Analogie tra Proteste in Turchia del 2013 e Turchia
Proteste in Turchia del 2013 e Turchia hanno 18 punti in comune (in Unionpedia): Adalia, Adana, Alevismo, Ankara, Bursa, Guerra civile siriana, Islam, Istanbul, Jandarma, Kemalismo, Mar Nero, Organizzazione delle Nazioni Unite, Partito della Giustizia e dello Sviluppo (Turchia), Recep Tayyip Erdoğan, Smirne, Stati Uniti d'America, Storia della Turchia, Unione europea.
Adalia
Adalia (Attália o anche Sattalia) è una città della Turchia, capoluogo della provincia omonima, situata sul golfo di Adalia alle pendici dei monti del Tauro occidentale.
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Adana
Adana (anticamente Antiochia di Cilicia) è la quinta città turca in termini di popolazione, capoluogo della provincia omonima. Amministrativamente Adana costituisce uno dei comuni metropolitani della Turchia, formato dai centri urbani di 4 distretti: Çukurova, Sarıçam, Seyhan e Yüreğir.
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Alevismo
Lalevismo è una corrente dell'islam di derivazione sciita duodecimana originaria dell'Anatolia sorta a partire dal XIII secolo dagli insegnamenti di Hajji Bektash Veli.
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Ankara
Ankara (pron. Ànkara, AFI), talvolta italianizzata in Ancara, anticamente Angora o Ancira, è la capitale della Turchia nonché, con circa 5,6 milioni di abitanti, la seconda città turca più popolosa.
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Bursa
Bursa (anticamente Prusa), talvolta italianizzata in Brussa o Bursia, è una città della Turchia di abitanti situata a sud del mar di Marmara e appoggiata alle pendici del Monte Uludağ (l'antico Olimpo della Misia), alto metri e sede della più importante stazione per gli sport invernali in Turchia.
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Guerra civile siriana
La guerra civile siriana, detta anche rivoluzione siriana o crisi siriana, ha avuto inizio nel 2011 in Siria vedendo contrapposti una coalizione eterogenea di milizie armate definite ribelli dalla stampa occidentale e le forze governative supportanti il governo di Bashar al-Assad. Il 15 marzo 2011 sono iniziate le manifestazioni pubbliche e pacifiche in tutto il paese contro il governo, parte del contesto più ampio della primavera araba. Le proteste iniziali hanno l'obiettivo di spingere alle dimissioni il presidente Bashar al-Assad ed eliminare la struttura istituzionale monopartitica del Partito Ba'th. Con il radicalizzarsi degli scontri si aggiunge con sempre maggiore forza una componente estremista di stampo salafita che, anche grazie agli aiuti di alcune nazioni sunnite del Golfo Persico, nel 2013 raggiunge, a detta degli stessi ribelli salafiti, il 75% di tutti ribelli. Tali gruppi fondamentalisti hanno come principale obiettivo l'instaurazione della Shari'a in Siria. A causa della posizione strategica della Siria, dei suoi legami internazionali e del perdurare della guerra civile, la crisi ha coinvolto i paesi confinanti e gran parte della comunità internazionale. Gli organi dirigenti del Partito Ba'th e lo stesso presidente appartengono alla comunità religiosa alawita, una branca dello sciismo che è tuttavia minoritaria in Siria, e per questo motivo l'Iran sciita è intervenuto a protezione del governo siriano: combattenti iraniani sono presenti a fianco delle forze armate siriane per mantenere al potere il governo alleato. Il fronte governativo è inoltre sostenuto da combattenti sciiti provenienti da altri paesi, fra cui l'Iraq e l'Afghanistan. Il fronte dei ribelli è sostenuto principalmente dalla Turchia e dai paesi sunniti del Golfo, in particolare Arabia Saudita e Qatar che mirano a contrastare la presenza sciita in Medio Oriente. In ambito ONU si è verificata una profonda spaccatura tra Stati Uniti, Francia e Regno Unito, che hanno espresso sostegno ai ribelli, e Cina e Russia, che invece sostengono il governo siriano sia in ambito diplomatico sia in quello militare. La delicata composizione religiosa ed etnica dei siriani si è fortemente riflessa negli schieramenti in campo. Sebbene le prime manifestazioni antigovernative fossero di tipo laico e avessero coinvolto tutte le principali città del paese, incluse quelle a maggioranza alawita come Latakia, il perdurare della crisi ha polarizzato gli schieramenti portando la componente sciita a sostenere il governo insieme a gran parte delle minoranze religiose, che hanno goduto della protezione del governo laico del Partito Ba'th. Il fronte dei ribelli rimane composto prevalentemente da sunniti, i quali però non costituiscono un blocco compatto: parte della popolazione sunnita continua a sostenere il governo e sono sunniti alcuni membri dell'esecutivo e buona parte dell'esercito. Le stragi perpetrate dalle componenti fondamentaliste dei ribelli nei confronti delle minoranze religiose in Siria hanno portato le Nazioni Unite a definire la guerra civile come un «conflitto di natura settaria». Le organizzazioni internazionali hanno accusato le forze governative e i miliziani Shabiha di usare i civili come scudi umani, di puntare intenzionalmente le armi su di loro, di adottare la tattica della terra bruciata e di eseguire omicidi di massa; i ribelli antigovernativi sono stati accusati di violazioni dei diritti umani tra cui torture, sequestri, detenzioni illecite ed esecuzioni di soldati e civili. L'accezione "guerra civile" per descrivere il conflitto in atto è stata usata il 15 luglio 2012 dal Comitato Internazionale della Croce Rossa, che ha definito la crisi siriana un «conflitto armato non internazionale».
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Islam
LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.
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Istanbul
Istanbul (pronuncia), storicamente Costantinopoli (parentesi; in turco ottomano قسطنطينيه Kostantîniyye) e Bisanzio (parentesi), è la città più popolosa della Turchia e capoluogo della provincia omonima, oltre ad essere il principale centro industriale, finanziario e culturale dello stato.
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Jandarma
La Jandarma (ovvero, in italiano: Gendarmeria) nome completo Jandarma Genel Komutanlığı, è una delle branche delle forze armate turche e svolge compiti di gendarmeria in Turchia.
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Kemalismo
Kemalismo è il nome dato all'ideologia della lotta di liberazione nazionale dei popoli della Turchia da parte del Movimento Nazionale Turco, guidato dal generale Mustafa Kemal Atatürk che nel 1923 portò alla fondazione della moderna repubblica di Turchia, proseguito con la riforma dello stato e della società turca.
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Mar Nero
Il Mar Nero o, più raramente, Mare Pontico (Póntos Éuxeinos) è un mare interno situato tra l'Europa sud-orientale e l'Asia minore, collegato al Mar d'Azov tramite lo stretto di Kerč' e al Mare di Marmara (che a sua volta, tramite lo stretto dei Dardanelli, è collegato al mar Egeo, che fa parte del Mediterraneo) tramite lo stretto del Bosforo.
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Organizzazione delle Nazioni Unite
L'Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU, abbreviata in Nazioni Unite, è un'organizzazione intergovernativa a carattere mondiale. Tra i suoi obiettivi principali vi sono il mantenimento della pace e della sicurezza mondiale, lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni, il perseguimento di una cooperazione internazionale e il favorire l'armonizzazione delle varie azioni compiute a questi scopi dai suoi membri.
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Partito della Giustizia e dello Sviluppo (Turchia)
Il Partito della Giustizia e dello Sviluppo (- AKP) è un partito politico conservatore turco. L'AKP si è sviluppato nel solco della tradizione dell'Islam politico e della "democrazia conservatrice".
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Recep Tayyip Erdoğan
Erdoğan ha giocato a calcio nel Kasımpaşa Spor Kulübü prima di essere eletto sindaco di Istanbul nel 1994 come candidato del Partito del Benessere, di stampo islamista.
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Smirne
Smirne (AFI:; in turco İzmir; in greco moderno Σμύρνη, Smýrni,; in greco antico Σμύρνη, Smýrne, oppure Σμύρνα, Smýrna) è una città di abitanti della Turchia centro-occidentale, la terza del paese per numero di abitanti dopo Istanbul e Ankara, capoluogo della provincia omonima.
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Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.
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Storia della Turchia
La storia della Turchia si riferisce alla storia del Paese oggi chiamato Turchia. I Turchi, una società la cui lingua appartiene alla famiglia delle lingue turche, cominciarono a spostarsi dalle loro terre originarie alla moderna Turchia nell'XI secolo.
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Unione europea
LUnione europea, abbreviata in UE (pronuncia), è un'unione politica ed economica a carattere sovranazionale, che comprende 27 Stati membri.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Proteste in Turchia del 2013 e Turchia
- Che cosa ha in comune Proteste in Turchia del 2013 e Turchia
- Analogie tra Proteste in Turchia del 2013 e Turchia
Confronto tra Proteste in Turchia del 2013 e Turchia
Proteste in Turchia del 2013 ha 63 relazioni, mentre Turchia ha 481. Come hanno in comune 18, l'indice di Jaccard è 3.31% = 18 / (63 + 481).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Proteste in Turchia del 2013 e Turchia. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: