Analogie tra Guerre romano-celtiche e Rivolta batava
Guerre romano-celtiche e Rivolta batava hanno 45 punti in comune (in Unionpedia): Alpi, Augusto, Battaglia del monte Graupio, Britannia (provincia romana), Calgaco, Campidoglio, Cassio Dione, Cittadinanza romana, Claudio, Conquista della Britannia, Console (storia romana), Domiziano, Druido, Esercito romano, Eutropio, Gaio Giulio Cesare, Gaio Giulio Civile, Gaio Giulio Vindice, Gaio Svetonio Tranquillo, Galli, Germani, Giulio Classico, Giulio Sacroviro, Gneo Giulio Agricola, Guerra civile romana (68-69), Imperium Galliarum (I secolo), Impero delle Gallie, Impero romano, Legio II Augusta, Legione romana, ..., Marina militare romana, Mesia, Nerone, Nervi (popolo), Provincia (storia romana), Publio Cornelio Tacito, Remi, Romanizzazione (storia), Sacco di Roma (390 a.C.), Senato romano, Spagna romana, Storia romana (Cassio Dione), Tiranno, Treviri, Vespasiano. Espandi índice (15 più) »
Alpi
Le Alpi sono la catena montuosa più importante d'Europa, situata a cavallo dei confini di Italia, Francia, Svizzera, Liechtenstein, Germania, Austria, Slovenia e, sia pure in modo del tutto marginale, UngheriaAll'interno dei confini ungheresi è compresa una parte dei Monti Kőszeg, un massiccio di rocce cristalline delle Alpi orientali, vedi.
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Augusto
Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.
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Battaglia del monte Graupio
La battaglia del monte Graupio fu uno scontro combattuto tra l'Esercito Romano e i Caledoni nell'83 - 84 d.C. in Scozia. Le notizie sulla battaglia provengono dal De vita et moribus Iulii Agricolae (Vita e costumi di Giulio Agricola) di Publio Cornelio Tacito, in cui lo storico romano narra la biografia del proprio suocero, Gneo Giulio Agricola; nel cursus honorum figura anche il governatorato della Britannia, che durò sei anni e durante il quale Agricola diede una maggiore stabilità al parziale dominio romano nell'isola, tanto da suscitare l'invidia dell'imperatore Domiziano, che lo richiamò con la scusa di onorarlo per poi arrestarne la carriera.
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Britannia (provincia romana)
Britannia fu il nome di una provincia prima, poi di più province dell'Impero romano situate nell'isola di Gran Bretagna in un tempo compreso tra il 43/44 e il 410 d.C.
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Calgaco
L'unica fonte storica che ci parla di lui è lAgricola di Tacito, che lo descrive come "il più distinto per valore e nobiltà tra i diversi capi" e al quale mette in bocca un celebre discorso, ricco di pathos, del quale è rimasto proverbiale l'explicit (ubi solitudinem faciunt, pacem appellant): Calgaco non viene menzionato durante o dopo la battaglia del Graupio, e neppure tra gli ostaggi che Agricola si fa consegnare dopo la vittoria e non sappiamo quindi se fu ucciso nello scontro o se scampò alla morte.
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Campidoglio
Il Campidoglio, detto anche Monte Capitolino (Mons Capitolinus), è il più piccolo dei colli su cui venne fondata Roma. Sul colle sorge il Palazzo Senatorio, sede del municipio della città eretto nel 1144.
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Cassio Dione
Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.
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Cittadinanza romana
Lo status di cittadino romano apparteneva ai membri della comunità politica romana, in quanto cittadini della città di Roma (civis Romanus); fuori dall'Italia non era legato all'essere un abitante di uno dei domini romani, almeno fino alla Constitutio Antoniniana, emanata dall'imperatore Caracalla nel 212, che concedeva la cittadinanza a tutte le popolazioni abitanti entro i confini dell'Impero.
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Claudio
Nato col nome di Tiberio Claudio Druso e figlio di Druso maggiore e Antonia minore, era considerato dai suoi contemporanei come un candidato improbabile al ruolo di imperatore, soprattutto in considerazione di una qualche infermità fisica da cui era affetto, tanto che la sua famiglia lo tenne lontano dalla vita pubblica fino all'età di quarantasette anni, quando tenne il consolato assieme al nipote Caligola.
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Conquista della Britannia
La conquista romana della Britannia iniziò sistematicamente nel 43 d.C., per volere dell'imperatore Claudio. Tuttavia, l'attività militare romana era iniziata nelle isole britanniche già nel secolo precedente, quando nel 55 e nel 54 a.C. l'esercito di Gaio Giulio Cesare mosse dalla Gallia, dov'era impegnato nella sottomissione di quelle regioni, alla volta della Britannia.
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Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
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Domiziano
Come il padre Vespasiano e il fratello Tito, fu un buon amministratore. Rafforzò la burocrazia imperiale affidando importanti incarichi a esponenti dell'ordine equestre e riducendo l'importanza dei liberti.
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Druido
Il druida o druido (pl. druidi; nei testi classici non è attestato il singolare e compaiono solo i plurali greco druidai e latini druidae e druides) è il dignitario appartenente a una classe dirigente sacerdotale, al quale competevano, tra i Celti della Gallia e delle isole Britanniche, l'adempimento di riti di culto comprendenti anche il sacrificio umano, l'interpretazione degli auspici, la conservazione e la trasmissione del sapere tradizionale, la presidenza delle assemblee religiose, l'arbitrato nelle controversie tra tribù e l'amministrazione della giustizia civile e criminale (in particolare nei casi di assassinio).
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Esercito romano
Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.
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Eutropio
Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.
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Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
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Gaio Giulio Civile
Civile e suo fratello Paolo erano membri della famiglia reale dei Batavi. Nel 67 o 68 Paolo fu messo a morte dal legato di Nerone, Fonteio Capitone, sulla base di una falsa accusa di tradimento, mentre Civile fu inviato a Roma per il processo.
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Gaio Giulio Vindice
Figlio di un senatore romano e discendente di una famiglia reale della Gallia Aquitanica, Vindice fu nominato propretore della Gallia Lugdunense verso la fine del regno di Nerone.
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Gaio Svetonio Tranquillo
Svetonio nacque attorno al 70 d.C. in un luogo imprecisato del Latium vetus, forse a Ostia, dove ebbe la carica religiosa locale di pontefice di Vulcano (solitamente conferita a vita).
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Galli
Galli (in latino: Galli; in greco antico: Γαλάται, Galátai) era il termine utilizzato dai Romani per indicare un insieme di popolazioni di cultura celtica, abitanti gran parte dell'Europa continentale durante l'età del ferro.
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Germani
Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.
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Giulio Classico
Membro della tribù dei Treviri, Classico era prefetto di un'"ala" di Treviri dell'esercito romano del Reno, sotto il comando di Vitellio (69).
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Giulio Sacroviro
La sua famiglia ebbe in circostanze non chiare la cittadinanza romana, con il treviro Giulio Floro si distinse nella rivolta del 21 d.C. in Gallia della quale fu al comando.
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Gneo Giulio Agricola
La maggior parte delle informazioni sulla sua vita e sulla sua attività sono tratte dal De vita et moribus Iulii Agricolae, scritto dallo storico Tacito (suo genero), dalla Storia romana di Cassio Dione Cocceiano e da tre iscrizioni ritrovate in Britannia (una di queste fu rinvenuta nel 1955 in frammenti nel foro di Verulamium).
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Guerra civile romana (68-69)
Lanno dei quattro imperatori all'interno della storia romana corrisponde all'anno 69, nel corso del quale si avvicendarono quattro imperatori: Galba, successore di Nerone in carica già dal giugno 68, Otone, entrato in carica a gennaio, Vitellio, imperatore da aprile, e Vespasiano, che ottenne la porpora a dicembre e, a differenza dei tre precedenti, riuscì a mantenerla saldamente per dieci anni.
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Imperium Galliarum (I secolo)
L'Imperium Galliarum (Impero delle Gallie) fu un esperimento secessionista di rivolta politica, contro il potere imperiale di Roma, messo in piedi dal nobile gallico Giulio Classico, nel 69 d.C., nell'anno dei quattro imperatori, in quella fase convulsa di confusione della storia romana segnata dalla rivolta batava proclamata da Giulio Civile quello stesso annoJohn Bagnell Bury, A History of the Roman Empire, from its Foundation to the Death of Marcus Aurelius, cap.
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Impero delle Gallie
L'impero delle Gallie (dal 260 al 273) è il nome moderno che viene dato ad uno stato nato dalla secessione delle province di Gallia, Britannia e Spagna dell'Impero romano durante la crisi del III secolo.
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Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
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Legio II Augusta
La Legio II Augusta era una Legione Romana, che, arruolata nel 43 a.C., restò in servizio in Britannia fino al IV secolo. Il suo vessillo era il capricorno.
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Legione romana
La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.
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Marina militare romana
La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.
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Mesia
La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisía) è il nome di più province dell'Impero romano (Superior, Inferior; Prima e Secunda), a sud del ''limes'' del basso corso del Danubio, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria, oltre a parti della Macedonia del Nord settentrionale o della Dobrugia rumena.
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Nerone
Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.
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Nervi (popolo)
I Nervi erano la più potente tribù della Gallia Belgica, che nel I secolo a.C. viveva nell'area della Schelda. Secondo Tacito e Strabone erano di origine germanica e attorno al 100 a.C. si erano stanziati in quest'area.
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Provincia (storia romana)
La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).
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Publio Cornelio Tacito
Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).
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Remi
I Remi (il nome significa i primi) erano un popolo della Gallia Belgica meridionale, ubicati nell'odierno dipartimento francese dell'Aisne, nella Piccardia.
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Romanizzazione (storia)
Per romanizzazione o latinizzazione, nel significato storico dei termini, si intendono diversi processi, come acculturazione, integrazione ed assimilazione delle popolazioni vinte in guerra dai Romani.
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Sacco di Roma (390 a.C.)
Il sacco di Roma del 18 luglio. del 390 a.C. (secondo la cronologia varroniana, 386 a.C. secondo quella polibiana) da parte dei Galli Senoni, guidati da Brenno e partiti da Senigallia, è uno degli episodi più traumatici della storia di Roma, tanto da essere riportato negli annali con il nome di Clades Gallica, ossia 'sconfitta gallica'.
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Senato romano
Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).
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Spagna romana
Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C. Le province iberiche vennero, infatti, interessate da una serie di rivolte e azioni di conquista, che comportarono frequentemente l'invio di eserciti guidati dai consoli.
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Storia romana (Cassio Dione)
La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano.
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Tiranno
Il tiranno (in greco τύραννος, in latino tyrannus) era, nell'antica Grecia del VII e del VI secolo a.C., l'uomo politico che riusciva nella polis a concentrare nella propria persona il potere politico, dando così vita ad una tirannide.
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Treviri
Treviri (AFI:; in tedesco Trier; in francese Trèves; in lussemburghese Tréier) è una città extracircondariale di abitanti nella parte occidentale del Land tedesco della Renania-Palatinato; è sede di una prestigiosa università.
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Vespasiano
Fondatore della dinastia flavia, nono Imperatore, fu il quarto a salire al trono nel 69 (l'anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d'instabilità seguito alla morte di Nerone e definito dallo storico Tacito longus et unus annus ("anno lungo e unico").
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Guerre romano-celtiche e Rivolta batava
- Che cosa ha in comune Guerre romano-celtiche e Rivolta batava
- Analogie tra Guerre romano-celtiche e Rivolta batava
Confronto tra Guerre romano-celtiche e Rivolta batava
Guerre romano-celtiche ha 604 relazioni, mentre Rivolta batava ha 186. Come hanno in comune 45, l'indice di Jaccard è 5.70% = 45 / (604 + 186).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Guerre romano-celtiche e Rivolta batava. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: