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Lega Santa (1571) e Marcantonio Bragadin (generale)

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Lega Santa (1571) e Marcantonio Bragadin (generale)

Lega Santa (1571) vs. Marcantonio Bragadin (generale)

La terza Lega Santa fu una coalizione militare, promossa nel 1571 da papa Pio V, dopo la caduta e il saccheggio di Nicosia, città sull'isola di Cipro, da parte degli ottomani. Fu rettore della città-fortezza di Famagosta, ricco porto sulla costa orientale dell'isola di Cipro, durante l'assedio degli ottomani.

Analogie tra Lega Santa (1571) e Marcantonio Bragadin (generale)

Lega Santa (1571) e Marcantonio Bragadin (generale) hanno 11 punti in comune (in Unionpedia): Alvise Zorzi, Assedio di Famagosta, Assedio di Nicosia, Battaglia di Lepanto, Cipro, Famagosta, Galea, Guerra di Cipro, Impero ottomano, Nicosia, Repubblica di Venezia.

Alvise Zorzi

Alvise Zorzi era figlio di Elio Zorzi, giornalista, scrittore e direttore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia negli anni dell'immediato dopoguerra; la madre era Irma Gelmetti, poetessa nel movimento futurista col nome di Irma Valeria.

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Assedio di Famagosta

Lassedio della città di Famagosta da parte degli Ottomani ai danni della Repubblica di Venezia fu la battaglia decisiva che permise ai Turchi di impossessarsi dell'intera isola di Cipro; l'assedio durò quasi un anno, dal 22 agosto 1570 al 4 agosto 1571.

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Assedio di Nicosia

L'assedio di Nicosia fu una delle prime fasi della guerra di Cipro: iniziata il 22 luglio 1570 ad opera del esercito Ottomano, al comando di Lala Kara Mustafa Pascià che si presentò a Nicosia forte di oltre 100000 uomini, e terminata il 9 settembre successivo con la caduta della città difesa dalla più esigua guarnigione della Serenissima di poco più di 8000 uomini, comandata da Nicolò Dandolo, in una delle più grandi operazioni militari durante la guerra ottomano-veneziana del 1570-1573.

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Battaglia di Lepanto

La battaglia di Lepanto (Lèpanto; chiamata Nafpaktos dagli abitanti, Lepanto dai veneziani e İnebahtı in turco) o battaglia delle Echinadi o Curzolari.

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Cipro

Cipro (AFI:; Κύπρος in greco, Kıbrıs in turco), ufficialmente Repubblica di Cipro, è uno stato insulare del Mediterraneo orientale. È uno stato membro dell'Unione europea dal 1º maggio 2004 e del Commonwealth dal 13 marzo 1961.

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Famagosta

Famagosta (Ammochostos) è una città appartenente de facto alla cosiddetta Repubblica Turca di Cipro del Nord e de iure alla Repubblica di Cipro, con 40.920 abitanti.

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Galea

La galea o galera è un tipo di nave da guerra e da commercio spinto completamente dalla forza dei remi e talvolta dal vento, grazie anche alla presenza di alberi e vele.

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Guerra di Cipro

La guerra di Cipro del 1570-1573 o quarta guerra turco-veneziana è un conflitto combattuto tra l'Impero ottomano e la Repubblica di Venezia per il predominio nel Mediterraneo orientale, conclusosi con la conquista ottomana del Regno di Cipro, ma al contempo con la dimostrazione della avvenuta perdita della supremazia navale turca nella battaglia di Lepanto.

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Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

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Nicosia

Nicosia (AFI:; Lefkosía) è la capitale nonché città più popolosa di Cipro. Il nome deriva dall'etimo francese Nicosie, usato sotto il regno dei Lusignano.

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Repubblica di Venezia

La Repubblica di Venezia, a partire dal XVII secolo Serenissima Repubblica di Venezia, è stata una repubblica marinara con capitale Venezia.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Lega Santa (1571) e Marcantonio Bragadin (generale)

Lega Santa (1571) ha 47 relazioni, mentre Marcantonio Bragadin (generale) ha 47. Come hanno in comune 11, l'indice di Jaccard è 11.70% = 11 / (47 + 47).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Lega Santa (1571) e Marcantonio Bragadin (generale). Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: