Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Nicola I di Russia e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Nicola I di Russia e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea

Nicola I di Russia vs. Politica estera russa dopo la guerra di Crimea

Alla sua morte l'Impero russo aveva raggiunto lo zenith storico della sua espansione, pari a chilometri quadrati. Egli fu anche re nominale di Polonia e granduca di Finlandia. La politica estera russa dopo la guerra di Crimea seguì sostanzialmente tre direttive: il tentativo di una espansione ad Oriente (da cui scaturì il cosiddetto "grande gioco"), la risoluzione del "problema balcanico" e il rafforzamento del ruolo giocato dall'impero zarista nel periodo della Belle Époque.

Analogie tra Nicola I di Russia e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea

Nicola I di Russia e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea hanno 6 punti in comune (in Unionpedia): Alessandro II di Russia, Bessarabia, Francia, Guerra di Crimea, Impero ottomano, Penisola balcanica.

Alessandro II di Russia

Nel 1861 ottenne e firmò una controversa legge sull'emancipazione della servitù della gleba che determinò l'indipendenza della stragrande maggioranza dei contadini russi.

Alessandro II di Russia e Nicola I di Russia · Alessandro II di Russia e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea · Mostra di più »

Bessarabia

La Bessarabia (in ucraino Бессарабія, Bessarabija) è una regione storica compresa tra i fiumi Prut (affluente di sinistra del Danubio nel suo corso inferiore) e Nistro.

Bessarabia e Nicola I di Russia · Bessarabia e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea · Mostra di più »

Francia

La Francia (in francese: France), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti.

Francia e Nicola I di Russia · Francia e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea · Mostra di più »

Guerra di Crimea

La guerra di Crimea fu un conflitto combattuto dal 4 ottobre 1853 al 1º febbraio 1856 fra l'Impero russo da un lato e un'alleanza composta da Impero ottomano, Francia, Gran Bretagna e Regno di Sardegna dall'altro.

Guerra di Crimea e Nicola I di Russia · Guerra di Crimea e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Impero ottomano e Nicola I di Russia · Impero ottomano e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea · Mostra di più »

Penisola balcanica

La penisola balcanica, nota anche come Balcani (dai monti Balcani, sistema montuoso tra Bulgaria e Serbia; dal turco balkan, "monte") è una penisola dell'Europa sud-orientale; è delimitata a ovest dal mare Adriatico, a sud-ovest dal mar Ionio, a est dal mar Nero, a sud-est dal mar di Marmara, e a sud dal mar Egeo.

Nicola I di Russia e Penisola balcanica · Penisola balcanica e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Nicola I di Russia e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea

Nicola I di Russia ha 155 relazioni, mentre Politica estera russa dopo la guerra di Crimea ha 73. Come hanno in comune 6, l'indice di Jaccard è 2.63% = 6 / (155 + 73).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Nicola I di Russia e Politica estera russa dopo la guerra di Crimea. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: