Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

NATO e Proteste in Venezuela (2014-in corso)

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra NATO e Proteste in Venezuela (2014-in corso)

NATO vs. Proteste in Venezuela (2014-in corso)

La NATO, Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (in sigla OTAN) è un'alleanza militare intergovernativa nel settore della difesa tra 32 Stati membri, di cui 30 europei e due nordamericani, istituita all'indomani della seconda guerra mondiale. Nel 2014 in Venezuela è iniziata una serie di proteste, manifestazioni politiche e insurrezioni civili a causa degli alti livelli di violenza urbana, inflazione e carenza cronica di beni e servizi di base nel Paese.

Analogie tra NATO e Proteste in Venezuela (2014-in corso)

NATO e Proteste in Venezuela (2014-in corso) hanno 23 punti in comune (in Unionpedia): America Latina, Armi chimiche, Barack Obama, Belgio, Canada, Capitalismo, CNN, Colombia, Diritti umani, Germania, Guerra civile siriana, Guerra in Iraq, Medio Oriente, Mezzo di comunicazione di massa, Organizzazione delle Nazioni Unite, Regno Unito, Russia, Spagna, Stati Uniti d'America, Stato autoritario, Terrorismo, The Washington Post, Unione europea.

America Latina

Con l'espressione America Latina si intende comunemente la parte dell'America composta dagli Stati che furono colonizzati da nazioni quali Spagna, Portogallo e Francia, in cui si parlano per eredità culturale lingue neolatine, quali lo spagnolo, il portoghese e il francese.

America Latina e NATO · America Latina e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Armi chimiche

Le armi chimiche sono armi usate in guerra che utilizzano le proprietà tossiche di alcune sostanze chimiche per uccidere, ferire o comunque mettere fuori combattimento il nemico.

Armi chimiche e NATO · Armi chimiche e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Barack Obama

Figlio di un'antropologa originaria del Kansas e di un economista keniota, Obama si è laureato in scienze politiche alla Columbia University (1983) e in giurisprudenza alla Harvard Law School (1991).

Barack Obama e NATO · Barack Obama e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Belgio

Il Belgio (in olandese België; in francese Belgique; in tedesco Belgien), ufficialmente Regno del Belgio (in olandese: Koninkrijk België; in francese: Royaume de Belgique; in tedesco: Königreich Belgien), è uno Stato federale retto da una monarchia parlamentare.

Belgio e NATO · Belgio e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Canada

Il Canada (AFI) o Canadà (AFI) è uno Stato dell'America Settentrionale che si affaccia dall'Atlantico a est, dal Mar Glaciale Artico a nord e dall'Oceano Pacifico a ovest.

Canada e NATO · Canada e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Capitalismo

In economia, il capitalismo è un sistema economico in cui alcune imprese e/o alcuni privati cittadini possiedono mezzi di produzione, ricorrendo spesso al lavoro subordinato per la produzione di beni e servizi a partire dalle materie prime lavorate, al fine di generare un profitto attraverso la vendita diretta o indiretta ad acquirenti degli stessi.

Capitalismo e NATO · Capitalismo e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

CNN

CNN (acronimo di Cable News Network) è un'emittente televisiva statunitense all-news visibile via cavo nell'America centro settentrionale e, grazie alla tecnologia satellitare e IPTV, in tutto il resto del mondo.

CNN e NATO · CNN e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Colombia

La Colombia (pronuncia italiana, pronuncia spagnola), formalmente Repubblica di Colombia (República de Colombia), è uno Stato della regione nord-occidentale dell'America Meridionale, la cui superficie è di 1 141 748 km² (2 070 408 km² se si aggiungono i 928 660 km² di estensione marittima).

Colombia e NATO · Colombia e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Diritti umani

I diritti umani (o diritti dell'uomo) sono una concezione filosofico-politica che, accolta come fondamento giuridico dalle Costituzioni moderne, descrive i diritti inalienabili che ogni essere umano possiede.

Diritti umani e NATO · Diritti umani e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Germania

La Germania (in tedesco: Deutschland), ufficialmente Repubblica Federale di Germania (Bundesrepublik Deutschland), è uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa centro-occidentale.

Germania e NATO · Germania e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Guerra civile siriana

La guerra civile siriana, detta anche rivoluzione siriana o crisi siriana, ha avuto inizio nel 2011 in Siria vedendo contrapposti una coalizione eterogenea di milizie armate definite ribelli dalla stampa occidentale e le forze governative supportanti il governo di Bashar al-Assad. Il 15 marzo 2011 sono iniziate le manifestazioni pubbliche e pacifiche in tutto il paese contro il governo, parte del contesto più ampio della primavera araba. Le proteste iniziali hanno l'obiettivo di spingere alle dimissioni il presidente Bashar al-Assad ed eliminare la struttura istituzionale monopartitica del Partito Ba'th. Con il radicalizzarsi degli scontri si aggiunge con sempre maggiore forza una componente estremista di stampo salafita che, anche grazie agli aiuti di alcune nazioni sunnite del Golfo Persico, nel 2013 raggiunge, a detta degli stessi ribelli salafiti, il 75% di tutti ribelli. Tali gruppi fondamentalisti hanno come principale obiettivo l'instaurazione della Shari'a in Siria. A causa della posizione strategica della Siria, dei suoi legami internazionali e del perdurare della guerra civile, la crisi ha coinvolto i paesi confinanti e gran parte della comunità internazionale. Gli organi dirigenti del Partito Ba'th e lo stesso presidente appartengono alla comunità religiosa alawita, una branca dello sciismo che è tuttavia minoritaria in Siria, e per questo motivo l'Iran sciita è intervenuto a protezione del governo siriano: combattenti iraniani sono presenti a fianco delle forze armate siriane per mantenere al potere il governo alleato. Il fronte governativo è inoltre sostenuto da combattenti sciiti provenienti da altri paesi, fra cui l'Iraq e l'Afghanistan. Il fronte dei ribelli è sostenuto principalmente dalla Turchia e dai paesi sunniti del Golfo, in particolare Arabia Saudita e Qatar che mirano a contrastare la presenza sciita in Medio Oriente. In ambito ONU si è verificata una profonda spaccatura tra Stati Uniti, Francia e Regno Unito, che hanno espresso sostegno ai ribelli, e Cina e Russia, che invece sostengono il governo siriano sia in ambito diplomatico sia in quello militare. La delicata composizione religiosa ed etnica dei siriani si è fortemente riflessa negli schieramenti in campo. Sebbene le prime manifestazioni antigovernative fossero di tipo laico e avessero coinvolto tutte le principali città del paese, incluse quelle a maggioranza alawita come Latakia, il perdurare della crisi ha polarizzato gli schieramenti portando la componente sciita a sostenere il governo insieme a gran parte delle minoranze religiose, che hanno goduto della protezione del governo laico del Partito Ba'th. Il fronte dei ribelli rimane composto prevalentemente da sunniti, i quali però non costituiscono un blocco compatto: parte della popolazione sunnita continua a sostenere il governo e sono sunniti alcuni membri dell'esecutivo e buona parte dell'esercito. Le stragi perpetrate dalle componenti fondamentaliste dei ribelli nei confronti delle minoranze religiose in Siria hanno portato le Nazioni Unite a definire la guerra civile come un «conflitto di natura settaria». Le organizzazioni internazionali hanno accusato le forze governative e i miliziani Shabiha di usare i civili come scudi umani, di puntare intenzionalmente le armi su di loro, di adottare la tattica della terra bruciata e di eseguire omicidi di massa; i ribelli antigovernativi sono stati accusati di violazioni dei diritti umani tra cui torture, sequestri, detenzioni illecite ed esecuzioni di soldati e civili. L'accezione "guerra civile" per descrivere il conflitto in atto è stata usata il 15 luglio 2012 dal Comitato Internazionale della Croce Rossa, che ha definito la crisi siriana un «conflitto armato non internazionale».

Guerra civile siriana e NATO · Guerra civile siriana e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Guerra in Iraq

La guerra in Iraq (o seconda guerra del Golfo) è stato un conflitto bellico iniziato il 20 marzo 2003 con l'invasione dell'Iraq da parte di una coalizione multinazionale guidata dagli Stati Uniti d'America e terminato il 18 dicembre 2011 col passaggio definitivo di tutti i poteri alle autorità irachene insediate dall'esercito degli Stati Uniti su delega governativa statunitense.

Guerra in Iraq e NATO · Guerra in Iraq e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Medio Oriente

Il Medio Oriente è una regione storico-geografica che comprende territori dell'Asia occidentale e dell'Africa settentrionale (Egitto) e in esso a volte è distinto anche il cosiddetto Vicino Oriente: arabi, persiani e turchi costituiscono i maggiori gruppi etnici per numero di abitanti, mentre curdi, azeri, ebrei, assiri, armeni, circassi, berberi e altri gruppi formano minoranze significative, mentre le tre principali religioni abramitiche (ebraismo, cristianesimo e Islam) sono sorte proprio in quest'area.

Medio Oriente e NATO · Medio Oriente e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Mezzo di comunicazione di massa

Un mezzo di comunicazione di massa, o medium di massa, è un mezzo in grado di veicolare informazioni a un vasto pubblico. La locuzione fu coniata insieme all'espressione «comunicazione di massa» nella prima metà del XX secolo in ambito anglosassone.

Mezzo di comunicazione di massa e NATO · Mezzo di comunicazione di massa e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Organizzazione delle Nazioni Unite

L'Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU, abbreviata in Nazioni Unite, è un'organizzazione intergovernativa a carattere mondiale. Tra i suoi obiettivi principali vi sono il mantenimento della pace e della sicurezza mondiale, lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni, il perseguimento di una cooperazione internazionale e il favorire l'armonizzazione delle varie azioni compiute a questi scopi dai suoi membri.

NATO e Organizzazione delle Nazioni Unite · Organizzazione delle Nazioni Unite e Proteste in Venezuela (2014-in corso) · Mostra di più »

Regno Unito

Il Regno Unito, ufficialmente Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (abbreviato in UK,; sigla italiana RU), è uno Stato insulare dell'Europa occidentale con una popolazione di circa 68 milioni di abitanti.

NATO e Regno Unito · Proteste in Venezuela (2014-in corso) e Regno Unito · Mostra di più »

Russia

La Russia, ufficialmente Federazione Russa, è uno Stato transcontinentale che si estende per un quarto in Europa e per tutto il resto in Asia.

NATO e Russia · Proteste in Venezuela (2014-in corso) e Russia · Mostra di più »

Spagna

La Spagna, il cui nome ufficiale è Regno di Spagna, è uno Stato sovrano, membro dell'Unione europea dal 1986. Monarchia parlamentare, la Spagna si trova all'estremità occidentale dell'Europa e occupa buona parte della superficie della penisola iberica.

NATO e Spagna · Proteste in Venezuela (2014-in corso) e Spagna · Mostra di più »

Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

NATO e Stati Uniti d'America · Proteste in Venezuela (2014-in corso) e Stati Uniti d'America · Mostra di più »

Stato autoritario

Per Stato autoritario (o autoritarismo se genericamente riferito a una forma di governo) si intende uno Stato in cui la sovranità è esercitata da un partito egemone o da un dittatore.

NATO e Stato autoritario · Proteste in Venezuela (2014-in corso) e Stato autoritario · Mostra di più »

Terrorismo

Il termine terrorismo nel diritto internazionale, soprattutto in ambito penale, indica azioni criminali violente premeditate aventi lo scopo di suscitare terrore nella popolazione tra le quali attentati, omicidi, stragi, sequestri, sabotaggi, dirottamenti ed altri eventi che causino danno di collettività ad enti quali istituzioni statali, enti pubblici, governi, esponenti politici e pubblici, gruppi politici, etnici e religiosi.

NATO e Terrorismo · Proteste in Venezuela (2014-in corso) e Terrorismo · Mostra di più »

The Washington Post

Il Washington Post è un quotidiano statunitense. È il più diffuso e più antico giornale di Washington. Raggiunse fama internazionale nei primi anni settanta del Novecento grazie all'indagine sul caso Watergate condotta dai due suoi giornalisti Bob Woodward e Carl Bernstein, i quali giocarono un ruolo di primo piano nelle dimissioni del presidente Richard Nixon.

NATO e The Washington Post · Proteste in Venezuela (2014-in corso) e The Washington Post · Mostra di più »

Unione europea

LUnione europea, abbreviata in UE (pronuncia), è un'unione politica ed economica a carattere sovranazionale, che comprende 27 Stati membri.

NATO e Unione europea · Proteste in Venezuela (2014-in corso) e Unione europea · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra NATO e Proteste in Venezuela (2014-in corso)

NATO ha 363 relazioni, mentre Proteste in Venezuela (2014-in corso) ha 257. Come hanno in comune 23, l'indice di Jaccard è 3.71% = 23 / (363 + 257).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra NATO e Proteste in Venezuela (2014-in corso). Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: