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105 relazioni: Abbé Pierre, Abdulah Sidran, Adriano Sofri, Aida Buturović, Albanesi in Bosnia ed Erzegovina, Antonio Bello, Armata della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina, Assedio, Assedio di Leningrado, Želimir Vidović, Baionetta, Benvenuti a Sarajevo, Biblioteca nazionale e universitaria di Bosnia ed Erzegovina, Bjelašnica, Bogić Bogićević, Casa di Svrzo, Cattedrale del Sacro Cuore (Sarajevo), Dragomir Milošević, Emilio Casalini (giornalista), Eugenio Melandri, Fai bei sogni (film), Fausto Biloslavo, Forze di difesa croate, George Soros, Geraldine Brooks (scrittrice), Giovanna Botteri, Gordana Knezević, Grbavica, Greta Ferušić, Guerra in Bosnia ed Erzegovina, Guerre jugoslave, Il cerchio perfetto, Il segreto di Esma, Imputati dal Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia, Istituto Orientale di Sarajevo, Izet Sarajlić, Jahorina, Jakob Finci, Jovan Divjak, Katarina Witt, Küstendorf, Kemal Kurspahić, Kine Ludvigsen, La Benevolencija, Limonov, Lo sguardo di Ulisse, M-84, Marce della pace a Sarajevo, Marko Vešović (scrittore), Massacri di Markale, ... Espandi índice (55 più) »
Abbé Pierre
Esponente cattolico della resistenza francese, fu fondatore, nel 1949, dei Compagnons d'Emmaüs, un'organizzazione che opera in favore dei poveri e i rifugiati.
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Abdulah Sidran
Conosciuto anche con il soprannome di Avdo, ha scritto alcuni drammi e sceneggiature, tra cui spiccano quelle per i film candidati all'Oscar Ti ricordi di Dolly Bell? e Papà... è in viaggio d'affari.
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Adriano Sofri
Arrestato nel 1988 e poco dopo rinviato a giudizio, fu condannato e incarcerato per il reato di concorso morale in omicidio, dapprima nel 1990 e poi in via definitiva nel gennaio 1997 (con l'eccezione di circa 6 mesi tra il 1999 e il 2000 a causa della revisione del processo).
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Aida Buturović
Nota per la sua morte, a 32 anni, durante l'assedio di Sarajevo da parte del Vojska Republike Srpske. La Buturovič era all'interno della Vijećnica, sede della Biblioteca nazionale ed universitaria di Bosnia ed Erzegovina, dove perse la vita colpita da una scheggia di granata nel tentativo di portare in salvo il maggior numero possibile di libri.
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Albanesi in Bosnia ed Erzegovina
Gli albanesi della Bosnia ed Erzegovina sono persone di ascendenza ed eredità albanese che abitano in Bosnia ed Erzegovina. Sono una minoranza nazionale riconosciuta dalla Costituzione della Bosnia ed Erzegovina e dalla legge sulla protezione delle minoranze nazionali del 2003.
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Antonio Bello
La Congregazione delle cause dei santi ne ha avviato il processo di beatificazione. È stato dichiarato venerabile il 25 novembre 2021 da papa Francesco.
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Armata della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina
L'Esercito della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina (o ARBiH) spesso indicato come Esercito bosniaco, era la forza militare della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina.
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Assedio
Lassedio è una situazione bellica in cui un esercito circonda e controlla gli accessi a una località, di solito fortificata, allo scopo di costringere i difensori alla resa o di conquistarla con la forza.
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Assedio di Leningrado
Lassedio di Leningrado durante la seconda guerra mondiale fu una delle più cocenti sconfitte nella guerra lampo di Adolf Hitler contro l'Unione Sovietica.
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Želimir Vidović
È stato un eroe della resistenza bosniaca contro la Serbia: infatti, pur essendo di etnia serba, l 17 maggio 1992, durante l'assedio di Sarajevo Vidović ha preso parte come volontario a un'operazione di evacuazione dei civili, feriti dalle forze serbe, in un vicino ospedale nel quartiere Sarajevo di Dobrinja.
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Baionetta
La baionetta è un'arma bianca montata sulla canna di un fucile che, specialmente nelle guerre tra il XVII e XIX secolo, consentiva alle formazioni di fanteria di attaccare il nemico a distanza ravvicinata generalmente dopo aver esaurito le munizioni delle armi da fuoco.
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Benvenuti a Sarajevo
Benvenuti a Sarajevo (Welcome To Sarajevo) è un film del 1997 diretto da Michael Winterbottom, basato sul libro Natasha's Story di Michael Nicholson.
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Biblioteca nazionale e universitaria di Bosnia ed Erzegovina
La Biblioteca nazionale e universitaria della Bosnia ed Erzegovina (NUBBiH) (in bosniaco, croato e serbo: Nacionalna i univerzitetska biblioteka Bosne i Hercegovine) è la biblioteca nazionale della Bosnia ed Erzegovina, che si trova nella città di Sarajevo.
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Bjelašnica
La Bjelašnica (pronuncia, in cirillico Бјелашница) è una montagna della Bosnia ed Erzegovina appartenente alla catena delle alpi Dinariche.
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Bogić Bogićević
Bogićević è nato in una famiglia serbo-bosniaca della cittadina di Ugljevik. Politico di lungo corso nella Lega dei Comunisti Jugoslavi (SKJ), il 25 giugno 1989 è eletto membro della Presidenza della Jugoslavia da un referendum dei cittadini della Bosnia ed Erzegovina, primo tra cinque candidati, diventando così il primo membro democraticamente eletto della Presidenza collettiva jugoslava.
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Casa di Svrzo
La Casa di Svrzo (in bosniaco: Svrzina kuća) è una dimora della città di Sarajevo, in Bosnia ed Erzegovina. Costruita nel XVII secolo e successivamente ristrutturata, è inclusa nell'elenco dei monumenti nazionali della Bosnia ed Erzegovina.
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Cattedrale del Sacro Cuore (Sarajevo)
La cattedrale del Sacro Cuore (in croato: Katedrala Srca Isusova) si trova nel centro storico della città di Sarajevo, in Bosnia ed Erzegovina ed è sede dell'arcidiocesi di Vrhbosna.
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Dragomir Milošević
Fu il comandante dei Corpi Sarajevo-Romanija dell'Esercito Serbo-Bosniaco che assediarono Sarajevo per tre anni (dal 1992 al 1995) durante la guerra in Bosnia, sostituendo Stanislav Galić.
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Emilio Casalini (giornalista)
Ha vinto il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi nel 2012 con un'inchiesta sul traffico internazionale di rifiuti e il Premio Giornalistico Enzo Baldoni nel 2010 con un documentario sulla condizione dei giovani in Iran.
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Eugenio Melandri
Nel 1974 entrò nei Missionari Saveriani, dove rimarrà fino alla sospensione ''a divinis'' nel 1989 causata dalla sua elezione a parlamentare europeo.
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Fai bei sogni (film)
Fai bei sogni è un film del 2016 diretto da Marco Bellocchio, interpretato da Valerio Mastandrea, Barbara Ronchi e Bérénice Bejo Il film è basato sul romanzo autobiografico omonimo Fai bei sogni di Massimo Gramellini ed è stato presentato alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2016.
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Fausto Biloslavo
Si diploma all'Istituto nautico di Trieste, poi s'iscrive alla locale università, dove consegue la laurea in scienze politiche.
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Forze di difesa croate
Le Forze di Difesa Croate (in croato: Hrvatske Obrambene Snage, in acronimo HOS) è stato un corpo militare organizzato in Croazia dal Partito Croato dei Diritti (Hrvatska Stranka Prava - HSP), un'organizzazione politica nazionalista e neofascista, a seguito della dichiarazione d'indipendenza della Croazia nel marzo del 1991, e della relativa secessione dalla Repubblica Federale Jugoslava.
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George Soros
Soros è presidente del Soros Fund, dell'Open Society Foundations e fondatore e consigliere del Quantum Group. Politicamente è un sostenitore del movimento liberal del Partito Democratico degli Stati Uniti d'America e un finanziatore di gruppi per i diritti umani con un marcato interesse per la filosofia, a partire da quella del suo insegnante giovanile, Karl Popper.
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Geraldine Brooks (scrittrice)
Geraldine Brooks è nata nel 1955 nei quartieri ovest di Sydney in Australia, ha frequentato dapprima il Bethlehem College (nel quartiere di Ashfield), una scuola secondaria cattolica per sole ragazze dalla caratteristica uniforme viola, e in seguito l'Università di Sydney, l'università pubblica della città e anche la più antica dell'Australia.
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Giovanna Botteri
Figlia del giornalista Guido Botteri, ex direttore della sede Rai Friuli-Venezia Giulia, e di madre montenegrina, parla anche l'inglese e il francese, oltre che il montenegrino.
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Gordana Knezević
È l'ex vicedirettrice di Oslobođenje, ha coperto l'assedio di Sarajevo nel periodo 1992-1994. Dal 1996, ha lavorato a Toronto, in Canada, per l'agenzia di stampa Reuters.
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Grbavica
Grbavica è uno dei quartieri della città di Sarajevo, capitale della Bosnia ed Erzegovina, appartenente alla municipalità di Novo Sarajevo. Si suddivide in Grbavica I e Grbavica II.
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Greta Ferušić
Fu l'unica donna bosniaca sopravvissuta ad Auschwitz e l'unica persona al mondo a sopravvivere sia ad Auschwitz che all'assedio di Sarajevo.
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Guerra in Bosnia ed Erzegovina
La guerra in Bosnia ed Erzegovina è stato un conflitto armato combattuto tra il 1º marzo 1992 e il 14 dicembre 1995, fino alla stipula dell'accordo di Dayton, che pose ufficialmente fine alle ostilità.
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Guerre jugoslave
Le guerre jugoslave sono state una serie di conflitti armati, inquadrabili tra una guerra civile e conflitti secessionisti, che hanno coinvolto diversi territori appartenenti alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, una decina di anni dopo la morte di Tito, tra il 1991 e il 2001, causandone la dissoluzione.
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Il cerchio perfetto
Il cerchio perfetto (Savršeni krug) è un film del 1997 diretto da Ademir Kenović. La pellicola è ambientata a Sarajevo durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina.
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Il segreto di Esma
Il segreto di Esma (Grbavica) è un film del 2006 diretto da Jasmila Žbanić. La regista Žbanić, al suo primo lungometraggio, è anche autrice della sceneggiatura originale.
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Imputati dal Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia
Lista completa degli indiziati del Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia, accusati di vari reati come il genocidio, crimini di guerra contro l'umanità durante le guerre jugoslave (1991-1995), la guerra del Kosovo (1999) e il conflitto in Macedonia (2001).
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Istituto Orientale di Sarajevo
L'Istituto Orientale di Sarajevo (Orijentalni institut u Sarajevu, in bosniaco) è un istituto accademico sorto nella città di Sarajevo, Bosnia ed Erzegovina.
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Izet Sarajlić
Soprannominato Kiko e nato a Doboj (Bosnia settentrionale) da famiglia musulmana, si trasferisce nel 1945 a Sarajevo, dove consegue la laurea in lettere alla facoltà di filosofia della locale università.
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Jahorina
Il monte Jahorina (pronuncia, in cirillico Јахорина) è una montagna della Bosnia ed Erzegovina appartenente alla catena delle alpi Dinariche; alto 1 916 m s.l.m. fa parte delle montagne che circondano Sarajevo.
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Jakob Finci
Finci è nato da una famiglia ebrea sefardita sarajevese il 1º ottobre 1943 nel campo di concentramento di Arbe. Dopo il liceo, si è laureato alla facoltà di diritto dell'Università di Sarajevo e dal 1966 ha lavorato come avvocato, esperto di diritto commerciale internazionale.
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Jovan Divjak
Durante l'Assedio di Sarajevo e durante tutto il corso delle Guerre jugoslave, nonostante le sue origini serbe, si è apertamente schierato con bosniaci, croati.
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Katarina Witt
Ha vinto due medaglie d'oro per la Repubblica Democratica Tedesca, la prima alle Olimpiadi invernali del 1984 a Sarajevo e la seconda alle Olimpiadi invernali del 1988 a Calgary.
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Küstendorf
Küstendorf, conosciuta anche come Drvengrad (villaggio di legno) o Mećavnik, è un villaggio tradizionale fatto costruire dal regista serbo Emir Kusturica per il suo film La vita è un miracolo.
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Kemal Kurspahić
Fu caporedattore del quotidiano The Connection, che ha sede ad Alexandria, nello Stato della Virginia, USA. Kurspahić è stato inoltre presidente e fondatore dell'Istituto Media in Democracy, attivo nella promozione del giornalismo di qualità in paesi che attraversano la fase post-conflitto o la transizione verso regimi democratici.
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Kine Ludvigsen
Kine Ludvigsen è salita alla ribalta da bambina con la canzone Sarajevo, un inno alla pace realizzato durante l'assedio della capitale bosniaca iniziato nel 1992.
Vedere Assedio di Sarajevo e Kine Ludvigsen
La Benevolencija
La Benevolencija è un'organizzazione umanitaria ebraica con sede a Sarajevo, in Bosnia ed Erzegovina. Durante l'assedio di Sarajevo negli anni '90, l'organizzazione ha fornito assistenza medica, razioni di cibo e servizi educativi alle persone intrappolate nella città.
Vedere Assedio di Sarajevo e La Benevolencija
Limonov
Limonov è una biografia romanzata della vita di Ėduard Limonov, scritta da Emmanuel Carrère, pubblicata per la prima volta in Francia nel 2011 e l'anno seguente in Italia.
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Lo sguardo di Ulisse
Lo sguardo di Ulisse è un film del 1995 diretto da Theo Angelopoulos, vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al 48º Festival di Cannes.
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M-84
L'M-84 è un carro armato da combattimento realizzato in Jugoslavia alla fine degli anni '70. Il progetto nacque dall'esigenza di adottare un nuovo carro da affiancare alla flotta di T-55: scegliendo di produrre su licenza i T-72 ed apportandovi alcune modifiche, nacque l'M-84.
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Marce della pace a Sarajevo
Le marce (o carovane) della pace a Sarajevo sono state delle azioni dirette non violente messe in atto durante la guerra dei Balcani dal Movimento pacifista e nonviolento italiano in collaborazione con altre associazioni internazionali.
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Marko Vešović (scrittore)
Nato il 14 marzo 1945 nel villaggio di Pape presso Bijelo Polje in Montenegro, Vešović ha frequentato il liceo a Bijelo Polje.
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Massacri di Markale
I massacri di Markale furono due bombardamenti perpetrati dall'esercito Serbo-Bosniaco durante l'assedio di Sarajevo nella guerra in Bosnia ed Erzegovina, con obiettivo civili che frequentavano il mercato cittadino di "Markale" (mercato in bosniaco), nel centro storico di Sarajevo, in Bosnia ed Erzegovina.
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Mirza Delibašić
È riconosciuto come uno dei più grandi e talentuosi giocatori europei di tutti i tempi, nonché uno dei maggiori contributori all'Eurolega di sempre.
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Moschea di Gazi Husrev-beg
La moschea di Gazi Husrev-beg (Bosniaco: Gazi Husrev-begova Džamija, Turco: Gazi Hüsrev Bey Camii) è un'importante moschea di Sarajevo. Costruita nel XVI secolo, è la più grande moschea storica della Bosnia ed Erzegovina e una delle strutture ottomane classiche più rappresentative dei Balcani.
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Museo dell'infanzia di guerra
Il Museo dell'infanzia di guerra (in bosniaco: Muzej ratnog djetinjstva; in inglese War Childhood Museum) è un museo storico aperto nel 2017 a Sarajevo per presentare le esperienze dei bambini che sono cresciuti durante la guerra in Bosnia.
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Nazionale di bob della Bosnia ed Erzegovina
La nazionale di bob della Bosnia ed Erzegovina è la selezione che rappresenta la Bosnia ed Erzegovina nelle competizioni internazionali di bob.
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Novo Sarajevo
Novo Sarajevo (in alfabeto cirillico: Ново Сарајево; traduzione italiana: Nuova Sarajevo) è una municipalità di Sarajevo e del Cantone di Sarajevo, nella Bosnia ed Erzegovina con 68.802 abitanti al censimento 2013.
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Operazione Deny Flight
Operazione Deny Flight (in lingua inglese, letteralmente, "negare il volo") era il nome in codice dell'operazione militare lanciata dall'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (NATO) il 12 aprile 1993 in attuazione della risoluzione 816 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, la quale istituiva una zona d'interdizione al volo estesa sull'intero spazio aereo della Bosnia ed Erzegovina in quel momento sconvolta da un sanguinoso conflitto.
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Oslobođenje
Oslobođenje (in italiano: Liberazione) è un quotidiano della Bosnia ed Erzegovina, con sede a Sarajevo, fondato il 30 agosto 1943, durante la seconda guerra mondiale, a Donja Trnova vicino Ugljevik, come quotidiano anti nazista, da dei partigiani che lottavano contro l'occupazione tedesca della Jugoslavia.
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Osservatorio Bistrik Kula
L'Osservatorio Bistrik Kula, conosciuto anche come Osservatorio Čolina Kapa o più comunemente come Osservatorio astronomico di Sarajevo, era un osservatorio astronomico sito in Bosnia Erzegovina, vicino Sarajevo.
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Paolo Mengoli
Nel 1968 è il vincitore del Festival di Castrocaro e incide il suo primo 45 giri con le canzoni Arrivederci di Umberto Bindi e Per un bacio d'amor.
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Philippe Lazzarini
È nato nel 1964 a Neuchâtel, nel Canton Neuchâtel della Svizzera romanda. Ha conseguito un bachelor of arts in economia presso l'Università di Neuchâtel e poi un master in business administration presso l'Università di Losanna.
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Pista olimpica di bob e slittino del Trebević
La pista olimpica di bob e slittino del Trebević (in bosniaco: Olimpijska staza za bob i sankanje Trebević) è un ex impianto sportivo per la pratica del bob e dello slittino situato sul monte Trebević, nella periferia orientale di Sarajevo, capitale della Bosnia-Erzegovina.
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Pjer Žalica
Žalica nacque a Sarajevo nel 1964; suo padre Miodrag (1926–1992) era un noto drammaturgo e poeta, autore di diverse sceneggiature per film televisivi.
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Ponte Suada e Olga
Il Ponte Suada e Olga (in bosniaco, croato e serbo: Most Suade i Olge / Мост Суаде и Олге), in passato chiamato Vrbanja, è un ponte di Sarajevo sul fiume Miljacka.
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PopMart Tour
PopMart Tour fu il 12º tour del gruppo musicale irlandese U2 in promozione dell'album Pop. Il tour ebbe 93 spettacoli e circa 3,9 milioni di spettatori paganti.
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Premio Pulitzer per il miglior giornalismo internazionale
Il premio Pulitzer per il miglior giornalismo internazionale (Pulitzer Prize for International Reporting) è uno dei quattordici premi Pulitzer per il giornalismo che vengono conferiti ogni anno in America.
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Primavera a Sarajevo
Primavera a Sarajevo è un singolo del cantautore italiano Enrico Ruggeri pubblicato nel marzo 2002 dall'etichetta discografica Sony Music. Il singolo viene spesso erroneamente chiamato con il titolo La Balalaika per via del ritornello.
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Proteste contro la guerra a Belgrado del 1991-1992
In seguito all'ascesa del nazionalismo e delle tensioni politiche, nonché allo scoppio delle guerre jugoslave, in Serbia si svilupparono numerosi movimenti di protesta contro la guerra.
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Puntate de Il tempo e la storia
Il tempo e la storia consiste in quattro stagioni, ciascuna avente tra le 150 e le 170 puntate. Tutte le puntate, divise per stagione o storico ospitato, nonché gli speciali, sono presenti sul sito di Rai Storia.
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Puntate di Wikiradio
Quella che segue è un elenco parziale delle puntate andate in onda su Rai Radio 3 della trasmissione Wikiradio. Le puntate sono state (dato aggiornato al 28 luglio 2021) 2412.
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Radovan Karadžić
Karadžić, latitante in Bosnia-Erzegovina e Serbia dal 1996 al 2008, è stato condannato nel marzo 2016 a quarant'anni di reclusione in primo grado dal tribunale penale internazionale per l'ex-Jugoslavia per genocidio (a Srebrenica), crimini di guerra e crimini contro l'umanità durante l'assedio di Sarajevo, il massacro di Srebrenica e le altre campagne di pulizia etnica contro i civili non serbi durante la guerra in Bosnia.
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Ratko Mladić
Per molto tempo membro della Lega dei Comunisti Jugoslava, Mladić iniziò la sua carriera nell'Armata Popolare Jugoslava nel 1965. Durante le guerre jugoslave ricoprì inizialmente l'incarico di ufficiale di alto livello dell'Armata Popolare Jugoslava, poi di capo di stato maggiore delle forze armate dell'esercito della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina durante la guerra in Bosnia, tra il 1992 ed il 1995.
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Ravenna Festival
Il Ravenna Festival è una manifestazione annuale di musica, spettacolo e cultura che, dal 1990, si svolge nella città di Ravenna e in località in zone circostanti, anche fuori provincia.
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Referendum sull'indipendenza della Bosnia ed Erzegovina
Il referendum sull'indipendenza della Bosnia-Erzegovina si svolse tra il 29 febbraio e il 1º marzo 1992, in seguito alle prime elezioni libere del 1990 e all'aumento delle tensioni etniche, che alla fine portarono alla disgregazione della Jugoslavia.
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Rete filoviaria di Sarajevo
La rete filoviaria di Sarajevo è la rete filoviaria che serve la capitale bosniaca. È in servizio dal 1984, ed integra la rete tranviaria cittadina.
Vedere Assedio di Sarajevo e Rete filoviaria di Sarajevo
Robert Capa Gold Medal
Il premio Robert Capa Gold Medal (medaglia d'oro Robert Capa) viene assegnato per "il miglior reportage fotografico dall'estero, per realizzare il quale siano stati necessari eccezionali doti di coraggio e intraprendenza".
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Rose di Sarajevo
Le rose di Sarajevo (in bosniaco Sarajevske ruže) sono dei simboli commemorativi che si trovano nelle strade di Sarajevo. I fori sull'asfalto provocati dai proiettili di mortaio durante l'assedio di Sarajevo (1992-1996) sono stati nel tempo riempiti di resina rossa.
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Sarajevo
Sarajevo (idem in bosniaco, alfabeto cirillico Сарајево; in giudesmo Saraj;; in italiano Saraievo o, desueto, Seraievo) è la più grande città nonché capitale della Bosnia ed Erzegovina.
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Sarajevo Film Festival
Il Sarajevo Film Festival (SFF) è uno dei più conosciuti film festival nel sud-est Europa. Si tiene intorno alla terza settimana del mese di agosto dal 1995 a Sarajevo in Bosnia-Erzegovina ed arrivano oltre 100.000 amanti di film ogni anno.
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Sergio Canciani
Canciani inizia la propria carriera giornalistica nel 1974 lavorando presso la sede Rai regionale del Friuli Venezia Giulia di Trieste, dapprima presso la redazione slovena e, successivamente, in quella italiana.
Vedere Assedio di Sarajevo e Sergio Canciani
Silly season
Silly season è l'espressione usata nel Regno Unito per riferirsi al giornalismo dei mesi estivi, caratterizzato da grande attenzione mediatica riservata a notizie frivole.
Vedere Assedio di Sarajevo e Silly season
Sindaci di Sarajevo
Questa è la lista delle persone che hanno servito come sindaco o presidente del consiglio comunale della città di Sarajevo, oggi capitale della Bosnia ed Erzegovina.
Vedere Assedio di Sarajevo e Sindaci di Sarajevo
Srđan Dizdarević
Dizdarević proviene da una famiglia antifascista di spicco di ascendenza bosgnacca, i cui membri sono stati politici e diplomatici jugoslavi.
Vedere Assedio di Sarajevo e Srđan Dizdarević
Stanislav Galić
Stanislav Galić nacque nel paese di Goleš nel municipio di Banja Luka nella attuale Bosnia ed Erzegovina. Prima dello scoppio del conflitto era un ufficiale nella Armata Popolare di Jugoslavia.
Vedere Assedio di Sarajevo e Stanislav Galić
Stupri di guerra
Con stupri di guerra si intendono gli stupri commessi da soldati, altri combattenti o civili durante un conflitto armato, una guerra o un'occupazione militare che vanno distinti da violenze sessuali commesse tra soldati in servizio attivo.
Vedere Assedio di Sarajevo e Stupri di guerra
Suada Dilberović
Suada si trovava a Sarajevo per studiare medicina e frequentava il sesto anno quando, nei primi giorni di aprile, iniziò il conflitto.
Vedere Assedio di Sarajevo e Suada Dilberović
Tatjana Ljujić-Mijatović
Per vocazione è orticoltrice e paesaggista. Durante la guerra in Bosnia, Ljujić-Mijatović è stata membro della Presidenza della Bosnia ed Erzegovina.
Vedere Assedio di Sarajevo e Tatjana Ljujić-Mijatović
Teatro di guerra
Teatro di guerra è un film del 1998 diretto da Mario Martone.
Vedere Assedio di Sarajevo e Teatro di guerra
This War of Mine
This War of Mine è un videogioco di guerra di sopravvivenza gestionale sviluppato da 11 bit studios storicamente basato sull'assedio di Sarajevo.
Vedere Assedio di Sarajevo e This War of Mine
Toni Capuozzo
Nato a Palmanova, in provincia di Udine, da padre napoletano e madre triestina, ha vissuto per un anno a Cervignano del Friuli, dove all'epoca era residente la famiglia.
Vedere Assedio di Sarajevo e Toni Capuozzo
Trebević
Il monte Trebević (in cirillico Требевић) è una montagna della Bosnia ed Erzegovina appartenente alla catena delle alpi Dinariche; alto 1 627 m s.l.m. è la più bassa tra le montagne che circondano Sarajevo.
Vedere Assedio di Sarajevo e Trebević
Treskavica
Il Treskavica (in cirillico Трескавица) è un gruppo montuoso della Bosnia ed Erzegovina appartenente alla catena delle alpi Dinariche; il picco di Mala Ćaba (Đokin Toranj), alto 2 088 m s.l.m., è la più alta delle montagne che circondano Sarajevo.
Vedere Assedio di Sarajevo e Treskavica
Tunnel di Sarajevo
Durante l'assedio di Sarajevo, nella guerra di Bosnia Erzegovina (1992–1995), fu costruito dagli assediati bosniaci il tunnel di Sarajevo, con lo scopo di collegare la città di Sarajevo, che era stata interamente isolata e circondata dalle forze serbe, con un'altra e molto più estesa parte del territorio bosniaco, passando al disotto dell'area neutrale dell'aeroporto istituita dalle Nazioni Unite.
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Umihana Čuvidina
Čuvidina nacque a Sarajevo in una famiglia di ristoratori bosniaci intorno all'anno 1794, quando la Bosnia ed Erzegovina era una provincia dell'Impero ottomano.
Vedere Assedio di Sarajevo e Umihana Čuvidina
Università di Sarajevo
L'Università di Sarajevo (in bosniaco: Univerzitet u Sarajevu, in serbo: Универзитет у Сарајеву) è la più grande ed antica università della Bosnia ed Erzegovina, nonché la più antica istituzione di istruzione terziaria tra i Paesi della ex-Jugoslavia.
Vedere Assedio di Sarajevo e Università di Sarajevo
Vedran Smailović
Ha suonato all'Opera di Sarajevo, nella Sarajevo Philharmonic Orchestra, nella Symphony Orchestra RTV Sarajevo e nel National Theatre of Sarajevo.
Vedere Assedio di Sarajevo e Vedran Smailović
Venuto al mondo
Venuto al mondo è un romanzo di Margaret Mazzantini, pubblicato nel 2008 e vincitore del Premio Campiello 2009.
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Viale dei cecchini
Ulica Zmaja od Bosne (in italiano Strada del dragone di Bosnia), conosciuta come viale dei cecchini (in lingua bosniaca Sneakers alea), era una strada della città di Sarajevo.
Vedere Assedio di Sarajevo e Viale dei cecchini
Vijećnica
La Vijećnica (in bosniaco, croato e, ossia sala di lettura municipale) è un edificio pubblico storico di Sarajevo, monumento nazionale, che oggi ospita la sede del municipio.
Vedere Assedio di Sarajevo e Vijećnica
Vinko Puljić
Dodicesimo di tredici figli, rimase orfano di madre a tre anni. Il padre si risposò e fu allevato dalla matrigna. Entrò al seminario minore di Zagabria e frequentò poi il seminario minore e maggiore di Đakovo.
Vedere Assedio di Sarajevo e Vinko Puljić
Vojska Republike Srpske
L'Esercito della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina (in serbo: Војска Републике Српске (ВРС); in bosniaco e croato, Vojska Republike Srpske (VRS)), anche definito Esercito Serbo-Bosniaco, era l'esercito della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina.
Vedere Assedio di Sarajevo e Vojska Republike Srpske
Zastava M76
Lo Zastava M76 è un fucile di precisione semiautomatico moderno sviluppato e prodotto dall'industria Zastava Arms di Kragujevac in Serbia.
Vedere Assedio di Sarajevo e Zastava M76
Zlata Filipović
Nel libro Diario di Zlata la guerra in Jugoslavia è vista attraverso gli occhi di una bambina, che a 11 anni si vede rubare l'infanzia.
Vedere Assedio di Sarajevo e Zlata Filipović
5 aprile
Il 5 aprile è il 95º giorno del calendario gregoriano (il 96º negli anni bisestili). Mancano 270 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Assedio di Sarajevo e 5 aprile
5 febbraio
Il 5 febbraio è il 36º giorno del calendario gregoriano. Mancano 329 giorni alla fine dell'anno (330 negli anni bisestili).
Vedere Assedio di Sarajevo e 5 febbraio
6 aprile
Il 6 aprile è il 96º giorno del calendario gregoriano (il 97º negli anni bisestili). Mancano 269 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Assedio di Sarajevo e 6 aprile