Centri di nascita nazisti per lavoratori stranieri
I centri di nascita nazisti per lavoratori stranieri (in tedesco: Ausländerkinder-Pflegestätte) anche noti come Ausländerkinder-Pflegestätte ("asili nido per bambini stranieri"), Ostarbeiterkinderpflegestätten ("asili nido per bambini lavoratori orientali") o Säuglingsheim ("casa dei bambini") furono le strutture tedesche utilizzate per accogliere i neonati abbandonati, ovvero le strutture del partito nazista istituite in Germania per i bambini considerati "scomodi" secondo le norme emanate dal decreto Himmler, in particolare rivolte verso la prole nata da donne e ragazze straniere al servizio dell'economia di guerra tedesca e del lavoro forzato femminile, polacco e più in generale nell'Europa orientale.
Il processo RuSHA contro le politiche razziali delle SS (ufficialmente, Stati Uniti d'America contro Ulrich Greifelt, et al) è stato l'ottavo dei dodici processi tenuti a Norimberga dalle autorità statunitensi per i crimini di guerra nazisti dopo la fine della seconda guerra mondiale.
Il Rassenschande ("vergogna razziale") o Blutschande era un concetto usato nella politica razziale tedesca nazista contro la mescolanza razziale, relativo ai rapporti sessuali tra ariani e non ariani.