Analogie tra Storia di Cosa nostra e Trattativa Stato-mafia
Storia di Cosa nostra e Trattativa Stato-mafia hanno 125 punti in comune (in Unionpedia): Agrigento, Alfonso Sabella, Altofonte, Anni 1980, Antonino Caponnetto, Antonino Cinà, Antonino Gioè, Antonio Subranni, Appello (ordinamento penale italiano), Arma dei Carabinieri, Articolo 41-bis, Associazione di tipo mafioso, Attentati alle chiese di Roma, Attentato di via Fauro, Attilio Bolzoni, Aula bunker del carcere dell'Ucciardone, Baldassare Di Maggio, Basilica di San Giovanni in Laterano, Benedetto Spera, Bernardo Provenzano, Bombe del 1992-1993, Calogero Mannino, Capomandamento, Carcere dell'Asinara, Chiesa di San Giorgio in Velabro, Clan dei Corleonesi, Claudio Martelli, Collaboratore di giustizia (Italia), Colonnello, Commissione interprovinciale, ..., Commissione parlamentare antimafia, Consiglio dei ministri, Consiglio Superiore della Magistratura, Corrado Carnevale, Corriere della Sera, Corte d'assise d'appello, Corte suprema di cassazione, Cosa nostra, Decreto-legge, Democrazia Cristiana, Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, Direzione Investigativa Antimafia, Editori Laterza, Elezioni politiche in Italia del 1994, Enna, Fallito attentato allo stadio Olimpico di Roma, Famiglia (mafia), Fernanda Contri, Filippo Graviano, Firenze, Forza Italia (1994), Francesca Morvillo, Galleria degli Uffizi, Gaspare Spatuzza, Gianni De Gennaro, Giornale di Sicilia, Giovanni Brusca, Giovanni Conso, Giovanni Falcone, Giovanni Fiandaca, Giulio Andreotti, Giuseppe Graviano, Governo Amato I, Ignazio e Antonino Salvo, Isola di Pianosa (Toscana), L'Espresso, La Repubblica (quotidiano), Latitanza, Leoluca Bagarella, Luciano Violante, Mafia, Marcello Dell'Utri, Mario Mori, Massimo Ciancimino, Matteo Messina Denaro, Maurizio Costanzo, Maxiprocesso di Palermo, Michele Greco, Milano, Ministero dell'interno, Movimento antimafia, Nicola Mancino, Nino Di Matteo, Nino Giuffrè, Palermo, Paolo Bellini, Paolo Borsellino, Papello, Partito Socialista Italiano, Pietro Aglieri, Pietro Grasso, Pool (magistratura italiana), Porto Empedocle, Presidente della Repubblica Italiana, Pubblico ministero (ordinamento italiano), Raffaele Ganci, Raggruppamento operativo speciale, Roberto Tartaglia, Rocco Chinnici, Roma, Sacco di Palermo, Salvatore Biondino, Salvatore Cancemi, Salvatore Contorno, Salvatore Lupo, Salvo Lima, Salvo Palazzolo, San Lorenzo (UPL di Palermo), Saverio Lodato, Seconda guerra di mafia, Sicilia, Silvio Berlusconi, Sindaci di Palermo, Stadio Olimpico (Roma), Stefano Bontate, Strage di Capaci, Strage di via D'Amelio, Strage di via dei Georgofili, Terrorismo nero, Tommaso Buscetta, Torre dei Pulci, Torre di Pisa, Totò Riina, Vincenzo Scotti, Vito Ciancimino. Espandi Ãndice (95 più) »
Agrigento
Agrigento (AFI:, Girgenti in siciliano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonimo libero consorzio comunale in Sicilia. Fondata dai greci intorno al 581 a. C., Agrigento sorge in un territorio in cui si insediarono i vari popoli che lasciarono traccia nell'isola.
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Alfonso Sabella
È stato sostituto procuratore del pool antimafia di Palermo di Gian Carlo Caselli ed è stato Assessore alla legalità di Roma Capitale con delega sul litorale di Ostia.
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Altofonte
Altofonte (U Parcu in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.
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Anni 1980
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Antonino Caponnetto
Dopo l'assassinio di Chinnici, ne prese il posto nel novembre 1983 e dette forma giuridica al pool e accanto a sé chiamò Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Giuseppe Di Lello e Leonardo Guarnotta.
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Antonino Cinà
È stato il medico che ha curato Salvatore Riina e Bernardo Provenzano durante la loro latitanza con le famiglie.
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Antonino Gioè
Gioè entra nella cosca di Altofonte guidata dal cugino Francesco Di Carlo nel 1976. Arrestato la prima volta nel 1979, viene accusato di omicidio, traffico di droga e detenzione di armi da fuoco.
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Antonio Subranni
È stato comandante del ROS dei Carabinieri dal 1990 al 1993.
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Appello (ordinamento penale italiano)
Lappello, nel diritto penale italiano, noto anche come secondo grado, è l'istituto al quale si ricorre per appurare gli eventuali errori incorsi nel primo grado di giudizio.
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Arma dei Carabinieri
LArma dei Carabinieri (dapprima Corpo dei Carabinieri Reali e poi Arma dei Carabinieri Reali) è una delle forze di polizia italiane, con competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza.
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Articolo 41-bis
Larticolo 41-bis è una disposizione dell'ordinamento penitenziario italiano introdotta dalla legge 10 ottobre 1986, n. 663, che prevede un particolare regime carcerario.
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Associazione di tipo mafioso
Lassociazione di tipo mafioso è un reato previsto dal codice penale italiano. Fattispecie autonoma dal reato di associazione per delinquere, venne introdotta dalla legge 13 settembre 1982, n. 646 (detta "Rognoni-La Torre" dal nome dei promotori) e quindi all'interno del V titolo della seconda parte del codice stesso, ossia nella parte disciplinante i delitti contro l'ordine pubblico.
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Attentati alle chiese di Roma
Gli attentati alle chiese di Roma sono stati due attacchi terroristici organizzati dall'organizzazione mafiosa di cosa nostra avvenuti in sostanziale contemporaneità nei pressi della basilica di San Giovanni in Laterano e della chiesa di San Giorgio in Velabro.
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Attentato di via Fauro
Lattentato di via Fauro fu un'azione dinamitarda compiuta il 14 maggio 1993 a Roma tramite l'esplosione di un'autobomba in via Ruggero Fauro, diretta contro il giornalista e conduttore televisivo Maurizio Costanzo.
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Attilio Bolzoni
Giornalista professionista dal 1983, ha vissuto a Palermo dal 1979 al 2004. Ha iniziato collaborando con il quotidiano L'Ora per la cronaca nera.
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Aula bunker del carcere dell'Ucciardone
L'aula bunker del carcere dell'Ucciardone è un'aula di tribunale costruita tra il 1985 e il 1986 all'interno del carcere dell'Ucciardone.
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Baldassare Di Maggio
Conosciuto anche come Balduccio o Baldo, è stato un membro dell'organizzazione Cosa nostra e fu colui che sostenne che il boss Salvatore Riina avrebbe baciato rispettosamente il sette volte presidente del Consiglio Giulio Andreotti, quando i due si incontrarono nel 1987.
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Basilica di San Giovanni in Laterano
La Basilica di San Giovanni in Laterano, anche definita come la Cattedrale di Roma (nome completo Sacrosanta papale arcibasilica maggiore cattedrale arcipretale del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano), è la chiesa madre della diocesi di Roma, attualmente retta da papa Francesco tramite il cardinale arciprete.
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Benedetto Spera
Boss mafioso della famiglia di Belmonte Mezzagno, è stato un uomo di assoluta fiducia dell'ex capo di Cosa Nostra Bernardo Provenzano. Latitante dal 1994, è stato catturato dalla Polizia di Stato il 30 gennaio 2001 nelle campagne di Mezzojuso, cittadina in provincia di Palermo.
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Bernardo Provenzano
Nato a Corleone da una famiglia di agricoltori, terzo di sette figli, venne ben presto mandato a lavorare nei campi come bracciante agricolo insieme al padre Angelo, abbandonando presto la scuola (non finì la seconda elementare); suo insegnante privato di matematica era stato un giovane Vito Ciancimino.
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Bombe del 1992-1993
La locuzione bombe del 1992-1993 indica un periodo della storia della Repubblica Italiana caratterizzato da una serie di attentati con ordigni da parte dell'organizzazione criminale siciliana di tipo mafioso Cosa nostra, realizzati in Italia durante i primi anni novanta del XX secolo, precisamente tra il 1992 ed il 1993.
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Calogero Mannino
Calogero Antonio Mannino, detto anche Lillo, nasce il 20 agosto 1939 ad Asmara in Eritrea, presso una famiglia originaria di Sciacca in Sicilia, dove si recò con i genitori in tenera età; dopo gli studi al liceo classico si trasferisce fin da giovane nel capoluogo siciliano per sostenere gli studi universitari.
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Capomandamento
Il capomandamento è una personalità rappresentativa di alto livello di Cosa nostra. Eletto per votazione, egli diviene il punto di riferimento di un gruppo di tre famiglie confinanti tra loro, riunite per l'appunto in un mandamento.
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Carcere dell'Asinara
Il carcere dell'Asinara è stato un penitenziario attivo nell'isola sarda dell'Asinara, facente parte del comune di Porto Torres. Fu istituito nel 1885 e dismesso nel 1998.
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Chiesa di San Giorgio in Velabro
La chiesa di San Giorgio in Velabro è un luogo di culto cattolico del centro storico di Roma, situato nel rione Ripa, in via del Velabro. La chiesa, frutto dell'ampliamento del IX secolo di un precedente edificio diaconale, ed in seguito più volte rimaneggiata, sorge nei pressi del cosiddetto arco di Giano e immediatamente accanto all'arco degli Argentari, nella piazzetta della Cloaca Massima, non lontano dal luogo in cui la leggenda colloca il ritrovamento dei gemelli Romolo e Remo da parte della lupa.
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Clan dei Corleonesi
Il clan dei Corleonesi è stata una fazione all'interno di Cosa nostra formatasi negli anni settanta, così chiamata perché i suoi leader più importanti provenivano dalla famiglia di Corleone: Luciano Liggio, Salvatore Riina, Bernardo Provenzano e Leoluca Bagarella.
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Claudio Martelli
Esponente del Partito Socialista Italiano, dei Socialisti Democratici Italiani e del Nuovo PSI, fu il braccio destro di Bettino Craxi, presidente del Consiglio socialista dal 1983 al 1987.
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Collaboratore di giustizia (Italia)
Un collaboratore di giustizia, secondo la legge italiana, è un soggetto che, trovandosi nella situazione di conoscenza di fenomeni criminali e di coinvolgimento al loro interno, decide di collaborare con la magistratura italiana.
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Colonnello
Il colonnello (abbreviato col., dal latino columnella, piccola colonna di soldati) è un grado militare in uso in molte forze armate mondiali, nonché in numerose forze di polizia e corpi paramilitari.
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Commissione interprovinciale
La Commissione interprovinciale (anche detta Regione, Commissione regionale o Cupola regionaleIl termine Cupola è stato coniato dagli organi di stampa per indicare i vertici di un'organizzazione mafiosa.) nel gergo mafioso è un organo direttivo dell'organizzazione mafiosa denominata Cosa nostra che riunisce i rappresentanti mafiosi delle province di Palermo, Catania, Trapani, Agrigento, Caltanissetta ed Enna, da non confondere con la "Commissione provinciale", che invece ha la sua giurisdizione solo sulla provincia di Palermo.
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Commissione parlamentare antimafia
La Commissione Parlamentare antimafia (denominata ufficialmente Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere) è una commissione d'inchiesta bicamerale del Parlamento italiano, composta da 25 deputati e da 25 senatori, con sede a palazzo San Macuto a Roma.
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Consiglio dei ministri
Il consiglio dei ministri è, nel diritto costituzionale, uno degli organi che compongono il governo e, precisamente, l'organo collegiale che riunisce i ministri sotto la presidenza del capo di Stato o, secondo la forma di governo adottata, del capo del governo (primo ministro, presidente del consiglio dei ministri, cancelliere ecc).
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Consiglio Superiore della Magistratura
Il Consiglio Superiore della Magistratura (in sigla CSM) è un organo di rilievo costituzionale dell'ordinamento politico italiano, di governo autonomo della magistratura italiana ordinaria.
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Corrado Carnevale
Soprannominato dai giornali «l'ammazzasentenze» per le numerose sentenze d'appello e provvedimenti (circa 500, per reati che andavano dall'associazione mafiosa al terrorismo) da lui annullate, fu al centro di un controverso caso giudiziario in cui venne accusato di aver favorito, durante la presidenza della prima sezione penale della Cassazione, alcuni imputati eccellenti in processi di mafia, annullando talvolta le condanne per vizi di forma (solitamente vizi procedurali, inosservanza delle norme di legge o difetto di motivazione).
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Corriere della Sera
Il Corriere della Sera è uno storico quotidiano italiano, edito a Milano, fondato nel 1876 da Eugenio Torelli Viollier. Al maggio del 2023 ha una diffusione media di 246.278 copie.
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Corte d'assise d'appello
La Corte d'assise d'appello, in alcuni ordinamenti giuridici di civil law, quali quelli della Francia e dell'Italia, è il giudice competente in appello per i processi penali rientranti in primo grado nella competenza della Corte d'assise.
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Corte suprema di cassazione
La Corte suprema di cassazione, nell'ordinamento giudiziario vigente nella Repubblica Italiana, rappresenta il giudice di legittimità di ultima istanza delle sentenze emesse dalla magistratura ordinaria.
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Cosa nostra
Cosa nostra (detta comunemente mafia siciliana, o mafia per antonomasia) è un'organizzazione criminale di tipo mafioso-terroristico presente in Italia, soprattutto in Sicilia, e in più parti del mondo.
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Decreto-legge
Il decreto-legge (anche scritto decreto legge, al plurale decreti-legge e abbreviato in d.l.,Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli. Il dizionario della lingua italiana Devoto-Oli. Casa Editrice Felice Le Monnier S.p.A., Firenze, 1990. talvolta definito anche "decreto catenaccio") è un atto normativo di carattere provvisorio dell'ordinamento giuridico italiano avente forza di legge, adottato in casi straordinari di necessità e urgenza dal Governo ai sensi dell'art. 77 della Costituzione della Repubblica Italiana, e regolato ai sensi dell'art.
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Democrazia Cristiana
La Democrazia Cristiana (abbreviata in DC e soprannominata "Balena bianca", ma anche "Scudo Crociato") è stato un partito politico italiano di ispirazione democratico-cristiana e moderata, fondato nel 1943 e attivo per quasi 51 anni, sino al 1994.
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Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (DAP) è uno dei quattro dipartimenti in cui si divide il Ministero della giustizia italiano.
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Direzione Investigativa Antimafia
La direzione investigativa antimafia (in acronimo DIA) è un organismo investigativo interforze, inquadrato nel Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'interno della Repubblica Italiana, con compiti di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso in Italia.
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Editori Laterza
La Gius. Laterza & Figli, più brevemente Editori Laterza, è una casa editrice italiana fondata da Giovanni Laterza a Bari nel 1901.
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Elezioni politiche in Italia del 1994
Le elezioni politiche in Italia del 1994 per il rinnovo dei due rami del Parlamento Italiano – la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica – si tennero domenica 27 e lunedì 28 marzo 1994.
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Enna
Enna (Castruggiuvanni in) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonimo libero consorzio comunale in Sicilia. È il capoluogo più alto d'Italia.
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Fallito attentato allo stadio Olimpico di Roma
Il fallito attentato allo stadio Olimpico è un attentato dinamitardo, organizzato da Cosa nostra, che sarebbe dovuto avvenire il 23 gennaio 1994 con l'esplosione di un'autobomba in viale dei Gladiatori a Roma, all'uscita dello stadio Olimpico, dove si trovava un presidio dei Carabinieri in servizio di ordine pubblico per la partita di calcio Roma-Udinese.
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Famiglia (mafia)
Una famiglia o cosca, nel lessico mafioso, indica un'aggregazione di elementi criminali che hanno tra loro vincoli o rapporti di affinità, regole e rituali d'iniziazione, si riconoscono in un capo e sono inquadrati in una struttura gerarchica per riuscire a controllare tutti gli affari leciti e illeciti della zona dove operano.
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Fernanda Contri
È stata membro del Consiglio Superiore della Magistratura di nomina parlamentare, Ministro per gli affari sociali nel governo Ciampi e giudice della Corte costituzionale della Repubblica italiana.
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Filippo Graviano
Soprannominato "u baruni" (il barone), per la sua eleganza nel vestire. Filippo Graviano è il secondo per età dei quattro fratelli Graviano.
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Firenze
Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
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Forza Italia (1994)
Il Movimento politico Forza Italia, conosciuto in breve come Forza Italia (FI), è stato un partito politico italiano di centro-destra, attivo dal 18 gennaio 1994 al 27 marzo 2009.
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Francesca Morvillo
Nata a Palermo il 14 dicembre 1945, il 26 giugno 1967 si laurea in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Palermo dopo un corso di studi eccellente (solo in tre esami ottenne il trenta senza lode), con una tesi dal titolo "Stato di diritto e misure di sicurezza" (relatore il professor Giovanni Musotto), riportando il massimo dei voti e la lode accademicaConsiglio superiore della magistratura, Nel loro segno (pubblicazione fuori commercio in occasione del "Giorno della memoria").
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Galleria degli Uffizi
La Galleria degli Uffizi è un museo statale di Firenze, che fa parte del complesso museale denominato Gallerie degli Uffizi e comprendente, oltre alla suddetta galleria, il Corridoio vasariano, le collezioni di Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli, che insieme costituiscono per quantità e qualità delle opere raccolte uno dei più importanti musei del mondo.
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Gaspare Spatuzza
Figlio di un manovale reinventatosi fruttivendolo ambulante morto in un incidente stradale mentre si stava recando al mercato ortofrutticolo, Gaspare capì ben presto di doversi impegnare a portare a casa dei soldi.
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Gianni De Gennaro
Ex capo della polizia durante il G8 di Genova, è stato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri del governo Monti.
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Giornale di Sicilia
Il Giornale di Sicilia è un quotidiano italiano pubblicato in Sicilia. La sede centrale della testata è a Palermo.
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Giovanni Brusca
Capo del mandamento di San Giuseppe Jato ed esponente di spicco dei Corleonesi, è stato condannato per oltre un centinaio di omicidi, tra cui quello tristemente celebre di Giuseppe Di Matteo (figlio del pentito Santino Di Matteo), strangolato e sciolto nell'acido quando aveva 15 anni, e per la strage di Capaci, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti di scorta, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, nella quale Brusca ricoprì un ruolo fondamentale, in quanto fu l'uomo che materialmente spinse il tasto del radiocomando a distanza che fece esplodere il tritolo piazzato in un canale di scolo sotto l'autostrada.
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Giovanni Conso
È stato presidente dell'Accademia dei Lincei.
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Giovanni Falcone
Assieme ai colleghi e amici Rocco Chinnici, Antonino Caponnetto e Paolo Borsellino, Falcone è stato una delle personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale.
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Giovanni Fiandaca
Giovanni Fiandaca è professore ordinario di diritto penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Palermo dal 1982.
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Giulio Andreotti
È stato uno dei principali esponenti della Democrazia Cristiana, partito protagonista della vita politica italiana per gran parte della seconda metà del XX secolo.
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Giuseppe Graviano
Giuseppe Graviano (soprannominato "Madre Natura" perché aveva il potere di concedere o togliere la vita) è il terzo per età dei quattro fratelli Graviano, figli di Michele Graviano, importante "uomo d'onore" di Brancaccio legato ai Corleonesi di Totò Riina, ucciso nel 1982 da Gaetano Grado e Rosario D'Agostino.
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Governo Amato I
Il governo Amato I è stato il quarantanovesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo dell'XI legislatura. Il governo rimase in carica dal 28 giugno 1992 al 29 aprile 1993, per un totale di 305 giorni, ovvero 10 mesi e 1 giorno.
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Ignazio e Antonino Salvo
I cugini Ignazio e Antonino Salvo furono due imprenditori, esponenti politici aderenti alla Democrazia Cristiana e, come i loro rispettivi padri (già negli anni '30 indicati come noti mafiosi), affiliati alla cosca mafiosa di Salemi, in provincia di Trapani: Ignazio Salvo era vicecapo della Famiglia mentre Antonino, per un certo periodo, aveva rivestito la carica di capodecina della stessa famiglia mafiosa.
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Isola di Pianosa (Toscana)
Pianosa è un'isola situata nel mar Tirreno, che fa parte dell'arcipelago toscano nel parco nazionale omonimo.
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L'Espresso
L'Espresso è una rivista italiana fondata nel 1955. Il primo numero è andato in edicola il 2 ottobre 1955. Si definisce nella testata «settimanale di politica, cultura ed economia».
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La Repubblica (quotidiano)
la Repubblica è un quotidiano italiano, con sede a Roma, appartenente a GEDI Gruppo Editoriale, a sua volta parte del gruppo Exor, controllato dalla famiglia Agnelli.
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Latitanza
La latitanza, così l'art. 296 del ''Codice di procedura penale'' (cpp) italiano, è la situazione in cui viene a trovarsi colui, detto latitante, che "volontariamente si sottrae alla custodia cautelare, agli arresti domiciliari, al divieto di espatrio, all'obbligo di dimora o ad un ordine con cui si dispone la carcerazione".
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Leoluca Bagarella
Assassino spietato, Don Luchino è stato autore di centinaia di omicidi dagli anni '70 ai '90, oltre che diretto responsabile di alcuni tra i più gravi fatti di sangue di Cosa Nostra, tra cui la Strage di Capaci e il sequestro del piccolo Giuseppe Di Matteo.
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Luciano Violante
Nacque a Dire Daua in Etiopia, in un campo di concentramento dove la famiglia era stata internata per volontà degli inglesi; il padre, giornalista comunista, era stato costretto dal regime fascista a emigrare in quel paese.
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Mafia
Mafia è un termine che indica un tipo di organizzazione criminale retta da violenza, omertà, riti d'iniziazione e miti fondativi. Secondo il significato estensivo del termine, indica una qualsiasi organizzazione di persone dedite ad attività illecite, segreta e duratura, che impone la propria volontà con mezzi illegali violenti e armi, spesso facendo pagare una tassa per una falsa protezione, chiamata "''pizzo''", per conseguire interessi a fini privati e di arricchimento illegale anche a danno degli interessi pubblici.
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Marcello Dell'Utri
Nel 2014 viene condannato a 7 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa (ne ha scontati 4 in carcere e più di 1 ai domiciliari) essendo stato riconosciuto mediatore tra Cosa Nostra e Silvio Berlusconi.
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Mario Mori
È stato comandante del ROS e direttore del SISDE.
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Massimo Ciancimino
Pregiudicato, agli arresti domiciliari, teste in vari processi di mafia, a sua volta egli stesso indagato per calunnia, concorso in associazione mafiosa, condannato in via definitiva per riciclaggio di denaro e per detenzione di esplosivi.
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Matteo Messina Denaro
Capo indiscusso del mandamento di Castelvetrano e della mafia nel Trapanese, era considerato uno dei boss più importanti di tutta Cosa nostra, avendo esercitato le proprie attività criminali anche oltre i propri confini territoriali, come nell'Agrigentino e, addirittura, nel Palermitano.
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Maurizio Costanzo
Volto tra i più noti della televisione italiana è considerato un vero innovatore in tale contesto come iniziatore del genere del talk show. Celebre è il Maurizio Costanzo Show, sua trasmissione prediletta e considerata come la più longeva della televisione italiana, che contribuì a lanciare personaggi dello spettacolo quali Carlo Verdone, Christian De Sica, Dario Vergassola, Enrico Mentana, Fiorello, Giobbe Covatta, Giorgia, Luciana Littizzetto, Mara Venier, Massimo Lopez, Fabrizio Corona, Michele Santoro, Paolo Bonolis, Renzo Arbore, Ricky Memphis, Rita dalla Chiesa, Vladimir Luxuria, Vittorio Sgarbi, Giampiero Mughini, Enzo Iacchetti, Mauro Coruzzi, Valerio Mastandrea, Enrico Brignano, Carmelo Bene e Luciano De Crescenzo.
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Maxiprocesso di Palermo
Maxiprocesso di Palermo è la denominazione che fu data, a livello giornalistico, a un processo penale celebrato a Palermo per crimini di mafia (ma il nome esatto dell'organizzazione criminale è Cosa nostra), tra cui omicidio, traffico di stupefacenti, estorsione, associazione mafiosa e altri.
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Michele Greco
Era soprannominato u Papa (il Papa) per la sua abilità a mediare tra le varie famiglie mafiose. È stato il capo dei capi di Cosa nostra dal 1978 al 1986 quando è stato arrestato.
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Milano
Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).
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Ministero dell'interno
Il Ministero dell'interno è un dicastero del governo italiano. Ha competenza sull'ordine pubblico nella sua qualità di massima autorità nazionale di pubblica sicurezza.
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Movimento antimafia
Con l'espressione movimento antimafia si indicano generalmente tutti i movimenti, associazioni o comitati, spontanei o organizzati, che osteggino o comunque avversino le mafie e le loro manifestazioni.
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Nicola Mancino
Nicola Mancino (Montefalcione, 15 ottobre 1931) è un politico italiano, noto per l'approvazione della legge 205/1993, appunto nota come "legge Mancino", che condanna gesti, azioni e slogan aventi per scopo l’incitamento all'odio, l'incitamento alla violenza, la discriminazione e la violenza per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali.
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Nino Di Matteo
Da ottobre 2019 a gennaio 2023 è stato Consigliere togato (indipendente) del CSM. Dal 2010 al 2012 è stato presidente della giunta distrettuale di Palermo dell'Associazione Nazionale Magistrati.
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Nino Giuffrè
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Palermo
Palermo (AFI:; Palermu in siciliano; Paliemmu, Palermu o Palìaimmu in dialetto palermitano) è un comune italiano di abitanti, quinto in Italia per popolazione, capoluogo della Regione Siciliana e dell'omonima città metropolitana.
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Paolo Bellini
Figlio secondogenito di un ufficiale della Folgore, Aldo Bellini, nostalgico del ventennio mussoliniano; il padre Aldo era in buoni rapporti con il magistrato Ugo Sisti, procuratore di Bologna nel 1980.
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Paolo Borsellino
Assieme ai colleghi e amici Rocco Chinnici, Antonino Caponnetto e Giovanni Falcone, Borsellino è considerato una delle personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale.
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Papello
Il papello (termine derivato dal siciliano papedduDa. papýrus in latino e pàpyros in greco, che sono all'origine degli etimi moderni riguardanti la carta da scrivere: in francese papier, in inglese paper, in portoghese e spagnolo papel, in sardo campidanese papperi e in napoletano papiéllo.) è un biglietto o uno scritto, lungo e circostanziato, una lettera, un ricorso o un rapporto.
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Partito Socialista Italiano
Il Partito Socialista Italiano (PSI) è stato un partito politico italiano di ispirazione socialista, attivo dal 1892 al 1994. A parte la breve esperienza del Partito Socialista Rivoluzionario Italiano, che tenne il suo primo Congresso Nazionale a Forlì nel 1884, è il più antico partito politico in senso moderno e la prima formazione organizzata della sinistra in Italia, oltre ad aver rappresentato anche il prototipo del partito di massa.
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Pietro Aglieri
Da giovane venne soprannominato "U signurinu" a causa del lusso e dell'elevato costo degli abiti che amava indossare, oltre al fatto che era diplomato al liceo classico.
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Pietro Grasso
Dal 2013 al 2018 è stato presidente del Senato della Repubblica nella XVII legislatura. Dal 3 dicembre 2017 al 19 aprile 2019 è stato leader del movimento politico Liberi e Uguali, da lui fondato.
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Pool (magistratura italiana)
Un pool, nell'ambito della magistratura italiana, è un gruppo di magistrati in servizio presso un ufficio giudiziario che si occupa collegialmente di una medesima indagine.
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Porto Empedocle
Porto Empedocle ('A Marina in siciliano) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia. È in relazione di intensa interazione socio-economico e storico-culturale con il capoluogo Agrigento, da cui ha ottenuto l'autonomia nel 1853.
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Presidente della Repubblica Italiana
Il Presidente della Repubblica Italiana, nel sistema politico italiano, è il capo dello Stato italiano, rappresentante dell'unità nazionale.
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Pubblico ministero (ordinamento italiano)
Il pubblico ministero (spesso abbreviato in P.M. o PM), nell'ordinamento giudiziario italiano, è un organo dell'amministrazione della giustizia ripartito in più uffici dell'ordinamento giudiziario.
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Raffaele Ganci
Era considerato un uomo di fiducia di Totò Riina ed era un membro della "Commissione provinciale" di Cosa Nostra., Tribunale di Caltanissetta, Ufficio del giudice per le indagini preliminari, April 11, 1994.
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Raggruppamento operativo speciale
Il raggruppamento operativo speciale (più spesso indicato semplicemente con l'acronimo ROS) è un reparto investigativo dell'Arma dei Carabinieri, l'unico con competenza centralizzata sulla criminalità organizzata e sul terrorismo.
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Roberto Tartaglia
Prima avvocato, poi magistrato dal 2009, ha svolto le funzioni di sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Palermo, dove è stato titolare di molti rilevanti processi di criminalità organizzata.
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Rocco Chinnici
Il suo nome è legato all'idea dell'istituzione del "pool antimafia", che diede una svolta decisiva nella lotta contro Cosa nostra, ambito in cui viene considerato una delle personalità più importanti, insieme con i colleghi e amici Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
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Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
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Sacco di Palermo
Con l'espressione sacco di Palermo si intende descrivere il boom edilizio avvenuto tra gli anni cinquanta e sessanta del XX secolo, che ha stravolto la fisionomia architettonica della città di Palermo.
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Salvatore Biondino
Arrestato il 15 gennaio 1993 con Totò Riina, fu condannato all'ergastolo per l'omicidio del politico Salvo Lima, la strage di Capaci e quella di via D'Amelio e a ventisei anni di reclusione per il fallito attentato dell'Addaura.
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Salvatore Cancemi
La famiglia di Cancemi non aveva tradizioni all'interno della mafia, suo padre aveva aperto una fiorente macelleria.
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Salvatore Contorno
Affiliato a Cosa nostra nel 1975. Nell'ottobre del 1984, seguendo l'esempio di Tommaso Buscetta, Contorno decise di intraprendere un percorso di collaborazione con la giustizia fornendo informazioni dettagliate sugli affari interni all'associazione mafiosa.
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Salvatore Lupo
Professore ordinario di storia contemporanea all'Università di Palermo e in precedenza docente di storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Catania, è presidente dell'IMES (Istituto Meridionale di Storia e Scienze Sociali) di Catania e vicedirettore della rivista quadrimestrale dell'istituto, Meridiana di cui è stato uno dei fondatori.
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Salvo Lima
Salvatore Achille Ettore Lima, detto Salvo, nacque a Palermo il 23 gennaio 1928; era il figlio di Vincenzo Lima, un archivista del comune di Palermo.
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Salvo Palazzolo
Dopo la laurea in Giurisprudenza ha iniziato l'attività giornalistica nel 1992, al quotidiano L'Ora di Palermo. Ha poi collaborato con l'emittente TeleScirocco, i quotidiani il manifesto, La Sicilia e Il Mediterraneo, occupandosi di cronaca giudiziaria.
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San Lorenzo (UPL di Palermo)
San Lorenzo è la quarantaquattresima unità di primo livello di Palermo. È situata nella zona centro-settentrionale della città; fa parte della VI Circoscrizione.
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Saverio Lodato
Saverio Lodato è di padre siciliano (di Canicattì) e di madre milanese. I genitori, dipendenti statali, furono sottoposti a trasferimenti continui per essere simpatizzanti del PCI; così Lodato, prima di trasferirsi a Palermo ad otto anni, ha abitato a Reggio Emilia, Modena, Pisa e Livorno.
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Seconda guerra di mafia
La seconda guerra di mafia fu un conflitto interno a Cosa nostra svoltosi in Sicilia tra il 1981 e il 1984, che vide l'affermarsi del Clan dei Corleonesi come fazione egemone.
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Sicilia
La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, SÉ™cÉ™lia in galloitalico di Sicilia, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.
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Silvio Berlusconi
Era conosciuto anche come il Cavaliere, avendo ricevuto l'ordine al merito del lavoro nel 1977, dal quale si auto-sospese a seguito di una condanna penale nel 2014.
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Sindaci di Palermo
Di seguito l'elenco cronologico dei sindaci di Palermo e delle altre figure apicali equivalenti che si sono succedute nel corso della storia.
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Stadio Olimpico (Roma)
Lo stadio Olimpico è un impianto sportivo multifunzione italiano di Roma. Situato nella pianura tra le pendici meridionali di Monte Mario e il fiume Tevere, fa parte del complesso architettonico del Foro Italico costruito a partire dal 1928 da Enrico Del Debbio, e, ancorché incompleto, fu inaugurato nel 1932 con il nome di stadio dei Cipressi; tra il 1933 e il 1937 Luigi Moretti ne rivisitò il progetto e lo rese una quinta scenica dei giochi del periodo fascista.
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Stefano Bontate
Erroneamente, talune fonti riportano il cognome "Bontade". Era noto come Il Falco per via della sua freddezza e della sua arguzia, ma amava farsi chiamare anche Principe di Villagrazia, malgrado non vantasse alcun titolo nobiliare.
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Strage di Capaci
La strage di Capaci fu un attentato di stampo terroristico-mafioso compiuto da Cosa Nostra il 23 maggio 1992 nei pressi di Capaci (sul territorio di Isola delle Femmine) con una carica composta da tritolo, RDX e nitrato d'ammonio con potenza pari a 500 kg di tritolo, per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone.
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Strage di via D'Amelio
La strage di via D'Amelio fu un attentato di stampo terroristico-mafioso avvenuto domenica 19 luglio 1992, all'altezza del numero civico 19 di via Mariano D'Amelio a Palermo, in Italia, in cui morirono il magistrato italiano Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e anche prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
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Strage di via dei Georgofili
La strage di via dei Georgofili è stato un attentato terroristico compiuto da Cosa nostra nella notte fra il 26 e il 27 maggio 1993 tramite l'esplosione di un'autobomba in via dei Georgofili a Firenze, nei pressi della storica Galleria degli Uffizi.
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Terrorismo nero
La locuzione terrorismo nero in Italia indica un tipo di eversione armata di ispirazione neofascista e nazional-rivoluzionaria e, più in generale, collegata a ideologie politiche di destra (e nella fattispecie di estrema destra).
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Tommaso Buscetta
Importante membro di Cosa nostra, dopo l'arresto fu uno dei primi mafiosi a cominciare a collaborare con la giustizia, durante le inchieste coordinate dal magistrato Giovanni Falcone; le sue rivelazioni permisero, per la prima volta, una dettagliata ricostruzione giudiziaria dell'organizzazione e della struttura della criminalità siciliana.
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Torre dei Pulci
Il palazzo e la torre dei Pulci sono un edificio storico del centro di Firenze, situato in via dei Georgofili 4 angolo via Lambertesca, e con un accesso dal piazzale degli Uffizi.
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Torre di Pisa
La torre di Pisa (popolarmente conosciuta come torre pendente e, a Pisa, il Campanile o la Torre) è il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta, nella celeberrima piazza del Duomo (Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO dal 1987) di cui è il monumento più famoso per via della caratteristica pendenza, simbolo di Pisa e fra i simboli iconici d'Italia.
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Totò Riina
Appartenente all'organizzazione malavitosa Cosa nostra, di cui è stato il capo assoluto dal 1982 fino al suo arresto avvenuto il 15 gennaio 1993 (ma si ritiene lo sia stato fino alla morte, mentre dopo il suo arresto divenne reggente Bernardo Provenzano), è generalmente ritenuto il più potente, pericoloso e sanguinario mafioso di sempre, venendo etichettato come il capo dei capi e con i soprannomi u curtu (il basso), per via della sua bassa statura e la belva, per indicare la sua brutalità sanguinaria.
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Vincenzo Scotti
A lungo nei vertici della Democrazia Cristiana e Ministro in diversi governi tra il 1978 e il 1992. Dopo un periodo d'inattività politica, fu sottosegretario agli affari esteri del governo Berlusconi IV.
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Vito Ciancimino
Figlio di un barbiere di Corleone, si diplomò geometra nel 1943. Secondo il racconto del figlio Massimo, è stato anche insegnante privato di matematica di un giovane Bernardo Provenzano.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Storia di Cosa nostra e Trattativa Stato-mafia
- Che cosa ha in comune Storia di Cosa nostra e Trattativa Stato-mafia
- Analogie tra Storia di Cosa nostra e Trattativa Stato-mafia
Confronto tra Storia di Cosa nostra e Trattativa Stato-mafia
Storia di Cosa nostra ha 1545 relazioni, mentre Trattativa Stato-mafia ha 191. Come hanno in comune 125, l'indice di Jaccard è 7.20% = 125 / (1545 + 191).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Storia di Cosa nostra e Trattativa Stato-mafia. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: