Analogie tra Papa Niccolò V e Sigismondo Pandolfo Malatesta
Papa Niccolò V e Sigismondo Pandolfo Malatesta hanno 14 punti in comune (in Unionpedia): Alfonso V d'Aragona, Bologna, Firenze, Impero ottomano, Legato pontificio, Leon Battista Alberti, Papa Callisto III, Papa Eugenio IV, Papa Martino V, Papa Niccolò V, Papa Pio II, Piero della Francesca, Regno di Napoli, Repubblica di Venezia.
Alfonso V d'Aragona
Era figlio primogenito del principe di Castiglia e León, e futuro re della corona d'Aragona e di Sicilia, Ferdinando, e di Eleonora d'Alburquerque.
Alfonso V d'Aragona e Papa Niccolò V · Alfonso V d'Aragona e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Bologna
Bologna (AFI:; Bulåggna in dialetto bolognese, AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, a sua volta capoluogo dell'Emilia-Romagna.
Bologna e Papa Niccolò V · Bologna e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Firenze
Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
Firenze e Papa Niccolò V · Firenze e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
Impero ottomano e Papa Niccolò V · Impero ottomano e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Legato pontificio
Il legato pontificio ("Legato del romano pontefice") è un inviato del papa, suo stabile rappresentante presso le Chiese locali o presso le autorità statali o presso istituzioni ecclesiastiche.
Legato pontificio e Papa Niccolò V · Legato pontificio e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Leon Battista Alberti
Alberti fa parte della seconda generazione di umanisti (quella successiva a Vergerio, Bruni, Bracciolini, Francesco Barbaro), di cui fu una figura emblematica per il suo interesse nelle più varie discipline.
Leon Battista Alberti e Papa Niccolò V · Leon Battista Alberti e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Papa Callisto III
Alfonso de Borgia nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals, a Játiva, presso Valencia, in Spagna, in una delle più importanti famiglie di Játiva.
Papa Callisto III e Papa Niccolò V · Papa Callisto III e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Papa Eugenio IV
Nacque a Venezia dai Condulmer, una famiglia popolare ma assai influente grazie alle ricchezze accumulate con i commerci.
Papa Eugenio IV e Papa Niccolò V · Papa Eugenio IV e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Papa Martino V
Figlio di Agapito Colonna, signore di Genazzano, e Caterina Conti, Oddone nacque a Genazzano, "capitale" dello Stato feudale paterno, in una data oscillante tra il 25 gennaio 1369 e il 25 gennaio 1370.
Papa Martino V e Papa Niccolò V · Papa Martino V e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Papa Niccolò V
Nacque a Sarzana, al secolo nella Repubblica di Genova (attualmente in provincia della Spezia), dove suo padre, Bartolomeo Parentucelli, esercitava la professione di medico.
Papa Niccolò V e Papa Niccolò V · Papa Niccolò V e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Papa Pio II
Considerato uno dei pontefici più significativi del XV secolo per via delle sue doti diplomatiche, dell'alta dignità del magistero pontificio e per la sua energia espressa nella difesa della cristianità dalla minaccia turca rappresentata da Maometto II, Pio II fu anche uno dei più importanti umanisti della sua epoca per via della sua profonda conoscenza della cultura classica e della sua abilità nel saper cogliere gli aspetti fondamentali dei generi letterari del mondo latino e greco.
Papa Niccolò V e Papa Pio II · Papa Pio II e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Piero della Francesca
Tra le personalità più emblematiche del Rinascimento italiano, fu un esponente della seconda generazione di pittori-umanisti. Le sue opere sono mirabilmente sospese tra arte, geometria e complesso sistema di lettura a più livelli, dove confluiscono questioni teologiche e filosofiche.
Papa Niccolò V e Piero della Francesca · Piero della Francesca e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Regno di Napoli
Regno di Napoli (in latino medievale Regnum Neapolitanum) è il nome con cui è conosciuto, nella storiografia moderna, l'antico Stato italiano esistito dal XIV al XIX secolo ed esteso a tutta l'Italia meridionale (Sicilia esclusa).
Papa Niccolò V e Regno di Napoli · Regno di Napoli e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
Repubblica di Venezia
La Repubblica di Venezia, a partire dal XVII secolo Serenissima Repubblica di Venezia, è stata una repubblica marinara con capitale Venezia.
Papa Niccolò V e Repubblica di Venezia · Repubblica di Venezia e Sigismondo Pandolfo Malatesta ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Papa Niccolò V e Sigismondo Pandolfo Malatesta
- Che cosa ha in comune Papa Niccolò V e Sigismondo Pandolfo Malatesta
- Analogie tra Papa Niccolò V e Sigismondo Pandolfo Malatesta
Confronto tra Papa Niccolò V e Sigismondo Pandolfo Malatesta
Papa Niccolò V ha 186 relazioni, mentre Sigismondo Pandolfo Malatesta ha 221. Come hanno in comune 14, l'indice di Jaccard è 3.44% = 14 / (186 + 221).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Papa Niccolò V e Sigismondo Pandolfo Malatesta. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: