico di droga del valore di 1,65 miliardi di dollari che, dal 1975 al 1984, aveva utilizzato pizzerie come punto di distribuzione, Time Magazine, April 23, 1984.
Gaetano Badalamenti e Giuseppe Calò · Gaetano Badalamenti e Luciano Liggio ·
Il traditore (film 2019)
Il traditore è un film del 2019 diretto da Marco Bellocchio. La pellicola narra le vicende di Tommaso Buscetta, mafioso membro di Cosa nostra e successivamente collaboratore di giustizia, interpretato da Pierfrancesco Favino.
Giuseppe Calò e Il traditore (film 2019) · Il traditore (film 2019) e Luciano Liggio ·
Leoluca Bagarella
Assassino spietato, Don Luchino è stato autore di centinaia di omicidi dagli anni '70 ai '90, oltre che diretto responsabile di alcuni tra i più gravi fatti di sangue di Cosa Nostra, tra cui la Strage di Capaci e il sequestro del piccolo Giuseppe Di Matteo.
Giuseppe Calò e Leoluca Bagarella · Leoluca Bagarella e Luciano Liggio ·
Lorenzo Nuvoletta
Proveniente da una famiglia di proprietari terrieri, ufficialmente era un imprenditore del settore ortofrutticolo, con le maggiori commissioni che arrivavano dagli enti pubblici, ma in realtà era ben introdotto nel commercio illegale di sigarette e nel traffico di droga.
Giuseppe Calò e Lorenzo Nuvoletta · Lorenzo Nuvoletta e Luciano Liggio ·
Marco Bellocchio
Regista tra i più riconosciuti nel cinema d'autore italiano, Marco Bellocchio nel 1967 si è aggiudicato il Leone d'argento per la regia alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per il film La Cina è vicina.
Giuseppe Calò e Marco Bellocchio · Luciano Liggio e Marco Bellocchio ·
Mario Francese
Francese incominciò la carriera come telescriventista dell'ANSA, successivamente cominciò a collaborare come giornalista e scrisse per il quotidiano La Sicilia di Catania.
Giuseppe Calò e Mario Francese · Luciano Liggio e Mario Francese ·
Maxiprocesso di Palermo
Maxiprocesso di Palermo è la denominazione che fu data, a livello giornalistico, a un processo penale celebrato a Palermo per crimini di mafia (ma il nome esatto dell'organizzazione criminale è Cosa nostra), tra cui omicidio, traffico di stupefacenti, estorsione, associazione mafiosa e altri.
Giuseppe Calò e Maxiprocesso di Palermo · Luciano Liggio e Maxiprocesso di Palermo ·
Milano
Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).
Giuseppe Calò e Milano · Luciano Liggio e Milano ·
Napoli
Napoli (IPA:; Napule in napoletano, pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Campania e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose e densamente popolate aree metropolitane d'Europa; è inoltre il comune più popoloso del Meridione d'Italia, il terzo d'Italia per popolazione (dopo Roma e Milano), il primo, tra i grandi comuni, per densità abitativa e rientra tra le venti città più popolose dell'Unione europea.
Giuseppe Calò e Napoli · Luciano Liggio e Napoli ·
Palermo
Palermo (AFI:; Palermu in siciliano; Paliemmu, Palermu o Palìaimmu in dialetto palermitano) è un comune italiano di abitanti, quinto in Italia per popolazione, capoluogo della Regione Siciliana e dell'omonima città metropolitana.
Giuseppe Calò e Palermo · Luciano Liggio e Palermo ·
Pietro Scaglione
Con decreto del Ministero della giustizia del 1991, previo parere favorevole del Consiglio Superiore della Magistratura, Pietro Scaglione fu riconosciuto "magistrato caduto vittima del dovere e della mafia".
Giuseppe Calò e Pietro Scaglione · Luciano Liggio e Pietro Scaglione ·
Pio La Torre
Era segretario regionale del Partito Comunista Italiano. Sulla base di una proposta di legge da lui presentata, venne promulgata la legge 13 settembre 1982, n. 646 (detta "Rognoni-La Torre"), che introdusse nel codice penale l'art.
Giuseppe Calò e Pio La Torre · Luciano Liggio e Pio La Torre ·
Porta Nuova (Palermo)
La Porta Nuova, adiacente al Palazzo dei Normanni, è stata per secoli il più importante accesso a Palermo via terra... Da essa partono il Corso Vittorio Emanuele, o Cassaro, la principale arteria cittadina, e, all'esterno, il Corso Calatafimi, la strada verso Monreale.
Giuseppe Calò e Porta Nuova (Palermo) · Luciano Liggio e Porta Nuova (Palermo) ·
Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
Giuseppe Calò e Roma · Luciano Liggio e Roma ·
Salvatore Contorno
Affiliato a Cosa nostra nel 1975. Nell'ottobre del 1984, seguendo l'esempio di Tommaso Buscetta, Contorno decise di intraprendere un percorso di collaborazione con la giustizia fornendo informazioni dettagliate sugli affari interni all'associazione mafiosa.
Giuseppe Calò e Salvatore Contorno · Luciano Liggio e Salvatore Contorno ·
Sicilia
La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.
Giuseppe Calò e Sicilia · Luciano Liggio e Sicilia ·
Stefano Bontate
Erroneamente, talune fonti riportano il cognome "Bontade". Era noto come Il Falco per via della sua freddezza e della sua arguzia, ma amava farsi chiamare anche Principe di Villagrazia, malgrado non vantasse alcun titolo nobiliare.
Giuseppe Calò e Stefano Bontate · Luciano Liggio e Stefano Bontate ·
Tommaso Buscetta
Importante membro di Cosa nostra, dopo l'arresto fu uno dei primi mafiosi a cominciare a collaborare con la giustizia, durante le inchieste coordinate dal magistrato Giovanni Falcone; le sue rivelazioni permisero, per la prima volta, una dettagliata ricostruzione giudiziaria dell'organizzazione e della struttura della criminalità siciliana.
Giuseppe Calò e Tommaso Buscetta · Luciano Liggio e Tommaso Buscetta ·
Totò Riina
Appartenente all'organizzazione malavitosa Cosa nostra, di cui è stato il capo assoluto dal 1982 fino al suo arresto avvenuto il 15 gennaio 1993 (ma si ritiene lo sia stato fino alla morte, mentre dopo il suo arresto divenne reggente Bernardo Provenzano), è generalmente ritenuto il più potente, pericoloso e sanguinario mafioso di sempre, venendo etichettato come il capo dei capi e con i soprannomi u curtu (il basso), per via della sua bassa statura e la belva, per indicare la sua brutalità sanguinaria.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Giuseppe Calò e Luciano Liggio
- Che cosa ha in comune Giuseppe Calò e Luciano Liggio
- Analogie tra Giuseppe Calò e Luciano Liggio
Confronto tra Giuseppe Calò e Luciano Liggio
Giuseppe Calò ha 196 relazioni, mentre Luciano Liggio ha 204. Come hanno in comune 34, l'indice di Jaccard è 8.50% = 34 / (196 + 204).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Giuseppe Calò e Luciano Liggio. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: