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241 relazioni: Agatocle, Age (incisore), Alarico I, Alcibiade, Alessandro Bagnato, Alessandro I (re dell'Epiro), Alfonso De Franciscis, Alleanze tra i Galli e Siracusa, Altanum, Altavilla (Lappano), Amantea, Annibale, Annone (figlio di Bomilcare), Antichi Stati italiani, Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, Ardore, Argos Hippium, Aristomaco di Crotone, Arrivo di Agatocle in Magna Grecia, Assedio di Arpi, Assedio di Capua (211 a.C.), Assedio di Casilinum, Assedio di Centuripe e Galaria, Assedio di Nuceria Alfaterna, Assedio di Petelia, Assedio di Reggio (388 a.C.), Assedio di Taranto (209 a.C.), Basilicata, Battaglia dei Campi Veteres, Battaglia del Crimiso, Battaglia del fiume Sele, Battaglia del Metauro, Battaglia del Silaro, Battaglia dell'Elleporo, Battaglia di Abolus (338 a.C.), Battaglia di Benevento (212 a.C.), Battaglia di Benevento (214 a.C.), Battaglia di Canne, Battaglia di Crotone, Battaglia di Cuma (215 a.C.), Battaglia di Eraclea, Battaglia di Erdonia (210 a.C.), Battaglia di Herdonia (212 a.C.), Battaglia di Nola (214 a.C.), Battaglia di Nola (215 a.C.), Battaglia di Nola (216 a.C.), Battaglia di Numistro, Belvedere Marittimo, Biagio Gioacchino Miraglia, Biblioteca nazionale di Cosenza, ... Espandi índice (191 più) »
Agatocle
Secondo una tradizione non per forza fedele, sorta con Diodoro Siculo, che gli era avverso, Agatocle nacque da una famiglia di umili origini e, grazie alla sua prestanza fisica e abilità militare, riuscì ben presto a scalare le vette del potere della Pentapoli di Siracusa.
Vedere Bruzi e Agatocle
Age (incisore)
Age è una legenda che appare su alcuni stateri. La legenda ΑΓΗ è stata da taluni interpretata come firma di un incisore che sarebbe stato attivo in Magna Grecia nel IV secolo.
Vedere Bruzi e Age (incisore)
Alarico I
Fu inoltre magister militum per Illyricum, nominato nel 398 dall'imperatore Arcadio. Fu il primo vero re dei Visigoti, il ramo occidentale dei Goti, opposto agli Ostrogoti, che, dopo circa vent'anni di guerra ininterrotta, compresero la necessità della figura di un re che amministrasse il potere supremo e non fosse solo un consigliere o un condottiero.
Vedere Bruzi e Alarico I
Alcibiade
Oratore e statista di altissimo livello, fu l'ultimo membro di spicco degli Alcmeonidi, il clan aristocratico a cui apparteneva la famiglia di sua madre, poi decaduto con la fine della guerra del Peloponneso.
Vedere Bruzi e Alcibiade
Alessandro Bagnato
L'opera per la quale è maggiormente conosciuto è “Malatesta e compagni”, Perseveranza editrice, Vibo Valentia 1953.
Vedere Bruzi e Alessandro Bagnato
Alessandro I (re dell'Epiro)
Figlio di Neottolemo I e fratello di Olimpiade, Alessandro I era zio e cognato di Alessandro Magno. Era anche zio di Pirro d'Epiro (Eacide d'Epiro era cugino di Alessandro I e padre di Pirro).
Vedere Bruzi e Alessandro I (re dell'Epiro)
Alfonso De Franciscis
Fu allievo nell'ateneo federiciano di Pirro Marconi, con cui si laureò discutendo una tesi sulla ritrattistica romana nelle collezioni del Museo archeologico nazionale di Napoli, un lavoro che fu oggetto di pubblicazione due anni dopo.
Vedere Bruzi e Alfonso De Franciscis
Alleanze tra i Galli e Siracusa
Le alleanze tra i Galli e Siracusa avvennero nel IV secolo a.C., coinvolgendo da un lato i due tiranni di Siracusa Dionisio I e Dionisio II e dall'altro il popolo dei Galli Senoni.
Vedere Bruzi e Alleanze tra i Galli e Siracusa
Altanum
Altanum (o Altano) era un'antica città della magna Grecia. Le sue rovine si trovano nel territorio di San Giorgio Morgeto nella provincia di Reggio Calabria.
Vedere Bruzi e Altanum
Altavilla (Lappano)
Altavilla è una frazione del comune di Lappano, nella provincia di Cosenza, Calabria, Italia. Il centro abitato è arroccato su un colle della Presila cosentina.
Vedere Bruzi e Altavilla (Lappano)
Amantea
Amantea è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza in Calabria.
Vedere Bruzi e Amantea
Annibale
Figlio del comandante Amilcare e fratello maggiore di Asdrubale e Magone, Annibale, sin da piccolo profondamente nemico di Roma e deciso a combatterla, concepì ed eseguì un audace piano di guerra per invadere l'Italia.
Vedere Bruzi e Annibale
Annone (figlio di Bomilcare)
Era figlio di Bomilcare, che era stato un Suffeta di Cartagine.
Vedere Bruzi e Annone (figlio di Bomilcare)
Antichi Stati italiani
Gli antichi Stati italiani furono le numerose entità territoriali politiche, autonome ed indipendenti, esistite in Italia prima della proclamazione del Regno d'Italia, avvenuta nel 1861.
Vedere Bruzi e Antichi Stati italiani
Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina
Larcidiocesi di Crotone-Santa Severina è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace appartenente alla regione ecclesiastica Calabria.
Vedere Bruzi e Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina
Ardore
Ardore (Ardùri in calabrese, Ardor, Άρδωρ in greco bizantino) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria, sulla costa jonica.
Vedere Bruzi e Ardore
Argos Hippium
Arpi (anche chiamata Argyrippa, Argos Hippium, derivante dal greco) era una città della antica Apulia, di cui restano scarse vestigia, anche se «nel sottosuolo sono presenti innumerevoli resti archeologici che se riportati alla luce potrebbero suscitare un nuovo impulso turistico per il territorio» (Marina Mazzei).
Vedere Bruzi e Argos Hippium
Aristomaco di Crotone
In patria venne considerato un traditore in quanto, con l'arrivo ormai imminente dei Bruzi che erano interessati a prendere possesso di quei territori, Aristomaco fu pronto a consegnare la città nelle loro mani senza opporre alcuna resistenza; nel contempo strinse anche un'alleanza con Annone il Vecchio, condottiero dei Cartaginesi, il quale quest'ultimo chiese ad Aristomaco di lasciare che i Bruzi (loro alleati) diventassero i loro colonizzatori.
Vedere Bruzi e Aristomaco di Crotone
Arrivo di Agatocle in Magna Grecia
L'Arrivo di Agatocle in Magna Grecia avvenne intorno al 301-300 a.C. Le fonti primarie sono discordi nello stabilire quale popolo italico o italiota chiamò il basileus tra loro.
Vedere Bruzi e Arrivo di Agatocle in Magna Grecia
Assedio di Arpi
L'assedio di Arpi si svolse nel 213 a.C. da parte dei Romani nei confronti degli abitanti di Argos Hippium. Le forze romane erano comandate dal console, Quinto Fabio Massimo, il quale riuscì a convincere gli abitanti della città a passare dalla parte dei Romani, cacciando i Cartaginesi.
Vedere Bruzi e Assedio di Arpi
Assedio di Capua (211 a.C.)
Lassedio di Capua si svolse a più riprese negli anni 212-211 a.C. da parte dei Romani nei confronti dei Campani, alleati di Annibale. Le forze romane erano comandate da due consoli, Quinto Fulvio Flacco e Appio Claudio Pulcro.
Vedere Bruzi e Assedio di Capua (211 a.C.)
Assedio di Casilinum
Lassedio di Casilinum fu posto alla fine del 216 a.C. da parte dell'esercito cartaginese di Annibale contro un contingente di alleati dei Romani, sulla roccaforte di Casilinum.
Vedere Bruzi e Assedio di Casilinum
Assedio di Centuripe e Galaria
L'assedio di Centuripe e Galaria rientra tra le guerre attuate da Agatocle, tiranno di Siracusa per la conquista dei governi oligarchici della Sicilia, la sottomissione delle città dell'interno (appartenenti ai Siculi e più in generale agli indigeni dell'isola) e la totale sconfitta degli esuli oligarchici siracusani che ancora gli opponevano resistenza.
Vedere Bruzi e Assedio di Centuripe e Galaria
Assedio di Nuceria Alfaterna
Lassedio di Nuceria Alfaterna fu un episodio della seconda guerra punica, datato all'incirca nel settembre del 216 a.C., durante il quale parte dell'esercito cartaginese di Annibale assediò, conquistò e distrusse la città campana di Nuceria Alfaterna alleata dei Romani.
Vedere Bruzi e Assedio di Nuceria Alfaterna
Assedio di Petelia
L'assedio di Petelia venne posto verso la fine del 216 a.C. o gli inizi del 215 a.C. da parte dell'esercito cartaginese sulla città della Magna Grecia, Petelia.
Vedere Bruzi e Assedio di Petelia
Assedio di Reggio (388 a.C.)
L'assedio di Reggio si svolse nel 388 a.C. e vide contrapposti il tiranno di Siracusa Dionisio I nel tentativo di conquista di Reggio, contro i Reggini, guidati da Fitone, che cercavano di difendere la propria polis.
Vedere Bruzi e Assedio di Reggio (388 a.C.)
Assedio di Taranto (209 a.C.)
Lassedio di Taranto del 209 a.C. fu un episodio della seconda guerra punica che portò alla riconquista della città e del porto di Tarentum da parte dei Romani.
Vedere Bruzi e Assedio di Taranto (209 a.C.)
Basilicata
La Basilicata (AFI) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale con capoluogo Potenza. Conta abitanti. È detta anche Lucania, denominazione che fu ufficiale dal 1932 al 1947 oltre a identificare anticamente una regione dai confini differenti, che inglobava gran parte di quella odierna.
Vedere Bruzi e Basilicata
Battaglia dei Campi Veteres
La battaglia dei Campi Veteres fu combattuta nel 212 a.C. nel corso della seconda guerra punica, fra l'esercito cartaginese condotto da Magone il Sannita e quello romano, condotto dal proconsole Tiberio Sempronio Gracco, che perse la vita nello scontro.
Vedere Bruzi e Battaglia dei Campi Veteres
Battaglia del Crimiso
La battaglia del Crimiso fu combattuta dai Siracusani e dai Cartaginesi nel 341 a.C. Prende il nome dal fiume Crimiso, presso cui fu combattuta.
Vedere Bruzi e Battaglia del Crimiso
Battaglia del fiume Sele
La battaglia del Silarus o del Sele è stato un confronto militare avvenuto nel 71 a. C., nel contesto della terza guerra servile tra le forze romane di Marco Licinio Crasso e lo schiavo ribelle Spartaco.
Vedere Bruzi e Battaglia del fiume Sele
Battaglia del Metauro
La battaglia del Metauro fu uno scontro decisivo della seconda guerra punica tra Roma e Cartagine, combattuto il 22 giugno del 207 a.C. presso il fiume Metauro, oggi in provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Vedere Bruzi e Battaglia del Metauro
Battaglia del Silaro
La battaglia del Silaro fu combattuta nel 212 a.C. fra gli eserciti di Annibale e del centurione romano, Marco Centenio Penula, a cui era stato affidato il comando di una nuova armata.
Vedere Bruzi e Battaglia del Silaro
Battaglia dell'Elleporo
La battaglia dell'Elleporo si disputò sulle rive del fiume omonimo, approssimativamente nel 389 a.C. e vide impegnati nel combattimento il tiranno Dionisio I di Siracusa contro la Lega Italiota capitanata da Elori di Siracusa.
Vedere Bruzi e Battaglia dell'Elleporo
Battaglia di Abolus (338 a.C.)
La battaglia di Abolus si svolse nel 339-338 a.C. e vide contrapposti i Sicelioti, guidati da Timoleonte, contro i soldati cartaginesi, catanesi e leontinesi guidati da Mamerco, tiranno di Catania.
Vedere Bruzi e Battaglia di Abolus (338 a.C.)
Battaglia di Benevento (212 a.C.)
La battaglia di Benevento venne combattuta nel 212 a.C. fra l'esercito cartaginese condotto da Annone e quello romano, condotto dal console Quinto Fulvio Flacco.
Vedere Bruzi e Battaglia di Benevento (212 a.C.)
Battaglia di Benevento (214 a.C.)
La battaglia di Benevento venne combattuta nel 214 a.C. fra l'esercito cartaginese, condotto da Annone, e quello romano, condotto dal proconsole Tiberio Sempronio Gracco.
Vedere Bruzi e Battaglia di Benevento (214 a.C.)
Battaglia di Canne
La battaglia di Canne del 2 agosto del 216 a.C. è stata una delle principali battaglie della seconda guerra punica ed ebbe luogo in prossimità della città di Canne, nell'antica Apulia.
Vedere Bruzi e Battaglia di Canne
Battaglia di Crotone
La battaglia di Crotone, o meglio le battaglie di Crotone fu combattuta nel 204 a.C. fra l'esercito cartaginese di Annibale e l'armata romana condotta da Publio Sempronio Tuditano.
Vedere Bruzi e Battaglia di Crotone
Battaglia di Cuma (215 a.C.)
La battaglia di Cuma si svolse nel corso della seconda guerra punica, agli inizi del 215 a.C., tra i Cartaginesi di Annibale, alleato dei Campani, e i Romani, alleati dei Cumani.
Vedere Bruzi e Battaglia di Cuma (215 a.C.)
Battaglia di Eraclea
La battaglia di Eraclea (o di Heraclea) fu combattuta nell'anno 280 a.C. tra le truppe della Repubblica romana guidate dal console Publio Valerio Levino e quelle della coalizione Epiro illirica che univa Epiro, Taras (Taranto), Thurii, Metaponto ed Eraclea, sotto il comando del re Pirro d'Epiro.
Vedere Bruzi e Battaglia di Eraclea
Battaglia di Erdonia (210 a.C.)
La seconda battaglia di Erdonia ebbe luogo nel 210 a.C. durante la seconda guerra punica. Annibale, comandante dei Cartaginesi, che aveva invaso l'Italia otto anni prima, accerchiò e distrusse un esercito romano che stava combattendo contro di lui in Apulia.
Vedere Bruzi e Battaglia di Erdonia (210 a.C.)
Battaglia di Herdonia (212 a.C.)
La prima battaglia di Herdonia fu combattuta nel 212 a.C., durante la seconda guerra punica, tra l'esercito cartaginese di Annibale e l'esercito romano guidato dal pretore Gneo Fulvio Flacco a Herdonia, moderna Ordona (Foggia): l'esercito romano fu completamente annientato cancellandone la presenza in Apulia per diverso tempo.
Vedere Bruzi e Battaglia di Herdonia (212 a.C.)
Battaglia di Nola (214 a.C.)
La terza battaglia di Nola venne combattuta nel 214 a.C. fra l'esercito cartaginese e quello romano, condotto dal console romano, Marco Claudio Marcello.
Vedere Bruzi e Battaglia di Nola (214 a.C.)
Battaglia di Nola (215 a.C.)
La seconda battaglia di Nola venne combattuta nel 215 a.C. fra l'esercito cartaginese e quello romano, condotto dal propretore, Marco Claudio Marcello.
Vedere Bruzi e Battaglia di Nola (215 a.C.)
Battaglia di Nola (216 a.C.)
La prima battaglia di Nola fu combattuta nel 216 a.C. tra l'esercito di Annibale e Reparti dell'Esercito Romano guidati da Marco Claudio Marcello.
Vedere Bruzi e Battaglia di Nola (216 a.C.)
Battaglia di Numistro
La battaglia di Numistro(ne) fu combattuta nel 210 a.C. tra l'esercito di Annibale e l'esercito di Marco Claudio Marcello. La battaglia fu inconcludente, poiché nessuno dei due prevalse sull'altro.
Vedere Bruzi e Battaglia di Numistro
Belvedere Marittimo
Belvedere Marittimo è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza, in Calabria.
Vedere Bruzi e Belvedere Marittimo
Biagio Gioacchino Miraglia
Figlio del magistrato della Corte Criminale Nicola Miraglia e della nobildonna Teresa Peluso, cugino dell'omonimo poeta e patriota (figlio di un fratello di suo padre), nacque a Cosenza il 21 agosto 1814.
Vedere Bruzi e Biagio Gioacchino Miraglia
Biblioteca nazionale di Cosenza
La Biblioteca nazionale di Cosenza dipende dalla Direzione generale per le biblioteche e il diritto d'autore del Ministero della cultura. Essa è situata nel centro storico di Cosenza in piazzetta.
Vedere Bruzi e Biblioteca nazionale di Cosenza
Bisignano
Bisignano (Bsgnèn in dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza in Calabria.
Vedere Bruzi e Bisignano
Blanda
Blanda (detta poi Blanda Julia) è stata un'antica città enotria, lucana e romana situata sul colle Palècastro nel territorio del comune di Tortora, in provincia di Cosenza.
Vedere Bruzi e Blanda
Britannia postromana
Il periodo storico della Britannia postromana corrisponde a quella fase della storia dell'Inghilterra che va dalla fine della dominazione romana (inizi V secolo) all'arrivo di Agostino di Canterbury (597); la data scelta per il termine del periodo è arbitraria, perché la cultura post-romana continuò nell'Inghilterra occidentale e nel Galles.
Vedere Bruzi e Britannia postromana
Bruzi
I bruzi I Bruzi erano un antico popolo di stirpe italica che abitò la Calabria che, in epoche successive, fu la parte meridionale della Regio III augustea Lucania et Bruttii.
Vedere Bruzi e Bruzi
Calabria
La Calabria (AFI:; Calabria in calabrese, Καλαβρία (Kalavrìa) in grecanico, Kalabrì in arbëresh, Calàbria in occitano), ufficialmente Regione Calabria, è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di abitanti, con capoluogo Catanzaro.
Vedere Bruzi e Calabria
Calabruzi
I Calabruzi sono un gruppo folkloristico calabrese.
Vedere Bruzi e Calabruzi
Camini
Camini (Kaminion, Καμίνιον in greco antico; Camèno in greco-calabro) è un comune italiano di 795 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.
Vedere Bruzi e Camini
Cariati
Cariati (Curiati in greco bizantino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza in Calabria. Nota per la cinta muraria affacciata sul Mar Ionio, unica integra in tutta la Calabria, che racchiude il centro storico per circa un chilometro ed è inframezzata da otto torrioni antichi, la quale ospita la concattedrale di San Michele Arcangelo.
Vedere Bruzi e Cariati
Carlopoli
Carlopoli (Garrùapui in calabrese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria.
Vedere Bruzi e Carlopoli
Casole Bruzio
Casole Bruzio è una località del comune italiano di Casali del Manco. Fino al 5 maggio 2017 è stato comune autonomo.
Vedere Bruzi e Casole Bruzio
Cassiodoro
Percorse un'importante carriera politica sotto il governo di Teodorico il Grande (493-526), ricoprendo ruoli tanto vicini al sovrano, da far pensare in passato a un effettivo contributo diretto al progetto del re ostrogoto.
Vedere Bruzi e Cassiodoro
Castello di Acri
Il castello di Acri, noto anche come Rocca dei Bruzii, era un'opera difensiva, eretta probabilmente in epoca bruzia, nell'attuale comune di Acri in provincia di Cosenza, della quale rimane a tutt'oggi solo più una splendida torre, che è il simbolo della città.
Vedere Bruzi e Castello di Acri
Castello di Amantea
Il castello di Amantea (già Regio castello di Amantea) è situato nell'omonima città, in provincia di Cosenza, nel basso Tirreno cosentino. A dominio della strada costiera e della via per Cosenza che corre lungo la valle del fiume Catocastro, fu in passato un'importante piazzaforte sotto i bizantini, gli arabi, i normanni, gli svevi, gli angioini e gli aragonesi.
Vedere Bruzi e Castello di Amantea
Castello di San Giorgio Morgeto
Il Castello di San Giorgio è un'antica fortificazione calabrese sull'altura del comune di San Giorgio Morgeto.
Vedere Bruzi e Castello di San Giorgio Morgeto
Castello normanno-svevo (Cosenza)
Il Castello normanno-svevo è una fortificazione medievale di Cosenza. Si trova sul colle Pancrazio a 383 metri sul livello del mare.
Vedere Bruzi e Castello normanno-svevo (Cosenza)
Castello Ruffo di Scilla
Il castello Ruffo di Scilla, talvolta noto anche come castello Ruffo di Calabria, è un'antica fortificazione situata sul promontorio scillèo, proteso sullo stretto di Messina.
Vedere Bruzi e Castello Ruffo di Scilla
Castiglione di Paludi
Castiglione di Paludi è un sito archeologico situato nel comune di Paludi, in provincia di Cosenza. Il sito si trova su un colle a circa 8 km dal mar Ionio, tra le valli dei torrenti S. Elia e Scarmaci-S. Martino che confluiscono nel vicino torrente Coserie.
Vedere Bruzi e Castiglione di Paludi
Cirò Marina
Cirò Marina è un comune italiano di abitanti della provincia di Crotone in Calabria. Sorge sulla costa ionica dell'alto crotonese nell'area dell'antica colonia magnogreca di Krimisa e fino al 1952 ha fatto parte del comune di Cirò.
Vedere Bruzi e Cirò Marina
Clampetia
Clampetia era un'antica città greca o bruzia, situata sulla costa meridionale del Mar Tirreno, nell'attuale Cosentino. Non è chiara l'esatta collocazione dell'abitato: la Tabula Peutingeriana posiziona Clampetia 40 miglia romane a sud di Cirellae e 10 miglia a nord di Temesa.
Vedere Bruzi e Clampetia
Corrector
Il corrector («risolutore», «riparatore») era un funzionario civile dell'Impero romano, preposto all'amministrazione di un'area più o meno estesa all'interno di una provincia romana, affiancato al locale governatore; successivamente fu il titolo conferito al governatore di alcune province del Tardo impero, che erano di dimensioni inferiori a quelle alto-imperiali.
Vedere Bruzi e Corrector
Cosenza
Cosenza (IPA:, Cusenza in dialetto cosentino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia, in Calabria. Le origini della città risalgono almeno all'VIII secolo a.C., quando sul suo territorio sorgeva il villaggio italico di Kos ("Kossa" nell'elenco delle città situate in Calabria compilato nel V secolo a.C.
Vedere Bruzi e Cosenza
Cosenza Calcio
Il Cosenza Calcio, meglio noto come Cosenza, è una società calcistica italiana con sede nella città di Cosenza. Milita in Serie B, la seconda serie del campionato italiano.
Vedere Bruzi e Cosenza Calcio
Cropalati
Cropalati è un comune italiano di 976 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria.È posto a 384 metri s.l.m. sugli ultimi contrafforti della Sila Greca, tra le vallate formate dal fiume Trionto e dal torrente Coserie.
Vedere Bruzi e Cropalati
Crucoli
Crùcoli (IPA) è un comune italiano di abitanti della provincia di Crotone in Calabria. In passato la località era nota per le proprie attività artigianali, fra cui l'arte dei tessuti dai bei disegni caratteristici e quella del vimini finalizzata alla realizzazione di pregevoli cesti.
Vedere Bruzi e Crucoli
Cultura italiana
La cultura italiana è il patrimonio collettivo di conoscenze proprio dell'Italia. Fulcro dell'Impero romano e sede della Chiesa Cattolica, punto d'incontro di molte civiltà mediterranee, culla di numerosi movimenti artistici, l'Italia è fin dall'antichità tra i più fiorenti centri culturali del mondo.
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De origine actibusque Getarum
I Getica (il nome che lo studioso tedesco Theodor Mommsen assegnò al De origine actibusque Getarum) sono un'opera storiografica sui Goti, scritta dallo storico goto Giordane, forse mentre era tenuto prigioniero a Costantinopoli dall'imperatore Giustiniano I e furono probabilmente pubblicate nel 551.
Vedere Bruzi e De origine actibusque Getarum
Demografia d'Italia
Con una popolazione al 31 dicembre 2022 di 58.997.201 abitanti, in discesa costante dal 2014, l'Italia è il terzo paese dell'Unione europea per popolazione (dopo Germania e Francia) e il 25º al mondo (era il 10° fino al 1950).
Vedere Bruzi e Demografia d'Italia
Dialetti calabresi
Con l'espressione dialetti calabresi si definiscono le varietà diatopiche italo-romanze parlate in Calabria. Appartengono a due gruppi italo-romanzi.
Vedere Bruzi e Dialetti calabresi
Dialetti dell'area arcaica calabro-lucana
I dialetti dell'area arcaica calabro-lucana o area Lausberg comprendono le parlate dell'area posta geograficamente a cavallo tra la Basilicata (o Lucania) meridionale e la Calabria settentrionale.
Vedere Bruzi e Dialetti dell'area arcaica calabro-lucana
Dialetto cosentino
Il dialetto cosentino (nome nativo 'u cusintinu) è una variante diatopica italo-romanza ascrivibile al sottogruppo meridionale estremo parlata nella città italiana di Cosenza e in parte del territorio della sua provincia con le numerose varianti locali che si differenziano per la diversa pronuncia delle vocali.
Vedere Bruzi e Dialetto cosentino
Diocesi di Strongoli
La diocesi di Strongoli (in latino: Dioecesis Strongulensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bruzi e Diocesi di Strongoli
Diocesi di Tauriana
La diocesi di Tauriana (in latino: Dioecesis Taurianiensis), riportata nell'Annuario pontificio come diocesi di Tauriano, è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bruzi e Diocesi di Tauriana
Diocesi di Thurio
La diocesi di Thurio (in latino: Dioecesis Thuriensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bruzi e Diocesi di Thurio
Diocesi di Vibo Valentia
La diocesi di Vibo Valentia (o Vibona) (in latino: Dioecesis Vibonensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Vedere Bruzi e Diocesi di Vibo Valentia
Dionisio I di Siracusa
Egli riuscì, salendo al potere, ad abbattere la democrazia che si era instaurata in Siracusa nel 465 a.C., anno della morte di Trasibulo, l'ultimo tiranno della dinastia dei Dinomenidi.
Vedere Bruzi e Dionisio I di Siracusa
Domenico Oranges
Domenico Oranges eseguì i suoi lavori artistici non solo nella città dei Bruzi ma anche nei paesi della provincia cosentina: Corigliano Calabro, S. Fili, Pietrafitta, Domanico, Castrolibero.Del suo tratto pittorico sono riconoscibili in tutte le sue opere la scelta dei toni scuro-rossastri.
Vedere Bruzi e Domenico Oranges
Ducato di Calabria
Il Ducato di Calabria (successivamente Thema di Calabria) fu un possedimento romeo in Italia, che comprendeva inizialmente il Salento e la Calabria, e successivamente solo la parte meridionale di quest'ultima.
Vedere Bruzi e Ducato di Calabria
Duomo di Cosenza
Il duomo di Cosenza, anche noto col nome di cattedrale di Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico di Cosenza, cattedrale dell'arcidiocesi di Cosenza-Bisignano.
Vedere Bruzi e Duomo di Cosenza
Enotri
Gli Enotri erano un antico popolo italico dell'Italia meridionale, precedente la seconda colonizzazione greca in un territorio di notevoli dimensioni, che da questi prese il nome, Enotria (dal nome di Enotro figlio di Licaone), comprendenti il Cilento, parte della Basilicata e la Calabria.
Vedere Bruzi e Enotri
Eraclide (condottiero)
Nella Bibliotheca historica di Diodoro Siculo si ricorda che arrivò al potere con ogni sorta di sopruso, tra cui tradimenti e assassini.
Vedere Bruzi e Eraclide (condottiero)
Esarcato d'Italia
LEsarcato dItalia, anche noto come Esarcato di Ravenna (Exarchatus Ravennatis), fu una circoscrizione amministrativa dell'Impero romano d'Oriente comprendente, tra il VI e l'VIII secolo, i territori sotto la giurisdizione dell'esarca d'Italia (exarchus Italiae) residente a Ravenna.
Vedere Bruzi e Esarcato d'Italia
Esercito cartaginese
Lesercito cartaginese era una delle più importanti forze militari dell'antichità classica. Anche se sempre fu la flotta la forza principale di Cartagine, l'esercito di terra ebbe un ruolo chiave per estendere il potere punico sopra le popolazioni native del nordafrica e del sud della penisola iberica, soprattutto nel periodo che va dal VI al III secolo a.C..
Vedere Bruzi e Esercito cartaginese
Etimologia dei toponimi italiani capoluogo di provincia
Questo elenco mostra i nomi dei principali toponimi italiani divisi in ordine alfabetico.
Vedere Bruzi e Etimologia dei toponimi italiani capoluogo di provincia
Fasti triumphales
I fasti triumphales erano un elenco annuale dei trionfi effettuati dai magistrati nell'antica Roma. Furono pubblicati nel 12 a.C. Contenevano l'elenco dei generali vittoriosi dalla fondazione di Roma fino al principato di Augusto.
Vedere Bruzi e Fasti triumphales
Fortificazioni di Reggio Calabria
Le fortificazioni di Reggio Calabria sono un insieme di strutture architettoniche - rocche, castelli, torri e bastioni - di epoca diversa che costituiscono quello che fu sistema di difesa della città e del suo territorio storico, che in tempi diversi ebbe necessità, a causa della propria configurazione geografica, di dotarsi di particolari strategie di tutela del proprio territorio.
Vedere Bruzi e Fortificazioni di Reggio Calabria
Gaio Giunio Bubulco Bruto (console 291 a.C.)
Durante il suo secondo consolato entrambi i consoli vennero inviati nel Sannio, ma nelle montagne il loro attacco venne respinto dai Sanniti.
Vedere Bruzi e Gaio Giunio Bubulco Bruto (console 291 a.C.)
Gaio Livio Salinatore (pretore 202 a.C.)
Nel 211 a.C. venne eletto pontifex per sostituire Marco Pomponio Matone, che era morto quell'anno. Divenuto edile curule, fece porre sul Campidoglio alcune quadrighe d'oro.
Vedere Bruzi e Gaio Livio Salinatore (pretore 202 a.C.)
Gaio Servilio Gemino
Nel 212 a.C., in seguito alla conquista di Taranto da parte di Annibale (ad esclusione della rocca, ancora in mano romana), come legatus e grazie all'autorizzazione del Senato, venne inviato dal praetor Publio Cornelio Silla in Etruria per fare incetta di riserve di grano; egli con alcune navi cariche, passando attraverso le postazioni nemiche, giunse nel porto di Taranto per rifornire la guarnigione romana che ancora resisteva.
Vedere Bruzi e Gaio Servilio Gemino
Gargano
Il Gargano (/ɡarˈɡaːno/), soprannominato talvolta lo sperone d'Italia, è una subregione dell'Italia coincidente con l'omonimo promontorio montuoso che si estende nella parte settentrionale della Puglia, l'antica Daunia, e che corrisponde al settore nord-orientale della provincia di Foggia.
Vedere Bruzi e Gargano
Gens Pomponia
La gens Pomponia era una famiglia plebea dell'antica Roma durante il periodo Repubblicano e imperiale. Il primo individuo della gens ad avere un ruolo chiave fu Marco Pomponio, tribuno della plebe nel 449 a.C.; il primo che ottenne invece il consolato fu Manio Pomponio Matone nel 233 a.C..
Vedere Bruzi e Gens Pomponia
Geografia (Strabone)
La Geografia (Gheographiká) è un'opera in diciassette libri di argomento storico-geografico, scritta in lingua greca dall'erudito greco Strabone, la cui composizione è databile tra il 14 e il 23 d.C. Tramandata nella quasi totale interezza - con la sola eccezione di qualche lacuna nella parte finale del settimo libro - la Geografia è anche l'unica opera di questo autore che ci sia pervenuta.
Vedere Bruzi e Geografia (Strabone)
Gioia Tauro
Gioia Tauro (IPA: ˈdʒɔja ˈtauro, Gioja fino al 1863) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.
Vedere Bruzi e Gioia Tauro
Gioiosa Ionica
Gioiosa Ionica o Gioiosa Jonica ('A Gejusa in calabrese, Geliosa in greco-calabro) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.
Vedere Bruzi e Gioiosa Ionica
Giove Versore
Giove versore è il nome osco-italico della divinità greca Zeus Trophaios, letteralmente "che fa voltare gli eserciti".
Vedere Bruzi e Giove Versore
Girifalco
Girifalco (AFI:, Cirifarco, Cirifarcu o Jirifarcu in calabrese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Catanzaro, in Calabria.
Vedere Bruzi e Girifalco
Gli Psicoatleti
Gli Psicoatleti è un romanzo del 2011 dell'autore italiano Enrico Brizzi. Si tratta del terzo romanzo incentrato su un viaggio a piedi, nel quale compaiono i personaggi già introdotti in Nessuno lo saprà e nel Pellegrino dalle braccia d'inchiostro.
Vedere Bruzi e Gli Psicoatleti
Golfo di Squillace
Il golfo di Squillace (anticamente: Scylleticus Sinùs o Scyllaceus Sinus in latino, Σκυλλητικὸς κόλπος in greco) è situato sulla costa ionica calabrese, si estende da isola Capo Rizzuto fino a punta Stilo di Monasterace.
Vedere Bruzi e Golfo di Squillace
Guerra civile di Siracusa (316 a.C.)
Con l'espressione guerra civile di Siracusa si ci riferisce ad un conflitto bellico tra le forze politiche oligarchiche e democratiche della pentapolis aretusea, le quali incominciarono a scontrarsi già a partire dai primi anni dopo la morte del corinzio Timoleonte e in maniera ancora maggiore dopo la morte di Alessandro Magno (non è possibile precisare un anno di inizio: all'incirca tra il 332 a.C.
Vedere Bruzi e Guerra civile di Siracusa (316 a.C.)
Guerra sociale
La guerra sociale (dal latino socius), denominata anche guerra italica (bellum Italicum) o guerra marsica (bellum Marsicum), dal 91 all'88 a.C. vide opposti lo Stato Romano ed una lega formata da molti popoli d'Italia fino ad allora alleati di Roma.
Vedere Bruzi e Guerra sociale
Guerre pirriche
Le Guerre pirriche furono un conflitto che vide tra il 280 a.C. ed il 275 a.C. la Repubblica romana affrontare l'esercito del re epirota, Pirro, a capo di una coalizione greco-italica.
Vedere Bruzi e Guerre pirriche
I Bruzi
I Bruzi sono un gruppo musicale italiano di musica beat attivo principalmente negli primi anni sessanta.
Vedere Bruzi e I Bruzi
I filosofi guerrieri
I filosofi guerrieri è un'opera realizzata da Giuseppe Gallo e posta sulla moderna Piazza Bilotti, a Cosenza. Fa parte del museo all'aperto Bilotti dal 2016, acquisita dall'allora Sindaco Mario Occhiuto.
Vedere Bruzi e I filosofi guerrieri
Imerio (vescovo)
Imerio era originario del Bruzio (odierna Calabria), fu prima monaco e poi vescovo ad Amelia. Viene ricordato per la sua personalità estremamente austera e ascetica.
Vedere Bruzi e Imerio (vescovo)
Incursione di Annibale verso Roma
L'incursione di Annibale verso Roma avvenne nel 211 a.C. durante la seconda guerra punica; il condottiero cartaginese Annibale marciò di sorpresa con il suo esercito verso Roma causando in un primo momento grande preoccupazione tra i capi e i cittadini della repubblica.
Vedere Bruzi e Incursione di Annibale verso Roma
Istmo di Catanzaro
L'Istmo di Catanzaro, il cui punto centrale è la sella di Marcellinara (detta anche insellatura di S. Elia, il punto più basso, 250 m s.l.m, dell'Appennino calabro all'interno dell'istmo), o istmo dei due mari è la striscia di terra che separa il mar Tirreno a ovest dal mar Ionio a est, ed è la più stretta dell'intera penisola italiana.
Vedere Bruzi e Istmo di Catanzaro
Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
Vedere Bruzi e Italia
Italia preistorica e protostorica
Con l'espressione Italia preistorica e protostorica si indica quella parte della storia d'Italia che parte dal Paleolitico fino ad arrivare all'età del ferro, periodo nel quale iniziano ad apparire i primi documenti scritti.
Vedere Bruzi e Italia preistorica e protostorica
Italia romana
LItalia (latino: Italia), nella sua interezza peninsulare, costituiva la terra patria degli antichi romani e il territorio metropolitano dell'impero di Roma; come tale, e in quanto estensione dallAger Romanus, differiva dalle province.
Vedere Bruzi e Italia romana
Krimisa
Krimisa (detta anche Crimisa, Crimissa o Cremissa; Κρίμισσα in Strabone) era una piccola città antica della Magna Grecia risalente probabilmente al VII secolo a.C., situata in Calabria nell'area di Punta Alice, nel territorio dell'odierna Cirò Marina.
Vedere Bruzi e Krimisa
Laino Castello
Laino Castello (Castièddru in calabrese) è un comune italiano di 770 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria. È uno dei 56 comuni del Parco nazionale del Pollino.
Vedere Bruzi e Laino Castello
Lamezia Terme
Lamezia Terme (AFI) è un comune italiano di abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria. La costituzione del comune di Lamezia Terme risale al 4 gennaio 1968 a seguito dell'unione amministrativa dei precedenti comuni di Nicastro, Sambiase e Sant'Eufemia Lamezia.
Vedere Bruzi e Lamezia Terme
Lao (fiume)
Il Lao è un breve fiume a corso perenne del versante tirrenico della Calabria. Nasce in Basilicata con il nome di Mercure. Prende il nome dall'antica colonia greca di Laos, polis della Magna Grecia.
Vedere Bruzi e Lao (fiume)
Lapide di Polla
La lapide di Polla (detta anche marmo di Polla, cippo di Polla), in latino lapis Pollae, è un'epigrafe in lingua latina incisa su una lastra in marmo di 70 cm di altezza per 74 cm di larghezza, il cui nome deriva dal luogo del rinvenimento, avvenuto nella località di San Pietro di Polla (nell'attuale provincia di Salerno).
Vedere Bruzi e Lapide di Polla
Larinum
In epoca romana Larinum (oggi Larino) era un fiorente insediamento abitativo, di ampie dimensioni e di antica origine, ubicato sulle colline dell'entroterra a circa 400 m di altitudine, non molto distante (circa 26 km) dalla costa del mare Adriatico, di notevole importanza proprio grazie alla nevralgica collocazione geografica: si estendeva infatti su un'ampia area, fertile e pianeggiante (l'attuale Piana San Leonardo), in posizione strategica, perché sovrastante il fondovalle ed il basso corso del fiume Biferno, ed era anche un importante nodo stradale, perché situato alla convergenza di importanti assi viarii, che gli consentivano proficui scambi commerciali.
Vedere Bruzi e Larinum
Lega italiota
La Lega italiota (inizialmente Lega Achea) fu un'alleanza politico-militare di alcune città della Magna Grecia con lo scopo di difendersi dai Lucani, dai Bruzi e da Dionisio I, tiranno di Siracusa.
Vedere Bruzi e Lega italiota
Lingua osca
L'osco era una lingua indoeuropea (appartenente alla famiglia osco-umbra) in uso presso gli Osci, nome con cui si intendeva un insieme alquanto eterogeneo di popoli italici.
Vedere Bruzi e Lingua osca
Lingue italiche
Le lingue italiche sono lingue indoeuropee parlate da popoli italici stanziati nella penisola a partire dal I millennio a.C., probabilmente discendenti dalla lingua proto-italica.
Vedere Bruzi e Lingue italiche
Lingue osco-umbre
Le lingue osco-umbre (o lingue italiche orientali) sono una famiglia linguistica indoeuropea attestata nell'Italia continentale da metà del I millennio a.C. ai primi secoli del I millennio d.C. Parlate dai popoli osco-umbri, sono dette anche lingue sabelliche.
Vedere Bruzi e Lingue osco-umbre
Lucani
I Lucani furono una popolazione appartenente al ceppo italico e di lingua osca, che giunse, nel V secolo a.C., nella terra che da essi prese il nome di Lucania, territorio genericamente compreso tra i fiumi Sele, Bradano, Laos e Crati, fino ad allora chiamato dai Greci Enotria, dal nome del popolo abitante in precedenza la regione, gli Enotri.
Vedere Bruzi e Lucani
Lucania
La Lucania è una regione storica dell'Italia antica e corrisponde al territorio delle genti italiche di lingua osca denominate Lucani, che vi si stanziarono a partire dal V secolo a.C.
Vedere Bruzi e Lucania
Lucio Cornelio Merula (console 193 a.C.)
Nel 194 a.C., insieme a Gaio Salonio fu incaricato della fondazione di una colonia romana a Tempsa in Magna Grecia, conquistata ai Bruzi.
Vedere Bruzi e Lucio Cornelio Merula (console 193 a.C.)
Macalla (città)
La tradizione antica lega Macalla (Makalla) alle vicende di Filottete in Italia meridionale. La località risulta però di difficile identificazione e, sulla base della divergente documentazione letteraria, si tende a collocarla genericamente in ambito crotoniate a nord del fiume Neto ed a sud dell'area di Cirò-Punta Alice.
Vedere Bruzi e Macalla (città)
Magna Grecia
La Magna Grecia (Megálē Hellás, pronuncia;, pronuncia classica) è l'area geografica della penisola italiana mediterranea che fu anticamente colonizzata dai Greci a partire dall'VIII secolo a.C. Varie le ipotesi sull’origine del nome: il termine si spiegherebbe con la prosperità e lo splendore culturale ed economico della regione al tempo dei pitagorici (VI-V sec.
Vedere Bruzi e Magna Grecia
Magone Barca
Prese parte, agli ordini del fratello Annibale Barca, all'invasione dell'Italia: viene citato per la prima volta nel momento dell'attraversamento del Po, quando Magone ebbe il comando della cavalleria.
Vedere Bruzi e Magone Barca
Magone il Sannita
Questo generale cartaginese della guerra annibalica viene menzionato da Polibio e da Tito Livio; i due autori antichi riferiscono in particolare che Magone ebbe un ruolo importante subito dopo la battaglia di Canne quando ricevette da Annibale l'incarico di marciare con una parte dell'esercito cartaginese nel Bruzio e occupare quell'importante regione, ricercando la collaborazione delle popolazioni italiche locali.
Vedere Bruzi e Magone il Sannita
Marcedusa
Marcedusa (Marçëdhuza in arbëreshe) è un comune italiano di 369 abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria. Il centro abitato sorge in cima a un promontorio collinare sulle estreme pendici orientali della Sila Piccola, nella valle del fiume Tacina, a 288 metri sopra il livello del mare e ha un territorio comunale di 15,68 chilometri quadrati.
Vedere Bruzi e Marcedusa
Marco Bebio Tamfilo
Fratello di Gneo, console l'anno precedente, erano figli di un Quinto e nipoti di un Gneo. Marco fu nominato triumviro per la fondazione di nuove colonie nel 194 a.C..
Vedere Bruzi e Marco Bebio Tamfilo
Marco Celio Rufo
Allievo e amico di Marco Tullio Cicerone, che fu suo maestro nell'arte oratoria, si distinse durante la gioventù per aver intentato alcuni processi contro importanti esponenti dell'aristocrazia senatoria.
Vedere Bruzi e Marco Celio Rufo
Marco Claudio Marcello
Venne ucciso nel 208 a.C. durante uno scontro con reparti di cavalleria cartaginese di Annibale nei pressi di Venosa.
Vedere Bruzi e Marco Claudio Marcello
Medma
Medma o Mesma (Greco:, Stef. B.;, Strabone, Scymn. Ch.; ma sulle monete e perciò anche in Apollodoro, citato da Stef. B.; Scilace riporta, evidentemente una corruzione di), è un'antica città magno-greca del sud Italia, sulla costa occidentale della penisola bruzia (ora chiamata Calabria), tra Hipponion (anche Hipponium) e la foce del Metauro (oggi Petrace) (Strab.
Vedere Bruzi e Medma
Metauros
Metauros o Metauria (Μέταυρος in greco, Matauros in latino) è un'antica città di origine magno-greca, situata sulla riva destra del fiume Metauro (oggi Petrace) nell'attuale centro di Gioia Tauro, in Calabria, Italia.
Vedere Bruzi e Metauros
Michele Serveto
Oltre che allo studio della Bibbia, si interessò a scienze come astronomia, meteorologia, geografia, giurisprudenza, anatomia e matematica; fu messo al rogo dai calvinisti.
Vedere Bruzi e Michele Serveto
Milizia ferroviaria
La Milizia ferroviaria era una specialità della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, istituita nel giugno 1923 in seguito allo scioglimento dei nuclei di Polizia ferroviaria sorti dopo la marcia su Roma, su iniziativa del governo fascista per ricondurre l'ordine e la disciplina nei trasporti.
Vedere Bruzi e Milizia ferroviaria
Molossi (popolo)
I Molossi (Molossói) erano un'antica tribù epirota che abitava la regione dell'antico Epiro sin dall'età Micenea. Confinavano a nord-est con i Caoni e a sud con il regno dei Tesprozi.
Vedere Bruzi e Molossi (popolo)
Monetazione di Capua
La monetazione di Capua riguarda le monete coniate nella antica Capua, città della Campania antica, corrispondente all'attuale Santa Maria Capua Vetere.
Vedere Bruzi e Monetazione di Capua
Monetazione di Locri Epizephyrii
Locri Epizephirii (o anche Locri Epizefiri, dal greco: Λοκροὶ Επιζεφύριοι, Lokroi Epizephyrioi) fu una città della Magna Grecia, fondata verso il VII secolo a.C. sul mar Ionio da coloni ellenici provenienti dalla Locride greca Le monete segnate "HN" sono catalogate secondo Rutter ed altri: Historia Nummorum Italy.
Vedere Bruzi e Monetazione di Locri Epizephyrii
Monetazione di Pandosia
La monetazione di Pandosia riguarda le monete coniate a Pandosia, un'antica città del Bruzio, citata dagli storici antichi e di incerta identificazione.
Vedere Bruzi e Monetazione di Pandosia
Monetazione di Petelia
La monetazione di Petelia riguarda le monete emesse dalla città di Petelia (Πετηλία), un centro del Bruttium, la regione che grosso modo si sovrappone all'attuale Calabria.
Vedere Bruzi e Monetazione di Petelia
Morgete
Morgete fu successore di Re Italo/Italos, il quale governò l'antica Italia, sino a quando il suo regno non fu invaso dai Bruzi.
Vedere Bruzi e Morgete
Morgeti
I Morgeti (Μόργητες) furono un antico popolo, che faceva parte del gruppo delle cosiddette genti "italiche" che occuparono le aree estreme meridionali della penisola italiana e parte della Sicilia.
Vedere Bruzi e Morgeti
Moti di Reggio
L'espressione moti di Reggio (anche fatti di Reggio o rivolta di Reggio Calabria) indica una sommossa popolare avvenuta a Reggio Calabria dal luglio del 1970 al febbraio del 1971, in seguito alla decisione di collocare il capoluogo di regione a Catanzaro nel quadro dell'istituzione degli enti regionali.
Vedere Bruzi e Moti di Reggio
Museo all'aperto Bilotti
Il Museo all'Aperto Bilotti è un progetto legato alle opere d'arte donate da Carlo Bilotti al comune di Cosenza. Nel 2019 il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo ha dichiarato come collezione “d’interesse storico e artistico”, con apposito decreto, la Collezione di 20 opere d’arte esposte nel Museo all’Aperto Bilotti (MAB) di Cosenza, ai sensi dell’art.
Vedere Bruzi e Museo all'aperto Bilotti
Museo archeologico nazionale della Sibaritide
Il Museo archeologico nazionale della Sibaritide è un museo archeologico che si trova tra il parco archeologico dell'antica Sybaris e l'attuale cittadina di Sibari (frazione del comune di Cassano all'Ionio, in provincia di Cosenza).
Vedere Bruzi e Museo archeologico nazionale della Sibaritide
Museo archeologico statale Vito Capialbi
Il Museo archeologico statale Vito Capialbi si trova nel Castello normanno-svevo di Vibo Valentia. Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Calabria, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.
Vedere Bruzi e Museo archeologico statale Vito Capialbi
Museo dei Brettii e degli Enotri
Il Museo dei Brettii e degli Enotri, inaugurato nel quattrocentesco complesso monumentale di Sant'Agostino il 17 ottobre 2009, è il polo culturale di Cosenza che ospita oltre ad un'esposizione archeologica permanente anche mostre temporanee, concerti e incontri istituzionali.
Vedere Bruzi e Museo dei Brettii e degli Enotri
Nerulum
Nerulum fu un antico sito fondato dai Lucani attorno al VI secolo a.C., di incerta localizzazione. Menzionato da Livio, fu distrutto dal console Quinto Emilio Barbula nel 317 a.C. e in seguito ricostruitahttp://www.comune.castelluccioinferiore.pz.it/castelluccioin/images/sintesi_nerulum.pdf.
Vedere Bruzi e Nerulum
Nicola Basta
Particolarmente erudito, ebbe anche modo di conoscere ed apprezzare diversi letterati e bibliofili del suo tempo come Luigi Angeloni, Niccolò Giosafatte Biagioli, Carlo Botta, Urbano Lampredi, Guglielmo Pepe, Giuseppe Sabatini, Saverio Scrofani, Gaspare Selvaggi, Filippo Ugoni e molti altri.
Vedere Bruzi e Nicola Basta
Nocara
Nocara è un comune italiano di 329 abitanti della provincia di Cosenza. È il secondo centro abitato più a nord della Calabria essendo preceduto da Rocca Imperiale ma, nel suo territorio, è posto il punto più settentrionale della regione, alla latitudine di 40°08'38"N.
Vedere Bruzi e Nocara
Nosside
Figlia della nobile Teofile, visse a Locri Epizefiri sulla costa ionica reggina, nel periodo della guerra contro i Bruzi. Fu senza dubbio la più grande poetessa della Magna Grecia, inserita nel filone dorico-peloponnesiaco della poesia epigrammatica e quindi giovane collega di Anite di Tegea.
Vedere Bruzi e Nosside
Oronzo di Lecce
Secondo la tradizione, sarebbe stato eletto primo vescovo di Lecce da san Paolo in persona; è venerato come santo dalla Chiesa cattolica e il suo culto è molto popolare nel Salento, dove è titolare di molti patronati, tra i quali quello sulla città di Lecce e tutta la diocesi.
Vedere Bruzi e Oronzo di Lecce
Osco-umbri
Con il nome di Osco-umbri, o Sabellici, o Italici orientali, o Italici in senso stretto, si indica un insieme di popoli indoeuropei stanziati nell'antichità nell'Italia continentale, caratterizzati dall'uso di un insieme di lingue (e/o dialetti) tra loro strettamente imparentate: le lingue osco-umbre (anche "italiche" o "italiche orientali").
Vedere Bruzi e Osco-umbri
Paestum
Paestum, fino al 1926 Pesto, è un'antica città della Magna Grecia, chiamata dai Greci Poseidonia in onore di Poseidone, ma devotissima anche ad Atena ed Era.
Vedere Bruzi e Paestum
Palmi
Palmi (IPA:, Pàrmi in calabrese) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria. La città è un attivo centro agricolo, commerciale e balneare.
Vedere Bruzi e Palmi
Pandosia (Epiro)
Pandosia (Πανδοσία) è stata una città antica in Epiro, colonia degli Elei, situata presso le rive del fiume Acheronte (Tesprozia). Insieme alle città di Bucheta ed Elatria fu dominio di Cassope.
Vedere Bruzi e Pandosia (Epiro)
Pandosia (Lucania)
Pandosia (in greco, Pandosia in latino) fu un'antica città della Magna Grecia lucana., situata nei pressi dell'attuale Anglona, frazione di Tursi.
Vedere Bruzi e Pandosia (Lucania)
Pandosia Bruzia
Pandosia nel Bruzio è un'antica città citata dagli storici antichi e situata nei pressi dell'attuale Castrolibero, o più probabilmente nell'attuale territorio della città di Acri.
Vedere Bruzi e Pandosia Bruzia
Parco archeologico dei Tauriani
Il parco archeologico dei Tauriani "Antonio De Salvo" è ubicato a Palmi, nella zona in cui anticamente sorgeva la città di Tauriana (o Taureanum).
Vedere Bruzi e Parco archeologico dei Tauriani
Parco nazionale della Sila
Il parco nazionale della Sila è una zona protetta situata nel cuore della Sila, esteso per 73.695 ha., dalla forma allungata nord-sud. La sede del parco si trova a Lorica, mentre il perimetro coinvolge territorialmente tre delle cinque province calabresi, la provincia di Catanzaro, la provincia di Cosenza e la provincia di Crotone.
Vedere Bruzi e Parco nazionale della Sila
Partenza dei romani dalla Britannia
La partenza dei Romani dalla Britannia (Inghilterra, Galles e Scozia meridionale) fu completata nel 410. L'archeologia parla di una notevole decadenza già negli ultimi decenni del IV secolo.
Vedere Bruzi e Partenza dei romani dalla Britannia
Petilia
Petilia era il nome di una città di incerta individuazione che compare in alcune fonti di autori classici. Secondo alcuni studiosi, sarebbe stata un'antica città capitale delle tribù confederate dei Lucani, situata sul vertice del Monte Stella nel Cilento e non andrebbe confusa con la pur antica città di Petelia, nel Bruzio (l'odierna Calabria).
Vedere Bruzi e Petilia
Petilia Policastro
Petilia Policastro (o Policastro Calabro, IPA:, Pulicàstru in calabrese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Crotone in Calabria.
Vedere Bruzi e Petilia Policastro
Piana di Sibari
La piana di Sibari, che prende il nome dall'omonima città magnogreca, è la pianura più grande della Calabria. Situata sul versante ionico settentrionale della regione, fa da confine tra il massiccio del Pollino e quello della Sila.
Vedere Bruzi e Piana di Sibari
Pietrapaola
Pietrapaola è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza, in Calabria. L'abitato si sviluppa sulle ultime pendici della Sila Greca, lungo un pendio posto alla destra del fiume Trionto.
Vedere Bruzi e Pietrapaola
Pietraperzia
Pietraperzia (Pitra in gallosiculo, Petrapirzìa in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Enna in Sicilia.
Vedere Bruzi e Pietraperzia
Pirro
Appartenente alla casa degli Eacidi (che dichiarava di discendere da Neottolemo, figlio di Achille) e imparentata agli Argeadi e quindi ad Alessandro Magno, dal 306 a.C. fu re della sua gente, i Molossi, tribù preponderante dell'antico Epiro nei periodi 288-285 a.C. e 273-272 a.C. La storia lo accredita come uno dei principali antagonisti della Repubblica romana.
Vedere Bruzi e Pirro
Popoli dell'Italia antica
Con il nome di popoli dell'Italia antica si indicano quelle popolazioni stanziate nella penisola italiana durante l'età del ferro e prima dell'ascesa di Roma.
Vedere Bruzi e Popoli dell'Italia antica
Prima guerra punica
La prima guerra punica (264 - 241 a.C.) fu la prima di tre guerre combattute tra l'antica Cartagine e la Repubblica romana. Vero e proprio esempio di guerra di logoramento, durò oltre 20 anni e vide le due potenze scontrarsi per acquisire la supremazia nel Mar Mediterraneo occidentale, principalmente combattendo in Sicilia, allora ricchissimo centro dei commerci marittimi del Mediterraneo e politicamente suddivisa tra più potenze.
Vedere Bruzi e Prima guerra punica
Provincia di Cosenza
Aiuto:Provincia --> La provincia di Cosenza è una provincia italiana della Calabria. Con un territorio di, è la più estesa provincia calabrese, la quinta provincia in Italia per estensione e seconda del Sud.
Vedere Bruzi e Provincia di Cosenza
Prytanée national militaire
Il Prytanée national militaire è una scuola francese gestita dall'esercito, che offre un'istruzione regolare di scuola superiore nonché corsi speciali di preparazione all'università, equivalenti come livello ai primi anni di università, per studenti che desiderano entrare nelle accademie militari francesi.
Vedere Bruzi e Prytanée national militaire
Quinto Fulvio Flacco (console 179 a.C.)
Flacco era uno dei quattro figli del console omonimo; nel 185 a.C. fu designato come edile curule e quando Gaio Decimo, il pretore urbano, morì, si propose come candidato per tale posizione, ma senza successo.
Vedere Bruzi e Quinto Fulvio Flacco (console 179 a.C.)
Quinto Fulvio Flacco (console 237 a.C.)
del III secolo a.C.
Vedere Bruzi e Quinto Fulvio Flacco (console 237 a.C.)
Quinto Minucio Rufo
Appartenente ad una famiglia plebea, era figlio di Gaio Minucio e nipote di Gaio Minucio. Nel 201 a.C. fu edile plebeo, mentre nel 200 a.C. ricoprì la carica di pretore, ottenendo Bruttii come provincia.
Vedere Bruzi e Quinto Minucio Rufo
Regio III Lucania et Bruttii
La Regio III Lucania et Bruttii, la terza delle Regioni dell'Italia augustea, confinava ad est ed a nord con la Regio II Apulia et Calabria, a nord-ovest con la Regio I Latium et Campania, mentre a sud era racchiusa tra Mar Ionio e Tirreno e si spingeva fino al Fretum Siculum (lo stretto di Messina).
Vedere Bruzi e Regio III Lucania et Bruttii
Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
Vedere Bruzi e Repubblica romana
Risorgimento
Il Risorgimento, processo storico noto anche con la locuzione Unità d'Italia e talvolta identificato come Rivoluzione italiana, è il periodo della storia italiana durante il quale l'Italia conseguì la propria unità nazionale.
Vedere Bruzi e Risorgimento
Roma medievale
Per Roma medievale si intende la storia della città di Roma in età medievale, dal 476 al 1492.
Vedere Bruzi e Roma medievale
Rossano (Corigliano-Rossano)
Rossano (AFI), impropriamente chiamata anche Rossano Calabro per distinguerla da Rossano Veneto, è un’area urbana di abitanti, attualmente parte del comune di Corigliano-Rossano, in provincia di Cosenza, in Calabria.
Vedere Bruzi e Rossano (Corigliano-Rossano)
Sacco di Roma (410)
Il sacco di Roma del 410 fu uno degli eventi più traumatici della storia antica. Costituì il terzo ed ultimo assedio (dopo quelli del 408 e 409) condotto dai Visigoti di Alarico I sulla più potente capitale dell'antichità, durato ben tre giorni (dal 24 al 27 agosto), in cui gli invasori depredarono luoghi pubblici e svariate case private, specialmente quelle dei più abbienti.
Vedere Bruzi e Sacco di Roma (410)
San Giacomo d'Acri
San Giacomo d'Acri è una frazione della città di Acri, in provincia di Cosenza, che conta all'incirca 1.000 abitanti è posto a circa 15 km di distanza dal centro cittadino del medesimo comune.
Vedere Bruzi e San Giacomo d'Acri
San Gregorio d'Ippona
San Gregorio d'Ippona è un comune italiano di abitanti della provincia di Vibo Valentia in Calabria. È posto alle pendici nordorientali del monte Poro.
Vedere Bruzi e San Gregorio d'Ippona
San Marco Argentano
San Marco Argentano è un comune italiano di 6855 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria. Centro urbano di antica storia, sito lungo la Valle del Crati in zona collinare, dal clima mite e temperato, è fra i più importanti centri artistici e culturali della provincia.
Vedere Bruzi e San Marco Argentano
Sant'Eufemia Lamezia
Sant'Eufemia Lamezia (Santafhémia in calabrese) è una delle circoscrizioni comunali della città di Lamezia Terme. È stato un comune autonomo sino al 1968, anno dell'unificazione con Nicastro e Sambiase per la nascita del nuovo comune, del quale è il terzo quartiere più popoloso Nel territorio dell'ex comune sono presenti l'aeroporto principale della Calabria e uno dei primi del Mezzogiorno per traffico passeggeri, una delle principali stazioni ferroviarie della ferrovia Tirrenica Meridionale, uno svincolo autostradale dell'A2, il 2º Reggimento "Sirio" dell'Aviazione dell'Esercito e la sede dell'Unioncamere Calabria.
Vedere Bruzi e Sant'Eufemia Lamezia
Satyricon
Il Satyricon è un romanzo in prosimetro della letteratura latina, attribuito a Petronio Arbitro (I secolo d.C.). La frammentarietà e la lacunosità del testo pervenuto in età moderna hanno compromesso una comprensione più precisa dell'opera.
Vedere Bruzi e Satyricon
Scilla (Italia)
Scilla (anticamente U Scigghiu in dialetto reggino) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.
Vedere Bruzi e Scilla (Italia)
Seconda guerra punica
La seconda guerra punica (chiamata anche, fin dall'antichità, guerra annibalica) fu combattuta tra Roma e Cartagine nel III secolo a.C., dal 218 a.C. al 202 a.C., prima in Spagna e Italia (per sedici anni) e successivamente in Africa.
Vedere Bruzi e Seconda guerra punica
Secondo sbarco di Agatocle nella Sicilia occidentale
Il secondo sbarco di Agatocle nella Sicilia occidentale avvenne nell'anno 307 a.C.; poco tempo dopo il precedente sbarco attuato dal dinasta siracusano.
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Sila
La Sila è un vasto altopiano dell'Appennino calabro, che si estende per 150.000 ettari attraverso le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro, suddivisa da nord a sud in Sila Greca, Sila Grande e Sila Piccola e caratterizzata dalla presenza di varie cime montuose, altipiani, folte zone boscose e laghi artificiali d'altura.
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Siti archeologici dell'Italia antica
Per siti archeologici dell'Italia antica si intende un elenco delle principali località italiane dove sono presenti scavi o materiale archeologico (inclusi i principali musei) in un periodo successivo all'epoca preistorica e protostorica, che ebbe inizio con la colonizzazione greca nell'Italia meridionale, con quella punica nelle isole del Mediterraneo occidentale, oltre all'attestazione degli Etruschi e poi dei Romani al centro e dei Celti al nord.
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Siti archeologici dell'Italia preistorica e protostorica
Per siti archeologici dell'Italia preistorica e protostorica si intende un elenco delle principali località italiane dove sono presenti scavi o materiale archeologico del periodo antecedente l'arrivo dei coloni della Magna Grecia, dei Cartaginesi o dei Romani.
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Siti archeologici in Calabria
I siti archeologici presenti in Calabria sono la testimonianza delle varie dominazioni e culture che hanno interessato il passato di questa regione.
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Sosistrato di Siracusa
Secondo il racconto di Diodoro Siculo, conquistò con Eraclide il potere nella sua città attraverso tradimenti e massacri. A capo dell'oligarchia, condusse l'esercito siracusano in una campagna al fianco di Kroton contro i bruzi e nell'assedio contro Rhegion.
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Soveria Simeri
Soveria Simeri (pron. Soverìa Sìmeri) è un comune italiano di abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria. Confina con i comuni di Sellia, Sellia Marina, Simeri Crichi e Zagarise.
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Spartaco
Di preciso si conosce ben poco sulla sua giovinezza, se non che con ogni probabilità nacque in Tracia, presso un non ben specificato luogo sulle rive del fiume Strimone (l'odierno fiume Struma, in Bulgaria), tra il 111 ed il 109 a.C. circa, in una famiglia d'aristocratici facente parte della tribù dei Maedi.
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Spedizione di Magone
La spedizione di Magone nel 203 a.C. fu una importante operazione diversiva effettuata del comandante cartaginese Magone Barca, fratello di Annibale, verso la fine della seconda guerra punica.
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Storia amministrativa della Calabria
La storia amministrativa della Calabria è stata alquanto caratterizzata dalle differenze linguistiche e delle divisioni amministrative.
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Storia d'Italia
La storia d'Italia è l'insieme di numerosi eventi susseguitisi nel corso del tempo nell'area geografica italiana; la presenza in Italia di Roma, capitale del paese e già centro della civiltà romana e della Chiesa cattolica, ha reso la storia italiana pilastro fondante della cultura occidentale, latina, europea e mediterranea.
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Storia del Salento
Gli studi e le ricerche effettuati negli ultimi anni, hanno rivelato come il Salento fosse abitato già nel Paleolitico medio periodo risalente a circa 80.000 anni fa.
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Storia della Basilicata
La storia della Basilicata si svolge a partire dalle prime frequentazioni umane nel Paleolitico e lo sviluppo delle comunità indigene, passando per la colonizzazione della Magna Grecia, la conquista romana, e i successivi domini bizantino, longobardo e normanno, per seguire poi le vicende del Regno di Napoli e per finire del Regno d'Italia e della Repubblica Italiana.
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Storia della Calabria
Questo articolo riguarda la storia della Calabria. Il suo territorio è stato abitato da una serie vastissima di popoli antichi, quali Aschenazi, Ausoni, Enotri (Itali, Tauriani, Morgeti, Siculi), Lucani, Bruzi, Greci e Romani; nel Medioevo da Bizantini e Normanni; poi, seguendo le sorti del Regno di Napoli, da Angioini e Aragonesi; infine ha trovato la sua collocazione odierna prima nel Regno d'Italia, poi nella Repubblica Italiana.
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Storia della Puglia
La storia della Puglia riguarda le vicende storiche relative alla Puglia, regione dell'Italia meridionale.
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Storia di Acri
Le origini della città di Acri sono state a lungo dibattute tra gli studiosi, e in generale attribuite all'antico popolo degli Osci, soppiantati più tardi dai Bruzi e Lucani.
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Storia di Cosenza
La storia di Cosenza, riporta le principali vicende storiche relative al comune di Cosenza, capoluogo dell'omonima provincia, e città della Calabria, sita lungo la Valle del Crati.
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Storia di Palmi
La storia di Palmi riguarda le vicende della città, dalla sua fondazione sino ad oggi.
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Storia di Potenza
Questa voce tratta della storia di Potenza, dalla fondazione della città ai giorni nostri.
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Storia di Reggio Calabria
La millenaria storia di Reggio Calabria inizia dall'origine mitologica che risale al 2000 a.C. per proseguire con la fondazione come colonia greca nell'VIII secolo a.C. Fu una fiorente città della Magna Grecia e successivamente alleata di Roma.
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Storia di Siracusa in epoca greca
La storia di Siracusa in epoca greca si apre nella seconda metà dell'VIII secolo a.C., con la colonizzazione ellenica. La polis era chiamata dai Greci Syrákousai (Συράκουσαι).
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Storia di Taranto
La storia di Taranto ha inizio nell'VIII secolo a.C. con la fondazione di Taras, unica colonia degli Spartani, sebbene ritrovamenti archeologici confermino la presenza di insediamenti appartenenti all'età del bronzo e del ferro 3500 anni prima di Cristo.
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Storia romana
La storia romana, o storia di Roma antica, espone le vicende storiche che videro protagonista la città di Roma, dalle origini dellUrbe (nel 753 a.C.) fino alla costruzione e alla caduta dell'Impero romano d'Occidente nel 476, anno in cui si colloca convenzionalmente l'inizio dell'epoca medievale.
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Strada dell'olio
La Strada dell'olio è un tracciato olivicolo e gastronomico, che attraversa un certo numero di comuni italiani conosciuti per i prodotti alimentari tipici (indicati con le sigle DOP, IGP, DOC e DOCG), in forma di offerta turistica.
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Strage di Segesta
La strage di Segesta avvenne nel 307 a.C., nell'ambito delle guerre greco-puniche, e vide contrapposti il siracusano Agatocle e i Segestani nonostante fossero alleati di Agatocle.
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Tamasso
Tamasso (in greco: Ταμασσός, Τάμασος, Ταμοσίτης, Ταμύσιος; corrispondente forse alla città omerica di Τεμέση) era un'antica città posta nella parte centrale dell'isola Cipro, i cui resti si trovano su una collinetta a circa 20 km a sud ovest di Nicosia, sulla riva sinistra del fiume Pedieos, vicino al moderno villaggio di Politiko.
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Taras (città antica)
Taras (Τάρας) fu una delle più antiche colonie della Magna Grecia e corrisponde all'odierna Taranto. Fu fondata dagli Spartani nell'VIII secolo a.C.
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Taurianova
Taurianova è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria. È il quinto comune della città metropolitana per numero di abitanti.
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Taverna (Italia)
Taverna è un comune italiano di abitanti della provincia di Catanzaro, situato ai piedi della Sila Piccola. Il territorio comunale è compreso tra i 358 e i 1765 metri s.l.m. del monte Gariglione.
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Temesa
Temesa (in latino Tempsa, in greco Thémpse, Θέμψη) fu una città dell'antica Italìa degli Ausoni, conquistata dai Brettii e dai Greci, poi colonia romana, collocata sulla costa tirrenica.
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Terina
Terina (in greco antico: Τέρινα, Térina, in latino: Terīna, Terína) fu una città della Magna Grecia probabilmente ubicata, secondo alcuni studiosi, nelle vicinanze dell'odierna Sant'Eufemia Vetere, nel territorio di Lamezia Terme, per altri, il luogo era coincidente con il Piano di Terina, un altopiano di 400 ettari collacato nei pressi di Nocera Terinese oppure con l'odierna Tiriolo.
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Terravecchia
Terravecchia è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza. L'abitato è posto su un colle, a 472 metri s.l.m., sul versante sinistro della valle incisa dal fiume Nica', lungo la ex strada statale 108 ter Silana di Cariati, ora SP 260.
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Terza guerra servile
La terza guerra servile, anche nota come rivolta o guerra di Spartaco, fu una guerra combattuta tra la Repubblica romana e un esercito di schiavi ribelli tra il 73 e il 71 a.C. in Italia; la guerra terminò con la vittoria dell'esercito romano, comandato da Marco Licinio Crasso.
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Thurii
Thurii (anche Turii, Turi o Thurio; Thoúrioi), attestata in età romana anche come Copia o Copiae, fu una città della Magna Grecia, situata nelle vicinanze dell'antica Sybaris, odierna Sibari in Calabria, nel territorio dell'odierno comune di Corigliano-Rossano oppure, più probabilmente, pressoché sullo stesso sito, sulla costa occidentale del Golfo di Taranto.
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Tiberio Sempronio Gracco (console 215 a.C.)
Nel 216 a.C. fu edile curule; dopo la battaglia di Canne fu nominato magister equitum del dittatore Marco Giunio Pera, che doveva riorganizzare l'esercito e nuove leve dopo il disastro.
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Tiberio Sempronio Longo (console 218 a.C.)
Divenne console nel 218 o nel 219 a.C. (come sostiene Tito Livio. La datazione sembrerebbe però riferirsi nel passo di Livio al 219 a.C., prima che iniziasse l'assedio di Sagunto. La qual cosa viene ribadita nuovamente da Livio nel successivo passo (XXI, 15, 3-6) ad assedio terminato.). Allo scoppio della seconda guerra punica nel 218 a.C., Sempronio fu inviato in Sicilia per organizzare la spedizione in Africa con 160 quinqueremi, mentre Scipione avrebbe dovuto marciare verso la Spagna per impegnare Annibale.
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Timoleonte
Operò negli ultimi anni della sua vita (344-335 a.C.) in Sicilia: il suo intervento derivò dalla richiesta che Siracusa (fondata dall'ecista corinzio Archia) avanzò alla madrepatria Corinto perché questa riportasse la pace nella città siceliota, liberandola dalla tirannide e dagli strascichi della complessa fase che vide confrontarsi Dionigi il Giovane e Dione.
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Timpone della Motta
Il Timpone della Motta è un sito archeologico situato sulla collina omonima, a due chilometri a sud-ovest di Francavilla Marittima in Calabria.
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Torre Mordillo
La torre Mordillo (o Torre del Mordillo) è una torre d'avvistamento risalente all'XI secolo, che dà il nome al sito, che si trova su una collina, oggi nel territorio di Spezzano Albanese (provincia di Cosenza), sovrastante il punto di confluenza dei fiumi Esaro e Coscile, rispettivamente affluente e subaffluente del Crati.
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Torretta di Crucoli
Torretta di Crucoli è una frazione del comune di Crucoli (di cui costituisce il nucleo più abitato) affacciata sul mar Ionio.
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Transumanza
La transumanza è la migrazione stagionale delle greggi, delle mandrie e dei pastori che si spostano da pascoli situati in zone collinari o montane verso quelli delle pianure (nella stagione invernale) o viceversa (nella stagione estiva) percorrendo le vie naturali dei tratturi.
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Ursentini
Gli Ursentini (o Urgentini) erano un antico popolo italico, annoverato da Plinio il Vecchio tra le undici tribù che componevano la nazione dei Lucani.
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Valle del Mercure
La Valle del Mercure è un bacino fluviale, situato nella parte meridionale della Basilicata e nella parte settentrionale della Calabria,.
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Verzino
Verzino (IPA:, Virzìnu in calabrese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Crotone in Calabria. Posto a 549 metri s.l.m., Verzino presenta le caratteristiche tipiche della collina dell'alto crotonese: a campi coltivati, vigneti, oliveti e frutteti si alternano zone boschive o zone argillose a tratti brulle.
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Via Capua-Regium
La Via Rhegium - Capua (Via ab Rhegio ad Capuam), nota anche come Via Popilia o Via Annia, è un'importante strada romana costruita a partire dal 132 a.C., anno in cui la magistratura romana decretò la costruzione di una strada che congiungesse stabilmente Roma con la Civitas foederata Rhegium, all'estremità meridionale della penisola italiana.
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Vortigern
Viene descritto dalle fonti storiche e letterarie come crudele e privo di scrupoli nel suo tentativo di unificare la Britannia, e quindi come uno dei peggiori re britanni.
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Conosciuto come Bretti, Brettii, Bruttii, Bruttium, Bruzia, Bruzii, Bruzio, Bruzzio, Ocricolo.
, Bisignano, Blanda, Britannia postromana, Bruzi, Calabria, Calabruzi, Camini, Cariati, Carlopoli, Casole Bruzio, Cassiodoro, Castello di Acri, Castello di Amantea, Castello di San Giorgio Morgeto, Castello normanno-svevo (Cosenza), Castello Ruffo di Scilla, Castiglione di Paludi, Cirò Marina, Clampetia, Corrector, Cosenza, Cosenza Calcio, Cropalati, Crucoli, Cultura italiana, De origine actibusque Getarum, Demografia d'Italia, Dialetti calabresi, Dialetti dell'area arcaica calabro-lucana, Dialetto cosentino, Diocesi di Strongoli, Diocesi di Tauriana, Diocesi di Thurio, Diocesi di Vibo Valentia, Dionisio I di Siracusa, Domenico Oranges, Ducato di Calabria, Duomo di Cosenza, Enotri, Eraclide (condottiero), Esarcato d'Italia, Esercito cartaginese, Etimologia dei toponimi italiani capoluogo di provincia, Fasti triumphales, Fortificazioni di Reggio Calabria, Gaio Giunio Bubulco Bruto (console 291 a.C.), Gaio Livio Salinatore (pretore 202 a.C.), Gaio Servilio Gemino, Gargano, Gens Pomponia, Geografia (Strabone), Gioia Tauro, Gioiosa Ionica, Giove Versore, Girifalco, Gli Psicoatleti, Golfo di Squillace, Guerra civile di Siracusa (316 a.C.), Guerra sociale, Guerre pirriche, I Bruzi, I filosofi guerrieri, Imerio (vescovo), Incursione di Annibale verso Roma, Istmo di Catanzaro, Italia, Italia preistorica e protostorica, Italia romana, Krimisa, Laino Castello, Lamezia Terme, Lao (fiume), Lapide di Polla, Larinum, Lega italiota, Lingua osca, Lingue italiche, Lingue osco-umbre, Lucani, Lucania, Lucio Cornelio Merula (console 193 a.C.), Macalla (città), Magna Grecia, Magone Barca, Magone il Sannita, Marcedusa, Marco Bebio Tamfilo, Marco Celio Rufo, Marco Claudio Marcello, Medma, Metauros, Michele Serveto, Milizia ferroviaria, Molossi (popolo), Monetazione di Capua, Monetazione di Locri Epizephyrii, Monetazione di Pandosia, Monetazione di Petelia, Morgete, Morgeti, Moti di Reggio, Museo all'aperto Bilotti, Museo archeologico nazionale della Sibaritide, Museo archeologico statale Vito Capialbi, Museo dei Brettii e degli Enotri, Nerulum, Nicola Basta, Nocara, Nosside, Oronzo di Lecce, Osco-umbri, Paestum, Palmi, Pandosia (Epiro), Pandosia (Lucania), Pandosia Bruzia, Parco archeologico dei Tauriani, Parco nazionale della Sila, Partenza dei romani dalla Britannia, Petilia, Petilia Policastro, Piana di Sibari, Pietrapaola, Pietraperzia, Pirro, Popoli dell'Italia antica, Prima guerra punica, Provincia di Cosenza, Prytanée national militaire, Quinto Fulvio Flacco (console 179 a.C.), Quinto Fulvio Flacco (console 237 a.C.), Quinto Minucio Rufo, Regio III Lucania et Bruttii, Repubblica romana, Risorgimento, Roma medievale, Rossano (Corigliano-Rossano), Sacco di Roma (410), San Giacomo d'Acri, San Gregorio d'Ippona, San Marco Argentano, Sant'Eufemia Lamezia, Satyricon, Scilla (Italia), Seconda guerra punica, Secondo sbarco di Agatocle nella Sicilia occidentale, Sila, Siti archeologici dell'Italia antica, Siti archeologici dell'Italia preistorica e protostorica, Siti archeologici in Calabria, Sosistrato di Siracusa, Soveria Simeri, Spartaco, Spedizione di Magone, Storia amministrativa della Calabria, Storia d'Italia, Storia del Salento, Storia della Basilicata, Storia della Calabria, Storia della Puglia, Storia di Acri, Storia di Cosenza, Storia di Palmi, Storia di Potenza, Storia di Reggio Calabria, Storia di Siracusa in epoca greca, Storia di Taranto, Storia romana, Strada dell'olio, Strage di Segesta, Tamasso, Taras (città antica), Taurianova, Taverna (Italia), Temesa, Terina, Terravecchia, Terza guerra servile, Thurii, Tiberio Sempronio Gracco (console 215 a.C.), Tiberio Sempronio Longo (console 218 a.C.), Timoleonte, Timpone della Motta, Torre Mordillo, Torretta di Crucoli, Transumanza, Ursentini, Valle del Mercure, Verzino, Via Capua-Regium, Vortigern.