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21 relazioni: Albe Steiner, Antonio Boggeri, Armando Milani, Bruno Monguzzi, Demian Conrad, Emanuele Luzzati, Eugenio Carmi, Francesco Franchi, Franco Balan, Franco Grignani, Giovanni Pintori, Heinz Waibl, Jean Carlu, Leonardo Sonnoli, Max Huber (designer), Milton Glaser, Pierluigi Cerri, Pino Tovaglia, Roberto Sambonet, Seymour Chwast, Will Burtin.
Albe Steiner
Con uno stile caratterizzato dalla continua ricerca di massima chiarezza e leggibilità del linguaggio visivo e da un'assenza di formalismi, nonché convinto sostenitore della necessità di una relazione tra arte e impegno politico e sociale, è stato una figura di riferimento per la grafica italiana degli anni cinquanta e sessanta.
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Antonio Boggeri
Noto soprattutto per aver fondato uno dei più importanti studi di grafica italiani (lo Studio Boggeri), fu tra i primi ad applicare la fotografia nella grafica pubblicitaria traendo ispirazione dall'avanguardia di Man Ray e László Moholy-Nagy.
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Armando Milani
Una delle più importanti figure internazionali della grafica italiana, membro dellAlliance Graphique Internationale, ha studiato all'Umanitaria di Milano con Albe Steiner e ha collaborato con Antonio Boggeri, Giulio Confalonieri, Massimo Vignelli.
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Bruno Monguzzi
Monguzzi nasce a Mendrisio, in Ticino (Svizzera) e si trasferisce presto con la famiglia a Ginevra dove frequenta il corso di grafica all' Ecole des Arts Décoratifs.
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Demian Conrad
Il suo lavoro spazia dal graphic design alle arti visive. È autore di diversi libri sul design.
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Emanuele Luzzati
Noto soprattutto come scenografo e illustratore, è stato maestro in ogni campo dell'arte applicata. È stato per due volte candidato al Premio Oscar per i film di animazione La gazza ladra (1964) e Pulcinella (1973).
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Eugenio Carmi
Esponente dell'astrattismo italiano, nel 1966 ha esposto alla Biennale di Venezia.
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Francesco Franchi
Laureato in Disegno industriale nel 2007 presso il Politecnico di Milano con una tesi sul newspaper design ha mosso i primi passi nel mondo della grafica all'interno dello studio milanese Leftoft, dove ha iniziato a lavorare nel 2002 in contemporanea agli studi universitari.
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Franco Balan
Franco Balan è stato un pittore e grafico e si è occupato prevalentemente di manifesti e immagini coordinate. Socio onorario dell'AIAP (Associazione Italiana Progettazione per la Comunicazione Visiva), membro italiano dell'AGI, dell'ADI e dell'Académie Saint-Anselme.
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Franco Grignani
Dopo aver passato i primi anni della sua vita nel comune natale in provincia di Pavia, e aver frequentato Matematica all'Università degli Studi di Pavia, si laurea in Architettura al Politecnico di Torino, ma già negli anni trenta (all'età di 18-20 anni) partecipa a manifestazioni del secondo futurismo, per poi avvicinarsi all'astrattismo geometrico e al costruttivismo.
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Giovanni Pintori
Nativo della provincia di Oristano, i suoi genitori erano originari di Nuoro, dove la famiglia fa ritorno nel 1918. Nel 1930 vince una delle due borse di studio del Consorzio dell'Economia Corporativa (l'altra borsa va a Salvatore Fancello) e inizia a seguire i corsi dell'ISIA di Monza.
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Heinz Waibl
Entrò sin da giovane in contatto con grandi maestri della grafica e del design frequentando lo Studio Boggeri e lo studio BBPR.
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Jean Carlu
Assieme a Cassandre, Paul Colin e Charles Loupot (soprannominati "I moschettieri") è stato uno dei più importanti cartellonisti pubblicitari francesi del primo dopoguerra.
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Leonardo Sonnoli
Leonardo Sonnoli (Trieste 1962), è un graphic designer italiano. Diplomatosi presso l’Istituto Superiore Industrie Artistiche di Urbino (ISIA), ha iniziato la sua attività presso lo studio Tassinari/Vetta di Trieste.
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Max Huber (designer)
Iniziò come incisore, studiando alla Kunstgewerbeschule di Zurigo, ma subito si indirizzò, grazie ai celebri fotografi svizzeri Werner Bischof e Alfred Willimann, verso una cultura visiva di stampo contemporaneo, influenzata dai movimenti d'avanguardia dell'epoca, tra cui il futurismo russo.
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Milton Glaser
Tra i maggiori grafici dell'età contemporanea, divenne principalmente conosciuto per il celeberrimo logo I Love New York (1976), il suo poster di Bob Dylan (1966, che vendette oltre 6 milioni di copie divenendo un'icona della gioventù anni sessanta e settanta), il logo DC Bullet utilizzato dalla DC Comics dal 1977 al 2005.
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Pierluigi Cerri
Pierluigi Cerri si è laureato al Politecnico di Milano, dove ha insegnato con Umberto Eco. Nel 1974 è partner fondatore della Gregotti Associati, con cui ha vinto numerosi concorsi d'architettura.
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Pino Tovaglia
Attivo fin da giovanissimo nell'ambito della grafica pubblicitaria, a partire dal 1946 Tovaglia è insegnante di progettazione grafica presso la Scuola superiore d'Arte applicata all'Industria del Castello Sforzesco di Milano.
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Roberto Sambonet
Nacque a Vercelli il 20 ottobre 1924 da Guido e da Maria, figlia del pittore, decoratore e scenografo vercellese Francesco Bosso (1864-1933).
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Seymour Chwast
Seymour Chwast, nato a New York nel 1931, e cresciuto nel Bronx, tra Harlem e Queens, ha studiato Design e illustrazione alla Cooper Union di New York ed è tra i fondatori, con Milton Glaser, Reynolds Ruffins e Edward Sorel, nel 1954, dei Push Pin Studios, che raccoglieranno tutte le forze emergenti e innovative della grafica americana del secondo dopoguerra.
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Will Burtin
È considerato il padre del concetto di identità societaria (corporate identity).
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