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Bruno Boni

Indice Bruno Boni

Tra i fondatori della Democrazia Cristiana, è stato vicesindaco di Brescia dal 1946 al 1948 e Sindaco di Brescia per circa trent'anni, dal 1948 al 1975 e poi Presidente della Provincia della stessa città dal 1975 al 1985.

Indice

  1. 37 relazioni: Brescia, Brescia Calcio, Brescia Due (centro direzionale), Carcere di Canton Mombello, Cesare Trebeschi, Chiesa di Santo Stefano in Arce, Cimitero monumentale di Brescia, Enrico Ranzanici, Enrico Roselli, Federico Palazzoli, Giacinto Tredici, Lodovico Montini, Mario Pedini, Medagliati olimpici nel canottaggio maschile, Mompiano, Morti il 6 febbraio, Morti nel 1998, Morti nel 1998/Febbraio, Nati l'8 aprile, Nati nel 1918, Nazionale di canottaggio dell'Italia, Persone di cognome Boni, Persone di nome Bruno/Politici, Piazza Bruno Boni, Pietro Bulloni, Presidenti della Provincia di Brescia, San Bartolomeo (Brescia), San Polo (Brescia), Sindaci di Brescia, Specola Cidnea, Stadio Mario Rigamonti, Storia del Brescia Calcio, Storia di Brescia, Strage di piazza della Loggia, Tarcisio Gitti, Tour della nazionale di rugby a 15 dell'Italia 1973, Vittorio Marniga.

Brescia

Brescia (IPA:, localmente, Brèsa o Bressa in dialetto bresciano, pronuncia, localmente o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.

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Brescia Calcio

Il Brescia Calcio, più semplicemente noto come Brescia, è una società calcistica italiana con sede nella città di Brescia. Milita in Serie B, la seconda divisione del campionato italiano.

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Brescia Due (centro direzionale)

Brescia Due è un'area a carattere terziario, utilizzata come centro direzionale, appartenente alla sottodivisione amministrativa di Lamarmora, nella zona Sud della città di Brescia.

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Carcere di Canton Mombello

Il carcere di Canton Mombello (Casa circondariale Nerio Fischione) è un istituto penitenziario di Brescia con sede in via Spalto San Marco 20.

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Cesare Trebeschi

Nacque a Brescia il 21 agosto 1925. da Andrea Trebeschi, un avvocato che fu un esponente del movimento politico giovanile dei cattolici nel periodo successivo alla prima guerra mondiale.

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Chiesa di Santo Stefano in Arce

La chiesa di Santo Stefano in Arce o chiesa di Santo Stefano in Castello era una chiesa di Brescia, posta sulla sommità del colle Cidneo, nell'attuale piazzale della Mirabella o del mastio del castello di Brescia.

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Cimitero monumentale di Brescia

Il cimitero monumentale di Brescia, o Vantiniano, opera dell'architetto Rodolfo Vantini, è il primo cimitero monumentale della storia dell'arte.

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Enrico Ranzanici

Commerciante per tradizione familiare e titolare di alcuni negozi di abbigliamento nel centro di Brescia è stato anche un uomo di sport, dapprima come presidente e fondatore della Boxe Ranzanici, dal 1961 al 1964, poi come presidente del Brescia Calcio, eletto dall'assemblea dei soci il 7 giugno 1961, dopo che il sindaco Bruno Boni aveva costituito un «Comitato di salute pubblica» per rilanciare la squadra dopo le dimissioni di Piercarlo Beretta e la retrocessione in Serie C evitata d'un soffio.

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Enrico Roselli

Laureatosi in chimica e trasferitosi a Brescia per lavoro, Enrico Roselli fu tra i fondatori della DC bresciana. Fu attivissimo in questo periodo e collaborò con Riccardo Testa; rappresentò poi le forze cattoliche sindacali nel CLN.

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Federico Palazzoli

Laureato in ingegneria fu il fondatore, nel 1904, della più antica industria elettrotecnica bresciana, la Palazzoli, di cui fu presidente, amministratore delegato e direttore generale.

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Giacinto Tredici

Nato a Milano, studiò nel seminario di San Pietro Martire, e il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote nella congregazione degli Oblati dei Santi Ambrogio e Carlo.

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Lodovico Montini

Figlio primogenito dell'avvocato Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi, fratello di Giovanni Battista (futuro papa Paolo VI).

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Mario Pedini

Laureato in filosofia nel 1943 all'Università degli Studi di Pavia e poi in giurisprudenza, è diventato procuratore legale, insegnante di ruolo e preside nelle scuole medie.

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Medagliati olimpici nel canottaggio maschile

Elenco dei vincitori di medaglia olimpica nel canottaggio.

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Mompiano

Mompiano (Mompià in dialetto bresciano) è un quartiere di Brescia, già comune autonomo fino al 1880.

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Morti il 6 febbraio

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Morti nel 1998

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Morti nel 1998/Febbraio

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Vedere Bruno Boni e Morti nel 1998/Febbraio

Nati l'8 aprile

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Nati nel 1918

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Nazionale di canottaggio dell'Italia

La nazionale di canottaggio dell'Italia rappresenta l'Italia nelle competizioni internazionali. La selezione degli atleti è di competenza dal 1888 della Federazione Italiana Canottaggio.

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Persone di cognome Boni

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Persone di nome Bruno/Politici

__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__ Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Bruno e sono politici.

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Piazza Bruno Boni

Piazza Bruno Boni è una piazza di Brescia, situata a sud di corso Giuseppe Zanardelli, poco a nord della chiesa di San Lorenzo e via Moretto.

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Pietro Bulloni

Partecipa al movimento sindacale cattolico bresciano nel primo dopoguerra; nel 1924 è consigliere comunale di Brescia, poi consigliere provinciale.

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Presidenti della Provincia di Brescia

Elenco dei presidenti dell'amministrazione provinciale di Brescia.

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San Bartolomeo (Brescia)

San Bartolomeo è un quartiere di Brescia. Fino al 30 giugno 1880 fu un comune autonomo il cui territorio inglobava parte dell'attuale zona nord-occidentale di Brescia.

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San Polo (Brescia)

San Polo è stata una frazione e un quartiere di Brescia. Nel 2014 il suo territorio è stato suddiviso nei quartieri di San Polo Case, San Polo Cimabue, San Polo Parco e Sanpolino.

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Sindaci di Brescia

Di seguito l'elenco cronologico dei sindaci di Brescia e delle altre figure apicali equivalenti che si sono succedute nel corso della storia.

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Specola Cidnea

La Specola astronomica Cidnea è un osservatorio astronomico per lo studio diurno e notturno del firmamento ubicato sul bastione San Marco del castello di Brescia.

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Stadio Mario Rigamonti

Lo stadio Mario Rigamonti è un impianto sportivo situato nella città di Brescia. Colloquialmente noto anche come Mompiano, dal nome del quartiere in cui si trova, viene utilizzato prettamente come sede di eventi calcistici.

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Storia del Brescia Calcio

Questa pagina tratta la storia dell Brescia Calcio dal 1911 ai nostri giorni.

Vedere Bruno Boni e Storia del Brescia Calcio

Storia di Brescia

La storia di Brescia trae origine dalla fondazione di alcuni insediamenti abitativi sul Colle Cidneo in piena età del bronzo. Nondimeno, è probabile che siti abitati esistessero già alla fine del III millennio a.C. nell'odierna zona sud-orientale della città, come testimoniato anche da ritrovamenti archeologici rinvenuti in loco.

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Strage di piazza della Loggia

La strage di piazza della Loggia è stato un attentato terroristico di matrice neofascista con collaborazioni da parte di membri dello Stato italiano dell'epoca, servizi segreti ed altre organizzazioni, compiuto il 28 maggio 1974 a Brescia, nella centrale piazza della Loggia: una bomba nascosta in un cestino portarifiuti fu fatta esplodere mentre era in corso una manifestazione contro il terrorismo neofascista, provocando la morte di otto persone e il ferimento di altre centodue, una persona morirà in seguito alle ferite molto tempo dopo, portando a 9 il numero totale dei decessi.

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Tarcisio Gitti

Figlio del deputato DC Salvatore Angelo Gitti e padre di Gregorio Gitti (deputato alla Camera nella XVII legislatura). È stato presidente della provincia di Brescia dal 1972 al 1975, deputato per quattro legislature dall'VIII al'XI, sottosegretario per il Tesoro dal 1987 al 1989 nei governi Goria e De Mita e Vicepresidente della Camera dei Deputati dal 1992 al 1994.

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Tour della nazionale di rugby a 15 dell'Italia 1973

A giugno e luglio 1973 la nazionale italiana di rugby a 15 intraprese un tour di 9 incontri in Africa meridionale. Le destinazioni del tour furono Rhodesia (nome con cui era all’epoca noto lo Zimbabwe) e Sudafrica.

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Vittorio Marniga

Impegnato in politica con il Partito Socialista Italiano, ricopre il ruolo di Presidente della Provincia di Brescia dal 1985 al 1990.

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