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Guerra del Kippur e Organizzazione per la Liberazione della Palestina

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Guerra del Kippur e Organizzazione per la Liberazione della Palestina

Guerra del Kippur vs. Organizzazione per la Liberazione della Palestina

La guerra del Kippur (in ebraico מלחמת יום הכיפורים, Milhemet Yom HaKipurim, o מלחמת יום כיפור, Milhemet Yom Kipur; in arabo حرب أكتوبر, Ḥarb Oktōber o حرب تشرين, Ḥarb Tishrīn), fu un conflitto armato combattuto dal 6 al 25 ottobre 1973 tra Israele e una coalizione araba composta principalmente da Egitto e Siria. L'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) è un'organizzazione politica e paramilitare palestinese, considerata dalla Lega araba a partire dal 1974 la legittima "rappresentante del popolo palestinese".

Analogie tra Guerra del Kippur e Organizzazione per la Liberazione della Palestina

Guerra del Kippur e Organizzazione per la Liberazione della Palestina hanno 20 punti in comune (in Unionpedia): Accordi di Camp David, Anwar al-Sadat, Arabia Saudita, Cisgiordania, Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Damasco, Egitto, Gamal Abd el-Nasser, Giordania, Guerra dei sei giorni, Husayn di Giordania, Il Cairo, Israele, Lega araba, Libano, Organizzazione delle Nazioni Unite, Settembre nero in Giordania, Stati Uniti d'America, Striscia di Gaza, Yasser Arafat.

Accordi di Camp David

Nell'ambito dei conflitti arabo-israeliani, gli accordi di Camp David sono stati accordi firmati dal presidente egiziano Anwar al-Sadat e dal Primo Ministro israeliano Menachem Begin il 17 settembre 1978, dopo dodici giorni di negoziati segreti a Camp David.

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Anwar al-Sadat

Tra i partecipanti alla rivoluzione egiziana del 1952, membro del Consiglio del Comando della Rivoluzione egiziano, Vicepresidente della Repubblica sotto Gamāl ʿAbd al-Nāṣer e Primo ministro, divenne Presidente dell'Egitto alla morte di Nāṣer nel 1970 fino al suo assassinio, nel 1981.

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Arabia Saudita

L'Arabia Saudita (al-Suʿūdiyya o al-Saʿūdiyya), ufficialmente conosciuta come Regno dell'Arabia Saudita, è il più grande Stato arabo dell'Asia occidentale per superficie (circa 2,25 milioni di km², che costituiscono il grosso della penisola arabica), il secondo più grande del mondo arabo (dopo l'Algeria).

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Cisgiordania

La Cisgiordania (letteralmente "la parte al di qua del Giordano";, aḍ-Ḍiffä l-Ġharbīyä;, HaGadah HaMa'aravit o, sempre in ebraico e ufficialmente per lo Stato d'Israele, יהודה ושומרון, Yehuda ve'Shomron, Giudea e Samaria; in inglese chiamata West Bank, "la sponda occidentale"), è un territorio senza sbocco al mare sulla riva occidentale del fiume Giordano, nel Medio Oriente.

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Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è l'organo delle Nazioni Unite incaricato di mantenere la pace e la sicurezza internazionali in conformità con i principi e le finalità delle Nazioni Unite.

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Damasco

Damasco è la capitale della Siria.

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Egitto

L'Egitto, ufficialmente Repubblica araba d'Egitto (translitterato: Ǧumhūriyya Miṣr al-ʿArabiyya), è un paese transcontinentale che attraversa l'angolo nord-est dell'Africa e l'angolo sud-ovest dell'Asia attraverso un ponte di terra formato dalla penisola del Sinai.

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Gamal Abd el-Nasser

Nato ad Alessandria d'Egitto il 15 gennaio del 1918 da una modesta famiglia originaria di Beni Morr, un centro abitato poco distante da Asyūṭ (il padre ʿAbd al-Nāṣer era funzionario delle poste), il giovane Gamāl studiò per i primi due anni ad Asyūṭ e per otto anni ad al-Khaṭāṭba (località sita a nord-ovest del Cairo, presso il confine libico).

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Giordania

La Giordania o Regno Hascemita di Giordania è uno Stato del Vicino Oriente (Asia).

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Guerra dei sei giorni

La guerra dei sei giorni (ebraico: מלחמת ששת הימים, Milhemet Sheshet Ha Yamim; arabo: النكسة, an-Naksah, «la sconfitta», o حرب 1967, Ḥarb 1967, guerra del 1967; 5-10 giugno 1967) fu un conflitto combattuto tra Israele da una parte ed Egitto, Siria e Giordania dall'altra, all'interno dei conflitti arabo-israeliani e che si tramutò in una rapida e totale vittoria israeliana.

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Husayn di Giordania

Nacque ad Amman il 14 novembre 1935 da Ṭalāl e Zein al-Sharaf, undici anni prima che suo nonno, l'emiro di Transgiordania ʿAbd Allāh, assumesse il titolo di Re.

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Il Cairo

Il Cairo è la capitale dell'Egitto con 10 milioni di abitanti e circa 18 milioni dell'area metropolitana e del governatorato omonimo, nonché la città africana più popolosa dopo la città nigeriana Lagos.

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Israele

Israele, ufficialmente Stato d'Israele (in ebraico:, Medinat Yisra'el; in arabo: دولة اسرائيل, Dawlat Isrā'īl), è uno Stato del Vicino Oriente affacciato sul mar Mediterraneo e che confina a nord con il Libano, con la Siria a nord-est, Giordania a est, Egitto e golfo di Aqaba a sud e con i territori palestinesi, ossia Cisgiordania (comprendente le regioni storiche di Giudea e Samaria) a est, e Striscia di Gaza a sud-ovest.

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Lega araba

La Lega araba o Lega degli Stati arabi è un'organizzazione internazionale politica di stati del Nord-Africa, del Corno d'Africa e del Medio Oriente, nata il 22 marzo 1945.

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Libano

Il Libano (Lubnān; francese: Liban, nella forma estesa, République libanaise ossia "Repubblica libanese") è uno Stato del Vicino Oriente che si affaccia sul settore orientale del mar Mediterraneo.

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Organizzazione delle Nazioni Unite

L'Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU o UN (dall'inglese), spesso abbreviata in Nazioni Unite, è un'organizzazione intergovernativa a carattere internazionale.

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Settembre nero in Giordania

Il settembre del 1970 è noto nella storia araba come Settembre nero e viene talvolta indicato come l'"epoca degli eventi spiacevoli".

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Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (in inglese: United States of America o anche solo United States; in sigla USA o anche solo U.S.), comunemente indicati come Stati Uniti e impropriamente con la sineddoche "America", sono una repubblica federale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

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Striscia di Gaza

Col termine striscia di Gaza (in ebraico: רצועת עזה, Retzu'at 'Azza) si indica un territorio palestinese confinante con Israele ed Egitto nei pressi della città di Gaza. Si tratta di una regione costiera di 360 km² di superficie popolata da circa 1.760.037 abitanti di etnia palestinese, di cui 1.240.082 rifugiati palestinesi. Rivendicato dai palestinesi, assieme alla Cisgiordania e a Gerusalemme Est, come parte dello Stato di Palestina nella regione storico-geografica della Palestina, dal 2007 è governato da Hamas in seguito alle elezioni legislative del 2006 e alla battaglia di Gaza del 2007. Nonostante il ritiro dei militari e dei civili israeliani da Gaza nel 2005, le Nazioni Unite, le organizzazioni internazionali per i diritti umani, e la maggioranza dei governi e dei giuristi considerano il territorio ancora occupato da Israele, che mantiene sulla striscia un blocco insieme all'Egitto. Israele controlla lo spazio aereo e marittimo della striscia, sei dei sette attraversamenti della frontiera terrestre e il movimento di merci e persone dentro e fuori dalla striscia.*"Israel claims it no longer occupies the Gaza Strip, maintaining that it is neither a Stale nor a territory occupied or controlled by Israel, but rather it has 'sui generis' status. Pursuant to the Disengagement Plan, Israel dismantled all military institutions and settlements in Gaza and there is no longer a permanent Israeli military or civilian presence in the territory. However the Plan also provided that Israel will guard and monitor the external land perimeter of the Gaza Strip, will continue to maintain exclusive authority in Gaza air space, and will continue to exercise security activity in the sea off the coast of the Gaza Strip as well as maintaining an Israeli military presence on the Egyptian-Gaza border. and reserving the right to reenter Gaza at will. Israel continues to control six of Gaza's seven land crossings, its maritime borders and airspace and the movement of goods and persons in and out of the territory. Egypt controls one of Gaza's land crossings. Troops from the Israeli Defence Force regularly enter pans of the territory and/or deploy missile attacks, drones and sonic bombs into Gaza. Israel has declared a no-go buffer zone that stretches deep into Gaza: if Gazans enter this zone they are shot on sight. Gaza is also dependent on Israel for water, electricity, telecommunications and other utilities, currency, issuing IDs, and permits to enter and leave the territory. Israel also has sole control of the Palestinian Population Registry through which the Israeli Army regulates who is classified as a Palestinian and who is a Gazan or West Banker. Since 2000 aside from a limited number of exceptions Israel has refused to add people to the Palestinian Population Registry.It is this direct external control over Gaza and indirect control over life within Gaza that has led the United Nations, the UN General Assembly, the UN Fact Finding Mission to Gaza, International human rights organisations, US Government websites, the UK Foreign and Commonwealth Office and a significant number of legal commentators, to reject the argument that Gaza is no longer occupied."* "Even after the accession to power of Hamas, Israel's claim that it no longer occupies Gaza has not been accepted by UN bodies, most States, nor the majority of academic commentators because of its exclusive control of its border with Gaza and crossing points including the effective control it exerted over the Rafah crossing until at least May 2011, its control of Gaza's maritime zones and airspace which constitute what Aronson terms the 'security envelope' around Gaza, as well as its ability to intervene forcibly at will in Gaza."* "While Israel withdrew from the immediate territory, it remained in control of all access to and from Gaza through the border crossings, as well as through the coastline and the airspace. In addition, Gaza was dependent upon Israel for water, electricity sewage communication networks and for its trade (Gisha 2007.

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Yasser Arafat

ma è noto anche con lo pseudonimo di Abū ʿAmmār, ed è stato un combattente, figura di spicco del panorama politico mondiale.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Guerra del Kippur e Organizzazione per la Liberazione della Palestina

Guerra del Kippur ha 191 relazioni, mentre Organizzazione per la Liberazione della Palestina ha 86. Come hanno in comune 20, l'indice di Jaccard è 7.22% = 20 / (191 + 86).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Guerra del Kippur e Organizzazione per la Liberazione della Palestina. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

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