Analogie tra Mustafa IV e Selim III
Mustafa IV e Selim III hanno 21 punti in comune (in Unionpedia): Abdül Hamid I, Alemdar Mustafa Pascià, Amir al-Mu'minin, Basileus, Califfato ottomano, Califfo, Costantinopoli, Custode delle due Sacre Moschee, Dinastia ottomana, Giannizzeri, Impero ottomano, Islam, Istanbul, Kadin, Mahmud II, Padiscià, Romei, Sultani ottomani, Sultano, Sunnismo, Türbe.
Abdül Hamid I
Figlio di Ahmed III (1703–1730), succedette a suo fratello Mustafa III (1757–1774) il 21 gennaio 1774.
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Alemdar Mustafa Pascià
Di origine albanese oppure azeri-carakalpaca, Alemdar Mustafa Pascià fu nominato gran visir dell'Impero ottomano dal sultano Mahmud II dopo che la rivolta di palazzo organizzata da Alemdar l'aveva messo sul trono, si fece promotore di un rinnovamento dell'impero che lo portò a scontrarsi con la fazione più reazionaria della corte.
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Amir al-Mu'minin
Amīr al-Muʾminīn (lett. Comandante dei credenti, e non - come erroneamente spesso riportato - Principe dei Credenti) è un titolo nobiliare del quale si fregiavano i califfi ed altre tipologie di leader delle comunità musulmane.
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Basileus
Basileus (pronuncia moderna Vasilèfs), italianizzato in Basileo, è un titolo che indica un sovrano di rango regale o imperiale, tradotto come "imperatore" o "re" o "re dei re".
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Califfato ottomano
Il califfato ottomano nacque con l'assunzione del titolo di califfo da parte del sultano ottomano nel 1517 e perdurò fino al 1924. Il titolo ufficiale si ritrova però per la prima volta in documenti scritti nel 1774 relativamente a Abdülhamid I in occasione del trattato internazionale di Küçük Qaynarce ("Piccola fonte calda"), firmato tra l'impero ottomano e la Russia, nel quale il sultano si autodefiniva "califfo" dei musulmani.
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Califfo
Il califfo (in arabo خليفة, khalīfa, ossia «vicario, reggente, facente funzione, successore, sostituto») è il nome dato a un re musulmano che governa un regno chiamato califfato, cioè un monarca che pretende di essere il successore politico come «vice», il titolo che Abū Bakr assunse quando succedette a Maometto come leader del dominio arabo musulmano nel 632.
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Costantinopoli
Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.
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Custode delle due Sacre Moschee
Custode delle due Sacre Moschee è un titolo onorifico utilizzato nel corso dei secoli da diversi sovrani musulmani: Ayyubidi, sultani mamelucchi d'Egitto, sultani ottomani.
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Dinastia ottomana
La Casa di Osman (in turco ottomano: خاندان آل عثمان; transl. Ḫānedān-ı Āl-ı ʿOsmān) è una famiglia imperiale che formò la cosiddetta dinastia ottomana e i cui membri sono noti come Ottomani.
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Giannizzeri
I Giannizzeri (turco ottomano: يڭيچرى, Yeniçeri, "nuova milizia", detti anche Beuluk) costituivano la fanteria dell'esercito privato del sultano ottomano, il cosiddetto Kapıkulu.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Islam
LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.
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Istanbul
Istanbul (pronuncia), storicamente Costantinopoli (parentesi; in turco ottomano قسطنطينيه Kostantîniyye) e Bisanzio (parentesi), è la città più popolosa della Turchia e capoluogo della provincia omonima, oltre ad essere il principale centro industriale, finanziario e culturale dello stato.
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Kadin
Kadin o Kadinefendi era un titolo ottomano femminile, attribuito alle consorti dei sultani ottomani a partire dal regno di Mustafa II in poi (con la precedente eccezione di Solimano II), fino alla dissoluzione dell’impero ottomano e all’abolizione del sultanato.
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Mahmud II
Durante il suo regno dovette fronteggiare l'incalzante ingerenza dell'Impero russo nelle province balcaniche e caucasiche, le violente spinte indipendentiste delle popolazioni greca, serba e bosniaca, l'espansionismo francese nelle province maghrebine, il riaccendersi della secolare rivalità tra Costantinopoli e la Persia e il crescente potere della dinastia alawita, che alla fine svincolò l'Egitto, la Siria e la Cilicia (una regione amministrativa dell'Anatolia sud-orientale) dal dominio della Sublime porta.
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Padiscià
Padishah o padshah, anche padeshah, badishah o badshah, in italiano padiscià, è un titolo reale (dal persiano پادشاه, pādeshāh, composto da pad «protettore» e shāh «sovrano»), denominazione ufficiale dei sultani ottomani.
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Romei
Col termine Romei si indicavano nel latino medioevale i romani orientali, ovvero i diversi popoli abitanti l'Impero Romano d'Oriente (395 - 1453) e utilizzanti la lingua greca bizantina come lingua franca.
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Sultani ottomani
L'Impero ottomano o Sublime Stato ottomano, noto anche come Sublime porta (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno: Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu), è stato un impero turco che è durato 623 anni, dal 1299 al 1922.
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Sultano
Sultano (dal vocabolo sulṭa, "forza", "autorità") è il titolo di sovrano impiegato da numerose dinastie arabe (per esempio nel Maghreb e in Arabia, e più esattamente nel Najd) e non arabe che ressero territori più o meno ampi del Vicino e Medio Oriente islamico.
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Sunnismo
Il sunnismo ("il popolo della Sunna e della Comunità") è la corrente maggioritaria dell'Islam, comprendendo circa l'85% dell'intero mondo islamico.
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Türbe
Türbe significa, in lingua turca, tomba. Si riferisce in particolare ai caratteristici mausolei, spesso relativamente piccoli, dei reali, dei nobili e dei notabili ottomani.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Mustafa IV e Selim III
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- Analogie tra Mustafa IV e Selim III
Confronto tra Mustafa IV e Selim III
Mustafa IV ha 29 relazioni, mentre Selim III ha 96. Come hanno in comune 21, l'indice di Jaccard è 16.80% = 21 / (29 + 96).
Riferimenti
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