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271 relazioni: Ab Urbe condita libri, Acheo (generale), Acra (fortezza), Agatocle di Battria, Alabanda, Alanya, Alessandro (satrapo), Aminandro, Amyzon, Annibale, Antica Grecia, Antichità giudaiche, Antiochia di Pisidia, Antiochia di Siria, Antioco (figlio di Antioco III), Antioco (nome), Antioco IX, Antioco V, Antioco VII, Antioco VIII, Antioco X, Antioco XI, Antioco XII, Antioco XIII, Archedemo d'Etolia, Argiraspidi, Ariarate IV di Cappadocia, Arsace I, Arsace II, Artaxata, Artaxias I d'Armenia, Arte ellenistica, Arte romana repubblicana, Asia (provincia romana), Asiatica Luxuria, Assedio di Battra, Attalo I, Aulo Atilio Serrano, Babilonia (regione storica), Barcidi, Battaglia del lago Trasimeno, Battaglia del Monte Olimpo, Battaglia dell'Ario, Battaglia dell'Eurimedonte (190 a.C.), Battaglia delle Termopili (191 a.C.), Battaglia di Corico, Battaglia di Gaza, Battaglia di Magnesia, Battaglia di Mionesso, Battaglia di Rafah, ... Espandi índice (221 più) »
Ab Urbe condita libri
Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).
Vedere Antioco III e Ab Urbe condita libri
Acheo (generale)
Acheo era cugino e generale del sovrano seleucide Antioco III: suo padre Andromaco era infatti il fratello di Laodice II, moglie di Seleuco II e madre di Antioco III.
Vedere Antioco III e Acheo (generale)
Acra (fortezza)
L'Acra, o Akra (in ebraico חקרא o חקרה, in greco Aκρα), era un presidio fortificato situato a Gerusalemme costruito da Antioco IV, sovrano dell'impero seleucide, dopo che ebbe saccheggiato la città nel 168 a.C..
Vedere Antioco III e Acra (fortezza)
Agatocle di Battria
Potrebbe essere stato figlio di Demetrio e uno dei suoi governatori locali per l'area del Paropamiso. In tal caso egli era anche nipote di Eutidemo, il quale viene menzionato nelle coniazioni di Agatocle con l'epiteto Βασιλεὺς Θεός, Basileus Theos (Dio re).
Vedere Antioco III e Agatocle di Battria
Alabanda
Alabanda (chiamata anche hê Alabanda, ta Alabanda, Alabandeus, Alabandensis o Alabandenus) fu un'antica città della Caria, Anatolia, ed era situata dove oggi sorge Doğanyurt (chiamata anche Araphisar), provincia di Aydın, nella parte asiatica della Turchia.
Vedere Antioco III e Alabanda
Alanya
Alanya (IPA), precedentemente Alaiye, è una città balneare, centro dell'omonimo distretto, sulla costa meridionale della Turchia, nella Regione del Mar Mediterraneo; è situata a 138 km ad est della città di Adalia.
Vedere Antioco III e Alanya
Alessandro (satrapo)
Al momento della salita al trono del re seleucide Antioco III il Grande (223 a.C.), Alessandro ricevette dal re il governo della satrapia di Persia e suo fratello Molone ricevette la Media.
Vedere Antioco III e Alessandro (satrapo)
Aminandro
Fu dapprima alleato di Filippo V di Macedonia (208 a.C.), poi si alleò con i Romani. Nel 192 a.C. si alleò con Antioco III di Siria, ma Filippo V di Macedonia invase l'Atamania ed egli fuggì in Etolia.
Vedere Antioco III e Aminandro
Amyzon
Amyzon (Ἀμυζών) era una polis dell'antica Grecia ubicata in Caria.
Vedere Antioco III e Amyzon
Annibale
Figlio del comandante Amilcare e fratello maggiore di Asdrubale e Magone, Annibale, sin da piccolo profondamente nemico di Roma e deciso a combatterla, concepì ed eseguì un audace piano di guerra per invadere l'Italia.
Vedere Antioco III e Annibale
Antica Grecia
Con il termine antica Grecia (o anche I Greci) si indica la civiltà sviluppatasi nella attuale Grecia, in Albania, nelle isole del Mar Egeo, sulle coste del Mar Nero (Turchia occidentale), nella Sicilia orientale e meridionale, sulle zone costiere dell'Italia meridionale (complessivamente denominate poi Magna Grecia), in Nordafrica, in Corsica, in Sardegna, sulle coste orientali della Spagna e quelle meridionali della Francia.
Vedere Antioco III e Antica Grecia
Antichità giudaiche
Antichità giudaiche (abbreviazione: Ant.) è un'opera storica in 20 libri, scritta in lingua greca ellenistica, dello storiografo ebreo antico Flavio Giuseppe, pubblicata nel 93-94 d.C., contenente la storia del popolo ebraico dalla creazione del mondo fino allo scoppio della prima guerra giudaica nel 66 d.C.
Vedere Antioco III e Antichità giudaiche
Antiochia di Pisidia
Antiochia di Pisidia fu una città romana situata nell'attuale provincia turca di Isparta. Il sito archeologico dista circa dall'attuale villaggio di Yalvaç.
Vedere Antioco III e Antiochia di Pisidia
Antiochia di Siria
Antiochia di Siria (l'odierna Antiochia in Turchia;; t2 o) o anche Antiochia sull'Oronte, fu fondata all'incirca nel 300 a.C. da Seleuco I Nicatore, uno dei generali di Alessandro Magno, e per più di due secoli fu la capitale del Regno dei Seleucidi.
Vedere Antioco III e Antiochia di Siria
Antioco (figlio di Antioco III)
Erede naturale del padre, gli premorì lasciando il titolo di principe ereditario al fratello minore Seleuco.
Vedere Antioco III e Antioco (figlio di Antioco III)
Antioco (nome)
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Vedere Antioco III e Antioco (nome)
Antioco IX
Figlio di Antioco VII Sidete e di Cleopatra Tea, dopo la morte del padre in Partia e dopo il ritorno al potere dello zio Demetrio II Nicatore (129 a.C.), la madre lo inviò a Cizico, sul Bosforo, città da cui prese l'appellativo di Cizico.
Vedere Antioco III e Antioco IX
Antioco V
Figlio di Antioco IV Epifane, divenne sovrano all'età di nove anni, in seguito alla morte di suo padre in Persia: il reggente era Lisia, che Epifane aveva lasciato in Siria, ma che era messo a dura prova dalla sfida di altri generali.
Vedere Antioco III e Antioco V
Antioco VII
Antioco era figlio del re di Siria Demetrio I Sotere e apparteneva alla stirpe dei Seleucidi. Il suo antenato, Seleuco I, era stato un generale di Alessandro Magno e, dopo la morte di quest'ultimo, i suoi eredi avevano imposto il proprio dominio sulla gran parte dell'impero macedone, creando un regno che si estendeva dall'Asia Minore all'odierno Afghanistan.
Vedere Antioco III e Antioco VII
Antioco VIII
Antioco era figlio del sovrano seleucide Demetrio II Nicatore e di Cleopatra Tea. È noto che, tra la morte di Antioco VII ed il ritorno ad Antiochia di Siria di Demetrio dalla prigionia in Partia, la moglie Cleopatra incoronò sovrano un figlio di Demetrio di nome Antioco Epifane, che fu poi subito deposto all'arrivo del padre (129 a.C.): si potrebbe trattare di Gripo o del suo fratellastro Antioco IX Ciziceno.
Vedere Antioco III e Antioco VIII
Antioco X
Figlio di Antioco IX Ciziceno, i suoi epiteti testimoniano il forte attaccamento al padre: il primo, Eusebes, era anche il titolo già appartenuto al padre; il secondo, Filopatore, significa tradotto letteralmente "affezionato al padre".
Vedere Antioco III e Antioco X
Antioco XI
Fu uno dei personaggi politici di secondo piano che partecipò alle interminabili guerre civili che caratterizzarono gli ultimi decenni della dinastia seleucide in Siria, ridotta al rango di potenza regionale.
Vedere Antioco III e Antioco XI
Antioco XII
Quinto figlio di Antioco VIII Filometore Gripo a prendere il potere. Regnò dall'87 all'84 a.C., succedendo al fratello Demetrio III Euchero Filopatore (catturato dai Parti) come sovrano separatista delle zone meridionali di ciò che restava dei possedimenti seleucidi, che ruotavano attorno a Damasco.
Vedere Antioco III e Antioco XII
Antioco XIII
Era il figlio di Antioco X Eusebe e della principessa tolemaica Cleopatra Selene, che operò come reggente alla morte del marito per conto del figlio ancora minorenne tra il 92 e l'85 a.C. Qualche tempo dopo la conquista della Siria da parte di Tigrane II (83 a.C.), Cleopatra compì un viaggio a Roma, al fine di ottenere il riconoscimento per sé e per il figlio del titolo di re dell'Egitto, senza tuttavia riuscirvi.
Vedere Antioco III e Antioco XIII
Archedemo d'Etolia
Nel 199 a.C. costrinse Filippo V a togliere l'assedio alla città di Taumaci e prese parte attiva alla battaglia di Cinocefale nel 197 a.C., in cui Filippo fu sconfitto.
Vedere Antioco III e Archedemo d'Etolia
Argiraspidi
Gli argiraspidi (Ἀργυράσπιδες, da ἂργυρος, «argento», e ὰσπίς, «scudo») appartenevano a un corpo di fanteria dell'esercito macedone costituito da Alessandro il Grande alla vigilia della spedizione in India.
Vedere Antioco III e Argiraspidi
Ariarate IV di Cappadocia
Figlio del re di Cappadocia Ariarate III e di Stratonice III (figlia di Antioco II Teo e di Laodice). Ricevette il trono da suo padre quando era poco più che un bambino.
Vedere Antioco III e Ariarate IV di Cappadocia
Arsace I
Capo dei Parni, una delle tre tribù della confederazione Dahai, Arsace fondò la sua dinastia nella metà del III secolo a.C., quando sottomise la satrapia di Partia, oggi compresa tra Turkmenistan e Iran, sottraendola ad Andragora, il quale si era ribellato all'impero seleucide.
Vedere Antioco III e Arsace I
Arsace II
Esiste una certa confusione nei nomi e nella genealogia dei primi sovrani arsacidi. Il fondatore della dinastia si chiamava Arsace (I), ed era lo zio o il padre di Arsace II/Artabano.
Vedere Antioco III e Arsace II
Artaxata
Artaxata o Artaxiasata era un'antica città dell'Armenia, fondata nel 176 a.C. fu capitale del regno d'Armenia fino al 120 d.C. I resti della città si trovano nella provincia di Ararat sulla riva sinistra del fiume Aras circa 8 km a sudest della moderna cittadina di Artašat fondata nel 1828 e nello stesso luogo in cui si trova il monastero di Khor Virap.
Vedere Antioco III e Artaxata
Artaxias I d'Armenia
Generale armeno di nobile origine al servizio dei Seleucidi, la dinastia ellenistica che governava sulla Siria, nel 201 a.C. accompagnò come generale (strategos), insieme al collega Zariadres, il re seleucide Antioco III il Grande nella conquista dell'Armenia, sconfiggendo gli Orontidi, cui rimase solo il controllo della Commagene, sebbene sottoposta a vassallaggio.
Vedere Antioco III e Artaxias I d'Armenia
Arte ellenistica
Larte ellenistica riguarda il periodo dell'ellenismo, che viene convenzionalmente datato dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla conquista romana dell'Egitto (ultimo regno ellenistico indipendente) nel 31 a.C. Tuttavia, grazie alla profonda influenza che l'arte ellenistica ebbe sull'arte romana, essa andò ben oltre la convenzionale data della battaglia di Azio, raggiunse con i propri motivi stilistici e iconografici le varie rinascenze europee e, a più riprese, continuò ad influenzare tutta l'arte occidentale e soprattutto quella dell'Asia centromeridionale dove aveva posto direttamente radici tre secoli prima.
Vedere Antioco III e Arte ellenistica
Arte romana repubblicana
Larte romana repubblicana è la produzione artistica che si svolse nel territorio sotto il controllo di Roma durante il periodo della Repubblica (convenzionalmente dal 509 a.C. al 27 a.C.). Lo sviluppo militare, politico ed economico della Repubblica romana non coincise con lo sviluppo di una civiltà artistica autonoma.
Vedere Antioco III e Arte romana repubblicana
Asia (provincia romana)
LAsia (anche Asia Proconsolare o Asiana) fu una provincia romana istituita nel 132 a.C. mediante un senatoconsulto, con il quale venivano annessi i territori del regno di Pergamo.
Vedere Antioco III e Asia (provincia romana)
Asiatica Luxuria
Pompei, villa dei Misteri, salone con scene misteriche L'asiatica luxuria fu un fenomeno diffuso a Roma nel periodo tardo-repubblicano in seguito alle vittorie (secondo Tito Livio, gli Annales e la Naturalis Historia di Plinio) di Lucio Cornelio Scipione Asiatico su Antioco III a Magnesia nel 190 a.C.
Vedere Antioco III e Asiatica Luxuria
Assedio di Battra
Lassedio di Battra (la moderna Balkh) durò dal 208 al 206 a.C. Fu condotto dai Seleucidi dopo che questi ebbero sconfitto i Greco-Battriani nella Battaglia dell'Ario.
Vedere Antioco III e Assedio di Battra
Attalo I
Attalo ottenne un'importante vittoria sui Galati, una popolazione celtica appena giunta in Asia Minore che aveva saccheggiato e imposto tributi nella regione senza trovare opposizione.
Vedere Antioco III e Attalo I
Aulo Atilio Serrano
Era figlio di Caio Atilio Serrano. Fu eletto pretore nel 192 a.C. e gli fu assegnata come provincia la Macedonia. Gli venne anche affidato il comando della flotta che mantenne anche l'anno successivo in cui, essendo stata dichiarata la guerra contro Antioco catturò una vasta flotta seleucida che trasportava rifornimenti per Antioco e la portò al Pireo.
Vedere Antioco III e Aulo Atilio Serrano
Babilonia (regione storica)
La Babilonia, talvolta Babilonide, è una regione storica del Vicino Oriente antico, che prende il nome dal suo centro più prestigioso, Babilonia.
Vedere Antioco III e Babilonia (regione storica)
Barcidi
Barcidi furono chiamati i componenti di una famiglia tra le più in vista dell'aristocrazia dell'antica Cartagine. Grandissima nemica di Roma, la famiglia si distingue dal soprannome di Amilcare, detto "Barak" (poi tradotto in "Barca"), ovvero "folgore", "fulmine", per le sue qualità di condottiero di eserciti e di politico decisionista.
Vedere Antioco III e Barcidi
Battaglia del lago Trasimeno
La battaglia del Trasimeno è stato uno degli scontri bellici maggiori della seconda guerra punica, e fu combattuta il mattino del 21 giugno 217 a.C. presso le sponde nord-occidentali del lago Trasimeno tra l'esercito romano, guidato dal console Gaio Flaminio Nepote, e quello cartaginese, al cui comando era Annibale Barca.
Vedere Antioco III e Battaglia del lago Trasimeno
Battaglia del Monte Olimpo
La battaglia del Monte Olimpo fu combattuta nel 189 a.C. tra i Galli Galati dell'Asia Minore e un'alleanza costituita da Roma e Pergamo e si concluse con una vittoria schiacciante di questi ultimi.
Vedere Antioco III e Battaglia del Monte Olimpo
Battaglia dell'Ario
La battaglia dell'Ario fu combattuta nel 208 a.C. tra l'esercito seleucide comandato da Antioco III e quello del Regno greco-battriano nei pressi del fiume Ario, il moderno Hari Rud.
Vedere Antioco III e Battaglia dell'Ario
Battaglia dell'Eurimedonte (190 a.C.)
La battaglia dell'Eurimedonte fu uno scontro navale combattuto nel 190 a.C. tra la flotta rodia alleata della Repubblica romana, opposta alla flotta di Antioco III, re di Siria, comandata da Annibale.
Vedere Antioco III e Battaglia dell'Eurimedonte (190 a.C.)
Battaglia delle Termopili (191 a.C.)
La battaglia delle Termopili ebbe luogo nell'aprile del 191 a.C. tra l'esercito seleucide di Antioco III il Grande e quello romano comandato da Manio Acilio Glabrione.
Vedere Antioco III e Battaglia delle Termopili (191 a.C.)
Battaglia di Corico
La battaglia di Corico fu uno scontro navale combattuto nel 191 a.C. tra la flotta romana comandata dal pretore Gaio Livio Salinatore, insieme a una squadra navale del re Eumene II di Pergamo, e la flotta di Antioco III, re di Siria, comandata dal navarco Polissenida, fuoriuscito dall'isola di Rodi.
Vedere Antioco III e Battaglia di Corico
Battaglia di Gaza
* La battaglia di Gaza, combattuta tra Tolomeo I d'Egitto e Demetrio I Poliorcete di Macedonia.
Vedere Antioco III e Battaglia di Gaza
Battaglia di Magnesia
La battaglia di Magnesia coinvolse truppe della Repubblica romana e dell'impero seleucide. Si consumò nella pianura a nord di Magnesia ad Sipylum attualmente Manisa (detta anche Corupedio).
Vedere Antioco III e Battaglia di Magnesia
Battaglia di Mionesso
La battaglia di Mionesso ebbe luogo nell'estate del 190 a.C. tra l'esercito seleucide di Antioco III il Grande e quello romano comandato da Lucio Emilio Regillo.
Vedere Antioco III e Battaglia di Mionesso
Battaglia di Rafah
La battaglia di Rafah (conosciuta anche come battaglia di Raphia o Rafia) fu una battaglia combattuta nel 217 a.C. tra l'Egitto tolemaico e l'impero seleucide per il controllo della Palestina, nei pressi della odierna città di Rafah (a sud dell'attuale Gaza).
Vedere Antioco III e Battaglia di Rafah
Battaglie romane
Quella che segue è la lista delle battaglie romane, in ordine cronologico. La lista è in continua evoluzione e potrà subire nel corso del tempo costanti aggiornamenti: in essa, infatti, sono citate soprattutto le battaglie più importanti e famose.
Vedere Antioco III e Battaglie romane
Battriana
La Battriana (in italiano anche Bactriana o Battria, in persiano Bakhtār, in greco antico Βακτριανή Baktrianê, in battriano βαχλο, Bakhlo) è un'antica regione storica dell'Asia centrale.
Vedere Antioco III e Battriana
Berenice III
Berenice III era figlia di Tolomeo IX Sotere II Latiro e della seconda moglie, Cleopatra Selene.
Vedere Antioco III e Berenice III
Biblioteche del mondo antico
Le grandi biblioteche del mondo antico si diffusero per conservare opere letterarie soprattutto a partire dall'età ellenistica, con alcuni importanti precedenti.
Vedere Antioco III e Biblioteche del mondo antico
Cappadocia
La Cappadocia (AFI:; dal persiano antico Katpatuka; Kappadokía) è una regione storico-geografica dell'Asia minore. Situata nel cuore della penisola anatolica, si estende a nord dei monti dell'Antitauro, fra le antiche regioni del Ponto, della Galazia e della Cilicia, mentre ad oriente è delimitata dall'alto corso del fiume Eufrate, ed è attraversata da est a nord-ovest dal fiume Kızılırmak (Halys nelle fonti greche).
Vedere Antioco III e Cappadocia
Carope il Vecchio
Carope era uno dei capi della lega epirota, grande fautore di una stretta alleanza con i Romani al tempo della seconda guerra macedonica contro Filippo V di Macedonia.
Vedere Antioco III e Carope il Vecchio
Carro falcato
Il carro falcato era un antico carro da guerra a due o a quattro ruote, munito di lame taglienti su testa, timone, mozzi delle ruote e sponde.
Vedere Antioco III e Carro falcato
Catafratto
Il catafratto (composto di κατά "fino in fondo" e φρακτός "coperto, protetto", a sua volta da φράσσω "coprire, proteggere") era un cavaliere della cavalleria sasanide, di quella dei Parti, di quella tardo-romana, dell'esercito bizantino e di altri eserciti, integralmente coperto da un'armatura di ferro; anche il suo cavallo era coperto da un'armatura di metallo che proteggeva corpo, collo e testa ma non le zampe.
Vedere Antioco III e Catafratto
Cesarea di Filippo
Cesarea di Filippo (in latino Caesarea Philippi) è stata un'antica città romana, oggi sito archeologico e parco nazionale tra i più importanti del nord di Israele.
Vedere Antioco III e Cesarea di Filippo
Chanukkah
Chanukkah, Hannukkah, Chanukkà, o Channukah, (in ebraico חנוכה o חֲנֻכָּה, ḥănukkāh) è una festività ebraica, conosciuta anche con il nome di Festa delle luci o Festa dei lumi.
Vedere Antioco III e Chanukkah
Charax Spasinu
Charax Spasinu (anche Charax Pasinu e Charax Spasinou; in greco: Χάρακα του Σπασίνου), anche nota come Alessandria in Susiana (greco: Αλεξανδρία, Alexandria) e Antiochia in Susiana (greco: Αντιόχεια της Σουσιανής) e Karh Maisan nelle fonti arabe, fu un'antica città della Mesopotamia, importante porto sul Tigri e capitale del regno di Characene.
Vedere Antioco III e Charax Spasinu
Cierio
Cierio, Ciero o Cierion (Κιέριον) era una città dell'antica Grecia ubicata in Tessaglia, anticamente chiamata Arne. Strabone la situava in Tessaliotide, una delle quattro zone in cui era divisa la Tessaglia.
Vedere Antioco III e Cierio
Cleopatra I
Cleopatra nacque all'interno della dinastia seleucide, figlia di Antioco III il Grande e Laodice III.
Vedere Antioco III e Cleopatra I
Cleopatra II
Figlia di Tolomeo V e di Cleopatra I dopo la morte della madre (175) si sposò con il fratello Tolomeo VI nel 173 a.C. ed insieme all'altro fratello Tolomeo VIII furono correggenti d'Egitto dal 171 a.C. al 164.
Vedere Antioco III e Cleopatra II
Cleopatra III
Cleopatra era figlia di Tolomeo VI Filometore e Cleopatra II, tra di loro fratelli. I suoi nonni erano quindi Tolomeo V Epifane e Cleopatra Sira, mentre suo zio era Tolomeo VIII Evergete Fiscone.
Vedere Antioco III e Cleopatra III
Cleopatra IV
Figlia di Tolomeo VIII e Cleopatra III, verosimilmente nel 118 a.C., comunque prima della morte del padre, sposò il fratello Tolomeo IX Latiro, divenendo nel 116 a.C. regina consorte d'Egitto Nel 115 a.C. Cleopatra III la fece espellere dall'Egitto, facendo sposare il figlio con Cleopatra Selene.
Vedere Antioco III e Cleopatra IV
Cleopatra Selene
Figlia di Tolomeo VIII e di sua sorella Cleopatra III. Fu regina d'Egitto con i mariti Tolomeo IX e Tolomeo X, e in seguito regina di Siria come sposa di tre differenti sovrani.
Vedere Antioco III e Cleopatra Selene
Cleopatra Tea
Cleopatra apparteneva alla dinastia dei Tolomei, in quanto figlia del faraone Tolomeo VI. Il padre la diede in sposa, a Tolemaide, al sovrano seleucide Alessandro I Bala per suggellare la loro alleanza (150 a.C.): dal loro matrimonio nacque Antioco VI Dioniso (147 a.C.). Nel 148 a.C. Tolomeo ruppe l'alleanza con Alessandro per stringerne una con il suo antagonista, Demetrio II, e fece divorziare Cleopatra per darla in sposa a quest'ultimo (146 a.C.).
Vedere Antioco III e Cleopatra Tea
Cleopatra Trifena
Figlia maggiore di Tolomeo VIII e Cleopatra III, quindi sorella di Tolomeo IX, Tolomeo X, Cleopatra IV e Cleopatra Selene, sposò il sovrano seleucide Antioco VIII Gripo.
Vedere Antioco III e Cleopatra Trifena
Conquista romana della Gallia Cisalpina
Con l'espressione conquista della Gallia Cisalpina si indica la campagna di sottomissione dei popoli delle regioni che oggi formano l'attuale Pianura Padana occidentale, iniziata negli ultimi decenni del III secolo a.C., fino alla formazione della provincia romana fra la fine del II e l'inizio del I secolo a.C.
Vedere Antioco III e Conquista romana della Gallia Cisalpina
Corico (Teke)
Corico è un monte e di un promontorio dell'Asia Minore. Oggi prende il nome di Teke Burnu, promontorio della Turchia, a circa 40 chilometri da Smirne, nella penisola che si protende verso l'isola di Chio, nel mar Egeo.
Vedere Antioco III e Corico (Teke)
De viris illustribus urbis Romae
Il De viris illustribus urbis Romae ("Gli uomini illustri della città di Roma") è una breve compilazione letteraria in latino di carattere storiografico.
Vedere Antioco III e De viris illustribus urbis Romae
Delio (Beozia)
Delio (in greco: Δήλιον, Delion; in latino: Delium) era un'antica località della Beozia meridionale.
Vedere Antioco III e Delio (Beozia)
Demetriade (città)
Demetriade (greco: Δημητριάδα) fu un'antica città greca della Tessaglia, sul golfo Pagaseo, nei pressi della moderna città di Volos, fondata al principio del III secolo a.C. da Demetrio I Poliorcete, da cui prese il nome.
Vedere Antioco III e Demetriade (città)
Demetrio (figlio di Filippo V)
Era il figlio minore di Filippo, ma era anche l'unico legittimo, dato che, al contrario, Perseo era figlio di una concubina. Dopo la Battaglia di Cinocefale Filippo fu costretto a lasciare Demetrio, allora molto giovane, a Tito Quinzio Flaminino come ostaggio e fu successivamente inviato a Roma in quella veste.
Vedere Antioco III e Demetrio (figlio di Filippo V)
Demetrio di Scepsi
Contemporaneo di Aristarco e Cratete era di buona famiglia e ritenuto un filologo acuto. Da un riferimento di Strabone si ricava che avesse visitato da ragazzo il villaggio di Ilio «quando i Romani giunsero per la prima volta in Asia ed espulsero Antioco il Grande», il che deve significare tra il 190 e il 188 a.C..
Vedere Antioco III e Demetrio di Scepsi
Demetrio I di Battria
Succedette al padre Eutidemo I e fu l'artefice dell'espansione del regno nell'Iran orientale, nell'Afghanistan e nel Pakistan. fondando di fatto il Regno indo-greco, massima espansione ad oriente della Grecia ellenistica.
Vedere Antioco III e Demetrio I di Battria
Demetrio I Sotere
Demetrio era il figlio del sovrano seleucide Seleuco IV Filopatore e (probabilmente) della sua moglie e sorella Laodice. Nel 178 a.C. suo padre lo mandò come ostaggio a Roma, a garanzia del mantenimento della pace di Apamea, e in cambio Roma rimise in libertà Antioco Epifane, fratello di Seleuco.
Vedere Antioco III e Demetrio I Sotere
Demetrio II Nicatore
Demetrio era il secondo figlio di Demetrio I Sotere. Ancora molto giovane fuggì a Creta, dopo che Alessandro I Bala aveva usurpato il trono alla morte di suo padre, di sua madre e del suo fratello maggiore.
Vedere Antioco III e Demetrio II Nicatore
Demetrio III
Grazie all'appoggio di Tolomeo IX, re d'Egitto, recuperò i domini paterni in Siria nel 95 a.C. circa, trasferendo la sua corte a Damasco. Di qui cercò di ampliare i suoi domini.
Vedere Antioco III e Demetrio III
Di nixi
Nella religione romana i di nixi (o dii nixi) o anche Nixae, erano le divinità della nascita. Erano raffigurate in posizione inginocchiata o accosciata,, una posizione per il parto in antichità più comune che nei tempi moderni.
Vedere Antioco III e Di nixi
Dinastia artasside
La dinastia degli Artassidi governò l'Armenia dal 190 a.C. fino al loro rovesciamento da parte dell'Impero romano nel 12 d.C. Il loro regno comprese l'Armenia Maggiore, Sofene e in maniera irregolare l'Armenia Minore e parti della Mesopotamia.
Vedere Antioco III e Dinastia artasside
Dinastia mitridatica
La dinastia mitridatica (dal nome del suo fondatore, Mitridate I Ctiste), o dinastia pontica, è stata una dinastia ellenistica di origini persiane che regnò principalmente sul regno del Ponto.
Vedere Antioco III e Dinastia mitridatica
Dinastia seleucide
La dinastia selèucide (dal nome del suo fondatore, Seleuco I Nicatore) fu una dinastia ellenistica che regnò sulla parte orientale dei domini di Alessandro Magno, dopo la sua morte, cioè sulla Mesopotamia, sulla Siria, sulla Persia e sull'Asia Minore, dando vita al vasto Impero seleucide.
Vedere Antioco III e Dinastia seleucide
Diogneto (generale)
Navarca di Antioco III di Siria, partecipò alla quarta guerra siriaca tra l'impero seleucide e l'Egitto tolemaico.
Vedere Antioco III e Diogneto (generale)
Donario di Attalo
Il Donario di Attalo era un monumento dell'antica Pergamo. Decorato da sculture in bronzo del caposcuola locale Epigono, tra cui il Galata morente e il Galata suicida, è oggi noto, solo in parte, grazie a copie marmoree di epoca romana.
Vedere Antioco III e Donario di Attalo
Drangiana
La Drangiana o Zarangiana è un’antica regione e divisione amministrativa dell’Impero achemenide. Essa comprendeva i territori attorno allo Hāmūn-e Helmand, sul confine tra Iran e Afghanistan, e costituiva un’importante via di comunicazione con l’oriente, in particolare favorita dalla confluenza dello Helmand con il fiume Arghandāb all’altezza di Bust.
Vedere Antioco III e Drangiana
Echecrate di Tessaglia
Fu al servizio di Tolomeo Filopatore nella quarta guerra siriana contro Antioco il Grande nel 219 a.C. Era impiegato nell'arruolamento delle truppe e nella loro disposizione in compagnie separate.
Vedere Antioco III e Echecrate di Tessaglia
Elefante da guerra
Gli elefanti da guerra erano armi importanti, anche se non largamente usate, nell'antica storia militare. Venivano principalmente utilizzati nelle cariche per scompaginare i ranghi dei nemici.
Vedere Antioco III e Elefante da guerra
Elephas maximus asurus
L'elefante della Siria (Elephas maximus asurus), estintosi in tempi antichi, era la sottospecie più occidentale dell'elefante asiatico (Elephas maximus).
Vedere Antioco III e Elephas maximus asurus
Ermia (ministro)
La morte di Seleuco diede ad Ermia un potere praticamente assoluto: il nuovo re Antioco III aveva allora solo quindici anni e il ministro riuscì ad eliminare quasi tutti i maggiori concorrenti per il potere.
Vedere Antioco III e Ermia (ministro)
Esercito macedone antigonide
Lesercito macedone antigonide è stato l'esercito di Macedonia nel periodo in cui fu retta dai re antigonidi, dal 276 a.C. al 168 a.C. Fu uno dei più importanti eserciti ellenistici nel mondo greco prima della sconfitta ad opera dei Romani nella battaglia di Pidna, nel 168 a.C. Nonostante ciò, ci fu un ultimo sprazzo nel 150-148 a.C., durante la rivolta guidata da Andrisco, il falso erede di Perseo di Macedonia.
Vedere Antioco III e Esercito macedone antigonide
Esercito partico
Lesercito partico nacque attorno alla metà del III secolo a.C. e durò fino al 224 d.C. con l'avvento della dinastia dei Sasanidi che si sostituirono a quella dei Parti arsacidi.
Vedere Antioco III e Esercito partico
Esercito romano della media repubblica
Lesercito romano della media Repubblica è l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono Roma antica nel corso della serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, durante il periodo medio repubblicano fino alla riforma mariana (dal 350 circa al 107 a.C.), che ne rappresentò il sovvertimento.
Vedere Antioco III e Esercito romano della media repubblica
Esercito seleucide
Lesercito seleucide fu lo strumento che permise ai sovrani della dinastia seleucide di mantenere, espandere e difendere il proprio impero, dalla dissoluzione del regno di Alessandro Magno (323 a.C.) alla perdita degli ultimi territori in Siria (83 a.C.). I Seleucidi utilizzarono una armata simile a quella Macedone, aggiungendo a reparti tradizionalmente ellenistici come la falange truppe orientali.
Vedere Antioco III e Esercito seleucide
Etolia
L'Etolia (Aitolìa) è una regione montana della Grecia situata sulla costa settentrionale del Golfo di Corinto, e che forma la zona orientale della moderna prefettura dell'Etolia-Acarnania.
Vedere Antioco III e Etolia
Euforione di Calcide
Euforione nacque a Calcide, in Eubea, e studiò con il filosofo Lacide, capo dell'Accademia tra il 241 e il 216 a.C. e con il poeta Archebulo di Tera.
Vedere Antioco III e Euforione di Calcide
Eumene II
Il suo nome è legato a numerosi celebri monumenti dell'antichità, tra cui l'altare di Pergamo, oggi custodito al Pergamonmuseum di Berlino, la biblioteca di Pergamo, con i quali arricchì la sua capitale, e la stoà sull'acropoli ateniese.
Vedere Antioco III e Eumene II
Eurimedonte (fiume)
Il fiume Köprüçay (anticamente noto con il nome di Eurimedonte, in greco antico Εὐρυμέδων Eurymèdōn) è un fiume della Turchia, che nasce nella provincia di Adalia (l'antica regione della Panfilia) e sfocia nel mar Mediterraneo.
Vedere Antioco III e Eurimedonte (fiume)
Eutidemo I
Prese il potere dopo avere rovesciato Diodoto II, difese il regno contro i tentativi di riconquista dei Seleucidi e, probabilmente, diede inizio alla penetrazione greca in India.
Vedere Antioco III e Eutidemo I
Failaka
L'isola di Failaka (in arabo جزيرة فيلكا jazīrat Faylakah / Fēlaka) è un'isola del Kuwait, situata all'ingresso del golfo di Kuwait, 20 chilometri al largo della città di Al Kuwait, non lontano dall'estuario comune del Tigri e dell'Eufrate nel golfo Persico.
Vedere Antioco III e Failaka
Farisei
La corrente dei farisei costituisce il gruppo politico-religioso giudaico più significativo nella Giudea del periodo che intercorre all'incirca tra la rivolta dei Maccabei contro il regno seleucide (II secolo a.C.) e la prima guerra giudaica (70 d.C.). Essi, in vari momenti, si identificavano come un partito politico, un movimento sociale ed una scuola di pensiero; insieme ad esseni, sadducei e zeloti, i farisei erano il partito o filosofia di maggior importanza durante il periodo del Secondo Tempio.
Vedere Antioco III e Farisei
Filarco di Atene
Filarco fu forse ateniese, di Naucrati, in Egitto, o di Sicione, secondo Suda: in effetti, poiché Ateneo lo chiama "ateniese o naucratita", la menzione di Sicione in Suda potrebbe essere stata ingenerata da un'errata interpretazione della sua contemporaneità ad Arato, appunto di Sicione.
Vedere Antioco III e Filarco di Atene
Filippo I Filadelfo
Ricevette il diadema regale nel 95 a.C. assieme al fratello maggiore (forse gemello) Antioco XI, dopo l'assassinio dell'altro fratello maggiore Seleuco VI per mano di Antioco X, loro cugino.
Vedere Antioco III e Filippo I Filadelfo
Filippo V di Macedonia
Figlio di re Demetrio II Etolico e della principessa epirota Ftia, salì al trono alla morte del suo tutore e cugino, Antigono Dosone. Parteggiò per la Lega achea nella guerra contro la Lega etolica.
Vedere Antioco III e Filippo V di Macedonia
Filota (disambigua)
Il nome greco Filota può riferirsi alle seguenti personalità antiche.
Vedere Antioco III e Filota (disambigua)
Gadara
Gadara (AFI:; in ebraico גדרה, gad´a-ra; in Greco Γάδαρα, Gádara), anche chiamata Antiochia o Antiochia Semiramide (greco: Αντιόχεια της Σεμίραμης) e Seleucia, fu una città semiautonoma della Decapoli romana.
Vedere Antioco III e Gadara
Galazia
La Galazia era un'antica regione dell'Anatolia centrale, oggi parte della Turchia. Confinava a nord con la Bitinia e la Paflagonia, a est con il Ponto, a sud con la Licaonia e la Cappadocia e a ovest con quel che rimaneva della Frigia (la Frigia orientale, invasa dai Galati, era entrata a far parte della Galazia)).
Vedere Antioco III e Galazia
Gaza
Gaza (AFI), o Città di Gaza, è una città palestinese nella striscia di Gaza (dal 1967 parte dei territori palestinesi occupati). Con 590 481 abitanti è la più popolosa città dello Stato di Palestina.
Vedere Antioco III e Gaza
Gens Acilia
La gens Acilia fu una gens plebea romana, i cui membri compaiono sulla scena politica romana a partire dalla metà del III secolo a.C., per poi attraversare alto e basso Impero e occupare cariche di rilievo fino al V secolo, per un totale di sette secoli.
Vedere Antioco III e Gens Acilia
Gens Aemilia
La gens Aemilia, originariamente scritto Aimilia, è stata una delle più antiche case patrizie di Roma. La famiglia si dice abbia avuto origine nel regno di Numa Pompilio, il secondo re di Roma; i suoi membri occuparono per secoli le più alte cariche dello Stato, dai primi decenni della Repubblica sino all'epoca imperiale.
Vedere Antioco III e Gens Aemilia
Gens Antonia
La gens Antonia era una famiglia della Repubblica romana. La gens era sia patrizia che plebea.
Vedere Antioco III e Gens Antonia
Gens Aurelia
La gens Aurelia era una famiglia plebea di Roma. Il primo membro della gens che ottenne il consolato fu Gaio Aurelio Cotta nel 252 a.C., dopo il quale gli Aurelii diventarono una famiglia importante nella storia della Repubblica.
Vedere Antioco III e Gens Aurelia
Gens Hostilia
La gens Hostilia era un'antichissima famiglia patrizia, esistente già ai tempi di Romolo, e molto probabilmente inclusa nelle cento gentes originarie ricordate dallo storico Tito Livio.
Vedere Antioco III e Gens Hostilia
Gens Valeria
La gens Valeria (nomen: Valerius) era una gens (clan familiare) patrizia della Roma antica, probabilmente originaria di Cures Sabini, molto probabilmente facente parte delle cento gentes originarie ricordate dallo storico Tito Livio.
Vedere Antioco III e Gens Valeria
Gerrha
Gerrha era un'antica città araba sulla costa occidentale del Golfo Persico. Più precisamente, è stato calcolato che l'antica Gerrha si trovasse nei pressi o sotto all'attuale fortezza di Uqair.
Vedere Antioco III e Gerrha
Giasone (Bibbia)
Esponente della famiglia sacerdotale degli Oniadi, lo storico Giuseppe Flavio scrive che il suo nome era originariamente Gesù (in ebraico Yēshua`, יֵשׁוּעַ), ma, essendo un sostenitore della corrente del Giudaismo ellenistico, assunse quello greco di Giasone.
Vedere Antioco III e Giasone (Bibbia)
Giudaismo ellenistico
Nella storia antica, il giudaismo ellenistico fu una forma di giudaismo che coniugò la tradizione religiosa ebraica con la cultura greca. Fino alla caduta dell'Impero romano d'Occidente (476 d.C.) e alla conquista islamica del Mediterraneo orientale, i principali centri del giudaismo ellenistico rimasero Alessandria d'Egitto e Antiochia (odierna Turchia meridionale), i due maggiori insediamenti urbani greci nel Medio Oriente e Nord Africa, fondati alla fine del IV secolo sulla scia delle imprese di Alessandro Magno.
Vedere Antioco III e Giudaismo ellenistico
Gneo Domizio Enobarbo (console 192 a.C.)
Fu edile plebeo nel 196 a.C. con Caio Curione ed, assieme al collega, portò in giudizio numerosi pecuarii; con le multe raccolte costruì un tempio dedicato a Fauno sull'isola Tiberina, che venne completato nel 194 a.C..
Vedere Antioco III e Gneo Domizio Enobarbo (console 192 a.C.)
Gneo Servilio Cepione (console 203 a.C.)
Fu ''pontifex'' nel 213 a.C.,. edile curule nel 206 a.C., pretore urbano nel 205 a.C. e infine ascese al consolato con il plebeo Gaio Servilio Gemino nel 203 a.C..
Vedere Antioco III e Gneo Servilio Cepione (console 203 a.C.)
Grecia ellenistica
Per Grecia ellenistica si intende il periodo storico di quel paese, successivo alla Grecia classica, tra la morte di Alessandro Magno nel 323 a.C. e l'annessione del cuore della Lega achea da parte della Repubblica romana.
Vedere Antioco III e Grecia ellenistica
Grecia romana
Con l'espressione Grecia romana si tende ad indicare quel periodo della storia dell'antica Grecia che va dalla distruzione di Corinto del 146 a.C., alla successiva trasformazione della Grecia in provincia romana (27 a.C.), fino alla divisione dell'Impero romano tra Occidente e Oriente (395).
Vedere Antioco III e Grecia romana
Guerra di Creta
La guerra di Creta (205-200 a.C.) fu combattuta dal re Filippo V di Macedonia, la lega etolica, diverse città cretesi (tra cui Olous e Ierapetra) e i pirati spartani contro le forze di Rodi e in seguito Attalo I di Pergamo, Bisanzio, Cizico, Atene e Cnosso.
Vedere Antioco III e Guerra di Creta
Guerra etolica
La guerra etolica (191-189 a.C.) fu combattuta dai Romani e i loro alleati Achei e Macedoni contro l'alleanza Lega etolica e il regno degli Atamani.
Vedere Antioco III e Guerra etolica
Guerra laconica
La guerra laconica, chiamata anche Guerra contro Nabide, del 195 a.C. fu combattuta tra la città-stato di Sparta e una coalizione composta da Repubblica romana, Lega achea, Regno di Macedonia, Rodi e Regno di Pergamo.
Vedere Antioco III e Guerra laconica
Guerra romano-siriaca
La guerra romano-siriaca, chiamata anche guerra romano-seleucide o guerra contro Antioco III e lega etolica, fu uno scontro bellico che vide contrapposti i romani e i loro alleati contro l'Impero seleucide e la Lega etolica tra il 192 e il 188 a.C. La vittoria arrise nettamente a Roma, che ribadì la propria egemonia nell'area greca e la impose anche nel Mediterraneo orientale.
Vedere Antioco III e Guerra romano-siriaca
Guerra siriaca
Per guerra siriaca si intendono alcune guerre condotte contro la dinastia ellenistica dei Seleucidi, che aveva il proprio centro di potere in Siria.
Vedere Antioco III e Guerra siriaca
Guerre civili seleucidi
Le guerre civili seleucidi furono una serie di guerre di successione combattute tra esponenti (veri o presunti) di diversi rami della dinastia seleucide e da alcuni sovrani ribelli per il controllo dell'Impero seleucide.
Vedere Antioco III e Guerre civili seleucidi
Guerre macedoniche
Con il nome di guerre macedoniche si indicano le quattro guerre combattute dai romani contro la Macedonia.
Vedere Antioco III e Guerre macedoniche
Guerre romano-partiche
Le guerre romano-partiche furono un complesso di ostilità a bassa o alta intensità che opposero l'Impero romano e i Parti. Per circa tre secoli, dalla prima battaglia avvenuta tra i due imperi a Carre il 9 giugno del 53 a.C., fino alla caduta della dinastia dei Parti a vantaggio di quella dei Sasanidi, i due imperi si combatterono principalmente lungo il fiume Eufrate, dalle sue sorgenti fino alla Mesopotamia ed al deserto palmireno.
Vedere Antioco III e Guerre romano-partiche
Guerre romano-persiane
Per guerre romano-persiane si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Persiani, Parti prima, Sasanidi poi.
Vedere Antioco III e Guerre romano-persiane
Guerre siriache
Le guerre siriache sono state una serie di sei conflitti combattuti tra l'Impero seleucide e il Regno tolemaico d'Egitto, regni ellenistici formatisi dopo la caduta dell'impero di Alessandro Magno, durante il III e il II secolo a.C. nella regione della Celesiria, corrispondente in gran parte all'attuale Siria.
Vedere Antioco III e Guerre siriache
Hegesianax
Egesianatte fu grammaticus (nella polivalente accezione del lemma), poeta, storico (gli è anche attribuita un'opera sull'antica "Libia", o "Lybikà") e astronomo greco, vissuto alla corte di Antioco III, per il quale rivestì anche il ruolo di ambasciatore.
Vedere Antioco III e Hegesianax
I cento cavalieri (libro)
I cento cavalieri è una raccolta di racconti del 2002 di Valerio Massimo Manfredi. Tutti i racconti, tranne l'inedito Turno di notte, erano già apparsi, in versioni più o meno differenti, su altre pubblicazioni.
Vedere Antioco III e I cento cavalieri (libro)
Imbro
Imbro o Imbros (o anche İmroz; Ímbros) è un'isola della Turchia. Costituisce un distretto della provincia di Çanakkale. L'isola è situata nel Mar Egeo nei pressi del golfo di Saros e dell'imbocco dello stretto dei Dardanelli.
Vedere Antioco III e Imbro
Impero partico
LImpero partico o arsacide fu una delle potenze politiche e culturali iraniche nell'antica Persia. Era retto dalla dinastia arsacide, fondata da Arsace I, capo della tribù nomade scitico-iranica dei Parni, che fondò l'Impero a metà del III secolo a.C. conquistando la Partia, nel nord-est dell'Iran, una satrapia allora in rivolta contro l'Impero seleucide.
Vedere Antioco III e Impero partico
Impero seleucide
LImpero seleucide (Basilèia tṑn Seleukidṑn) è stato un regno del periodo ellenistico fondato sui territori di Mesopotamia, Siria, Persia e Asia Minore, governato dai sovrani dell'impero seleucide, appartenenti per la maggior parte alla dinastia seleucide iniziata con Seleuco I dopo la disgregazione dell'impero di Alessandro Magno, e conclusosi definitivamente nel 64 a.C.
Vedere Antioco III e Impero seleucide
Ircania
LIrcania era un'antica satrapia persiana localizzata nei territori degli odierni Golestan, Mazandaran, Gilan e parte del Turkmenistan, a sud del Mar Caspio.
Vedere Antioco III e Ircania
Iturei
Gli Iturei furono una popolazione siro-arabica concentrata in particolare nei centri politico-religiosi di Hammath-Emesa e Calcide-Eliopoli tra II secolo a.C. e il III secolo.
Vedere Antioco III e Iturei
Laodice del Ponto
Laodice era figlia del re Mitridate II del Ponto, quindi sorella di Laodice III (moglie di Antioco III) e di Mitridate III..
Vedere Antioco III e Laodice del Ponto
Laodice II
Laodice II era figlia di Andromaco, figlio di Acheo, a sua volta figlio di Seleuco I Nicatore, e faceva quindi parte di un ramo collaterale della dinastia seleucide, del quale facevano parte anche Laodice I (sua zia) e Acheo (suo fratello).
Vedere Antioco III e Laodice II
Laodice III
Laodice III era figlia del re del Ponto Mitridate II e di Laodice, a sua volta figlia di Antioco II Teo e Laodice I..
Vedere Antioco III e Laodice III
Laodicea al Lico
Laodicea al Lico (Λαοδίκεια πρός τοῦ Λύκου e) è un'antica città dell'Asia Minore, situata nella valle del fiume Lico (Lykos, oggi Çürüksu), un affluente del Meandro.
Vedere Antioco III e Laodicea al Lico
Larissa
Larissa (AFI: o; Lárisa) è un'importante città della Grecia, capoluogo della "periferia" della Tessaglia (unità periferica di Larissa) con abitanti secondo i dati del censimento 2001.
Vedere Antioco III e Larissa
Lega etolica
La lega etolica era una confederazione delle città della regione greca dell'Etolia, nata nel IV secolo a.C. per opporsi alla Macedonia. Era comandata da uno stratego, eletto annualmente dall'assemblea federale (composta da tutti i cittadini liberi sopra i trent'anni), che si riuniva in primavera e in autunno.
Vedere Antioco III e Lega etolica
Letteratura greca imperiale
Per letteratura greca imperiale (o letteratura greca di età romana) si intende il periodo successivo a quello ellenistico, compreso tra il 27 a.C. (anno in cui Ottaviano divenne il primo imperatore romano) ed il 529 (anno in cui l'imperatore Giustiniano ordinò la chiusura della scuola neoplatonica di Atene).
Vedere Antioco III e Letteratura greca imperiale
Licaonia
Nella geografia antica la Licaonia era una grande regione all'interno dell'Asia Minore e a nord del Tauro.
Vedere Antioco III e Licaonia
Licia
La Licia (Licio: Trm̃misa) è una regione storica dell'Asia Minore, situata sulla costa meridionale dell'Anatolia, nella moderna provincia turca di Adalia.
Vedere Antioco III e Licia
Lisimachia
Lisimachia (Lysimácheia) era un'antica città situata all'estremità nord-occidentale del Chersoneso tracico, nell'attuale provincia turca di Çanakkale, in prossimità del golfo di Saros.
Vedere Antioco III e Lisimachia
Lo scudo del tempo
Lo scudo del tempo (The Time Shield, 1990) è un romanzo di fantascienza di Poul Anderson incentrato sul tema dei viaggi nel tempo. È stato creato unendo dei racconti scritti in precedenza, accomunati dagli stessi protagonisti Manse Everard e Wanda Tamberly.
Vedere Antioco III e Lo scudo del tempo
Lucio Cornelio Lentulo (console 199 a.C.)
Nel 213 a.C. venne eletto ''decemvir sacris faciundis''. Fratello di Gneo Cornelio Lentulo, che fu a sua volta console nel 201 a.C. Fu pretore in Sardegna nel 211 a.C..
Vedere Antioco III e Lucio Cornelio Lentulo (console 199 a.C.)
Lucio Cornelio Scipione (pretore 174 a.C.)
Di lui si hanno poche notizie. Figlio di Publio Cornelio Scipione Africano, nacque durante la seconda guerra punica in un anno imprecisato: i suoi genitori si sposarono nel 212 a.C., ed aveva un fratello maggiore; è dunque probabile che sia nato tra il 210 e il 209 a.C. Non si hanno notizie circa la sua infanzia, trascorsa mentre il padre acquisiva sempre più potere con le sue vittorie sui Cartaginesi, che culminarono nella battaglia di Zama.
Vedere Antioco III e Lucio Cornelio Scipione (pretore 174 a.C.)
Lucio Cornelio Scipione Asiatico
Fratello di Publio Cornelio Scipione, del quale fu legato in Spagna nel 207 a.C. - 206 a.C., Sicilia (205 a.C.) e Africa (204 a.C. - 202 a.C.), fu pretore nel 193 a.C. e console nel 190 a.C.
Vedere Antioco III e Lucio Cornelio Scipione Asiatico
Lucio Furio Purpureone
Fu tribuno militare nel 210 a.C. sotto il console Marcello e pretore nel 200 a.C.; fu in questa veste che, con le truppe del console Gaio Aurelio Cotta, intervenne per difendere Cremona, assediata da un esercito di circa 40.000 Galli che sconfisse in battaglia.
Vedere Antioco III e Lucio Furio Purpureone
Maccabei
I Maccabei (in ebraico מכבים o מקבים, Makabim, letteralmente: "martellatori") furono un movimento ebraico di ribellione contro il seleucide Antioco IV Epìfane (175 a.C.-164 a.C.), nel II secolo a.C., guidato dalla famiglia degli Asmonei.
Vedere Antioco III e Maccabei
Macedonia (provincia romana)
La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.
Vedere Antioco III e Macedonia (provincia romana)
Magnesia al Sipilo
Magnesia al Sipilo (Μαγνησία του Σιπύλου) è stata una città della Lidia, situata a circa 65 km a NE di Smirne, sul corso del fiume Hermus (oggi Gediz), alle falde del monte Spil.
Vedere Antioco III e Magnesia al Sipilo
Magone Barca
Prese parte, agli ordini del fratello Annibale Barca, all'invasione dell'Italia: viene citato per la prima volta nel momento dell'attraversamento del Po, quando Magone ebbe il comando della cavalleria.
Vedere Antioco III e Magone Barca
Manio Acilio Glabrione (console 191 a.C.)
Tribuno della plebe nel 201 a.C. si oppose alla richiesta del console Gneo Cornelio Lentulo, il quale chiedeva per sé la provincia d'Africa, assegnata invece a Publio Cornelio Scipione per unanime voto delle tribù.
Vedere Antioco III e Manio Acilio Glabrione (console 191 a.C.)
Marco Emilio Lepido Porcina
Nipote del console del 187 a.C. e probabilmente figlio di un tribuno militare durante la guerra del 190 a.C. contro Antioco il Grande, Marco Emilio fu eletto console nel 137 a.C. con Gaio Ostilio Mancino.
Vedere Antioco III e Marco Emilio Lepido Porcina
Marco Fulvio Nobiliore
Nel 193 a.C., in qualità di pretore in Spagna Ulteriore combatté contro tribù di Galli Celtiberi contro le quali riportò importanti vittorie.
Vedere Antioco III e Marco Fulvio Nobiliore
Marco Porcio Catone
Nacque nel 234 a. C. a Tusculum, da un'antica famiglia plebea che si era fatta notare per qualche servizio militare, ma che non aveva mai avuto esponenti tra le più importanti cariche civili.
Vedere Antioco III e Marco Porcio Catone
Marina militare romana
La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.
Vedere Antioco III e Marina militare romana
Milasa
Milasa (Mylassa o Mylasa, greco Μύλασσα, o Μύλασα) è una città ionica della Caria, in Asia minore. Era situata in una fertile pianura nella parte occidentale della Caria, ai piedi di una montagna ricca di marmo bianco, con cui furono costruiti templi (i principali sono quelli di Zeus Osogo e Zeus Labrandenus) e alcuni edifici.
Vedere Antioco III e Milasa
Milias
Milias (Μιλυάς) era il paese montuoso situato nel nord dell'antica Licia, a sud della Pisidia, e in una parte della Frigia orientale. I confini di questa regione, tuttavia, non sono mai stati correttamente fissati, ed essa è a volte descritta come una parte della Licia.
Vedere Antioco III e Milias
Mitridate I di Partia
Mitridate era il figlio del sovrano partico Friapazio, a sua volta figlio del pro-nipote del primo sovrano della dinastia, Arsace I. Era quindi fratello di Fraate I, Artabano I e Bagaside.
Vedere Antioco III e Mitridate I di Partia
Mitridate II del Ponto
Era in minore età quando il padre morì, ma il periodo della sua ascesa al trono è impossibile da determinare. Sembra probabile che possa essere collocato considerevolmente prima del 240 a.C., come riferisce Memnone, ovvero che fosse un bambino alla morte del padre, e che ebbe una figlia in età da marito nel 222 a.C.
Vedere Antioco III e Mitridate II del Ponto
Molone (satrapo)
All'inizio del regno di Antioco III il Grande (222 a.C.), Molone era già il satrapo della Media; oltre a questa Molone ed il fratello Alessandro ricevettero il governo delle provincie settentrionali del regno.
Vedere Antioco III e Molone (satrapo)
Monetazione tolemaica
La monetazione tolemaica riguarda le emissioni nell'Egitto tolemaico, il regno ellenistico fondato sul territorio dell'antico Egitto da Tolomeo I dopo la morte di Alessandro Magno.
Vedere Antioco III e Monetazione tolemaica
Morti il 3 luglio
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Vedere Antioco III e Morti il 3 luglio
Morti nel 187 a.C.
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Vedere Antioco III e Morti nel 187 a.C.
Nabide
Nabide, figlio di Demarato, nacque a Sparta durante il III secolo a.C., apparteneva alla famiglia reale degli Euripontidi essendo discendente di Demarato ma, in ogni caso, nulla è noto né della sua parentela né della sua giovinezza.
Vedere Antioco III e Nabide
Nicolao d'Etolia
Nicolao viene ricordato per la prima volta nel 219 a.C. quando, durante la quarta guerra siriaca, rimase fedele al re d'Egitto Tolomeo IV quando il suo generale, Teodoto Etolo, passò dalla parte dei seleucidi di Antioco III; Nicolao, infatti, appena scoprì le trattative tra Antioco e Teodoto, assediò quest'ultimo a Tolemaide di Fenicia.
Vedere Antioco III e Nicolao d'Etolia
Nicolas Guy Brenet
Nicolas Guy Brenet fu inizialmente allievo di François Boucher, ma fu anche influenzato da Nicolas Poussin, Eustache Le Sueur, Guido Reni e Charles Errard.
Vedere Antioco III e Nicolas Guy Brenet
Nike di Samotracia
La Nike di Samotracia è una scultura in marmo pario (h. 245 cm) di scuola rodia, dalla discussa attribuzione a Pitocrito, databile al 200-180 a.C. circa e oggi conservata al Museo del Louvre di Parigi.
Vedere Antioco III e Nike di Samotracia
Onia III
Nel Secondo libro dei Maccabei viene descritto come un uomo pio e fedele alle tradizioni ebraiche, che coraggiosamente si oppose alle infiltrazioni culturali e religiose dell'ellenismo.
Vedere Antioco III e Onia III
Pace di Apamea
La pace di Apamea fu un trattato di pace stipulato nel 188 a.C., ad Apamea in Frigia, tra la Repubblica romana ed Antioco III, sovrano seleucide.
Vedere Antioco III e Pace di Apamea
Partia
La Partia (in antico persiano Parthava) è una regione storica dell'antica Persia. I confini della Partia erano i monti Kopet Dag a nord (oggi il confine tra Iran e Turkmenistan) e il deserto Dasht-e Kavir a sud.
Vedere Antioco III e Partia
Patara
Pàtara (Licio: Pttara), anticamente chiamata Arsinoe (Greco: Ἀρσινόη), fu una fiorente città marittima e commerciale nella costa sud-ovest della Licia sulle coste del Mediterraneo in Turchia, presso l'attuale piccola cittadina di Gelemiş, nella Provincia di Antalya.
Vedere Antioco III e Patara
Pelope (figlio di Pelope)
Pelope fu nominato governatore militare (στρατηγός, strategós) di Cipro nel 217 a.C. e mantenne la carica fino al 203 a.C., quando fu sostituito da Policrate di Argo.
Vedere Antioco III e Pelope (figlio di Pelope)
Pergamo
Pergamo è un'antica città dell'Asia Minore, nell'Eolide (verso il sud-est della Troade e sud della Misia; e verso il nord dell'Ionia e nord-ovest della Lidia), posta a poca distanza dalla costa del Mar Egeo, su una collina (l'Acropoli di Pergamo) che costituisce la principale località archeologica dell'area.
Vedere Antioco III e Pergamo
Persia
Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.
Vedere Antioco III e Persia
Petra (Giordania)
Petra (da πέτρα pétra «roccia» in greco) è un sito archeologico della Giordania, posto a circa a sud della capitale Amman, costruito 2000 anni fa, in un bacino tra le montagne a est del Wadi Araba, la grande valle che si estende dal Mar Morto fino al Golfo di Aqaba del Mar Rosso.
Vedere Antioco III e Petra (Giordania)
Pisidia
La Pisidia è una zona dell'Asia Minore, oggi in Turchia, anticamente abitata dal popolo anatolico dei Pisidi. Fu una provincia dell'Impero romano dopo la riorganizzazione dioclezianea, a partire dal 297.
Vedere Antioco III e Pisidia
Ponte sull'Eurimedonte (Selge)
Il ponte sull'Eurimedonte di Selge è un ponte romano che attraversa il fiume Eurimedonte (moderno Köprüçay) vicino alla città di Selge, in Pisidia, nel sud della Turchia.
Vedere Antioco III e Ponte sull'Eurimedonte (Selge)
Processi degli Scipioni
I processi degli Scipioni furono due importanti casi politico-giudiziari avvenuti nel II secolo a.C. nella Roma repubblicana, che coinvolsero i fratelli Lucio e Publio Scipione, il vincitore di Zama.
Vedere Antioco III e Processi degli Scipioni
Prusia I
Prusia era figlio di Ziaelas; contrasse un'alleanza matrimoniale con Filippo V di Macedonia. Dopo aver combattuto una guerra contro Bisanzio (220 a.C.), sconfisse i Galli che Nicomede I aveva invitato ad attraversare il Bosforo.
Vedere Antioco III e Prusia I
Publio Cornelio Scipione
Si guadagnò il cognomen ex virtute di "Africano" a seguito della vittoriosa campagna in Africa, durante la quale sconfisse il generale cartaginese Annibale nella battaglia di Zama.
Vedere Antioco III e Publio Cornelio Scipione
Publio Villio Tappulo
Nel 204 a.C. fu nominato edile; nei due anni seguenti fu prima pretore e poi propretore in Sicilia. Nel 201 a.C. fu uno dei decemviri delegati alla distribuzione dell'ager publicus nel Sannio ed in Apulia.
Vedere Antioco III e Publio Villio Tappulo
Quarta guerra siriaca
La quarta guerra siriaca fu un conflitto armato combattuto fra l'Impero seleucide e il Regno tolemaico d'Egitto tra il 219 e il 217 a.C., guidati rispettivamente da Antioco III e Tolomeo IV Filopatore per il possesso della Celesiria (la regione del Medio Oriente che include il Libano, la Palestina e la Fenicia).
Vedere Antioco III e Quarta guerra siriaca
Quinto Fabio Labeone
Viene menzionato per la prima volta nel 196 a.C. quando fu questore con Lucio Aurelio; l'atto più significativo di tale anno fu la dura lotta dei due questori contro gli auguri, i quali fino a quella data erano esentati dal pagamento di un particolare tributo.
Vedere Antioco III e Quinto Fabio Labeone
Quinto Marcio Filippo (console 186 a.C.)
Fu console nel 186 e 169 a.C..
Vedere Antioco III e Quinto Marcio Filippo (console 186 a.C.)
Quinto Minucio Rufo
Appartenente ad una famiglia plebea, era figlio di Gaio Minucio e nipote di Gaio Minucio. Nel 201 a.C. fu edile plebeo, mentre nel 200 a.C. ricoprì la carica di pretore, ottenendo Bruttii come provincia.
Vedere Antioco III e Quinto Minucio Rufo
Quinto Minucio Termo (console 193 a.C.)
Nel 202 a.C. Minucio Termo fu agli ordini di Scipione come tribuno militare nella campagna d'Africa; successivamente nel 201 a.C. fu tribuno della plebe e nel 197 a.C. fu edile curule e nello stesso anno fu nominato triumvir coloniis deducendis per la fondazione di sei nuove colonie lungo le coste italiane.
Vedere Antioco III e Quinto Minucio Termo (console 193 a.C.)
Rafah
Rafah è una città palestinese nel Sud della striscia di Gaza. È capoluogo dell'omonimo governatorato e situata a a sud di Gaza, sul confine con l'Egitto (valico di Rafah).
Vedere Antioco III e Rafah
Regno d'Armenia
Il Regno d'Armenia o Armenia Maggiore fu un antico regno nel Caucaso fondato nel 321 a.C.; fu indipendente dal 190 a.C. al 165 d.C. e un protettorato dell'Impero romano dal 165 al 428, quando fu inglobato dall'Impero sasanide.
Vedere Antioco III e Regno d'Armenia
Regno del Ponto
Il Regno del Ponto fu un regno ellenistico localizzato nell'Anatolia nord-orientale, tra i fiumi Fasis e Halys e la costa del Mar Nero. Fu fondato da Mitridate I nel 281 a.C. in reazione alla politica aggressiva del sovrano Antigono I Monoftalmo.
Vedere Antioco III e Regno del Ponto
Regno di Pergamo
Il Regno di Pergamo fu un regno ellenistico con capitale Pergamo, fondato da Filetero agli inizi del III secolo a.C., capostipite della dinastia degli Attalidi, che si trovava nell'attuale Asia Minore.
Vedere Antioco III e Regno di Pergamo
Regno di Sofene
Il Regno di Sofene (armeno: Ծոփքի Թագավորութուն) fu un antico regno dell'Armenia,Toumanoff, Cyril (1963) Studies in Christian Caucasian History, Georgetown University Press fondato nel III secolo a.C. e indipendente fino agli anni 90 a.C., quando Tigrane II inglobò il regno nel proprio Regno d'Armenia.
Vedere Antioco III e Regno di Sofene
Regno greco-battriano
Il Regno greco-battriano fu un regno ellenistico collocato all'estremità orientale dell'impero di Alessandro Magno: si estendeva infatti sulla Battriana e sulla Sogdiana (in Asia centrale), nacque nel 250 a.C., quando il satrapo locale Diodoto si rese indipendente dal governo centrale seleucide di Antioco II ed ebbe fine con l'invasione degli Yuezhi e con lo spostamento del regno in India, a formare il Regno indo-greco.
Vedere Antioco III e Regno greco-battriano
Regno indo-greco
Il Regno indo-greco (talvolta Regno greco-indiano) si estese su varie zone collocate a nord e a nord-ovest del subcontinente indiano tra il 180 a.C. e il 10 d.C., venendo governato da una successione di più di trenta sovrani elleni ed ellenistici, spesso in contrasto tra di loro.
Vedere Antioco III e Regno indo-greco
Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
Vedere Antioco III e Repubblica romana
Ritratto
Il ritratto è in generale ogni rappresentazione di una persona secondo le sue reali fattezze e sembianze: propriamente si riferisce a un'opera artistica realizzata nell'ambito della pittura, della scultura, del disegno, della fotografia o anche, per estensione, la descrizione letteraria di una persona.
Vedere Antioco III e Ritratto
Ritratto ellenistico
Ritratto di Antioco III Il ritratto ellenistico è uno dei maggiori traguardi dell'arte greca, nel quale si riuscì, in maniera definitivamente incontrovertibile, a realizzare ritratti fisionomici (cioè riproducenti le reali fattezze delle persone), dotati anche di valenze psicologiche.
Vedere Antioco III e Ritratto ellenistico
Sardi (città antica)
Sardi o Sardis o Sardes (in lidio 𐤳𐤱𐤠𐤭𐤣, traslitterato Sfard; antico greco Σάρδεις, traslitterato Sárdeis; antico persiano Sparda) era un'antica città dell'Asia Minore (oggi Turchia) che divenne capitale del regno di Lidia nel VII secolo a.C..
Vedere Antioco III e Sardi (città antica)
Scipione Africano. Un uomo più grande di Napoleone
Scipione Africano. Un uomo più grande di Napoleone (titolo originale: Greater Than Napoleon: Scipio Africanus) è un saggio storico, ma soprattutto di tattica militare, pubblicato nel 1926 dallo storico Basil Henry Liddell Hart.
Vedere Antioco III e Scipione Africano. Un uomo più grande di Napoleone
Scultura ellenistica
La scultura ellenistica è la produzione nell'ambito dell'arte plastica del mondo ellenico che convenzionalmente si data dal 323 a.C. (morte di Alessandro Magno), al 31 a.C. (battaglia di Azio e caduta dell'ultimo regno ellenistico).
Vedere Antioco III e Scultura ellenistica
Scuola di Pergamo
La Scuola di Pergamo fu una corrente artistica dell'età ellenistica, assieme a quella alessandrina e quella rodia. Si sviluppò nel Regno di Pergamo, dominato dalla dinastia degli Attalidi dal 263 a.C. e controllante una larga fetta dell'Egeo, oltre all'area circostante in Asia Minore.
Vedere Antioco III e Scuola di Pergamo
Seconda guerra macedonica
La seconda guerra macedonica (200 a.C.-197 a.C.) venne combattuta dalla Repubblica romana, alleatasi con Attalo I di Pergamo, e Rodi, contro Filippo V di Macedonia che era al fianco del re di Bitinia, Prusia I. L'esito della guerra fu la sconfitta di Filippo, costretto ad abbandonare i possedimenti macedoni in Grecia.
Vedere Antioco III e Seconda guerra macedonica
Seconda guerra punica
La seconda guerra punica (chiamata anche, fin dall'antichità, guerra annibalica) fu combattuta tra Roma e Cartagine nel III secolo a.C., dal 218 a.C. al 202 a.C., prima in Spagna e Italia (per sedici anni) e successivamente in Africa.
Vedere Antioco III e Seconda guerra punica
Seleuco II
Venne proclamato re dalla madre, Laodice I, mentre i suoi sostenitori ad Antiochia assassinavano Berenice e il suo figlioletto. Tolomeo III, che era il fratello di Berenice e re d'Egitto, come rappresaglia, invase l'impero seleucide (terza guerra siriaca) e marciò vittoriosamente fino al Tigri e oltre.
Vedere Antioco III e Seleuco II
Seleuco III
Il suo vero nome era Alessandro, ma cambiò il nome in Seleuco alla morte del padre in suo onore. Il suo secondo nome ufficiale "Sotere" significa "Salvatore", mentre il soprannome Cerauno significa Tuono in greco e sembra che gli sia stato dato dai suoi soldati per deriderlo, dato che appariva debole sia nel corpo sia nella mente.
Vedere Antioco III e Seleuco III
Seleuco IV
Seleuco fu obbligato dai problemi finanziari dello stato, in parte a causa dall'indennizzo della guerra a Roma, stabilito con la pace di Apamea del 188 a.C., a mantenere una politica ambiziosa e venne così assassinato dal suo ministro Eliodoro.
Vedere Antioco III e Seleuco IV
Seleuco V
Seleuco era il figlio maggiore di Demetrio II Nicatore e di Cleopatra Tea. L'epiteto Philometor veniva normalmente utilizzato nei regni ellenistici ad indicare il sovrano che regnava sotto la tutela della madre; Seleuco, infatti, salì al trono nel 126.
Vedere Antioco III e Seleuco V
Seleuco VI
Seleuco era il figlio maggiore di Antioco VIII Gripo e di Cleopatra Trifena; nel 96 a.C. vendicò la morte del padre sconfiggendo il proprio zio, Antioco IX Ciziceno, ma l'anno successivo (95 a.C.) fu sconfitto dal figlio di questi, Antioco X Eusebe, e costretto ad abbandonare la Siria per riparare a Mopsuestia in Cilicia, dove pose la propria corte.
Vedere Antioco III e Seleuco VI
Seleuco VII
Seleuco era figlio di Antioco X e di Cleopatra Selene e fratello di Antioco XIII. Fu probabilmente lui ad accompagnare il fratello a Roma, nel 75-73 a.C., a ottenere il riconoscimento romano dei loro diritti sul trono seleucide.
Vedere Antioco III e Seleuco VII
Sepolcro degli Scipioni
Il sepolcro degli Scipioni è un monumento funerario di età romana che si trova a Roma, lungo la via Appia antica, poco distante dalla Porta San Sebastiano.
Vedere Antioco III e Sepolcro degli Scipioni
Sofagaseno
È citato solo nelle "Storie" di Polibio.
Vedere Antioco III e Sofagaseno
Sosibio
Insieme ad Agatocle, un altro alto funzionario, condizionò molto il passaggio dal regno di Tolomeo III Evergete a quello di Tolomeo Filopatore, essendo molto influente nella corte di Alessandria.
Vedere Antioco III e Sosibio
Sovrani dell'impero seleucide
I sovrani dell'impero seleucide (detti anche imperatori seleucidi, re di Siria o re d'Asia) furono i monarchi dell'impero seleucide. Il titolo fu mantenuto per la maggior parte del tempo da membri della dinastia seleucide (talvolta in lotta tra loro), per un periodo dalla dinastia artasside e in alcuni anni da usurpatori non dinastici.
Vedere Antioco III e Sovrani dell'impero seleucide
Sovrani della Persia
Quella che segue è una lista degli Scià delle principali dinastie della Persia, che include tutti i regni e gli Imperi che hanno governato sul territorio geografico dell'attuale Iran e i loro sovrani, da Ciro il Grande a Mohammad Reza Pahlavi.
Vedere Antioco III e Sovrani della Persia
Spurio Ligustino
Di umile estrazione sociale, appartenente alla tribù crustumina, si arruolò ventenne nel 200 a.C., partecipando alla seconda guerra macedonica, condotta dal console Tito Quinzio Flaminino, durante la quale venne promosso da soldato seplice a centurione, per le doti mostrate in battaglia.
Vedere Antioco III e Spurio Ligustino
Statua di Marduk
La Statua di Marduk, nota anche come Statua di Bēl (Bēl, lett. "signore", era un epiteto del dio Marduk.), era la rappresentazione fisica del dio Marduk, divinità protettrice dell'antica città di Babilonia, ospitata nel tempio principale della città, l'Esagila.
Vedere Antioco III e Statua di Marduk
Stele di Rosetta
La stele di Rosetta è una stele egizia di granodiorite che riporta un'iscrizione divisa in tre registri, per tre differenti grafie: geroglifici, demotico e greco antico.
Vedere Antioco III e Stele di Rosetta
Storia degli ebrei
La storia degli ebrei risalirebbe, secondo la tradizione ebraica, ai patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe, che vissero a Canaan verso il XVIII secolo a.C..
Vedere Antioco III e Storia degli ebrei
Storia del Bangladesh
Ad essere rigorosi non si potrebbe parlare della storia del Bangladesh se non a partire dal 1971, data di nascita di questo stato per secessione dal Pakistan.
Vedere Antioco III e Storia del Bangladesh
Storia del Pakistan
La storia del Pakistan come Stato indipendente ha inizio il 14 agosto 1947, tuttavia essa si intreccia con la comune storia di tutto il subcontinente indiano e con quella della civiltà indiana civiltà bharatiana.
Vedere Antioco III e Storia del Pakistan
Storia dell'Anatolia
Storicamente l'Anatolia si identifica con la parte più a ovest dell'Asia occidentale. Include due terzi della moderna Turchia, dalle coste del mar Egeo a ovest e del mar Nero a nord, alle montagne sul confine armeno a est e la catena montuosa del Tauro a sud.
Vedere Antioco III e Storia dell'Anatolia
Storia dell'antica Grecia
La storia dell'antica Grecia riguarda gli eventi che caratterizzarono la civiltà sviluppatasi nella Grecia continentale, in Albania, nelle isole del Mar Egeo, sulle coste del Mar Nero e quelle occidentali della Turchia, in Sicilia, nell'Italia meridionale (poi chiamata Magna Grecia), nelle isole del Mediterraneo occidentale di Corsica e Sardegna, nonché sulle coste di Spagna e Francia e, successivamente, dell'Africa settentrionale.
Vedere Antioco III e Storia dell'antica Grecia
Storia dell'Armenia
La storia dell'Armenia, ovvero del territorio abitato dalle popolazioni armene, affonda le sue radici nell'epoca preistorica.
Vedere Antioco III e Storia dell'Armenia
Storia dell'Egitto greco e romano
Le conquiste di Alessandro Magno portarono l'Egitto nell'orbita del mondo greco. Dopo circa tre secoli di dominio da parte della dinastia tolemaica, fu incorporato nello Stato romano (30 a.C.), alla morte di Cleopatra, dopo la sconfitta ad Azio.
Vedere Antioco III e Storia dell'Egitto greco e romano
Storia dell'India
Per Storia dell'India si intende la storia del Subcontinente indiano e, in un'accezione più ristretta, si intende invece la storia della Repubblica dell'India.
Vedere Antioco III e Storia dell'India
Storia dell'Uzbekistan
La storia dell'Uzbekistan ha conosciuto importanti migrazioni di popoli, parallelamente all'ascesa e caduta di potenti dinastie e imperi che si sono qui alternati, che hanno causato significativi cambiamenti nella composizione etnica del paese.
Vedere Antioco III e Storia dell'Uzbekistan
Storia della Grecia
La storia della Grecia comprende tradizionalmente lo studio del popolo greco, i luoghi che hanno governato in passato, e i territori che ora formano la Grecia moderna.
Vedere Antioco III e Storia della Grecia
Storia della letteratura latina (31 a.C. - 14 d.C.)
Con letteratura latina augustea si intende un periodo della storia della letteratura latina il cui inizio è convenzionalmente fissato nel 31 a.C. (anno della fine della Repubblica romana con la battaglia di Azio), e la cui fine con la morte del primo imperatore romano, Augusto, nel 14 d.C..
Vedere Antioco III e Storia della letteratura latina (31 a.C. - 14 d.C.)
Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.)
Per storia della Repubblica romana (146-31 a.C.) si intende il periodo repubblicano di Roma compreso tra la fine della terza guerra punica e la battaglia di Azio.
Vedere Antioco III e Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.)
Storia della Repubblica romana (264-146 a.C.)
Per storia della Repubblica romana (264-146 a.C.) si intende il periodo repubblicano di Roma compreso tra l'inizio della prima guerra punica e la conclusione della terza guerra punica.
Vedere Antioco III e Storia della Repubblica romana (264-146 a.C.)
Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana
La storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana rappresenta l'insieme delle guerre di conquista che Roma attuò nel periodo compreso tra il 509 a.C. ed il 27 a.C., nel periodo in cui l'Urbe era amministrata da una repubblica oligarchica e che consiste nel passaggio dalla monarchia alla Repubblica e da quest'ultima al Principato.
Vedere Antioco III e Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana
Storia romana (Appiano)
La Storia romana (Rhomaiká) è un'opera storiografica scritta da Appiano di Alessandria e completata attorno al 160 d.C. L'opera, che tratta la storia di Roma dalle origini all'età dell'imperatore Traiano, era originariamente suddivisa in 24 libri, ma ce ne sono giunti integri solo 11, quelli incentrati sulle guerre combattute nel I secolo a.C.
Vedere Antioco III e Storia romana (Appiano)
Storiografia romana
La storiografia romana deve ai Greci l'invenzione di questo genere letterario. I Romani ebbero grandi modelli su cui basare le loro opere, come Erodoto e Tucidide.
Vedere Antioco III e Storiografia romana
Teodoto Emiolio
Nel 222 a.C., appena Antioco III ascese al torno seleucide, i due satrapi Molone di Media e Alessandro di Persia si ribellarono al giovane re; questi, per mettere fine alla ribellione, inviò Teodoto Emiolo e Zenone.
Vedere Antioco III e Teodoto Emiolio
Teodoto Etolo
;Fonti primarie.
Vedere Antioco III e Teodoto Etolo
Termopili
Le Termòpili o, più correttamente, le Termòpile (Θερμοπύλαι, Θερμοπύλες) sono una località greca dove nell'antichità esisteva uno stretto passaggio costiero.
Vedere Antioco III e Termopili
Terza guerra punica
La terza guerra punica fu combattuta fra Cartagine e la Repubblica romana fra il 149 a.C. e il 146 a.C. Fu l'ultima delle tre guerre fra le antiche civiltà del Mar Mediterraneo.
Vedere Antioco III e Terza guerra punica
Terzo libro dei Maccabei
Il Terzo Libro dei Maccabei è un libro dell'Antico Testamento, presente nella traduzione greca della Bibbia (Septuaginta), ma non nella versione originale in ebraico (testo masoretico): viene considerato canonico dalle Chiese ortodosse e dalla Chiesa Apostolica Armena, mentre la Chiesa Cattolica, le Chiese protestanti e l'ebraismo lo considerano apocrifo.
Vedere Antioco III e Terzo libro dei Maccabei
Tesoro dell'Oxus
Il tesoro dell'Oxus (persiano: گنجینه آمودریا) è una collezione di circa 180 pezzi superstiti di oggetti in oro e argento, la maggior parte relativamente piccoli, e circa 200 monete, del periodo persiano achemenide, che furono trovati sulla riva del fiume Oxus intorno al 1877-1880.
Vedere Antioco III e Tesoro dell'Oxus
Tessalonica
Tessalonica (o) fu fondata all'incirca nel 315 a.C. da Cassandro, Re dei Macedoni. Nel 146 a.C. fu conquistata dai Romani e fece parte della provincia romana di Macedonia.
Vedere Antioco III e Tessalonica
Thorakites
I Thorakites (plurale: Thorakitai) erano un corpo militare simile ai thureophoroi. La traduzione letterale del termine è corazzieri, il che suggerisce che essi possono avere indossato un maglia celtica o, eventualmente, un thorax.
Vedere Antioco III e Thorakites
Tiberio Sempronio Gracco (console 177 a.C.)
Fu il padre di Tiberio e di Gaio Sempronio Gracco. Tribuno della plebe nel 187 a.C., nel 184 a.C. pose il veto a che i fratelli Scipione Africano e Scipione Asiatico fossero giudicati dell'accusa di essersi appropriati di una grande somma che sarebbe stata a loro versata dal re Antioco III dopo la sconfitta di Magnesia.
Vedere Antioco III e Tiberio Sempronio Gracco (console 177 a.C.)
Tiberio Sempronio Longo (console 194 a.C.)
Figlio del console omonimo, sconfitto da Annibale nel 218 a.C., sostituì il padre come decemviro sacris faciundis nel 210 a.C. e nello stesso anno divenne anche augure (al posto di Tito Otacilio Crasso) e tribuno della plebe.
Vedere Antioco III e Tiberio Sempronio Longo (console 194 a.C.)
Tito Quinzio Flaminino
Tito Quinzio Flaminino nacque verosimilmente intorno al 229 a.C., perché, come riportato da Tito Livio, quando presenziò i giochi istmici nel 196 a.C. aveva 33 anni.
Vedere Antioco III e Tito Quinzio Flaminino
Tlepolemo (reggente)
Figlio di un certo Artapate e nipote dell'omonimo Tlepolemo, nei primi anni del regno di Tolomeo V, Tlepolemo fu governatore militare (στρατηγός, strategós) della provincia di Pelusio, con il compito di evitare delle nuove avanzate di Antioco III in Egitto.
Vedere Antioco III e Tlepolemo (reggente)
Tobiadi
Tobiadi è il nome moderno di una famiglia di origine ammonitide, che professava la religione ebrea e che in epoca ellenistica gestiva la raccolta delle imposte per conto dei Tolomei.
Vedere Antioco III e Tobiadi
Tolemaide di Fenicia
Tolemaide (Ptolemaís), nota come Tolemaide di Fenicia, era un'antica città della Fenicia, situata nei pressi dell'attuale città israeliana di Acri.
Vedere Antioco III e Tolemaide di Fenicia
Tolomeo (figlio di Trasea)
Tolomeo era figlio di Trasea, governatore militare (στρατηγός, strategós) di Cilicia e Celesiria, e quindi fratello di Apollonio, strategos di Celesiria, e Trasea.
Vedere Antioco III e Tolomeo (figlio di Trasea)
Tolomeo Apione
Figlio di Tolomeo VIII e di una concubina, salì al trono della Cirenaica alla morte del padre. Secondo la volontà di questi, Apione, che non si sposò e non ebbe figli, alla propria morte (96 a.C.) lasciò il regno in eredità alla Repubblica romana.
Vedere Antioco III e Tolomeo Apione
Tolomeo di Commagene
Tolomeo era imparentato con gli Orontidi, la dinastia reale dell'Armenia, in quanto parente del re di Sofene Arsame I, di Mitridate I di Partia e, secondo delle iscrizioni ritrovate sul monte Nemrut, di Dario I di Persia.
Vedere Antioco III e Tolomeo di Commagene
Tolomeo di Megalopoli
Figlio di un certo Aghesarco, originario della città greca di Megalopoli, Tolomeo era una figura di rilievo già sotto Tolomeo IV; tuttavia, la prima notizia su di lui risale al 204 a.C., quando Tolomeo IV morì e Agatocle prese il potere come reggente: Tolomeo di Megalopoli fu quindi inviato a Roma come ambasciatore per informare la Repubblica del cambio di governo in Egitto e dei movimenti militari di Antioco III in Asia minore.
Vedere Antioco III e Tolomeo di Megalopoli
Tolomeo Eupatore
Tolomeo Eupatore era figlio di Tolomeo VI Filometore, faraone d'Egitto, e di Cleopatra II. Era quindi fratello maggiore di Cleopatra Tea, Cleopatra III e Tolomeo Neo Filopatore.
Vedere Antioco III e Tolomeo Eupatore
Tolomeo III
Subito dopo la sua ascesa al trono e il matrimonio con la principessa Berenice II, che gli portò in dote la Cirenaica, Tolomeo III si impegnò nella terza guerra siriaca (246-241 a.C.) contro Seleuco II, riuscendo a fare dell'Egitto la maggiore potenza militare del Mediterraneo.
Vedere Antioco III e Tolomeo III
Tolomeo IV
Il regno ereditato da Tolomeo IV era prospero sia al suo interno sia all'esterno, con le varie conquiste economiche e militari dei suoi predecessori; durante il suo regno, però, acquisirono molta influenza due ministri, Agatocle e Sosibio, che condizionarono la vita pubblica e privata del sovrano.
Vedere Antioco III e Tolomeo IV
Tolomeo IX
Figlio del re Tolomeo VIII, successe al padre alla sua morte nel 116 a.C., e diventò faraone in co-reggenza con la madre Cleopatra III. Dopo i primi anni di regno, in cui venne più volte sostituito al trono dal fratello minore Tolomeo X per volontà della madre, fu cacciato definitivamente a Cipro nel 106 a.C., dove si proclamò re.
Vedere Antioco III e Tolomeo IX
Tolomeo V
Asceso al trono a una giovanissima età, il suo regno fu inizialmente gestito da dei reggenti fino al 197-196 a.C., quando Tolomeo raggiunse l'età per governare e fu incoronato ufficialmente re.
Vedere Antioco III e Tolomeo V
Tolomeo VI
Tolomeo era nato all'interno della dinastia tolemaica, figlio primogenito di Tolomeo V Epifane e Cleopatra I Sira; i suoi nonni paterni erano quindi Tolomeo IV Filopatore e Arsinoe III, mentre quelli materni erano l'imperatore seleucide Antioco III il Grande e Laodice III.
Vedere Antioco III e Tolomeo VI
Tolomeo VII
Figlio di Tolomeo VI Filometore e Cleopatra II, fu associato al trono dal padre già a partire dal 147 a.C. Quando, nel 145 a.C., Tolomeo VI morì in Siria, il figlio Tolomeo ascese al trono, finché non venne ucciso poco dopo dallo zio, Tolomeo VIII Evergete, che prese il suo posto.
Vedere Antioco III e Tolomeo VII
Tolomeo VIII
Fu collega del fratello Tolomeo VI Filometore, come faraone, dal 170 a.C. al 164 a.C., re di Alessandria d'Egitto nel 169 a.C., unico sovrano negli anni 164-163 a.C. e re della Cirenaica dal 163 al 145 a.C.
Vedere Antioco III e Tolomeo VIII
Tolomeo X
Figlio di Tolomeo VIII e Cleopatra III e fratello minore di Tolomeo IX, fu governatore di Cipro dal 116 a.C. Nel 110 a.C. la madre lo volle accanto a sé al posto del fratello maggiore.
Vedere Antioco III e Tolomeo X
Tolomeo XII
Il suo regno fu caratterizzato da forti ingerenze da parte della Repubblica romana, ormai espansa in tutto il bacino del Mediterraneo, che portarono, insieme alla sempre più disastrata situazione finanziaria del regno, anche a rivolte interne.
Vedere Antioco III e Tolomeo XII
Trattati Roma-Cartagine
I trattati Roma-Cartagine ebbero fondamentale importanza per le relazioni non solo diplomatiche tra le due potenze, ma anche nei confronti dei Greci di Sicilia e d'Italia, che in Siracusa videro l'ultimo baluardo della grecità nell'area del Mediterraneo centro-meridionale.
Vedere Antioco III e Trattati Roma-Cartagine
Vespri asiatici
I Vespri asiatici furono un eccidio commesso in Asia Minore nell'88 a.C.Floro, Compendio di Tito Livio, I, 40.7., casus belli della prima guerra mitridatica.
Vedere Antioco III e Vespri asiatici
0 A.D.
0 A.D. è un videogioco di strategia in tempo reale libero, open source, e multipiattaforma in fase di sviluppo da Wildfire Games, ed è disponibile per GNU/Linux, OpenBSD, Windows, e macOS.
Vedere Antioco III e 0 A.D.
Conosciuto come Antioco III di Siria, Antioco III il Grande, Antioco il Grande.
, Battaglie romane, Battriana, Berenice III, Biblioteche del mondo antico, Cappadocia, Carope il Vecchio, Carro falcato, Catafratto, Cesarea di Filippo, Chanukkah, Charax Spasinu, Cierio, Cleopatra I, Cleopatra II, Cleopatra III, Cleopatra IV, Cleopatra Selene, Cleopatra Tea, Cleopatra Trifena, Conquista romana della Gallia Cisalpina, Corico (Teke), De viris illustribus urbis Romae, Delio (Beozia), Demetriade (città), Demetrio (figlio di Filippo V), Demetrio di Scepsi, Demetrio I di Battria, Demetrio I Sotere, Demetrio II Nicatore, Demetrio III, Di nixi, Dinastia artasside, Dinastia mitridatica, Dinastia seleucide, Diogneto (generale), Donario di Attalo, Drangiana, Echecrate di Tessaglia, Elefante da guerra, Elephas maximus asurus, Ermia (ministro), Esercito macedone antigonide, Esercito partico, Esercito romano della media repubblica, Esercito seleucide, Etolia, Euforione di Calcide, Eumene II, Eurimedonte (fiume), Eutidemo I, Failaka, Farisei, Filarco di Atene, Filippo I Filadelfo, Filippo V di Macedonia, Filota (disambigua), Gadara, Galazia, Gaza, Gens Acilia, Gens Aemilia, Gens Antonia, Gens Aurelia, Gens Hostilia, Gens Valeria, Gerrha, Giasone (Bibbia), Giudaismo ellenistico, Gneo Domizio Enobarbo (console 192 a.C.), Gneo Servilio Cepione (console 203 a.C.), Grecia ellenistica, Grecia romana, Guerra di Creta, Guerra etolica, Guerra laconica, Guerra romano-siriaca, Guerra siriaca, Guerre civili seleucidi, Guerre macedoniche, Guerre romano-partiche, Guerre romano-persiane, Guerre siriache, Hegesianax, I cento cavalieri (libro), Imbro, Impero partico, Impero seleucide, Ircania, Iturei, Laodice del Ponto, Laodice II, Laodice III, Laodicea al Lico, Larissa, Lega etolica, Letteratura greca imperiale, Licaonia, Licia, Lisimachia, Lo scudo del tempo, Lucio Cornelio Lentulo (console 199 a.C.), Lucio Cornelio Scipione (pretore 174 a.C.), Lucio Cornelio Scipione Asiatico, Lucio Furio Purpureone, Maccabei, Macedonia (provincia romana), Magnesia al Sipilo, Magone Barca, Manio Acilio Glabrione (console 191 a.C.), Marco Emilio Lepido Porcina, Marco Fulvio Nobiliore, Marco Porcio Catone, Marina militare romana, Milasa, Milias, Mitridate I di Partia, Mitridate II del Ponto, Molone (satrapo), Monetazione tolemaica, Morti il 3 luglio, Morti nel 187 a.C., Nabide, Nicolao d'Etolia, Nicolas Guy Brenet, Nike di Samotracia, Onia III, Pace di Apamea, Partia, Patara, Pelope (figlio di Pelope), Pergamo, Persia, Petra (Giordania), Pisidia, Ponte sull'Eurimedonte (Selge), Processi degli Scipioni, Prusia I, Publio Cornelio Scipione, Publio Villio Tappulo, Quarta guerra siriaca, Quinto Fabio Labeone, Quinto Marcio Filippo (console 186 a.C.), Quinto Minucio Rufo, Quinto Minucio Termo (console 193 a.C.), Rafah, Regno d'Armenia, Regno del Ponto, Regno di Pergamo, Regno di Sofene, Regno greco-battriano, Regno indo-greco, Repubblica romana, Ritratto, Ritratto ellenistico, Sardi (città antica), Scipione Africano. Un uomo più grande di Napoleone, Scultura ellenistica, Scuola di Pergamo, Seconda guerra macedonica, Seconda guerra punica, Seleuco II, Seleuco III, Seleuco IV, Seleuco V, Seleuco VI, Seleuco VII, Sepolcro degli Scipioni, Sofagaseno, Sosibio, Sovrani dell'impero seleucide, Sovrani della Persia, Spurio Ligustino, Statua di Marduk, Stele di Rosetta, Storia degli ebrei, Storia del Bangladesh, Storia del Pakistan, Storia dell'Anatolia, Storia dell'antica Grecia, Storia dell'Armenia, Storia dell'Egitto greco e romano, Storia dell'India, Storia dell'Uzbekistan, Storia della Grecia, Storia della letteratura latina (31 a.C. - 14 d.C.), Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.), Storia della Repubblica romana (264-146 a.C.), Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana, Storia romana (Appiano), Storiografia romana, Teodoto Emiolio, Teodoto Etolo, Termopili, Terza guerra punica, Terzo libro dei Maccabei, Tesoro dell'Oxus, Tessalonica, Thorakites, Tiberio Sempronio Gracco (console 177 a.C.), Tiberio Sempronio Longo (console 194 a.C.), Tito Quinzio Flaminino, Tlepolemo (reggente), Tobiadi, Tolemaide di Fenicia, Tolomeo (figlio di Trasea), Tolomeo Apione, Tolomeo di Commagene, Tolomeo di Megalopoli, Tolomeo Eupatore, Tolomeo III, Tolomeo IV, Tolomeo IX, Tolomeo V, Tolomeo VI, Tolomeo VII, Tolomeo VIII, Tolomeo X, Tolomeo XII, Trattati Roma-Cartagine, Vespri asiatici, 0 A.D..