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Guerra civile in Iraq e Regione del Kurdistan

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Guerra civile in Iraq e Regione del Kurdistan

Guerra civile in Iraq vs. Regione del Kurdistan

La guerra civile in Iraq è stato un conflitto armato che ebbe inizio il 30 dicembre 2013, quando la milizia Stato Islamico dell'Iraq e Levante conquistò la provincia di Anbar, nella parte occidentale del Paese, e terminò il 9 dicembre 2017 con la caduta di Abu Kamal, roccaforte dell'ISIS lungo il confine Siria-Iraq. La Regione del Kurdistan, conosciuta anche come Kurdistan iracheno, è un'entità federale autonoma dell'Iraq, nella sua parte settentrionale.

Analogie tra Guerra civile in Iraq e Regione del Kurdistan

Guerra civile in Iraq e Regione del Kurdistan hanno 32 punti in comune (in Unionpedia): Abu Bakr al-Baghdadi, Al-Quwwat al-Barriyya al-ʿIrāqiyya, Califfato, Erbil, Falluja, Forze armate irachene, Fronte al-Nusra, Governatorato di Dihok, Governatorato di Diyala, Governatorato di Erbil, Governatorato di Kirkuk, Governatorato di Ninive, Governatorato di Salah al-Din, Guerra civile siriana, Guerra del Golfo, Guerra in Iraq, Intervento militare contro lo Stato Islamico, Iran, Iraq, Kirkuk, Mosul, Peshmerga, Ramadi, Referendum sull'indipendenza del Kurdistan iracheno del 2017, Saddam Hussein, Siria, Stati Uniti d'America, Stato Islamico (organizzazione), Sunnismo, Tikrit, ..., Turcomanni iracheni, Yazidismo. Espandi índice (2 più) »

Abu Bakr al-Baghdadi

Abū Bakr al-Baghdādī, nato Ibrāhīm ʿAwwād Ibrāhīm ʿAlī al-Badrī al-Sāmarrāʾī, noto anche come Dr. Ibrāhīm o Abū Duʿāʾ è stato considerato unanimemente il capo del sedicente Stato Islamico dell'Iraq e del Levante, organizzazione jihadista terroristica e fondamentalista attiva in Iraq, Siria, Libia, Mali e, in maniera discontinua, in Tunisia.

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Al-Quwwat al-Barriyya al-ʿIrāqiyya

Lesercito iracheno, ufficialmente forze terrestri irachene (in arabo: القوات البرية العراقية), è la componente delle forze terrestri delle forze armate irachene.

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Califfato

Il califfato è una forma di governo monarchico (inizialmente elettivo, poi assoluto), la cui identità politica e sociale si basa sul perseguimento e sulla predicazione delle convinzioni e delle attività politiche e religiose del profeta islamico Maometto e sull'Identificazione del monarca (il cosiddetto Califfo) come suo erede e successore.

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Erbil

Erbil o Arbil (ufficialmente هه‌ولێر Hewlêr in curdo; in siriaco: ܐܪܒܝܠ, Arbaelo; in greco), storicamente Arbela, è una città della Regione del Kurdistan, entità autonoma dell'Iraq.

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Falluja

Falluja (talvolta scritta come Fallujah o Fallugia) è una città del governatorato di al-Anbar in Iraq, situata sull'Eufrate, circa 69 km ad ovest di Baghdad.

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Forze armate irachene

Le Forze armate irachene sono le forze militari dell'Iraq. Esse si articolano nell'Esercito iracheno, nell'Aeronautica militare irachena e nella Marina militare irachena.

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Fronte al-Nusra

Il Fronte al-Nuṣra, o anche Jabhat al-Nuṣra (ossia "Fronte del soccorso al popolo di Siria", chiamato anche Anṣār al-Jabhat al-Nuṣra li-Ahl al-Shām, "Partigiani del soccorso al popolo della Grande Siria"), è un gruppo armato jihadista salafita attivo dal 2012, nel contesto della guerra civile siriana, in Siria e in Libano.

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Governatorato di Dihok

Il governatorato di Dihok è un governatorato del Kurdistan iracheno. È situato al nord, al confine con la Turchia; il suo capoluogo è Dihok.

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Governatorato di Diyala

Il governatorato di Diyala (ديالى) è un governatorato dell'Iraq. Si trova a est del paese e confina con l'Iran. Ha una superficie di e, secondo una stima del 2003, una popolazione di abitanti.

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Governatorato di Erbil

Il governatorato di Erbil è un governatorato del Kurdistan iracheno. Ha una superficie di 14.471 km²; una popolazione stimata di 4.017.550 abitanti nel 2023.

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Governatorato di Kirkuk

Il governatorato di Kirkuk (in turcomanno Kerkük; كركوك; in curdo Kerkûk) è un governatorato dell'Iraq. Dal 1976 fino al 2006 si è chiamato At-Ta'mim (التعميم) che significa "nazionalizzazione" in riferimento ai ricchi possedimenti di petrolio e di gas naturale.

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Governatorato di Ninive

Il governatorato di Ninive è un governatorato dell'Iraq, che prende il nome dall'antica città di Ninive (in curdo نینو, Neynewa; in aramaico ܢܝܢܘܐ, Nīnwē), situata nel suo territorio.

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Governatorato di Salah al-Din

Il governatorato di Ṣalāḥ al-Dīn, talora Salâh-ad-Dîn o Salahuddin o Saladino è un governatorato dell'Iraq, a nord di Baghdad. Il governatorato ha un'estensione di 26.175 km².

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Guerra civile siriana

La guerra civile siriana, detta anche rivoluzione siriana o crisi siriana, ha avuto inizio nel 2011 in Siria vedendo contrapposti una coalizione eterogenea di milizie armate definite ribelli dalla stampa occidentale e le forze governative supportanti il governo di Bashar al-Assad. Il 15 marzo 2011 sono iniziate le manifestazioni pubbliche e pacifiche in tutto il paese contro il governo, parte del contesto più ampio della primavera araba. Le proteste iniziali hanno l'obiettivo di spingere alle dimissioni il presidente Bashar al-Assad ed eliminare la struttura istituzionale monopartitica del Partito Ba'th. Con il radicalizzarsi degli scontri si aggiunge con sempre maggiore forza una componente estremista di stampo salafita che, anche grazie agli aiuti di alcune nazioni sunnite del Golfo Persico, nel 2013 raggiunge, a detta degli stessi ribelli salafiti, il 75% di tutti ribelli. Tali gruppi fondamentalisti hanno come principale obiettivo l'instaurazione della Shari'a in Siria. A causa della posizione strategica della Siria, dei suoi legami internazionali e del perdurare della guerra civile, la crisi ha coinvolto i paesi confinanti e gran parte della comunità internazionale. Gli organi dirigenti del Partito Ba'th e lo stesso presidente appartengono alla comunità religiosa alawita, una branca dello sciismo che è tuttavia minoritaria in Siria, e per questo motivo l'Iran sciita è intervenuto a protezione del governo siriano: combattenti iraniani sono presenti a fianco delle forze armate siriane per mantenere al potere il governo alleato. Il fronte governativo è inoltre sostenuto da combattenti sciiti provenienti da altri paesi, fra cui l'Iraq e l'Afghanistan. Il fronte dei ribelli è sostenuto principalmente dalla Turchia e dai paesi sunniti del Golfo, in particolare Arabia Saudita e Qatar che mirano a contrastare la presenza sciita in Medio Oriente. In ambito ONU si è verificata una profonda spaccatura tra Stati Uniti, Francia e Regno Unito, che hanno espresso sostegno ai ribelli, e Cina e Russia, che invece sostengono il governo siriano sia in ambito diplomatico sia in quello militare. La delicata composizione religiosa ed etnica dei siriani si è fortemente riflessa negli schieramenti in campo. Sebbene le prime manifestazioni antigovernative fossero di tipo laico e avessero coinvolto tutte le principali città del paese, incluse quelle a maggioranza alawita come Latakia, il perdurare della crisi ha polarizzato gli schieramenti portando la componente sciita a sostenere il governo insieme a gran parte delle minoranze religiose, che hanno goduto della protezione del governo laico del Partito Ba'th. Il fronte dei ribelli rimane composto prevalentemente da sunniti, i quali però non costituiscono un blocco compatto: parte della popolazione sunnita continua a sostenere il governo e sono sunniti alcuni membri dell'esecutivo e buona parte dell'esercito. Le stragi perpetrate dalle componenti fondamentaliste dei ribelli nei confronti delle minoranze religiose in Siria hanno portato le Nazioni Unite a definire la guerra civile come un «conflitto di natura settaria». Le organizzazioni internazionali hanno accusato le forze governative e i miliziani Shabiha di usare i civili come scudi umani, di puntare intenzionalmente le armi su di loro, di adottare la tattica della terra bruciata e di eseguire omicidi di massa; i ribelli antigovernativi sono stati accusati di violazioni dei diritti umani tra cui torture, sequestri, detenzioni illecite ed esecuzioni di soldati e civili. L'accezione "guerra civile" per descrivere il conflitto in atto è stata usata il 15 luglio 2012 dal Comitato Internazionale della Croce Rossa, che ha definito la crisi siriana un «conflitto armato non internazionale».

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Guerra del Golfo

La guerra del Golfo (2 agosto 1990 – 28 febbraio 1991), detta anche prima guerra del Golfo in relazione alla cosiddetta seconda guerra del Golfo, è il conflitto che oppose l'Iraq a una coalizione composta da 35 Stati formatasi sotto l'egida dell'ONU e guidata dagli Stati Uniti, che si proponeva di restaurare la sovranità del piccolo emirato del Kuwait, dopo che questo era stato invaso e annesso dall'Iraq.

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Guerra in Iraq

La guerra in Iraq (o seconda guerra del Golfo) è stato un conflitto bellico iniziato il 20 marzo 2003 con l'invasione dell'Iraq da parte di una coalizione multinazionale guidata dagli Stati Uniti d'America e terminato il 18 dicembre 2011 col passaggio definitivo di tutti i poteri alle autorità irachene insediate dall'esercito degli Stati Uniti su delega governativa statunitense.

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Intervento militare contro lo Stato Islamico

Front al-Nosraborder Khorassan | date.

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Iran

LIran (in persiano: إيران), ufficialmente Repubblica Islamica dell'Iran (in persiano: جمهوری اسلامی ایران, Jomhuri-ye Eslāmi-ye Irān) è uno Stato dell'Asia situato all'estremità orientale del Medio Oriente.

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Iraq

LIraq o Irak (raramente indicato anche come Irac), ufficialmente Repubblica d'Iraq, è uno Stato del Medio Oriente. Confina con Turchia a nord, Arabia Saudita e Kuwait a sud, Siria e Giordania a ovest, e Iran (provincia del Kurdistan) a est.

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Kirkuk

Kirkuk è una città dell'Iraq e capoluogo del governatorato di Kirkuk.

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Mosul

Mosul (o), in italiano più raramente Mossul (o), è una città dell'Iraq, capoluogo del governatorato di Ninive. Mawṣil è il nome che diedero gli Arabi musulmani all'antica Ninive, la capitale dell'Impero assiro.

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Peshmerga

I Peshmerga (in Sorani پێشمەرگە, letteralmente "prima della morte"; IPA) sono le forze armate della regione autonoma del Kurdistan iracheno.

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Ramadi

Ramadi (arabo: الرمادي; BGN: Ar Ramādī) è una città situata in Iraq centrale, sulle sponde dell'Eufrate, circa 110 km ad ovest di Baghdad.

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Referendum sull'indipendenza del Kurdistan iracheno del 2017

Il referendum sull'indipendenza del Kurdistan iracheno del 2017 è un referendum che si è tenuto nel Kurdistan iracheno il 25 settembre 2017, al fine di votare sull'indipendenza della regione dall'Iraq.

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Saddam Hussein

Membro di spicco del Partito Ba'th e, successivamente, del Partito Ba'ath iracheno, Saddam ha svolto un ruolo chiave nel colpo di Stato del 1968 (noto anche come rivoluzione del 17 luglio) che ha portato il partito al potere in Iraq.

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Siria

La Siria, ufficialmente Repubblica Araba di Siria, è uno Stato del Medio Oriente affacciato al mar Mediterraneo. Confina a nord con la Turchia, a est con l'Iraq, a sud con la Giordania e a ovest con Israele e Libano.

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Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

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Stato Islamico (organizzazione)

Lo Stato Islamico (abbreviato SI o IS) è un'organizzazione terroristica paramilitare internazionale, fondata da Abu Musab al-Zarqawi (come al-Qāʿida in Iraq) e da Abu Bakr al-Baghdadi (come Stato Islamico).

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Sunnismo

Il sunnismo ("il popolo della Sunna e della Comunità") è la corrente maggioritaria dell'Islam, comprendendo circa l'85% dell'intero mondo islamico.

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Tikrit

Tikrīt (in siriaco: ܬܓܪܝܬ), traslitterata anche come Takrit o Tekrit, è una città dell'Iraq che si trova 140 km a nord-ovest di Baghdad sul fiume Tigri.

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Turcomanni iracheni

I Turcomanni iracheni (in turco: Irak Türkmenleri) sono un gruppo etnico turco residente nelle regioni dell'Iraq centro-settentrionale. Essi formano il terzo gruppo etnico per numero in Iraq, dopo arabi e curdi.

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Yazidismo

Lo yazidismo (Ēzidī, Īzidī) è una dottrina religiosa sincretica diffusa prevalentemente nel Sinjar e nella piana di Ninive; lo yazidismo si è costituito prevalentemente nel Basso Medioevo, coniugando elementi dell'islam sufi con tradizioni preislamiche locali ed elementi del cristianesimo nestoriano e dell'ebraismo.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Guerra civile in Iraq e Regione del Kurdistan

Guerra civile in Iraq ha 112 relazioni, mentre Regione del Kurdistan ha 74. Come hanno in comune 32, l'indice di Jaccard è 17.20% = 32 / (112 + 74).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Guerra civile in Iraq e Regione del Kurdistan. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: