Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Nadir Shah e Oghuz

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Nadir Shah e Oghuz

Nadir Shah vs. Oghuz

Dato il suo indiscusso genio militare, da alcuni storici è stato coniato il soprannome di "Napoleone di Persia" o di "Secondo Alessandro Magno". Gli Oghuz (anche Ghuzz, Guozz, Kuz, Oguz, Oğuz, Okuz, Oufoi, Ouz, Torks, Uguz, Uğuz, Uguz e Uz) erano una confederazione di tribù dei Turchi dell'Asia Centrale, tutte appartenenti al gruppo sud-occidentale delle lingue turche.

Analogie tra Nadir Shah e Oghuz

Nadir Shah e Oghuz hanno 7 punti in comune (in Unionpedia): Afsharidi, Dinastia Qajar, Impero ottomano, Khorasan, Persia, Safavidi, Transoxiana.

Afsharidi

La dinastia afsharide, di stirpe turca, governò la Persia nel XVIII secolo ed ebbe per capitale Mashhad, nel Khorasan. Le vicende della dinastia coincidono con quelle del suo fondatore Nadir Shah, una delle più originali ed enigmatiche figure della storia iraniana.

Afsharidi e Nadir Shah · Afsharidi e Oghuz · Mostra di più »

Dinastia Qajar

La dinastia Qajar (o Cagiari o dinastia Qagiar; durante il loro regno lo stato era chiamato "Stato Sublime di Persia") regnò in Persia dal 1794 al 1925.

Dinastia Qajar e Nadir Shah · Dinastia Qajar e Oghuz · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Impero ottomano e Nadir Shah · Impero ottomano e Oghuz · Mostra di più »

Khorasan

Il Khorāsān (anche trascritto nella forma araba Khurāsān o Khorassan) è una regione storico-geografica, corrispondente oggi alla parte nordorientale dell'Iran.

Khorasan e Nadir Shah · Khorasan e Oghuz · Mostra di più »

Persia

Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.

Nadir Shah e Persia · Oghuz e Persia · Mostra di più »

Safavidi

I Safavidi sono stati una dinastia-confraternita mistica di lingua e cultura turca. Originari dell'Azerbaigian persiano, governarono la Persia tra il 1501 e il 1736.

Nadir Shah e Safavidi · Oghuz e Safavidi · Mostra di più »

Transoxiana

Transoxiana (talvolta Transoxania) è il nome con cui si indicavano nell'antichità le regioni centro-asiatiche che si estendono a nord della regione persiana del Khorāsān e del fiume Oxus (oggi Amu Daria), attualmente coincidenti in gran parte con l'Uzbekistan, il Tagikistan e le regioni sud-occidentali del Kazakistan.

Nadir Shah e Transoxiana · Oghuz e Transoxiana · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Nadir Shah e Oghuz

Nadir Shah ha 137 relazioni, mentre Oghuz ha 29. Come hanno in comune 7, l'indice di Jaccard è 4.22% = 7 / (137 + 29).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Nadir Shah e Oghuz. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: