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Astronomia greca

Indice Astronomia greca

La storia dellastronomia greca concerne gli scritti e le nozioni di argomento astronomico espressi nella lingua greca antica. Trattandosi di una lingua franca diffusa su una vasta area geografica a seguito delle conquiste di Alessandro Magno, non si limita solamente all'antica Grecia o all'etnia greca, ma si estende dall'età arcaica fino a quella ellenistica.

Indice

  1. 47 relazioni: Archimede, Astrofisica, Astronomia, Astronomia babilonese, Astronomia cinese, Astronomia indiana, Astronomia islamica, Autolico di Pitane, Castore (astronomia), Cosmologia (astronomia), Cosmologia (filosofia), Divinità della mitologia greca, Eccentrico, Effemeridi, Eudosso di Cnido, Filolao, Fisica aristotelica, Iceta di Siracusa (filosofo), Mappa mundi babilonese, Meccanica celeste, Metone di Atene, Mondo sublunare, Motore immobile, Musica delle sfere, Pianeta, Primo mobile, Qualia, Qualità (filosofia), Rivoluzione astronomica, Rosa dei venti classica, Scienza medievale, Servetta trace, Sette cieli, Settimana, Sfera armillare, Sfera del fuoco, Sfere celesti, Sfericità della Terra, Sistema eliocentrico, Sole, Stella, Stelle fisse, Storia dell'astronomia antica (Bailly), Tetrabiblos, Universo, Varāhamihira, Vega.

Archimede

Considerato come uno dei più grandi scienziati e matematici della storia, contribuì ad aumentare la conoscenza in settori che spaziano dalla geometria all'idrostatica (branca della meccanica), dall'ottica alla meccanica: fu in grado di calcolare la superficie e il volume della sfera e formulò le leggi che regolano il galleggiamento dei corpi; in campo ingegneristico, scoprì e sfruttò i principi di funzionamento delle leve e il suo stesso nome è associato a numerose macchine e dispositivi, come la vite di Archimede, a dimostrazione della sua capacità inventiva; circondate ancora da un alone di mistero sono invece le macchine da guerra che Archimede avrebbe preparato per difendere Siracusa dall'assedio romano.

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Astrofisica

Lastrofisica (dal greco ἄστρον «astro» e φύσις «natura, fisica») è la branca della fisica e dell'astronomia che studia le proprietà fisiche, ossia tutti i vari fenomeni, della materia celeste.

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Astronomia

Lastronomia è la scienza naturale che si occupa dell'osservazione e della spiegazione degli eventi celesti che si verificano nello spazio. Studia le origini e l'evoluzione, le proprietà fisiche, chimiche e temporali degli oggetti che formano l'universo e che possono essere osservati sulla sfera celeste.

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Astronomia babilonese

Col termine astronomia babilonese si intendono le teorie e i metodi sviluppati in Mesopotamia (la "terra fra i fiumi" Tigri ed Eufrate, situata nel Sud dell'attuale Iraq), in particolare dai seguenti popoli: Sumeri, Accadi, Babilonesi e Caldei.

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Astronomia cinese

Lastronomia in Cina ha una lunga tradizione: gli storici indicano che i Cinesi furono a livello globale i più assidui e accurati osservatori dei fenomeni celesti prima degli Arabi.

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Astronomia indiana

Lastronomia in India continua a svolgere un ruolo essenziale nella società, dai tempi preistorici a quelli moderni. Alcune delle radici più antiche dell'astronomia indiana possono essere fatte risalire al periodo della civiltà della valle dell'Indo o ancora prima.

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Astronomia islamica

Nella storia dell'astronomia, lastronomia islamica, o astronomia araba, è il complesso delle scienze astronomiche sviluppatesi in seno al mondo islamico, particolarmente durante l'età d'oro islamica (VIII-XIII secolo),.

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Autolico di Pitane

Nato a Pitane, una città dell'Eolide in Asia Minore, poco o nulla si sa della vita di Autolico se non che fu coevo di Aristotele e che compose le sue opera ad Atene tra il 335 a. C. e il 300 a.C. L'unica notizia che abbiamo su di lui, trasmessa da Diogene Laerzio, è quella che sarebbe stato uno dei maestri di Arcesilao di Pitane.

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Castore (astronomia)

Castore (α Gem / α Geminorum / Alfa Geminorum) è un sistema stellare visibile nella costellazione dei Gemelli. Avendo magnitudine compresa tra +1,58 e +1,59 è la seconda stella più brillante della costellazione, dopo Polluce, nonché la ventitreesima stella più luminosa del cielo notturno.

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Cosmologia (astronomia)

La cosmologia è la scienza che ha come oggetto di studio l'universo nel suo insieme, del quale tenta di spiegare in particolare origine ed evoluzione.

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Cosmologia (filosofia)

La cosmologia (pp) è una branca della filosofia che studia la struttura materiale e le leggi che regolano l'universo concepito come un insieme ordinato.

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Divinità della mitologia greca

Il seguente elenco riassume gli dèi e le dee della religione dell'antica Grecia e altre figure divine o semi-divine della mitologia greca.

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Eccentrico

Come sostantivo.

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Effemeridi

Le effemeridi (o efemeridi, dalla parola greca / ephemeris.

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Eudosso di Cnido

Eudosso fu studioso e studente di Platone, ma anche di Archita, dal quale apprese la geometria, e di Filistione di Locri dal quale conobbe la medicinaDiogene Laerzio, Vite dei filosofi, VIII 86.

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Filolao

Secondo Diogene Laerzio, nacque a Crotone.Diogene Laerzio, Vite dei filosofi, VIII, 84. Si ritiene sia stato un pitagorico della seconda generazione.

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Fisica aristotelica

Si deve al filosofo greco Aristotele (384-322 a.C.) lo sviluppo di molte teorie dell'antichità per spiegare i fenomeni fisici, sebbene completamente differenti da ciò che attualmente noi conosciamo come "leggi fisiche".

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Iceta di Siracusa (filosofo)

Fu il primo ad asserire che la rotazione giornaliera apparente della volta celeste è dovuta alla rotazione della Terra su se stessa.

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Mappa mundi babilonese

La Mappa del mondo babilonese, o semplicemente Mappa Mundi (c. 500 a.C.), è una rappresentazione concettuale della superficie terrestre attorno a Babilonia, in cui il mondo intero sembra essere un cerchio piatto circondato da un oceano a forma di corona circolare oltre il quale, però, si estendono alcune "lontane regioni" o "isole" a forma di triangoli.

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Meccanica celeste

La meccanica celeste è la branca della meccanica classica che studia il movimento dei corpi celesti, in particolare pianeti, satelliti naturali ed artificiali, asteroidi e comete da un punto di vista fisico-matematico.

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Metone di Atene

Per quanto sia dichiarato ateniese da tutte le fonti, non è certo il demo di nascita di Metone. Claudio Eliano parla di lui nella sua (Varia Historia) affermando che fosse nativo del demo di Leuconoe Anche il commediografo Frinico, contemporaneo di Aristofane, nel suo Monotropos lo chiama Metone di Leuconoe.

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Mondo sublunare

Nell'ambito della fisica aristotelica e dell'astronomia greca, le sfere del mondo sublunare indicano la regione del cosmo situata al di sotto del cielo della Luna, e costituita dai quattro elementi classici, ovvero: terra, acqua, aria e fuoco,Pasquale Porro, Costantino Esposito, I mondi della filosofia, vol.

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Motore immobile

Nel pensiero di Aristotele il motore immobile o primo motore (in greco:; in latino: primum movens) è un concetto che rappresenta la causa prima del divenire dell'Universo.

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Musica delle sfere

La musica o armonia delle sfere, detta anche musica universale, è un antico concetto filosofico che considerava l'universo come un enorme sistema di proporzioni numeriche.

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Pianeta

Un pianeta è un corpo celeste che orbita attorno a una stella e che, a differenza di questa, non produce energia tramite fusione nucleare, la cui massa è sufficiente a conferirgli una forma sferoidale, laddove la propria dominanza gravitazionale gli permette di mantenere libera la sua fascia orbitale da altri corpi di dimensioni comparabili o superiori.

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Primo mobile

Il primo mobile (o in latino primum mobile) è, secondo l'astronomia medioevale e rinascimentale, la prima e più esterna delle sfere cosmiche ruotanti attorno alla Terra in base al modello geocentrico dell'universo, dalla quale parte il movimento che mette in moto le stelle e i pianeti.

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Qualia

I qualia (plurale neutro latino di qualis, e cioè qualità, attributo, modo) sono, nella filosofia della mente, gli aspetti qualitativi delle esperienze coscienti.

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Qualità (filosofia)

Per qualità (derivato da qualis, «quale», ricalcato da Cicerone pp, e da ποῖος, pòios, «quale») in filosofia s'intende una o più proprietà, contingenti o permanenti, riferite al modo d'essere di un ente, se ad esempio «bianca o rossa, amara o dolce, sonora o muta, di grato o ingrato odore».

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Rivoluzione astronomica

Con il termine rivoluzione astronomica si indica una nuova visione dell'universo che ha dato avvio a quel processo di più vasta portata noto come rivoluzione scientifica, contribuendo al passaggio dall'età medioevale a quella moderna.

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Rosa dei venti classica

L'espressione rosa dei venti classica si riferisce alla nomenclatura e all'associazione dei venti nell'Antichità classica mediterranea (antica Grecia e Roma) con i punti delle direzioni geografiche, facilitando l'orientamento.

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Scienza medievale

La scienza nel Medioevo si fondava su una visione organica del sapere, per la quale i diversi fenomeni della natura risultavano strutturalmente interconnessi e collegati al tutto, ed il loro aspetto apparentemente oggettivo non era slegato dalla soggettività dello scienziato, che doveva anzi venire coinvolta nel processo di svelamento della verità.

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Servetta trace

La servetta trace è una figura letteraria che ricorre in un celebre aneddoto sulla saggezza, riferito da Platone, vertente su un accadimento della vita di Talete.

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Sette cieli

I sette cieli sono un concetto fondamentale della cosmologia religiosa e mitologica di molte religioni e tradizioni popolari. Si tratta di un concetto legato a quello delle sfere celesti e alla teoria geocentrica.

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Settimana

La settimana è un periodo di tempo ciclico, regolare e costante di sette giorni, che dipende dal calendario lunisolare: l'unità cronologica minima che questo prende in considerazione, infatti, è una singola fase lunare tra le quattro principali mensili, nell'interazione fra i due luminari, il Sole e la Luna.

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Sfera armillare

Una sfera armillare (nota anche come astrolabio sferico) è un modello della sfera celeste inventato da Eratostene nel 255 a.C. È formata da anelli detti armille, generalmente di metallo, ciascuna delle quali rappresenta uno dei circoli della sfera celeste.

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Sfera del fuoco

La sfera del fuoco nella cosmologia aristotelico-tolemaica indica la più esterna delle sfere elementari situate al di sotto della Luna, quella che segna il confine tra la regione sublunare in cui si trova la Terra ed i cieli orbitanti al di sopra di essa.

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Sfere celesti

L'antico concetto di sfera celeste, diverso da quello attuale, risale alla concezione geocentrico-tolemaica, sistematizzata dall'astronomia greca, nella quale si pensava che il cielo fosse fatto a strati, ossia che le stelle ed i pianeti fossero fissati su delle sfere simili ad orbite, di diversa grandezza, situate l'una dentro l'altra e aventi come centro la Terra.

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Sfericità della Terra

Il concetto di sfericità della Terra risale all'antica filosofia greca intorno alla fine del VI secolo a.C., ma rimase comunque una questione di speculazione filosofica fino al III secolo a.C., quando l'astronomia ellenistica stabilì la forma sferica della Terra come un dato fisico.

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Sistema eliocentrico

Leliocentrismo (pp) è una teoria astronomica che pone il Sole al centro del sistema solare, con i pianeti che gli girano intorno. Storicamente, nell'eliocentrismo il Sole era ritenuto centro del cosmo, termine con cui si designava l'insieme degli astri noti, prima dell'introduzione del concetto di universo (apparso solo con la rivoluzione scientifica).

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Sole

Il Sole (dal latino: Sol) è la stella madre del sistema solare, attorno alla quale orbitano gli otto pianeti principali (tra cui la Terra), i pianeti nani, i loro satelliti, innumerevoli altri corpi minori e la polvere diffusa per lo spazio, che forma il mezzo interplanetario.

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Stella

Una stella è un corpo celeste che brilla di luce propria. Si tratta di uno sferoide di plasma che attraverso processi di fusione nucleare nel proprio nucleo genera energia, irradiata nello spazio sotto forma di radiazione elettromagnetica (luminosità), flusso di particelle elementari (vento stellare) e neutrini.

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Stelle fisse

Le stelle fisse sono corpi celesti posti ad una distanza talmente elevata dalla Terra da sembrare ad un osservatore posto su di essa immobili una rispetto all'altra; le posizioni relative tra loro appaiono fisse sulla sfera celeste (che invece appare ruotare) durante tutte le fasi di rotazione e rivoluzione della Terra intorno a se stessa e al Sole.

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Storia dell'astronomia antica (Bailly)

La Storia dell'astronomia antica (titolo originale in francese: Histoire de l'astronomie ancienne, depuis son origine jusqu'à l'établissement de l'école d'Alexandrie) è un saggio storico-speculativo e divulgativo scritto dall'astronomo e letterato francese Jean Sylvain Bailly.

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Tetrabiblos

Tetrábiblos (in greco bizantino) o Opus quadripartitum (in latino medievale), ossia Opera in quattro libri, il cui titolo originale in greco antico è (Tôn apotelesmatikôn) ossia "Degli effetti ", è l'opera astrologica di Tolomeo scritta nel II secolo; quest'opera è considerata il testo fondamentale dell'astrologia classica che sta alla base dell'astrologia occidentale.

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Universo

Luniverso è comunemente definito come il complesso che racchiude tutto lo spazio e ciò che contiene, cioè la materia e l'energia, che comprendono pianeti, stelle, galassie, e il contenuto dello spazio intergalattico.

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Varāhamihira

Nacque nella regione di Avanti, grosso modo corrispondente alla moderna Malwa, da Adityadasa, che era egli stesso un astronomo. Secondo una delle sue opere, fu educato a Kapitthaka.

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Vega

Vega (AFI:; α Lyr / α Lyrae / Alfa Lyrae) è la stella più brillante della costellazione della Lira, la quinta più luminosa del cielo notturno,.

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