Analogie tra Friedrich Schelling e Martin Heidegger
Friedrich Schelling e Martin Heidegger hanno 43 punti in comune (in Unionpedia): Arte, Arthur Schopenhauer, Assoluto, Carl Gustav Jung, Cristianesimo, Dialettica, Dio, Esistenza, Esistenzialismo, Essere, Estasi, Estetica, Etica, Fede, Friedrich Hölderlin, Friedrich Nietzsche, Gabriel Marcel, Georg Wilhelm Friedrich Hegel, Homo sapiens, Idealismo, Immanenza, Immanuel Kant, Karl Jaspers, Libertà, Logica, Luigi Pareyson, Martin Heidegger, Mistica, Natura, Neoplatonismo, ..., Oggetto (filosofia), Ontologia, Pensiero, Pensiero di Agostino d'Ippona, Plotino, Ragione, Søren Kierkegaard, Soggetto (filosofia), Storia, Teologia, Teologia negativa, Trascendentale, Trascendenza. Espandi índice (13 più) »
Arte
L'arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana – svolta singolarmente o collettivamente – che porta a forme di creatività e di espressione estetica, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate o acquisite e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza.
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Arthur Schopenhauer
Il suo pensiero recupera alcuni elementi dell'illuminismo, della filosofia di Platone, del romanticismo e del kantismo, fondendoli con la suggestione esercitata dalle dottrine orientali, specialmente quella buddhista e induista.
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Assoluto
Nella storia della filosofia, l'assoluto è una realtà la cui esistenza non dipende da nessun altra, ma sussiste in sé e per sé.
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Carl Gustav Jung
La sua tecnica e teoria, di derivazione psicoanalitica, è chiamata "psicologia analitica" o "psicologia del profondo", più raramente "psicologia complessa".
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Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione a carattere universalistico, originatasi dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
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Dialettica
La dialettica è uno dei principali metodi argomentativi della filosofia.
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Dio
Con il termine "dio" si intende indicare un'entità superiore dotata di potenza straordinaria variamente denominata e significata nelle diverse culture religiose.
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Esistenza
L'esistenza è argomento ontologico per eccellenza e si relaziona con quello dell'Essere ma in subordine, come suo modo contingente di manifestarsi e di fluire.
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Esistenzialismo
L'esistenzialismo è una variegata e non omogenea corrente di pensiero che si è espressa in vari ambiti culturali e sociali umani, tra filosofia, letteratura, arti e costume, affermando, nell'accezione più comune del termine, il valore intrinseco dell'esistenza umana individuale e collettiva come nucleo di riflessione, in opposizione ad altre correnti e principi filosofici.
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Essere
Quello dell'essere è un tema che attraversa tutta la storia della filosofia fin dai suoi esordi.
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Estasi
Estasi di Santa Cecilia L'estasi (dal greco:, composto di o +, ex-stasis, essere fuori) è uno stato psichico di sospensione ed elevazione mistica della mente, che viene percepita a volte come estraniata dal corpo (da qui la sua etimologia, a indicare un "uscire fuori di sé").
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Estetica
L'estetica è, tradizionalmente, un settore della filosofia che si occupa della conoscenza del bello naturale o artistico.
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Etica
L'etica (termine derivante dal greco antico ἔθος (o ἦθος), èthos, "carattere", "comportamento", "costume", "consuetudine") è una branca della filosofia che studia i fondamenti razionali che permettono di assegnare ai comportamenti umani uno status deontologico, ovvero distinguerli in buoni, giusti, leciti, rispetto ai comportamenti ritenuti ingiusti, illeciti, sconvenienti o cattivi secondo un ideale modello comportamentale (ad esempio una data morale).
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Fede
La fede secondo l'accezione più comune è la disposizione ad accogliere come vere le informazioni di cui non si ha una conoscenza diretta, basandosi sull'autorità altrui (del maestro, dell'amico, di un documento, etc.). In tal senso è illuminante un passo tratto dalle Confessioni di sant'Agostino:«Tu mi facesti considerare l'incalcolabile numero dei fatti a cui credevo senza vederli, senza assistere al loro svolgimento, quale la moltitudine degli eventi storici, delle notizie di luoghi e città mai visitate di persona, delle cose per cui necessariamente, se vogliamo agire comunque nella vita, diamo credito agli amici, ai medici, a persone di ogni genere; e infine come ero saldamente certo dell'identità dei miei genitori, benché nulla potessi saperne senza prestare fede a ciò che udivo».
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Friedrich Hölderlin
Primogenito di Heinrich Friedrich, amministratore delle proprietà di un convento e piccolo proprietario terriero, e di Johanna Christiana Heyn, figlia di un pastore protestante, Friedrich Hölderlin apparteneva a una famiglia i cui rami paterno e materno avevano fornito alla Svevia generazioni di funzionari leali e uomini di chiesa.
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Friedrich Nietzsche
Considerato tra i massimi filosofi e scrittori di ogni tempo, ebbe un'influenza controversa, ma indiscutibile, sul pensiero filosofico, letterario, politico e scientifico del mondo occidentale nel XX secolo.
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Gabriel Marcel
Studiò al Liceo Carnot ed alla Sorbona, dove risentì dell'influenza di Léon Brunschvicg e di Henri Bergson.
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Georg Wilhelm Friedrich Hegel
È autore di una delle linee di pensiero più profonde e complesse della tradizione occidentale; la sua riflessione filosofica nasce all'interno dell'ambiente culturale tedesco di inizio '800, dominato dalla filosofia kantiana e dai suoi sviluppi idealistici.
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Homo sapiens
Homo sapiens (Linnaeus, 1758; dal latino «uomo sapiente») è la definizione tassonomica dell'essere umano moderno.
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Idealismo
L'idealismo in filosofia è una visione del mondo che riconduce totalmente l'essere al pensiero, negando esistenza autonoma alla realtà, ritenuta il riflesso di un'attività interna al soggetto.
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Immanenza
L'immanenza è un concetto filosofico metafisico (antitetico a quello di trascendenza) che si riferisce alla qualità di ciò che è immanente, ossia ciò che risiede nell'essere, ha in sé il proprio principio e fine e, facendo parte dell'essenza di un soggetto, non può avere un'esistenza da questo separata.
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Immanuel Kant
Fu il più importante esponente dell'illuminismo tedesco, anticipatore degli elementi fondanti della filosofia idealistica e della modernità.
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Karl Jaspers
Ha dato un notevole impulso alle riflessioni nel campo della psichiatria, della filosofia, della teologia e della politica.
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Libertà
Per libertà s'intende la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, ricorrendo alla volontà di ideare e mettere in atto un'azione, mediante una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a realizzarla.
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Logica
La logica (dal greco λόγος, logos, ovvero "parola", "pensiero", "idea", "argomento", "ragione", da cui poi λογική, logiké) è lo studio del ragionamento e dell'argomentazione, rivolto in particolare a definire la correttezza dei procedimenti inferenziali del pensiero.
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Luigi Pareyson
Nato il 4 febbraio 1918 a Piasco, in provincia di Cuneo, da genitori entrambi originari della Valle d'Aosta, si laureò in filosofia all'Università di Torino a soli ventun anni, nel 1939.
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Martin Heidegger
È considerato il maggior esponente dell'esistenzialismo ontologico e fenomenologico, anche se ha sempre rigettato quest'ultima etichetta.
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Mistica
La mistica, e i relativi termini misticismo e misticità, intendono indicare quella contemplazione della dimensione del sacro, o della divinità, implicandone una sua esperienza diretta, "al di là" del pensiero logico-discorsivo.
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Natura
La natura è l'insieme di tutte le cose esistenti considerato nella sua forma complessiva, nella totalità, cioè, dei fenomeni e delle forze che in esso si manifestano.
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Neoplatonismo
Il neoplatonismo è quella particolare interpretazione del pensiero di Platone che venne data in età ellenistica, e che riassume in sé diversi altri elementi della filosofia greca, diventando la principale scuola filosofica antica a partire dal III secolo.
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Oggetto (filosofia)
Il concetto di oggetto viene introdotto nella filosofia dai filosofi della scolastica (Tommaso d'Aquino, Duns Scoto, Guglielmo di Ockham) per designare il contenuto di un atto intellettuale o percettivo, considerato come entità distinta e logicamente contrapposta al soggetto.
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Ontologia
L'ontologia, una delle branche fondamentali della filosofia, è lo studio dell'essere in quanto tale, nonché delle sue categorie fondamentali.
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Pensiero
Il pensiero è l'attività della mente, un processo che si esplica nella formazione delle idee, dei concetti, della coscienza, dell'immaginazione, dei desideri, della critica, del giudizio, e di ogni raffigurazione del mondo; può essere sia conscio che inconscio.
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Pensiero di Agostino d'Ippona
Il pensiero di Agostino d'Ippona, che ha avuto una notevole influenza nella storia della filosofia, rappresenta quella concezione teologica cristiana nota come agostinismo.
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Plotino
È considerato uno dei più importanti filosofi dell'antichità, erede di Platone e padre del neoplatonismo.
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Ragione
La ragione, in filosofia, è la facoltà dell'intelletto per mezzo della quale si esercita il pensiero razionale, ovvero quello rivolto ad argomenti astratti tipici del ragionamento, contrapponendosi alla sfera dell'irrazionalità.
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Søren Kierkegaard
Nato da Michael Pedersen (1756-1838) e dalla sua seconda moglie Ane Sørensdatter Lund (1768-1834), Kierkegaard visse la quasi totalità della sua esistenza a Copenaghen, dove nacque e morì.
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Soggetto (filosofia)
Il termine soggetto che deriva dal latino subiectus (participio passato di subicere, composto da sub, sotto e iacere gettare, quindi assoggettare) letteralmente significa "quello posto sotto", "ciò che sta sotto".
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Storia
La storia (dal greco antico, historìa, “ispezione ”) è la disciplina che si occupa dello studio del passato tramite l'uso di fonti, cioè di documenti, testimonianze e racconti che possano trasmettere il sapere.
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Teologia
La teologia (dal greco antico θεός, theos, Dio e λόγος, logos, "parola", "discorso", o "indagine") è una disciplina che studia Dio o i caratteri che le religioni riconoscono come propri del divino in quanto tale.
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Teologia negativa
La teologia negativa è un tipo di riflessione religiosa e filosofica che si propone di indagare Dio secondo una prospettiva puramente logico-formale, prescindendo totalmente da contenuti sostanziali.
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Trascendentale
Il termine trascendentale, da non confondersi con "trascendente", ha assunto in filosofia diversi significati: comparso per la prima volta nella filosofia medievale per designare una proprietà massimamente «universale», fu rielaborato dal filosofo tedesco Kant e dagli idealisti tedeschi Fichte e Schelling in riferimento a ciò che esiste «in sè e per sé», ma è funzionale ad altro da sè; quest'ultimo significato è stato riadattato infine dalla fenomenologia di Husserl.
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Trascendenza
Il termine trascendenza, antitetico al concetto di immanenza, deriva dal latino ("trans" + "ascendere".
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Friedrich Schelling e Martin Heidegger
- Che cosa ha in comune Friedrich Schelling e Martin Heidegger
- Analogie tra Friedrich Schelling e Martin Heidegger
Confronto tra Friedrich Schelling e Martin Heidegger
Friedrich Schelling ha 182 relazioni, mentre Martin Heidegger ha 221. Come hanno in comune 43, l'indice di Jaccard è 10.67% = 43 / (182 + 221).
Riferimenti
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