Analogie tra Guerre romano-sasanidi (224-363) e Palmira
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Palmira hanno 41 punti in comune (in Unionpedia): Antiochia di Siria, Ardashir I, Aureliano, Ballista, Battaglia di Emesa, Battaglia di Immae, Bosra, Carre (città antica), Castra, Cristianesimo, Ctesifonte, Diocleziano, Edessa (Mesopotamia), Egitto, Eufrate, Gallieno, Impero bizantino, Impero romano, Impero sasanide, Legio I Illyricorum, Legio III Cyrenaica, Legione romana, Limes (storia romana), Lingua aramaica, Mesopotamia, Parti, Persia, Provincia (storia romana), Regno di Palmira, Sapore I, ..., Settimio Odenato, Settimio Severo, Siria (provincia romana), Tarso (Turchia), Tigri, Traiano, Vaballato, Valeriano, VII secolo, Zenobia, Zosimo (storico). Espandi índice (11 più) »
Antiochia di Siria
Antiochia di Siria (l'odierna Antiochia in Turchia;; t2 o) o anche Antiochia sull'Oronte, fu fondata all'incirca nel 300 a.C. da Seleuco I Nicatore, uno dei generali di Alessandro Magno, e per più di due secoli fu la capitale del Regno dei Seleucidi.
Antiochia di Siria e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Antiochia di Siria e Palmira ·
Ardashir I
Fu Shahanshah dei Sasanidi dal 224 al 241.
Ardashir I e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Ardashir I e Palmira ·
Aureliano
Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.
Aureliano e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Aureliano e Palmira ·
Ballista
La Historia Augusta lo elenca tra i Trenta Tiranni.
Ballista e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Ballista e Palmira ·
Battaglia di Emesa
La battaglia di Emesa fu combattuta nel 272 tra l'esercito dell'Impero romano comandato dall'imperatore Aureliano e quello del Regno di Palmira, condotto dal generale Zabdas per la regina Zenobia.
Battaglia di Emesa e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Battaglia di Emesa e Palmira ·
Battaglia di Immae
La battaglia di Immae fu combattuta nel 272 tra l'esercito romano comandato dall'imperatore Aureliano e quello del Regno di Palmira, condotto dal generale Zabdas per la regina Zenobia; la vittoria di Aureliano sancì la riconquista della Siria, passo fondamentale nella riconquista dei territori dello stato secessionista di Palmira e nella ricomposizione dell'impero.
Battaglia di Immae e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Battaglia di Immae e Palmira ·
Bosra
Bosra (nomi alternativi: Bostra, Busrana, Bozrah, Bozra, Busra Eski Sham, Busra al-Shām, Nova Trajana Bostra) è un'antica città nel sud della Siria, per un certo periodo capitale del regno nabateo e capitale della Provincia Arabica sotto i Romani, lArabia Petraea.
Bosra e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Bosra e Palmira ·
Carre (città antica)
Carre (latino: Carrhae) è un'antica città della Mesopotamia settentrionale corrispondente all'odierna Harran, in Turchia. La città, già Ḫarrānu per gli Assiri, poi Carrhae per i Romani, venne identificata come Ḥarrān (حرّان) a seguito della conquista araba nel VII secolo.
Carre (città antica) e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Carre (città antica) e Palmira ·
Castra
l castra (al singolare anche castrum, in italiano castro) erano gli accampamenti fortificati nei quali risiedevano, in forma stabile o provvisoria, le unità dell'esercito romano, come per esempio le legioni. Erano di forma rettangolare e intorno a essi quasi sempre venivano edificati numerosi sistemi difensivi. Il termine è stato utilizzato fino al basso medioevo per indicare un luogo fortificato, ovvero anche un abitato con fortificazioni, ed è stato ripreso in varie forme nel nome di numerose città.
Castra e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Castra e Palmira ·
Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
Cristianesimo e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Cristianesimo e Palmira ·
Ctesifonte
Ctesifonte è stata una delle principali città dell'antica Mesopotamia, capitale dell'Impero partico prima e sasanide poi. Si suppone che nel VI secolo sia stata la città più popolata al mondo.
Ctesifonte e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Ctesifonte e Palmira ·
Diocleziano
Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).
Diocleziano e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Diocleziano e Palmira ·
Edessa (Mesopotamia)
Edessa era un'antica città (polis) dell'Alta Mesopotamia, fondata in epoca ellenistica dal re Seleuco I Nicatore (305-281 a.C.), fondatore dell'Impero seleucide.
Edessa (Mesopotamia) e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Edessa (Mesopotamia) e Palmira ·
Egitto
LEgitto, ufficialmente Repubblica Araba d'Egitto, è un Paese transcontinentale che attraversa l'angolo nord-est dell'Africa e l'angolo sud-ovest dell'Asia attraverso un ponte di terra formato dalla penisola del Sinai.
Egitto e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Egitto e Palmira ·
Eufrate
LEufràte (Euphrátēs, accadico 𒌓𒄒𒉣: Purattu, sumerico 𒌓𒄒𒉣: Buranun, פרת: Frat, siriaco ̇ܦܪܬ: Pǝrāt) è, con 2.760 km di corso, il fiume più lungo dell'Asia occidentale, ed assieme al Tigri delimita la regione detta Mesopotamia, una delle culle della civiltà; nell'antichità vi vissero popoli quali i Sumeri, i Babilonesi e gli Assiri.
Eufrate e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Eufrate e Palmira ·
Gallieno
Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.
Gallieno e Guerre romano-sasanidi (224-363) · Gallieno e Palmira ·
Impero bizantino
LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Impero bizantino · Impero bizantino e Palmira ·
Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Impero romano · Impero romano e Palmira ·
Impero sasanide
LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Impero sasanide · Impero sasanide e Palmira ·
Legio I Illyricorum
La Legio I Illyricorum ("degli Illirici") fu una legione romana costituita probabilmente da Aureliano intorno al 273. Il nome della legione suggerisce una origine occidentale dei soldati, mentre la legione fu fatta stazionare in oriente, a Palmira.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Legio I Illyricorum · Legio I Illyricorum e Palmira ·
Legio III Cyrenaica
La Legio III Cyrenaica («(levata in) Cirenaica») fu una legione romana, probabilmente arruolata da Marco Antonio nel 36 a.C. circa, quando era governatore della Cirenaica.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Legio III Cyrenaica · Legio III Cyrenaica e Palmira ·
Legione romana
La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Legione romana · Legione romana e Palmira ·
Limes (storia romana)
Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Limes (storia romana) · Limes (storia romana) e Palmira ·
Lingua aramaica
Laramaico è una lingua semitica. I primi scritti in aramaico risalgono a circa tremila anni fa; fu lingua di culto religioso e lingua amministrativa di imperi. È la lingua in cui furono in origine scritti il Talmud e parte del Libro di Daniele e del Libro di Esdra. Era la lingua parlata correntemente in Palestina (accanto al greco) ai tempi di Gesù. Attualmente, l'aramaico è utilizzato in Siria (villaggi di Ma'lula, Bh'ah, Hascha, Kamishlié), in Turchia (Tur-Abdin, Mardin) e nel Nord dell'Iraq (Krakosh, Elkosh, Erbil). L'aramaico appartiene alla famiglia linguistica delle lingue afro-asiatiche e alla sottofamiglia delle lingue semitiche; più precisamente, l'aramaico appartiene al gruppo nordoccidentale delle lingue semitiche, di cui fanno parte le lingue cananaiche, tra cui l'ebraico.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Lingua aramaica · Lingua aramaica e Palmira ·
Mesopotamia
La Mesopotamia (dal greco Μεσοποταμία, Mesopotamía, comp. di μέσος-, mésos-, 'centrale', 'che sta in mezzo', e ποταμός, potamós, 'fiume', con il suffisso -ia, 'landa'; quindi 'terra fra i fiumi', il Tigri e l'Eufrate) è una regione storica del Vicino Oriente antico, parte della cosiddetta Mezzaluna Fertile.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Mesopotamia · Mesopotamia e Palmira ·
Parti
I Parti furono una antica popolazione iranica, forse di origine nomade. Nel III secolo a.C. si stanziarono nell'altopiano iranico, in una regione (poi detta Partia) posta tra la catena degli Elburz, il fiume Amu Darya, il Mar Caspio e il deserto centrale (Dasht-e Kavir).
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Parti · Palmira e Parti ·
Persia
Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Persia · Palmira e Persia ·
Provincia (storia romana)
La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Provincia (storia romana) · Palmira e Provincia (storia romana) ·
Regno di Palmira
Il regno di Palmira, con capitale Palmira (l'attuale Tadmor in Siria), fu uno dei territori periferici dell'Impero romano che giunse a costituirsi come un vero e proprio Stato secessionista, in seguito alle rivolte militari che caratterizzarono la crisi del III secolo.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Regno di Palmira · Palmira e Regno di Palmira ·
Sapore I
Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Sapore I · Palmira e Sapore I ·
Settimio Odenato
Nessuna descrizione.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Settimio Odenato · Palmira e Settimio Odenato ·
Settimio Severo
L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Settimio Severo · Palmira e Settimio Severo ·
Siria (provincia romana)
La Siria era una provincia romana, corrispondente grosso modo agli attuali Siria e Libano. La capitale provinciale era Antiochia, oggi in territorio turco.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Siria (provincia romana) · Palmira e Siria (provincia romana) ·
Tarso (Turchia)
Tarso (in turco Tarsus; Ταρσός) è una città della attuale Turchia, centro dell'omonimo distretto della provincia di Mersin.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Tarso (Turchia) · Palmira e Tarso (Turchia) ·
Tigri
Il Tigri (dall'antico persiano Tigrā, poi divenuto Tigr, conservato nel curdo Tîj / Tûj / Tîr, mentre in sumero era 𒀀𒇉𒈦𒄘𒃼 ÍDigna o ÍDigina "fiume acqua corrente" o "fiume dalle acque rapide" e in accadico 𒇉𒈦𒄘𒃼 Idiqlat, da cui derivano l'aramaico ܕܝܓܠܐܬ Deqlath - o anche דגלה Diǧla -, il siriaco ܕܹܩܠܵܬ Deqlath, l'arabo دجلة Dijla, il turco Dicle e l'ebraico חדקל ḥiddeqel) è un importante fiume dell'Asia occidentale lungo 1.900 km.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Tigri · Palmira e Tigri ·
Traiano
Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Traiano · Palmira e Traiano ·
Vaballato
Succedette al padre Settimio Odenato e regnò sotto la tutela della madre Zenobia, vera detentrice del potere, che lo creò Augusto; il suo regno terminò nel 272, quando l'imperatore romano Aureliano conquistò Palmira.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Vaballato · Palmira e Vaballato ·
Valeriano
Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Valeriano · Palmira e Valeriano ·
VII secolo
Nasce l'islam.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e VII secolo · Palmira e VII secolo ·
Zenobia
Fu la seconda consorte del «dux Romanorum» e «corrector totius Orientis» Settimio Odenato, signore della città di Palmira e generale romano.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Zenobia · Palmira e Zenobia ·
Zosimo (storico)
Secondo Fozio, Zosimo visse a Costantinopoli e fu essenzialmente conte e advocatus fisci, ossia avvocato fiscale. Ulteriori notizie provengono da cenni nella sua opera: Zosimo doveva essere pagano, visto che critica il cristianesimo dell'imperatore Costantino ed esalta le virtù del "restauratore" del paganesimo Giuliano.
Guerre romano-sasanidi (224-363) e Zosimo (storico) · Palmira e Zosimo (storico) ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Guerre romano-sasanidi (224-363) e Palmira
- Che cosa ha in comune Guerre romano-sasanidi (224-363) e Palmira
- Analogie tra Guerre romano-sasanidi (224-363) e Palmira
Confronto tra Guerre romano-sasanidi (224-363) e Palmira
Guerre romano-sasanidi (224-363) ha 349 relazioni, mentre Palmira ha 157. Come hanno in comune 41, l'indice di Jaccard è 8.10% = 41 / (349 + 157).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Guerre romano-sasanidi (224-363) e Palmira. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: