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Giuseppe Di Stefano e La bohème

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Giuseppe Di Stefano e La bohème

Giuseppe Di Stefano vs. La bohème

"Pippo", come lo hanno sempre chiamato amici, colleghi e fan, passa la giovinezza a Milano, dove i genitori si trasferiscono alla ricerca di migliori condizioni economiche e dove il padre trova un modesto impiego come tranviere e la madre fa la sarta. La Bohème è un'opera in quattro "quadri" di Giacomo Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo di Henri Murger Scene della vita di Bohème e rappresentata per la prima volta nel 1896 al Teatro Regio di Torino.

Analogie tra Giuseppe Di Stefano e La bohème

Giuseppe Di Stefano e La bohème hanno 42 punti in comune (in Unionpedia): Alberto Erede, Alfredo Kraus, Anna Moffo, Antonietta Stella, Antonino Votto, Aria (musica), Arturo Toscanini, Beniamino Gigli, Carlo Bergonzi, Cesare Siepi, Columbia (casa discografica), Decca Records, EMI, Ettore Bastianini, Fernando Corena, Francesco Molinari Pradelli, Giacomo Puccini, Giorgio Tozzi, Giuseppe Antonicelli, Herbert von Karajan, Hilde Güden, Jussi Björling, Licia Albanese, Luciano Pavarotti, Maria Callas, Mario Sereni, Milano, Nicola Zaccaria, Parigi, Raffaele Arié, ..., Renata Scotto, Renata Tebaldi, Renato Capecchi, Robert Merrill, Rolando Panerai, Ruggero Leoncavallo, Teatro Regio (Torino), Tenore, Tito Gobbi, Tullio Serafin, Venezia, Victoria de los Ángeles. Espandi índice (12 più) »

Alberto Erede

Iniziò a studiare con Felix Weingartner a Basilea, e successivamente con Fritz Busch a Dresda. Nel 1930 ha debuttato conducendo l'Accademia di Santa Cecilia a Roma, e nel 1934 ha condotto l'apertura della stagione del "Glyndebourne Festival Opera"; che poi ha diretto fino al 1939.

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Alfredo Kraus

Tenore lirico-leggero, dotato di una raffinata tecnica vocale unita a grande eleganza del fraseggio, è stato uno dei cantanti lirici più apprezzati del novecento, modello raramente eguagliato in ruoli quali Werther, Alfredo Germont, il Duca di Mantova.

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Anna Moffo

Nata da genitori italiani (Nicola Moffo e Regina Cinti, emigrati da Ascoli Piceno), frequentò il Curtis Institute of Music di Filadelfia.

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Antonietta Stella

Compie gli studi con il maestro Aldo Zeetti a Perugia. Nel 1950, a soli 20 anni, vince il concorso del Teatro lirico sperimentale "Adriano Belli" di Spoleto, dove debutta con Il trovatore.

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Antonino Votto

Si diploma in pianoforte al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli sotto la guida di Alessandro Longo. Inizia a calcare le scene come virtuoso pianista prima di affermarsi, fin dagli anni venti nella direzione d'orchestra.

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Aria (musica)

In campo musicale per aria (in francese anche air, ayr e ayre e in inglese anche air) si intende un brano, quasi sempre per voce solista, articolato in strofe o sezioni.

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Arturo Toscanini

Viene considerato uno dei maggiori direttori d'orchestra di sempre, per l'omogeneità e la brillante intensità del suono, la grande cura dei dettagli, il perfezionismo e l'abitudine di dirigere senza partitura grazie a un'eccezionale memoria fotografica.

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Beniamino Gigli

Ultimo di sei figli di Domenico, calzolaio e campanaro del duomo, ed Ester Magnaterra, mostrò sin da piccolissimo grandi attitudini per il canto, venendo accolto a sette anni nel Coro Pueri Cantores della cattedrale di Recanati.

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Carlo Bergonzi

Figlio unico di Antonio e Amalia Bergonzi, agricoltori e casari, termina gli studi con la quinta elementare. All'età di 16 anni inizia gli studi come baritono al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, dove segue i corsi di Ettore Campogalliani con Renata Tebaldi e Aldo Protti.

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Cesare Siepi

Formatosi nel conservatorio della sua città con Cesare Chiesa, debuttò molto giovane nel 1941 a Schio nel ruolo di Sparafucile in Rigoletto.

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Columbia (casa discografica)

La Columbia è stata una casa discografica italiana con sede a Milano, emanazione della britannica Columbia Graphophone Company.

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Decca Records

Decca Records (o The Decca Record Company Limited) è un'etichetta discografica britannica, fondata a Londra nel 1929, di proprietà del gruppo Universal.

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EMI

La Electric and Musical Industries, abbreviata in EMI, è stata un'etichetta discografica britannica. Fondata a Londra nel 1931, fu una delle quattro major che dominarono il mercato musicale fino a quando le sue attività musicali furono acquisite da Vivendi Universal e quelle editoriali da Sony/ATV.

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Ettore Bastianini

Nato in Via Paolo Mascagni (già via di Stalloreggi di fuori), nella Contrada della Pantera, Bastianini passò l'infanzia in condizioni piuttosto umili, e non conobbe il padre.

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Fernando Corena

Nato da madre italiana e padre turco, iniziò gli studi teologici all'Università di Friburgo con l'intenzione di diventare prete, ma successivamente, dopo aver vinto un concorso, decise di coltivare la passione per il canto.

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Francesco Molinari Pradelli

Dopo aver studiato pianoforte e composizione a Bologna, continua gli studi presso l'Accademia nazionale di Santa Cecilia a Roma anche in direzione d'orchestra, diplomandosi nel 1938.

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Giacomo Puccini

Le sue prime composizioni erano radicate nella tradizione dell'opera italiana del tardo XIX secolo. Tuttavia, successivamente Puccini sviluppò con successo il suo lavoro in una direzione personale, includendo alcuni temi propri del Verismo musicale, un certo gusto per l'esotismo e studiando l'opera di Richard Wagner sia sotto il profilo armonico sia orchestrale e per l'uso della tecnica del leitmotiv.

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Giorgio Tozzi

Di origine italiana, fu allievo di Rosa Raisa e di Giacomo Rimini a Chicago, debuttando come baritono nel 1948 allo Ziegfield Theatre di New York in The Rape of Lucretia di Benjamin Britten, seguita l'anno successivo dal debutto londinese nella commedia musicale Tough at the top di Vivien Ellis.

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Giuseppe Antonicelli

Fu molto attivo in Italia, soprattutto nel settore dell'opera lirica, dagli anni 1920 agli anni 1950. Diresse nella maggior parte dei teatri d'opera italiani con maggior fraquenza al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro Regio di Torino, al Teatro San Carlo di Napoli, al Teatro La Fenice di Venezia, al Teatro Donizetti di Bergamo, al Teatro Nuovo di Torino e al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.

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Herbert von Karajan

È generalmente considerato uno dei più grandi direttori d'orchestra di tutti i tempi (secondo un sondaggio tra cento famosi direttori d'orchestra pubblicato dalla rivista "Classic Voice" nel dicembre 2011, il terzo dopo Carlos Kleiber e Leonard Bernstein).

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Hilde Güden

Dopo gli studi di canto, pianoforte e danza, debuttò in campo operistico nel 1939 come Cherubino ne Le nozze di Figaro all'Opera di Zurigo.

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Jussi Björling

Johan Jonatan Björling, detto Jussi, era figlio di una pianista professionista e di un tenore di buona levatura (cantò al Metropolitan), che era anche un bravo maestro di canto e che scrisse un libro di tecnica vocale.

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Licia Albanese

Nata a Torre Pelosa, frazione del comune di Noicattaro, divenuta in seguito quartiere di Bari col nome di Torre a Mare, debuttò in modo non ufficiale a Milano nel 1934, sostituendo all'ultimo momento la protagonista di Madama Butterfly, opera per la quale sarebbe diventata famosa e che in oltre quarant'anni di attività avrebbe interpretato più di 300 volte.

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Luciano Pavarotti

Dotato di una voce squillante negli acuti e ricca nel mezzo, con un fraseggio chiaro e un timbro limpido, è annoverato tra i maggiori tenori di tutti i tempi, nonché tra i massimi esponenti della musica lirica.

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Maria Callas

Dotata di una voce dal timbro non omogeneo e di grande volume, Maria Callas sviluppò un magistrale controllo della voce, notevole estensione ed agilità grazie alla formazione belcantistica ricevuta dal soprano Elvira de Hidalgo.

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Mario Sereni

Ex tornitore, si iscrive ventenne al Conservatorio di Perugia, perfezionandosi successivamente presso l'Accademia Musicale Chigiana con Mario Basiola.

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Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

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Nicola Zaccaria

Dopo aver studiato al Conservatorio Nazionale di Atene sotto la guida di Militos Vithinòs, debuttò nel 1949 come Raimondo in Lucia di Lammermoor.

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Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

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Raffaele Arié

Giovane studente a Sofia, esordì sulle scene nella sua città nel 1945. Dopo aver vinto un concorso internazionale di canto a Ginevra, si stabilì in Svizzera, proseguendo successivamente gli studi in Italia con Riccardo Stracciari, Apollo Granforte e Carlo Tagliabue.

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Renata Scotto

Studiò canto a Milano, prima con il baritono Emilio Ghirardini e successivamente con Mercedes Llopart. Partita come contralto, si scoprì, dopo tre anni di studio, soprano lirico-leggero e in seguito drammatico d'agilità.

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Renata Tebaldi

È considerata una delle cantanti liriche più amate di tutti i tempi, acclamata in particolare come interprete di Verdi e Puccini.

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Renato Capecchi

Nacque da padre italiano e madre greco-turca in Egitto, rientrando nel 1936 in Italia per risiedere a Domodossola. Nel 1943 riparò in un campo di prigionia in Svizzera, dove si può dire nacque la sua carriera artistica cantando per i compagni.

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Robert Merrill

Nacque a Brooklyn da Abramo Miller (il cui cognome originario era Milstein) e Lilian, immigrati da Varsavia. L'avvicinamento al canto avvenne grazie alla madre, che era stata anch'essa cantante e che per prima capì le sue doti, ma la decisione di intraprendere i primi studi artistici venne dopo aver assistito a una performance del baritono Richard Bonelli ne Il trovatore.

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Rolando Panerai

In una carriera che copre più di settant'anni fin dal debutto avvenuto nel 1946, interpretò sia il repertorio classico del XIX secolo che lavori di artisti post-verdiani fino al proporre anche opere di compositori contemporanei; attivo anche nella regia teatrale, le sue più recenti produzioni risalgono al 2019 per il teatro Carlo Felice di Genova.

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Ruggero Leoncavallo

Ruggiero (detto Ruggero) Leoncavallo nacque il 23 aprile 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli. Il padre Vincenzo lavorava come magistrato regio, il che comportò numerosi trasferimenti familiari in varie località del sud Italia.

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Teatro Regio (Torino)

Il Teatro Regio di Torino è il principale teatro lirico della città di Torino nonché uno dei più grandi e rilevanti teatri nel panorama europeo ed internazionale.

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Tenore

In musica il termine tenore definisce un tipo vocale e il cantante che lo possiede. Quello di tenore è il più acuto dei registri vocali maschili e la sua estensione è convenzionalmente fissata, per il repertorio solistico, nelle due ottave comprese tra il do2 e il do4, che è detto do di petto se eseguito di forza, come nella prassi moderna, e che rimane comunque una nota eseguita piuttosto raramente, tant'è che spesso l'estensione non supera il la3.

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Tito Gobbi

"Per la sua eccellente voce e per l'arte scenica fu poi scritturato nei principali teatri d'Europa e d'America in un vastissimo repertorio internazionale".

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Tullio Serafin

Nacque a Rottanova di Cavarzere (Venezia) e a 11 anni si trasferì a Milano, dove completò gli studi di composizione al conservatorio e suonò la viola nell'orchestra del Teatro alla Scala diretta da Arturo Toscanini, divenendone poi il vice.

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Venezia

Venezia (AFI:,; Venesia in venetoPoiché manca una grafia standardizzata per il veneziano e il veneto in generale, per trascrivere la pronuncia locale vengono utilizzate grafie alternative: Venesia, Venezia, Venexia, Venessia e Venezsia. In antico diffuse anche le grafie Vinegia e Venethia. In latino il nome della città è Venetiae e si tratta di un plurale tantum, cfr. a questo proposito il paragrafo Origini del nome.) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Veneto.

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Victoria de los Ángeles

Nata in un'umile famiglia, studiò canto al conservatorio di Barcellona, diplomandosi in appena tre anni, nel 1941, all'età di 18 anni.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Giuseppe Di Stefano e La bohème

Giuseppe Di Stefano ha 236 relazioni, mentre La bohème ha 196. Come hanno in comune 42, l'indice di Jaccard è 9.72% = 42 / (236 + 196).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Giuseppe Di Stefano e La bohème. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: