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31 relazioni: Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, Ambasciatore d'Italia in Germania, Ambasciatore d'Italia in Russia, Arvid Pardo, Attolico, Città Libera di Danzica, Conferenza di Monaco, Dino Alfieri, Entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale, Galeazzo Ciano, Giacomo Attolico, Giuseppe Mastromattei, Guelfo Zamboni, Io e il duce, Istituto diplomatico "Mario Toscano", Lista del molibdeno, Michele Busiri Vici, Michele Lanza (diplomatico), Morti il 10 febbraio, Morti nel 1942, Mostra di arte italiana dal 1800 a oggi, Nati il 17 gennaio, Nati nel 1880, Opzioni in Alto Adige, Patto italo-sovietico di amicizia e non aggressione, Persone di nome Bernardo, Raffaele Guariglia, Rimilitarizzazione della Renania, Segretario di legazione, Umberto II di Savoia, Vittorio Cerruti.
Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede
L'ambasciata d'Italia presso la Santa Sede è la missione diplomatica della Repubblica Italiana nella Santa Sede. Ha sede a Roma e si tratta dell'unico caso di una sede diplomatica distaccata sul territorio dello stesso paese che rappresenta.
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Ambasciatore d'Italia in Germania
L'ambasciatore d'Italia in Germania (in tedesco: Italienischer Botschafter in Deutschland) è il capo della missione diplomatica della Repubblica Italiana nella Repubblica Federale di Germania.
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Ambasciatore d'Italia in Russia
Quella che segue è una lista degli ambasciatori italiani in Russia.
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Arvid Pardo
Arvid Pardo nacque a Roma. Suo padre Guido Pardo, nato a Malta nel 1874 da Enrico Pardo di origine ebraica livornese, che lavorava alla Organizzazione internazionale del lavoro (ILO), morì di febbre tifoide durante una missione di aiuto all'Unione Sovietica nel 1922.
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Attolico
* Bernardo Attolico – diplomatico italiano.
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Città Libera di Danzica
La Città Libera di Danzica è stata una città-Stato che comprendeva, oltre a Danzica ed al suo porto sul Mar Baltico, più di duecento cittadine, villaggi ed insediamenti.
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Conferenza di Monaco
La conferenza di Monaco (conosciuta anche come accordo di Monaco o patto di Monaco) fu un incontro internazionale che si tenne dal 29 al 30 settembre 1938, fra i leader di Regno Unito, Francia, Germania e Italia, rispettivamente Neville Chamberlain, Édouard Daladier, Adolf Hitler e Benito Mussolini.
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Dino Alfieri
Trascorse la giovinezza a Milano, dove operò come giornalista e attivista del nazionalismo: nel dicembre del 1910 prese parte al congresso di Firenze - dominato dalla figura di Enrico Corradini - da cui scaturì l'Associazione Nazionalista Italiana e un mese dopo fu tra i fondatori della sezione meneghina del gruppoP.
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Entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale
Il 1º settembre 1939, a seguito dell'attacco tedesco contro la Polonia, il capo del governo Benito Mussolini, nonostante un patto di alleanza con la Germania, dichiarò la non belligeranza italiana.
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Galeazzo Ciano
Figlio dell'ammiraglio Costanzo Ciano e di Carolina Pini, nel 1930 sposò Edda Mussolini. Fu ministro degli affari esteri dal 1936 al 1943, quando appoggiò l'ordine del giorno Grandi che portò alla destituzione di Benito Mussolini, per cui il 10 gennaio 1944 fu condannato nel processo di Verona e fucilato il giorno dopo.
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Giacomo Attolico
Nato in nobile famiglia di origini napoletane e adelfiesi, era figlio di Bernardo Attolico e di Eleonora dei Conti Pietromarchi, di Velletri.
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Giuseppe Mastromattei
Fu in servizio a Bolzano dal settembre 1933 al marzo 1940, dando notevole impulso all'italianizzazione dell'Alto Adige. Rappresentò inoltre il governo italiano nella definizione e attuazione dell'accordo italo-tedesco del 1939 sulle opzioni di cittadinanza.
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Guelfo Zamboni
Console a Salonicco ai tempi della seconda guerra mondiale, salvò almeno 350 ebrei dalla cattura e deportazione da parte dei nazisti.
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Io e il duce
Io e il duce è un film per la televisione del 1985 diretto da Alberto Negrin. Basato in buona parte sul diario di Galeazzo Ciano, narra il non sempre facile rapporto tra lui e Mussolini.
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Istituto diplomatico "Mario Toscano"
L'Istituto diplomatico "Mario Toscano" (ISDI) è stato il centro di formazione del Ministero degli affari esteri. L'istituto aveva sede a Roma, all'interno di Villa Madama.
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Lista del molibdeno
La cosiddetta lista del molibdeno era un elenco di richieste di materie prime e di materiali bellici che Benito Mussolini inviò alla Germania di Adolf Hitler come condizione per l'entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale.
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Michele Busiri Vici
Nato a Roma il 2 maggio 1894, figlio di Carlo Maria, ingegnere e architetto, e di Francesca Gigliesi. Due suoi fratelli, Clemente e Andrea, furono anch'essi architetti.
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Michele Lanza (diplomatico)
Laureatosi in giurisprudenza nel 1928, iniziò la carriera diplomatica nel 1930. Ebbe subito l'incarico di segretario d'ambasciata in importanti delegazioni: a Mosca (1931-1934), Londra (1934-1937), Tunisi (1937-1939) e Berlino (1939-1943)Ministero degli Affari Esteri, Annuario Diplomatico della Repubblica italiana 1963, Roma, 1963, pag.
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Morti il 10 febbraio
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Morti nel 1942
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Mostra di arte italiana dal 1800 a oggi
La Mostra di arte italiana dal 1800 a oggi (in tedesco Ausstellung Italianischer Kunst von 1800 bis zur Gegenwart) è stata una esposizione d'arte italiana tenuta a Berlino nel 1937.
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Nati il 17 gennaio
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Nati nel 1880
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Opzioni in Alto Adige
Le opzioni in Alto Adige (in tedesco: Option in Südtirol o Südtiroler Umsiedlung) furono il sistema scelto nel 1939, previo accordo tra Regno d'Italia e Germania nazista, per risolvere il contenzioso sull'Alto Adige e sulle altre isole linguistiche tedesche e ladine presenti in Italia.
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Patto italo-sovietico di amicizia e non aggressione
Il Patto italo-sovietico di amicizia e non aggressione (come riportato anche dalle Izvestija) del 2 settembre 1933, venne sottoscritto da Regno d'Italia ed Unione Sovietica, sotto gli auspici dell'allora ambasciatore italiano a Mosca Bernardo Attolicopagg.
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Persone di nome Bernardo
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Raffaele Guariglia
Nacque a Napoli il 19 febbraio 1889 da nobile famiglia (era barone di Vituso), ed entrò nella carriera diplomatica nel 1909.
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Rimilitarizzazione della Renania
La rimilitarizzazione della Renania ebbe inizio il 7 marzo 1936, con l'ingresso delle forze militari della Germania nazista nella Renania demilitarizzata, contravvenendo al trattato di Versailles e ai trattati di Locarno.
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Segretario di legazione
Il segretario di legazione è attualmente il primo grado della carriera diplomatica in Italia.
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Umberto II di Savoia
La brevissima durata del suo regno, appena quaranta giorni, gli valse il soprannome di «Re di maggio». Il 13 giugno 1946, dato l'esito del referendum istituzionale del 2 giugno, il Consiglio dei ministri – con atto che il re definì «rivoluzionario» – trasferì le funzioni accessorie di capo provvisorio dello Stato al Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi.
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Vittorio Cerruti
Figlio di Carlo e Giuseppina Reciocchi, conseguì la laurea in Giurisprudenza presso l'Università di Roma nel luglio del 1903.
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