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155 relazioni: Amasya, Arcidiocesi di Amasea, Arcidiocesi di Apamea di Bitinia, Arcidiocesi di Cio, Arcidiocesi di Claudiopoli di Onoriade, Arcidiocesi di Eucaita, Assedio di Amiso, Assedio di Gerusalemme (70), Assedio di Nisibis (68 a.C.), Aulo Bucio Lappio Massimo, Aulo Larcio Lepido Sulpiciano, Aulo Plauzio (disambigua), Aulo Plauzio (pretore 51 a.C.), İzmit, Bassus, Battaglia del fiume Rindaco, Battaglia di Artaxata, Battaglia di Cabira, Battaglia di Calcedonia (74 a.C.), Battaglia di Cizico (73 a.C.), Battaglia di Comana Pontica, Battaglia di Nicopoli al Lico, Battaglia di Tiatira, Battaglia di Tigranocerta, Battaglia di Zela (67 a.C.), Campagna pontica di Giulio Cesare, Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore II, Cappadocia (provincia romana), Cassio Dione, Cesario di Nazianzo, Classis Pontica, Claudio il Gotico, Colonia romana, Concilio di Ancira (314), Concilio di Efeso, Conquista palmirena dell'Egitto romano, Consularis, Cursus honorum, Didio Giuliano, Dimensione dell'esercito romano durante la guerra civile (49 - 45 a.C.), Diocesi (impero romano), Diocesi di Abritto, Diocesi di Adrianopoli di Onoriade, Diocesi di Amiso, Diocesi di Andrapa, Diocesi di Crazia, Diocesi di Dafnusia, Diocesi di Eraclea Pontica, Diocesi di Ibora, Diocesi di Linoe, ... Espandi índice (105 più) »
Amasya
Amasya (in greco Αμασεια) è una città della Turchia, capoluogo dell'omonima provincia. L'antica Amasea diede i natali al grande geografo greco Strabone e a San Rufino Vescovo e Martire, primo vescovo di Assisi e titolare della Cattedrale di Assisi in Italia.
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Arcidiocesi di Amasea
L'arcidiocesi di Amasea è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli (in greco: Μητρόπολης Ἀμασείας; Mitrópolis Amaseias) e una sede titolare della Chiesa cattolica (in latino: Archidioecesis Amasena seu Amasiensis).
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Arcidiocesi di Apamea di Bitinia
L'arcidiocesi di Apamea di Bitinia è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
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Arcidiocesi di Cio
L'arcidiocesi di Cio è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
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Arcidiocesi di Claudiopoli di Onoriade
L'arcidiocesi di Claudiopoli di Onoriade (in latino: Archidioecesis Claudiopolitana in Honoriade) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
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Arcidiocesi di Eucaita
L'arcidiocesi di Eucaita è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
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Assedio di Amiso
L'assedio di Amiso messo in atto dalla Repubblica romana, sotto il comando iniziale di Lucio Licinio Lucullo, e poi lasciato ad un suo legatus, Murena, vide le forze romane prevalere sulla città dopo quasi tre anni di lungo assedio (del 73 al 70 a.C.).
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Assedio di Gerusalemme (70)
Lassedio di Gerusalemme dell'anno 70 fu l'episodio decisivo della prima guerra giudaica, sebbene il conflitto abbia avuto effettivo termine con la caduta di Masada nel 73.
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Assedio di Nisibis (68 a.C.)
L'assedio di Nisibis fu portato nel 68 a.C. dai Romani comandati da Lucio Licinio Lucullo contro le truppe del regno d'Armenia, e vide i Romani prevalere ed occupare la città.
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Aulo Bucio Lappio Massimo
Attorno all'83/84 fu governatore della provincia romana di Bitinia e Ponto. Da settembre a dicembre dell'anno 86, fu console suffetto.
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Aulo Larcio Lepido Sulpiciano
Figlio di Lepido, fu seviro dell'ordine equestre, tribunus militum della legio I Adiutrix, decemviro sulle liti (stlitibus judicandis), quaestor pro praetore della provincia romana di Creta e Cirene, legatus legionis della legio X Fretensis sotto l'Imperatore romano Vespasiano (nel 70), ottenne dona militaria per le imprese compiute durante la prima guerra giudaica sia da Vespasiano padre, sia dal figlio Tito (si trattava di una corona murali vallari aurea, due hastis puris, due vexillis).
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Aulo Plauzio (disambigua)
Aulo Plauzio è stato il nome di quattro personaggi dell'antica Roma.
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Aulo Plauzio (pretore 51 a.C.)
Aulo Plauzio fu tribuno della plebe nel 56 a.C. e in quell'anno lesse in pubblico una lettera con cui il sovrano egizio in esilio, Tolomeo XII, chiedeva l'aiuto del Senato romano per riottenere il suo trono, richiesta che tuttavia non fu accettata.
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İzmit
İzmit è una città della Turchia. Sorge in fondo al golfo di İzmit sul mar di Marmara, e si trova a circa a oriente di Istanbul; è il capoluogo della provincia di Kocaeli e contava abitanti nel 2010.
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Bassus
Bassus è un aggettivo del latino tardoantico che significa basso, grasso, spesso, pingue od obeso.
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Battaglia del fiume Rindaco
La battaglia del fiume Rindaco fu uno scontro combattuto nel 74 a.C. nei pressi del fiume dell'attuale Turchia nord-occidentale, nel corso della terza guerra mitridatica, tra l'esercito della Repubblica romana, comandato da Lucio Licinio Lucullo, e la cavalleria di Mitridate VI del Ponto che da Cizico si dirigeva in Bitinia.
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Battaglia di Artaxata
La battaglia di Artaxata fu combattuta nel 68 a.C., nel corso della terza guerra mitridatica, tra l'esercito della Repubblica romana, condotto dal governatore della provincia d'Asia Lucio Licinio Lucullo, e l'esercito del regno di Armenia condotto dal «Re dei re» Tigrane II: la vittoria romana non poté essere sfruttata pienamente a causa del clima rigido, che costrinse i Romani a tornare alle proprie basi.
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Battaglia di Cabira
La battaglia di Cabira fu uno scontro tra l'esercito della Repubblica romana, comandato da Lucio Licinio Lucullo, e quello di Mitridate VI del Ponto, combattuto nel 72 a.C. nei pressi della città di Cabira, che vide le forze romane prevalere.
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Battaglia di Calcedonia (74 a.C.)
La battaglia di Calcedonia del 74 a.C. vide le forze romane soccombere a quelle del re del Ponto, Mitridate VI, sia terrestri sia navali.Plutarco, Vita di Lucullo, 8.2.
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Battaglia di Cizico (73 a.C.)
La battaglia di Cizico fu uno scontro tra l'esercito della Repubblica romana, comandato da Lucio Licinio Lucullo, e quello di Mitridate VI del Ponto, combattuto nel 74-73 a.C. nei pressi della città di Cizico, assediata da un anno dalle forze pontiche.
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Battaglia di Comana Pontica
La battaglia di Comana Pontica fu combattuta tra l'esercito romano comandato dal legatus di Lucio Licinio Lucullo, Gaio Valerio Triario, e l'esercito del Regno del Ponto, comandato da Mitridate VI nel 68 a.C., e vide il comandante romano prevalere sul re pontico.
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Battaglia di Nicopoli al Lico
La battaglia di Nicopoli al Lico fu combattuta nel 66 a.C. tra il generale romano Gneo Pompeo Magno e le forze del regno del Ponto, comandate da Mitridate VI, e vide i Romani prevalere sul re nemico.
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Battaglia di Tiatira
La battaglia di Tiatira fu combattuta nel 366 a Tiatira in Lidia (moderna Akhisar in Turchia), tra l'esercito dell'imperatore romano Valente e l'esercito dell'usurpatore Procopio condotto dal generale Gomoario, il quale disertò Procopio con le proprie truppe.
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Battaglia di Tigranocerta
La battaglia e assedio di Tigranocerta fu combattuta nel 69 a.C., e vide come avversari, da una parte il proconsole romano della provincia d'Asia Lucio Licinio Lucullo e dall'altra parte il re armeno Tigrane II.
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Battaglia di Zela (67 a.C.)
La battaglia di Zela fu combattuta tra il legatus di Lucio Licinio Lucullo, Gaio Valerio Triario, della Repubblica romana e le forze del regno del Ponto, comandate da Mitridate VI nel 68 a.C., e vide il re pontico prevalere sul comandante romano.
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Campagna pontica di Giulio Cesare
La campagna pontica di Giulio Cesare fu un conflitto armato combattuto in Asia Minore nel 47 a.C., tra il re pontico Farnace II e il generale romano Gaio Giulio Cesare.
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Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore II
Le campagne siriano-mesopotamiche di Sapore II si svilupparono nel corso di trent'anni durante le guerre romano-sasanidi (224-363). La guerra iniziò nel 334/335 con una prima offensiva persiana di Sapore II contro le armate romane degli allora Cesari, Costanzo II e Annibaliano.
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Cappadocia (provincia romana)
Cappadocia era il nome di una vasta provincia romana dell'Anatolia centrale, situata nell'omonima regione dell'odierna Turchia.
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Cassio Dione
Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.
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Cesario di Nazianzo
Fratello di Gregorio Nazianzeno, è venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa.
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Classis Pontica
La Classis Pontica fu una flotta provincialis, istituita inizialmente da Augusto e poi da Nerone in modo permanente (attorno al 57). Aveva il compito di sorvegliare il Pontus Euxinus meridionale, coordinandosi con la vicina flotta di Mesia, la Classis Flavia Moesica.
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Claudio il Gotico
Di stirpe illirica fu il primo di un gruppo di imperatori che nel III secolo cercarono di risolvere i gravi problemi dell'impero. Gli ottimi rapporti che ebbe con il senato di Roma, che trovarono il fondamento principale nella gratitudine della Curia romana per l'eliminazione di Gallieno, si manifestarono anche dopo la morte di Claudio con l'elezione ad Augusto del fratello Quintillo.
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Colonia romana
Una colonia romana (latino: colonia) era una comunità autonoma, situata in un territorio conquistato da Roma in cui si erano stanziati dei cittadini romani e/o latini, legata da vincoli di eterna alleanza con la madrepatria.
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Concilio di Ancira (314)
Il Concilio di Ancira (Concilium Ancyranum), conosciuto anche come Sinodo di Ancira, celebrato nel 314 d.C. in Ancira (l’odierna Ankara in Turchia), fu un concilio di molta rinomanza e molta risonanza.
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Concilio di Efeso
Il concilio di Efeso, terzo concilio ecumenico, fu convocato dall'imperatore Teodosio II e si tenne nel 431 a Efeso, in Asia Minore, sotto il regno dell'imperatore d'Oriente Teodosio II (408-450); vi parteciparono approssimativamente 200 vescovi e si occupò principalmente del nestorianesimo.
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Conquista palmirena dell'Egitto romano
Linvasione della provincia romana d'Egitto fu l'attacco avvenuto agli inizi di ottobre del 270 da parte dell'esercito del regno di Palmira della regina Zenobia, contro il prefetto romano d'Egitto Tenagino Probo.
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Consularis
Nell'Antica Roma Consularis era un titolo attribuito a quei senatori di rango consolare, cioè coloro che erano stati in precedenza consoli anche onorari.
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Cursus honorum
Il cursus honorum era l'ordine sequenziale degli uffici pubblici tenuti dall'aspirante politico sia durante il periodo repubblicano, sia nei primi due secoli dell'Impero romano.
Vedere Bitinia e Ponto e Cursus honorum
Didio Giuliano
Fu un ricchissimo senatore che riuscì a divenire imperatore comprandosi la carica dai pretoriani i quali, avendo assassinato il precedente imperatore Pertinace, l'avevano messa praticamente all'asta in cerca del partito a loro più favorevole.
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Dimensione dell'esercito romano durante la guerra civile (49 - 45 a.C.)
Per dimensione dell'esercito romano durante la Guerra civile romana (49-45 a.C.) si intendono le modifiche (aumenti e riduzioni nel numero delle sue componenti militari: legioni ed alleati, oltre alla flotta militare) subìte in seguito agli eventi della guerra civile tra Gaio Giulio Cesare e Gneo Pompeo Magno, durata un quinquennio (dal 49 al 45 a.C.).
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Diocesi (impero romano)
La diocesi (dal greco διοίκησις, cioè "amministrazione") era una divisione amministrativa del tardo impero romano, al cui interno erano raggruppate diverse province.
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Diocesi di Abritto
La diocesi di Abritto (in latino: Dioecesis Abrittena) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
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Diocesi di Adrianopoli di Onoriade
La diocesi di Adrianopoli di Onoriade è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Adrianopoli di Onoriade
Diocesi di Amiso
La diocesi di Amiso (in latino: Dioecesis Amisena) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Amiso
Diocesi di Andrapa
La diocesi di Andrapa (in latino: Dioecesis Andrapena) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Andrapa
Diocesi di Crazia
La diocesi di Crazia è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
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Diocesi di Dafnusia
La diocesi di Dafnusia (in latino: Dioecesis Daphnusiensis) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Dafnusia
Diocesi di Eraclea Pontica
La diocesi di Eraclea Pontica è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
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Diocesi di Ibora
La diocesi di Ibora (in latino: Dioecesis Iborena) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Ibora
Diocesi di Linoe
La diocesi di Linoe è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Linoe
Diocesi di Prusiade
La diocesi di Prusiade è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Prusiade
Diocesi di Sinope
La diocesi di Sinope è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
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Diocesi di Tio
La diocesi di Tio (in latino: Dioecesis Tiana) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Tio
Diocesi di Zaliche
La diocesi di Zaliche è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Zaliche
Diocesi di Zela
La diocesi di Zela (in latino: Dioecesis Zelitena) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Zela
Diocleziano
Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).
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Dione Crisostomo
Originario della città di Prusa, situata nella provincia romana di Bitinia (odierna Bursa, in Turchia), Dione ebbe fama di grande eloquenza, che gli valse il soprannome di Crisostomo ("Bocca d'oro").
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Dislocazione delle legioni romane
Per dislocazione delle legioni romane si intende la cronologia di tutti gli spostamenti delle legioni romane, all'interno di ogni singola fortezza lungo l'intero arco delle frontiere dell'Impero romano, almeno dalla morte di Gaio Giulio Cesare (nel 44 a.C.) fino al 337, quando Costantino I lasciò ai suoi tre figli, Costantino II, Costante e Costanzo II e al nipote Flavio Dalmazio.
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Eraclea Pontica
Eraclea Pontica (Herákleia Pontiké) era una città situata nella Bitinia occidentale.
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Evagrio Pontico
Evagrio nacque a Ibora, nella regione dell'Elenoponto (Asia minore), nel 345.. Amico di Basilio di Cesarea e di Gregorio di Nazianzo, visse dapprima a Cesarea in Cappadocia, come membro del clero di Basilio,, che gli conferì il lettorato nel 369, e poi a Costantinopoli, dove si recò in seguito alla morte di Basilio nel 379 e dove fu ordinato diacono da Gregorio di cui fu coadiutore e segretario al concilio di Costantinopoli I.
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Eyalet di Kastamonu
L'eyalet di Kastamonu fu un eyalet dell'Impero ottomano, nell'area dell'Anatolia.
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Flavio di Nicomedia
Il Martirologio Romano lo colloca al 7 maggio, nonostante il martirio di Nicomedia venga generalmente ricordato il 22 giugno. Il nome di questo Flavio compare sicuramente in più documenti, risalenti al martirologio di Floro di Lione, ma anche al Martyrologium Hieronymianum, insieme ad altri fratelli martiri, i cui nomi, meno sicuri, sarebbero Augusto e Agostino.
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Furio Crassipede
Il prenome, così come l'anno e il luogo di nascita e della morte, sono sconosciuti. Fu di famiglia nobile e patrizia e possedeva una villa sulla via Appia.
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Gaio Anzio Aulo Giulio Quadrato
Originario della città di Pergamo, fu senatore, console nel 94 d.C. (suffectus) e, poi, nel 105 d.C., sotto il regno di Traiano, di cui fu amico.
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Gaio Avidio Cassio
Avidio Cassio era di nobili natali, della città siriana di Cyrrhus. Suo padre, Eliodoro, non era stato senatore, ma era comunque un uomo di una certa condizione sociale: era stato segretario ab epistulis (probabilmente ab epistulis Graecis) dell'imperatore Adriano, dopo Suetonio e C. Valerio Eudemone; aveva seguito l'imperatore nei suoi viaggi e fu prefetto d'Egitto alla fine del regno di Adriano (negli anni 137-142).
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Gaio Memmio
Fu il dedicatario del De rerum natura del poeta epicureo Lucrezio, di cui fu probabilmente il protettore. Negli anni 70-50 a.C. partecipò alla vita politica, spesso schierandosi con Pompeo.
Vedere Bitinia e Ponto e Gaio Memmio
Gallieno
Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.
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Gens Plautia
La gens Plautia (italiano: Plauzia; scritto anche Plotia/Plozia) era una gens dell'antica Roma, di status plebeoPlautia gens in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, vol.
Vedere Bitinia e Ponto e Gens Plautia
Gens Silia
La gens Silia era una gens plebea dell'antica Roma.
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Gens Velia
La gens Velia era una gens plebea. Il primo console fu Decimo Velio Fido nel 144 d.C.
Vedere Bitinia e Ponto e Gens Velia
Georgia romana
L'area della moderna Georgia finì sotto il controllo romano tra il I secolo a.C. e il VII secolo d.C. Questo dominio si concretizzò ad intermittenza e in modalità variabile nel tempo sui regni di Colchide e Iberia, nella regione geografica a sud del Caucaso, due regioni corrispondenti grosso modo ad alcune delle parti occidentali e centrali della moderna Georgia.
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Germania superiore
La Germania superiore (dal latino: Germania superior) era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva territori dell'attuale Svizzera, Germania e Francia.
Vedere Bitinia e Ponto e Germania superiore
Germanico Giulio Cesare
Questore (7), console (12; 18) e infine proconsole in Gallia (13), proconsole in Germania (14-16), proconsole in tutto l'Oriente romano (17-19).
Vedere Bitinia e Ponto e Germanico Giulio Cesare
Gneo Pompeo Magno
Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.
Vedere Bitinia e Ponto e Gneo Pompeo Magno
Governatore provinciale romano
I governatori provinciali romani erano ufficiali (magistrati o promagistrati) eletti o insediati a capo dell'amministrazione di una provincia romana, durante il periodo repubblicano o imperiale.
Vedere Bitinia e Ponto e Governatore provinciale romano
Governatori romani di Bitinia e Ponto
Questa è una lista dei governatori della provincia romana di Bitinia e Ponto.
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Gregorio Nazianzeno
Nacque a Arianzo, cittadina presso Nazianzo in Cappadocia. Figlio di Gregorio e Nonna. Il padre, che era ebreo della setta degli Ipsistari, fu convertito dalla moglie al Cristianesimo e divenne vescovo di Nazianzo.
Vedere Bitinia e Ponto e Gregorio Nazianzeno
Guerra giudaica di Pompeo
La guerra giudaica di Pompeo rappresenta una delle fasi finali della terza guerra mitridatica combattuta tra il generale romano e i due regnanti in Giudea, Giovanni Ircano II e Aristobulo II, nel 63 a.C.: questo scontro portò all'occupazione romana dei loro territori.
Vedere Bitinia e Ponto e Guerra giudaica di Pompeo
Guerre mitridatiche
Per guerre mitridatiche si intende una serie di conflitti tra la Repubblica romana ed il Ponto che si combatterono tra l'89 e il 63 a.C. Prendono il loro nome da Mitridate VI che all'epoca era il re del Ponto e grande nemico di Roma.
Vedere Bitinia e Ponto e Guerre mitridatiche
Guerre romano-persiane
Per guerre romano-persiane si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Persiani, Parti prima, Sasanidi poi.
Vedere Bitinia e Ponto e Guerre romano-persiane
Guerre romano-sasanidi (224-363)
Per guerre romano-sasanidi dal 224 al 363 si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Sasanidi.
Vedere Bitinia e Ponto e Guerre romano-sasanidi (224-363)
Guerre romano-sasanidi (363-628)
Per guerre romano-sasanidi dal 363 al 628 si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Sasanidi.
Vedere Bitinia e Ponto e Guerre romano-sasanidi (363-628)
Imperatori romani
Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).
Vedere Bitinia e Ponto e Imperatori romani
Invasioni barbariche del III secolo
Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.
Vedere Bitinia e Ponto e Invasioni barbariche del III secolo
Lapide di Sesto Tadio
La lapide di Sesto Tadio (o Tadius Nepos), nota anche come lapide di San Salvatore Maggiore, è un'epigrafe latina di epoca romana alto imperiale, incisa su una lastra di marmo e conservata nell'abbazia di San Salvatore Maggiore, nel comune di Concerviano presso Rieti.
Vedere Bitinia e Ponto e Lapide di Sesto Tadio
Legatus Augusti pro praetore
Con il termine di legatus Augusti pro praetore si designava nell'impero romano un governatore di provincia imperiale di rango senatorio munito di imperium delegato dal principe munito di fons Honorum.
Vedere Bitinia e Ponto e Legatus Augusti pro praetore
Leges Iuliae
Con il nome di Leges Iuliae si comprendono tutte le leggi romane introdotte da membri della ''gens'' Iulia. Più spesso, quando si parla di Leges Iuliae, ci si riferisce in particolare alle leggi introdotte da Augusto dall'anno 18 a.C. al 9 d.C., le quali prevedevano alcuni provvedimenti sulla famiglia e sul rispetto delle antiche tradizioni (mos maiorum).
Vedere Bitinia e Ponto e Leges Iuliae
Legione romana
La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.
Vedere Bitinia e Ponto e Legione romana
Lettere (Plinio il Giovane)
Le Lettere o Epistole (in latino, Epistulae) sono la maggiore opera pervenutaci di Plinio il Giovane e rappresentano una testimonianza unica della vita quotidiana, culturale e politico-amministrativa dell'Impero romano sul principio del II secolo.
Vedere Bitinia e Ponto e Lettere (Plinio il Giovane)
Limes orientale
Per limes orientale (in latino limes Orientalis), si intendeva il sistema di fortificazioni a difesa dell'Oriente romano che collegava Trapezus (Trapezunte) con Aelana (insediamento nella zona delle odierne Eilat e Aqaba), dalle popolazioni seminomadi di Nabatei, Arabi e Palmireni, dal regno d'Armenia e soprattutto dall'Impero dei Parti prima, e Sasanidi poi.
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Lista di legioni romane
Questo è un elenco di legioni romane. Si tratta principalmente di legioni del periodo tardo repubblicano ed imperiale romano; le legioni precedenti non erano permanenti.
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Lucio Staio Murco
Murco nacque da un certo Sesto, secondo quanto riportato in un'epigrafe proveniente da Sulmona, ed è quindi probabile che venisse dalla zona peligna.
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Lucio Tillio Cimbro
Quando Giulio Cesare ottenne il potere supremo, Cimbro fu uno dei suoi maggiori sostenitori ed anche Cicerone sfruttò la sua influenza presso il Dittatore per conto di un amico.
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Lucius Venuleius Montanus Apronianus
Fu console suffetto per il nundinium da gennaio ad aprile 92 d.C. con Qunintus Volusius Saturninus, in sostituzione dell'imperatore Domiziano.
Vedere Bitinia e Ponto e Lucius Venuleius Montanus Apronianus
Marco Antonio
Insieme a Ottaviano e Lepido fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Marco Antonio spettò il proconsolato sulle province di Gallia Cisalpina (con Illyricum settentrionale) e Gallia Comata, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C. Marco Antonio divenne proconsole in tutte le province orientali (Macedonia, Asia, Cirene e Creta, Bitinia e Ponto, Cilicia e Cipro e Siria).
Vedere Bitinia e Ponto e Marco Antonio
Marco Aquila Giuliano
Sebbene nella documentazione il nome di Giuliano si presenti sempre come Marco Aquila GiulianoCassio Dione, Storia Romana, indice al libro LIX.
Vedere Bitinia e Ponto e Marco Aquila Giuliano
Marco Aurelio
Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.
Vedere Bitinia e Ponto e Marco Aurelio
Marco Aurelio Cotta (console 74 a.C.)
Fratello di Gaio Aurelio Cotta, console nel 75 a.C., venne eletto console per l'anno 74 a.C., con Lucio Licinio Lucullo come collega.
Vedere Bitinia e Ponto e Marco Aurelio Cotta (console 74 a.C.)
Marina militare romana
La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.
Vedere Bitinia e Ponto e Marina militare romana
Metropolia di Calcedonia
La metropolia di Calcedonia è una diocesi del patriarcato di Costantinopoli, con sede a Kadıköy, in Turchia (l'antica Calcedonia). Costituisce una delle circoscrizioni ecclesiastiche attive del patriarcato in territorio turco, benché quasi spopolate.
Vedere Bitinia e Ponto e Metropolia di Calcedonia
Metropolia di Prusa
La metropolia di Prusa è una diocesi del patriarcato di Costantinopoli., ec-patr.org.
Vedere Bitinia e Ponto e Metropolia di Prusa
Mitridate VI del Ponto
È ricordato come uno dei più formidabili avversari della Repubblica romana, che costrinse a ben tre guerre, impegnando tre dei più grandi generali romani: Silla, Lucullo e Pompeo Magno.
Vedere Bitinia e Ponto e Mitridate VI del Ponto
Monte Citoro
Il monte Citoro è un monte che si trova alle spalle della città di Amasra sul Mar Nero nell'attuale Turchia del nord.
Vedere Bitinia e Ponto e Monte Citoro
Nicea
Nicea (Níkaia) era un'antica città dell'Asia Minore, situata sulle rive del lago Ascanio, nel luogo dove sorge İznik, città della Turchia.
Vedere Bitinia e Ponto e Nicea
Nicomedia
Nicomedia era un'antica città dell'Anatolia (dal greco, oggi la moderna İzmit in Turchia). Fu fondata attorno al 712/711 a.C. come colonia megarese con il nome di Astacus.
Vedere Bitinia e Ponto e Nicomedia
Nicopoli (disambigua)
Nicopoli (in greco Νικόπολις / Nikópolis, "Città della Vittoria") è il nome di numerose città fondate per commemorare vittorie, per lo più romane.
Vedere Bitinia e Ponto e Nicopoli (disambigua)
Nicopoli del Ponto
Nicopoli del Ponto (Nicopolis, «città della vittoria») era un'antica colonia romana fondata da Gneo Pompeo Magno nel 63 a.C. nell'ex-regno del Ponto lungo il fiume Lico, e facente parte della provincia romana di Bitinia e Ponto.
Vedere Bitinia e Ponto e Nicopoli del Ponto
Persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano
La persecuzione di Diocleziano (o grande persecuzione) fu l'ultima e la più grave persecuzione nei confronti dei cristiani nell'Impero romano.
Vedere Bitinia e Ponto e Persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano
Plinio il Giovane
Autore di varie opere, della sua produzione ci sono pervenuti il Panegirico di Traiano (Traianii laudatio) e un epistolario in X libri (Epistularum libri X).
Vedere Bitinia e Ponto e Plinio il Giovane
Ponto (diocesi)
La diocesi del Ponto era una Diocesi del tardo Impero romano.
Vedere Bitinia e Ponto e Ponto (diocesi)
Praeses
Il Praeses (plurale: Praesides. In italiano: Preside) era un funzionario del tardo Impero romano, investito del potere necessario per governare una provincia romana.
Vedere Bitinia e Ponto e Praeses
Prima guerra mitridatica
Per prima guerra mitridatica si intende la prima delle tre fasi delle guerre mitridatiche che furono combattute dalla Repubblica romana contro il regno del Ponto tra l'89/88 e l'85 a.C. Per l'importanza del sovrano che le condusse contro Roma e la loro difficoltà, presero il loro nome da Mitridate VI, come in passato era capitato soltanto ad Annibale con la seconda guerra punica, conosciuta all'epoca anche come "guerra annibalica".
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Proconsole
Proconsole (dal latino proconsul) era un promagistrato romano, a volte ex console incaricato di governare una provincia romana. Come un propretore, il proconsole era qualcuno che agiva al posto di (pro) un magistrato ufficiale.
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Province romane senatorie e imperiali tra Augusto e Adriano
Le province romane con la riforma dell'amministrazione provinciale voluta da Augusto, vennero suddivise tra province senatorie e imperiali, rette da governatori di diverso rango e importanza.
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Provincia (storia romana)
La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).
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Provincia senatoria
Una provincia populi Romani (provincia del popolo romano) o provincia senatoria era una provincia romana il cui governatore veniva nominato esclusivamente dal senato.
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Prusias ad Hypium
Prusias ad Hypium era una città nell'antica Bitinia, e successivamente nella provincia tardo romana di Honorias, e un vescovato che era suffraganeo di Claudiopolis a Honoriade.
Vedere Bitinia e Ponto e Prusias ad Hypium
Publio Clodio Pulcro
Esponente dell'importante gens aristocratica dei Claudii, che vantava fra i propri antenati personaggi illustri come Appio Claudio Cieco, si avvicinò, fin da giovane, alla politica della fazione dei populares, e si rese in più casi colpevole di atti di sovversione e corruzione.
Vedere Bitinia e Ponto e Publio Clodio Pulcro
Publio Silio Nerva
Intimo amico di Augusto, sembra prendesse parte a giochi di dadi con lo stesso imperatore, come ci racconta Svetonio.
Vedere Bitinia e Ponto e Publio Silio Nerva
Publio Sulpicio Rufo (pretore 48 a.C.)
Publio Sulpicio Rufo era probabilmente il figlio dell'omonimo tribuno della plebe dell'88 a.C.. Dal 55 a.C. egli fu uno dei legati di Gaio Giulio Cesare durante la conquista della Gallia, almeno fino al 50 a.C..
Vedere Bitinia e Ponto e Publio Sulpicio Rufo (pretore 48 a.C.)
Quinto Tineio Sacerdote
Sacerdote proveniva da una nobile famiglia, probabilmente originaria di Volaterrae, in Etruria. Era figlio di Quinto Tineio Sacerdote Clemente, che era stato console nel 158; i consoli dell'anno 182 e 195, rispettivamente Quinto Tineio Rufo e Quinto Tineio Clemente, erano suoi fratelli.
Vedere Bitinia e Ponto e Quinto Tineio Sacerdote
Re del Ponto
I re del Ponto furono i sovrani del Regno del Ponto.
Vedere Bitinia e Ponto e Re del Ponto
Regione del Mar Nero
La regione del mar Nero (in turco Karadeniz Bölgesi) è una delle sette divisioni a fini statistici della Turchia. Si trova nel nord-est del paese.
Vedere Bitinia e Ponto e Regione del Mar Nero
Regno del Ponto
Il Regno del Ponto fu un regno ellenistico localizzato nell'Anatolia nord-orientale, tra i fiumi Fasis e Halys e la costa del Mar Nero. Fu fondato da Mitridate I nel 281 a.C. in reazione alla politica aggressiva del sovrano Antigono I Monoftalmo.
Vedere Bitinia e Ponto e Regno del Ponto
Regno di Bitinia
Il Regno di Bitinia fu un regno ellenistico con capitale Nicomedia, fondato da Zipoite I nel 297 a.C., che si trovava nell'attuale Asia Minore (antica Bitinia).
Vedere Bitinia e Ponto e Regno di Bitinia
Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
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Rescritto di Adriano a Gaio Minucio Fundano
Il rescritto di Adriano a Gaio Minucio Fundano è un rescritto imperiale inviato dall'imperatore romano Adriano a Gaio Minucio Fundano, proconsole d'Asia dal 122 al 123.
Vedere Bitinia e Ponto e Rescritto di Adriano a Gaio Minucio Fundano
Rescritto di Traiano a Plinio il Giovane
Il rescritto di Traiano a Plinio il Giovane è un rescritto imperiale inviato dall'imperatore Traiano a Plinio il Giovane, legatus augusti di Bitinia e Ponto per due anni nel 111 e nel 112.
Vedere Bitinia e Ponto e Rescritto di Traiano a Plinio il Giovane
Rezia (provincia romana)
Rezia (Raetia in latino) era il nome di una provincia dell'Impero romano, comprendente i territori alpini e subalpini compresi fra l'odierno Alto Adige, la Baviera meridionale, parte della Svizzera, dell'Austria occidentale e del versante alpino italiano, corrispondenti all'omonima regione storica che deve il suo nome all'antico popolo dei Reti.
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Riforma costantiniana dell'esercito romano
La riforma costantiniana dell'esercito romano rappresentò un momento importante nella riorganizzazione delle armate romane, che vide nel primo Imperatore cristiano, Costantino I, l'adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, rimasta in vigore per il IV secolo.
Vedere Bitinia e Ponto e Riforma costantiniana dell'esercito romano
Riforma dioclezianea dell'esercito romano
La riforma dioclezianea dell'esercito romano rappresentò un primo importante momento nella riorganizzazione delle armate romane, che vide in Diocleziano e nella sua riforma tetrarchica, un primo adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, portata a termine sotto Costantino I (312-337).
Vedere Bitinia e Ponto e Riforma dioclezianea dell'esercito romano
Samaria
La Samaria (ebraico: השומרון, ha-Shomron; arabo: السامرة, as-Sāmira; greco: Σαμαρεία, Samareía) è una regione montuosa situata tra la Galilea a nord e la Giudea a sud.
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Seconda guerra mitridatica
Per seconda guerra mitridatica si intende quella fase delle ostilità che furono combattute dal generale di Lucio Cornelio Silla, Lucio Licinio Murena, della Repubblica romana contro il regno del Ponto tra l'83Livio, Periochae ab Urbe condita libri, 86.
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Sede titolare di Temiscira
Temiscira (in latino: Themiscyraea) è una sede titolare della Chiesa cattolica, istituita nel XVIII secolo e soppressa nel 1931.
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Sedi titolari cattoliche (A)
Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera A. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.
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Sedi titolari cattoliche (B-C)
Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera B e C. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.
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Sedi titolari cattoliche (D-F)
Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera D, E e F. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.
Vedere Bitinia e Ponto e Sedi titolari cattoliche (D-F)
Sedi titolari cattoliche (G-L)
Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera G, H, I, K, J e L. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.
Vedere Bitinia e Ponto e Sedi titolari cattoliche (G-L)
Sedi titolari cattoliche (P-S)
Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera P, Q, R e S. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.
Vedere Bitinia e Ponto e Sedi titolari cattoliche (P-S)
Sedi titolari cattoliche (T-Z)
Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera T, U, V, W, X e Z. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.
Vedere Bitinia e Ponto e Sedi titolari cattoliche (T-Z)
Storia dell'Italia romana
La storia dell'Italia romana ebbe inizio con la graduale unificazione delle popolazioni italiche centro-meridionali, che iniziò durante l'età regia di Roma (VIII secolo a.C.), completandosi con la conquista della Gallia Cisalpina, territorio corrispondente alla Pianura Padana, che avvenne tra il III e il II secolo a.C.
Vedere Bitinia e Ponto e Storia dell'Italia romana
Storia della letteratura latina (69 - 117)
Con letteratura latina del periodo 69 - 117 si intende un periodo della storia della letteratura latina il cui inizio è convenzionalmente fissato con la fine della guerra civile romana degli anni 68-69 e l'inizio della dinastia dei Flavi, e la cui fine è identificata con la morte dell'Imperatore Traiano, primo tra gli Imperatori adottivi (nel 117 d.C.).
Vedere Bitinia e Ponto e Storia della letteratura latina (69 - 117)
Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.)
Per storia della Repubblica romana (146-31 a.C.) si intende il periodo repubblicano di Roma compreso tra la fine della terza guerra punica e la battaglia di Azio.
Vedere Bitinia e Ponto e Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.)
Storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale
La storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale rappresenta una cronologia di tutte le campagne militari del principato da Augusto agli imperatori Caro, Carino e Numeriano (dal 31 a.C. al 284) che ottennero la porpora imperiale al termine del periodo denominato anarchia militare, prima dell'avvento di Diocleziano e della Tetrarchia.
Vedere Bitinia e Ponto e Storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale
Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana
La storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana rappresenta l'insieme delle guerre di conquista che Roma attuò nel periodo compreso tra il 509 a.C. ed il 27 a.C., nel periodo in cui l'Urbe era amministrata da una repubblica oligarchica e che consiste nel passaggio dalla monarchia alla Repubblica e da quest'ultima al Principato.
Vedere Bitinia e Ponto e Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana
Tempio di Adriano
Il tempio di Adriano (Hadrianeum in latino, Adrianeo in italiano) era un antico tempio romano sito nel Campo Marzio a Roma.
Vedere Bitinia e Ponto e Tempio di Adriano
Tempio di Nettuno (Roma)
Il tempio di Nettuno era un tempio di Roma antica dedicato a Nettuno, situato in prossimità del Circo Flaminio, nella IX regione augustea.
Vedere Bitinia e Ponto e Tempio di Nettuno (Roma)
Teo (Asia Minore)
Teo (Téos) era un'antica città dell'Asia Minore.
Vedere Bitinia e Ponto e Teo (Asia Minore)
Teopempto e Teona
La ‘Vita’ di questi due santi è leggendaria, nota attraverso i Sinassari orientali. Si racconta che Teopompo era vescovo di Nicomedia (oggi İzmit in Turchia), capitale della Bitinia, e per la sua carica, durante la persecuzione scatenata da Diocleziano, fu arrestato nel 304 e condotto in tribunale, sottoposto a molti supplizi rimanendo sempre illeso.
Vedere Bitinia e Ponto e Teopempto e Teona
Terza guerra mitridatica
Per terza guerra mitridatica si intende l'ultima fase delle ostilità combattute dai generali romani Lucio Licinio Lucullo e Gneo Pompeo Magno, della Repubblica romana contro il regno del Ponto tra il 74 e il 63 a.C. e videro la definitiva sconfitta e morte di Mitridate VI.
Vedere Bitinia e Ponto e Terza guerra mitridatica
Traiano
Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.
Vedere Bitinia e Ponto e Traiano
Valeriano
Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.
Vedere Bitinia e Ponto e Valeriano
Zabdas
Alla morte di Settimio Odenato (266/267), la moglie Zenobia assunse il potere nel nome del figlio Vaballato, divenendo a tutti gli effetti sovrana e regina di Palmira; ella nominò allora Zabdas comandante supremo delle truppe palmirene, che guidò alla conquista di numerosi territori.
Vedere Bitinia e Ponto e Zabdas
Zenobia
Fu la seconda consorte del «dux Romanorum» e «corrector totius Orientis» Settimio Odenato, signore della città di Palmira e generale romano.
Vedere Bitinia e Ponto e Zenobia
4 marzo
Il 4 marzo è il 63º giorno del calendario gregoriano (il 64º negli anni bisestili). Mancano 302 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Bitinia e Ponto e 4 marzo
Conosciuto come Bithynia et Pontus, Bitinia (provincia romana), Bitinia e Ponto (provincia romana), Elenoponto, Honorias.