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Apamea

Indice Apamea

Apamea (in greco; in arabo أفاميا, Afāmiyā o فاميا, Fāmiyā; in ebraico אפמיא, Apamia) è un'antica città greca e poi romana, sorta lungo il corso del fiume Oronte, ora in Siria.

Indice

  1. 127 relazioni: Al-Mundhir III ibn Imru' al-Qays, Al-Qurna, Al-Ta'i', Alcaudonio, Alessandro (nome), Anthemusias, Antiochia di Siria, Antioco V, Antioco VII, Antonino (nome), Antonino di Apamea, Apamea (disambigua), Arcidiocesi di Apamea di Siria, Arte costantiniana, Arte omayyade, Assassino, Basilio II Bulgaroctono, Battaglia del Monte Gindaro, Battaglia di Antiochia (218), Battaglia di Apamea, Battaglia di Barbalisso, Battaglia di Emesa, Battaglia di Filippi, Battaglia di Sarmin, Caio (nome), Campagna sasanide di Alessandro Severo, Campagna sasanide di Gordiano III, Campagne mesopotamiche di Ardashir I, Campagne orientali di Aureliano, Campagne partiche di Marco Antonio, Campagne partiche di Ventidio Basso, Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore I, Censimento di Quirinio, Chiesa maronita, Classis Pontica, Cleopatra, Conquista islamica della Siria, Cosroe I, Damasco, Damiano Dalasseno, Diodoto Trifone, Dione Crisostomo, Dislocazione delle legioni romane, Druido, Dux Thebaidos, Ebioniti, Edesio, Eliogabalo, Eraclio I, Esercito seleucide, ... Espandi índice (77 più) »

Al-Mundhir III ibn Imru' al-Qays

Al-Mundhir III ibn Imru l-Qays o ibn al-Nu'man (? - 554) è stato un re dei Lakhmidi tra il 503/505 e il 554. Il nome di sua madre era Mārya bint Awf bin Jusham, soprannominata Māʾ al-Samāʾ ("acqua del cielo", i.e. "pioggia"), mentre suo padre era Imruʾ l-Qays III b.

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Al-Qurna

Al-Qurna o al-Qūrna (ossia "corno"), è un paese di 13.237 abitanti nel sud dell'Iraq, nel Governatorato di Bassora, a circa 74 km a NO di Bassora, situato nel punto in cui i fiumi Tigri ed Eufrate si congiungono per formare lo Shatt al-'Arab.

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Al-Ta'i'

Nel 974 l'imperatore bizantino Giovanni I Zimisce condusse una campagna di successo in Anatolia, conquistò Diyarbakır e il 12 ottobre costrinse gli abitanti di Nisibis ad evacuare la città.

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Alcaudonio

È citato una prima volta dopo la battaglia di Tigranocerta (69 a.C.), quando, con altri re locali, venne ad omaggiare Lucullo, chiedendogli alleanza ed amicizia.

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Alessandro (nome)

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Anthemusias

Anthemusias (dal greco Ανθεμουσιάς) o Charax Sidae (oggi Sarug) era un'antica città della Mesopotamia secondo Plinio e Strabone. Isidoro di Carace aggiunge che si trovava a 320 stadi da Apamea, nei pressi del fiume Eufrate, sulla strada per Seleucia al Tigri.

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Antiochia di Siria

Antiochia di Siria (l'odierna Antiochia in Turchia;; t2 o) o anche Antiochia sull'Oronte, fu fondata all'incirca nel 300 a.C. da Seleuco I Nicatore, uno dei generali di Alessandro Magno, e per più di due secoli fu la capitale del Regno dei Seleucidi.

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Antioco V

Figlio di Antioco IV Epifane, divenne sovrano all'età di nove anni, in seguito alla morte di suo padre in Persia: il reggente era Lisia, che Epifane aveva lasciato in Siria, ma che era messo a dura prova dalla sfida di altri generali.

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Antioco VII

Antioco era figlio del re di Siria Demetrio I Sotere e apparteneva alla stirpe dei Seleucidi. Il suo antenato, Seleuco I, era stato un generale di Alessandro Magno e, dopo la morte di quest'ultimo, i suoi eredi avevano imposto il proprio dominio sulla gran parte dell'impero macedone, creando un regno che si estendeva dall'Asia Minore all'odierno Afghanistan.

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Antonino (nome)

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Antonino di Apamea

Originario di Aribazo in Siria, secondo la tradizione faceva lo scalpellino di professione. Visse due anni nel deserto insieme ad un certo Timoteo.

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Apamea (disambigua)

Apamea (Greco: Απάμεια) è il nome di numerose città ellenistiche dell'Asia occidentale, così denominate in onore di Apama I, la moglie persiana di Seleuco I Nicatore.

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Arcidiocesi di Apamea di Siria

L'arcidiocesi di Apamea di Siria è una sede soppressa del patriarcato di Antiochia e una sede titolare della Chiesa cattolica.

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Arte costantiniana

Larte costantiniana si colloca nel IV secolo durante il dominio dell'imperatore Costantino, indicativamente dalla sconfitta di Massenzio (312) alla morte dell'imperatore (337).

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Arte omayyade

L'arte omayyade include la produzione artistica della dinastia degli Omayyadi, che regnò sul mondo musulmano tra il 661 e il 750.

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Assassino

In criminologia il termine assassino indica colui che, volontariamente, compie un omicidio.

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Basilio II Bulgaroctono

Il suo regno fu il più lungo di tutta la storia dell'Impero, ben 50 anni. Nei primi tredici il giovane imperatore dovette affrontare due guerre civili, causate - come testimonia Michele Psello nelle sue cronache - dai generali Barda Sclero e Barda Foca, che lo ritenevano troppo giovane per governare l'Impero.

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Battaglia del Monte Gindaro

La battaglia del monte Gindaro fu combattuta il 9 giugno del 38 a.C. fra i Romani guidati da Publio Ventidio Basso e i Parti comandati dal re Pacoro I. Fu la battaglia decisiva della campagna combattuta da Ventidio Basso, l'abile luogotenente di Marco Antonio, per bloccare e respingere l'invasione della provincia romana di Siria da parte dell'Impero partico, seguita all'indebolimento del dominio romano in Oriente a causa dalla guerra civile tra il secondo triumvirato e i cesaricidi.

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Battaglia di Antiochia (218)

La battaglia di Antiochia fu combattuta l'8 giugno 218 nei pressi di Antiochia (Siria), tra l'esercito romano dell'imperatore Macrino e quello del pretendente Eliogabalo.

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Battaglia di Apamea

La battaglia di Apamea fu combattuta il 19 luglio 998 tra le forze dell'impero bizantino e quelle del califfato fatimide, e fu parte di una serie di confronti militari tra di loro per il controllo della Siria settentrionale e l'emirato Hamdanide di Aleppo.

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Battaglia di Barbalisso

La battaglia di Barbalisso fu combattuta nel 252/253 tra le forze del re sasanide Sapore I e un esercito romano. La vittoria arrise ai Sasanidi.

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Battaglia di Emesa

La battaglia di Emesa fu combattuta nel 272 tra l'esercito dell'Impero romano comandato dall'imperatore Aureliano e quello del Regno di Palmira, condotto dal generale Zabdas per la regina Zenobia.

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Battaglia di Filippi

La battaglia di Filippi oppose le forze cesariane del secondo triumvirato, composto da Marco Antonio, Cesare Ottaviano, e Marco Emilio Lepido, alle forze (cosiddette repubblicane) di Marco Giunio Bruto e Gaio Cassio Longino, i due principali cospiratori ed assassini di Gaio Giulio Cesare.

Vedere Apamea e Battaglia di Filippi

Battaglia di Sarmin

Nella Battaglia di Sarmin (o di Tell Danith) del 14 settembre 1115, l'esercito crociato comandato dal reggente del Principato di Antiochia, Ruggero di Salerno, sorprese e mise in rotta l'esercito dei turchi selgiuchidi condotto da Bursuq bin Bursuq di Hamadan.

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Caio (nome)

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Campagna sasanide di Alessandro Severo

La campagna sasanide di Alessandro Severo fu un episodio delle guerre romano sasanidi (224-363) che vide l'Impero romano governato dall'imperatore Alessandro Severo (222-235) affrontare il dominio dei Sasanidi, guidati da Ardashir I (224-241): la guerra fu combattuta in un periodo compreso tra il 230 e il 232, originata da un tentativo di espansione sasanide nelle province romane orientali, e si risolse con un ritorno allo status quo ante.

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Campagna sasanide di Gordiano III

La campagna sasanide di Gordiano III fu un episodio delle guerre romano-sasanidi (224-363). La guerra tra l'Impero romano, governato dall'imperatore romano Gordiano III (238-244), nel periodo dell'anarchia militare, e il dominio dei Sasanidi, guidati da Sapore I, succeduto al padre Ardashir I, fu combattuta in un periodo compreso tra il 242 e il 244, originata da un tentativo di espansione sasanide nelle province romane orientaliZosimo, Storia nuova, I, 18.1.

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Campagne mesopotamiche di Ardashir I

Le campagne mesopotamiche di Ardashir I rappresentarono il primo episodio di un nuovo periodo di guerre tra Romani e Sasanidi. La guerra tra l'Impero romano, governato dall'imperatore romano Alessandro Severo (222-235), e il dominio dei Sasanidi, guidati da Ardashir ICassio Dione Cocceiano, Storia romana, LXXX, 3.1-2 (224-241), durò per oltre un decennio, dal 229 al 241 quando il sovrano sasanide morì e fu sostituito dal figlio, Sapore I.

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Campagne orientali di Aureliano

Le campagne orientali di Aureliano furono combattute dall'imperatore romano Aureliano contro il Regno di Palmira; queste campagne furono la conseguenza della secessione di Palmira voluta da Zenobia, la quale aveva usurpato il titolo del marito, corrector Orientis, estendendo di fatto il proprio potere su tutte le province orientali (Cilicia, Siria, Mesopotamia, Cappadocia ed Egitto) dell'Impero romano.

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Campagne partiche di Marco Antonio

Le campagne partiche di Marco Antonio furono combattute nel 37-33 a.C. nell'Oriente ellenistico dal corpo di spedizione romano guidato da Marco Antonio contro l'Impero partico.

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Campagne partiche di Ventidio Basso

Le campagne partiche di Ventidio Basso furono combattute nel 39-38 a.C. dalle legioni romane contro l'esercito dell'Impero partico che aveva invaso nel 40 a.C. la provincia romana di Siria sfruttando la confusione insorta nei territori orientali dopo la guerra civile tra i triumviri e i cesaricidi.

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Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore I

Le campagne siriano-mesopotamiche di Sapore I si svilupparono nel corso di non meno di tre/quattro fasi nel corso delle guerre romano sasanidi (224-363).

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Censimento di Quirinio

Il censimento di Quirinio fu disposto dal governatore romano Publio Sulpicio Quirinio nelle province di Siria e Giudea nel 6 d.C., quando i possedimenti di Erode Archelao passarono sotto diretta amministrazione romana.

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Chiesa maronita

La Chiesa maronita è una Chiesa cattolica sui iuris, insignita del titolo patriarcale, in comunione con il vescovo di Roma. Riti e liturgia derivano dalla tradizione antiochena.

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Classis Pontica

La Classis Pontica fu una flotta provincialis, istituita inizialmente da Augusto e poi da Nerone in modo permanente (attorno al 57). Aveva il compito di sorvegliare il Pontus Euxinus meridionale, coordinandosi con la vicina flotta di Mesia, la Classis Flavia Moesica.

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Cleopatra

Fu l'ultima sovrana della dinastia tolemaica a regnare in Egitto e anche l'ultima di tutta l'età ellenistica, la cui fine si fa coincidere proprio con la sua morte.

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Conquista islamica della Siria

La conquista islamica della Siria avvenne nella prima metà del VII secolo."Syria." Encyclopædia Britannica. 2006. Encyclopædia Britannica Online.

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Cosroe I

Figlio e successore di Kavad I (regnante dal 488 al 496 e dal 498/499-531), è forse il più noto dei re della dinastia sasanide, rimasto al potere dal 531 al 579.

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Damasco

Damasco è la capitale della Siria. Città storica, nata nello stesso periodo delle civiltà mesopotamiche, in origine la sua popolazione era costituita da genti di stirpe semitica occidentale, successivamente note come Aramei.

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Damiano Dalasseno

È noto per il suo servizio come governatore militare (''doux'') di Antiochia nel 996-998. Combatté i Fatimidi con un discreto successo, finché non fu ucciso nella battaglia di Apamea, il 19 luglio 998.

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Diodoto Trifone

Diodoto era un generale seleucide fedele ad Alessandro I Bala; quando il sovrano morì durante la guerra civile, nel 145 a.C., Diodoto acclamò re suo figlio Antioco VI Dioniso, che aveva all'epoca circa tre anni, in opposizione a Demetrio II Nicatore, assumendo la tutela del bambino.

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Dione Crisostomo

Originario della città di Prusa, situata nella provincia romana di Bitinia (odierna Bursa, in Turchia), Dione ebbe fama di grande eloquenza, che gli valse il soprannome di Crisostomo ("Bocca d'oro").

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Dislocazione delle legioni romane

Per dislocazione delle legioni romane si intende la cronologia di tutti gli spostamenti delle legioni romane, all'interno di ogni singola fortezza lungo l'intero arco delle frontiere dell'Impero romano, almeno dalla morte di Gaio Giulio Cesare (nel 44 a.C.) fino al 337, quando Costantino I lasciò ai suoi tre figli, Costantino II, Costante e Costanzo II e al nipote Flavio Dalmazio.

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Druido

Il druida o druido (pl. druidi; nei testi classici non è attestato il singolare e compaiono solo i plurali greco druidai e latini druidae e druides) è il dignitario appartenente a una classe dirigente sacerdotale, al quale competevano, tra i Celti della Gallia e delle isole Britanniche, l'adempimento di riti di culto comprendenti anche il sacrificio umano, l'interpretazione degli auspici, la conservazione e la trasmissione del sapere tradizionale, la presidenza delle assemblee religiose, l'arbitrato nelle controversie tra tribù e l'amministrazione della giustizia civile e criminale (in particolare nei casi di assassinio).

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Dux Thebaidos

Il Dux Thebaidos era il comandante di truppe limitanee di un settore del limes africano, nella diocesi d'Egitto. Suo diretto superiore era al tempo della Notitia dignitatum (nel 400 circa), il magister militum praesentalis I.

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Ebioniti

Ebioniti è il nome con cui alcuni scrittori cristiani indicano un gruppo di fedeli di orientamento giudaizzante, dapprima considerati scismatici dal filosofo Giustino, e quindi eretici da diversi padri della Chiesa, poiché rifiutavano la predicazione e l'ispirazione divina dell'apostolato di Paolo di Tarso.

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Edesio

Nato da una nobile ma non ricca famiglia della Cappadocia nel 280/290 circa, fu mandato dalla famiglia a studiare ad Atene, ma, contro la loro volontà, si dedicò agli studi filosofici.

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Eliogabalo

Siriano di origine, Eliogabalo era, per diritto ereditario, l'alto sacerdote del dio sole (El-Gabal) di Emesa, sua città d'origine.

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Eraclio I

Il suo regno fu segnato da diverse campagne militari. L'anno in cui Eraclio salì al potere, l'impero fu minacciato su più frontiere. Eraclio scacciò i Sasanidi persiani dall'Asia Minore e si spinse in profondità nel loro territorio, surclassandoli nettamente nel 627 nella battaglia di Ninive.

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Esercito seleucide

Lesercito seleucide fu lo strumento che permise ai sovrani della dinastia seleucide di mantenere, espandere e difendere il proprio impero, dalla dissoluzione del regno di Alessandro Magno (323 a.C.) alla perdita degli ultimi territori in Siria (83 a.C.). I Seleucidi utilizzarono una armata simile a quella Macedone, aggiungendo a reparti tradizionalmente ellenistici come la falange truppe orientali.

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Età giulio-claudia

La cosiddetta età giulio-claudia rappresentò, nell'ambito dell'intera storia romana, il primo periodo imperiale e sicuramente uno dei suoi più fiorenti (dal 27 a.C. al 68 d.C.).

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Euforione di Calcide

Euforione nacque a Calcide, in Eubea, e studiò con il filosofo Lacide, capo dell'Accademia tra il 241 e il 216 a.C. e con il poeta Archebulo di Tera.

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Felice di Como

Ambrogio, vescovo di Milano dal 374 al 397, consacrò Felice vescovo il 1º novembre 386 e lo inviò ad evangelizzare il vasto municipium di Como.

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Flavio Celere

Flavio Celere (latino: Flavius Celer; floruit 503–518) fu un politico e un generale dell'Impero romano d'Oriente sotto l'imperatore Anastasio I.

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Fortezze legionarie romane

Per elenco delle fortezze legionarie romane si intende una lista di tutti ''castra'' militari permanenti (hiberna o castra stativa) dove soggiornarono le legioni da Augusto a Diocleziano.

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Gaio Antistio Vetere (console 30 a.C.)

Figlio dell'omonimo propretore della Hispania Ulterior tra 69 e 68 a.C., sotto cui il giovane Gaio Giulio Cesare aveva prestato servizio come questorePlutarco, Cesare, 5, 6.

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Gaio Cassio Longino

Nato molto probabilmente intorno all'87 o all'86 a.C., Cassio appartenne alla gens Cassia, una famiglia patrizia riuscita ad accedere al consolato agli inizi del II secolo a.C. Nel sesto decennio a.C. Cassio, dopo il matrimonio con Tertulla, figlia di Servilia, sembrò avvicinarsi al partito degli Optimates guidato da Catone Uticense.

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Gallieno

Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.

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Giamblico

La sua opera contribuì a definire la direzione in cui si evolse la filosofia neoplatonica. Fu anche il biografo del mistico, filosofo e matematico greco Pitagora.

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Grecia ellenistica

Per Grecia ellenistica si intende il periodo storico di quel paese, successivo alla Grecia classica, tra la morte di Alessandro Magno nel 323 a.C. e l'annessione del cuore della Lega achea da parte della Repubblica romana.

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Guerra civile seleucide (147-137 a.C.)

La guerra civile seleucide del 147 - 137 a.C. fu un conflitto armato combattuto all'interno dell'impero seleucide, iniziato tra il sovrano regnante, Alessandro I Bala, che aveva conquistato il potere cacciando la dinastia seleucide, e l'erede dell'antica dinastia, Demetrio II Nicatore.

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Guerra di Modena

La guerra di Modena o di Mutina fu combattuta nel 43 a.C. nei pressi della città di Modena, durante la fase di conflitto civile successivo all'assassinio di Gaio Giulio Cesare.

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Guerra romano-persiana del 572-591

La guerra romano-sasanide del 572-591 fu una guerra combattuta tra l'Impero sasanide di Persia e l'Impero bizantino. Fu scatenata da rivolte pro-romane nelle aree del Caucaso sotto l'influenza persiana, anche se altri eventi contribuirono al suo scoppio.

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Guerra romano-persiana del 602-628

La guerra romano-persiana del 602-628 fu combattuta tra l'impero romano d'Oriente (comunemente chiamato impero bizantino, da Bisanzio, l'antico nome della sua capitale) e i persiani Sasanidi.

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Guerre civili seleucidi

Le guerre civili seleucidi furono una serie di guerre di successione combattute tra esponenti (veri o presunti) di diversi rami della dinastia seleucide e da alcuni sovrani ribelli per il controllo dell'Impero seleucide.

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Guerre romano-sasanidi (224-363)

Per guerre romano-sasanidi dal 224 al 363 si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Sasanidi.

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Ignazio Busca

Ultimogenito di Lodovico Busca, marchese di Lomagna, e di Bianca Arconati Visconti, Ignazio Busca nacque a Milano il 31 agosto 1731 si laureò in utroque iure il 26 aprile 1759 all'Università La Sapienza di Roma.

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Imperatori romani

Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).

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Impero seleucide

LImpero seleucide (Basilèia tṑn Seleukidṑn) è stato un regno del periodo ellenistico fondato sui territori di Mesopotamia, Siria, Persia e Asia Minore, governato dai sovrani dell'impero seleucide, appartenenti per la maggior parte alla dinastia seleucide iniziata con Seleuco I dopo la disgregazione dell'impero di Alessandro Magno, e conclusosi definitivamente nel 64 a.C.

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Incursioni mongole in Palestina

Le incursioni mongole in Palestina ebbero luogo verso la fine delle crociate, successivamente ai temporanei successi delle invasioni mongole della Siria, nel 1260 e nel 1300.

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Invasioni barbariche del III secolo

Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.

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Ishoʿyahb III

Figlio di un proprietario terriero, Ishoʿyahb nacque a Qaplan, nella regione dell'Adiabene, verso il 580.

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Lapide di Venezia

La lapide di Venezia (in latino: Lapis Venetus o Titulus Venetus), nota anche come stele del censimento, è un'epigrafe latina conservata nel Museo archeologico nazionale di Venezia, catalogata come CIL III 6687, ILS 2683.

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Legio II Parthica

La Legio II Parthica ("creata per la campagna partica") fu una legione romana creata dall'imperatore Settimio SeveroCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

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Licia e Panfilia

La Licia (dal latino: Lycia) e poi la Panfilia (dal latino: Pamphylia), erano un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva i territori lungo parte della costa meridionale dell'attuale Turchia.

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Lista delle truppe ausiliarie dell'esercito romano

L'elenco delle truppe ausiliarie dell'esercito romano costituisce un sommario di tutte le unità di cavalleria ("leggera", di cataphracti o di arcieri) e fanteria ausiliaria (comprese le unità miste e di arcieri orientali o frombolieri), da Augusto alla riforma di Diocleziano, ordinata per tipologia (cohors peditatae ed equitatae oltre alle Alae di cavalleria), grandezza (quingenarie e milliarie) e numerazione (da I a XXX), disposte lungo l'intero tracciato del Limes.

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Marcello l'Acemeta

Studiò teologia ad Antiochia e ad Efeso. A Costantinopoli conobbe la comunità dei monaci Acemeti, che avevano come regola la recita continua dell'Ufficio divino.

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Marcionismo

Il marcionismo fu un movimento cristiano dualista del II secolo che prende il nome da Marcione di Sinope, certamente il personaggio più rilevante di quella Chiesa.

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Marco Aurelio Probo

Divenuto tribuno militare all'età di 20 anni, si racconta che durante l'impero di Valeriano (tra il 254 ed il 258) combatté una guerra contro i Sarmati Iazigi che si trovavano di fronte ai confini della Pannonia inferiore, e spintosi oltre il Danubio, aveva compiuto molti atti di valore.

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Marina militare romana

La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.

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Marino (prefetto del pretorio)

Marino era nativo di Apamea in Siria ed era un monofisita. La sua carriera è nota a partire dall'incarico di tractator di Siria e poi di chartularius presso lo Scrinium Orientis (un dipartimento della Prefettura del pretorio d'Oriente che si occupava di gestire le finanze della diocesi d'Oriente); giunse a diventare il consigliere finanziario dell'imperatore Anastasio I (attorno al 511).

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Marino il Siriano

Marino (floruit 498–519) fu un politico e un generale dell'impero romano d'Oriente sotto l'imperatore Anastasio I. Ha servito due volte come prefetto pretoriano dell'Oriente, supervisionato alcune delle riforme fiscali di Anastasio, sostenuto le politiche pro-monofisite dell'Imperatore e guidato la marina romana nella battaglia cruciale, che concluse la ribellione del generale Vitaliano in Tracia.

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Massimo (nome)

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Materno Cinegio

Di origine ispanica, fu comes sacrarum largitionum (ministro del tesoro e delle finanze) negli anni compresi tra il 381 e il 383.

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Monetazione seleucide

La monetazione seleucide è costituita dalle monete emesse dall'Impero seleucide, che nel periodo di massima espansione si estendeva su una regione che andava dal Mar Mediterraneo all'Oceano Indiano e comprendeva parte dell'Anatolia, la Siria, la Mesopotamia e la Persia.

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Neoplatonismo

Il neoplatonismo è quella particolare interpretazione del pensiero di Platone che venne data in età ellenistica, e che riassume in sé diversi altri elementi della filosofia greca, diventando la principale scuola filosofica antica a partire dal III secolo d.C.Il termine "neoplatonismo" è stato coniato solo nel XIX secolo per indicare appunto quelle nuove interpretazioni che si erano andate via via sovrapponendo a partire dall'età ellenistica, ma che erano sempre state identificate col pensiero stesso di Platone, ritenuto quasi un loro capostipite (cfr.

Vedere Apamea e Neoplatonismo

Nicomedia

Nicomedia era un'antica città dell'Anatolia (dal greco, oggi la moderna İzmit in Turchia). Fu fondata attorno al 712/711 a.C. come colonia megarese con il nome di Astacus.

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Numenio di Apamea

Le notizie che possediamo sulla sua vita sono scarse e frammentarie. Sappiamo con certezza che nacque ad Apamea, ma possiamo solo formulare delle ipotesi sull'epoca in cui si svolse la sua attività (forse intorno alla seconda metà del II secolo).

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Oppiano di Apamea

Oppiano, nativo di Apamea in Siria, sarebbe vissuto durante il regno dell'imperatore Caracalla. La sua opera, comunque, è spesso accreditata al precedentemente più noto Oppiano di Anazarbo in Cilicia; è possibile che il suo vero nome non fosse Oppiano e che divenne noto come tale dalla confusione dei due scrittori.

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Ottavio Falconieri

Figlio di Pietro, di nobile famiglia fiorentina da poco trapiantata a Roma, e Dianora Del Bene, nacque nel palazzo Falconieri a via Giulia.

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Pamiers

Pamiers è un comune francese di 16.468 abitanti situato nel dipartimento dell'Ariège nella regione dell'Occitania, sede di sottoprefettura. La cittadina possiede due chiese di un certo pregio entrambe trecentesche ed entrambe rifatte nel XVII secolo: Notre-Dame-du-Camp e St-Antonin.

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Patrimoni dell'umanità della Siria

I patrimoni dell'umanità della Siria sono i siti dichiarati dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità in Siria, che è divenuta parte contraente della Convenzione sul patrimonio dell'umanità il 13 agosto 1975.

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Persecuzioni ai danni dei pagani nell'Impero romano

Le persecuzioni dei pagani nell'Impero romano furono quelle azioni di intolleranza, discriminazione, oppressione e violenza religiosa che portarono alla progressiva sostituzione del cristianesimo alle religioni politeiste, sia indigene che straniere, nei territori dell'Impero (cfr. Ellenizzazione), avvenute soprattutto durante gli anni che segnarono la caduta dell'Impero romano d'Occidente, nel corso del IV secolo.

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Persone di nome Gaio

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Persone di nome Marcello

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Persone di nome Marino

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Pitagora

Forse figlio di Mnesarco, noto commerciante e incisore di sigilli, e Partenide, una delle donne più belle di Samo, successivamente chiamata Pythais, fu convinto a seguire le orme del padre, ma già in tenera età mostrò invece una predisposizione alle materie scientifiche e filosofiche, che lo portarono a girare il Mediterraneo alla ricerca di conoscenza e sapere, che egli attinse soprattutto alle scuole misteriche dell'antico Egitto.

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Posidonio

Appartenente alla scuola stoica, fu considerato il più grande filosofo della sua epoca, tanto che, per l'ampiezza degli studi, fu soprannominato "Atleta"T 1 J..

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Quarta guerra siriaca

La quarta guerra siriaca fu un conflitto armato combattuto fra l'Impero seleucide e il Regno tolemaico d'Egitto tra il 219 e il 217 a.C., guidati rispettivamente da Antioco III e Tolomeo IV Filopatore per il possesso della Celesiria (la regione del Medio Oriente che include il Libano, la Palestina e la Fenicia).

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Quinto Cecilio Basso

Cavaliere romano, aveva militato in giovane età sotto Gneo Pompeo Magno. In seguito fu al centro di uno degli eventi più misteriosi e poco chiariti della guerra civile tra Cesare e Pompeo.

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Quinto Labieno

In seguito all'assassinio di Giulio Cesare nel 44 a.C., Labieno si schierò dalla parte di Bruto e Cassio (i cesaricidi). Venne inviato in Partia per cercare aiuti da parte di Orode II, il re dei Parti.

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Res gestae divi Saporis

Le Res gestae divi Saporis, cioè Gli atti del divino Sapore (241-272), sono un resoconto redatto a favore del re sasanide poco dopo il 260, riguardante le opere che compì durante il suo lungo regno.

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Sede titolare di Apamea di Siria dei Greco-Melchiti

Apamea di Siria dei Greco-Melchiti (in latino: Apamena in Syria Graecorum Melkitarum) è una sede titolare arcivescovile della Chiesa cattolica.

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Sede titolare di Apamea di Siria dei Maroniti

Apamea di Siria dei Maroniti (in latino: Apamena in Syria Maronitarum) è una sede titolare vescovile della Chiesa cattolica. Dal 14 febbraio 2018 il vescovo titolare è Rafic Warcha, procuratore a Roma del patriarcato di Antiochia dei Maroniti.

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Sede titolare di Apamea di Siria dei Siri

Apamea di Siria dei Siri (in latino: Apamena in Syria Syrorum) è una sede titolare della Chiesa cattolica.

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Sedi titolari cattoliche (A)

Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera A. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.

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Siria (provincia romana)

La Siria era una provincia romana, corrispondente grosso modo agli attuali Siria e Libano. La capitale provinciale era Antiochia, oggi in territorio turco.

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Siria (regione storica)

La Siria (al-Shām, geroglifici luviani: Sura/i; Συρία; nella moderna letteratura definita "Grande Siria", "Siria-Palestina", o Levante) è una regione storica del Vicino Oriente, posta sulla costa del Mediterraneo orientale, a sud dell'Anatolia.

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Sopatro di Apamea

Sopatro era un siriano nativo di Apamea. Filosofo, studiò sotto Giamblico e, quando morì, lo sostituì nel ruolo di figura di spicco del Neoplatonismo.

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Storia dell'Anatolia

Storicamente l'Anatolia si identifica con la parte più a ovest dell'Asia occidentale. Include due terzi della moderna Turchia, dalle coste del mar Egeo a ovest e del mar Nero a nord, alle montagne sul confine armeno a est e la catena montuosa del Tauro a sud.

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Strabone

Della sua vita sappiamo poco: tutti i riferimenti biografici sono desunti dalla sua opera principale, la Geografia, in cui l'autore accenna a episodi che permettono di datare le tappe fondamentali della sua esistenza.

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Teatri romani

Questa è una lista di teatri romani. Normalmente di forma semicircolare, devono essere distinti dalla meno comune struttura dell'anfiteatro romano, che era invece ovale.

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Teodoreto di Cirro

Teodoreto nacque ad Antiochia di Siria intorno al 393. In seguito, disse di se stesso che la sua nascita fu una risposta alle preghiere del monaco.

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Teodosio

Fu l'ultimo imperatore dell'impero romano prima della separazione tra Pars Occidentalis e Pars Orientalis. Nel 380 con l'editto di Tessalonica fece del Cristianesimo la religione unica e obbligatoriaCodex Theodosianus, 16, 1.2 dell'Impero; per questo fu chiamato Teodosio il Grande dagli scrittori cristiani e le Chiese orientali lo venerano come santo (San Teodosio I il Grande, commemorato il 17 gennaio).

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Terremoto di Antiochia del 115

Il terremoto di Antiochia del 115 è un evento sismico che ha avuto luogo il 13 dicembre, con epicentro vicino alla città di Antiochia di Siria e di intensità di circa 7,5 di magnitudo delle onde superficiali.

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Tetrapoli

Tetrapoli definisce nel mondo greco-bizantino una lega di quattro città. In particolare, essa si puo' riferire a.

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Tetrapoli siriaca

Con tetrapoli siriaca si intende un insieme di quattro città fondate in Siria settentrionale alla fine del IV secolo a.C. da Seleuco I Nicatore, il fondatore della dinastia seleucide.

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Trattato di Safar

Il Trattato di Safar fu firmato nel dicembre 969 o nel gennaio 970 tra lo stratopedarches bizantino Pietro e l'ex ministro degli Hamdanidi e ribelle, Qarquya.

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Turismo in Siria

Il turismo in Siria si è notevolmente ridotto a partire dallo scoppio della guerra civile siriana (2011-2019) e con la crisi dei rifugiati ad essa associata, nonostante abbia alcune delle città più antiche dell'Asia occidentale, come Damasco e la città vecchia di Aleppo (patrimonio dell'umanità dell'UNESCO).

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Ulpio Giuliano

Giuliano era stato al servizio dell'imperatore Caracalla (211–217), per il quale si era occupato dei censimenti. Sotto il successore di Caracalla, Macrino (217–218), salì al rango di prefetto del pretorio.

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Uranio (storico)

Fu uno storico di lingua greca e nazionalità siriaca, originario di Apamea. La datazione è assai incerta: l'unico termine sicuro è la presenza di citazioni da Uranio nel lessico geografico di Stefano di Bisanzio (VI secolo), ma è plausibile una datazione ben più antica.

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Valeriano

Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.

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Vangeli Rabbula

I Vangeli Rabbula o Vangeli Rabula, (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, cod. Plut. I, 56) sono costituiti da un manoscritto miniato del Vangelo, in lingua siriaca, risalente al VI secolo.

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Zabdas

Alla morte di Settimio Odenato (266/267), la moglie Zenobia assunse il potere nel nome del figlio Vaballato, divenendo a tutti gli effetti sovrana e regina di Palmira; ella nominò allora Zabdas comandante supremo delle truppe palmirene, che guidò alla conquista di numerosi territori.

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Zecca di Antiochia

La zecca e monetazione di Antiochia (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete sia in epoca seleucide sia in epoca imperiale romana ad Antiochia.

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Zenobia

Fu la seconda consorte del «dux Romanorum» e «corrector totius Orientis» Settimio Odenato, signore della città di Palmira e generale romano.

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10 marzo

Il 10 marzo è il 69º giorno del calendario gregoriano (il 70º negli anni bisestili). Mancano 296 giorni alla fine dell'anno.

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Conosciuto come Apameia.

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