Analogie tra Guerra ottomano-safavide (1578-1590) e Safavidi
Guerra ottomano-safavide (1578-1590) e Safavidi hanno 12 punti in comune (in Unionpedia): Azerbaigian iraniano, Caucaso, ʿAbbās I il Grande, Georgia, Impero ottomano, Iraq, Kizilbash, Mar Caspio, Mesopotamia, Sciismo, Sunnismo, Tabriz.
Azerbaigian iraniano
L'Azerbaigian iraniano (chiamato anche Azerbaigian persiano) è una regione storica situata nel nord-ovest dell'Iran. Confina con Iraq, Turchia, Repubblica Autonoma di Naxçıvan, Armenia e Repubblica dell'Azerbaigian.
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Caucaso
Il Caucaso è una regione geografica che prende il nome dall'omonima catena montuosa; è posta tra il Mar Nero, il Mare d’Azov e il Mar Caspio e costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia, detto "istmo ponto-caspico".
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ʿAbbās I il Grande
Abū Muẓaffar Shāh ʿAbbās b. Shāh Moḥammad Mīrzā Ṣafavī al-Ḥoseynī al-Mōsavī nacque nell'allora Khorasan, terzo figlio del principe reale Mohammad Khodabanda, che era quasi cieco e perciò non considerato un possibile erede al trono occupato dal nonno di ʿAbbās, Scià Tahmasp I. Il padre 4 anni dopo venne inviato a Shiraz in considerazione della sua salute precaria.
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Georgia
La Georgia (·) è uno Stato del Caucaso meridionale situato sulla riva orientale del Mar Nero. Confina a nord con la Russia, a sud con la Turchia e l'Armenia, a sud-est con l'Azerbaigian ed è bagnata a ovest dal Mar Nero.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Iraq
LIraq o Irak (raramente indicato anche come Irac), ufficialmente Repubblica d'Iraq, è uno Stato del Medio Oriente. Confina con Turchia a nord, Arabia Saudita e Kuwait a sud, Siria e Giordania a ovest, e Iran (provincia del Kurdistan) a est.
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Kizilbash
Moschea dell'Imam Ali a Najaf Un kizilbāsh, o kizil bash o kizil bas (in turco: Kızılbaş, da "kizil".
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Mar Caspio
Il mar Caspio, mar Cazaro (o Khazaro,, in turkmeno Hazar deňizi e) o anticamente mare Ircano, è la più grande massa d'acqua chiusa della Terra.
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Mesopotamia
La Mesopotamia (dal greco Μεσοποταμία, Mesopotamía, comp. di μέσος-, mésos-, 'centrale', 'che sta in mezzo', e ποταμός, potamós, 'fiume', con il suffisso -ia, 'landa'; quindi 'terra fra i fiumi', il Tigri e l'Eufrate) è una regione storica del Vicino Oriente antico, parte della cosiddetta Mezzaluna Fertile.
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Sciismo
LIslam sciita («partito, fazione», sottinteso «di ʿAli e dei suoi discendenti») è il principale ramo minoritario dell'Islam (intorno al 15% all'inizio del XXI secolo).
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Sunnismo
Il sunnismo ("il popolo della Sunna e della Comunità") è la corrente maggioritaria dell'Islam, comprendendo circa l'85% dell'intero mondo islamico.
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Tabriz
Tabriz (persiano: تبریز; azero: Təbriz) è la più grande città dell'Iran nord-occidentale, con una popolazione di quasi abitanti. È il capoluogo dell'Azerbaigian Orientale e dello shahrestān di Tabriz.
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Confronto tra Guerra ottomano-safavide (1578-1590) e Safavidi
Guerra ottomano-safavide (1578-1590) ha 28 relazioni, mentre Safavidi ha 139. Come hanno in comune 12, l'indice di Jaccard è 7.19% = 12 / (28 + 139).
Riferimenti
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