Analogie tra Letteratura rabbinica e Talmud di Gerusalemme
Letteratura rabbinica e Talmud di Gerusalemme hanno 22 punti in comune (in Unionpedia): Cabala ebraica, Ebraismo, Era volgare, Filosofia ebraica, Gaon, Ghemara, Halakhah, Lingua ebraica, Mishnah, Mishneh Torah, Mosè Maimonide, Pirkei Avot, Pumbedita, Rabbini del Talmud, Rabbino, Shulchan Arukh, Talmud, Talmud babilonese, Talmud di Gerusalemme, Tannaim, T艒r膩h, Tosafot.
Cabala ebraica
La cabala, cabbala, qabbaláh o kabbalah (letteralmente 'ricevuta', 'tradizione') è l'insieme degli insegnamenti esoterici propri dell'ebraismo rabbinico, già diffusi a partire dal XII-XIII secolo; in un suo significato più ampio, il termine intende quei movimenti esoterici sorti in ambito ebraico con la fine del periodo del Secondo Tempio.
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Ebraismo
Lebraismo è una religione monoteista abramitica ed etnica, che comprende le tradizioni religiose e culturali e lo stile di vita del popolo ebraico.
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Era volgare
La locuzione era volgare (E.V.), anche era comune (C.E.) è l'equivalente areligioso della sigla d.C. (dopo Cristo) che evita riferimenti a una particolare religione.
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Filosofia ebraica
La filosofia ebraica (yiddish: 讬讬执讚讬砖 驻挚讬诇讗指住讗指驻挚讬注) include tutta la filosofia prodotta dagli ebrei, o relativa alla religione dell'ebraismo.
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Gaon
Gaon (讙讗讜谉 in ebraico, il cui plurale è Gaonim, Geonim o Gheonim: ebraico 讙讗讜谞讬诐) era un titolo onorifico con cui si designava il presidente delle due grandi Accademie talmudiche di Babilonia di Sura e di Pumbedita durante il periodo storico del califfato abbaside (750-1254).
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Ghemara
Ghemara (lingua ebraica: 讙诪专讗 "studiare"; pronuncia ashkenazita: Ghmora) è la parte del Talmud contenente i commentari rabbinici e le discussioni sorte sull'interpretazione della Mishnah.
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Halakhah
Halakhah (in ebraico 讛诇讻讛) — traslitterato anche con Halakha, Halakhà, Halacha, o Halocho; plurale halakhot — è la tradizione "normativa" religiosa dell'Ebraismo, codificata in un corpo di Scritture e include la legge biblica (le 613 mitzvòt) e successive leggi talmudiche e rabbiniche, come anche tradizioni e usanze.
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Lingua ebraica
Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: 注讘专讬转 - ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast' autonoma ebraica in Russia; l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.
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Mishnah
La Mishnah, o Mishnà (ebraico: 诪执砖职讈谞指讛, "studio a ripetizione") è uno dei testi fondamentali dell'ebraismo. La parola mishnah proviene dalla radice ebraica š-n-h, collegata con il campo semantico del "ripetere" (quindi anche "studiare e revisionare", "insegnare"), suggerisce ciò che è imparato a memoria, per ripetizione, e designa l'insieme della Torah orale e il suo studio, in opposizione a Miqrà, che si riferisce alla Bibbia ebraica e al suo studio.
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Mishneh Torah
La Mishneh Torah ("Ripetizione della Torah") sottotitolato Sefer Yad HaHazaka (住驻专 讬讚 讛讞讝拽讛 "Libro della Mano Forte,") è un codice ebraico di legge religiosa (Halakhah) scritto da Maimonide (Rabbi Moshe ben Maimon, noto anche come RaMBaM o "Rambam"), uno dei rabbini più importanti della storia ebraica.
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Mosè Maimonide
Conosciuto anche con l'acronimo di Rambam (RaMBaM, 讛专诪讘"诐, ovvero Rabb墨 M艒sheh ben Maym艒n), Mosè Maimonide divenne, grazie al suo enorme lavoro di analisi del Talmud e sistematizzazione dell'Halakhah, il rabbino e filosofo ebreo di maggior prestigio e influenza del Medioevo; le sue opere di diritto ebraico vengono ancora oggi ritenute le migliori nell'ortodossia e sono, insieme al commentario di Rashi, un caposaldo indispensabile della letteratura rabbinica.
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Pirkei Avot
Pirkei Avot o Pirqei Avot, in italiano: Capitoli dei Padri, è una raccolta di insegnamenti etici e massime risalenti ai rabbini dell'era mishnaica.
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Pumbedita
Pumbedita è l'antico nome dell'attuale Falluja. Fu famosa per essere stata uno dei grandi centri di erudizione talmudica sotto l'impero babilonese.
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Rabbini del Talmud
I rabbini del Talmud o maestri ebrei, come tutti i profeti dell'ebraismo nel corso della storia del popolo d'Israele, hanno sempre avuto il ruolo di guide spirituali, anche impartendo gli insegnamenti morali, etici e religiosi della Torah comandati ed indicati da Dio.
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Rabbino
Il termine rabbino (dall'ebraico biblico: 专址讘执旨讬, traslitt. rabi, AFI:, "mio maestro", singolare possessivo 专讘谞讬诐, rabanim, – la parola "maestro" 专讘, rav, letteralmente significa "grande", "distinto") viene inteso come "maestro" nell'ebraico post-biblico.
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Shulchan Arukh
Lo Shulchan Arukh (in ebraico: 砖讜诇讞谉 注专讜讱, tavola apparecchiata) è un testo normativo e ritualistico ebraico redatto a Safad (Israele) da Rabbi Joseph ben Ephraim Karo (anche Yosef Caro, o Qaro) nel XVI secolo (1563 circa) e pubblicato per la prima volta a Venezia nel 1565, contenente le norme rituali e comportamentali ebraiche.
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Talmud
Il Talmud (talm奴d, che significa insegnamento, studio, discussione dalla radice ebraica 诇-诪-讚) è uno dei testi sacri dell'ebraismo. Tradizionalmente viene citato col termine Shas, un'abbreviazione ebraica di shisha sedarim, i "sei ordini", riferimento ai sei ordini della Mishnah.
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Talmud babilonese
Il Talmud babilonese detto anche Talmud Bavlì, sigla TB, è un talmud redatto nelle accademie rabbiniche (Yeshivot) della Mesopotamia, tra il III e il V secolo.
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Talmud di Gerusalemme
Il Talmud di Gerusalemme o Talmud gerosolimitano, dove talmud significa "istruzione", "apprendimento", (ebr 转址旨诇职诪讜旨讚 讬职专讜旨砖指讈诇职诪执讬), noto anche come Talmud Yerushalmi, spesso abbreviato con Yerushalmi), è una raccolta di commenti rabbinici e note sulla Mishnah (tradizione orale ebraica) che fu compilata in Terra di Israele durante il IV e V secolo. Questo voluminoso testo è anche conosciuto col titolo Talmud palestinese o Talmud de-Eretz Yisrael (Talmud della Terra di Israele). Questi altri nomi sono considerati più accurati da alcuni perché, mentre il lavoro è stato certamente composto in "Occidente" (cioè in Terra santa), proviene però dalla zona della Galilea piuttosto che da Gerusalemme. Il Talmud di Gerusalemme precede la sua controparte, il Talmud babilonese (conosciuto anche come il Talmud Bavli), di circa 200 anni ed è scritto in ebraico e aramaico giudaico palestinese. Comprende il componente principale, la Mishnah, completata dal Rabbi Judah il Principe (verso l'anno 200 e.v.), insieme alle discussioni dei rabbini in Terra di Israele (principalmente nelle accademie di Tiberiade e Cesarea) che furono compilate negli anni 350-400 e.v. in una serie di libri che poi divennero la Ghemarah (- da gamar: ebraico "completare"; aramaico: "studiare"). La Ghemarah combinata con la Mishnah costituisce il Talmud. Esistono due recensioni della Ghemarah, una compilata da studiosi della Terra di Israele, e l'altra dagli studiosi in Babilonia (principalmente presso le accademie di Sura e Pumbedita, completata nel 500 e.v. circa). Il Talmud babilonese è spesso reputato come il più autorevole e viene studiato molto più frequentemente del Talmud gerosolimitano. In generale, se non altrimenti specificato, i termini "Ghemarah" e "Talmud" si riferiscono alla redazione babilonese.
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Tannaim
I Tannaim, (sing. 转谞讗, Tanna "ripetitori", "insegnanti") furono quei saggi rabbini le cui opinioni vennero raccolte nella Mishnah, nel periodo 10-220 d.C. circa.
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T艒r膩h
La T艒r膩h (italianizzata anche in torah o torà, lett. "istruzione, insegnamento") è il riferimento centrale dell'ebraismo e ha una vasta gamma di significati.
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Tosafot
Tosafot (in ebraico 转讜住驻讜转) sono una serie di commentarii, anche medievali, sul Talmud. Assumono la forma di glosse critiche ed esplicative, stampate in quasi tutte le edizioni Talmud sul margine esterno e di fronte alle note di Rashi.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
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Confronto tra Letteratura rabbinica e Talmud di Gerusalemme
Letteratura rabbinica ha 100 relazioni, mentre Talmud di Gerusalemme ha 82. Come hanno in comune 22, l'indice di Jaccard 猫 12.09% = 22 / (100 + 82).
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