Indice
11 relazioni: Ardaburio Aspare, Basilisco (Cesare), Basilisco (imperatore), Borvo, Cognomina romani, Ermenerico, Letteratura greca tardo imperiale, Pamprepio, Taziano (console), Venerazione della Vergine Maria a Costantinopoli, Zenone (imperatore).
Ardaburio Aspare
Aspare nacque attorno all'anno 400. Suo padre era Ardaburio, un alano che raggiunse il rango di magister militum praesentialis dell'esercito romano d'Oriente.
Vedere Candido Isaurico e Ardaburio Aspare
Basilisco (Cesare)
Basilisco era figlio del comandante militare romano d'Oriente Armazio, il quale era nipote del generale Basilisco e di sua sorella Verina, imperatrice e moglie dell'imperatore romano d'Oriente Leone I. Dopo la morte di Leone nel 474, salì al trono suo nipote Leone II, che però morì quello stesso anno e fu succeduto dal proprio padre, Zenone (474-475, 476-491).
Vedere Candido Isaurico e Basilisco (Cesare)
Basilisco (imperatore)
Basilisco era il fratello dell'imperatrice Verina, moglie dell'imperatore Leone I. La sua parentela con l'imperatore favorì la carriera militare di Basilisco, che però terminò bruscamente nel 468, quando Basilisco condusse la disastrosa operazione contro il regno dei Vandali in Africa, in una delle più vaste operazioni militari dell'antichità.
Vedere Candido Isaurico e Basilisco (imperatore)
Borvo
Nel politeismo celtico e lusitano, Borvo (chiamato anche Bormo, Bormanus, Bormanicus, Borbanus, Boruoboendua, Vabusoa, Labbonus o Borus) fu una divinità della salute associata all'acqua sorgiva gorgogliante.
Vedere Candido Isaurico e Borvo
Cognomina romani
Quello che segue è un elenco dei cognomina romani.
Vedere Candido Isaurico e Cognomina romani
Ermenerico
Era il figlio minore di Ardaburio Aspare e fratello di Ardaburio (entrambi magister militum) e di Giulio Patrizio (brevemente cesare nel 470/471).
Vedere Candido Isaurico e Ermenerico
Letteratura greca tardo imperiale
Con letteratura greca tardo imperiale si intende la letteratura del periodo successivo a quello alto imperiale, il cui inizio è convenzionalmente fissato nel 285 (anno in cui Diocleziano istituì la Tetrarchia) e la cui fine coincide con la chiusura della Scuola di Atene stabilita da Giustiniano I nel 529.
Vedere Candido Isaurico e Letteratura greca tardo imperiale
Pamprepio
Damascio lo definì un poeta brillante, Malco un politico acuto, ma brutto, arrogante, senza scrupoli e traditore; Retorio, un astrologo egiziano, lo definì un ciarlatano e un libertino.
Vedere Candido Isaurico e Pamprepio
Taziano (console)
Era figlio della figlia di Flavio Eutolmio Taziano, prefetto del pretorio d'Oriente, e fratello di Giulio. Venne inviato dal proprio padre, nel 388, a Costantinopoli, per completare la propria educazione sotto la guida del nonno.
Vedere Candido Isaurico e Taziano (console)
Venerazione della Vergine Maria a Costantinopoli
San Salvatore in Chora (Kariye Cami) ad Istanbul. Mosaico bizantino raffigurante la Madonna col bambino (''Theotókos'').
Vedere Candido Isaurico e Venerazione della Vergine Maria a Costantinopoli
Zenone (imperatore)
Di origine isaurica e per questo considerato quasi un barbaro dal popolo di Costantinopoli, Zenone iniziò la carriera militare nella guardia imperiale; ottenne presto il favore dell'imperatore Leone I, che vide in lui la persona adatta a ridimensionare l'influenza del potente generale germanico Ardaburio Aspare.
Vedere Candido Isaurico e Zenone (imperatore)
Conosciuto come Candidus, Candidus Isaurus.