Analogie tra Guerra di Otranto e Storia del Salento
Guerra di Otranto e Storia del Salento hanno 17 punti in comune (in Unionpedia): Brindisi, Conversano, Corona d'Aragona, Cristianesimo, Crociata, Ferdinando I di Napoli, Gedik Ahmet Pascià, Giulio Antonio I Acquaviva d'Aragona, Impero ottomano, Martiri di Otranto, Monastero di San Nicola di Casole, Musulmano, Otranto, Principato di Taranto, Repubblica di Genova, Repubblica di Venezia, Soleto.
Brindisi
Brindisi (AFI:; Brinnisi in dialetto brindisino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Puglia. Centro tra i più popolosi del Salento, la città riveste un importante ruolo commerciale e culturale, dovuto alla sua fortunata posizione sul mare Adriatico.
Brindisi e Guerra di Otranto · Brindisi e Storia del Salento ·
Conversano
Conversano (Cunversène in dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Bari in Puglia. Sorge sui primi rilievi della Murgia, a 219 m s.l.m. Di origine preromana, nell'XI secolo divenne sede di una contea estesa su una parte significativa della Puglia centro-meridionale, la cui importanza non venne sminuita che con il tramonto della struttura feudale.
Conversano e Guerra di Otranto · Conversano e Storia del Salento ·
Corona d'Aragona
Corona d'Aragona (Corona Aragonensis) fu il nome dato all'insieme dei regni e territori soggetti alla giurisdizione dei sovrani d'Aragona dal 1134 al 1715.
Corona d'Aragona e Guerra di Otranto · Corona d'Aragona e Storia del Salento ·
Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
Cristianesimo e Guerra di Otranto · Cristianesimo e Storia del Salento ·
Crociata
Il termine crociata è attribuito primariamente alla serie di guerre promosse dalla Chiesa di Roma, combattute tra l'XI e il XIII secolo. Le più note sono le campagne avvenute nel Vicino Oriente, volte a riconquistare la Terra santa dal dominio islamico, principalmente sul terreno dell'Anatolia e del Levante nel Mediterraneo orientale, ma anche in Egitto e in Tunisia.
Crociata e Guerra di Otranto · Crociata e Storia del Salento ·
Ferdinando I di Napoli
Sua madre, Gueraldona Carlino, era una donna di probabile origine napoletana che nel dicembre del 1423 aveva accompagnato Alfonso al suo ritorno in Spagna, dove poi sposò un tale Gaspar Reverdit di Barcellona.
Ferdinando I di Napoli e Guerra di Otranto · Ferdinando I di Napoli e Storia del Salento ·
Gedik Ahmet Pascià
Comandante delle forze di terra e di mare durante i Sultanati di Mehmet II il Conquistatore e di Bayezid II. Si hanno poche notizie riguardo alle sue origini: alcune fonti riportano che egli fosse di discendenza albanese, questa teoria è basata sul suo rifiuto a partecipare ad una campagna a Scutari in un'occasione.
Gedik Ahmet Pascià e Guerra di Otranto · Gedik Ahmet Pascià e Storia del Salento ·
Giulio Antonio I Acquaviva d'Aragona
Era il figlio di Giosia Acquaviva, 6º duca di Atri e conte di San Flaviano, e di Antonella Migliorati, figlia di Lodovico Migliorati, signore di Fermo (altre fonti suggeriscono che la madre fosse un'altra consorte di Giosia Acquaviva, Maria Caldora, figlia di Jacopo Caldora).
Giulio Antonio I Acquaviva d'Aragona e Guerra di Otranto · Giulio Antonio I Acquaviva d'Aragona e Storia del Salento ·
Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
Guerra di Otranto e Impero ottomano · Impero ottomano e Storia del Salento ·
Martiri di Otranto
I santi Antonio Primaldo e compagni martiri, conosciuti anche semplicemente come Martiri di Otranto, sono gli 813 abitanti della città salentina di Otranto uccisi il 14 agosto 1480 dai Turchi guidati da Gedik Ahmet Pascià, per aver rifiutato la conversione all'Islam dopo la caduta della loro città.
Guerra di Otranto e Martiri di Otranto · Martiri di Otranto e Storia del Salento ·
Monastero di San Nicola di Casole
Posto pochi chilometri a sud di Otranto, il monastero di San Nicola di Casole rappresenta uno dei luoghi più importanti del Salento, a livello storico, artistico e culturale.
Guerra di Otranto e Monastero di San Nicola di Casole · Monastero di San Nicola di Casole e Storia del Salento ·
Musulmano
Il termine musulmano (o mussulmano) indica ciò che è attinente all'Islam. Il sostantivo musulmano - che identifica una persona che segue la religione islamica, "devoto ad Allah" o "sottomesso ad Allah" - deriva dal nome verbale arabo muslim (plurale: muslimūn / īn), ossia "sottomesso (ad Allah)".
Guerra di Otranto e Musulmano · Musulmano e Storia del Salento ·
Otranto
Otranto (Uṭṛàntu in dialetto salentino, Δερεντό, traslitterato Derentò in grico) è un comune italiano di abitanti della provincia di Lecce in Puglia.
Guerra di Otranto e Otranto · Otranto e Storia del Salento ·
Principato di Taranto
Il Principato di Taranto (1088-1465) fu un principato normanno di cui Taranto divenne la capitale.
Guerra di Otranto e Principato di Taranto · Principato di Taranto e Storia del Salento ·
Repubblica di Genova
La Repubblica di Genova (Repúbrica de Zêna, /ɾe'pybɾika de 'ze:na/ in ligure, Res publica Genuensis o Ianuensis in latino; ufficialmente fino al 1528 Compagna Communis Ianuensis e dal 1580 Serenissima Repubblica di Genova) è stata una repubblica marinara, esistente dal 1099 al 1797, che aveva come capitale la città di Genova.
Guerra di Otranto e Repubblica di Genova · Repubblica di Genova e Storia del Salento ·
Repubblica di Venezia
La Repubblica di Venezia, a partire dal XVII secolo Serenissima Repubblica di Venezia, è stata una repubblica marinara con capitale Venezia.
Guerra di Otranto e Repubblica di Venezia · Repubblica di Venezia e Storia del Salento ·
Soleto
Soleto (Sulítu in dialetto salentino e Sulíto/Σουλίτο in grico) è un comune italiano di abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Collocato in Salento ed equidistante dal mare Adriatico e dallo Ionio, fa parte della Grecìa Salentina, isola linguistica in cui si parla una lingua di derivazione greca, il grico.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Guerra di Otranto e Storia del Salento
- Che cosa ha in comune Guerra di Otranto e Storia del Salento
- Analogie tra Guerra di Otranto e Storia del Salento
Confronto tra Guerra di Otranto e Storia del Salento
Guerra di Otranto ha 87 relazioni, mentre Storia del Salento ha 307. Come hanno in comune 17, l'indice di Jaccard è 4.31% = 17 / (87 + 307).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Guerra di Otranto e Storia del Salento. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: