Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Blues Hall of Fame

Indice Blues Hall of Fame

La Blues Hall of Fame è una lista di persone ed artisti che hanno contribuito in modo significativo alla musica blues. Fu istituita nel 1980 dalla Blues Foundation per onorare coloro che hanno suonato, registrato o contribuito al diffondersi del blues e della sua cultura.

Apri in Google Maps

Indice

  1. 35 relazioni: Big Joe Turner, Big Joe Williams, Big Maceo Merriweather, Bo Diddley/I'm a Man, Bruce Iglauer, Bukka White, Charles Brown (musicista), Clifton Chenier, Doc Pomus, Etta James, Freddy King Sings, Hall of fame, Hi-Heel Sneakers, Howlin' Wolf, I Can't Quit You Baby, J. B. Hutto, Jay McShann, Jimmie Rodgers, Johnnie Taylor, Johnny Otis, Luther Allison, Mannish Boy, Mavis Staples, Muddy Waters, Otis Rush, Pinetop Perkins, Professor Longhair, Robert Johnson, Rufus Thomas, Sonny Terry, Spoonful, The Best of Little Walter, The Complete Studio Recordings (Robert Johnson), Willie Johnson, Wynonie Harris.

Big Joe Turner

Anche se giunse al grande successo solo negli anni cinquanta con le sue pionieristiche registrazioni rock and roll, la carriera di Turner si articola dagli anni venti agli anni ottanta.

Vedere Blues Hall of Fame e Big Joe Turner

Big Joe Williams

Famoso per la sua chitarra a nove corde, ha inciso pezzi come Baby, Please Don't Go, Peach Orchard Mama e Crawlin' King Snake per varie etichette discografiche.

Vedere Blues Hall of Fame e Big Joe Williams

Big Maceo Merriweather

Fin dalla tenera età, Merriweather suonava il piano nei bar e agli eventi di danza ad Atlanta. Quando aveva 19 anni, la famiglia si trasferì a Detroit, dove Merriweather lavorava alla Ford.

Vedere Blues Hall of Fame e Big Maceo Merriweather

Bo Diddley/I'm a Man

Bo Diddley/I'm a Man è il primo singolo di Bo Diddley, pubblicato nel 1955. Nel 2012 i due brani del singolo sono stati inseriti nel National Recording Registry dalla Biblioteca del Congresso per particolari meriti "culturali, storici, o estetici".

Vedere Blues Hall of Fame e Bo Diddley/I'm a Man

Bruce Iglauer

È il fondatore e il capo dell'etichetta indipendente blues americana Alligator Records di Chicago.

Vedere Blues Hall of Fame e Bruce Iglauer

Bukka White

White nacque ad Aberdeen, una località nei pressi di Houston, nel Mississippi, e si avvicinò alla musica per merito del padre, un operaio delle ferrovie, il quale era un polistrumentista che suonava il mandolino, il pianoforte, la batteria ed il sassofono.

Vedere Blues Hall of Fame e Bukka White

Charles Brown (musicista)

Originario del Texas, ha iniziato la propria carriera musicale nel 1943 a Los Angeles (California). Qui conosce Johnny Moore, con cui forma, assieme a Eddie Williams, il gruppo Johnny Moore's Three Blazers, attivo per pochi anni.

Vedere Blues Hall of Fame e Charles Brown (musicista)

Clifton Chenier

Nato in Louisiana, fu interprete dei generi zydeco, cajun, musica creola, R&B, jazz e blues. Suonò principalmente la fisarmonica e vinse il Grammy Award nel 1983.

Vedere Blues Hall of Fame e Clifton Chenier

Doc Pomus

È conosciuto per aver scritto i testi, con le musiche spesso composte dal pianista Mort Shuman, di molti brani di successo, sia di genere pop come Save the Last Dance for Me, This Magic Moment, Sweets for My Sweet e altri, scritti per Elvis Presley, come Viva Las Vegas, Little Sister e (Marie's the Name) His Latest Flame.

Vedere Blues Hall of Fame e Doc Pomus

Etta James

Vincitrice di cinque Grammy Award e di diciassette Blues Music Awards, è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1993, nella Blues Hall of Fame nel 2001 e nella Grammy Hall of Fame sia nel 1999 per il brano At Last che nel 2008 per il brano The Wallflower (Dance with Me, Henry) e vinse il Grammy Award alla carriera nel 2003.

Vedere Blues Hall of Fame e Etta James

Freddy King Sings

Freddy King Sings è il primo album del cantante statunitense Freddie King, pubblicato nel 1961 da Son-Lo/Fort Knox. Nel 2008, Freddy King Sings è stato inserito nella Blues Foundation Hall of Fame nella categoria "Classics of Blues Recordings".

Vedere Blues Hall of Fame e Freddy King Sings

Hall of fame

L'espressione inglese hall of fame (traducibile letteralmente con "stanza della fama", in italiano talvolta "arca della gloria" o "sala d'onore") è usata per indicare una lista di soggetti che si sono particolarmente distinti in uno specifico campo di attività, per esempio in uno sport o in un genere musicale.

Vedere Blues Hall of Fame e Hall of fame

Hi-Heel Sneakers

Hi-Heel Sneakers è un brano musicale del 1964 pubblicato dal cantante statunitense Tommy Tucker. Il brano è stato interpretato da numerosi artisti tra cui Johnny Rivers, Elvis Presley, Ramsey Lewis, José Feliciano, Chuck Berry, the Chambers Brothers, Jerry Lee Lewis, David Cassidy, Boots Randolph e Paul McCartney.

Vedere Blues Hall of Fame e Hi-Heel Sneakers

Howlin' Wolf

È considerato uno dei massimi esponenti della musica blues. Nel 2004, la rivista Rolling Stone lo piazzò alla 51ª posizione nella lista dei 100 migliori artisti di tutti i tempi e alla 31ª nell'elenco dei migliori cantanti di sempre.

Vedere Blues Hall of Fame e Howlin' Wolf

I Can't Quit You Baby

I Can't Quit You Baby è una canzone blues scritta da Willie Dixon nel 1956 e registrata per la prima volta da Otis Rush nello stesso anno. È stata riproposta anche in una famosa cover del 1969 dal gruppo rock Led Zeppelin pubblicata nel loro album di debutto omonimo.

Vedere Blues Hall of Fame e I Can't Quit You Baby

J. B. Hutto

Nato nella Carolina del Sud, si trasferisce da piccolo con la famiglia in Georgia, dove inizia a cantare con i fratelli nel gruppo gospel Golden Crowns Gospel Singers.

Vedere Blues Hall of Fame e J. B. Hutto

Jay McShann

Soprannominato Hootie, è nato in Oklahoma ed è diventato un musicista professionista nel 1931. Trasferitosi a Kansas City (Missouri), ha collaborato come direttore d'orchestra blues, compositore e musicista con Charlie Parker, Al Hibbler, Ben Webster, Bernard Anderson, Gene Ramey e altri artisti negli anni '40.

Vedere Blues Hall of Fame e Jay McShann

Jimmie Rodgers

Jimmie Rodgers contribuì in maniera decisiva allo sviluppo della musica country, ed in particolare del country folk. Costruendo le sue ballate tradizionali sulle influenze musicali del Sud, Jimmie scrisse e cantò canzoni in cui la gente comune poteva rispecchiarsi.

Vedere Blues Hall of Fame e Jimmie Rodgers

Johnnie Taylor

Noto a livello artistico come il "filosofo del soul", Taylor ha iniziato a cantare in diversi gruppi gospel durante gli anni cinquanta, collaborando con vari artisti tra cui Sam Cooke.

Vedere Blues Hall of Fame e Johnnie Taylor

Johnny Otis

Il suo repertorio è stato ampio ed ha riguardato diversi generi musicali: rhythm and blues, blues e jump blues, jazz, gospel, rock & roll, doo-wop, soul e funk.

Vedere Blues Hall of Fame e Johnny Otis

Luther Allison

Dalla originaria Widener nell'Arkansas la famiglia si trasferì a Chicago, Illinois, nel 1951. Prima di questo trasferimento aveva imparato a suonare la chitarra da autodidatta, ed aveva iniziato ad ascoltare gli autori blues.

Vedere Blues Hall of Fame e Luther Allison

Mannish Boy

Mannish Boy (o Manish Boy come venne inizialmente intitolato) è un brano musicale blues di Muddy Waters, considerato uno standard del genere.

Vedere Blues Hall of Fame e Mannish Boy

Mavis Staples

È stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1999 e nella Blues Hall of Fame nel 2017.

Vedere Blues Hall of Fame e Mavis Staples

Muddy Waters

Considerato uno dei più grandi bluesmen di tutti i tempi nonché uno degli artisti più influenti del ventesimo secolo, Muddy Waters è stato ispirazione per l'esplosione della musica beat britannica degli anni sessanta e punto di riferimento per gruppi come Rolling Stones e Yardbirds.

Vedere Blues Hall of Fame e Muddy Waters

Otis Rush

Il suo stile ha influenzato molti chitarristi rock-blues degli anni sessanta e settanta tra cui Mike Bloomfield, Eric Clapton, e Carlos Santana.

Vedere Blues Hall of Fame e Otis Rush

Pinetop Perkins

Nella sua lunga carriera ha avuto modo di suonare con i principali interpreti blues e rock, ricevuto premi e riconoscimenti. Nel 2005 ha ricevuto il Grammy Award alla carriera.

Vedere Blues Hall of Fame e Pinetop Perkins

Professor Longhair

Nato in Louisiana, inizia la sua carriera a New Orleans nel 1948, anno in cui Mike Tessitore, proprietario di un club in città, dà a Professor Longhair il suo pseudonimo.

Vedere Blues Hall of Fame e Professor Longhair

Robert Johnson

Tra le massime leggende della musica blues, è considerato uno dei più grandi e influenti musicisti del ventesimo secolo. Fece parte della scena blues sorta nella zona del delta del Mississippi (Delta Blues) nei primi decenni del Novecento: la sua oscura biografia, scarsamente documentata, e la sua morte misteriosa all'età di soli ventisette anni hanno contribuito notevolmente ad alimentare le fosche leggende sulla sua figura già circolanti in vita.

Vedere Blues Hall of Fame e Robert Johnson

Rufus Thomas

e DJ Primo DJ a trasmettere dalla W.D.I.A. di Memphis l'esordiente Elvis Presley, ha rappresentato per oltre 50 anni l'essenza della musica a Memphis.

Vedere Blues Hall of Fame e Rufus Thomas

Sonny Terry

Sin da giovane Terry apprese a suonare l'armonica dal padre, il quale usava esibirsi in vari eventi locali. All'età di cinque anni perse la vista ad un occhio ed intorno ai diciotto la perse totalmente a seguito di un secondo incidente.

Vedere Blues Hall of Fame e Sonny Terry

Spoonful

Spoonful è uno standard blues scritto da Willie Dixon e registrato per la prima volta nel 1960 da Howlin' Wolf e pubblicato su 45 giri. Si basa sul brano A Spoonful Blues scritto nel 1929 da Charlie Patton a sua volta ispirato dal brano All I Want Is A Spoonful del 1925 di Papa Charlie Jackson.

Vedere Blues Hall of Fame e Spoonful

The Best of Little Walter

The Best of Little Walter è un album del musicista blues afroamericano Little Walter.

Vedere Blues Hall of Fame e The Best of Little Walter

The Complete Studio Recordings (Robert Johnson)

The Complete Studio Recordings è una compilation del musicista blues Robert Johnson.

Vedere Blues Hall of Fame e The Complete Studio Recordings (Robert Johnson)

Willie Johnson

È noto per essere stato il chitarrista principale del gruppo musicale di Howlin' Wolf dal 1948 al 1953. Il suo modo di suonare la chitarra, rauco e distorto, è prominente nelle registrazioni di Memphis di Howlin' Wolf nel periodo 1951-1953, inclusa la canzone di successo "How Many More Years" (registrata nel maggio 1951).

Vedere Blues Hall of Fame e Willie Johnson

Wynonie Harris

Considerato uno dei precursori del rock 'n' roll e fra i maggiori ispiratori di Elvis Presley,David J. Wishart; p. 15 Harris fu autore di molti successi scritti durante gli anni quaranta, tra cui Wynonie's Blues (1946), una cover di Good Rockin' Tonight (1948), e All She Wants to Do Is Rock (1949).

Vedere Blues Hall of Fame e Wynonie Harris