Gli accordi iracheno-sovietici rappresentarono un'importante novità politica ed economica per la Repubblica d'Iraq, nata con il colpo di Stato militare del 14 luglio del 1958 del Generale ʿAbd al-Karīm Qāsim (Kassem nei media occidentali) e la cruenta fine della dinastia hascemita.
La Iraq Petroleum Company (IPC),, nota in precedenza come Turkish Petroleum Company (TPC), è stata una compagnia petrolifera che, tra il 1925 e il 1961, ha avuto il monopolio virtuale di ogni prospezione petrolifera e della produzione di idrocarburi in Iraq.