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Gaetano Bresci e Umberto I di Savoia

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Gaetano Bresci e Umberto I di Savoia

Gaetano Bresci vs. Umberto I di Savoia

Gaetano Bresci nacque a Coiano, frazione di Prato, il 10 novembre del 1869, figlio dei contadini Gaspare Bresci (talvolta scritto "Gasparo" o "Gaspero") e Maddalena Godi, morti rispettivamente nel 1895 e nel 1889. Figlio di Vittorio Emanuele II, primo re d'Italia, e di Maria Adelaide d'Austria, regina del Regno di Sardegna, morta nel 1855, il suo regno fu contrassegnato da diversi eventi, che produssero opinioni e sentimenti opposti.

Analogie tra Gaetano Bresci e Umberto I di Savoia

Gaetano Bresci e Umberto I di Savoia hanno 35 punti in comune (in Unionpedia): Anarchia, Antonio Starabba, marchese di Rudinì, Arma dei Carabinieri, Arrigo Petacco, Benedetto Croce, Cappella Espiatoria, Casa Savoia, Codice penale italiano del 1889, Conservatorismo, Filippo Turati, Fiorenzo Bava Beccaris, Forti e Liberi, Francesco Crispi, Giorgio Candeloro, Giovanni Giolitti, Giovanni Passannante, Giuseppe Zanardelli, Milano, Monza, Moti di Milano, Ordine militare di Savoia, Pena di morte, Pietro Acciarito, Re d'Italia, Regicidio, Regno d'Italia, Repubblicanesimo, Roma, Savona, Seconda guerra d'indipendenza italiana, ..., Stati Uniti d'America, Ugoberto Alfassio Grimaldi, Villa Reale di Monza, Vittorio Emanuele II di Savoia, Vittorio Emanuele III di Savoia. Espandi índice (5 più) »

Anarchia

L'anarchia (dal greco antico: ἀναρχία, ἀν, assenza + ἀρχή, governo o principio) è la tipologia d'organizzazione societaria agognata dall'anarchismo, basata sull'ideale libertario di un ordine fondato sull'autonomia e la libertà degli individui, contrapposto ad ogni forma di potere costituito, compreso quello statale.

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Antonio Starabba, marchese di Rudinì

Fu più volte ministro e fu presidente del Consiglio dei ministri italiano nei periodi: 6 febbraio 1891 - 15 maggio 1892 e 10 marzo 1896 - 29 giugno 1898.

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Arma dei Carabinieri

L'Arma dei Carabinieri (in precedenza Corpo dei Carabinieri Reali) nata come "Arma" nell'ambito dell'Esercito Italiano dal 2000 ha collocazione autonoma nell'ambito del Ministero della Difesa, con il rango di forza armata, ed è forza militare di polizia a competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza.

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Arrigo Petacco

È stato inviato speciale, caporedattore e direttore della Nazione di Firenze e del mensile Storia Illustrata, nonché autore di programmi televisivi di argomento storico.

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Benedetto Croce

Presentò il suo idealismo come storicismo assoluto, giacché «la filosofia non può essere altro che "filosofia dello spirito" e la filosofia dello spirito non può essere altro che "pensiero storico"», ossia «pensiero che ha come contenuto la storia», che rifugge ogni metafisica, la quale è «filosofia di una realtà immutabile trascendente lo spirito».

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Cappella Espiatoria

La cappella Espiatoria è un memoriale di Monza, voluto da Vittorio Emanuele III per commemorare l'assassinio del padre, Umberto I.

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Casa Savoia

Casa Savoia è una delle più antiche dinastie d'Europa, assurta a dignità reale nel XVIII secolo. La sua origine è attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna, dove venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a Ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, estintasi la linea legittima dei Lusignano, ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia, con il conseguente aumento di prestigio presso le corti europee. Nel XVI secolo circa spostò i suoi interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713), dopo alcuni anni (1720) scambiato con quello di Sardegna. Nel XIX secolo si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data, fino al cambiamento istituzionale nel giugno del 1946 con l'esilio dell'ultimo re, la storia della Casa coincide con quella d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947 la XIII Disposizione Transitoria della Costituzione della Repubblica Italiana dichiarò l'esilio degli ex-re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione di tale disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto "fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica", rinunciando nei fatti a qualunque pretesa dinastica.

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Codice penale italiano del 1889

Il codice penale italiano del 1889 (comunemente detto Codice Zanardelli dal nome di Giuseppe Zanardelli, allora ministro di Grazia e Giustizia che ne promosse l'approvazione) fu il codice penale in vigore nel Regno d'Italia dal 1890 al 1930.

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Conservatorismo

Il conservatorismo è una corrente politico-culturale dalle fisionomie diverse a seconda dei contesti nazionali.

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Filippo Turati

Figlio di un alto funzionario statale di idee conservatrici e altoborghesi, il giovane Filippo nacque e visse i suoi primi anni intorno a una piccola cittadina vicino a Como.

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Fiorenzo Bava Beccaris

Figlio di Carlo Ignazio Bava Beccaris e Costanza Nicolis di Frassino, apparteneva a una nobile e antica famiglia piemontese.

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Forti e Liberi

La Società Ginnastica Monzese Forti e Liberi è una società di ginnastica monzese nata nel 1878 con il fine di "diffondere e rendere familiare tra i giovani gli esercizi di ginnastica educativa, in modo da favorire lo sviluppo fisico e rinvigorire il carattere della gioventù e di divulgare le istruzioni che abbiano uno scopo educativo affine alla ginnastica".

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Francesco Crispi

Figura di spicco del Risorgimento, fu uno degli organizzatori della Rivoluzione siciliana del 1848 e fu l'ideatore e il massimo sostenitore della spedizione dei Mille, alla quale partecipò.

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Giorgio Candeloro

Tenne la cattedra di storia del Risorgimento presso le università di Pisa e Catania.

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Giovanni Giolitti

Il periodo storico durante il quale esercitò la sua guida politica sull'Italia è oggi definito "età giolittiana".

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Giovanni Passannante

Nel 1878 fu autore di un attentato fallito alla vita di re Umberto I, il primo nella storia della dinastia Savoia.

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Giuseppe Zanardelli

Militante democratico, partecipò ai Moti del 1848 in Lombardia e alle Dieci giornate di Brescia del 1849.

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Milano

Milano (Milàn in dialetto milanese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia, dell'omonima città metropolitana, e centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa.

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Monza

Monza (IPA:, Monscia in dialetto monzese, Modoetia in latino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia di Monza e della Brianza, in Lombardia.

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Moti di Milano

I moti di Milano del 1898 furono una rivolta contro il governo di parte della popolazione di Milano che si svolse tra il 6 e il 9 maggio del 1898.

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Ordine militare di Savoia

L'Ordine militare di Savoia fu un ordine di benemerenza del Regno di Sardegna prima, e del Regno d'Italia poi.

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Pena di morte

La pena di morte o pena capitale è una sanzione penale la cui esecuzione consiste nel privare della vita il condannato.

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Pietro Acciarito

Pietro Acciarito nacque da una famiglia di umili condizioni.

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Re d'Italia

Re d'Italia (in latino: Rex Italiae) è stato un titolo utilizzato da numerosi sovrani a partire dal Medioevo, in particolare dagli imperatori del Sacro Romano Impero, che fino a Carlo V d'Asburgo (1500-1558) regnarono nominalmente sull'Italia centro-settentrionale e continuarono a reclamarlo fino alla pace di Vestfalia del 1648.

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Regicidio

Il regicidio (dal latino: rex, "re", e un derivato di caedere, "uccidere") è una variante dell'omicidio caratterizzata dalla soppressione della vita di un re.

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Regno d'Italia

Regno d'Italia è una denominazione applicata a più regni la cui sovranità territoriale riguardò, in periodi diversi, una parte ragguardevole o la totalità della regione geografica italiana.

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Repubblicanesimo

Il repubblicanesimo è, genericamente, un'ideologia che sostiene il sistema politico repubblicano.

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Roma

Roma (AFI) è la capitale della Repubblica Italiana, nonché capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio.

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Savona

Savona (Sann-a / Saña in ligureIl toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del, anche Savonn-a / Savoña nella versione genovese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Liguria.

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Seconda guerra d'indipendenza italiana

La seconda guerra di indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento.

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Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (in inglese: United States of America o anche solo United States; in sigla USA o anche solo U.S.), comunemente indicati come Stati Uniti e impropriamente con la sineddoche "America", sono una repubblica federale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

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Ugoberto Alfassio Grimaldi

Dopo aver frequentato il liceo classico 'Severino Grattoni' di Voghera (Pavia), si laureò in Giurisprudenza a Pavia come alunno del Collegio Ghislieri.

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Villa Reale di Monza

La Villa Reale di Monza è un grande palazzo in stile neoclassico realizzato a Monza dagli Asburgo - quale residenza privata - durante la dominazione Austriaca del XVIII secolo.

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Vittorio Emanuele II di Savoia

Dal 1849 al 1861 fu inoltre Duca di Savoia, Principe di Piemonte e Duca di Genova.

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Vittorio Emanuele III di Savoia

Figlio di Umberto I di Savoia e di Margherita di Savoia, ricevette alla nascita il titolo di principe di Napoli, nell'evidente intento di sottolineare l'unità nazionale, raggiunta da poco.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Gaetano Bresci e Umberto I di Savoia

Gaetano Bresci ha 164 relazioni, mentre Umberto I di Savoia ha 375. Come hanno in comune 35, l'indice di Jaccard è 6.49% = 35 / (164 + 375).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Gaetano Bresci e Umberto I di Savoia. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

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