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51 relazioni: Antigono II Gonata, Antioco I, Apollodoro di Cassandrea, Archigallo, Arconte eponimo, Assedio di Lilibeo (276 a.C.), Battaglia dello Stretto di Messina, Battaglia di Eraclea, Cartografia, Cirene, Consoli repubblicani romani, Diadochi, Dinastia antigonide, Eliduro, Eratostene di Cirene, Esercito macedone, Esercito macedone antigonide, Gaio Genucio Clepsina, Gerone II, Gneo Cornelio Scipione Calvo, Guerre greco-puniche, Guerre pirriche, Locri Epizefiri, Lucio Genucio Clepsina, Magas (re di Cirene), Mamertini, Marina da guerra nell'antica Grecia, Milone di Taranto, Monetazione di Siracusa, Oplon, Peoni, Peonia (regione storica), Perseo di Cizio, Pirro, Provincia di Brindisi, Quinto Fabio Massimo Gurgite, Re di Cirene, Regno di Cirene, Segesta, Sosistrato di Agrigento, Sovrani leggendari della Britannia, Spedizioni celtiche nei Balcani, Storia del buddismo, Storia dell'Egitto greco e romano, Storia della Sicilia greca, Storia della Sicilia punica, Storia di Cartagine, Storia di Erice, Tinione, Tiranni di Siracusa, ... Espandi índice (1 più) »
Antigono II Gonata
Secondo Porfirio, Antigono Gonata nacque a Gonnoi in Tessaglia, donde il soprannome "Gonata"Arnaldo Momigliano, «».
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Antioco I
Antioco era figlio di Seleuco I Nicatore, un nobile macedone e diadoco di Alessandro Magno, e di Apama I, una donna sogdiana che Seleuco aveva sposato durante le nozze collettive di Susa nel 324 a.C. Antioco aveva probabilmente un fratello, Acheo, e forse una o due sorelle.
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Apollodoro di Cassandrea
Le notizie sulla sua vita sono scarse, controverse e legate esclusivamente al periodo della tirannia e ad alcuni episodi immediatamente precedenti.
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Archigallo
Era il secondo figlio di re Morvido e fratello di Gorboniano, Eliduro, Ingenio e Pereduro. Il suo comportamento, malvagio e vessatorio verso i nobili, provocò la loro rivolta e la cacciata di Archigallo, che fu rimpiazzato dal fratello Eliduro.
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Arconte eponimo
Larconte eponimo (ἐπώνυμος è composto da ἐπί, "sopra", e ὄνομα, "nome", quindi si può tradurre come "che dà il nome") era uno dei nove arconti eletti annualmente nell'antica Atene.
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Assedio di Lilibeo (276 a.C.)
L'assedio di Lilibeo si svolse nel 276 a.C., nell'ambito delle guerre pirriche e delle guerre greco-puniche, e vide contrapposti Pirro, re d'Epiro, alleatosi coi Sicelioti e i Cartaginesi che cercarono di difendere Lilibeo.
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Battaglia dello Stretto di Messina
* Battaglia dello Stretto di Messina – combattuta nel 276 a.C. tra le flotte cartaginesi e siciliane (al comando di Pirro, re dell'Epiro).
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Battaglia di Eraclea
La battaglia di Eraclea (o di Heraclea) fu combattuta nell'anno 280 a.C. tra le truppe della Repubblica romana guidate dal console Publio Valerio Levino e quelle della coalizione Epiro illirica che univa Epiro, Taras (Taranto), Thurii, Metaponto ed Eraclea, sotto il comando del re Pirro d'Epiro.
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Cartografia
La cartografia è l'insieme di conoscenze scientifiche, tecniche e artistiche finalizzate alla rappresentazione, simbolica, ma veritiera, su supporti piani (carte geografiche) o sferici (globi), di informazioni geografiche, statistiche, demografiche, economiche, politiche, culturali, relative allo spazio geografico rappresentato; il cartografo deve avere la capacità di comprendere la carta geografica in tutti i suoi aspetti costruttivi in modo da essere in grado di idearla, di dirigerne la costruzione, di fornire eventualmente gli schizzi necessari alla sua esecuzione.
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Cirene
Cirene è stata un'importante città dell'Antica Grecia e poi romana del Mediterraneo, che si trovava vicino all'odierna cittadina di Shahat, in Libia orientale, nel distretto di al-Jabal al-Akhdar.
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Consoli repubblicani romani
Questo articolo contiene la lista delle supreme magistrature repubblicane romane (consoli, tribuni consolari e dittatori), relativamente al periodo che va dal 509 a.C., in cui tradizionalmente si fa ricadere la caduta della monarchia a Roma, al 31 a.C., cui segue l'elenco dei consoli alto imperiali romani.
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Diadochi
I diàdochi (diádochoi, "successori", dal verbo διαδέχομαι, "ereditare, essere successore") furono i generali macedoni che alla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) si contesero il controllo del suo impero nelle sei guerre dei diadochi.
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Dinastia antigonide
La dinastia antigonide (306 - 168 a.C.) fu una dinastia di re macedoni, il cui capostipite fu il generale di Alessandro Magno, Antigono I Monoftalmo.
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Eliduro
Era il terzo figlio di re Morvido e fratello di Gorboniano, Archigallo, Ingenio e Pereduro. Eliduro salì sul trono dopo la deposizione del fratello Archigallo.
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Eratostene di Cirene
È noto alla storia soprattutto per aver concepito il metodo matematico trigono-geometrico che porta il suo nome, e che gli permise di calcolare la più accurata misura, tra quelle antiche, della circonferenza terrestre, più precisamente del meridiano terrestre passante per l'Egitto utilizzando delle semplici osservazioni e misurazioni in quei luoghi durante i solstizi d'estate.
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Esercito macedone
Lesercito macedone fu l'insieme delle forze militari, prevalentemente terrestri, che servirono il Regno di Macedonia nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione sotto i monarchi Filippo II di Macedonia ed Alessandro Magno.
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Esercito macedone antigonide
Lesercito macedone antigonide è stato l'esercito di Macedonia nel periodo in cui fu retta dai re antigonidi, dal 276 a.C. al 168 a.C. Fu uno dei più importanti eserciti ellenistici nel mondo greco prima della sconfitta ad opera dei Romani nella battaglia di Pidna, nel 168 a.C. Nonostante ciò, ci fu un ultimo sprazzo nel 150-148 a.C., durante la rivolta guidata da Andrisco, il falso erede di Perseo di Macedonia.
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Gaio Genucio Clepsina
Probabilmente era fratello di Lucio Genucio Clepsina, uno dei consoli del 271 a.C., Gaio fu il primo della sua famiglia a diventare console nel 276 a.C. ed ebbe come collega Quinto Fabio Massimo Gurgite.
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Gerone II
Riconosciuto, per sua stessa volontà, come discendente dei Dinomenidi (l'antica casata gelese dalla quale discendevano i primi tiranni di Siracusa, d'origine rodio-cretese), Gerone II mosse i primi passi verso il potere assoluto diventando uno dei due generali che l'esercito siciliano, in rivolta, aveva eletto per cercare una pacificazione con le autorità civiche della pentapoli, la quale aveva bandito i propri soldati a causa delle eccessive turbolenze apportate dalla componente mercenaria.
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Gneo Cornelio Scipione Calvo
Suo padre era Lucio Cornelio Scipione (Lucius Cornelius L.f. Scipio), figlio di Lucio Cornelio Scipione Barbato, censore nel 280 a.C., console nel 276 a.C. Suo fratello minore era Publio Cornelio Scipione, padre del più famoso Publio Cornelio Scipione Africano Maggiore.
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Guerre greco-puniche
Vengono definite guerre greco-puniche, o anche guerre siciliane,Con minore attinenza "guerre siciliane"; solo con il nome "guerre greco-puniche" rientra in questa voce, ad esempio, anche lo scontro navale di Alalia.
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Guerre pirriche
Le Guerre pirriche furono un conflitto che vide tra il 280 a.C. ed il 275 a.C. la Repubblica romana affrontare l'esercito del re epirota, Pirro, a capo di una coalizione greco-italica.
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Locri Epizefiri
Locri Epizefiri fu una città della Magna Grecia, fondata sul mar Ionio, nel VII secolo a.C., da greci provenienti dalla Locride. Locri Epizefiri fu l'ultima delle colonie greche fondate sul territorio dell'attuale Calabria.
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Lucio Genucio Clepsina
Genucio Clepsina, Lucio Clepsina, Lucio.
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Magas (re di Cirene)
A seguito del secondo matrimonio di sua madre con Tolomeo I divenne membro della dinastia tolemaica, diventando prima governatore e poi re di Cirene.
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Mamertini
I Mamertini (Μαμερτῖνοι), cioè "figli di Mamerte" o Mamers (il dio osco della guerra, che corrispondeva al latino Marte), erano soldati mercenari, famosi soprattutto per aver giocato un ruolo di primo piano nello scoppio della Prima guerra punica.
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Marina da guerra nell'antica Grecia
La marina da guerra nell'antica Grecia, che non può essere generalizzata a tutte le poleis, ma solo ad alcune di esse, rimase direttamente soggetta all'espansione territoriale, che era sia il fine sia la condizione necessaria.
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Milone di Taranto
Nel 280 a.C., Milone, a capo di 3000 uomini, fu inviato a Taranto da Pirro, re d'Epiro, come sua avanguardia. Prese parte alla battaglia di Heraclea e continuò la guerra contro i romani durante la spedizione di Pirro in Sicilia, nel 277 a.C. e 276 a.C. Nel 275 a.C. con il ritorno di Pirro in Epiro, venne nominato governatore della città e dell'arsenale di Taranto.
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Monetazione di Siracusa
La monetazione di Siracusa è da molti considerata quella di «maggior valore in tutta la storia della coniatura»., poiché, oltre alla grande varietà e qualità degli esemplari ritrovati, ognuno di essi ha un profondo legame con la situazione politica allora presente.
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Oplon
L'Oplon (òplon) era lo scudo distintivo dell'oplita, il soldato di fanteria pesante della Grecia antica. Noto anche come "scudo cavo", o "scudo argivo", costituisce una delle varianti più importanti dellaspis (ἀσπίς), lo scudo greco tradizionale.
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Peoni
I Peoni erano un antico popolo indoeuropeo stanziato nella regione che da loro prese il nome di Peonia, corrispondente alla valle del fiume Assio/Vardar.
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Peonia (regione storica)
La Peonia o Paionia (Paionía) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra abitata dai Peoni e occupava una ristretta porzione di territorio nella parte meridionale della Penisola balcanica, corrispondente grossomodo all'attuale Macedonia del Nord.
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Perseo di Cizio
Perseo visse nella stessa abitazione di Zenone. Gli scrittori successivi riportano che il filosofo era stato schiavo dello stesso Zenone e che originariamente era stato un amanuense inviato a Zenone da Antigono II Gonata.
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Pirro
Appartenente alla casa degli Eacidi (che dichiarava di discendere da Neottolemo, figlio di Achille) e imparentata agli Argeadi e quindi ad Alessandro Magno, dal 306 a.C. fu re della sua gente, i Molossi, tribù preponderante dell'antico Epiro nei periodi 288-285 a.C. e 273-272 a.C. La storia lo accredita come uno dei principali antagonisti della Repubblica romana.
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Provincia di Brindisi
Aiuto:Provincia --> La provincia di Brindisi è una provincia italiana della Puglia di abitanti, con capoluogo Brindisi. È stata istituita nel 1927 per scorporo dall'antica Terra d'Otranto e comprende 20 comuni, oltre al capoluogo.
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Quinto Fabio Massimo Gurgite
Figlio di Quinto Fabio Massimo Rulliano, a causa dei vizi della sua giovinezza, ricevette l'agnomen Gurges (ghiottone). In età matura, però, fece ammenda dei primi anni sregolati.
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Re di Cirene
Questo è un elenco de re di Cirene. Il Regno di Cirene (o di Cirenaica) è stato una colonia greca nel nord Africa, corrispondente ai territori costieri orientali dell'attuale Libia, fondata da coloni dorici provenienti da Thera (attuale Santorini) nel VII secolo a.C.
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Regno di Cirene
Il Regno di Cirene o Regno di Cirenaica (Basíleio tes Kyrénes) è stato un regno del mondo antico, di cultura greca e in seguito ellenistica.
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Segesta
Segesta (Ἕγεστα) fu un'antica città elima situata nella parte nord-occidentale della Sicilia. La vecchia città sorge sul Monte Barbaro, nel territorio comunale di Calatafimi Segesta, nel libero consorzio comunale di Trapani, a pochi chilometri da Alcamo e da Castellammare del Golfo.
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Sosistrato di Agrigento
Era nipote di Sosistrato, il capo dell'oligarchia siracusana tra le tirannidi di Timoleonte e Agatocle. In seguito all'esilio di Iceta, Tinione ascese al governo della città aretusea.
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Sovrani leggendari della Britannia
La seguente lista di sovrani leggendari della Britannia deriva principalmente dalla Historia Regum Britanniae, scritta da Goffredo di Monmouth attorno al 1136.
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Spedizioni celtiche nei Balcani
Le spedizioni celtiche in Grecia e nella penisola balcanica furono una serie di movimenti di popolazioni e di spedizioni militari, ben attestate da fonti greche e confermate dai ritrovamenti archeologici, le quali tra lo scorcio del IV secolo a.C. e i primi decenni del III secolo a.C., determinarono la penetrazione di ondate di Celti nella Penisola balcanica, fino a raggiungere Delfi.
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Storia del buddismo
La storia del buddismo inizia nel VI secolo a.C., con la nascita e la predicazione del Buddha Siddhartha Gautama; questo la rende una delle religioni più antiche ancora esistenti.
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Storia dell'Egitto greco e romano
Le conquiste di Alessandro Magno portarono l'Egitto nell'orbita del mondo greco. Dopo circa tre secoli di dominio da parte della dinastia tolemaica, fu incorporato nello Stato romano (30 a.C.), alla morte di Cleopatra, dopo la sconfitta ad Azio.
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Storia della Sicilia greca
La storia della Sicilia greca (Σικελία) si fa risalire convenzionalmente alla fondazione delle prime colonie, intorno alla metà dell'VIII secolo a.C., che presto si staccarono dalla madrepatria, e con Siracusa furono entità statale.
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Storia della Sicilia punica
La storia della Sicilia punica riguarda la dominazione cartaginese nella parte più occidentale dell'isola, iniziata intorno al 550 a.C. con la spedizione di Malco, a difesa delle città puniche dai Greci.
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Storia di Cartagine
La storia di Cartagine non è facile da studiare almeno nella sua componente fenicio - punica a causa della sua sottomissione da parte dei romani alla fine della terza guerra punica nel 146 a.C. Restano in effetti che poche fonti primarie cartaginesi e quelli disponibili sollevano più domande piuttosto che aiutare nella comprensione della storia della città.
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Storia di Erice
La storia di Erice riguarda le vicende della città di Erice, dalla sua fondazione sino ad oggi.
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Tinione
Figlio di Mammeo, Tinione fu tra i promotori dell'esilio di Iceta. Conquistato il potere, fu affiancato da Sosistrato, con cui in un primo momento spartì il potere pacificamente.
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Tiranni di Siracusa
Durante tutta la sua storia come città indipendente, Siracusa (antica città-stato siceliota, situata sulla costa orientale della Sicilia, fondata dai coloni di Corinto nel 734 o 733 a.C.) venne governata prima dai Gamoroi e poi dai Cilliri, fino alla loro cacciata in seguito alla conquista di Gelone, tiranno di Gela, che instaurò così nella città la tirannide; Siracusa, dal 485 a.C.
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Tolomeo II
Dopo essere succeduto al padre sul trono d'Egitto e aver sposato la sorella Arsinoe II, Tolomeo fu parte attiva in molte guerre, cercando di espandere il suo dominio in Anatolia, Siria, Cirenaica e Grecia: combatté la prima guerra siriaca (274-271 a.C.), la guerra cremonidea (268-261 a.C.) e la seconda guerra siriaca (260-253 a.C.), oltre che altri scontri minori, riuscendo a conquistare territori in Anatolia e a ottenere varie alleanze con le città-stato e le leghe greche, opponendosi all'impero seleucide e al regno di Macedonia.
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Conosciuto come 276 AC.