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Lingua punica e Tito Maccio Plauto

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Lingua punica e Tito Maccio Plauto

Lingua punica vs. Tito Maccio Plauto

La lingua punica era una lingua semitica e una varietà della lingua fenicia (anch'essa estinta), parlata nelle zone sotto l'influenza di Cartagine: nel Nord Africa centrale e occidentale, in parte dell’odierna costa spagnola, in Sardegna, in Sicilia e a Malta. Plauto fu uno dei più prolifici e importanti autori della letteratura latina e l'autore teatrale che più influenzò il teatro occidentale. Fu esponente del genere teatrale della palliata, ideato dall'innovatore della letteratura latina Livio Andronico.

Analogie tra Lingua punica e Tito Maccio Plauto

Lingua punica e Tito Maccio Plauto hanno 1 cosa in comune (in Unionpedia): Poenulus.

Poenulus

Poenulus (o anche Il cartaginese) è una commedia di Tito Maccio Plauto rappresentata dopo la seconda guerra punica. Essa ebbe due redazioni: Poenŭlus "il giovane cartaginese" (probabilmente modellata sul Carchedonios di Menandro), e Patruos Pultiphagonĭdes ("lo zio mangiatore di polenta", secondo la definizione dispregiativa con la quale a Roma venivano appellati i cartaginesi).

Lingua punica e Poenulus · Poenulus e Tito Maccio Plauto · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Lingua punica e Tito Maccio Plauto

Lingua punica ha 36 relazioni, mentre Tito Maccio Plauto ha 73. Come hanno in comune 1, l'indice di Jaccard è 0.92% = 1 / (36 + 73).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Lingua punica e Tito Maccio Plauto. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: