Analogie tra Guerra dei sette anni e Trattato di Parigi
Guerra dei sette anni e Trattato di Parigi hanno 12 punti in comune (in Unionpedia): Borbone di Parma, Casa d'Asburgo, Cuba, Delfino (onorificenza), Filippine, Impero ottomano, Portogallo, Prima guerra mondiale, Regno di Sardegna, Stati Uniti d'America, Svezia, Trattato di Parigi (1763).
Borbone di Parma
La dinastia dei Borbone di Parma è un ramo italiano dei Borbone, regnante sul Ducato di Parma e Piacenza con alcune interruzioni dal 1748 al 1859.
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Casa d'Asburgo
La Casa d'Asburgo (o Casa d'Absburgo, italianizzazione dal tedesco Habsburg, Hapsburg), detta anche Casa d'Austria, è una delle più importanti e antiche famiglie reali e imperiali d'Europa.
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Cuba
Cuba, ufficialmente Repubblica di Cuba, è uno Stato insulare dell'America Centrale, posto tra il mar dei Caraibi, il golfo del Messico e l'oceano Atlantico.
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Delfino (onorificenza)
Il Delfino fu dapprima il soprannome e poi il titolo onorifico dei Signori del Delfinato, regione che da tale titolo prende il nome. Nel 1349 il Delfino di Vienne Umberto II il Vecchio vendette terre e titolo al re di Francia, a patto che le particolarità del Delfinato venissero preservate e che esso fosse assegnato in appannaggio unicamente all'erede al trono.
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Filippine
Aiuto:Stato. --> Le Filippine, ufficialmente Repubblica delle Filippine (Republika ng Pilipinas in tagalog, Republic of the Philippines in inglese e República de Filipinas in spagnolo), sono uno Stato insulare del Sud-est asiatico situato nell'oceano Pacifico; a nord è separato da Taiwan dallo stretto di Luzon, a ovest è bagnato dal mar Cinese Meridionale, a sud-ovest dal mare di Sulu verso il Borneo, a sud dal mar di Celebes che lo separa dalle altre isole dell'Indonesia e a est dal mar delle Filippine.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Portogallo
Il Portogallo (in portoghese: Portugal), ufficialmente Repubblica Portoghese (in portoghese: República Portuguesa), è uno Stato membro dell'Unione europea.
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Prima guerra mondiale
La prima guerra mondiale fu un conflitto che coinvolse le principali potenze e molte di quelle minori tra il 28 luglio 1914 e l'11 novembre 1918.
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Regno di Sardegna
Il Regno di Sardegna fu un'entità statuale dell'Europa meridionale che esistette tra il 1297 e il 1861, quando cambiò formalmente denominazione in Regno d'Italia.
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Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.
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Svezia
La Svezia (·), ufficialmente chiamata Regno di Svezia (in svedese: Konungariket Sverige), è uno Stato membro dell'Unione europea e della NATO, situato nella penisola scandinava.
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Trattato di Parigi (1763)
Il trattato di Parigi del 10 febbraio 1763, spesso chiamato anche pace di Parigi, è un trattato di pace firmato nel 1763 tra Gran Bretagna e Francia che, insieme a quello di Hubertusburg, pose fine alla guerra dei sette anni, che coinvolse buona parte degli stati europei e le rispettive colonie.
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- Analogie tra Guerra dei sette anni e Trattato di Parigi
Confronto tra Guerra dei sette anni e Trattato di Parigi
Guerra dei sette anni ha 349 relazioni, mentre Trattato di Parigi ha 103. Come hanno in comune 12, l'indice di Jaccard è 2.65% = 12 / (349 + 103).
Riferimenti
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