Analogie tra Sicilia (provincia romana) e Virio Nicomaco Flaviano
Sicilia (provincia romana) e Virio Nicomaco Flaviano hanno 11 punti in comune (in Unionpedia): Ab Urbe condita libri, Arcadio, Console (storia romana), Costantino I, Impero romano, Nicomaco Flaviano (prefetto del pretorio), Prefettura del pretorio d'Italia, Pretore (storia romana), Questore (storia romana), Sicilia, Tito Livio.
Ab Urbe condita libri
Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.). L'opera comprendeva in origine i 142 libri eponimi, dei quali si sono conservati i libri 1–10 e 21–45 (l'ultimo mutilo) e scarsi frammenti degli altri (celebri quelli relativi alla morte di Cicerone col giudizio di Livio sull'oratore, tramandati da Seneca il Vecchio).
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Arcadio
Arcadio era il figlio maggiore di Teodosio I ed Elia Flaccilla e fratello di Onorio. Teodosio cominciò ad educare il figlio all'arte del governo sin dalla minore età; suo precettore fu Sant'Arsenio il Grande, che fu mandato a Costantinopoli nel 394 dall'imperatore di Roma su richiesta di Teodosio, che voleva che i figli fossero educati da uno degli uomini più colti dell'Impero; Arcadio ordì una congiura contro Sant'Arsenio, che fu però sventata.
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Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
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Costantino I
Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.
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Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
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Nicomaco Flaviano (prefetto del pretorio)
Come tradizione della sua famiglia, si dedicò anche allo studio della letteratura latina, curando un'importante edizione di Tito Livio. Fu detto "il Giovane", per distinguerlo dal padre, Virio Nicomaco Flaviano.
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Prefettura del pretorio d'Italia
La prefettura del pretorio d'Italia (e in greco α½παρχΞ―α ΠραιτωρΞ―ων αΌΈταλΞ―ας, traslitterato in Hyparchía PraitoríΕn Italías) o, più semplicemente, prefettura d'Italia era una delle grandi prefetture del pretorio nelle quali, a partire dalla riforma tetrarchica di Diocleziano, si articolò l'Impero romano.
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Pretore (storia romana)
Il pretore, in latino praetor, era un magistrato romano dotato di imperium e iurisdictio. Il suo mandato era di un anno e faceva parte di un collegio di 8 funzionari.
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Questore (storia romana)
Nell'antica Roma i questori erano magistrati minori, la cui carica (quaestura) costituiva il primo grado del cursus honorum e richiedeva come età minima 30 anni (28 per i patrizi).
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Sicilia
La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, SΙcΙlia in galloitalico di Sicilia, ΣικελΞ―α in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.
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Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
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Confronto tra Sicilia (provincia romana) e Virio Nicomaco Flaviano
Sicilia (provincia romana) ha 452 relazioni, mentre Virio Nicomaco Flaviano ha 71. Come hanno in comune 11, l'indice di Jaccard Γ¨ 2.10% = 11 / (452 + 71).
Riferimenti
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