Analogie tra Maximilien de Robespierre e Moscardini (Rivoluzione francese)
Maximilien de Robespierre e Moscardini (Rivoluzione francese) hanno 36 punti in comune (in Unionpedia): Ancien Régime, Club dei giacobini, Colpo di Stato del 9 termidoro, Comitato di salute pubblica, Controrivoluzione, Convenzione nazionale, Convenzione termidoriana, Direttorio, Età napoleonica, François-Antoine de Boissy d'Anglas, Ghigliottina, Giacobinismo, Guerre di Vandea, Indulgenti, Jacques-Louis David, Jean-Lambert Tallien, Jean-Paul Marat, Legge dei sospetti, Legittimismo, Louis-Marie-Stanislas Fréron, Luigi XVI di Francia, Luigi XVII di Francia, Marais (Rivoluzione francese), Monarchia assoluta, Montagnardi, Napoleone Bonaparte, Pantheon (Parigi), Parigi, Paul Barras, Rappresentante in missione, ..., Regime del Terrore, Sanculotti, Termidoriani, Termidoro, Terrore bianco, Thomas Carlyle. Espandi índice (6 più) »
Ancien Régime
Ancien Régime (o Antico Regime) è il termine che i rivoluzionari francesi utilizzavano per riferirsi al sistema di Governo che aveva preceduto la rivoluzione del 1789 - 1799 (la monarchia assoluta).
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Club dei giacobini
Il club dei giacobini (club des jacobins) fu un'associazione politica fondata a Parigi nel novembre 1789 con sede nel convento domenicano di San Giacomo (Saint-Jacobus) in rue Saint-Honoré.
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Colpo di Stato del 9 termidoro
Il Colpo di Stato del 9 termidoro, avvenuto secondo il calendario rivoluzionario nel giorno 9 termidoro anno II (27 luglio 1794), fu uno dei momenti decisivi della Rivoluzione francese.
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Comitato di salute pubblica
Il Comitato di salute pubblica fu un organo governativo composto dai maggiori rivoluzionari francesi e creato dalla Convenzione nazionale il 17 germinale dell'anno I (6 aprile 1793). Fu costituito a seguito delle sconfitte militari, del tradimento di Dumouriez e della rivolta vandeana, per sostituire il Consiglio Esecutivo Provvisorio, fondato dopo l'insurrezione del 10 agosto 1792, che riuniva i sei maggiori ministeri di governo. Nato per proteggere la neonata repubblica rivoluzionaria dalle invasioni straniere e dalle ribellioni intestine. Formato all'inizio da 9 membri, poi raddoppiati, ottenne un ampio potere di supervisione in ambito militare, giudiziario e legislativo. Come corpo amministrativo, controllava dodici commisisioni esecutive minori. Riformato nel luglio 1793, poco dopo la sconfitta dei girondini alla Convenzione, a cui seguì l'entrata dei giacobini Robespierre, Saint-Just e Couthon, il 4 dicembre la Convenzione delegò il potere esecutivo al Comitato. Svuotato delle sue prerogative, dopo il colpo di stato del 9 termidoro anno II, il Comitato di salute pubblica fu infine soppresso il 26 ottobre 1795.
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Controrivoluzione
Il termine controrivoluzione indica l'insieme dei movimenti politici e militari nati in reazione alle rivoluzioni politiche verificatesi in Europa e nel resto del mondo a partire dal XVIII secolo, ovvero che hanno avuto come fine ultimo il ristabilimento dell'ordine preesistente.
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Convenzione nazionale
La Convenzione nazionale o semplicemente Convenzione, è stata un'assemblea esecutiva e legislativa in vigore durante la Rivoluzione francese, dal 20 settembre 1792 al 26 ottobre 1795.
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Convenzione termidoriana
La Convenzione termidoriana è il nome dato al terzo periodo della storia della Convenzione nazionale che va dal 27 luglio 1794 (giorno del colpo di Stato del 9 termidoro o reazione termidoriana) al 26 ottobre 1795.
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Direttorio
Il Direttorio fu l'organo politico-istituzionale posto al vertice delle istituzioni francesi nell'ultima parte della Rivoluzione francese, istituito come potere esecutivo dalla Costituzione dell'anno III (22 agosto 1795).
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Età napoleonica
Con età napoleonica, nella storiografia contemporanea, s'intende il periodo della storia contemporanea che va dalla discesa di Napoleone Bonaparte in Italia (1796), ovvero sul finire della Rivoluzione francese, al Congresso di Vienna (1815) ovvero fino alla Restaurazione, a cavallo dunque di XVIII e XIX secolo, caratterizzato dall'ascesa e affermazione al potere di Napoleone con il suo impero e la sua ideologia politica (bonapartismo).
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François-Antoine de Boissy d'Anglas
Nato in una famiglia protestante ugonotta (calvinisti francesi) a Saint-Jean-Chambre, compì gli studi giuridici per diventare, dopo alcune esperienze letterarie, avvocato al parlamento di Parigi.
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Ghigliottina
La ghigliottina (IPA) è un dispositivo utilizzato per la decapitazione degli individui condannati alla pena di morte. Inventata in Francia nel XVIII secolo, ebbe larga diffusione, oltre che nel suo Paese d'origine, in Svizzera, Belgio, Germania, nello Stato Pontificio e, a seguire, in Italia.
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Giacobinismo
Con il termine giacobinismo si intende un movimento e un'ideologia politica variegata, ma unita dal repubblicanesimo, dalla sovranità popolare, dal dirigismo economico e dall'anticlericalismo, risalenti in origine all'esperienza del Club dei Giacobini (nome ufficiale Società degli Amici della Costituzione) durante la Rivoluzione francese, soprattutto nella sua fase più radicale (regime del Terrore) guidata da Maximilien de Robespierre, leader del Club e membro del Comitato di Salute Pubblica e della Convenzione nazionale; la vita della Repubblica francese fu dominata in quel periodo (fine 1792 - luglio 1794) soprattutto da membri del gruppo.
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Guerre di Vandea
Le guerre di Vandea furono una serie di conflitti civili scoppiati al tempo della Rivoluzione francese e continuati poi durante la Restaurazione borbonica ed ancora con la monarchia di luglio, che videro le popolazioni della Vandea, molto cattolica e fortemente leale al re, e di altri dipartimenti vicini insorgere contro il governo rivoluzionario, per ristabilire la monarchia assoluta dei Borboni e opporsi alle misure restrittive imposte al culto cattolico.
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Indulgenti
Gli Indulgenti ("Indulgents") è il nome dato da Georges Danton e dai suoi amici agli ex membri dei Cordiglieri, tra i quali Camille Desmoulins, che alla fine del 1793 posero la questione dell'utilità del Terrore alla Convenzione nazionale e agli altri organismi collegiali della Rivoluzione (Comitato di salute pubblica, Comitato di sicurezza generale).
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Jacques-Louis David
L’artista David rappresenta la prima fase del Neoclassicismo, quella detta "prerivoluzionaria e rivoluzionaria", benché si sia poi adattato anche alla seconda fase, quella dello stile Impero.
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Jean-Lambert Tallien
Acceso rivoluzionario giacobino, rappresentante in missione, votò per la condanna a morte di Luigi XVI e partecipò alle guerre rivoluzionarie francesi.
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Jean-Paul Marat
Dopo aver scritto diverse opere di argomento scientifico e politico-filosofico nell'ambito del tardo illuminismo, fu tra i protagonisti (con Danton, Saint-Just, Desmoulins e Robespierre) e ideologi - assieme a Sieyès - della rivoluzione francese, che egli sostenne con la sua attività giornalistica.
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Legge dei sospetti
La legge dei sospetti venne approvata il 17 settembre 1793, durante il Regime del Terrore, il momento culminante della prima fase della rivoluzione francese.
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Legittimismo
Il termine legittimismo si riferisce ad una dottrina politica teorizzata durante il Congresso di Vienna (1814-1816) dal rappresentante della monarchia francese Talleyrand (in accordo con il cancelliere austriaco Metternich) il quale sosteneva un ritorno all'assolutismo monarchico del XVIII secolo (temperato in Francia dalla costituzione del 1814) e, riaffermando che il potere dinastico ha un valore assoluto poiché per diritto divino è assegnato "per grazia di Dio", pretendeva la restaurazione sui loro "legittimi" troni dei sovrani europei arbitrariamente detronizzati con la forza dalla Rivoluzione francese e da Napoleone.
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Louis-Marie-Stanislas Fréron
Era figlio di Élie-Catherine Fréron, noto scrittore e critico letterario cattolico, acerrimo rivale e bersaglio di Voltaire in numerose satire; il padre era anche professore al collegio Louis-le-Grand di Parigi, dove il giovane Fréron studiò e fu compagno di classe e - già allora nemico - di Robespierre.
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Luigi XVI di Francia
Inizialmente amato dal popolo, sostenne la guerra d'indipendenza americana, ma non fu in grado di comprendere appieno gli eventi successivi in patria.
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Luigi XVII di Francia
Dalla morte del padre, nel 1793, fu considerato re di Francia e di Navarra con il nome di Luigi XVII dai monarchici francesi e dalle corti europee, anche se di fatto si trovava ancora imprigionato dai repubblicani.
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Marais (Rivoluzione francese)
La Plaine o le Marais, da cui i termini più comunemente usati in italiano Pianura e Palude, era il nome dato al gruppo più moderato, ma il più numeroso (circa 400 deputati) della Convenzione nazionale durante il periodo della Rivoluzione francese.
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Monarchia assoluta
Per monarchia assoluta si intende una forma monarchica del governo, il cui sovrano non è condizionato da limiti esterni o interni; perciò possiede un potere assoluto, sebbene non totale.
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Montagnardi
I Montagnardi erano gli appartenenti al gruppo più radicale e rivoluzionario formatosi durante la rivoluzione francese. Chiamati così perché occupavano i banchi posti più in alto nella Convenzione, erano in netta contrapposizione con i Girondini (repubblicani federalisti).
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Napoleone Bonaparte
Nato in Corsica da una famiglia della piccola nobiltà italiana, studiò in Francia, dove divenne ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la Rivoluzione francese.
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Pantheon (Parigi)
Il Pantheon di Parigi (in francese Panthéon de Paris), eretto come chiesa cattolica dedicata a Sainte-Geneviève, è un monumento situato nella capitale francese nel cuore del Quartiere latino (V ''arrondissement''), in cima al colle di Sainte-Geneviève.
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Parigi
Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.
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Paul Barras
Barras fu uno dei principali artefici della congiura che portò alla caduta di Robespierre e alla fine del Regime del Terrore, a cui comunque era stato organico come rappresentante in missione.
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Rappresentante in missione
Il rappresentante in missione (in francese représentant en mission) durante la Rivoluzione francese era un inviato straordinario della Convenzione nazionale che lo designava per mantenere la legge e l'ordine nei dipartimenti e negli eserciti e, per fare ciò, gli venivano conferiti poteri praticamente illimitati che gli permettevano di supervisionare le azioni dei militari, comprese quelle dei comandanti, con la facoltà di poter giudicare il loro operato e di comandare a loro volta comandi militari locali in caso di disordini e di istituire tribunali rivoluzionari.
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Regime del Terrore
Il Regime del Terrore, spesso definito nella storiografia Terrore giacobino o semplicemente come Il Terrore (in francese Régime de la Terreur), è una fase storica della Rivoluzione francese che ebbe inizio nel settembre del 1793.
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Sanculotti
I sanculotti (adattamento del francese sans-culottes, "senza culottes") sono coloro che non portano le culottes, i tipici pantaloni sotto il ginocchio regolarmente indossati dalla nobiltà e dall'alta borghesia durante l'Ancien Régime, per indicare, durante la rivoluzione francese, i più radicali tra i partigiani della rivoluzione a partire dal 1791, soprattutto a Parigi.
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Termidoriani
I Termidoriani sono i principali esponenti politici rivoluzionari divenuti moderati che, nel 1794, hanno aderito alla congiura contro il Comitato di salute pubblica con a capo Robespierre.
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Termidoro
Termidoro (in francese: thermidor) era l'undicesimo mese del calendario rivoluzionario francese e corrispondeva (a seconda dell'anno) al periodo compreso tra il 19/20 luglio e il 17/18 agosto nel calendario gregoriano.
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Terrore bianco
Terrore Bianco nella storia della Francia è un'espressione che indica, in opposizione al Terrore dei montagnardi, i massacri commessi da estremisti monarchici in distinti periodi: nel 1795 (circa 2000 persone assassinate o giustiziate) e nel 1799 ai danni di repubblicani e di giacobini in particolare, avvenuti soprattutto nella Valle del Rodano, e nel 1815, dopo la definitiva caduta di Napoleone, contro repubblicani, bonapartisti e liberali.
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Thomas Carlyle
Fu tra i più famosi critici del primo periodo vittoriano.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Maximilien de Robespierre e Moscardini (Rivoluzione francese)
- Che cosa ha in comune Maximilien de Robespierre e Moscardini (Rivoluzione francese)
- Analogie tra Maximilien de Robespierre e Moscardini (Rivoluzione francese)
Confronto tra Maximilien de Robespierre e Moscardini (Rivoluzione francese)
Maximilien de Robespierre ha 384 relazioni, mentre Moscardini (Rivoluzione francese) ha 78. Come hanno in comune 36, l'indice di Jaccard è 7.79% = 36 / (384 + 78).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Maximilien de Robespierre e Moscardini (Rivoluzione francese). Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: