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Catetere venoso centrale

Indice Catetere venoso centrale

Il catetere venoso centrale (CVC) è un presidio medico utilizzato per l'infusione di liquidi e la somministrazione di farmaci endovena o di nutrizione parenterale; la caratteristica che lo distingue da un catetere venoso periferico è che la parte terminale prossimale dei CVC si localizza a livello della giunzione atrio-cavale o nella vena cava stessa.

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  1. 33 relazioni: Bifidobacterium bifidum, Catetere, Catetere centrale ad inserimento periferico, Chilotorace, Cladribina, Embolia amniotica, Emocoltura, Emodialisi, Endocardite, Eparina, Fibrosi cistica, Fleboclisi, Fungemia, Jing-Mei Chen, Midline, Nimodipina, Nutrizione parenterale, Paramedico, Pneumotorace, Port-a-cath, Pressione venosa centrale, Pressione venosa giugulare, Sindrome PAPA, Sindrome paraneoplastica, Soccorritore, Sven Ivar Seldinger, Taurolidina, Tecnica di Seldinger, Terapia intensiva neonatale, Tromboendoarterectomia polmonare, Trombofilia, Trombosi venosa profonda, Vena succlavia.

Bifidobacterium bifidum

Bifidobacterium bifidum è una specie batterica del genere Bifidobacterium. B. bifidum è uno dei batteri probiotici più comuni che possono essere trovati nel corpo di un mammifero, compresi gli umani.

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Catetere

In medicina, il catetere (pronuncia più corretta, ma meno comune:; pronuncia moderna) è una cannula di gomma o di altro materiale che si introduce in una cavità del corpo per favorire il drenaggio del contenuto, per introdurre medicamenti o per scopo diagnostico.

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Catetere centrale ad inserimento periferico

Il catetere centrale ad inserimento periferico (PICC, dall'inglese Peripherally Inserted Central Catheter) è un tipo di catetere venoso centrale che può essere usato per terapie chemioterapiche di lungo periodo, terapia antibiotica o nutrizione parenterale totale.

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Chilotorace

Il chilotorace è la presenza di una raccolta anormale di liquido linfatico nel cavo pleurico, ovvero lo spazio che circonda il polmone., 1986.

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Cladribina

La cladribina è un farmaco chemioterapico e immunosoppressore utilizzato per la terapia della leucemia a cellule capellute (tricoleucemia) e della sclerosi multipla recidivante-remittente.

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Embolia amniotica

L'embolia amniotica è una forma di embolia molto rara dovuta al passaggio di liquido amniotico nel torrente vascolare.

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Emocoltura

Per emocoltura si intende la coltura di un campione di sangue ottenuto in condizioni di sterilità. È un'importantissima tecnica per la diagnosi microbiologica di batteriemia o sepsi.

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Emodialisi

L'emodialisi (dal greco αἷμα, àima, "sangue", e διάλυσις, diàlysis, "scioglimento, separazione", derivato di διαλύω, dialỳō, "distinguere"), o dialisi extrarenale, è una terapia fisica sostitutiva della funzionalità renale somministrata a soggetti nei quali essa è criticamente ridotta (uremia), condizione che rappresenta lo stadio più grave dell'insufficienza renale.

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Endocardite

Per endocardite si intende uno stato infiammatorio dell'endocardio, il tessuto che riveste le cavità interne e le valvole del cuore; in particolare, i tessuti endocardici maggiormente coinvolti nella malattia infettiva risultano essere le valvole cardiache.

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Eparina

Leparina, dal greco "ἧπαρ" (fegato) (fu inizialmente estratta dal fegato di cane), è un glicosaminoglicano altamente solfatato, ampiamente utilizzato come farmaco iniettabile anticoagulante.

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Fibrosi cistica

La fibrosi cistica (abbreviata spesso come FC, detta anche mucoviscidosi o malattia fibrocistica del pancreas) è una malattia genetica trasmessa con modalità autosomica recessiva, causata da una mutazione nel gene CFTR, il quale codifica per una proteina che funziona come canale per il cloro detta CFTR (Cystic Fibrosis Transmembrane conductance Regulator).

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Fleboclisi

La fleboclisi, o somministrazione o terapia endovenosa (abbreviato e.v.), consiste nella infusione di sostanze liquide direttamente in una vena.

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Fungemia

La fungemia o funghemia è una infezione dovuta alla presenza di funghi o lieviti nel sangue. Il tipo più comune, noto anche come candidemia, è causato da funghi della specie Candida, ma sono possibili infezioni da altri funghi: Saccharomyces, Aspergillus e Cryptococcus.

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Jing-Mei Chen

Jing-Mei "Deb" Chen, è un personaggio della serie televisiva E.R. - Medici in prima linea interpretato da Ming-Na.

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Midline

Il midline è un catetere venoso periferico, che viene inserito nell'arto superiore. La sua estremità prossimale si posiziona a livello della vena ascellare o della vena succlavia; è utilizzabile per terapie farmacologiche e nutrizionali compatibili con gli accessi periferici ed è concepito per essere utilizzato a medio-lungo termine, sia intra- che extra-ospedaliero.

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Nimodipina

La nimodipina è un farmaco antiipertensivo, derivato diidropiridinico, appartenente alla classe dei calcioantagonisti. Il farmaco originariamente fu sviluppato per trattare l'ipertensione arteriosa, ma al giorno d'oggi è raro che venga utilizzato con questa finalità.

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Nutrizione parenterale

La nutrizione parenterale consiste nella somministrazione di nutrienti direttamente per via venosa, scavalcando l'apparato digerente.

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Paramedico

Il paramedico è un operatore del servizio di emergenza sanitaria extra-ospedaliera, specializzato nella medicina d'emergenza-urgenza e che opera sulle ambulanze e sugli altri mezzi d'emergenza.

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Pneumotorace

Lo. pneumotorace (abbreviato anche in PNX) è una patologia ad esordio improvviso che consiste nell'accumulo di aria nel cavo pleurico; può essere spontaneo, post-traumatico o secondario a patologie.

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Port-a-cath

Un port-a-cath Il port-a-cath, a volte chiamato solo port, è una sorta di catetere venoso centrale ad inserzione periferica, totalmente impiantabile sotto pelle, che permette di avere un accesso venoso centrale permanente.

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Pressione venosa centrale

Per pressione venosa centrale (PVC) si intende un valore pressorio (espresso in mm di mercurio - mmHg, oppure in cm d'acqua - cmH2O; ogni mmHg corrisponde a 1,3 cmH2O) rilevato nel tratto terminale della vena cava superiore e corrispondente alla pressione vigente nell'atrio destro.

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Pressione venosa giugulare

La pressione venosa giugulare (PVG, a volte indicata come polso venoso giugulare) è la pressione osservata indirettamente sul sistema venoso tramite la visualizzazione della vena giugulare interna.

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Sindrome PAPA

La sindrome PAPA è l'acronimo di artrite piogenica, pioderma gangrenoso e acne. È una rara malattia genetica che colpisce prevalentemente pelle e articolazioni.

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Sindrome paraneoplastica

Una sindrome paraneoplastica è un'entità clinico-patologica dovuta alla presenza di un tumore nell'organismo ma che non è conseguenza dell'invasività locale o dello sviluppo di metastasi.

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Soccorritore

Con soccorritore si identifica il personale tecnico e quindi non sanitario che, in qualità di dipendente o volontario, opera principalmente sulle ambulanze o su mezzi di soccorso in generale, che svolge attività di ricerca e soccorso.

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Sven Ivar Seldinger

Nel 1953, introdusse una nuova tecnica per ottenere un accesso sicuro ai vasi sanguigni e ad altri organi cavi.

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Taurolidina

La taurolidina è un farmaco con attività antimicrobica e anti-lipopolisaccaridica derivato dalla taurina. Il suo ruolo immunomodulatorio si basa sulla presentazione dell'antigene ai macrofagi e ai polimorfonucleati e sulla loro successiva attivazione dei macrofagi e dei polimorfonucleati.

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Tecnica di Seldinger

La tecnica di Seldinger è una procedura medica per ottenere un accesso sicuro a vasi sanguigni ed altri organi cavi. La tecnica prende il nome dal Dr.

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Terapia intensiva neonatale

L'unità di terapia intensiva neonatale (solitamente abbreviata in UTIN o più semplicemente TIN), è un reparto ospedaliero che garantisce cure di tipo intensivo e sub-intensivo rivolte a pazienti pediatrici in condizioni critiche, di norma con età inferiore ai 30 giorni, che successivamente alla nascita presentano complicanze di tipo congenito, parto pretermine o gravi patologie che ne costituiscono pericolo per la vita.

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Tromboendoarterectomia polmonare

La tromboendoarterectomia polmonare (TEAP) consiste nella rimozione chirurgica di trombi dall'albero arterioso polmonare. È una terapia impiegabile in caso di ipertensione polmonare di classe WHO 4 (tromboembolica o altre cause di ostruzione arteriosa).

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Trombofilia

La trombofilia (chiamata a volte ipercoagulabilità o stato protrombotico) è un'anomalia della coagulazione del sangue che aumenta il rischio di trombosi.

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Trombosi venosa profonda

La trombosi venosa profonda (TVP) è una flebotrombosi, ovvero la formazione di un trombo all'interno di una vena, che colpisce prevalentemente il circolo venoso profondo degli arti inferiori; le trombosi associate alle vene degli organi addominali (visceri), come le trombosi della vena porta, della vena renale o la sindrome di Budd-Chiari, sono patologie distinte ed escluse dall'ambito di applicazione di questa definizione.

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Vena succlavia

La vena succlavia è un vaso sanguigno pari della regione della spalla, localizzato supero-antero-lateralmente all'apertura superiore della cavità toracica.

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