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170 relazioni: Abele Parente, Alfonso III d'Avalos, Amedeo Maiuri, Andrea Perrucci, Angelo Antonio Scotti, Angelo custode (Domenico Antonio Vaccaro), Appendix Probi, Archivio storico di Eduardo De Filippo, Bartolomeo da Trento, Basilica di San Domenico Maggiore, Bernardo Quaranta, Bibbia Poliglotta di Walton, Biblioteca del Convento di Sant'Antonio, Biblioteca di Napoli, Biblioteca di storia e cultura del Piemonte "Giuseppe Grosso", Biblioteca nazionale di Cosenza, Biblioteca nazionale di Potenza, Biblioteca pubblica statale, Biblioteca statale di Macerata, Biblioteca universitaria di Napoli, Biblioteca visconteo sforzesca, Biblioteche più grandi d'Italia, Buccio di Ranallo, Camillo Minieri Riccio, Candelaio, Carlo Antonio Broggia, Carlo De Lellis, Carlo Gallavotti, Carlo Padiglione, Carlo Rosini, Cerreto modernata, Certosa di Padula, Cesare Cenci, Chiesa di Gesù e Maria (Nicotera), Chronicon Beneventanum, Ciro Saverio Minervini, Claudio Gigante, Claudio Tolomeo, Codici purpurei, Collegiata di San Giovanni Battista (Angri), Collezione Albani, Collezione di Cassiano dal Pozzo, Collezione Farnese, Complesso di Santa Maria di Materdei, Convitto nazionale Agostino Nifo, Cosenza, Costanzo Pulcarelli, Cristoforo Majorana, Cronica di notar Giacomo, Dario Franceschini, ... Espandi índice (120 più) »
Abele Parente
Nacque a Caselle in Pittari, piccolo paese a sud della provincia di Salerno, il 29 luglio 1851 da umili genitori e, grazie all'aiuto economico di una nobile famiglia del luogo, poté continuare gli studi fino alla Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Napoli.
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Alfonso III d'Avalos
Era figlio di Innico II d'Avalos e di Laura Sanseverino. Nel 1521 ottenne il riconoscimento di Grande di Spagna da aggiungere al titolo di marchese del Vasto riconosciuto al padre nel 1496.
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Amedeo Maiuri
Amedeo Maiuri nacque a Veroli (all'epoca Provincia di Roma, oggi Provincia di Frosinone) da Giuseppe, che in quella città era procuratore, ed Elena Parsi; frequentò il ginnasio presso il collegio scolopio Conti-Gentili di Alatri, poi per un breve periodo studiò da autodidatta nella città paterna di Ceprano, quindi a seguito di esame fu ammesso nel liceo Visconti di Roma.
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Andrea Perrucci
Nacque a Palermo, nel Regno di Sicilia, figlio di Francesco Perrucci, ufficiale della Squadra marittima, e di Anna Fardella, una nobildonna trapanese, appartenente a uno dei più antichi ed illustri casati isolaniGiacinto Gimma,, da Gaetano Tremigliozzi, colle memorie storiche della Società, presso Carlo Troise stampatore accademico, Napoli, 1703, p.
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Angelo Antonio Scotti
Nel seminario dell'Arcidiocesi di Napoli, dove fu fin da giovanissimo, venne avviato allo studio della teologia con Bartolomeo Malizia, della matematica con Nicola Fergola e delle lingue orientali con Gaetano d'Ancora.
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Angelo custode (Domenico Antonio Vaccaro)
L'Angelo custode è una scultura marmorea (h 190 cm) di Domenico Antonio Vaccaro, databile al 1724 circa e conservata nella basilica di San Paolo Maggiore di Napoli.
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Appendix Probi
LAppendix Probi è una lista di 227 parole latine, copiata a penna sugli ultimi fogli di un codice vergato nello Scriptorium di Bobbio nel 700 circa.
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Archivio storico di Eduardo De Filippo
L'archivio storico di Eduardo De Filippo documenta la vita della compagnia del Teatro Umoristico I De Filippo, delle compagnie che negli anni creò il grande attore e drammaturgo napoletano, la storia del Teatro San Ferdinando a partire dal 1954, anno di inaugurazione della gestione di Eduardo De Filippo, e lo straordinario percorso umano ed artistico del drammaturgo fin dai primi decenni del Novecento.
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Bartolomeo da Trento
Bartolomeo da Trento nacque intorno al 1190, nei pressi di Novacella, oggi una frazione del comune di Varna, nella provincia autonoma di Bolzano.
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Basilica di San Domenico Maggiore
La basilica di San Domenico Maggiore è una chiesa monumentale di Napoli sita in posizione pressoché centrale rispetto al decumano inferiore, nella piazza omonima.
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Bernardo Quaranta
Nacque in Napoli il 14 febbraio 1796 dalla nobile famiglia dei Quaranta Baroni di san Severino. Laureato in giurisprudenza, scelse tuttavia di dedicarsi completamente all'archeologia e all'ellenistica.
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Bibbia Poliglotta di Walton
La Bibbia Poliglotta di Walton o Bibbia Poliglotta Londinese, la più ricca fra le Bibbie poliglotte, è stata stampata a Londra tra il 1654 e il 1657; il primo volume è apparso nel mese di settembre del 1654, il secondo nel mese di luglio del 1655, il terzo nel mese di luglio 1656, e gli ultimi tre nel 1657.
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Biblioteca del Convento di Sant'Antonio
La Biblioteca del Convento di Sant'Antonio è un'istituzione culturale privata della città di Afragola, emanazione diretta dell'ente Provincia di San Pietro ad Aram dei frati minori da cui dipende in tutto per gli aspetti giuridici e amministrativi.
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Biblioteca di Napoli
Biblioteca di Napoli può riferirsi a.
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Biblioteca di storia e cultura del Piemonte "Giuseppe Grosso"
La Biblioteca di storia e cultura del Piemonte "Giuseppe Grosso" è una biblioteca pubblica, a vocazione universitaria e specialistica, appartenente alla Città metropolitana di Torino.
Biblioteca nazionale di Cosenza
La Biblioteca nazionale di Cosenza dipende dalla Direzione generale per le biblioteche e il diritto d'autore del Ministero della cultura. Essa è situata nel centro storico di Cosenza in piazzetta.
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Biblioteca nazionale di Potenza
La Biblioteca Nazionale di Potenza è una biblioteca pubblica statale e dipende dal Ministero della cultura. Istituita col D.M. del 18 dicembre 1974, iniziò la propria attività alla fine del 1983 come sezione staccata della Biblioteca Nazionale di Napoli; divenne autonoma con D.P.R.
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Biblioteca pubblica statale
In Italia, una biblioteca pubblica statale è una biblioteca gestita direttamente dalla Direzione generale biblioteche e diritto d'autore del Ministero della cultura.
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Biblioteca statale di Macerata
La Biblioteca Statale di Macerata ha iniziato ufficialmente la sua attività il 1º dicembre 1990. Nasce dalla collaborazione fra l'allora Ministero per i beni culturali e ambientali e l'Università degli Studi di Macerata, a seguito dell'esigenza di dotare la Regione Marche di una Biblioteca Statale.
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Biblioteca universitaria di Napoli
La Biblioteca Universitaria di Napoli (abbrev. "BUN") è una biblioteca pubblica statale dipendente dal e partecipa al Servizio bibliotecario nazionale (SBN).
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Biblioteca visconteo sforzesca
Per Biblioteca visconteo sforzesca si intendeva la biblioteca privata dei signori e duchi di Milano delle dinastie dei Visconti e degli Sforza.
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Biblioteche più grandi d'Italia
Lista delle biblioteche più grandi d'Italia in base al numero di volumi posseduti.
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Buccio di Ranallo
Buccio nacque probabilmente negli anni '90 del 1200 nel locale di Poppleto (moderna Coppito) nel quarto di San Pietro all'Aquila; era figlio di un certo Rainaldo (o Ranallo) di Gentile e la sua famiglia di origine era di piccola nobiltà campagnola.
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Camillo Minieri Riccio
Laureatosi in legge nel 1834, si dedicò a ricerche sulla storia napoletana, in particolare sul periodo angioino, sfruttando in particolare la documentazione dei registri della Cancelleria angioina, allora ancora presenti nell'Archivio di Stato di Napoli, del quale fu anche direttore a partire dal 1874 e fino alla morte.
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Candelaio
Il Candelaio è una commedia teatrale in cinque atti del filosofo italiano Giordano Bruno, pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1582 dall'editore Giuliano.
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Carlo Antonio Broggia
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Carlo De Lellis
Esponente di un'antica famiglia nobile originaria di Chieti ma trapiantata a Napoli, era figlio di un Donato, che esercitò la professione di avvocato presso i tribunali napoletani, mentre Carlo si rivolse interamente alla ricerca archivistica.
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Carlo Gallavotti
Figlio di Giuseppe Gallavotti e Immacolata Lopiano, dopo la grande guerra frequentò l'Università di Bologna, dove si laureò in Lettere nel 1929.
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Carlo Padiglione
Svolse professione di bibliotecario, in particolare presso la storica biblioteca napoletana Brancacciana, poi confluita come fondo nella Biblioteca Nazionale di Napoli.
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Carlo Rosini
Suo padre Vincenzo, un professore di medicina originario di Rofrano, accortosi delle sue precoci doti, lo affidò a sette anni ai gesuiti, perché fosse avviato allo studio dei classici.
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Cerreto modernata
Cerreto modernata è una commedia teatrale scritta da Oronzo Cerri nella metà del XVIII secolo al fine di rappresentarla nel Teatro di Cerreto Sannita negli ultimi tre giorni del Carnevale del 1769.
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Certosa di Padula
La certosa di Padula, o di San Lorenzo, è una certosa situata a Padula, nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno. Si tratta della prima certosa ad esser sorta in Campania, anticipando quella di San Martino a Napoli e di San Giacomo a Capri.
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Cesare Cenci
Nato da Sante e Santina Rama a Costalunga, frazione di Monteforte d’Alpone, in provincia di Verona e diocesi di Vicenza, il 30 settembre 1936 entra nel Collegio Serafico di Chiampo (Vicenza).
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Chiesa di Gesù e Maria (Nicotera)
La chiesa di Gesù e Maria è una chiesa cristiana cattolica di rito romano. Si trova a Nicotera, provincia di Vibo Valentia, nella parte bassa della città, quasi alla fine della via extra moenia del Borgo che collega il centro con le sottostanti campagne ed il mare.
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Chronicon Beneventanum
Chronicon Beneventanum è la cronaca scritta dallo storico longobardo Falcone Beneventano nel XII secolo. Il Chronicon di cui sono andate perdute l'inizio e probabilmente la fine, racconta in forma annalistica la storia di Benevento e, dal 1127, dell'ascesa di Ruggero II di Sicilia tra le potenze dell'epoca.
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Ciro Saverio Minervini
Oltre a occuparsi di storia, geografia, numismatica, storia dell'agricoltura, storia naturale, mineralogia e altri argomenti accademici, ebbe delle idee di stampo giurisdizionalistico tesi a ridimensionare i benefici ecclesiastici a vantaggio di quelli reali; queste idee gli attrassero molte simpatie dentro e fuori il Regno di Napoli, e in particolare quelle di Bernardo Tanucci.
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Claudio Gigante
Italianista specializzato nella letteratura rinascimentale, è ordinario di letteratura italiana all'Università di Bruxelles (ULB).
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Claudio Tolomeo
Fu autore di importanti opere scientifiche, la principale delle quali è il trattato astronomico noto come Almagesto.
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Codici purpurei
Codici purpurei è il termine utilizzato in storia dell'arte per indicare i manoscritti miniati di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.
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Collegiata di San Giovanni Battista (Angri)
La collegiata di San Giovanni Battista è la chiesa madre della città di Angri, comune in provincia di Salerno, situata nell'omonima piazza e nelle adiacenze del Castello Doria di Angri.
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Collezione Albani
La collezione Albani è stata una collezione d'arte nata a Roma nel XVII-XVIII secolo e appartenuta alla famiglia di origini albanesi-urbinate degli Albani.
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Collezione di Cassiano dal Pozzo
La collezione di Cassiano dal Pozzo è stata una collezione d'arte, tra le più note esistenti a Roma ai primi del XVII secolo, appartenuta al cavaliere Cassiano dal Pozzo.
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Collezione Farnese
La collezione Farnese è stata una collezione di opere d'arte, una delle più importanti d'Italia e d'Europa, che si sviluppò a Roma dagli anni a ridosso della metà del Cinquecento per poi diramarsi successivamente anche tra Parma e Piacenza.
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Complesso di Santa Maria di Materdei
Il complesso di Santa Maria di Materdei è una struttura conventuale di Napoli ubicata nell'omonima piazzetta.
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Convitto nazionale Agostino Nifo
Il convitto nazionale Agostino Nifo di Sessa Aurunca è un convitto nazionale, facente parte della rispettiva rete, che ospita all'interno della sua struttura un istituto comprensivo formato da una scuola primaria, una scuola secondaria di primo grado, un liceo classico europeo ed un liceo musicale, tutti statali.
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Cosenza
Cosenza (IPA:, Cusenza in dialetto cosentino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia, in Calabria. Le origini della città risalgono almeno all'VIII secolo a.C., quando sul suo territorio sorgeva il villaggio italico di Kos ("Kossa" nell'elenco delle città situate in Calabria compilato nel V secolo a.C.
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Costanzo Pulcarelli
Costanzo Pulcarelli nacque a Massa Lubrense nel 1568. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1583. Professò il quarto voto nelle mani del Sommo Pontefice.
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Cristoforo Majorana
Le date di nascita e morte di questo artista sono sconosciute. Probabilmente fu allievo di un altro miniatore napoletano, Cola Rapicano con il quale collaborò in diverse occasioni.
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Cronica di notar Giacomo
La cronica di Notaro Giacomo è un'opera cronachistica di autore anonimo, che, in origine, era conosciuta solo da diverse citazioni di un autore seicentesco, Camillo Tutini, autore del libro Dell'origine e fundazione de' seggi di Napoli.
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Dario Franceschini
Esponente di spicco del Partito Popolare Italiano (PPI), de La Margherita e membro fondatore del Partito Democratico (PD) nel 2007, è stato vicesegretario del PPI sotto Franco Marini, coordinatore esecutivo de La Margherita, il primo vicesegretario del PD sotto Walter Veltroni, segretario del Partito Democratico succeduto a Veltroni dopo l'esito negativo delle regionali sarde fino alle primarie del 2009, capogruppo dell'Ulivo alla Camera dei deputati dal 3 maggio 2006 al 7 novembre 2007 e del PD dal 17 novembre 2009 al 19 marzo 2013.
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De arte illuminandi
Il De arte illuminandi è un ricettario tecnico in latino, di autore anonimo composto nel XIV secolo, che descrive dettagliatamente le tecniche e i segreti del mestiere della miniatura.
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Della decima e di varie altre gravezze imposte dal comune di Firenze, della moneta e della marcatura de' Fiorentini, fino al secolo XVI, primo
Della decima e delle altre gravezze imposte dal comune di Firenze, della moneta e della marcatura de' Fiorentini, fino al secolo XVI, tomo primo, è un'opera scritta dall'economista e storico italiano Giovanni Francesco Pagnini, pubblicata nel 1765-66.
Dirk Obbink
Professore di papirologia e letteratura greca della facoltà di lettere classiche dell'università di Oxford, è stato a capo dellOxyrhynchus Papyri Project (il progetto di studio dei papiri di Ossirinco) fino all'agosto 2016.
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Domenico Scarlatti
Cronologicamente, è classificato come un compositore barocco, anche se la sua musica è stata di riferimento nello sviluppo dello stile classico, e conosciuta ed ammirata dai musicisti successivi, romantici compresi.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Domenico Scarlatti
E. A. Mario
Alcuni brani furono composti in lingua italiana, altri in lingua napoletana; di essi, quasi sempre, scriveva sia i testi che la musica. Insieme a Salvatore Di Giacomo, Ernesto Murolo e Libero Bovio, è da annoverare tra i massimi esponenti della canzone napoletana della prima metà del Novecento ed uno dei protagonisti indiscussi della canzone italiana dal primo dopoguerra agli anni cinquanta, sia per la grandissima produzione - scrisse oltre duemila canzoni, musicandone anche una parte - sia per la qualità delle sue opere.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e E. A. Mario
Edoardo Alvisi
Nacque a Castel San Pietro dell'Emilia anche se le fonti sono discordanti sull'esatta data, che potrebbe essere il 7 marzo o febbraio del 1850, 1852, 1856 o 1858.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Edoardo Alvisi
Elena d'Orléans
Suo padre era il principe Filippo, conte di Parigi, figlio di Ferdinando Filippo d'Orléans e di Elena di Meclemburgo-Schwerin; sua madre era Maria Isabella d'Orléans, infanta di Spagna, figlia di Antonio d'Orléans e di Luisa Ferdinanda di Borbone-Spagna.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Elena d'Orléans
Elio Fiore
Fu segnato nell'intimo dagli orrori della guerra: ancora bambino rimase sepolto insieme alla madre dalle rovine del bombardamento del 19 luglio 1943, nel quartiere romano di san Lorenzo.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Elio Fiore
Emidio Martini
Allievo di Domenico Comparetti, fu traduttore di gran parte dei Dialoghi di Platone. Già curatore della Biblioteca Nazionale di Napoli, nel 1906 catalogò i manoscritti della Biblioteca Ambrosiana, in collaborazione con Domenico Bassi: il Catalogus codicum Graecorum Bibliothecae Ambrosianae (Milano, 1906) nel 1908 ricevette il premio dei Lincei; questo catalogo contiene la descrizione di ben 1093 codici, condotta secondo i criteri già codificati da Girolamo Vitelli e Enea Piccolomini, con cenni sul contenuto dei manoscritti e sul loro aspetto esterno; la bibliografia è aggiornata e amplissimi sono gli indici.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Emidio Martini
Emidio Piermarini
Iscritto alla Università di Bologna, successivamente si sposta a Pisa e a Napoli, dove si laurea nel 1910. Professore di italiano in diverse città, tra cui Perugia e Messina, in seguito a una grave malattia viene comandato, dal 1926, alla Biblioteca Nazionale di Napoli, dove riordina la collezione libraria della regina Maria Carolina d'Austria, gli scritti autografi di Giacomo Leopardi e i documenti di Antonio Ranieri.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Emidio Piermarini
Emilia Nobile
Nacque a Napoli dal prof. Arminio, direttore dell'Osservatorio astronomico di Capodimonte, e da Emma von Sommer. Laureatasi in filosofia, si dedicò all'insegnamento dapprima presso l'Istituto Magistrale di Salerno (1925) e poi presso l'Ateneo napoletano dove fu incaricata di Storia della filosofia nel 1936-37 e di Filosofia morale dal 1937-38 al 1958-59.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Emilia Nobile
Ernesto Pontieri
Allievo prediletto. di Michelangelo Schipa, Pontieri fu professore di storia medievale e moderna presso l'Università Federico II di Napoli.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Ernesto Pontieri
Francesco Daniele
Era di nobile ed antica famiglia, figlio di Domenico Daniele e Vittoria De Angelis. Studiò filosofia, oratoria, giurisprudenza a Napoli, dove frequentò gli intellettuali della città.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Francesco Daniele
Francesco Gaeta
Fu autodidatta. Giovanissimo, fin dal 1897 si dette al giornalismo con varia fortuna.Le Muse, De Agostini, Novara, 1966, Vol.V, pag.152 Nel 1901/1902 fondò e diresse il settimanale letterario "I Mattaccini", un vivace settimanale letterario della domenica che ebbe a collaboratori, tra gli altri, Gabriele D'Annunzio, Alfredo Oriani.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Francesco Gaeta
Francesco Saverio Gualtieri
Nato a Colle di Lucoli il 22 luglio 1740, fu nominato bibliotecario della Real Biblioteca Borbonica a Napoli, che onorò con la sua opera di scrittore e ricercatore.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Francesco Saverio Gualtieri
Francesco Zorzi
Entrato nell'ordine francescano, insegnò esegesi biblica nelle scuole dell'Osservanza e fu a lungo guardiano del convento di San Francesco della Vigna a Venezia.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Francesco Zorzi
Gaspare da Padova
Era originario di Padova e probabilmente allievo della bottega di Andrea Mantegna. Probabilmente fu quest'ultimo a introdurlo alla corte dei Gonzaga.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Gaspare da Padova
Gherardo di Giovanni di Miniato
Gherardo nacque a Firenze nel 1445 o nel 1446; suo padre Nanni di Miniato di Gherardo (nato nel 1398) era uno "scharpellatore"; sua madre Domenica era figlia di un calzolaio di nome Bartolomeo.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Gherardo di Giovanni di Miniato
Giambattista Raimondi
Nacque a Napoli, figlio del cremonese Alessandro. Viaggiò molto in Oriente acquisendo un'approfondita conoscenza dell'arabo, dell'armeno, del siriaco e dell'ebraico.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Giambattista Raimondi
Gino Doria
Girò il mondo e risiedette, dal 1910 al 1918, in America Latina. Tornato a Napoli, collaborò con diversi giornali, fra i quali «Il Giorno» di Matilde Serao.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Gino Doria
Gioacchino di Giovanni
Gli storici dell'arte per un lungo periodo hanno confuso Gioacchino con suo figlio Giovanni, anche lui miniatore, e con Giovanni Tudischino, faticando ad attribuire a questi tre artisti le loro giuste opere.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Gioacchino di Giovanni
Gioacchino Prati
Studia a Vienna e Landshut, laureandosi poi a Pavia in Legge nel 1810. Si trasferisce a Milano per un breve periodo, in seguito esercita il diritto a Brescia e a Trento, ma per la sua attività politica clandestina, venuta a conoscenza delle autorità, fugge in Svizzera nel 1816.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Gioacchino Prati
Giovanni Battista Cattaneo
Dopo un'adolescenza mondana e scapestrata, entrò nel convento di Santa Maria di Castello (Genova). La famiglia ricorse a tutti i mezzi per ricondurlo a casa, nel palazzo che, subito a valle della storica basilica collocata sull'antico "castrum", si trova nelle immediate vicinanze della calata (risale probabilmente a quel periodo il possesso da parte dei Cattaneo della Torre degli Embriaci, ultima testimonianza delle centinaia di alte torri e che insieme alle facciate dipinte dei palazzi dovevano offrire una sensazionale immagine della città).
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Giovanni Battista Cattaneo
Giovanni Battista del Tufo
Figlio di Fabrizio del Tufo e Lucrezia Carafa, intraprese la carriera militare, e nel 1571 fu al comando di una compagnia di archibugieri nella battaglia di Lepanto.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Giovanni Battista del Tufo
Giovanni Battista Manso
Nato a Napoli nel 1569, Giovanni Battista Manso era il figlio di Giulio Manso e Vittoria Pugliese. Nel 1571, in seguito alla morte del padre, ricevette in eredità il feudo e il castello di Bisaccia, in Irpinia.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Giovanni Battista Manso
Giovanni del Virgilio
Di Giovanni del Virgilio non si hanno molte informazioni biografiche. Nacque a Bologna da un tale Antonio., come si può attestare da un documento del 16 novembre 1321, in un anno imprecisato prima del 1300.
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Giovanni Rossi (presbitero 1785-1867)
Nato da Pasquale Rossi e da Angela Rosa Bosco, proprietari terrieri di San Lorenzo Maggiore, fu battezzato con i nomi di Giovanni e Gennaro lo stesso giorno della nascita.
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Giuseppe de Blasiis
Giuseppe de Blasiis nacque in Abruzzo da Michele de Blasiis, giudice istruttore, e da Elisabetta Fawals, di origine inglese e di religione quacchera.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Giuseppe de Blasiis
Giuseppe Viggiani
Nacque a Napoli (NA) da Carolina Fortunato e Carlo Viggiani. I genitori appartenevano a vecchie e benestanti famiglie della Basilicata: Ernesto e Giustino Fortunato erano suoi zii, fratelli di Carolina.
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Gotico internazionale in Italia
Il gotico internazionale (o tardogotico) è uno stile delle arti figurative databile tra il 1370 circa e, in Italia, la prima metà del XV secolo.
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Gruppo Editoriale Simone
Simone S.r.l. detta Gruppo Editoriale Simone è una casa editrice italiana fondata nel 1972, con sede a Napoli; ha cambiato denominazione sociale nel 2011.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Gruppo Editoriale Simone
Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza (in acronimo G. di F. o GdF) è una delle forze di polizia italiane ad ordinamento militare, con competenza generale in materia economica e finanziaria.
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Guerriera Guerrieri
Nasce da Guerriero, funzionario di banca, e da Ida Dragoni, insegnante. Frequenta il Ginnasio “Benedetti” della sua città natale per proseguire il liceo a Firenze dove il padre dirige la filiale della Banca Cortonese; il padre viene successivamente trasferito a Napoli, dove la figlia può ultimare il liceo e immatricolarsi alla Facoltà di Lettere dell'Università degli studi di Napoli.
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Guglielmo Gasparrini
Figlio di un maniscalco, maturò sin da piccolo la passione per il mondo vegetale. Dopo gli studi elementari nel paese natio, all'età di 15 anni ottenne un piccolo vitalizio dalla provincia di Potenza che gli permise di frequentare il collegio veterinario di Napoli.
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Historia de rebus gestis Frederici II imperatoris
Historia de rebus gestis Frederici II imperatoris eiusque filiorum Conradi et Manfredi Apuliae et Siciliae regum ab anno MCCX usque ad MCCLVIII è il titolo attribuito dal Muratori a un'importante cronaca medievale di epoca sveva, adespota e anepigrafe.
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I neoplatonici
I neoplatonici è un breve racconto dello scrittore e patriota Luigi Settembrini (1813 - 1876) ritrovato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli da Raffaele Cantarella, studioso crociano, con il titolo I neoplatonici, per Aristeo di Megara, traduzione dal greco, e pubblicato postumo nel 1977.
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Idillio
L'idillio è un componimento poetico di brevi dimensioni, con spiccate caratteristiche soggettive. Il nome deriva dal greco antico, diminutivo di.
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Irene Scodnik
Irene Scodnik nacque dall'ungherese Maria Miller e da Francesco Ignazio Scodnik, capitano goriziano di stanza a Cremona che durante i moti del '48 aveva prima liberato la città e poi costituito a Milano il primo nucleo della Legione Lombardia.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Irene Scodnik
Isabella Villamarina
Figlia di Isabella di Cardona e del catalano Bernardo Villamarino, grande ammiraglio del Regno di Napoli e conte di Capaccio, dopo la morte di lui, avvenuta nel 1512, ereditò il feudo di Capaccio e Altavilla.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Isabella Villamarina
Juan Andrés
Andrés, che scrisse le sue opere fondamentali originalmente in italiano, è considerato il padre della letteratura universale e comparata, nonché l'autore più importante della Scuola Universalista Spagnola del XVIII secolo.
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L'Eco degli Esattori e Tesorieri Comunali
L'Eco degli Esattori e Tesorieri Comunali fu una rivista economica quindicinale pubblicata dal 1894 al 1947. Fondata a Terranova Sappo Minulio (RC), fu diretta, fin dal suo apparire e per tutta la durata di stampa, dal segretario comunale Agostino Germanò.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e L'Eco degli Esattori e Tesorieri Comunali
L'infinito
L'infinito è una delle liriche più famose dei Canti di Giacomo Leopardi, che il poeta scrisse negli anni della sua prima giovinezza a Recanati, sua cittadina natale, nelle Marche.
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Le metamorfosi (Ovidio)
Le metamorfosi è un poema epico-mitologico di Publio Ovidio Nasone (43 a.C. - 17 d.C.) incentrato sul fenomeno della metamorfosi. Attraverso quest'opera, ultimata poco prima dell'esilio dell'8 d.C., Ovidio ha perfezionato in versi e trasmesso ai posteri le più celebri storie della mitologia antica.
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Lezionari del Nuovo Testamento (1-500)
0001.
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Lezionari del Nuovo Testamento (1501-2000)
1501.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Lezionari del Nuovo Testamento (1501-2000)
Livro de Cozinha da Infanta Dona Maria
Il Livro de cozinha da Infanta Dona Maria è un manoscritto appartenuto a Maria d'Aviz di Portogallo, figlia di Isabella di Braganza e del principe Eduardo d'Aviz, nipote del Re Manuele I, andata in sposa al Duca Alessandro Farnese nel 1565.
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Lodovico Bianchini
Studente precoce e brillante (frequentò giurisprudenza all'Università di Napoli a soli 15 anni di età e a 18 anni era già avvocato) si dedicò agli studi di economia e di politica.
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Lorenzo Giustiniani (erudito)
Figlio di Michelangelo e di Girolama Martini, da adolescente intraprese la carriera militare, da cui però si ritirò per passare allo studio del diritto, laureandosi in giurisprudenza.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Lorenzo Giustiniani (erudito)
Lucchese Palli
I Lucchese Palli, Lucchesi Palli o Lucchese sono una famiglia principesca siciliana, di probabile origine lucchese. Se ne hanno notizie certe a partire dal XV secolo.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Lucchese Palli
Lucia Mastrodomenico
Nasce a Calitri, comune della provincia di Avellino. Dopo un anno dalla sua nascita, nel 1953, la famiglia si trasferisce a Napoli, tuttavia rivendicherà sempre con orgoglio le sue origini irpine.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Lucia Mastrodomenico
Luciano D'Alessandro
Dopo il liceo, frequentando la redazione locale de L'Unità, per la quale redigeva articoli brevi, comincia a dedicarsi a quella che sarà la passione quindi la professione della sua vita, la fotografia.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Luciano D'Alessandro
Lucio Anneo Seneca il Vecchio
Era il padre del più noto Seneca il Giovane.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Lucio Anneo Seneca il Vecchio
Luigi Chiarelli
;1880: Luigi Chiarelli nasce, il 7 luglio, a Trani, da Carlo Chiarelli e Maria Teresa Fortunato, primo di cinque figli maschi (Alberto, Renato, Ugo, Bruno).
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Luigi Chiarelli
Luigi Tansillo
Visse i suoi primi anni a Nola, dove poi fece spesso ritorno durante tutta la sua vita, componendovi alcune delle sue opere e che, lui nato da padre nolano e da madre venosina (ma di famiglia con antiche radici nel territorio nolano), considerò sempre la sua patria di elezione («la sua nobil patria»).
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Luigi Tansillo
Luigi Volpicella
Figlio di Scipione, primo bibliotecario della Biblioteca nazionale di Napoli dopo l'unità d'Italia, studiò al convitto nazionale Vittorio Emanuele e nel 1886 si laureò in giurisprudenza a Napoli.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Luigi Volpicella
Manifesto degli intellettuali antifascisti
Il Manifesto degli intellettuali antifascisti, noto anche come Antimanifesto, fu pubblicato il 1º maggio del 1925 sui quotidiani.
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Manoscritti minuscoli del Nuovo Testamento
Giovanni 1:5b-10 I manoscritti minuscoli del Nuovo Testamento sono una delle quattro categorie - insieme ai papiri, agli onciali e ai lezionari - in cui sono divisi i manoscritti del Nuovo Testamento in greco.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Manoscritti minuscoli del Nuovo Testamento
Manoscritti onciali del Nuovo Testamento
I manoscritti del Nuovo Testamento in greco si dividono in quattro gruppi: papiri, onciali, minuscoli e lezionari: i manoscritti onciali sono vergati in caratteri maiuscoli.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Manoscritti onciali del Nuovo Testamento
Marcello Gigante
È stato uno dei più importanti papirologi italiani del dopoguerra, e, in senso lato, studioso delle antichità classiche e bizantine.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Marcello Gigante
Maria d'Aviz
Maria era la figlia del Principe Eduardo d'Aviz, quarto duca di Guimarães, infante di Portogallo e figlio di Manuele I del Portogallo, e di Isabella di Braganza.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Maria d'Aviz
Maria Giuseppa Guacci
La sua produzione letteraria verteva su temi patriottici, morali e di carattere storico, ed era stilisticamente ascrivibile al romanticismo poetico.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Maria Giuseppa Guacci
Maria Ortiz
Figlia del patriota e professore Giusto Ortiz e sorella minore del filologo e linguista Ramiro Ortiz, a partire dal 1906, dopo il diploma conseguito al Magistero e la laurea in lettere all'Università di Napoli, diventa bibliotecaria ed entra in servizio dapprima a Catania, poi nella Biblioteca universitaria di Genova ed infine nella Biblioteca universitaria Alessandrina a Roma.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Maria Ortiz
Mariano Semmola
Figlio di Giovanni Semmola uno dei più grandi esponenti della scuola medica napoletana, Mariano fu docente universitario e poi Segretario del Parlamento del Regno d'Italia; partecipò ai moti di Marigliano.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Mariano Semmola
Mesagne
Mesagne (Misciàgni in dialetto salentino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Brindisi in Puglia. Situato lungo la via Appia Antica, a a ovest del capoluogo provinciale, si trova nel Salento settentrionale ed è con le sue 22 contrade fra i comuni più popolosi ed estesi dell'intero Salento.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Mesagne
Michele Arditi
Nato a Presicce (Lecce), da Gaspare e da Francesca Villani (dei nobili di Sanseverino), fu mandato dal padre a Napoli, dove fu alunno di Antonio Genovesi.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Michele Arditi
Monumenti di Napoli
Napoli è una delle città mondiali a maggior densità di risorse culturali, artistiche e monumentali, definita dalla BBC come «la città italiana con troppa storia da gestire».
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Motti dannunziani
I motti dannunziani sono una serie di motti coniati da Gabriele D'Annunzio. Alcuni di questi divennero celebri, anche per il loro legame con gli eventi storici.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Motti dannunziani
Mugnano di Napoli
Mugnano (in passato, Mugnano di Capodimonte) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania. È annoverato tra gli antichi Casali del Regno di Napoli.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Mugnano di Napoli
Musei di Napoli
Napoli può vantare un patrimonio museale tra i più ricchi d'Italia, contando numerose decine di strutture museali, due delle quali d'indubbia rilevanza internazionale per la quantità e la qualità delle loro collezioni, cioè il Mann (universalmente considerato come il massimo museo d'archeologia romana) e Capodimonte (annoverabile tra le maggiori pinacoteche italiane ed europee).
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Musei di Napoli
Museo archeologico nazionale di Napoli
Il Museo archeologico nazionale di Napoli, conosciuto anche con l'acronimo di MANN, già Real Museo Borbonico e Museo nazionale, è un museo di tipo archeologico ubicato a Napoli.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Museo archeologico nazionale di Napoli
Museo Correale di Terranova
Il museo Correale di Terranova è un museo archeologico, pinacoteca e galleria d'arte di Sorrento: al suo interno conserva mobili del XVII secolo, dipinti che vanno dal XV al XIX secolo, reperti archeologici e porcellane, soprattutto della scuola di Capodimonte.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Museo Correale di Terranova
Napoli
Napoli (IPA:; Napule in napoletano, pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Campania e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose e densamente popolate aree metropolitane d'Europa; è inoltre il comune più popoloso del Meridione d'Italia, il terzo d'Italia per popolazione (dopo Roma e Milano), il primo, tra i grandi comuni, per densità abitativa e rientra tra le venti città più popolose dell'Unione europea.
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Nero Alberti da Sansepolcro
Appartenente a una dinastia di intagliatori, tenne bottega a Sansepolcro e aprì una succursale a Roma producendo statue lignee, soffitti a cassettoni, apparati effimeri per feste patronali e manufatti polimaterici, cioè manufatti realizzati con diversi materiali poveri, questi ultimi erano costituiti da un'anima di legno, generalmente pioppo, attorno al quale gli aiutanti del maestro di bottega avvolgevano stracci, stoppa e cordame, dando al tutto un aspetto antropomorfo, infine i maestri più esperti o il capobottega, vi applicavano strati sempre più sottili di gesso, modellando la statua nella sua forma finale, la statua poteva essere colorata e decorata con monili, pietre e rivestita di panni imbevuti di colla.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Nero Alberti da Sansepolcro
Nicola Fergola
Nicola Fergola nacque a Napoli il 29 ottobre del 1753, da Luca Fergola e Candida Starace. Fece dapprima studi umanistici e giuridici; dopo la laurea in legge, studiò matematica con Giuseppe Marzucco (1713-1800).
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Nicola Fergola
Nicolaus de Jamsilla
Nella raccolta miscellanea Rerum Italicarum scriptores (Scrittori di cose italiche, acronimo RIS), compilata nel Settecento da Ludovico Antonio Muratori, è stata tramandata, nel tomo VIII (Milano, 1726), una «Historia de rebus gestis Friderici II Imperatoris eiusque filiorum Conradi et Manfredi Apuliae et Siciliae Regum, ab anno MCCX usque ad MCCLVIII.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Nicolaus de Jamsilla
Odoacre
Il suo regno viene solitamente usato dagli storici come termine per la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Nonostante egli esercitasse de facto il suo potere sulla diocesi d'Italia, Odoacre si presentò prima come cliente del legittimo imperatore d'Occidente Giulio Nepote e poi, dopo la morte di questi nel 480, come rappresentante dell'Impero romano d'oriente.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Odoacre
Opere di Giacomo Leopardi
Seguire il percorso della produzione letteraria di Giacomo Leopardi vuol dire seguire il corso della sua vita e comprendere il suo mondo interiore.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Opere di Giacomo Leopardi
Operette morali
Le Operette morali sono una raccolta di ventiquattro componimenti in prosa, divise tra dialoghi e novelle, dallo stile medio e ironico, scritte tra il 1824 ed il 1832 dal poeta e letterato Giacomo Leopardi.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Operette morali
Palazzo Brancaccio (Napoli)
Palazzo Brancaccio è un palazzo monumentale di Napoli, ubicato in via Mezzocannone, nel quartiere Porto. Eretto nel XV secolo i stile gotico dalla casata dei Brancaccio, il palazzo, con i tanti riferimenti all'architettura catalana, costituiva una testimonianza della Napoli quattrocentesca.
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Palazzo Reale (Napoli)
Il Palazzo Reale di Napoli è un edificio storico ubicato in piazza del Plebiscito, nel centro storico di Napoli, dov'è posto l'ingresso principale: l'intero complesso, compresi i giardini e il teatro San Carlo, si affaccia anche su piazza Trieste e Trento, piazza del Municipio e via Acton.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Palazzo Reale (Napoli)
Papiri di Ercolano
I papiri di Ercolano sono un corpus di oltre 1 800 papiri rinvenuti nella cosiddetta Villa dei Papiri a Ercolano nel XVIII secolo, carbonizzati dalla nota eruzione del Vesuvio del 79.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Papiri di Ercolano
Pericle Maone
Dopo le elementari al suo paese, prosegue gli studi al ginnasio dei Seminario di Cariati e poi a Rossano, dove consegue l’abilitazione all’insegnamento elementare nel 1917.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Pericle Maone
Pirro Ligorio
Oltre che come "insigne studioso", è noto anche come "abile falsario" di iscrizioni latine...
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Pirro Ligorio
Pittura napoletana
La pittura napoletana abbraccia un arco di tempo che va dal XVI secolo alla prima metà del XX secolo, pur avendo come centro la città di Napoli essa ha influenzato l'arte pittorica di tutto il sud Italia.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Pittura napoletana
Platone
Considerato uno dei personaggi più influenti della storia, insieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele, ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Platone
Postillato d'autore
In filologia, un postillato d'autore è un testo con annotazioni autografe, ossia un esemplare dell'edizione in cui l'autore ha rivisto e corretto l'opera con modifiche di proprio pugno, talvolta eliminando errori o refusi, talvolta con vere e proprie "varianti d'autore".
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Postillato d'autore
Pulcinella (balletto)
Pulcinella è un balletto con canto in un atto scritto da Igor' Fëdorovič Stravinskij tra il 1919 e il 1920 su musiche di Giovanni Battista Pergolesi e altre all'epoca a lui attribuite; il titolo originale è «Ballet avec chant» Pulchinella (Musique d'après Pergolesi).
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Pulcinella (balletto)
Purgatorio di San Patrizio
Il Purgatorio di San Patrizio è un antico luogo di culto e meta di pellegrinaggi posto sulla Station Island, un isolotto del lago Lough Derg, nella contea irlandese di Donegal.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Purgatorio di San Patrizio
Quattro giornate di Napoli
Le quattro giornate di Napoli furono un'insurrezione popolare con la quale, tra il 27 e il 30 settembre 1943 durante la seconda guerra mondiale, la popolazione civile e militari fedeli al Regno del Sud riuscirono a liberare la città di Napoli dall'occupazione delle forze tedesche della Wehrmacht.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Quattro giornate di Napoli
Quilichino da Spoleto
Non va confuso, come a volte avvenuto in passato, con il quasi omonimo Bichilino da Spello, anch'egli di origini umbre, ma autore dictaminale dei primissimi anni del Trecento.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Quilichino da Spoleto
Quintino Guanciali
Scriveva in lingua latina. Figlio del conte Domenico Guanciali e di Isabella Rozzi, a dieci anni entrò nel seminario di Penne, avendo professori come Lino Romani, Aridante Mambelli e Michelangelo Jandelli Intorno ai 18 anni si ammalò con fatti di emottisi e palpitazioni cardiache, che lo costrinsero ad abbandonare il seminario.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Quintino Guanciali
Raffaele Cantarella
Nacque a Mistretta, in provincia di Messina, figlio di Francesco Cantarella ed Eva RebeckFilippo Scarano, Chi è? Dizionario biografico degli italiani d'oggi.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Raffaele Cantarella
Raffaele Viviani
Nacque la notte del 10 gennaio 1888 a Castellammare di Stabia. Il padre, vestiarista teatrale, divenne in seguito impresario dell'Arena Margherita di Castellammare di Stabia.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Raffaele Viviani
Real Albergo dei Poveri
Il Real Albergo dei Poveri, o Palazzo Fuga, è il maggiore palazzo monumentale di Napoli e una delle più grandi costruzioni settecentesche d'Europa.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Real Albergo dei Poveri
Residenze reali borboniche in Campania
Le residenze reali borboniche in Campania sono l'assieme delle residenze costruite o acquistate e adattate a residenze reali dai re di Napoli, i Borbone, dal 1734 al 1861 per servire come luoghi di abitazione o di breve permanenza.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Residenze reali borboniche in Campania
Riccardo Ricciardi
Prima studente all'Istituto Universitario Orientale, poi libraio presso il Marghieri di Napoli, entra presto in contatto con gli ambiente culturali legati al mondo delle biblioteche e delle librerie, tra cui Tammaro De Marinis, Salvatore Di Giacomo e Benedetto Croce.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Riccardo Ricciardi
Salvatore Caricati
Il Caricati, nato a Lequile da Paolino e Maddalena Pellegrino, compì i suoi primi studi nel paese natale. Ancora giovanissimo andò ad insegnare lettere nei seminari di Brindisi, Nardò e Gallipoli.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Salvatore Caricati
Salvatore Di Giacomo
Fu autore di notissime poesie in lingua napoletana (molte delle quali poi musicate) che costituiscono una parte importante della poesia e della musica partenopea e insieme campana.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Salvatore Di Giacomo
San Ferdinando (Napoli)
San Ferdinando è un quartiere del centro di Napoli. Il quartiere confina ad ovest col quartiere Chiaia (via Santa Caterina da Siena, Gradoni di Chiaia, via Chiaia, via Santa Caterina, Piazza dei Martiri, via Calabritto, Piazza Vittoria), a nord coi quartieri Montecalvario (Salita Cariati, Piazzetta Concordia, vico Concordia, Salita Concordia, vico Lungo Trinità degli Spagnoli, vicoletto Trinità degli Spagnoli, Piazzetta Trinità degli Spagnoli, via Trinità degli Spagnoli), Porto (Piazza Municipio) e San Giuseppe (via Paolo Emilio Imbriani, Piazza Municipio); a sud e ad est si affaccia sul golfo di Napoli.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e San Ferdinando (Napoli)
Scipione Volpicella
Si specializzò negli studi storici, interessandosi specialmente del periodo vicereale a Napoli, in particolare dopo che Carlo Troya lo convinse a far parte della Società dei ricercatori e pubblicatori della napoletana storia nel 1844.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Scipione Volpicella
Scriptorium di Bobbio
Lo Scriptorium di Bobbio era un importante centro scrittorio e biblioteca fondato dall'abate Attala nel VII secolo presso l'Abbazia di San Colombano a Bobbio, che fu per tutto il Medioevo uno dei più importanti centri monastici europei.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Scriptorium di Bobbio
Scuola medica salernitana
La scuola medica salernitana è stata la prima e più importante istituzione medica d'Europa nel Medioevo (IX secolo); come tale è considerata da molti come precorritrice delle moderne università.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Scuola medica salernitana
Scuola Universalista Spagnola del XVIII secolo
La Scuola Universalista Spagnola del XVIII secolo, il cui nucleo è formato da Juan Andrés, Lorenzo Hervás e Antonio Eximeno, è costituita da una trentina di autori, più o meno in rapporto tra loro, e diversi predecessori.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Scuola Universalista Spagnola del XVIII secolo
Sedili di Napoli
I Sedili (o Seggi o Piazze) erano delle istituzioni amministrative della città di Napoli e Salerno i cui rappresentanti, detti gli Eletti, dal XIII al XIX secolo, si riunivano nella chiesa di San Lorenzo Maggiore per cercare di raggiungere il bene comune della città.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Sedili di Napoli
Silvestro da Siena
Celebre predicatore, negli anni Quaranta del Quattrocento promosse importanti campagne di pacificazione in diverse città del ducato di Milano, lacerato dagli scontri fazionari.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Silvestro da Siena
Società Napoletana di Storia Patria
La Società Napoletana di Storia Patria (SNSP) è una società storica privata che promuove gli studi di storia e storiografia del Mezzogiorno, cura edizioni di fonti e di studi specializzati.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Società Napoletana di Storia Patria
Stefano Borgia
Stefano Borgia nacque in una famiglia patrizia di Velletri, imparentata alla lontana con i più noti Borgia che diedero i natali a Papa Alessandro VI e a San Francesco Borgia.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Stefano Borgia
Storia d'Italia
La storia d'Italia è l'insieme di numerosi eventi susseguitisi nel corso del tempo nell'area geografica italiana; la presenza in Italia di Roma, capitale del paese e già centro della civiltà romana e della Chiesa cattolica, ha reso la storia italiana pilastro fondante della cultura occidentale, latina, europea e mediterranea.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Storia d'Italia
Storia delle biblioteche pubbliche statali italiane
La storia delle biblioteche pubbliche statali italiane comincia necessariamente all'alba dell'Unità. Durante la costruzione del Regno, il governo sabaudo si appropriò delle biblioteche degli antichi stati, finanziandole sul suo bilancio e le antiche biblioteche "di palazzo" sono tuttora parte fondamentale delle biblioteche statali e tra le più importanti.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Storia delle biblioteche pubbliche statali italiane
Terrisio d'Atina
Pochissime sono le notizie biografiche che si conoscono di lui. Terrisio fu un esponente di seconda generazione della Scuola dictaminale di Capua, e fu maestro di ars dictandi all'Università di Napoli.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Terrisio d'Atina
Vargas Machuca
La famiglia Vargas Macciucca o Vargas Machuca fu un'antica famiglia nobile di origine spagnola diramatasi poi anche in Italia nel XVII secolo.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Vargas Machuca
Villa dei Papiri
La Villa dei Papiri, conosciuta anche con il nome di Villa dei Pisoni, è una villa di epoca romana, sepolta durante l'eruzione del Vesuvio del 79 e ritrovata a seguito degli scavi archeologici dell'antica Ercolano: è così chiamata poiché al suo interno conservava una biblioteca con oltre milleottocento papiri.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Villa dei Papiri
Vincenzo Braca
Molto scarne sono le notizie sulla sua vita, comprese quelle ricavabili dalle sue opere, nelle quali non è sempre agevole discernere tra realtà e finzione comica.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Vincenzo Braca
Vincenzo Dattilo
Nei primi anni della sua carriera professionale pubblicò vari scritti di filosofia e psicologia, dedicandosi poi, oltre che al giornalismo, alla storia locale della sua città d'adozione, Napoli, e alla sua divulgazione.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Vincenzo Dattilo
Vincenzo Morani
Figlio di Fortunato Morano, il quale apparteneva a una famiglia di decoratori originaria di San Pietro di Caridà, ebbe la sua prima formazione a Polistena nella bottega paterna detta dei Morani insieme ai fratelli Giovanni, Francesco e Domenico.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Vincenzo Morani
Vincenzo Torelli
Padre del commediografo Achille, è considerato il decano del giornalismo napoletano del XIX secolo e il suo nome è legato in particolare alla fondazione della rivista «Omnibus», che diresse per cinquant'anni, e al legame con numerosi artisti, specialmente attori, compositori e musicisti, per via del ruolo chiave e talvolta spregiudicato che rivestì nella gestione dei teatri napoletani e dell'influenza che ebbero, nel panorama culturale del tempo, le sue recensioni.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Vincenzo Torelli
Vito Fornari
Nato a Molfetta nel 1821, fu ordinato sacerdote nel 1843. Collaborò con il grammatico e lessicografo napoletano Basilio Puoti e dal 1860 diresse la Biblioteca Nazionale di Napoli.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Vito Fornari
Vittoria Colonna
Nonostante il luogo di nascita sia ancora incerto, è probabile che Vittoria Colonna sia nata a Marino, nel Lazio del 1490.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Vittoria Colonna
Zibaldone
Lo Zibaldone, o con il titolo completo Zibaldone di pensieri, è un diario personale che raccoglie una grande quantità di appunti, riflessioni e aforismi, scritti tra il luglio/agosto 1817 e il dicembre 1832 da Giacomo Leopardi, per un totale di pagine.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Zibaldone
Zosimo di Siracusa
È il nome del vescovo di Siracusa, commemorato il 30 marzo secondo l'antico martirologio romano.
Vedere Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III e Zosimo di Siracusa
Conosciuto come Biblioteca Nazionale di Napoli, Real Biblioteca di Napoli, Reale Biblioteca di Napoli.