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Lingua shuar

Indice Lingua shuar

Lo shuar o shuar-chicham è una lingua parlata nella zona sudorientale dell'Ecuador, dove sono stanziate comunità indigene shuar. Anche se il gruppo etnico shuar supera gli 80000 membri, soltanto 35000 sono in grado di parlare la loro lingua originaria.

Indice

  1. 56 relazioni: Affisso, Agente (linguistica), Allofono, Amazzonia, America Latina, Aspetto verbale, Bilinguismo, Cambridge, Clitico, Coniugazione (linguistica), Consonante, Consonante affricata, Consonante alveolare, Consonante approssimante, Consonante fricativa, Consonante nasale, Consonante occlusiva, Consonante palatale, Consonante velare, Costituzione, Deissi, Derivazione (linguistica), Diatesi causativa, Ecuador, Esonimo ed endonimo, Flessione (linguistica), Fonema, Fonologia, Interculturalismo, Lingua agglutinante, Lingua spagnola, Meticcio, Negazione (linguistica), Ortografia, Plantae, Popoli indigeni, Prefisso, Presente, Provincia del Pastaza, Provincia di Morona-Santiago, Provincia di Zamora Chinchipe, Shuar, Singolare, Soggetto Oggetto Verbo, Sostantivo, Suffisso, Tempo (linguistica), Toponimo, Toponomastica, Verbo, ... Espandi índice (6 più) »

  2. Lingue dell'Ecuador

Affisso

In linguistica si chiama genericamente affisso un elemento che si aggiunge a una parola per formarne un'altra. Nella grammatica normativa tradizionale si distinguono tre tipi di affisso: prefisso, infisso e suffisso, a seconda che l'elemento si aggiunga all'inizio, in mezzo o alla fine della parola di base.

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Agente (linguistica)

Il termine agente indica in grammatica il ruolo di una parola (o sintagma) all'interno della frase che indica chi o che cosa compie un'azione (dal latino agens, agentis, dunque chi fa o agisce).

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Allofono

In fonologia, un allofono di un fonema è una realizzazione fonetica (o fono) che in una determinata lingua non ha carattere distintivo, ma si trova a essere in distribuzione complementare con gli altri allofoni dello stesso fonema.

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Amazzonia

LAmazzonia è una vasta regione geografica del sud-America caratterizzata da una foresta pluviale, detta foresta amazzonica, che copre gran parte dell'omonimo bacino amazzonico, estendendosi su una superficie di sei milioni di chilometri quadrati suddivisi fra nove Paesi; la maggioranza della foresta (circa il 60%) si trova in Brasile; un altro 13% si trova in Perù, il 10% in Colombia e parti più piccole in Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese: stati e unità amministrative di quattro di questi paesi sono appunto denominati "Amazonas".

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America Latina

Con l'espressione America Latina si intende comunemente la parte dell'America composta dagli Stati che furono colonizzati da nazioni quali Spagna, Portogallo e Francia, in cui si parlano per eredità culturale lingue neolatine, quali lo spagnolo, il portoghese e il francese.

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Aspetto verbale

Laspetto verbale (spesso semplicemente aspetto) è una categoria grammaticale che esprime l'articolazione temporale interna della situazione espressa dal verbo.

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Bilinguismo

Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale sia di società: la vera eccezione sarebbe piuttosto il monolinguismo.

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Cambridge

Cambridge (pronuncia) è una città del Regno Unito di abitanti. Si trova nella parte orientale dell'Inghilterra a circa a nord-est di Londra, capoluogo della contea del Cambridgeshire ed è bagnata dal fiume Cam, sul quale si svolgono gare di canottaggio.

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Clitico

In linguistica, un clitico è un elemento che ha nel contempo alcune proprietà di una parola indipendente e altre tipiche di un affisso. Molti clitici possono essere spiegati come elementi subordinati a un processo storico di grammaticalizzazione: Secondo questo modello, un lessema autonomo in un particolare contesto perde le proprietà di una parola indipendente nel corso del tempo e acquista le proprietà morfologiche di un affisso.

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Coniugazione (linguistica)

In linguistica, la coniugazione di un verbo (dal latino coniugatio, 'unione', da coniugere, letteralmente 'porre sotto lo stesso giogo'.) è il complesso sistematizzato delle forme verbali prodotte dal meccanismo di flessione verbale.

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Consonante

In fonetica articolatoria, una consonante è un fono che ha come realizzazione prevalente un contoide. La parola «consonante» proviene dal latino consonans (sottinteso littera, «lettera»), che significa letteralmente "suona con" o "suona insieme".

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Consonante affricata

Nella fonetica articolatoria, una consonante affricata (o più semplicemente affricata) è una consonante, classificata secondo il suo modo di articolazione, prodotta in due fasi successive: una fase occlusiva e una fase fricativa, benché aventi lo stesso punto di articolazione.

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Consonante alveolare

In fonetica articolatoria, una consonante alveolare è una consonante, classificata secondo il proprio luogo di articolazione, che fa parte del più ampio gruppo delle consonanti con articolazione dentale-alveolare, il quale comprende anche le consonanti dentali e postalveolari, le cui differenze sono in genere trascurate se non nel caso delle fricative.

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Consonante approssimante

Nella fonetica articolatoria, una consonante approssimante è una consonante, classificata secondo il proprio modo di articolazione. Essa viene chiamata anche semiconsonante o semivocale, in quanto si tratta di un fono che si trova al confine tra l'articolazione consonantica e quella vocalica.

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Consonante fricativa

Nella fonetica articolatoria, una consonante fricativa (o anche spirante) è una consonante, classificata secondo il proprio modo di articolazione.

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Consonante nasale

In fonetica articolatoria, una consonante nasale è una consonante che, dal punto di vista del modo di articolazione, è caratterizzata da una risonanza che si realizza quando il canale orale viene ostruito, mentre il velo palatino rimane abbassato, in posizione di riposo, permettendo il deflusso dell'aria proveniente dai polmoni dalle fosse nasali.

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Consonante occlusiva

Nella fonetica articolatoria, una consonante occlusiva (nota anche come plosiva, o contoide occlusiva o, in breve, occlusiva) è una consonante che viene generata mediante il blocco completo del flusso d'aria a livello della bocca, della faringe o della glottide, e il rilascio rapido di questo blocco e viene classificata secondo il proprio modo di articolazione.

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Consonante palatale

In fonetica articolatoria, una consonante palatale è una consonante, classificata secondo il proprio luogo di articolazione. Essa viene articolata accostando il dorso della lingua al palato, in modo che l'aria, costretta dall'ostacolo, produca un rumore nella sua fuoriuscita.

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Consonante velare

In fonetica articolatoria, una consonante velare è una consonante, classificata secondo il proprio luogo di articolazione. Essa viene articolata accostando il dorso della lingua al velo del palato, in modo che l'aria, costretta dall'ostacolo, produca un suono nella sua fuoriuscita.

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Costituzione

La costituzione, nel diritto, è l'atto normativo fondamentale che definisce la natura, la forma, la struttura, l'attività e le regole fondamentali di un'organizzazione, ovvero il vertice della gerarchia delle fonti che definisce l'ordinamento giuridico di uno Stato di diritto.

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Deissi

Con il termine deissi si definisce, in linguistica, il ricorso ad espressioni che, all'interno di un enunciato, facciano riferimento..

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Derivazione (linguistica)

La derivazione in linguistica è il processo per cui una nuova parola si forma a partire da un'altra parola mediante un meccanismo di formazione che ne cambia il significato; il meccanismo di derivazione più comune è l'aggiunta di un affisso.

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Diatesi causativa

In linguistica, la diatesi causativa è un tipo di diatesi che indica che il soggetto induce l'azione o lo stato di qualcuno o di qualcosa. In italiano non esiste una vera e propria diatesi causativa.

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Ecuador

LEcuador (pronuncia in spagnolo:, in italiano: o;; in shuar Ekuatur), ufficialmente Repubblica dell'Ecuador (in shuar Ekuatur Nunka), in passato in italiano chiamato anche Equador o Equatore,Il nome spagnolo significa equatore, e così ("la repubblica dell'Equatore", o simili) era in italiano comunemente chiamato il Paese in passato; ma l'esonimo è oggi perlopiù evitato, anche per evitare equivoci con il nome comune.

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Esonimo ed endonimo

In etnolinguistica esonimo (dal greco ἔξω, éxō, "fuori", e ὄνομα, ónoma, "nome") ed endonimo o autonimo (dal greco ἔνδον, éndon, "dentro", o αὐτό, autó, "sé stesso" e ὄνομα, ónoma, "nome") sono due termini antitetici atti a qualificare il nome dato a una località (toponimo), una popolazione (etnonimo), una lingua o attribuito a una persona come nome proprio (antroponimo) in base al gruppo etnico o alla lingua, essendo tale nome, rispettivamente, esterno e differente dal nome locale (esonimo) o interno e locale (endonimo) in riferimento a quel toponimo, etnonimo, lingua o antroponimo.

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Flessione (linguistica)

In linguistica, si definisce flessione un meccanismo di formazione delle parole in cui una parola viene modificata per esprimere varie categorie grammaticali, come il genere, il numero, la persona, il caso, il tempo, il modo, l'aspetto, la diatesi, la definitezza o l'animatezza.

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Fonema

Un fonema è un'unità linguistica dotata di valore distintivo, ossia un'unità che può produrre variazioni di significato se scambiata con un'altra unità: ad esempio, la differenza di significato tra l'italiano tetto e detto è il risultato dello scambio tra il fonema /t/ e il fonema /d/.

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Fonologia

La fonologia è la branca della linguistica che studia i sistemi di suoni ("sistemi fonologici") delle lingue del mondo. Più in particolare la fonologia si occupa di come i suoni linguistici (foni) siano usati contrastivamente (ossia per distinguere significati) e della competenza che i parlanti posseggono nei riguardi del sistema fonologico della propria lingua.

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Interculturalismo

L'interculturalismo, che ha sfumature di significato più limitanti rispetto ai termini intercultura e interculturalità, è la filosofia, o meglio la dottrina (come evidenzia il suffisso -ismo), dello scambio tra gruppi culturali differenti all'interno di una società o di un gruppo.

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Lingua agglutinante

Una lingua agglutinante è un tipo di lingua la cui morfologia impiega primariamente l'agglutinazione. Ciò significa che le parole sono costituite dall'accostamento di più morfemi che ne determinano il significato, ma tali morfemi (che possono includere ampliamenti o affissi) rimangono invariati dopo essere stati uniti fra di loro.

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Lingua spagnola

Lo spagnolo (nome nativo: español), detto anche castigliano (castellano), è una lingua appartenente al gruppo delle lingue romanze della famiglia delle lingue indoeuropee.

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Meticcio

Con il termine meticcio (dallo spagnolo: mestizo e portoghese: mestiço) si definiscono gli individui in generale nati da due etnie diverse. In origine con questo termine si indicavano le persone nate dall'incrocio fra conquistadores o coloni europei, tipicamente spagnoli e portoghesi, e le popolazioni amerindie indigene precolombiane.

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Negazione (linguistica)

Il procedimento linguistico della negazione serve a sostenere la falsità di un elemento del discorso o un intero enunciato tramite un elemento come un avverbio o locuzione.

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Ortografia

Lortografia, dal greco ὀρθογραϕία (οῤθός (orthós).

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Plantae

Le piante (dette anche vegetali) sono organismi uni o pluricellulari, eucarioti foto-aerobici, con cloroplasti di origine endosimbiotica primaria.

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Popoli indigeni

Per popoli indigeni o aborigeni o nativi oppure autoctoni (dal latino indigena, composto di inde, ivi, e -geno, nato, corrispondente latineggiante del lemma autoctono) si intendono quelle popolazioni le cui origini della presenza, in un particolare territorio, risalgono alla preistoria.

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Prefisso

Un prefisso, in linguistica, è un morfema che è affisso all'inizio di un lessema per modificarne o precisarne il significato. Il processo morfologico che lo riguarda si chiama "prefissazione".

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Presente

Il presente è un punto nella linea temporale dell'osservatore, posto tra il passato e il futuro.

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Provincia del Pastaza

La provincia del Pastaza è la più estesa delle ventiquattro province dell'Ecuador; il capoluogo è la città di Puyo. La provincia è situata nel Oriente, la regione più orientale del paese che fa parte del bacino del Rio delle Amazzoni.

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Provincia di Morona-Santiago

La provincia di Morona Santiago è una delle ventiquattro province dell'Ecuador. Situata nella parte orientale del paese ha come capoluogo la città di Macas.

Vedere Lingua shuar e Provincia di Morona-Santiago

Provincia di Zamora Chinchipe

La provincia di Zamora Chinchipe è una delle ventiquattro province dell'Ecuador; il capoluogo è la città di Zamora.

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Shuar

Gli Shuar o Jívaro sono una tribù indigena ubicata nel sud ovest della foresta Amazzonica, nella zona di Ecuador e una parte del Perù. I termini Jívaros o Jibaros sono dispregiativi, perché significano "barbari"; essi si autodefiniscono Nujínmanya Shiwiár (ossia Shuar) nella lingua Shuar, che veniva pronunciato Shiva o Shiua e significa "popolo"; vengono chiamati anche "difensori della natura".

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Singolare

Il singolare è in linguistica una declinazione di alcune parti del discorso che indica il numero quando una certa quantità è numericamente equivalente all'unità.

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Soggetto Oggetto Verbo

In tipologia linguistica, si dice che una lingua è SOV quando le frasi seguono generalmente un ordine '''S'''oggetto '''O'''ggetto '''V'''erbo.

Vedere Lingua shuar e Soggetto Oggetto Verbo

Sostantivo

Il sostantivo (o nome) è la parte variabile del discorso che indica una persona, un luogo, una cosa o, più in generale, qualsiasi entità animata, inanimata o immaginata.

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Suffisso

Il suffisso, in linguistica, è un elemento che è posto alla fine di un tema o di una radice per formare una parola. Esso può anche aggiungersi a una parola già compiuta, formando, per derivazione, una parola suffissata (suffissazione).

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Tempo (linguistica)

In linguistica, il tempo è una categoria grammaticale. Insieme al modo e all'aspetto struttura il sistema di coniugazione verbale. Tale categoria indica il momento in cui l'azione espressa dal verbo viene collocata dal parlante, sia rispetto all'istante in cui viene prodotto l'enunciato (es.

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Toponimo

Il toponimo (dal greco τόπος, tòpos, "luogo", e ὄνομα, ònoma, "nome") è il nome proprio di un luogo geografico. Il suo studio, la toponomastica, rientra nella categoria più vasta dell’onomastica, cioè lo studio del significato e dell'origine di un nome proprio, sia esso di un luogo o di una persona (in questo caso si parla di antroponomastica).

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Toponomastica

La toponomastica è la parte della linguistica che si occupa dell'insieme dei nomi attribuiti alle entità geografiche e si dedica al loro studio per approfondirne le modalità di formazione e diffusione sul piano geografico e storico.

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Verbo

Il verbo (dal latino verbum, "parola") è una parte del discorso variabile, che indica un'azione che il soggetto compie o subisce, l'esistenza o uno stato del soggetto, il rapporto tra il soggetto e il nome del predicato.

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Vocale

In fonetica, la vocale è un fono che ha come realizzazione prevalente un vocoide. La parola vocale deriva dal latino vocalis, che significa in senso ampio 'relativa alla voce', 'parlante', 'che parla', e quindi 'dotato di voce', 'sonoro'.

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Vocale anteriore

Una vocale anteriore (o palatale) è un tipo di suono vocalico impiegato in certe lingue. È caratterizzata da una posizione della lingua il più possibile avanzata nella bocca, ma senza una costrizione eccessiva, che implicherebbe l'emissione di una consonante.

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Vocale centrale

Una vocale centrale (o prevelare) è un tipo di suono vocalico impiegato in alcune lingue parlate. È caratterizzata da una posizione a metà strada tra una vocale anteriore e una vocale posteriore.

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Vocale chiusa

Una vocale chiusa o alta è un tipo di suono vocalico impiegato in numerose lingue parlate. È caratterizzata da una posizione della lingua più vicina possibile al palato, senza però creare una costrizione eccessiva che implicherebbe l'emissione di una consonante.

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Vocale nasale

Una vocale nasale è una vocale prodotta con il velo palatino abbassato, che permette il passaggio dell'aria nelle fosse nasali, creando così una risonanza caratteristica.

Vedere Lingua shuar e Vocale nasale

Vocale posteriore

Una vocale posteriore (o velare) è un tipo di suono vocalico impiegato in certe lingue. È caratterizzata da una posizione della lingua il più possibile arretrata nella bocca, ma senza una costrizione eccessiva, che implicherebbe l'emissione di una consonante.

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Vedi anche

Lingue dell'Ecuador

, Vocale, Vocale anteriore, Vocale centrale, Vocale chiusa, Vocale nasale, Vocale posteriore.