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Arlecchino (casa discografica)

Indice Arlecchino (casa discografica)

La Dischi Arlecchino, nota come Arlecchino, è stata una casa discografica italiana, attiva dagli anni '60 fino alla fine del decennio successivo.

Indice

  1. 23 relazioni: Arlecchino (disambigua), Enzo Amadori, Giovanni Rondelli, I Bisonti, Il castello di Barbablù, Le nozze di Figaro, Lilia d'Albore, Luciano Fineschi, Mario Merola, Mimmo Surace, Mino Vergnaghi, Passione eterna (brano musicale), Pier Emilio Bassi, Riz Samaritano, Romagna mia, Rosanna Fratello, Ruggero Cori, Silvia Guidi, Tony Scala, Un disco per l'estate 1970, Un disco per l'estate 1971, Un disco per l'estate 1972, Wera Nepy.

Arlecchino (disambigua)

Arlecchino è una maschera della commedia dell'arte. Il termine può inoltre riferirsi a.

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Enzo Amadori

Diplomato in elettronica, inizia professionalmente l'attività di cantante nel 1945; l'anno successivo vince il Giro umbro della canzone, e ottiene un contratto discografico con La voce del padrone.

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Giovanni Rondelli

Ha fatto parte come bassista di alcuni gruppi musicali, tra i quali, il gruppo di rock progressivo I Santoni (1968 - 1974) ed il gruppo pop Creme Caramel (1977 - 1980), prima di concludere la sua carriera come solista, con il nome di Gero, (1997 - 2002).

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I Bisonti

I Bisonti sono un gruppo musicale di genere beat italiano attivo principalmente durante gli anni sessanta, nell'epoca d'oro della musica beat.

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Il castello di Barbablù

Barbablù consegna la chiave a sua moglieillustrazione di Gustave Doré (1862) --> Il castello di Barbablù (A kékszakállú herceg vára, letteralmente "Il castello del duca Barbablù") è un'opera in un atto del compositore ungherese Béla Bartók.

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Le nozze di Figaro

Le nozze di Figaro (K 492) è un'opera lirica in quattro atti di Wolfgang Amadeus Mozart. È la prima delle tre opere buffe scritte dal compositore salisburghese su libretto di Lorenzo Da Ponte.

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Lilia d'Albore

Lilia d'Albore era figlia dell'avvocato Elpidio d'Albore, funzionario della Corte dei Conti, fratello del baritono Emilio d'Albore e del pittore Achille d'Albore, e della signora Rosa Muto, ed era sorella del soprano Mina d'Albore.

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Luciano Fineschi

Fineschi era figlio d'arte: la madre era un'artista nel circo rumeno, il padre Enrico fu un pioniere dell'avanspettacolo al fianco di Wanda Osiris.

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Mario Merola

Figlio del ciabattino di strettola Sant'Anna alle Paludi (Mercato), nasce a Napoli il 6 aprile 1934 da Giuseppe nativo di Maddaloni e da Maddalena Esposito di Casalnuovo di Napoli.

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Mimmo Surace

In SIAE sono depositate a suo nome 245 canzoni.

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Mino Vergnaghi

Inizia a cantare giovanissimo in vari complessi tra cui i New Blues (che incisero alcuni 45 giri per la Arlecchino), fino a raggiungere una certa notorietà con i gruppi Il segno dello zodiaco e Bora Bora.

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Passione eterna (brano musicale)

Passione eterna è una canzone interpretata da Mario Merola in lingua napoletana, singolo pubblicato nel 1972; album omonimo (West Record – WLP 101).

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Pier Emilio Bassi

Bimbo prodigio, iniziò ad esibirsi in pubblico all'età di 9 anni, suonando il pianoforte; si trasferì poi a Milano per proseguire gli studi, diplomandosi in pianoforte al Conservatorio Giuseppe Verdi e studiando medicina (senza terminarla) all'Università.

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Riz Samaritano

Personaggio antesignano del demenziale, con un certo seguito tra la fine degli anni cinquanta e i primi anni sessanta, è stato dimenticato per vent'anni, fino ad essere riscoperto grazie a Elio e le Storie Tese, che hanno inciso la sua Cadavere spaziale nell'album Esco dal mio corpo e ho molta paura del 1993.

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Romagna mia

Romagna mia è una celebre canzone italiana scritta da Secondo Casadei ed incisa a Milano nel 1954. Il ritmo è quello del valzer ed il testo narra della nostalgia di un uomo per la sua terra d'origine, la Romagna.

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Rosanna Fratello

Ancora bambina si trasferisce a Cinisello Balsamo, la città in cui trascorre l'infanzia e l'adolescenza; il padre crea in quel comune una piccola azienda di ossidazione anodica che gestisce insieme al figlio (e fratello di Rosanna) Antonio.

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Ruggero Cori

La sua carriera inizia nel 1954, quando prende parte come voce solista al complesso ritmico di Marino Marini. Nel 1960 prende parte al Festival di Napoli sostituendo all'ultimo momento Sergio Bruni e si ritrova, a sorpresa, vincitore della manifestazione con il brano Serenata a Margellina, eseguito in abbinamento con Flo Sandon's.

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Silvia Guidi

Inizia la carriera a metà degli anni cinquanta, dopo aver lavorato come dattilografa, cantando in orchestre in cui spesso suona anche la fisarmonica.

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Tony Scala

È animatore e cantante per le finali del concorso “BELLISSIMA COMMESSA”.

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Un disco per l'estate 1970

La settima edizione di Un disco per l'estate, che vede in gara 54 brani, inizia alla radio domenica 12 aprile 1970.

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Un disco per l'estate 1971

L'ottava edizione di Un disco per l'estate, che vede in gara 56 brani, inizia alla radio il 12 aprile 1971, lunedì di Pasqua. La principale novità di questa edizione consiste nell'abolizione del voto con cartoline da parte del pubblico, quindi le canzoni finaliste vengono selezionate da 20 giurie dislocate nelle sedi della Rai.

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Un disco per l'estate 1972

La nona edizione della manifestazione canora Un disco per l'estate iniziò alla radio il 16 aprile 1972.

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Wera Nepy

Figlia di Alceo Nepy, cantante radiofonico degli anni '40, studia fin da piccola la musica lirica. Nel 1945 passa alla musica leggera, esibendosi nei locali di Milano e trovando notevole successo soprattutto al night "Birra Italia", un locale posto al termine della Galleria milanese.

Vedere Arlecchino (casa discografica) e Wera Nepy

Conosciuto come Dischi Arlecchino.