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Acido cromico

Indice Acido cromico

Lacido cromico è la specie di formula H2CrO4, dove il cromo ha numero di ossidazione +6; si tratta di una specie molto ossidante e corrosiva.

Indice

  1. 28 relazioni: Acido acetico, Acido forte, Acido pivalico, Acido tereftalico, Anilina, Anodizzazione, Bicromato d'ammonio, Bicromato di potassio, Carbonio, Carlo Massarenti, Cloruro di cromile, Cromato, Cromato d'ammonio, Cromato di piombo, Cromato di potassio, Cromato di sodio, Cromo, Erosione acida, Indene, Miscela cromica, Nomenclatura chimica, Pila di Bunsen, Soluzione piranha, Triossido di cromo, Uomo di Piltdown, 1,3,5-trinitrobenzene, 1-naftilammina, 1-propanolo.

Acido acetico

L'acido acetico (nome sistematico: acido etanoico) è un composto chimico organico la cui formula chimica è CH3COOH, meglio conosciuto per conferire all'aceto il suo caratteristico sapore acre e il suo odore pungente.

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Acido forte

Un acido forte è una sostanza che ha una costante di dissociazione acida (Ka) maggiore di 1; per rendersi conto di quanto questo valore sia alto, basti pensare che tutti gli altri acidi (a parte quelli chiamati super acidi) sono detti deboli e hanno una Ka solitamente espressa tramite potenze negative di dieci.

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Acido pivalico

L'acido pivalico è un acido carbossilico con formula molecolare (CH3)3CCOOH. A temperatura ambiente si presenta come un solido incolore dall'odore pungente.

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Acido tereftalico

L'acido tereftalico (acido 1,4-benzendicarbossilico) è uno dei tre isomeri dell'acido ftalico. Tale sostanza trova largo impiego come prodotto chimico di largo consumo (commodity chemical), in particolar modo in qualità di materiale di partenza per la sintesi di poliestere (nello specifico polietilene tereftalato o PET), usato a sua volta per la produzione di vestiario e bottiglie in plastica.

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Anilina

L'anilina, nota anche come fenilammina o amminobenzene, è un composto aromatico avente formula bruta C6H7N. È un'ammina primaria la cui struttura è quella di un benzene, in cui un atomo di idrogeno è stato sostituito da un gruppo NH2.

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Anodizzazione

L'anodizzazione (detta anche ossidazione anodica) è un processo elettrochimico di ossidazione mediante il quale uno strato protettivo di ossido si forma sulla superficie del metallo da trattare.

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Bicromato d'ammonio

Il dicromato d'ammonio (o pirocromato d'ammonio) è un sale d'ammonio dell'acido bicromico, di formula (NH4)2Cr2O7. A temperatura ambiente si presenta come un solido arancione inodore.

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Bicromato di potassio

Il bicromato di potassio (o dicromato di potassio) è il sale di potassio dell'acido dicromico, di formula K2Cr2O7. A temperatura ambiente si presenta come un solido arancio-rossastro ed inodore; si tratta di un composto dalle spiccate proprietà ossidanti, ma è anche estremamente tossico e cancerogeno per il suo contenuto di cromo esavalente.

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Carbonio

Il carbonio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha numero atomico 6 e simbolo C. È il primo elemento del gruppo 14 del sistema periodico, facente parte del blocco p. È un elemento non metallico, tetravalente (e raramente bivalente), insolubile nei comuni solventi, inodore e insapore.

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Carlo Massarenti

Carlo Massarenti nacque da Luigi e Maria Gesualda Biagi di Monteacuto delle Alpi. All’età di 12 anni perse il padre e fu allontanato dalla madre e affidato all’Orfanotrofio di San Bartolomeo di Bologna, dove rimase fino all’età di 18 anni.

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Cloruro di cromile

Il cloruro di cromile è un composto inorganico con formula CrO2Cl2. È l'ossicloruro di Cr(VI); possiede configurazione elettronica d0, diamagnetico.

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Cromato

Il cromato è l'anione CrO4^2-,derivante dalla dissociazione dell'acido cromico, in soluzione acquosa è in equilibrio con il bicromato o dicromato: In entrambe le specie lo stato di ossidazione del cromo è +6 e sono quelle cui fa riferimento la dicitura cromo esavalente, nota ai più per i casi di inquinamento ambientale.

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Cromato d'ammonio

Il cromato d'ammonio è il sale d'ammonio dell'acido cromico, di formula (NH4)2CrO4. A temperatura ambiente si presenta come un solido giallo quasi inodore.

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Cromato di piombo

Il cromato di piombo (o giallo cromo) è il sale di piombo(II) dell'acido cromico, di formula PbCrO4. In natura è presente come minerale chiamato crocoite.

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Cromato di potassio

Il cromato di potassio è il sale di potassio dell'acido cromico, di formula K2CrO4. Nel 1878 fu scoperto in Cile un minerale costituito da cromato di potassio, denominato poi tarapacáite, dal nome della località del rinvenimento, la regione a clima desertico di Tarapacá.

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Cromato di sodio

Il cromato di sodio è il sale di sodio dell'acido cromico, di formula Na2CrO4. A temperatura ambiente si presenta come un solido giallo inodore.

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Cromo

Il cromo è l'elemento chimico di numero atomico 24 e il suo simbolo è Cr. È il primo elemento del gruppo 6 del sistema periodico, facente parte del blocco d. È un metallo di transizione lucente, di color grigio-acciaio, duro e fragile, molto resistente alla corrosione.

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Erosione acida

Con il termine di erosione acida o erosione dentale si definisce un processo di perdita progressiva per dissoluzione chimica dei tessuti duri del dente (smalto e dentina), che si origina come conseguenza dell'azione di sostanze acide di origine endogena o esogena, escludendo l'azione batterica.

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Indene

L'indene è un idrocarburo policiclico infiammabile con formula chimica C9H8. Esso è composto da un anello benzenico fuso con l'anello del ciclopentene.

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Miscela cromica

La miscela cromica è una miscela formata da bicromato e da acido solforico concentrato. Viene principalmente utilizzata per la pulizia della vetreria dei laboratori chimici, oltre che come reattivo in talune applicazioni.

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Nomenclatura chimica

La nomenclatura chimica è regolamentata dalla IUPAC (International Union for Pure and Applied Chemistry), un'associazione internazionale che periodicamente si riunisce per aggiornare le regole della "sintassi chimica" alla luce delle nuove conoscenze.

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Pila di Bunsen

La pila di Bunsen (o cella di Bunsen) è una pila primaria (cioè non ricaricabile) inventata da Robert Wilhelm Eberhard Bunsen nel 1841. La pila di Bunsen venne ideata modificando l'antecedente pila di Grove, dalla quale si differenzia per l'utilizzo di un catodo a carbone al posto del costoso catodo di platino della pila di Grove; grazie a tale modifica, che ne abbatteva i costi, la pila di Bunsen poteva essere prodotta su larga scala.

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Soluzione piranha

La soluzione piranha è una miscela di acido solforico (H2SO4) e perossido d'idrogeno (H2O2), utilizzata per eliminare residui organici dalle superfici.

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Triossido di cromo

Il triossido di cromo è il composto inorganico di formula CrO3, l'ossido del cromo esavalente in cui sono formalmente impegnati tutti gli elettroni d del cromo (specie d0).

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Uomo di Piltdown

L'Uomo di Piltdown è l'oggetto di una famosa truffa paleontologica perpetrata in Inghilterra e riguardante il falso ritrovamento di resti fossili spacciati, nel 1912, come appartenenti a una sconosciuta specie di ominide.

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1,3,5-trinitrobenzene

Il 1,3,5-trinitrobenzene, o più semplicemente trinitrobenzene (TNB), è un nitrocomposto aromatico derivato dal benzene in cui tre atomi di idrogeno, occupanti le posizioni 1, 3 e 5 sull'anello, sono stati sostituiti con altrettanti nitrogruppi -. Appare come un solido cristallino di colore giallo, altamente esplosivo, solubile in solventi organici quali etanolo, dietiletere, etere di petrolio, benzene, metanolo e disolfuro di carbonio.

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1-naftilammina

La 1-naftilammina (o α-naftilammina) è un'ammina derivata dal naftalene usata come indicatore redox. A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco o marrone dall'odore di ammina, sgradevole.

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1-propanolo

L'1-propanolo o alcol n-propilico (leggi: alcol normal propilico) è un alcol di formula CH3CH2CH2OH. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall'odore alcolico.

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Conosciuto come Acido dicromico, CrH2O4, H2CrO4.