Analogie tra Ipertensione arteriosa e Sindrome coronarica acuta
Ipertensione arteriosa e Sindrome coronarica acuta hanno 13 punti in comune (in Unionpedia): Anamnesi (medicina), Arteria, Cuore, Diabete mellito, Elettrocardiogramma, Fattori di rischio cardiovascolare, Infarto miocardico acuto, Ischemia, Ischemia miocardica, Miocardio, Obesità, Pressione arteriosa sistemica, Stenosi.
Anamnesi (medicina)
L'anamnesi è il primo dei tre processi utilizzati nella fase analitica del processo diagnostico. Gli altri sono l'esame obiettivo e gli esami strumentali.
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Arteria
Le arterie (dal greco ἀρτηρία, canale anatomico respiratorio o sanguifero) sono vasi sanguigni (3 tipi in totale: arterie, arteriole e capillari arteriosi) che nascono dai ventricoli: solitamente esse portano il sangue ricco di ossigeno lontano dal cuore (fatta eccezione per le arterie polmonari e per le arterie ombelicali).
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Cuore
Il cuore è un organo muscolare presente negli umani e in altri animali che pompa il sangue attraverso i vasi sanguigni del sistema circolatorio.
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Diabete mellito
Per diabete mellito si intende un gruppo eterogeneo di endocrinopatie caratterizzate da una cronica alterata tolleranza glucidica, conseguente a un difetto assoluto o relativo di insulina.
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Elettrocardiogramma
Lelettrocardiogramma (denotato con la sigla ECG o EKG) è una tecnica medica consistente nella riproduzione grafica dell'attività elettrica del cuore registrata sulla superficie del corpo, in particolare del corpo umano. Sulla superficie del corpo umano (come in tutti gli animali dotati di muscolo cardiaco), in particolare a livello del tronco, sono presenti campi elettrici di bassa intensità che sono principalmente dovuti alle periodiche depolarizzazioni e ripolarizzazioni del cuore.. I potenziali elettrici prodotti dal muscolo cardiaco sono la somma di minime differenze di potenziale generate dalle singole cellule muscolari cardiache.. Queste piccole tensioni sono registrabili attraverso un apparecchio denominato elettrocardiografo, modificato e migliorato da Willem Einthoven e Étienne-Jules Marey nel 1903 per derivazione diretta da un galvanometro a corda. Molte delle regole fissate da Einthoven sussistono in epoca moderna e costituiscono la base per interpretare molti aspetti dell'attuale ECG. Grazie alla conversione dell'energia elettrica in energia meccanica, le variazioni elettriche producono il movimento di un "meccanismo o sistema scrivente". L'energia elettrica è adeguatamente amplificata in modo da poter trascrivere escursioni abbastanza ampie che consentano la registrazione di un segnale leggibile. Le deflessioni vengono impresse su carta, che si muove a velocità costante a contatto con il sistema che riporta sulla carta le onde registrate in funzione del tempo. Contemporaneamente all'oscillazione verticale delle linee prodotte dalle variazioni di potenziale, la carta scorre verso sinistra. Questa sincronizzazione permette di riportare il movimento verticale su un piano orizzontale, registrando le oscillazioni in rapporto alla loro durata nel tempo. Nell'ECG a 12 derivazioni, quattro elettrodi sono posizionati sugli arti del paziente e sei sulla superficie del torace. Quindi il potenziale elettrico complessivo del cuore viene misurato in dodici punti ("derivazioni") e viene registrato per un determinato periodo di tempo, in genere dieci secondi.. In questo modo, l'ampiezza e la direzione generali della depolarizzazione elettrica del cuore vengono catturate in ogni momento e per tutto il ciclo cardiaco. L'elettrocardiogramma è usato per numerosissimi scopi clinici. Tra i più frequenti vi sono: misurare la frequenza e il ritmo dei battiti cardiaci, verificare le dimensioni e la posizione delle camere cardiache (ad esempio nella destrocardia), individuare la presenza di possibili danni al miocardio o al sistema di conduzione, controllare gli effetti indotti dai farmaci e verificare la buona funzionalità di un pacemaker.
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Fattori di rischio cardiovascolare
I fattori di rischio cardiovascolare sono specifiche condizioni che risultano statisticamente correlate a una malattia cardiovascolare, e che pertanto si ritiene possano concorrere alla sua patogenesi.
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Infarto miocardico acuto
Linfarto miocardico acuto (IMA) è una necrosi dei miociti provocata da ischemia prolungata, susseguente a inadeguata perfusione del miocardio per squilibrio fra richiesta e offerta di ossigeno, spesso secondaria all'occlusione di una coronaria causata da un trombo.
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Ischemia
L'ischemia (dal greco ἰσχαιμία, isch-: riduzione, -emia: sangue) è la totale o parziale assenza di afflusso di sangue in un organo. Essa può essere totale o parziale (cioè un insufficiente apporto di sangue rispetto alle necessità di ossigenazione del tessuto) e si accompagna ad ipossia, nella forma di ipossia ischemica, da carente apporto di sangue ossigenato al tessuto ischemico.
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Ischemia miocardica
L'ischemia miocardica, anche detta cardiopatia ischemica, è un'ischemia coinvolgente il tessuto miocardico, dovuta all'instaurarsi di uno squilibrio tra l'apporto ematico in tale sede, e la richiesta di ossigeno da parte del tessuto stesso, che diventa quindi ipossico.
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Miocardio
Il miocardio è la componente muscolare del cuore, che ne costituisce le pareti e lo fa funzionare come una pompa. È composto per il 70% da fibre muscolari, mentre il restante 30% è costituito principalmente da tessuto connettivo e da vasi.
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Obesità
Lobesità è una condizione medica caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo che può comportare effetti negativi per la salute con una conseguente riduzione dell'aspettativa di vita.
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Pressione arteriosa sistemica
La pressione arteriosa sistemica, conosciuta anche semplicemente come pressione arteriosa, è la pressione del sangue arterioso sistemico misurata a livello del cuore.
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Stenosi
Per stenòsi (dal greco antico στενός, "stretto", "angusto") s'intende una condizione patologica consistente nel restringimento di un orifizio, di un dotto, di un vaso sanguigno o di un organo cavo, tale da ostacolare o impedire il normale passaggio delle sostanze che fisiologicamente passano attraverso di essi.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Ipertensione arteriosa e Sindrome coronarica acuta
- Che cosa ha in comune Ipertensione arteriosa e Sindrome coronarica acuta
- Analogie tra Ipertensione arteriosa e Sindrome coronarica acuta
Confronto tra Ipertensione arteriosa e Sindrome coronarica acuta
Ipertensione arteriosa ha 238 relazioni, mentre Sindrome coronarica acuta ha 48. Come hanno in comune 13, l'indice di Jaccard è 4.55% = 13 / (238 + 48).
Riferimenti
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