Analogie tra Karl Philipp Schwarzenberg e Terza coalizione
Karl Philipp Schwarzenberg e Terza coalizione hanno 9 punti in comune (in Unionpedia): Alessandro I di Russia, Boemia, Ferdinando Carlo Giuseppe d'Austria-Este, Impero austriaco, Impero ottomano, Karl Mack von Leiberich, Napoleone Bonaparte, Seconda coalizione, Ulma.
Alessandro I di Russia
Era il figlio primogenito dello zar Paolo I di Russia, figlio di Caterina II, e di Sofia Dorotea di Württemberg, figlia di Federico II Eugenio di Württemberg, che aveva assunto il nome di "Marija Fëdorovna" dopo la conversione alla fede cristiana ortodossa.
Alessandro I di Russia e Karl Philipp Schwarzenberg · Alessandro I di Russia e Terza coalizione ·
Boemia
La Boemia (Čechy in ceco, Böhmen in tedesco) è una regione storica dell'Europa centrale, che occupa la parte centrale e occidentale della Repubblica Ceca.
Boemia e Karl Philipp Schwarzenberg · Boemia e Terza coalizione ·
Ferdinando Carlo Giuseppe d'Austria-Este
Frequentò l'Accademia militare di Vienna prima di entrare nella carriera militare. Nel 1805, nella guerra della terza coalizione contro la Francia, Ferdinando fu comandante in capo dell'esercito austriaco, con il generale Mack quale suo Capo di stato maggiore.
Ferdinando Carlo Giuseppe d'Austria-Este e Karl Philipp Schwarzenberg · Ferdinando Carlo Giuseppe d'Austria-Este e Terza coalizione ·
Impero austriaco
LImpero austriaco venne costituito nel 1804 come monarchia ereditaria sui domini asburgici, in seguito al dissolvimento del Sacro Romano Impero e alla formazione del Primo Impero francese da parte di Napoleone Bonaparte.
Impero austriaco e Karl Philipp Schwarzenberg · Impero austriaco e Terza coalizione ·
Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
Impero ottomano e Karl Philipp Schwarzenberg · Impero ottomano e Terza coalizione ·
Karl Mack von Leiberich
Altamente stimato tra gli ufficiali generali austriaci, fu però protagonista di due pesanti sconfitte, dapprima al comando dell'esercito del Regno di Napoli che venne facilmente battuto dai francesi nella battaglia di Civita Castellana durante la seconda coalizione, e poi nel 1805 nella battaglia di Ulma, dove, alla testa dell'esercito austriaco in Baviera, venne accerchiato e costretto alla resa con tutte le sue truppe dalla Grande Armata, guidata abilmente dall'imperatore Napoleone.
Karl Mack von Leiberich e Karl Philipp Schwarzenberg · Karl Mack von Leiberich e Terza coalizione ·
Napoleone Bonaparte
Nato in Corsica da una famiglia della piccola nobiltà italiana, studiò in Francia, dove divenne ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la Rivoluzione francese.
Karl Philipp Schwarzenberg e Napoleone Bonaparte · Napoleone Bonaparte e Terza coalizione ·
Seconda coalizione
La seconda coalizione antifrancese (1799-1802) fu l'alleanza tra numerose potenze europee costituita per strappare alla Francia rivoluzionaria le sue conquiste sul continente ottenute in conseguenza della sconfitta della precedente Prima coalizione.
Karl Philipp Schwarzenberg e Seconda coalizione · Seconda coalizione e Terza coalizione ·
Ulma
Ulma (in tedesco) è una città extracircondariale del Baden-Württemberg, in Germania. Capoluogo del circondario (Landkreis) Alb-Danubio (distretto di Tubinga) e della Regione Donau-Iller (distretto di Tubinga e di Svevia).
Karl Philipp Schwarzenberg e Ulma · Terza coalizione e Ulma ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Karl Philipp Schwarzenberg e Terza coalizione
- Che cosa ha in comune Karl Philipp Schwarzenberg e Terza coalizione
- Analogie tra Karl Philipp Schwarzenberg e Terza coalizione
Confronto tra Karl Philipp Schwarzenberg e Terza coalizione
Karl Philipp Schwarzenberg ha 81 relazioni, mentre Terza coalizione ha 273. Come hanno in comune 9, l'indice di Jaccard è 2.54% = 9 / (81 + 273).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Karl Philipp Schwarzenberg e Terza coalizione. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: