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Jean-Paul Marat e La rivoluzione francese

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Jean-Paul Marat e La rivoluzione francese

Jean-Paul Marat vs. La rivoluzione francese

Dopo aver scritto diverse opere di argomento scientifico e politico-filosofico nell'ambito del tardo illuminismo, fu tra i protagonisti (con Danton, Saint-Just, Desmoulins e Robespierre) e ideologi - assieme a Sieyès - della rivoluzione francese, che egli sostenne con la sua attività giornalistica. La rivoluzione francese (La révolution française) è un film storico del 1989 diretto da Robert Enrico e Richard T. Heffron, realizzato in occasione del bicentenario della Rivoluzione francese.

Analogie tra Jean-Paul Marat e La rivoluzione francese

Jean-Paul Marat e La rivoluzione francese hanno 40 punti in comune (in Unionpedia): Antoine Quentin Fouquier-Tinville, Assemblea nazionale costituente, Battaglia di Valmy, Bordeaux, Camille Desmoulins, Carlo Guglielmo Ferdinando di Brunswick-Wolfenbüttel, Carlo X di Francia, Charles François Dumouriez, Charlotte Corday, Club dei Cordiglieri, Club dei giacobini, Collot d'Herbois, Convenzione nazionale, Emmanuel Joseph Sieyès, Francia, Georges Couthon, Georges Jacques Danton, Gilbert du Motier de La Fayette, Girondini, Hans Axel von Fersen, Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau, Jacques Necker, Jacques Pierre Brissot, Jacques-René Hébert, Jean Sylvain Bailly, Johann Wolfgang von Goethe, Louis Antoine de Saint-Just, Luigi XVI di Francia, Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena, Maximilien de Robespierre, ..., Monarchia costituzionale, Palazzo delle Tuileries, Parigi, Pierre Victurnien Vergniaud, Reggia di Versailles, Regime del Terrore, Rivoluzione francese, Tribunale rivoluzionario, Varennes-en-Argonne, Vittorio Mezzogiorno. Espandi índice (10 più) »

Antoine Quentin Fouquier-Tinville

Il feroce magistrato di Robespierre era il secondo figlio di cinque che il padre Elie (o Eloy) Fouquier de Tinville, proprietario terriero e signore d'Hérouël, ebbe dalla moglie Marie-Louise Martine, proveniente da un'agiata famiglia del luogo.

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Assemblea nazionale costituente

LAssemblea nazionale costituente (in francese: Assemblée nationale constituante), nota anche come Assemblea costituente del 1789 (in francese: Assemblée constituante de 1789), fu la prima assemblea costituente della storia francese.

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Battaglia di Valmy

La battaglia di Valmy (20 settembre 1792) fu la prima importante vittoria della Francia rivoluzionaria nella guerra contro la Prima coalizione.

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Bordeaux

Bordeaux (pronuncia o; in francese; in guascone Bordèu, pron.) è un comune francese di 254 436 abitanti, capoluogo del dipartimento della Gironda e della regione della Nuova Aquitania.

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Camille Desmoulins

Camille Desmoulins era figlio di Jean-Benoist-Nicolas Desmoulins, un luogotenente generale al baliato di Guise, e di Marie-Magdeleine Godart.

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Carlo Guglielmo Ferdinando di Brunswick-Wolfenbüttel

Carlo Guglielmo Ferdinando era figlio del duca Carlo I di Brunswick-Lüneburg e della principessa Filippina Carlotta di Prussia, una delle sorelle del re Federico II di Prussia.

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Carlo X di Francia

Noto per la maggior parte della sua vita come il conte d'Artois, capo del partito ultrarealista tra il 1814 e il 1824, Carlo X era fratello minore dei sovrani Luigi XVI, ghigliottinato nel 1793, e Luigi XVIII; supportò quest'ultimo durante il periodo dell'esilio della famiglia reale di Borbone dopo la Rivoluzione francese e gli succedette poi al trono.

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Charles François Dumouriez

Figlio di un militare di carriera, Anne-François Duperrier-Dumouriez, entra giovanissimo nell'esercito e combatte la sua prima campagna a 19 anni come cadetto nel Reggimento Escars, diventando presto capitano.

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Charlotte Corday

Alla figura di Charlotte Corday si sono ispirate numerose opere, soprattutto teatrali. Di famiglia arci-realista (i suoi due fratelli erano emigrati in seguito alle vicende rivoluzionarie), fu ammiratrice di Rousseau e Voltaire, e degli eroi di Plutarco e di Pierre Corneille (di cui era pronipote) e si appassionò alle idee repubblicane dei girondini, rimanendo in fondo "costituzionale, probabilmente fogliante".

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Club dei Cordiglieri

Il Club dei Cordiglieri, fondato con il nome di Società degli Amici dei diritti dell'uomo e del cittadino, è stata un'associazione politica francese nata il 27 aprile 1790 su iniziativa di Georges Jacques Danton e Camille Desmoulins.

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Club dei giacobini

Il club dei giacobini (club des jacobins) fu un'associazione politica fondata a Parigi nel novembre 1789 con sede nel convento domenicano di San Giacomo (Saint-Jacobus) in rue Saint-Honoré.

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Collot d'Herbois

Fu attore fallito, autore drammatico mediocre, direttore di teatro e deputato alla Convenzione nazionale durante la Rivoluzione francese. Fu tra i deputati che votarono a favore della condanna a morte di Luigi XVI.

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Convenzione nazionale

La Convenzione nazionale o semplicemente Convenzione, è stata un'assemblea esecutiva e legislativa in vigore durante la Rivoluzione francese, dal 20 settembre 1792 al 26 ottobre 1795.

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Emmanuel Joseph Sieyès

Come Talleyrand e Fouché, ebbe infatti ruoli politici nel periodo post-rivoluzionario. Fu soprannominato "la talpa della Rivoluzione" da Robespierre.

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Francia

La Francia (in francese: France), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti.

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Georges Couthon

Massone, fu - con Le Bas e Saint Just - uno degli uomini più vicini a Robespierre nel periodo del Terrore, molto attivo politicamente nonostante una malattia che col tempo lo rese fisicamente disabile e paraplegico.

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Georges Jacques Danton

Ministro della Giustizia dopo gli avvenimenti del 10 agosto 1792, deputato della Convenzione nazionale, primo presidente del Comitato di salute pubblica, è tra i maggiori protagonisti della Rivoluzione francese.

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Gilbert du Motier de La Fayette

Nato a Chavaniac, nella provincia di Alvernia nel centro-sud della Francia, La Fayette proveniva da una ricca famiglia di proprietari terrieri.

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Girondini

I girondini sono i membri di un gruppo politico rivoluzionario nato in Francia il 1º ottobre 1791, che partecipa con i propri deputati all'Assemblea legislativa e alla Convenzione Nazionale durante la Rivoluzione francese.

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Hans Axel von Fersen

Figlio dello statista Axel von Fersen il Vecchio e della contessa Hedvig Catharina De la Gardie (discendente attraverso i suoi parenti dalla Casa Reale di Vasa).

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Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau

Definito «oratore di straordinaria potenza, sapeva esercitare un fascino irresistibile sull'Assemblea e sulla folla», fu uno dei principali capi della prima parte della rivoluzione francese, schierato su posizioni riformiste, illuministe, liberali e moderate, fautore della fine dell'assolutismo monarchico e dei privilegi di nobiltà e Chiesa cattolica, e dei diritti del terzo stato.

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Jacques Necker

È stato banchiere, uomo di stato e Contrôleur général des finances del re di Francia Luigi XVI e il padre di Madame de Staël.

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Jacques Pierre Brissot

Tredicesimo figlio di una famiglia abbiente, ruppe con la famiglia e visse di espedienti utilizzando le sue abilità letterarie.

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Jacques-René Hébert

Fondatore nel 1790 del giornale Le Père Duchesne, iscritto al Club dei Cordiglieri e a quello dei Giacobini, divenne il rappresentante, dopo gli arrabbiati, dell'ala più radicale della Rivoluzione francese, dagli avversari chiamata "gruppo degli esagerati" o hébertisti.

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Jean Sylvain Bailly

Uomo universale,The lost caucasian civilization: Jean-Sylvain Bailly and the roots of the aryan myth di David Allen Harvey - Cambridge University Press spaziò in numerosi campi: dalla storiografia alle arti, fino, soprattutto, alle scienze.

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Johann Wolfgang von Goethe

Considerato dalla scrittrice George Eliot «… uno dei più grandi letterati tedeschi e l'ultimo uomo universale a camminare sulla terra», viene solitamente reputato uno dei casi più rappresentativi nel panorama culturale europeo.

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Louis Antoine de Saint-Just

Massone, tra i protagonisti della Rivoluzione francese, fu fedelissimo amico e braccio destro di Robespierre fino alla sua morte, nonché membro dell'ufficioso "triumvirato" giacobino al Comitato di salute pubblica, assieme allo stesso Robespierre e a Georges Couthon.

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Luigi XVI di Francia

Inizialmente amato dal popolo, sostenne la guerra d'indipendenza americana, ma non fu in grado di comprendere appieno gli eventi successivi in patria.

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Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena

In quanto figlia di Maria Teresa d'Austria e di Francesco Stefano di Lorena, alla nascita le era stato attribuito il titolo di arciduchessa d'Austria.

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Maximilien de Robespierre

Fu uno dei protagonisti della rivoluzione francese e tra i padri della Prima Repubblica francese. Eletto agli Stati generali del 1789 all'interno del Terzo Stato, e quindi membro dell'Assemblea nazionale costituente, si distinse per le posizioni radicali e intransigenti e la vicinanza alle istanze popolari.

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Monarchia costituzionale

La monarchia costituzionale è una forma di monarchia nella quale il sovrano regna, ma ha poteri limitati e stabiliti da una costituzione, che sono tuttavia più vasti di quelli di cui godrebbe in un sistema parlamentare.

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Palazzo delle Tuileries

Il Palazzo delle Tuileries (//; raramente italianizzato in Tuglierì o Tuglierie) era un antico palazzo reale che sorgeva a Parigi in Francia, sulla riva destra della Senna, fino al 1871, quando fu distrutto da un incendio e a cui fece seguito la demolizione.

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Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

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Pierre Victurnien Vergniaud

Deputato nel 1791 e membro della Convenzione, brillante oratore, votò la condanna a morte del re mentre segretamente cercava di salvargli la vita.

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Reggia di Versailles

Il palazzo di Versailles, detto anche castello di Versailles o reggia di Versailles, o semplicemente per antonomasia Versailles, è un'antica e grandiosa residenza dei Borboni di Francia situata nella cittadina di Versailles, nel dipartimento delle Yvelines, la quale, posta a circa 15 chilometri a ovest di Parigi, si è sviluppata ed ha acquisito importanza proprio grazie alla presenza della reggia stessa.

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Regime del Terrore

Il Regime del Terrore, spesso definito nella storiografia Terrore giacobino o semplicemente come Il Terrore (in francese Régime de la Terreur), è una fase storica della Rivoluzione francese che ebbe inizio nel settembre del 1793.

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Rivoluzione francese

La Rivoluzione francese fu un periodo di sconvolgimento sociale, politico e culturale estremo, e prevalentemente violento, avvenuto in Francia tra il 1789 e il 1799, poi allargatosi in Europa con le guerre rivoluzionarie francesi e le guerre napoleoniche.

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Tribunale rivoluzionario

Il Tribunale rivoluzionario (in francese: Tribunal révolutionnaire) fu un tribunale speciale istituito nel 1793 a Parigi dalla Convenzione Nazionale durante la rivoluzione francese per giudicare gli oppositori politici.

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Varennes-en-Argonne

Varennes-en-Argonne è un comune francese di 684 abitanti situato nel dipartimento della Mosa nella regione del Grand Est. Il paese è diventato celebre per l'episodio dell'arresto di Luigi XVI e della sua famiglia, la sera del 21 giugno 1791, durante un tentativo di fuga che quindi fallì.

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Vittorio Mezzogiorno

Nato a Cercola, ultimo di sette fratelli, trascorse la propria infanzia a Sant'Anastasia. Trasferitosi a Napoli insieme alla sua famiglia, visse tra la Riviera di Chiaia e viale Principessa Elena (oggi viale Antonio Gramsci), il salotto buono della città.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Jean-Paul Marat e La rivoluzione francese

Jean-Paul Marat ha 337 relazioni, mentre La rivoluzione francese ha 151. Come hanno in comune 40, l'indice di Jaccard è 8.20% = 40 / (337 + 151).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Jean-Paul Marat e La rivoluzione francese. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: