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Bitinia e Ponto

Indice Bitinia e Ponto

Bitinia e Ponto fu una provincia asiatica dell'impero romano.

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Indice

  1. 155 relazioni: Amasya, Arcidiocesi di Amasea, Arcidiocesi di Apamea di Bitinia, Arcidiocesi di Cio, Arcidiocesi di Claudiopoli di Onoriade, Arcidiocesi di Eucaita, Assedio di Amiso, Assedio di Gerusalemme (70), Assedio di Nisibis (68 a.C.), Aulo Bucio Lappio Massimo, Aulo Larcio Lepido Sulpiciano, Aulo Plauzio (disambigua), Aulo Plauzio (pretore 51 a.C.), İzmit, Bassus, Battaglia del fiume Rindaco, Battaglia di Artaxata, Battaglia di Cabira, Battaglia di Calcedonia (74 a.C.), Battaglia di Cizico (73 a.C.), Battaglia di Comana Pontica, Battaglia di Nicopoli al Lico, Battaglia di Tiatira, Battaglia di Tigranocerta, Battaglia di Zela (67 a.C.), Campagna pontica di Giulio Cesare, Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore II, Cappadocia (provincia romana), Cassio Dione, Cesario di Nazianzo, Classis Pontica, Claudio il Gotico, Colonia romana, Concilio di Ancira (314), Concilio di Efeso, Conquista palmirena dell'Egitto romano, Consularis, Cursus honorum, Didio Giuliano, Dimensione dell'esercito romano durante la guerra civile (49 - 45 a.C.), Diocesi (impero romano), Diocesi di Abritto, Diocesi di Adrianopoli di Onoriade, Diocesi di Amiso, Diocesi di Andrapa, Diocesi di Crazia, Diocesi di Dafnusia, Diocesi di Eraclea Pontica, Diocesi di Ibora, Diocesi di Linoe, ... Espandi índice (105 più) »

Amasya

Amasya (in greco Αμασεια) è una città della Turchia, capoluogo dell'omonima provincia. L'antica Amasea diede i natali al grande geografo greco Strabone e a San Rufino Vescovo e Martire, primo vescovo di Assisi e titolare della Cattedrale di Assisi in Italia.

Vedere Bitinia e Ponto e Amasya

Arcidiocesi di Amasea

L'arcidiocesi di Amasea è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli (in greco: Μητρόπολης Ἀμασείας; Mitrópolis Amaseias) e una sede titolare della Chiesa cattolica (in latino: Archidioecesis Amasena seu Amasiensis).

Vedere Bitinia e Ponto e Arcidiocesi di Amasea

Arcidiocesi di Apamea di Bitinia

L'arcidiocesi di Apamea di Bitinia è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Arcidiocesi di Apamea di Bitinia

Arcidiocesi di Cio

L'arcidiocesi di Cio è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Arcidiocesi di Cio

Arcidiocesi di Claudiopoli di Onoriade

L'arcidiocesi di Claudiopoli di Onoriade (in latino: Archidioecesis Claudiopolitana in Honoriade) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Arcidiocesi di Claudiopoli di Onoriade

Arcidiocesi di Eucaita

L'arcidiocesi di Eucaita è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Arcidiocesi di Eucaita

Assedio di Amiso

L'assedio di Amiso messo in atto dalla Repubblica romana, sotto il comando iniziale di Lucio Licinio Lucullo, e poi lasciato ad un suo legatus, Murena, vide le forze romane prevalere sulla città dopo quasi tre anni di lungo assedio (del 73 al 70 a.C.).

Vedere Bitinia e Ponto e Assedio di Amiso

Assedio di Gerusalemme (70)

Lassedio di Gerusalemme dell'anno 70 fu l'episodio decisivo della prima guerra giudaica, sebbene il conflitto abbia avuto effettivo termine con la caduta di Masada nel 73.

Vedere Bitinia e Ponto e Assedio di Gerusalemme (70)

Assedio di Nisibis (68 a.C.)

L'assedio di Nisibis fu portato nel 68 a.C. dai Romani comandati da Lucio Licinio Lucullo contro le truppe del regno d'Armenia, e vide i Romani prevalere ed occupare la città.

Vedere Bitinia e Ponto e Assedio di Nisibis (68 a.C.)

Aulo Bucio Lappio Massimo

Attorno all'83/84 fu governatore della provincia romana di Bitinia e Ponto. Da settembre a dicembre dell'anno 86, fu console suffetto.

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Aulo Larcio Lepido Sulpiciano

Figlio di Lepido, fu seviro dell'ordine equestre, tribunus militum della legio I Adiutrix, decemviro sulle liti (stlitibus judicandis), quaestor pro praetore della provincia romana di Creta e Cirene, legatus legionis della legio X Fretensis sotto l'Imperatore romano Vespasiano (nel 70), ottenne dona militaria per le imprese compiute durante la prima guerra giudaica sia da Vespasiano padre, sia dal figlio Tito (si trattava di una corona murali vallari aurea, due hastis puris, due vexillis).

Vedere Bitinia e Ponto e Aulo Larcio Lepido Sulpiciano

Aulo Plauzio (disambigua)

Aulo Plauzio è stato il nome di quattro personaggi dell'antica Roma.

Vedere Bitinia e Ponto e Aulo Plauzio (disambigua)

Aulo Plauzio (pretore 51 a.C.)

Aulo Plauzio fu tribuno della plebe nel 56 a.C. e in quell'anno lesse in pubblico una lettera con cui il sovrano egizio in esilio, Tolomeo XII, chiedeva l'aiuto del Senato romano per riottenere il suo trono, richiesta che tuttavia non fu accettata.

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İzmit

İzmit è una città della Turchia. Sorge in fondo al golfo di İzmit sul mar di Marmara, e si trova a circa a oriente di Istanbul; è il capoluogo della provincia di Kocaeli e contava abitanti nel 2010.

Vedere Bitinia e Ponto e İzmit

Bassus

Bassus è un aggettivo del latino tardoantico che significa basso, grasso, spesso, pingue od obeso.

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Battaglia del fiume Rindaco

La battaglia del fiume Rindaco fu uno scontro combattuto nel 74 a.C. nei pressi del fiume dell'attuale Turchia nord-occidentale, nel corso della terza guerra mitridatica, tra l'esercito della Repubblica romana, comandato da Lucio Licinio Lucullo, e la cavalleria di Mitridate VI del Ponto che da Cizico si dirigeva in Bitinia.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia del fiume Rindaco

Battaglia di Artaxata

La battaglia di Artaxata fu combattuta nel 68 a.C., nel corso della terza guerra mitridatica, tra l'esercito della Repubblica romana, condotto dal governatore della provincia d'Asia Lucio Licinio Lucullo, e l'esercito del regno di Armenia condotto dal «Re dei re» Tigrane II: la vittoria romana non poté essere sfruttata pienamente a causa del clima rigido, che costrinse i Romani a tornare alle proprie basi.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia di Artaxata

Battaglia di Cabira

La battaglia di Cabira fu uno scontro tra l'esercito della Repubblica romana, comandato da Lucio Licinio Lucullo, e quello di Mitridate VI del Ponto, combattuto nel 72 a.C. nei pressi della città di Cabira, che vide le forze romane prevalere.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia di Cabira

Battaglia di Calcedonia (74 a.C.)

La battaglia di Calcedonia del 74 a.C. vide le forze romane soccombere a quelle del re del Ponto, Mitridate VI, sia terrestri sia navali.Plutarco, Vita di Lucullo, 8.2.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia di Calcedonia (74 a.C.)

Battaglia di Cizico (73 a.C.)

La battaglia di Cizico fu uno scontro tra l'esercito della Repubblica romana, comandato da Lucio Licinio Lucullo, e quello di Mitridate VI del Ponto, combattuto nel 74-73 a.C. nei pressi della città di Cizico, assediata da un anno dalle forze pontiche.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia di Cizico (73 a.C.)

Battaglia di Comana Pontica

La battaglia di Comana Pontica fu combattuta tra l'esercito romano comandato dal legatus di Lucio Licinio Lucullo, Gaio Valerio Triario, e l'esercito del Regno del Ponto, comandato da Mitridate VI nel 68 a.C., e vide il comandante romano prevalere sul re pontico.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia di Comana Pontica

Battaglia di Nicopoli al Lico

La battaglia di Nicopoli al Lico fu combattuta nel 66 a.C. tra il generale romano Gneo Pompeo Magno e le forze del regno del Ponto, comandate da Mitridate VI, e vide i Romani prevalere sul re nemico.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia di Nicopoli al Lico

Battaglia di Tiatira

La battaglia di Tiatira fu combattuta nel 366 a Tiatira in Lidia (moderna Akhisar in Turchia), tra l'esercito dell'imperatore romano Valente e l'esercito dell'usurpatore Procopio condotto dal generale Gomoario, il quale disertò Procopio con le proprie truppe.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia di Tiatira

Battaglia di Tigranocerta

La battaglia e assedio di Tigranocerta fu combattuta nel 69 a.C., e vide come avversari, da una parte il proconsole romano della provincia d'Asia Lucio Licinio Lucullo e dall'altra parte il re armeno Tigrane II.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia di Tigranocerta

Battaglia di Zela (67 a.C.)

La battaglia di Zela fu combattuta tra il legatus di Lucio Licinio Lucullo, Gaio Valerio Triario, della Repubblica romana e le forze del regno del Ponto, comandate da Mitridate VI nel 68 a.C., e vide il re pontico prevalere sul comandante romano.

Vedere Bitinia e Ponto e Battaglia di Zela (67 a.C.)

Campagna pontica di Giulio Cesare

La campagna pontica di Giulio Cesare fu un conflitto armato combattuto in Asia Minore nel 47 a.C., tra il re pontico Farnace II e il generale romano Gaio Giulio Cesare.

Vedere Bitinia e Ponto e Campagna pontica di Giulio Cesare

Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore II

Le campagne siriano-mesopotamiche di Sapore II si svilupparono nel corso di trent'anni durante le guerre romano-sasanidi (224-363). La guerra iniziò nel 334/335 con una prima offensiva persiana di Sapore II contro le armate romane degli allora Cesari, Costanzo II e Annibaliano.

Vedere Bitinia e Ponto e Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore II

Cappadocia (provincia romana)

Cappadocia era il nome di una vasta provincia romana dell'Anatolia centrale, situata nell'omonima regione dell'odierna Turchia.

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Cassio Dione

Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.

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Cesario di Nazianzo

Fratello di Gregorio Nazianzeno, è venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa.

Vedere Bitinia e Ponto e Cesario di Nazianzo

Classis Pontica

La Classis Pontica fu una flotta provincialis, istituita inizialmente da Augusto e poi da Nerone in modo permanente (attorno al 57). Aveva il compito di sorvegliare il Pontus Euxinus meridionale, coordinandosi con la vicina flotta di Mesia, la Classis Flavia Moesica.

Vedere Bitinia e Ponto e Classis Pontica

Claudio il Gotico

Di stirpe illirica fu il primo di un gruppo di imperatori che nel III secolo cercarono di risolvere i gravi problemi dell'impero. Gli ottimi rapporti che ebbe con il senato di Roma, che trovarono il fondamento principale nella gratitudine della Curia romana per l'eliminazione di Gallieno, si manifestarono anche dopo la morte di Claudio con l'elezione ad Augusto del fratello Quintillo.

Vedere Bitinia e Ponto e Claudio il Gotico

Colonia romana

Una colonia romana (latino: colonia) era una comunità autonoma, situata in un territorio conquistato da Roma in cui si erano stanziati dei cittadini romani e/o latini, legata da vincoli di eterna alleanza con la madrepatria.

Vedere Bitinia e Ponto e Colonia romana

Concilio di Ancira (314)

Il Concilio di Ancira (Concilium Ancyranum), conosciuto anche come Sinodo di Ancira, celebrato nel 314 d.C. in Ancira (l’odierna Ankara in Turchia), fu un concilio di molta rinomanza e molta risonanza.

Vedere Bitinia e Ponto e Concilio di Ancira (314)

Concilio di Efeso

Il concilio di Efeso, terzo concilio ecumenico, fu convocato dall'imperatore Teodosio II e si tenne nel 431 a Efeso, in Asia Minore, sotto il regno dell'imperatore d'Oriente Teodosio II (408-450); vi parteciparono approssimativamente 200 vescovi e si occupò principalmente del nestorianesimo.

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Conquista palmirena dell'Egitto romano

Linvasione della provincia romana d'Egitto fu l'attacco avvenuto agli inizi di ottobre del 270 da parte dell'esercito del regno di Palmira della regina Zenobia, contro il prefetto romano d'Egitto Tenagino Probo.

Vedere Bitinia e Ponto e Conquista palmirena dell'Egitto romano

Consularis

Nell'Antica Roma Consularis era un titolo attribuito a quei senatori di rango consolare, cioè coloro che erano stati in precedenza consoli anche onorari.

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Cursus honorum

Il cursus honorum era l'ordine sequenziale degli uffici pubblici tenuti dall'aspirante politico sia durante il periodo repubblicano, sia nei primi due secoli dell'Impero romano.

Vedere Bitinia e Ponto e Cursus honorum

Didio Giuliano

Fu un ricchissimo senatore che riuscì a divenire imperatore comprandosi la carica dai pretoriani i quali, avendo assassinato il precedente imperatore Pertinace, l'avevano messa praticamente all'asta in cerca del partito a loro più favorevole.

Vedere Bitinia e Ponto e Didio Giuliano

Dimensione dell'esercito romano durante la guerra civile (49 - 45 a.C.)

Per dimensione dell'esercito romano durante la Guerra civile romana (49-45 a.C.) si intendono le modifiche (aumenti e riduzioni nel numero delle sue componenti militari: legioni ed alleati, oltre alla flotta militare) subìte in seguito agli eventi della guerra civile tra Gaio Giulio Cesare e Gneo Pompeo Magno, durata un quinquennio (dal 49 al 45 a.C.).

Vedere Bitinia e Ponto e Dimensione dell'esercito romano durante la guerra civile (49 - 45 a.C.)

Diocesi (impero romano)

La diocesi (dal greco διοίκησις, cioè "amministrazione") era una divisione amministrativa del tardo impero romano, al cui interno erano raggruppate diverse province.

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Diocesi di Abritto

La diocesi di Abritto (in latino: Dioecesis Abrittena) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Abritto

Diocesi di Adrianopoli di Onoriade

La diocesi di Adrianopoli di Onoriade è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Adrianopoli di Onoriade

Diocesi di Amiso

La diocesi di Amiso (in latino: Dioecesis Amisena) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Amiso

Diocesi di Andrapa

La diocesi di Andrapa (in latino: Dioecesis Andrapena) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Andrapa

Diocesi di Crazia

La diocesi di Crazia è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Crazia

Diocesi di Dafnusia

La diocesi di Dafnusia (in latino: Dioecesis Daphnusiensis) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Dafnusia

Diocesi di Eraclea Pontica

La diocesi di Eraclea Pontica è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Eraclea Pontica

Diocesi di Ibora

La diocesi di Ibora (in latino: Dioecesis Iborena) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Ibora

Diocesi di Linoe

La diocesi di Linoe è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Linoe

Diocesi di Prusiade

La diocesi di Prusiade è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Prusiade

Diocesi di Sinope

La diocesi di Sinope è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

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Diocesi di Tio

La diocesi di Tio (in latino: Dioecesis Tiana) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Tio

Diocesi di Zaliche

La diocesi di Zaliche è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Zaliche

Diocesi di Zela

La diocesi di Zela (in latino: Dioecesis Zelitena) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Bitinia e Ponto e Diocesi di Zela

Diocleziano

Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).

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Dione Crisostomo

Originario della città di Prusa, situata nella provincia romana di Bitinia (odierna Bursa, in Turchia), Dione ebbe fama di grande eloquenza, che gli valse il soprannome di Crisostomo ("Bocca d'oro").

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Dislocazione delle legioni romane

Per dislocazione delle legioni romane si intende la cronologia di tutti gli spostamenti delle legioni romane, all'interno di ogni singola fortezza lungo l'intero arco delle frontiere dell'Impero romano, almeno dalla morte di Gaio Giulio Cesare (nel 44 a.C.) fino al 337, quando Costantino I lasciò ai suoi tre figli, Costantino II, Costante e Costanzo II e al nipote Flavio Dalmazio.

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Eraclea Pontica

Eraclea Pontica (Herákleia Pontiké) era una città situata nella Bitinia occidentale.

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Evagrio Pontico

Evagrio nacque a Ibora, nella regione dell'Elenoponto (Asia minore), nel 345.. Amico di Basilio di Cesarea e di Gregorio di Nazianzo, visse dapprima a Cesarea in Cappadocia, come membro del clero di Basilio,, che gli conferì il lettorato nel 369, e poi a Costantinopoli, dove si recò in seguito alla morte di Basilio nel 379 e dove fu ordinato diacono da Gregorio di cui fu coadiutore e segretario al concilio di Costantinopoli I.

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Eyalet di Kastamonu

L'eyalet di Kastamonu fu un eyalet dell'Impero ottomano, nell'area dell'Anatolia.

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Flavio di Nicomedia

Il Martirologio Romano lo colloca al 7 maggio, nonostante il martirio di Nicomedia venga generalmente ricordato il 22 giugno. Il nome di questo Flavio compare sicuramente in più documenti, risalenti al martirologio di Floro di Lione, ma anche al Martyrologium Hieronymianum, insieme ad altri fratelli martiri, i cui nomi, meno sicuri, sarebbero Augusto e Agostino.

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Furio Crassipede

Il prenome, così come l'anno e il luogo di nascita e della morte, sono sconosciuti. Fu di famiglia nobile e patrizia e possedeva una villa sulla via Appia.

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Gaio Anzio Aulo Giulio Quadrato

Originario della città di Pergamo, fu senatore, console nel 94 d.C. (suffectus) e, poi, nel 105 d.C., sotto il regno di Traiano, di cui fu amico.

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Gaio Avidio Cassio

Avidio Cassio era di nobili natali, della città siriana di Cyrrhus. Suo padre, Eliodoro, non era stato senatore, ma era comunque un uomo di una certa condizione sociale: era stato segretario ab epistulis (probabilmente ab epistulis Graecis) dell'imperatore Adriano, dopo Suetonio e C. Valerio Eudemone; aveva seguito l'imperatore nei suoi viaggi e fu prefetto d'Egitto alla fine del regno di Adriano (negli anni 137-142).

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Gaio Memmio

Fu il dedicatario del De rerum natura del poeta epicureo Lucrezio, di cui fu probabilmente il protettore. Negli anni 70-50 a.C. partecipò alla vita politica, spesso schierandosi con Pompeo.

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Gallieno

Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.

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Gens Plautia

La gens Plautia (italiano: Plauzia; scritto anche Plotia/Plozia) era una gens dell'antica Roma, di status plebeoPlautia gens in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, vol.

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Gens Silia

La gens Silia era una gens plebea dell'antica Roma.

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Gens Velia

La gens Velia era una gens plebea. Il primo console fu Decimo Velio Fido nel 144 d.C.

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Georgia romana

L'area della moderna Georgia finì sotto il controllo romano tra il I secolo a.C. e il VII secolo d.C. Questo dominio si concretizzò ad intermittenza e in modalità variabile nel tempo sui regni di Colchide e Iberia, nella regione geografica a sud del Caucaso, due regioni corrispondenti grosso modo ad alcune delle parti occidentali e centrali della moderna Georgia.

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Germania superiore

La Germania superiore (dal latino: Germania superior) era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva territori dell'attuale Svizzera, Germania e Francia.

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Germanico Giulio Cesare

Questore (7), console (12; 18) e infine proconsole in Gallia (13), proconsole in Germania (14-16), proconsole in tutto l'Oriente romano (17-19).

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Gneo Pompeo Magno

Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.

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Governatore provinciale romano

I governatori provinciali romani erano ufficiali (magistrati o promagistrati) eletti o insediati a capo dell'amministrazione di una provincia romana, durante il periodo repubblicano o imperiale.

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Governatori romani di Bitinia e Ponto

Questa è una lista dei governatori della provincia romana di Bitinia e Ponto.

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Gregorio Nazianzeno

Nacque a Arianzo, cittadina presso Nazianzo in Cappadocia. Figlio di Gregorio e Nonna. Il padre, che era ebreo della setta degli Ipsistari, fu convertito dalla moglie al Cristianesimo e divenne vescovo di Nazianzo.

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Guerra giudaica di Pompeo

La guerra giudaica di Pompeo rappresenta una delle fasi finali della terza guerra mitridatica combattuta tra il generale romano e i due regnanti in Giudea, Giovanni Ircano II e Aristobulo II, nel 63 a.C.: questo scontro portò all'occupazione romana dei loro territori.

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Guerre mitridatiche

Per guerre mitridatiche si intende una serie di conflitti tra la Repubblica romana ed il Ponto che si combatterono tra l'89 e il 63 a.C. Prendono il loro nome da Mitridate VI che all'epoca era il re del Ponto e grande nemico di Roma.

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Guerre romano-persiane

Per guerre romano-persiane si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Persiani, Parti prima, Sasanidi poi.

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Guerre romano-sasanidi (224-363)

Per guerre romano-sasanidi dal 224 al 363 si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Sasanidi.

Vedere Bitinia e Ponto e Guerre romano-sasanidi (224-363)

Guerre romano-sasanidi (363-628)

Per guerre romano-sasanidi dal 363 al 628 si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Sasanidi.

Vedere Bitinia e Ponto e Guerre romano-sasanidi (363-628)

Imperatori romani

Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).

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Invasioni barbariche del III secolo

Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.

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Lapide di Sesto Tadio

La lapide di Sesto Tadio (o Tadius Nepos), nota anche come lapide di San Salvatore Maggiore, è un'epigrafe latina di epoca romana alto imperiale, incisa su una lastra di marmo e conservata nell'abbazia di San Salvatore Maggiore, nel comune di Concerviano presso Rieti.

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Legatus Augusti pro praetore

Con il termine di legatus Augusti pro praetore si designava nell'impero romano un governatore di provincia imperiale di rango senatorio munito di imperium delegato dal principe munito di fons Honorum.

Vedere Bitinia e Ponto e Legatus Augusti pro praetore

Leges Iuliae

Con il nome di Leges Iuliae si comprendono tutte le leggi romane introdotte da membri della ''gens'' Iulia. Più spesso, quando si parla di Leges Iuliae, ci si riferisce in particolare alle leggi introdotte da Augusto dall'anno 18 a.C. al 9 d.C., le quali prevedevano alcuni provvedimenti sulla famiglia e sul rispetto delle antiche tradizioni (mos maiorum).

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Legione romana

La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.

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Lettere (Plinio il Giovane)

Le Lettere o Epistole (in latino, Epistulae) sono la maggiore opera pervenutaci di Plinio il Giovane e rappresentano una testimonianza unica della vita quotidiana, culturale e politico-amministrativa dell'Impero romano sul principio del II secolo.

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Limes orientale

Per limes orientale (in latino limes Orientalis), si intendeva il sistema di fortificazioni a difesa dell'Oriente romano che collegava Trapezus (Trapezunte) con Aelana (insediamento nella zona delle odierne Eilat e Aqaba), dalle popolazioni seminomadi di Nabatei, Arabi e Palmireni, dal regno d'Armenia e soprattutto dall'Impero dei Parti prima, e Sasanidi poi.

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Lista di legioni romane

Questo è un elenco di legioni romane. Si tratta principalmente di legioni del periodo tardo repubblicano ed imperiale romano; le legioni precedenti non erano permanenti.

Vedere Bitinia e Ponto e Lista di legioni romane

Lucio Staio Murco

Murco nacque da un certo Sesto, secondo quanto riportato in un'epigrafe proveniente da Sulmona, ed è quindi probabile che venisse dalla zona peligna.

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Lucio Tillio Cimbro

Quando Giulio Cesare ottenne il potere supremo, Cimbro fu uno dei suoi maggiori sostenitori ed anche Cicerone sfruttò la sua influenza presso il Dittatore per conto di un amico.

Vedere Bitinia e Ponto e Lucio Tillio Cimbro

Lucius Venuleius Montanus Apronianus

Fu console suffetto per il nundinium da gennaio ad aprile 92 d.C. con Qunintus Volusius Saturninus, in sostituzione dell'imperatore Domiziano.

Vedere Bitinia e Ponto e Lucius Venuleius Montanus Apronianus

Marco Antonio

Insieme a Ottaviano e Lepido fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Marco Antonio spettò il proconsolato sulle province di Gallia Cisalpina (con Illyricum settentrionale) e Gallia Comata, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C. Marco Antonio divenne proconsole in tutte le province orientali (Macedonia, Asia, Cirene e Creta, Bitinia e Ponto, Cilicia e Cipro e Siria).

Vedere Bitinia e Ponto e Marco Antonio

Marco Aquila Giuliano

Sebbene nella documentazione il nome di Giuliano si presenti sempre come Marco Aquila GiulianoCassio Dione, Storia Romana, indice al libro LIX.

Vedere Bitinia e Ponto e Marco Aquila Giuliano

Marco Aurelio

Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.

Vedere Bitinia e Ponto e Marco Aurelio

Marco Aurelio Cotta (console 74 a.C.)

Fratello di Gaio Aurelio Cotta, console nel 75 a.C., venne eletto console per l'anno 74 a.C., con Lucio Licinio Lucullo come collega.

Vedere Bitinia e Ponto e Marco Aurelio Cotta (console 74 a.C.)

Marina militare romana

La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.

Vedere Bitinia e Ponto e Marina militare romana

Metropolia di Calcedonia

La metropolia di Calcedonia è una diocesi del patriarcato di Costantinopoli, con sede a Kadıköy, in Turchia (l'antica Calcedonia). Costituisce una delle circoscrizioni ecclesiastiche attive del patriarcato in territorio turco, benché quasi spopolate.

Vedere Bitinia e Ponto e Metropolia di Calcedonia

Metropolia di Prusa

La metropolia di Prusa è una diocesi del patriarcato di Costantinopoli., ec-patr.org.

Vedere Bitinia e Ponto e Metropolia di Prusa

Mitridate VI del Ponto

È ricordato come uno dei più formidabili avversari della Repubblica romana, che costrinse a ben tre guerre, impegnando tre dei più grandi generali romani: Silla, Lucullo e Pompeo Magno.

Vedere Bitinia e Ponto e Mitridate VI del Ponto

Monte Citoro

Il monte Citoro è un monte che si trova alle spalle della città di Amasra sul Mar Nero nell'attuale Turchia del nord.

Vedere Bitinia e Ponto e Monte Citoro

Nicea

Nicea (Níkaia) era un'antica città dell'Asia Minore, situata sulle rive del lago Ascanio, nel luogo dove sorge İznik, città della Turchia.

Vedere Bitinia e Ponto e Nicea

Nicomedia

Nicomedia era un'antica città dell'Anatolia (dal greco, oggi la moderna İzmit in Turchia). Fu fondata attorno al 712/711 a.C. come colonia megarese con il nome di Astacus.

Vedere Bitinia e Ponto e Nicomedia

Nicopoli (disambigua)

Nicopoli (in greco Νικόπολις / Nikópolis, "Città della Vittoria") è il nome di numerose città fondate per commemorare vittorie, per lo più romane.

Vedere Bitinia e Ponto e Nicopoli (disambigua)

Nicopoli del Ponto

Nicopoli del Ponto (Nicopolis, «città della vittoria») era un'antica colonia romana fondata da Gneo Pompeo Magno nel 63 a.C. nell'ex-regno del Ponto lungo il fiume Lico, e facente parte della provincia romana di Bitinia e Ponto.

Vedere Bitinia e Ponto e Nicopoli del Ponto

Persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano

La persecuzione di Diocleziano (o grande persecuzione) fu l'ultima e la più grave persecuzione nei confronti dei cristiani nell'Impero romano.

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Plinio il Giovane

Autore di varie opere, della sua produzione ci sono pervenuti il Panegirico di Traiano (Traianii laudatio) e un epistolario in X libri (Epistularum libri X).

Vedere Bitinia e Ponto e Plinio il Giovane

Ponto (diocesi)

La diocesi del Ponto era una Diocesi del tardo Impero romano.

Vedere Bitinia e Ponto e Ponto (diocesi)

Praeses

Il Praeses (plurale: Praesides. In italiano: Preside) era un funzionario del tardo Impero romano, investito del potere necessario per governare una provincia romana.

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Prima guerra mitridatica

Per prima guerra mitridatica si intende la prima delle tre fasi delle guerre mitridatiche che furono combattute dalla Repubblica romana contro il regno del Ponto tra l'89/88 e l'85 a.C. Per l'importanza del sovrano che le condusse contro Roma e la loro difficoltà, presero il loro nome da Mitridate VI, come in passato era capitato soltanto ad Annibale con la seconda guerra punica, conosciuta all'epoca anche come "guerra annibalica".

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Proconsole

Proconsole (dal latino proconsul) era un promagistrato romano, a volte ex console incaricato di governare una provincia romana. Come un propretore, il proconsole era qualcuno che agiva al posto di (pro) un magistrato ufficiale.

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Province romane senatorie e imperiali tra Augusto e Adriano

Le province romane con la riforma dell'amministrazione provinciale voluta da Augusto, vennero suddivise tra province senatorie e imperiali, rette da governatori di diverso rango e importanza.

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Provincia (storia romana)

La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).

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Provincia senatoria

Una provincia populi Romani (provincia del popolo romano) o provincia senatoria era una provincia romana il cui governatore veniva nominato esclusivamente dal senato.

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Prusias ad Hypium

Prusias ad Hypium era una città nell'antica Bitinia, e successivamente nella provincia tardo romana di Honorias, e un vescovato che era suffraganeo di Claudiopolis a Honoriade.

Vedere Bitinia e Ponto e Prusias ad Hypium

Publio Clodio Pulcro

Esponente dell'importante gens aristocratica dei Claudii, che vantava fra i propri antenati personaggi illustri come Appio Claudio Cieco, si avvicinò, fin da giovane, alla politica della fazione dei populares, e si rese in più casi colpevole di atti di sovversione e corruzione.

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Publio Silio Nerva

Intimo amico di Augusto, sembra prendesse parte a giochi di dadi con lo stesso imperatore, come ci racconta Svetonio.

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Publio Sulpicio Rufo (pretore 48 a.C.)

Publio Sulpicio Rufo era probabilmente il figlio dell'omonimo tribuno della plebe dell'88 a.C.. Dal 55 a.C. egli fu uno dei legati di Gaio Giulio Cesare durante la conquista della Gallia, almeno fino al 50 a.C..

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Quinto Tineio Sacerdote

Sacerdote proveniva da una nobile famiglia, probabilmente originaria di Volaterrae, in Etruria. Era figlio di Quinto Tineio Sacerdote Clemente, che era stato console nel 158; i consoli dell'anno 182 e 195, rispettivamente Quinto Tineio Rufo e Quinto Tineio Clemente, erano suoi fratelli.

Vedere Bitinia e Ponto e Quinto Tineio Sacerdote

Re del Ponto

I re del Ponto furono i sovrani del Regno del Ponto.

Vedere Bitinia e Ponto e Re del Ponto

Regione del Mar Nero

La regione del mar Nero (in turco Karadeniz Bölgesi) è una delle sette divisioni a fini statistici della Turchia. Si trova nel nord-est del paese.

Vedere Bitinia e Ponto e Regione del Mar Nero

Regno del Ponto

Il Regno del Ponto fu un regno ellenistico localizzato nell'Anatolia nord-orientale, tra i fiumi Fasis e Halys e la costa del Mar Nero. Fu fondato da Mitridate I nel 281 a.C. in reazione alla politica aggressiva del sovrano Antigono I Monoftalmo.

Vedere Bitinia e Ponto e Regno del Ponto

Regno di Bitinia

Il Regno di Bitinia fu un regno ellenistico con capitale Nicomedia, fondato da Zipoite I nel 297 a.C., che si trovava nell'attuale Asia Minore (antica Bitinia).

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Repubblica romana

La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.

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Rescritto di Adriano a Gaio Minucio Fundano

Il rescritto di Adriano a Gaio Minucio Fundano è un rescritto imperiale inviato dall'imperatore romano Adriano a Gaio Minucio Fundano, proconsole d'Asia dal 122 al 123.

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Rescritto di Traiano a Plinio il Giovane

Il rescritto di Traiano a Plinio il Giovane è un rescritto imperiale inviato dall'imperatore Traiano a Plinio il Giovane, legatus augusti di Bitinia e Ponto per due anni nel 111 e nel 112.

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Rezia (provincia romana)

Rezia (Raetia in latino) era il nome di una provincia dell'Impero romano, comprendente i territori alpini e subalpini compresi fra l'odierno Alto Adige, la Baviera meridionale, parte della Svizzera, dell'Austria occidentale e del versante alpino italiano, corrispondenti all'omonima regione storica che deve il suo nome all'antico popolo dei Reti.

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Riforma costantiniana dell'esercito romano

La riforma costantiniana dell'esercito romano rappresentò un momento importante nella riorganizzazione delle armate romane, che vide nel primo Imperatore cristiano, Costantino I, l'adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, rimasta in vigore per il IV secolo.

Vedere Bitinia e Ponto e Riforma costantiniana dell'esercito romano

Riforma dioclezianea dell'esercito romano

La riforma dioclezianea dell'esercito romano rappresentò un primo importante momento nella riorganizzazione delle armate romane, che vide in Diocleziano e nella sua riforma tetrarchica, un primo adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, portata a termine sotto Costantino I (312-337).

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Samaria

La Samaria (ebraico: השומרון, ha-Shomron; arabo: السامرة, as-Sāmira; greco: Σαμαρεία, Samareía) è una regione montuosa situata tra la Galilea a nord e la Giudea a sud.

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Seconda guerra mitridatica

Per seconda guerra mitridatica si intende quella fase delle ostilità che furono combattute dal generale di Lucio Cornelio Silla, Lucio Licinio Murena, della Repubblica romana contro il regno del Ponto tra l'83Livio, Periochae ab Urbe condita libri, 86.

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Sede titolare di Temiscira

Temiscira (in latino: Themiscyraea) è una sede titolare della Chiesa cattolica, istituita nel XVIII secolo e soppressa nel 1931.

Vedere Bitinia e Ponto e Sede titolare di Temiscira

Sedi titolari cattoliche (A)

Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera A. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.

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Sedi titolari cattoliche (B-C)

Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera B e C. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.

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Sedi titolari cattoliche (D-F)

Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera D, E e F. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.

Vedere Bitinia e Ponto e Sedi titolari cattoliche (D-F)

Sedi titolari cattoliche (G-L)

Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera G, H, I, K, J e L. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.

Vedere Bitinia e Ponto e Sedi titolari cattoliche (G-L)

Sedi titolari cattoliche (P-S)

Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera P, Q, R e S. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.

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Sedi titolari cattoliche (T-Z)

Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera T, U, V, W, X e Z. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.

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Storia dell'Italia romana

La storia dell'Italia romana ebbe inizio con la graduale unificazione delle popolazioni italiche centro-meridionali, che iniziò durante l'età regia di Roma (VIII secolo a.C.), completandosi con la conquista della Gallia Cisalpina, territorio corrispondente alla Pianura Padana, che avvenne tra il III e il II secolo a.C.

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Storia della letteratura latina (69 - 117)

Con letteratura latina del periodo 69 - 117 si intende un periodo della storia della letteratura latina il cui inizio è convenzionalmente fissato con la fine della guerra civile romana degli anni 68-69 e l'inizio della dinastia dei Flavi, e la cui fine è identificata con la morte dell'Imperatore Traiano, primo tra gli Imperatori adottivi (nel 117 d.C.).

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Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.)

Per storia della Repubblica romana (146-31 a.C.) si intende il periodo repubblicano di Roma compreso tra la fine della terza guerra punica e la battaglia di Azio.

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Storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale

La storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale rappresenta una cronologia di tutte le campagne militari del principato da Augusto agli imperatori Caro, Carino e Numeriano (dal 31 a.C. al 284) che ottennero la porpora imperiale al termine del periodo denominato anarchia militare, prima dell'avvento di Diocleziano e della Tetrarchia.

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Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana

La storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana rappresenta l'insieme delle guerre di conquista che Roma attuò nel periodo compreso tra il 509 a.C. ed il 27 a.C., nel periodo in cui l'Urbe era amministrata da una repubblica oligarchica e che consiste nel passaggio dalla monarchia alla Repubblica e da quest'ultima al Principato.

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Tempio di Adriano

Il tempio di Adriano (Hadrianeum in latino, Adrianeo in italiano) era un antico tempio romano sito nel Campo Marzio a Roma.

Vedere Bitinia e Ponto e Tempio di Adriano

Tempio di Nettuno (Roma)

Il tempio di Nettuno era un tempio di Roma antica dedicato a Nettuno, situato in prossimità del Circo Flaminio, nella IX regione augustea.

Vedere Bitinia e Ponto e Tempio di Nettuno (Roma)

Teo (Asia Minore)

Teo (Téos) era un'antica città dell'Asia Minore.

Vedere Bitinia e Ponto e Teo (Asia Minore)

Teopempto e Teona

La ‘Vita’ di questi due santi è leggendaria, nota attraverso i Sinassari orientali. Si racconta che Teopompo era vescovo di Nicomedia (oggi İzmit in Turchia), capitale della Bitinia, e per la sua carica, durante la persecuzione scatenata da Diocleziano, fu arrestato nel 304 e condotto in tribunale, sottoposto a molti supplizi rimanendo sempre illeso.

Vedere Bitinia e Ponto e Teopempto e Teona

Terza guerra mitridatica

Per terza guerra mitridatica si intende l'ultima fase delle ostilità combattute dai generali romani Lucio Licinio Lucullo e Gneo Pompeo Magno, della Repubblica romana contro il regno del Ponto tra il 74 e il 63 a.C. e videro la definitiva sconfitta e morte di Mitridate VI.

Vedere Bitinia e Ponto e Terza guerra mitridatica

Traiano

Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.

Vedere Bitinia e Ponto e Traiano

Valeriano

Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.

Vedere Bitinia e Ponto e Valeriano

Zabdas

Alla morte di Settimio Odenato (266/267), la moglie Zenobia assunse il potere nel nome del figlio Vaballato, divenendo a tutti gli effetti sovrana e regina di Palmira; ella nominò allora Zabdas comandante supremo delle truppe palmirene, che guidò alla conquista di numerosi territori.

Vedere Bitinia e Ponto e Zabdas

Zenobia

Fu la seconda consorte del «dux Romanorum» e «corrector totius Orientis» Settimio Odenato, signore della città di Palmira e generale romano.

Vedere Bitinia e Ponto e Zenobia

4 marzo

Il 4 marzo è il 63º giorno del calendario gregoriano (il 64º negli anni bisestili). Mancano 302 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Bitinia e Ponto e 4 marzo

Conosciuto come Bithynia et Pontus, Bitinia (provincia romana), Bitinia e Ponto (provincia romana), Elenoponto, Honorias.

, Diocesi di Prusiade, Diocesi di Sinope, Diocesi di Tio, Diocesi di Zaliche, Diocesi di Zela, Diocleziano, Dione Crisostomo, Dislocazione delle legioni romane, Eraclea Pontica, Evagrio Pontico, Eyalet di Kastamonu, Flavio di Nicomedia, Furio Crassipede, Gaio Anzio Aulo Giulio Quadrato, Gaio Avidio Cassio, Gaio Memmio, Gallieno, Gens Plautia, Gens Silia, Gens Velia, Georgia romana, Germania superiore, Germanico Giulio Cesare, Gneo Pompeo Magno, Governatore provinciale romano, Governatori romani di Bitinia e Ponto, Gregorio Nazianzeno, Guerra giudaica di Pompeo, Guerre mitridatiche, Guerre romano-persiane, Guerre romano-sasanidi (224-363), Guerre romano-sasanidi (363-628), Imperatori romani, Invasioni barbariche del III secolo, Lapide di Sesto Tadio, Legatus Augusti pro praetore, Leges Iuliae, Legione romana, Lettere (Plinio il Giovane), Limes orientale, Lista di legioni romane, Lucio Staio Murco, Lucio Tillio Cimbro, Lucius Venuleius Montanus Apronianus, Marco Antonio, Marco Aquila Giuliano, Marco Aurelio, Marco Aurelio Cotta (console 74 a.C.), Marina militare romana, Metropolia di Calcedonia, Metropolia di Prusa, Mitridate VI del Ponto, Monte Citoro, Nicea, Nicomedia, Nicopoli (disambigua), Nicopoli del Ponto, Persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano, Plinio il Giovane, Ponto (diocesi), Praeses, Prima guerra mitridatica, Proconsole, Province romane senatorie e imperiali tra Augusto e Adriano, Provincia (storia romana), Provincia senatoria, Prusias ad Hypium, Publio Clodio Pulcro, Publio Silio Nerva, Publio Sulpicio Rufo (pretore 48 a.C.), Quinto Tineio Sacerdote, Re del Ponto, Regione del Mar Nero, Regno del Ponto, Regno di Bitinia, Repubblica romana, Rescritto di Adriano a Gaio Minucio Fundano, Rescritto di Traiano a Plinio il Giovane, Rezia (provincia romana), Riforma costantiniana dell'esercito romano, Riforma dioclezianea dell'esercito romano, Samaria, Seconda guerra mitridatica, Sede titolare di Temiscira, Sedi titolari cattoliche (A), Sedi titolari cattoliche (B-C), Sedi titolari cattoliche (D-F), Sedi titolari cattoliche (G-L), Sedi titolari cattoliche (P-S), Sedi titolari cattoliche (T-Z), Storia dell'Italia romana, Storia della letteratura latina (69 - 117), Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.), Storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale, Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana, Tempio di Adriano, Tempio di Nettuno (Roma), Teo (Asia Minore), Teopempto e Teona, Terza guerra mitridatica, Traiano, Valeriano, Zabdas, Zenobia, 4 marzo.