Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Prima guerra balcanica e Vasil Čekalarov

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Prima guerra balcanica e Vasil Čekalarov

Prima guerra balcanica vs. Vasil Čekalarov

La prima guerra balcanica (Pròtos balkanikòs pòlemos.) iniziò l'8 ottobre 1912, quando il Regno del Montenegro dichiarò guerra all'Impero ottomano; pochi giorni più tardi scesero in campo, a fianco del primo, anche i regni di Bulgaria, Serbia e Grecia dando vita alla Lega Balcanica, ed estendendo il conflitto a tutta la parte meridionale dei Balcani. Il giornalista inglese Henry Noel Brailsford descrisse Čekalarov come il «generale crudele ma competente» degli insorti bulgari in Macedonia.

Analogie tra Prima guerra balcanica e Vasil Čekalarov

Prima guerra balcanica e Vasil Čekalarov hanno 10 punti in comune (in Unionpedia): Ellinikós Stratós, Florina, Guerre balcaniche, Impero ottomano, Lotta Macedone, Macedoni (gruppo etnico), Macedonia (regione storica), Organizzazione Rivoluzionaria Interna Macedone, Seconda guerra balcanica, Suhopătni vojski na Bălgarija.

Ellinikós Stratós

LEsercito ellenico (Ellinikós Stratós, talvolta abbreviato come ΕΣ), formato nel 1828, è la forza terrestre della Grecia. Il termine ellenico è il sinonimo indigeno di greco.

Ellinikós Stratós e Prima guerra balcanica · Ellinikós Stratós e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

Florina

Florina (Φλώρινα), è un comune della Grecia situato nella periferia della Macedonia occidentale (unità periferica di Florina) con abitanti secondo i dati del censimento 2001.

Florina e Prima guerra balcanica · Florina e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

Guerre balcaniche

Le guerre balcaniche (in albanese: luftërat ballkanike; in bulgaro: Балкански войни; Balkanski vojni; in greco: Βαλκανικοί πόλεμοι, Valkanikì pòlemi; in rumeno: Războaiele balcanice; in serbo: Балкански ратови, Balkanski ratovi; in turco: Balkan Savaşları) furono due guerre combattute nell'Europa sud-orientale nel 1912-1913 nel corso delle quali gli stati componenti la Lega Balcanica (Regno di Bulgaria, Grecia, Regno del Montenegro e Regno di Serbia) dapprima conquistarono agli ottomani la Macedonia e gran parte della Tracia e poi si scontrarono tra loro per la spartizione delle terre conquistate.

Guerre balcaniche e Prima guerra balcanica · Guerre balcaniche e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Impero ottomano e Prima guerra balcanica · Impero ottomano e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

Lotta Macedone

Nella storiografia greca il nome Lotta Macedone, o Makedonikòs Agònas (Μακεδονικός Αγώνας), è il periodo tra 1870 e 1912 quando in Macedonia si sviluppò un movimento per la liberazione della regione dal dominio ottomano.

Lotta Macedone e Prima guerra balcanica · Lotta Macedone e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

Macedoni (gruppo etnico)

I macedoni (in macedone, Mакедонци, makedonci) sono il gruppo etnico più numeroso della Macedonia del Nord. Sono un popolo slavo meridionale, caratterizzato dall'uso della lingua macedone, una delle lingue slave meridionali.

Macedoni (gruppo etnico) e Prima guerra balcanica · Macedoni (gruppo etnico) e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

Macedonia (regione storica)

La Macedonia è una regione storica e geografica della penisola balcanica situata nell'Europa sud-orientale. I suoi confini sono mutati in modo considerevole nel corso del tempo e la regione è venuta a far parte di sei paesi balcanici.

Macedonia (regione storica) e Prima guerra balcanica · Macedonia (regione storica) e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

Organizzazione Rivoluzionaria Interna Macedone

LOrganizzazione rivoluzionaria interna macedone (nota con l'acronimo in lingua originale VMRO), fu un movimento rivoluzionario di liberazione nazionale nei territori dell'Impero ottomano in Europa, che operò tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo.

Organizzazione Rivoluzionaria Interna Macedone e Prima guerra balcanica · Organizzazione Rivoluzionaria Interna Macedone e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

Seconda guerra balcanica

La seconda guerra balcanica (Dèfteros valkanikòs pòlemos) fu un conflitto scatenatosi nella omonima penisola europea nel giugno del 1913 in seguito alla prima guerra balcanica e fu una delle cause che avrebbero condotto alla prima guerra mondiale.

Prima guerra balcanica e Seconda guerra balcanica · Seconda guerra balcanica e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

Suhopătni vojski na Bălgarija

Le Forze terrestri della Bulgaria sono la componente terrestre delle forze armate bulgare. Le Forze Terrestri vennero istituite nel 1878, quando erano composte da milizie anti-ottomane (opǎlčenci) ed erano l'unica arma delle forze armate bulgare.

Prima guerra balcanica e Suhopătni vojski na Bălgarija · Suhopătni vojski na Bălgarija e Vasil Čekalarov · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Prima guerra balcanica e Vasil Čekalarov

Prima guerra balcanica ha 348 relazioni, mentre Vasil Čekalarov ha 15. Come hanno in comune 10, l'indice di Jaccard è 2.75% = 10 / (348 + 15).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Prima guerra balcanica e Vasil Čekalarov. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: