Analogie tra Kṣemarāja e Tantra
Kṣemarāja e Tantra hanno 23 punti in comune (in Unionpedia): Abhinavagupta, Śakti, Śiva, Śivaismo, Bhaskara I, Guru, India, Kashmir, Kaula, Krama (induismo), Mantra, Māyā, Mudrā, Pratyabhijñā, Raffaele Torella, Saṃsāra, Samādhi, Sāṃkhya, Shivaismo kashmiro, Spanda, Trika, Utpaladeva, Vasugupta.
Abhinavagupta
Non solo, Abhinavagupta fu uno dei più grandi filosofi, mistici ed esteti dell'India.
Abhinavagupta e Kṣemarāja · Abhinavagupta e Tantra ·
Śakti
Come termine, śakti (devanāgarī शक्ति, IAST śakti, «energia», «potenza») indica, nell'Induismo, il potere di un Dio di dare luogo al mondo fenomenico e al piano cosciente della creazione, la Sua capacità creativa immanente; come nome proprio, Śakti indica l'Energia divina personificata.
Kṣemarāja e Śakti · Tantra e Śakti ·
Śiva
Śiva (devanāgarī शिव; adattato con grafia inglese in Shiva, in italiano anche Siva), è una divinità maschile post-vedica erede diretta della divinità pre-aria, successivamente ripresa anche nei Veda, indicata con i nomi di Paśupati e Rudra.
Kṣemarāja e Śiva · Tantra e Śiva ·
Śivaismo
Lo Śivaismo (o Shivaismo) è una corrente dell'induismo che riconosce Shiva come dio supremo.
Kṣemarāja e Śivaismo · Tantra e Śivaismo ·
Bhaskara I
Fu il primo a scrivere i numeri nel sistema decimale indiano con un cerchio per lo zero e che diede un'unica e notevole approssimazione razionale della funzione seno nel suo commentario sull'opera di Aryabhatta Questo commentario, Āryabhaṭīyabhāṣya, scritto nel 629 d.C., è la più antica opera in prosa conosciuta in sanscrito sulla matematica e l'astronomia.
Bhaskara I e Kṣemarāja · Bhaskara I e Tantra ·
Guru
Guru è un termine maschile sanscrito (devanāgarī गुरू, gurū) che presso la religione induista ha il significato di «maestro» o «precettore spirituale» ed è rivolto in particolar modo a colui che impartisce la dīkṣā al suo discepolo; si tratta dunque di una figura molto importante in questa religione, comune a tutte le scuole filosofiche e devozionali dell'Induismo, avente diritto al massimo rispetto e alla venerazione al pari del padre, della madre e dell'ospite.
Guru e Kṣemarāja · Guru e Tantra ·
India
L'India (hindi: भारत Bhārat), ufficialmente Repubblica dell'India (Hindi: भारत गणराज्य Bhārat Gaṇarājya), è uno Stato federale dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi.
India e Kṣemarāja · India e Tantra ·
Kashmir
Il Kashmir è una regione situata a nord del subcontinente indiano fra India e Pakistan.
Kashmir e Kṣemarāja · Kashmir e Tantra ·
Kaula
Kaula o Kula indica una forma di tantrismo derivante, secondo Gavin Flood, dalle pratiche Kapālika (letteralmente "adoratori del Kapālin", il Portatore del teschio - uno dei nomi di Śiva -, corrente ascetica shivaita di origini molto antiche, conosciuta per l'abitudine di meditare nei campi crematori).
Kaula e Kṣemarāja · Kaula e Tantra ·
Krama (induismo)
Krama ("successione") è una scuola religiosa indiana dello shivaismo kashmiro sviluppatasi verso la fine del primo millennio della nostra era e l'inizio del successivo.
Krama (induismo) e Kṣemarāja · Krama (induismo) e Tantra ·
Mantra
Mantra (devanāgarī: मन्त्र) è un sostantivo maschile sanscrito (raramente sostantivo neutro) che indica, nel suo significato proprio, il "veicolo o strumento del pensiero o del pensare", ovvero una "espressione sacra" e corrisponde ad un verso del Veda, ad una formula sacra indirizzata ad un deva, ad una formula mistica o magica, ad una preghiera, ad un canto sacro o a una pratica meditativa e religiosa.
Kṣemarāja e Mantra · Mantra e Tantra ·
Māyā
Con il sostantivo femminile sanscrito māyā (in devanāgarī माया) si indicano in quella lingua diverse dottrine filosofiche e religiose originarie dell'India nonché, come nome proprio, la madre di Gautama Buddha o uno dei nomi della dea Lakṣmī.
Kṣemarāja e Māyā · Māyā e Tantra ·
Mudrā
Mudrā (Sanscrito, मुद्रा, letteralmente "sigillo"; inzō in Giapponese) è un gesto simbolico che in varie religioni viene usato per ottenere benefici sul piano fisico, energetico e/o spirituale.
Kṣemarāja e Mudrā · Mudrā e Tantra ·
Pratyabhijñā
Pratyabhijñā ("riconoscimento") (devanagari: प्रत्यभिज्ञा) è una scuola filosofico-religiosa dello Shivaismo kashmiro fiorita intorno al IX secolo.
Kṣemarāja e Pratyabhijñā · Pratyabhijñā e Tantra ·
Raffaele Torella
Raffaele Torella è professore ordinario presso l'Istituto Italiano di Studi Orientali della Sapienza, dove insegna Lingua e Letteratura Sanscrita.
Kṣemarāja e Raffaele Torella · Raffaele Torella e Tantra ·
Saṃsāra
Il termine sanscrito (devanāgarī संसार, "scorrere insieme") indica, nelle religioni dell'India quali il Brahmanesimo, il Buddhismo, il Giainismo e l'Induismo, la dottrina inerente al ciclo di vita, morte e rinascita.
Kṣemarāja e Saṃsāra · Saṃsāra e Tantra ·
Samādhi
Samādhi (devanāgarī: समाधि, lett. "mettere insieme", "unire con") è un sostantivo maschile sanscrito proprio delle culture religiose buddhista e induista che definisce l'unione del meditante con l'oggetto della meditazione.
Kṣemarāja e Samādhi · Samādhi e Tantra ·
Sāṃkhya
Il Sāṃkhya (devanāgarī: सांख्य) è una scuola di pensiero indiana, ritenuta la più antica filosofia sistematica apparsa fra le tradizioni hindu, e che ha influito considerevolmente su altre scuole filosofiche e religiose dell'induismo.
Kṣemarāja e Sāṃkhya · Sāṃkhya e Tantra ·
Shivaismo kashmiro
Lo Shivaismo kashmiro è un sistema filosofico e teologico costituito da movimenti religiosi e scuole esegetiche sorto nella regione del Kashmir intorno all'VIII-IX secolo e poi protrattosi fino al XIV secolo.
Kṣemarāja e Shivaismo kashmiro · Shivaismo kashmiro e Tantra ·
Spanda
Spanda ("vibrazione") (devanagari: स्पन्द) è una scuola filosofico-religiosa dello Shivaismo kashmiro fiorita intorno all'VIII secolo.
Kṣemarāja e Spanda · Spanda e Tantra ·
Trika
Trika ("triade") (devanagari: त्रिक) è una tradizione religiosa dello Shivaismo kashmiro successivamente sistematizzata dal filosofo Abhinavagupta (X – XI secolo) come sintesi esegetica delle tradizioni shivaite del Kashmir.
Kṣemarāja e Trika · Tantra e Trika ·
Utpaladeva
Filosofo kashmiro della cui vita non si sa quasi nulla, Utpaladeva, discepolo di Somānanda, compose la Īśvarapratyabhijñākārikā ("Le strofe del riconoscimento del Signore"), opera fondamentale della scuola shivaita del Kashmir che proprio da quest'opera prende il nome: Pratyabhijñā.
Kṣemarāja e Utpaladeva · Tantra e Utpaladeva ·
Vasugupta
Quasi nulla si conosce della vita di Vasugupta, e di lui ci è giunta, con certezza, un'unica opera: gli Śivasūtra, testo fondamentale delle tradizioni shivaite del Kashmir.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Kṣemarāja e Tantra
- Che cosa ha in comune Kṣemarāja e Tantra
- Analogie tra Kṣemarāja e Tantra
Confronto tra Kṣemarāja e Tantra
Kṣemarāja ha 29 relazioni, mentre Tantra ha 226. Come hanno in comune 23, l'indice di Jaccard è 9.02% = 23 / (29 + 226).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Kṣemarāja e Tantra. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: