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260 relazioni: Adfectatio regni, Aerarium militare, Africa (provincia romana), Ala (esercito romano), Alfidia, Analisi delle Operette morali, Ariobarzane III di Cappadocia, Artemidoro di Cnido, Aruspicina, Assassin's Creed: Origins, Asterix e la zizzania, Asterix gladiatore, Augusto, Aulo Irzio, Battaglia del Monte Gindaro, Battaglia di Antigonia, Battaglia di Corinto, Battaglia di Filippi, Battaglia di Forum Gallorum, Battaglia di Modena, Battaglia di Nauloco, Berretto frigio, Biblioteche della Città di Roma, Bisenti, Bruto (nome), Bruto secondo, Bucoliche, Burebista, Busto di Arles, Caligola, Calpurnia, Campagne militari di Ottaviano in Illirico (35-33 a.C.), Campagne partiche di Marco Antonio, Campagne partiche di Ventidio Basso, Carnevale Ambrosiano, Cassio (nome), Cassio Longino (disambigua), Catone, Cesaricidio, Civiltà romana, Classici latini conservati (753 - 31 a.C.), Cleopatra, Cleopatra (film 1963), Cleopatra (film 1970), Coluccio Salutati, Commentarii de bello civili, Condottiero, Cornelia (moglie di Cesare), Cosa (colonia romana), Coson, ... Espandi índice (210 più) »
Adfectatio regni
L'Adfectatio regni nel diritto romano rappresentava l'attentato all'ordine costituito compiuto da un usurpatore. La legislazione penale delle Leggi delle XII tavole punì questo crimine secondo il regime della perduellio, cui era assimilato.
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Aerarium militare
L'Aerarium militare (il cui significato deriva dal latino aes "bronzo") cioè "riserva di monete", in questo caso appartenente alla sfera militare, è un termine che indica genericamente l'amministrazione patrimoniale dell'esercito romano (dallo stipendium al premio di congedo per i veterani).
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Africa (provincia romana)
La provincia romana dAfrica, a partire da Augusto Africa Proconsolare, corrispose inizialmente al territorio adiacente a Cartagine e si estese successivamente, a spese del regno di Numidia, lungo le coste del Maghreb, comprendendo i territori occupati oggi dalla Tunisia (ad esclusione della sua parte desertica), la costa orientale dell'Algeria e quella occidentale della Libia.
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Ala (esercito romano)
Il termine ala impiegato nell'esercito romano ebbe almeno tre differenti significati tattici nel corso della storia romana. Nella sua accezione tattica generale il termine ala rappresentava i fianchi di uno schieramento (ala dextra e ala sinixtra), prima della battaglia.
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Alfidia
Membro della gens plebea degli Alfidii, figlia del magistrato romano di origini italiche Marco Aufidio Lurcone, sposò Marco Livio Druso Claudiano non più tardi del 57 a.C. Ebbero una sola figlia accertata, Livia Drusilla (che sarebbe divenuta moglie di Ottaviano Augusto e madre di Tiberio), ma è probabile, basandosi sulle convenzioni dell'onomastica romana, che Livia avesse almeno una sorella maggiore e una minore.
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Analisi delle Operette morali
Si espone di seguito unanalisi delle Operette morali di Giacomo Leopardi.
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Ariobarzane III di Cappadocia
Il senato romano conveniva che egli dovesse essere il successore di suo padre, e Cicerone, proconsole della Cilicia, richiamava l'attenzione sui tanti nemici di cui Ariobarzane era circondato, non esclusa sua madre.
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Artemidoro di Cnido
Figlio di Teopompo di Cnido, autore di una raccolta di favole mitologiche. Dopo essersi trasferito a Roma da Cnido, probabilmente agli inizi del I secolo a.C., fu studioso e insegnante di filosofia, lingua e letteratura greca.
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Aruspicina
Laruspicina (da ar che significa fegato e spicio che significa guardare) era l'arte divinatoria che consisteva nell'esame delle viscere (soprattutto fegato ed intestino) di animali sacrificati per trarne segni divini e norme di condotta.
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Assassin's Creed: Origins
Assassin's Creed: Origins è un videogioco sviluppato presso Ubisoft Montreal e pubblicato da Ubisoft. È il decimo capitolo ufficiale della serie Assassin's Creed, sequel di Assassin's Creed: Syndicate del 2015.
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Asterix e la zizzania
Asterix e la zizzania (La Zizanie) è la quindicesima storia a fumetti della serie Asterix, creata da René Goscinny (sceneggiatura) e Albert Uderzo (disegni).
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Asterix gladiatore
Asterix gladiatore (Astérix gladiateur) è la quarta storia a fumetti della serie Asterix, creata dal duo francese René Goscinny (sceneggiatura) e Albert Uderzo (disegni).
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Augusto
Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.
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Aulo Irzio
Fu legato (legatus) - cioè comandante di una legione in sostituzione del console - durante la conquista della Gallia presso Giulio Cesare dal 54 a.C. e poi servì sotto Pompeo nel 50 a.C. Durante la guerra civile tra Cesare e Pompeo (49 a.C.) si schierò a favore del primo, combattendo prima in Spagna, forse come tribuno militare, e poi in Asia Minore.
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Battaglia del Monte Gindaro
La battaglia del monte Gindaro fu combattuta il 9 giugno del 38 a.C. fra i Romani guidati da Publio Ventidio Basso e i Parti comandati dal re Pacoro I. Fu la battaglia decisiva della campagna combattuta da Ventidio Basso, l'abile luogotenente di Marco Antonio, per bloccare e respingere l'invasione della provincia romana di Siria da parte dell'Impero partico, seguita all'indebolimento del dominio romano in Oriente a causa dalla guerra civile tra il secondo triumvirato e i cesaricidi.
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Battaglia di Antigonia
La battaglia di Antigonia fu combattuta nell'ottobre del 51 a.C. tra i Romani e i Parti, a seguito di un'invasione condotta da questi ultimi contro la regione di Antiochia di Siria e di un loro infruttuoso tentativo di assedio della città.
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Battaglia di Corinto
La guerra acaica fu uno scontro bellico che, nel 146 a.C., oppose la Repubblica romana alla Lega achea. La guerra si risolse nella completa distruzione della città di Corinto, lo scioglimento della Lega achea e l'annessione della Grecia come protettorato.
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Battaglia di Filippi
La battaglia di Filippi oppose le forze cesariane del secondo triumvirato, composto da Marco Antonio, Cesare Ottaviano, e Marco Emilio Lepido, alle forze (cosiddette repubblicane) di Marco Giunio Bruto e Gaio Cassio Longino, i due principali cospiratori ed assassini di Gaio Giulio Cesare.
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Battaglia di Forum Gallorum
La battaglia di Forum Gallorum si svolse il 14 aprile 43 a.C. nel corso della cosiddetta guerra di Modena, tra le truppe fedeli al Senato dei consoli Gaio Vibio Pansa e Aulo Irzio, appoggiate dalle legioni di Cesare Ottaviano, e le legioni cesariane di Marco Antonio.
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Battaglia di Modena
La battaglia di Modena si svolse il 21 aprile 43 a.C. nel corso della cosiddetta guerra di Modena, tra le truppe fedeli al Senato dei consoli Gaio Vibio Pansa e Aulo Irzio, appoggiate dalle legioni di Cesare Ottaviano, e le legioni cesariane di Marco Antonio che stavano assediando dall'inverno le truppe del cesaricida Decimo Bruto bloccate dentro la città.
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Battaglia di Nauloco
La battaglia navale di Nauloco fu combattuta il 3 settembre del 36 a.C. tra la flotta di Sesto Pompeo, figlio di Gneo Pompeo Magno, e quella di Marco Vipsanio Agrippa, ammiraglio di Ottaviano, nei pressi di Nauloco in Sicilia.
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Berretto frigio
Il berretto frigio o berretta frigia o cappello frigio o berretto di Frigia è un copricapo conico con la punta ripiegata in avanti.
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Biblioteche della Città di Roma
La prima idea di dare a Roma una biblioteca pubblica fu di Giulio Cesare, progettando di fornirla addirittura di due biblioteche gemelle: una che contenesse testi greci ed una i testi latini.
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Bisenti
Bisenti (Bisìndë in dialetto bisentino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Teramo in Abruzzo. Situata nell'alta Valle del fiume Fino nell'antico territorio della Vestinia, fa parte della Comunità montana del Vomano, Fino e Piomba.
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Bruto (nome)
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Bruto secondo
Bruto II è una tragedia che ha per oggetto le idi di marzo, scritta da Vittorio Alfieri e pubblicata nel 1789. È dedicata al "Popolo italiano futuro" e fu ispirata all'Alfieri dalla lettura delle Vite parallele di Plutarco.
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Bucoliche
Le Bucoliche sono un'opera del poeta latino Publio Virgilio Marone, iniziata nel 42 a.C. e divulgata intorno al 39 a.C. È costituita da una raccolta di dieci ecloghe in esametri con trattazione e intonazione della vita pastorale; i componimenti hanno una lunghezza che varia dai 63 ai 111 versi, per un totale di 829 esametri.
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Burebista
Burebista unificò i popoli della Dacia (dall'odierna Moravia al fiume Bug, dai Carpazi a Dionisopoli), scegliendo come sua capitale (chiamata Argedava o Sargedava) un qualche luogo nei pressi di Costești, nei monti Orăştie in Romania sud-occidentale.
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Busto di Arles
Il busto di Arles è un busto, a grandezza naturale, di un uomo, presumibilmente Giulio Cesare, datato al I secolo a.C. circa. Si trova al Musée de l'Arles antique, ad Arles.
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Caligola
Le fonti storiche hanno tramandato di Caligola un'immagine di despota, sottolineandone stravaganze, eccentricità e depravazione. Lo si accusa di aver dilapidato il patrimonio accumulato dal predecessore, per quanto ciò avvenisse anche per ottemperare ai lasciti testamentari stabiliti da Tiberio e per offrire al popolo giochi, denaro e cibo.
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Calpurnia
Figlia del senatore Lucio Calpurnio Pisone Cesonino, Calpurnia sposò Cesare nel 59 a.C., anno del suo primo consolato. L'anno successivo al matrimonio, Cesare fece in modo di far diventare console il suocero Pisone.
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Campagne militari di Ottaviano in Illirico (35-33 a.C.)
Le campagne militari di Ottaviano nell'area balcanica (35-33 a.C.) costituiscono il primo tentativo da parte del futuro imperatore Augusto di occupare l'area Illirica, poco dopo aver ottenuto una vittoria definitiva contro Sesto Pompeo e prima dell'ultimo e decisivo scontro con il collega triumviro, Marco Antonio.
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Campagne partiche di Marco Antonio
Le campagne partiche di Marco Antonio furono combattute nel 37-33 a.C. nell'Oriente ellenistico dal corpo di spedizione romano guidato da Marco Antonio contro l'Impero partico.
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Campagne partiche di Ventidio Basso
Le campagne partiche di Ventidio Basso furono combattute nel 39-38 a.C. dalle legioni romane contro l'esercito dell'Impero partico che aveva invaso nel 40 a.C. la provincia romana di Siria sfruttando la confusione insorta nei territori orientali dopo la guerra civile tra i triumviri e i cesaricidi.
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Carnevale Ambrosiano
Il Carnevale Ambrosiano è un evento annuale di carattere storico religioso. Le manifestazioni coinvolgono la città di Milano, l'intera arcidiocesi di Milano e i territori di alcune delle diocesi vicine.
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Cassio (nome)
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Cassio Longino (disambigua)
* Cassio Longino – retore e filosofo greco antico.
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Catone
Il termine si può riferire a diversi esponenti del ramo Cato della ''gens'' romana dei ''Porcii''.
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Cesaricidio
È detto Cesaricidio l'assassinio di Gaio Giulio Cesare, avvenuto il 15 marzo del 44 a.C. (le Idi di marzo), a opera di un gruppo di circa venti senatori che si consideravano custodi e difensori della tradizione e dell'ordinamento repubblicano e che, per loro cultura e formazione, erano contrari a ogni forma di potere personale.
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Civiltà romana
La civiltà romana è la civiltà fondata nell'antichità dai Romani, una popolazione indoeuropea di ceppo italico e appartenente nello specifico al gruppo dei popoli latino-falisci, stanziatisi in epoca protostorica nell'attuale Lazio, la quale riuscì, a partire dal V secolo a.C., ad estendere il proprio predominio sull'Italia e, successivamente, sull'intero bacino del Mediterraneo e in gran parte dell'Europa centro-occidentale.
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Classici latini conservati (753 - 31 a.C.)
Questa è una lista di classici latini conservati dalla fondazione di Roma al 31 a.C., ossia antiche opere letterarie in lingua latina giunte fino a noi, per diverse vie.
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Cleopatra
Fu l'ultima sovrana della dinastia tolemaica a regnare in Egitto e anche l'ultima di tutta l'età ellenistica, la cui fine si fa coincidere proprio con la sua morte.
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Cleopatra (film 1963)
Cleopatra è un film del 1963 diretto da Joseph L. Mankiewicz. La sceneggiatura è stata adattata da Sidney Buchman, Ben Hecht, Ranald MacDougall e Joseph L. Mankiewicz dal libro di Carlo Maria Franzero.
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Cleopatra (film 1970)
è un film d'animazione del 1970 diretto da Osamu Tezuka ed Eiichi Yamamoto. Il film, appartenente al filone conosciuto come animerama, e segue il lungometraggio animato del 1969 Le mille e una notte, capostipite del genere.
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Coluccio Salutati
Considerato uno dei più importanti uomini di governo tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, Coluccio Salutati, nei suoi trent'anni di cancelliere della Repubblica di Firenze, svolse un importantissimo ruolo diplomatico nel frenare le ambizioni del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti, intenzionato a creare uno Stato comprendente l'Italia centro-settentrionale.
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Commentarii de bello civili
Il De bello civili ("La guerra civile"), da non confondere con il Bellum civile o Pharsalia di Lucano, è la seconda opera di Gaio Giulio Cesare conservatasi.
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Condottiero
Un condottiero è una persona che guida un esercito o un popolo. Il termine ha forte utilizzo e connotazione militare, ma il ruolo ha a volte acquisito, nel corso della storia, anche funzioni politiche e religiose.
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Cornelia (moglie di Cesare)
Era figlia di Lucio Cornelio Cinna, uno dei maggiori leader del partito popolare mariano, e sorella dell'omonimo Lucio Cornelio Cinna, pretore nel 44 a.C., che fu uno dei partecipanti all'omicidio di Giulio Cesare.
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Cosa (colonia romana)
Cosa era una colonia di diritto latino, fondata nel 273 a.C. sul litorale della Toscana meridionale. Il suo nome deriva probabilmente da quello di un antico centro etrusco, Cusi o Cusia, individuato nella moderna Orbetello.
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Coson
Coson (o Koson, dal greco ΚΟΣΩΝ delle legende monetarie) è stato un re geto-dace del I secolo a.C., che alcuni identificano con Cotisone. Fu uno dei quattro – o forse cinque – evanescenti epigoni di Burebista che si spartirono il regno geto-dace, la cui unità si dissolse appena dopo la morte del grande fondatoreAlan K.
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Cronache dall'antichità
Cronache dall'antichità è una serie di documentari televisivi RAI di approfondimento storico, in onda su Rai Storia dal 2015. "Come un inviato nel mondo antico, Cristoforo Gorno guida il telespettatore ora dopo ora nei luoghi dell'azione, non tralasciando il contesto in cui quell'avvenimento si è determinato".
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Cronologia degli eventi dell'antica Roma
Di seguito è riportata la cronologia degli eventi di maggior rilievo della Storia di Roma, dalla Fondazione di Roma alla caduta dell'Impero romano d'Occidente.
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Cronologia della guerra civile romana (49-45 a.C.)
La cronologia della guerra civile tra Gaio Giulio Cesare e gli optimates capeggiati da Gneo Pompeo Magno, elenca tutti gli accadimenti importanti degli anni compresi tra il 49 a.C., quando Cesare passò il Rubicone ed il 45 a.C. quando venne sconfitta l'ultima resistenza degli optimates in Spagna a Munda.
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Curia Cornelia
La Curia Cornelia era il luogo in cui si riuniva il Senato Romano nel periodo compreso tra il 52 a.C. e il 44 a.C. Era la più grande di tutte le Curie presenti a Roma.
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Curia di Pompeo
La Curia di Pompeo fu una delle numerose aule di riunione della Roma repubblicana di grande significato storico. Essa faceva parte del grande complesso del Teatro di Pompeo, nel Campo Marzio.
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Dalmati
I Dalmati (Δαλμᾶται, anche noti come Delmatae in lingua latina) furono un antico popolo indoeuropeo di stirpe illirica che abitava la costa adriatica nell'entroterra di Salona, a sud del territorio dei Liburni, tra i fiumi Titius (Cherca) e Nestus/Hippius (Cetina).
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De Catilinae coniuratione
Il De Catilinae coniuratione (in italiano La congiura di CatilinaIl titolo viene anche talvolta tradotto in maniera letterale come Sulla o Della congiura di Catilina.) è una monografia storica, la secondaIl primo esempio latino di questo genere letterario era stata l'opera sulla Seconda guerra punica composta da Celio Antipatro nel II secolo a.C.
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De divinatione
De divinatione (in italiano "La divinazione") è la seconda delle tre opere teologiche di Marco Tullio Cicerone, redatta in due libri e risalente ai primi mesi del 44 a.C., periodo in cui l'ultima dittatura di Cesare comportò l'allontanamento dell'autore dall'attività politica.
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Decimo Carfuleno
Decimo Carfuleno servì sotto il comando di Gaio Giulio Cesare in Egitto, durante la guerra civile alessandrina (48-47 a.C.), distinguendosi nella battaglia del Nilo (27 marzo 47 a.C.). Probabilmente tribuno della plebe nel 44 a.C. (anno del Cesaricidio), nella seduta del 28 novembre venne escluso dalla seduta del Senato, insieme ai colleghi Tiberio Canuzio e Lucio Cassio Longino, da Marco Antonio, che non voleva che questi lo ostacolassero nella proclamazione di Ottaviano a nemico pubblico.
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Decimo Giunio Bruto Albino
Era figlio del Decimo Bruto che era stato console nel 77 a.C. ed era forse stato adottato da un Postumio Albino.
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Decimo Giunio Silano
Fu inoltre il patrigno di Marco Giunio Bruto, uno degli uccisori di Giulio Cesare, in quanto sposò sua madre Servilia. Il suo cursus honorum iniziò con la carica di edile nel 70 a.C. Nel 63 si candidò al consolato, però senza successo; ritentò con successo l'anno seguente e fu eletto assieme a Lucio Licinio Murena.
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Denario delle idi di marzo
Il denario delle idi di marzo, noto anche come Denario di Bruto o EID MAR, è un denario fatto coniare da Marco Giunio Bruto dal 43 al 42 a.C. La moneta presenta sul dritto un busto di Bruto, che era uno dei congiurati, mentre sul rovescio presenta un pileo tra due pugnali.
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Dione di Siracusa
Le Lettere di Platone sono una testimonianza davvero rilevante e di grande importanza per stabilire i rapporti tra Dione, i due Dionisi e il filosofo ateniese.
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Dislocazione delle legioni romane
Per dislocazione delle legioni romane si intende la cronologia di tutti gli spostamenti delle legioni romane, all'interno di ogni singola fortezza lungo l'intero arco delle frontiere dell'Impero romano, almeno dalla morte di Gaio Giulio Cesare (nel 44 a.C.) fino al 337, quando Costantino I lasciò ai suoi tre figli, Costantino II, Costante e Costanzo II e al nipote Flavio Dalmazio.
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Dittatore
Un dittatore è un leader politico che detiene il potere assoluto e lo esercita in modo dispotico, autoritario, totalitario e violento. Una dittatura può essere uno stato governato da un singolo autocrate o da un piccolo gruppo di persone (oligarchia).
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Dittatore (storia romana)
Il dittatore (lat.: dictator) era una figura caratteristica dell'assetto della costituzione della Repubblica romana. Egli era nominato in casi eccezionali e posto al comando assoluto e illimitato di Roma per un massimo di sei mesi.
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Divi filius
Divi filius è una frase latina che significa "figlio di un dio" ed era un titolo molto usato dall'imperatore Augusto, pronipote e figlio adottivo di Giulio Cesare.
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Doppelgänger
Doppelgänger (letteralmente "doppio viandante", nel senso di "bilocato"; tradotto in italiano come "doppio" o talvolta, impropriamente, "sosia"; in latino anche alter ego) è un termine tedesco, composto da doppel, "doppio", e Gänger, "che va", "che passa" (da gehen, "andare").
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Episodi di Domina (prima stagione)
La prima stagione della serie televisiva Domina, composta da otto episodi, è stata resa disponibile il 14 maggio 2021 su Sky Box Sets e in streaming su Now e trasmessa il giorno stesso su Sky Atlantic.
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Episodi di Relic Hunter (seconda stagione)
La seconda stagione della serie Relic Hunter è stata trasmessa per la prima volta negli USA dal 18 settembre 2000 al 21 maggio 2001.
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Equilibrio dei poteri in Europa
Lequilibrio dei poteri in Europa è la denominazione storiografica delle relazioni internazionali tra i paesi europei durante la prima guerra mondiale, che si è evoluta nella conformazione degli attuali stati europei.
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Esecuzione capitale extragiudiziale
Unesecuzione capitale extragiudiziale o arbitraria è l'omicidio di una persona da parte di autorità governative o di individui senza alcun previo procedimento giudiziario, a differenza di un'esecuzione sommaria che avviene senza equo processo (oppure dopo un processo farsa).
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Esercito dacico
Per esercito dacico si intende l'insieme delle armate delle varie tribù daciche, che in età antica popolarono la regione denominata dai Romani col nome di Dacia (l'odierna Romania e Moldavia).
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Esichio di Mileto
Non si hanno molte notizie sulla vita di Esichio. Si sa che era figlio di un avvocato, e che è vissuto a Costantinopoli durante i regni di Anastasio I (491-518), Giustino (518-527) e Giustiniano (527-565).
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Factorum et dictorum memorabilium libri IX
Il Factorum et dictorum memorabilium libri IX (Nove libri di fatti e detti memorabili) è l'opera più importante dello scrittore latino Valerio Massimo.
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Farsaglia
La Pharsalia (da alcuni tradotta in italiano come Farsaglia), conosciuta anche come De bello civili ("Sulla guerra civile"), o Bellum civile ("La guerra civile"), è un poema epico latino del poeta Marco Anneo Lucano.
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Fasaele
Fasaele fu il secondo figlio di Antipatro e Cipro; ebbe tre fratelli Giuseppe, Ferora ed Erode e una sorella, Salome. Nacque in Giudea, all'epoca del regno degli Asmonei; suo padre era idumeo, e dunque di religione giudaica, la madre era nabatea.
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Filippiche (Cicerone)
Le Filippiche sono orazioni che Marco Tullio Cicerone pronunciò contro Marco Antonio dal 2 settembre del 44 a.C. al 21 aprile del 43 a.C., con l'eccezione della II Filippica, immaginata come pronunciata in Senato, in risposta agli sprezzanti attacchi di Antonio nei suoi riguardi durante l'assemblea del 19 settembre (a cui Cicerone non partecipò).
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Fucino
Il Fùcino è una vasta conca appenninica della Marsica, in provincia dell'Aquila, in Abruzzo, posta tra i e i e circondata dai rilievi montuosi del Sirente-Velino a nord-nordest, del monte Salviano a ovest, della Vallelonga a sud e della valle del Giovenco a est-sudest.
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Fulvia (moglie di Marco Antonio)
Fulvia era figlia di Marco Fulvio Bambalione, originario di Tusculum e definito con disprezzo homo numero nullo da Cicerone, probabilmente discendente di quella gens Fulvia da cui provennero, secondo i Fasti, alcuni consoli romani tra 322 e 125 a.C., anno dopo il quale non si ha più alcuna notizia.
Vedere Cesaricidio e Fulvia (moglie di Marco Antonio)
Gaio Antistio Vetere (console 30 a.C.)
Figlio dell'omonimo propretore della Hispania Ulterior tra 69 e 68 a.C., sotto cui il giovane Gaio Giulio Cesare aveva prestato servizio come questorePlutarco, Cesare, 5, 6.
Vedere Cesaricidio e Gaio Antistio Vetere (console 30 a.C.)
Gaio Asinio Pollione
Figlio di una ricca famiglia di Teate - l'attuale Chieti -, nacque probabilmente in questa località. Indizi in favore di una sua nascita teatina sono vari, benché si sia congetturato che Asinio vedesse la luce a Roma.
Vedere Cesaricidio e Gaio Asinio Pollione
Gaio Calvisio Sabino (console 39 a.C.)
Lui ed il suo futuro collega al consolato Lucio Marcio Censorino furono gli unici due senatori romani che tentarono di difendere Giulio Cesare quando fu assassinato alle idi di marzo del 44 a.C., e il loro consolato all'epoca del secondo triumvirato è probabilmente dovuto ad una ricompensa da parte dei triumviri per tale gesto.
Vedere Cesaricidio e Gaio Calvisio Sabino (console 39 a.C.)
Gaio Cassio Longino
Nato molto probabilmente intorno all'87 o all'86 a.C., Cassio appartenne alla gens Cassia, una famiglia patrizia riuscita ad accedere al consolato agli inizi del II secolo a.C. Nel sesto decennio a.C. Cassio, dopo il matrimonio con Tertulla, figlia di Servilia, sembrò avvicinarsi al partito degli Optimates guidato da Catone Uticense.
Vedere Cesaricidio e Gaio Cassio Longino
Gaio Cassio Longino (console 30)
Apparteneva alla Gens Cassia che al tempo del nostro giurista era una delle più importanti gentes in Roma.
Vedere Cesaricidio e Gaio Cassio Longino (console 30)
Gaio Cilnio Mecenate
Fu un importante protettore della nuova generazione di poeti augustei, tra i quali Orazio, Vario Rufo e Virgilio. Durante il regno di Ottaviano Augusto, Mecenate prestò servizio come ministro de facto della cultura, ma nonostante la ricchezza e il potere accumulati scelse di non sedere nel Senato capitolino, preferendo rimanere di rango equestre.
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Gaio Furnio
Figlio dell'omonimo padre, che, amico di Pompeo Magno e di Cicerone e grande oratore, fu tribuno della plebe nel 50 a.C. e pretore nel 42 a.C., combatté al fianco di Lucio Munazio Planco dalla parte di Antonio durante gli anni successivi all'assassinio di Cesare nel 44 a.C. e, dal 40 a.C.
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Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
Vedere Cesaricidio e Gaio Giulio Cesare
Gaio Norbano Flacco (console 15)
Flacco era discendente di una famiglia di origini plebea della città di Norba (attuale Norma) che era entrata nella vita politica della Repubblica romana nel I secolo a.C. con Gaio Norbano, trisavolo di Flacco.
Vedere Cesaricidio e Gaio Norbano Flacco (console 15)
Gaio Sallustio Crispo
Proveniente da una famiglia di stirpe plebea (la gens Sallustia) legata alla nobilitas municipale, compì a Roma il cursus honorum, divenendo prima questore, poi tribuno della plebe e infine senatore della res publica.
Vedere Cesaricidio e Gaio Sallustio Crispo
Gaio Servilio Casca
Quasi del tutto ignota la biografia di Gaio Servilio Casca se non il fatto che apparteneva alla gens Servilia come il suo più noto fratello Publio Servilio Casca.
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Gaio Trebazio Testa
Fu in stretti rapporti di amicizia e confidenza con Cesare, Augusto, Orazio, Mecenate oltre che con Cicerone, col quale intrattenne un fitto epistolario e che gli dedicò i Topica, un resoconto dell'omonima opera di Aristotele.
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Gaio Trebonio
Suo padre fu un eques, ma non ricoprì mai la carica di magistrato; il figlio fu considerato un homo novus (vedi Cursus honorum), uno dei pochi nella cerchia di Cesare.
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Gaio Voluseno
In Gallia servì come tribuno militare nella XII legione sotto il comando del legato Servio Sulpicio Galba, distinguendosi nel 57 a.C., quando Galba fu sconfitto in battaglia dai nantuati.
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Gallia Comata
La Gallia Comata o Tres Galliae rappresenta la provincia romana della Gallia celtica transalpina ad esclusione della Gallia Narbonensis. Gallia comata significava la "Gallia capelluta" che, contrapposta alla Gallia togata, la Gallia cisalpina ormai romanizzata, era caratterizzata dalle lunghe chiome dei suoi abitanti, non ancora abituati agli usi e costumi romani.
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Gens Annia
La gens Annia era un'antica famiglia plebea romana. La prima persona della gens, menzionata da Tito Livio, è il pretore latino Lucio Annio di Setia, una colonia romana nel 340 a.C..
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Gens Sextia
La gens Sextia fu una famiglia plebea dell'antica Roma, vissuta dall'epoca della prima Repubblica romana fino all'età imperiale. Il membro più famoso della gens fu Lucio Sextio Laterano che, come tribuno della plebe, impedì dal 376 al 367 a.C. l'elezione dei magistrati annuali, fino all'approvazione, nell'ultimo anno, delle leges Liciniae Sextiae.
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Gens Sextilia
La gens Sextilia (talvolta italianizzato in: gens Sestilia) era una famiglia plebea dell'antica Roma. Il primo componente della gens a raggiungere una posizione rilevante fu Gaio Sestilio, tribuno consolare nel 379 a.C. Nessuno della famiglia ottenne il consolato, tuttavia furono presenti attivamente nella storia romana dai primi anni della repubblica fino all'impero.
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Gens Spurinna
La gens degli Spurinna fu un'antica famiglia etrusca proveniente da Tarquinia. Il nomen Spurinna appartiene a una classe di gentilizi di origine etrusca, facilmente distinguibili grazie al suffisso -inna, caratteristico dei nomi etruschi.
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Giulia (figlia di Cesare)
Giulia nacque a Roma nel 76 a.C., figlia di Gaio Giulio Cesare e della sua seconda moglie, Cornelia. Era la sua unica figlia e la sua unica discendente legittima.
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Giulio Cesare (film)
Giulio Cesare (Julius Caesar) è un film del 1953 diretto da Joseph L. Mankiewicz, con Marlon Brando, James Mason, John Gielgud e Louis Calhern, primo adattamento cinematografico dell'omonima tragedia di William Shakespeare.
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Giulio Cesare (Shakespeare)
Giulio Cesare è una tragedia di William Shakespeare scritta probabilmente nel 1599, sebbene altri la collochino fra il 1600 e il 1601.
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Gladiatore
Il gladiatore era un particolare lottatore dell'antica Roma. Il nome deriva da gladio, la spada utilizzata dai legionari romani utilizzata anche dai lottatori.
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Glossario militare
Il presente glossario contiene termini ed espressioni usate nel campo militare e della guerra.
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Gneo Domizio Enobarbo (console 32 a.C.)
Le prime notizie su Gneo Dominizio Enobarbo risalgono al 49 a.C., quando egli accompagnò suo padre, il consolare Lucio Domizio Enobarbo durante l'assedio di Corfinio e alla battaglia di Farsalo (48 a.C.). Fu perdonato da Cesare e poté tornare a Roma nel 46 a.C..
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Gneo Pompeo Magno
Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.
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Governatori romani della Gallia Comata
Questa è la lista dei governatori romani della provincia romana della Gallia Comata, localizzata nei moderni stati di Francia, Paesi Bassi e Germania.
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Guerra civile romana (44-31 a.C.)
La guerra civile romana fu il complesso e confuso periodo storico della Repubblica romana compreso tra il 44 a.C. e il 31 a.C. che ebbe inizio con l'assassinio di Cesare e terminò con la battaglia di Azio, l'assedio di Alessandria d'Egitto e il suicidio di Cleopatra e Marco Antonio.
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Guerra di Modena
La guerra di Modena o di Mutina fu combattuta nel 43 a.C. nei pressi della città di Modena, durante la fase di conflitto civile successivo all'assassinio di Gaio Giulio Cesare.
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Guerra di Perugia
La guerra di Perugia, anche nota come Bellum Perusinum, (41-40 a.C.) è l'esito della accesa rivalità tra Ottaviano e Lucio Antonio (fratello del triumviro Marco Antonio).
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Guerre civili (storia romana)
Con la comune espressione di Guerre civili si intendono, nella Storia romana, i conflitti che videro contrapposti eserciti e condottieri romani dall'ultimo periodo della Repubblica fino al tardo periodo imperiale.
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Guerre romano-celtiche
Le guerre romano-celtiche racchiudono una serie di conflitti il cui inizio viene fatto risalire ai primi decenni del IV secolo a.C., quando la prima invasione storica della penisola da parte dei Celti mise a repentaglio la stessa sopravvivenza di Roma.
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Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo
Gli Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo (in traduzione: Due libri di storia romana al console Marco Vinicio) sono l'unica opera pervenuta di Velleio Patercolo.
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Idi di marzo (disambigua)
* Idi di marzo – il giorno 15 marzo nel calendario romano. Solitamente il termine viene usato per indicare la data dell'assassinio di Giulio Cesare.
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Idi di marzo (Valerio Massimo Manfredi)
Idi di marzo è un libro di Valerio Massimo Manfredi, edito da Arnoldo Mondadori Editore nel novembre 2008. È il racconto romanzato dell'assassinio di Gaio Giulio Cesare, avvenuto a Roma alle Idi di marzo del 44 a.C. Il libro, pur con un taglio da romanzo, contiene riferimenti alla realtà dei fatti e ad aspetti poco conosciuti eppure documentati della vicenda del tradimento dei congiurati ai danni del dittatore di Roma.
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Illyricum
LIllirico (in latino: Illyricum) era un'antica provincia della Repubblica romana che all'inizio del periodo imperiale fu suddivisa nella regione augustea della Regio X Venetia et Histria (ad est del fiume AdigeLa Gallia Cisalpina corrispondeva ai territori della pianura padana compresi tra il fiume Adige e le Alpi piemontesi; ad est di quest'ultimo fiume iniziava l'Illirico ((p 1095)).), oltre alle due nuove province di Pannonia e Dalmazia, certamente in seguito alla rivolta dalmato-pannonica e probabilmente agli inizi del principato di Tiberio.
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Imperatori romani
Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).
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Impero partico
LImpero partico o arsacide fu una delle potenze politiche e culturali iraniche nell'antica Persia. Era retto dalla dinastia arsacide, fondata da Arsace I, capo della tribù nomade scitico-iranica dei Parni, che fondò l'Impero a metà del III secolo a.C. conquistando la Partia, nel nord-est dell'Iran, una satrapia allora in rivolta contro l'Impero seleucide.
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Io, Claudio
Io, Claudio (I, Claudius) è un romanzo storico scritto da Robert Graves, narratore, saggista, poeta inglese e studioso di storia, pubblicato nel 1934.
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Ipotesi sul caso Moro
Le ipotesi sul caso Moro sono state oggetto di diverse speculazioni e teorie del complotto, generalmente screditate perché senza riscontro documentale e quindi ritenute inattendibili in sede giudiziaria e di Commissioni parlamentari.
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Iron Maiden
Gli Iron Maiden (IPA) sono un gruppo musicale heavy metal britannico, formatosi a Londra nel 1975 per iniziativa del bassista Steve Harris.
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Isola di Nisida
Nìsida è una piccola isola appartenente all'arcipelago delle isole Flegree, posta all'estrema propaggine della collina di Posillipo, in località Coroglio.
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Italia romana
LItalia (latino: Italia), nella sua interezza peninsulare, costituiva la terra patria degli antichi romani e il territorio metropolitano dell'impero di Roma; come tale, e in quanto estensione dallAger Romanus, differiva dalle province.
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La morte di Cesare (Gérôme)
La morte di Cesare (La Mort de César) è un dipinto a olio su tela del pittore francese Jean-Léon Gérôme, realizzato nel 1867. Il quadro oggi è conservato al Walters Art Museum di Baltimora.
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La straordinaria storia dell'Italia
La straordinaria storia dell'Italia è una serie di trasmissioni televisive della Rai e su TMC, dedicate alla storia d'Italia dall'antichità sino all'epoca moderna.
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Laelius de amicitia
Il Laelius de amicitia (titolo completo Laelius seu De amicitia - più noto come De amicitia: "Sull'amicizia"), opera dell'ultimo periodo ciceroniano, è un dialogo di carattere filosofico (immaginato svolgersi nel 129 a.C.) scritto da Cicerone tra l'estate e l'autunno del 44 a.C.
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Largo di Torre Argentina
Largo di Torre Argentina, nome spesso abbreviato in largo Argentina, è una piazza del centro storico di Roma sita al confine tra i rioni Pigna, Sant'Angelo e Sant'Eustachio.
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Le piccole storie
Le piccole storie, il cui sottotitolo è Ai margini delle guerre, è un'opera da camera in un atto per giovani di Lorenzo Ferrero su un libretto italiano di Giuseppe Di Leva.
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Leggi romane
Questa pagina propone una parziale ed ancora incompleta lista di leggi romane. Il nome della legge di solito proviene dalla gens del magistrato proponente (qualsiasi magistrato dai questori in poi per la lex comitialis, il tribuno della plebe per gli ''scita plebis''), declinato alla forma femminile, perché in latino legge (lex, legis, nominativo plurale leges) è una parola di genere femminile.
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Legio I Germanica
La Legio I Germanica ("della Germania") fu una Legione romana arruolata nel 19-17 a.C. da Augusto per combattere le popolazioni germaniche, probabilmente sulle "ceneri" della precedente I ''Augusta''.
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Legio II Augusta
La Legio II Augusta era una Legione Romana, che, arruolata nel 43 a.C., restò in servizio in Britannia fino al IV secolo. Il suo vessillo era il capricorno.
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Legio II Gallica
Legio II Gallica o legio II di Cesare, è una legione romana la cui esistenza è sicuramente anteriore al 35 a.C. Fu in quella data, infatti, che i suoi veterani si insediarono ad Arausio (l'odierna Orange), dopo che Cesare Ottaviano, il futuro imperatore Augusto, aveva esautorato il rivale Marco Emilio Lepido.
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Legio Martia
La legio Martia era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, che fu formata da Gaio Giulio Cesare nel 49/48 a.C.
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Legio V Alaudae
La Legio V Alaudae, nota anche come V Gallica o semplicemente V, fu una legione romana, creata da Giulio Cesare nel 52 a.C., composta da nativi della Gallia Transalpina.
Vedere Cesaricidio e Legio V Alaudae
Legio XII (Cesare)
La legio XII di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi alla conquista della Gallia di Gaio Giulio Cesare.
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Legio XIX (Cesare)
La legio XIX di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da Gaio Giulio Cesare (marzo del 49 a.C.).
Vedere Cesaricidio e Legio XIX (Cesare)
Legio XVI (Cesare)
La legio XVI di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile (49 a.C.), quando venne costituita da Gaio Giulio Cesare.
Vedere Cesaricidio e Legio XVI (Cesare)
Legio XVI Gallica
La Legio XVI Gallica («della Gallia») fu una legione romana.
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Legio XX (Cesare)
La legio XX di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da Gaio Giulio Cesare (marzo del 49 a.C.). Il suo simbolo era il capricorno e il cinghiale.
Vedere Cesaricidio e Legio XX (Cesare)
Legio XXI (Cesare)
La legio XXI di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da Gaio Giulio Cesare (inizi del 49 a.C.). Il suo simbolo era il capricorno.
Vedere Cesaricidio e Legio XXI (Cesare)
Legio XXIII (Cesare)
La legio XXIII di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da emissari di Gaio Giulio Cesare (inizi del 49 a.C.).
Vedere Cesaricidio e Legio XXIII (Cesare)
Legio XXIIII (Cesare)
La legio XXIIII di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da emissari di Gaio Giulio Cesare (inizi del 49 a.C.).
Vedere Cesaricidio e Legio XXIIII (Cesare)
Legio XXV (Cesare)
La legio XXV di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da emissari di Gaio Giulio Cesare (inizi del 49 a.C.). È una delle cinque legioni, insieme alle legio XXVI, XXVIII, XXIX e XXX arruolate tra i cittadini italici.
Vedere Cesaricidio e Legio XXV (Cesare)
Legio XXVI (Cesare)
La legio XXVI di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da emissari di Gaio Giulio Cesare (inizi del 49 a.C.). È una delle cinque legioni, insieme alle legio XXV, XXVIII, XXIX e XXX arruolate tra i cittadini italici.
Vedere Cesaricidio e Legio XXVI (Cesare)
Legio XXVII (Cesare)
La legio XXVII di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da emissari di Gaio Giulio Cesare (inizi del 49 a.C.).
Vedere Cesaricidio e Legio XXVII (Cesare)
Legio XXVIII (Cesare)
La legio XXVIII di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da emissari di Gaio Giulio Cesare (inizi del 49 a.C.). È una delle cinque legioni, insieme alle legio XXV, XXVI, XXIX e XXX arruolate tra i cittadini italici.
Vedere Cesaricidio e Legio XXVIII (Cesare)
Legio XXVIIII (Cesare)
È una delle cinque legioni creata da Gaio Giulio Cesare nel 49/48 a.C. insieme alle Legio XXV, XXVII, XXIII e XXX arruolate tra i cittadini italici, una tra queste cinque legioni è nota nelle fonti come Legio Martia.
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Legio XXX (Cesare)
La Legio XXX è una delle cinque legioni creata da Gaio Giulio Cesare tra il 49 e il 48 a.C., insieme alle Legio XXV, XXVII, XXVIII e XXIX, arruolate tra i cittadini italici.
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Lex Iulia maiestatis
La Lex Iulia maiestatis o Lex Iulia de maiestate è una legge emanata nell'8 a.C. per volere dell'imperatore Augusto, il quale riordinò l'intera materia circa il crimine di lesa maestà, cioè di qualunque offesa o minaccia arrecata alla figura dell'imperatore e quindi alla sua auctoritas.
Vedere Cesaricidio e Lex Iulia maiestatis
Lex Pedia
La Lex Pedia è un provvedimento legislativo adottato dal Senato dell'antica Roma, allo scopo di punire gli assassini di Gaio Giulio Cesare. Si tratta, perciò, tecnicamente, di un senatus consultum, non di una lex comitialis.
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Libertà
Per libertà si intende la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, ricorrendo alla volontà di ideare e mettere in atto un'azione, mediante una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a realizzarla.
Vedere Cesaricidio e Libertà
Limes africano
Per limes africano si intendono almeno sei differenti settori di ''limes'' romano lungo il fronte dell'Africa settentrionale. Si trattava del fronte meridionale a difesa dell'Impero romano.
Vedere Cesaricidio e Limes africano
Longino (nome)
.
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Lorenzino de' Medici
Figlio di Pierfrancesco il Giovane e di Maria Soderini, perse il padre quando era appena undicenne (1525), e fu allevato dalla madre alla villa del Trebbio insieme al fratello minore Giuliano e alle due sorelle Laudomia e Maddalena.
Vedere Cesaricidio e Lorenzino de' Medici
Lucio Anneo Seneca
Noto anche come Seneca il Giovane (per distinguerlo dal padre, Seneca il Vecchio) o semplicemente come Seneca, fu tra i massimi esponenti dello stoicismo eclettico di età imperiale ("nuova Stoà").
Vedere Cesaricidio e Lucio Anneo Seneca
Lucio Aurelio Cotta
Ricoprì la carica di pretore nel 70 a.C. e di console nel 65 a.C.Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, XXXVII, 1.1. La sua esperienza di censore, nel 64 a.C., fu vanificata da una macchinazione dei tribuni, a cui seguirono le sue dimissioni.
Vedere Cesaricidio e Lucio Aurelio Cotta
Lucio Cassio Longino (console 30)
, console nel 30, insieme a Marco Vinicio.
Vedere Cesaricidio e Lucio Cassio Longino (console 30)
Lucio Cornelio Cinna (pretore 44 a.C.)
Figlio del Lucio Cornelio Cinna console negli anni 87, 86, 85 e 84 a.C., e fratello della moglie di Gaio Giulio Cesare Cornelia Cinna, appartenne anch'egli alla parte democratica e fu pretore nel 44 a.C.; partecipò alla congiura delle idi di marzo.
Vedere Cesaricidio e Lucio Cornelio Cinna (pretore 44 a.C.)
Lucio Gellio Publicola (console 36 a.C.)
L'omonimo padre fu console nel 72 a.C. Supportò Marco Giunio Bruto dopo l'assassinio di Giulio Cesare. Arrestato con l'accusa di complotto, fu tuttavia assolto, così come fu assolto, mentre era console, da alcune accuse di incesto.
Vedere Cesaricidio e Lucio Gellio Publicola (console 36 a.C.)
Lucio Giunio Bruto
Il nome di Bruto è legato alla leggendaria cacciata dell'ultimo re di Roma, Tarquinio il Superbo. Secondo la narrazione di Livio, rafforzata da Ovidio, Bruto aveva molti motivi di ostilità contro il re, di cui era nipote in quanto figlio di una sorella: nel corso degli eccidi familiari che spesso accompagnano la presa di potere di un despota, Tarquinio aveva disposto fra l'altro l'omicidio del fratello di Bruto, il senatore Marco Giunio.
Vedere Cesaricidio e Lucio Giunio Bruto
Lucio Marcio Censorino (console 39 a.C.)
Lui e il suo collega Gaio Calvisio Sabino furono gli unici due senatori che cercarono di difendere Giulio Cesare quando fu assassinato, nel 44 a.C.; per questo atto di fedeltà ricevettero la carica di consoli da parte dei membri del secondo triumvirato.
Vedere Cesaricidio e Lucio Marcio Censorino (console 39 a.C.)
Lucio Minucio Basilo
Dapprima vicino a Giulio Cesare durante la campagna di Gallia e la guerra civile del 49 a.C., parteciperà poi alla cospirazione che porterà al suo assassinio.
Vedere Cesaricidio e Lucio Minucio Basilo
Lucio Norbano Balbo
Balbo apparteneva all'illustre gens Norbana, di origine etrusca e salita alla ribalta nel corso del I secolo a.C.Ronald Syme, The Roman Revolution, Oxford, 1939, p. 200.
Vedere Cesaricidio e Lucio Norbano Balbo
Lucio Ponzio Aquila
Durante la guerra civile tra Cesare e Pompeo sostenne quest'ultimo. Sicuramente ottenne il perdono da parte di Cesare, altrimenti non avrebbe potuto ricoprire la carica di Tribuno della plebe nel 45 a.C. Si ipotizza però che egli sia lo stesso Ponzio Aquila al quale, secondo Cicerone, furono confiscate alcune proprietà nei pressi di Napoli, che poi furono donate da Cesare alla sua amante Servilia (o forse solo acquistate all'asta da quest'ultima a prezzo vantaggiosissimo), madre di Marco Giunio Bruto.
Vedere Cesaricidio e Lucio Ponzio Aquila
Lucio Sestio Albaniano Quirinale
Figlio di Publio Sestio, tribuno della plebe difeso con successo in un processo de vi da Cicerone con la sua Pro Sestio nel 56 a.C., e della sua prima moglie Albania, figlia del senatore Gaio AlbanioCicerone, Pro Sestio, 3, 6.
Vedere Cesaricidio e Lucio Sestio Albaniano Quirinale
Lucio Staio Murco
Murco nacque da un certo Sesto, secondo quanto riportato in un'epigrafe proveniente da Sulmona, ed è quindi probabile che venisse dalla zona peligna.
Vedere Cesaricidio e Lucio Staio Murco
Lucio Tillio Cimbro
Quando Giulio Cesare ottenne il potere supremo, Cimbro fu uno dei suoi maggiori sostenitori ed anche Cicerone sfruttò la sua influenza presso il Dittatore per conto di un amico.
Vedere Cesaricidio e Lucio Tillio Cimbro
Ludi
I ludi (singolare ludus) erano giochi pubblici tenuti nel mondo romano antico come forma di intrattenimento della popolazione. Spesso i ludi erano organizzati in occasione di festività religiose romane, o costituivano addirittura uno dei momenti principali di queste festività.
Vedere Cesaricidio e Ludi
Lugdunum
Lugdunum (o Lugudunum) è il nome della colonia che diventerà la capitale della Gallia nel 27 a.C. e l'attuale città di Lione. Corrisponde al sito gallico dove il governatore romano della Gallia Comata Lucio Munazio Planco fondò una colonia nel 43 a.C. sotto il nome di Colonia Copia Felix Munatia Lugudunum.
Vedere Cesaricidio e Lugdunum
Macedonia (provincia romana)
La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.
Vedere Cesaricidio e Macedonia (provincia romana)
Magma (Amara Aquilla)
Magma, il cui vero nome è Amara Juliana Olivians Aquilla, nota anche come Alison Crestmere, è un personaggio dei fumetti creato da Chris Claremont (testi) e Sal Buscema (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics.
Vedere Cesaricidio e Magma (Amara Aquilla)
Magnicidio
Il magnicidio (termine spagnolo, dal latino: magnus, letteralmente "grande" di meriti/importanza, e un derivato di caedere, "uccidere") è l'omicidio di una personalità di spicco come ad esempio un'importante figura politica, religiosa o. L'assassino è solitamente mosso da una motivazione ideologica o politica e dall'intenzione di provocare una crisi istituzionale od organizzativa (decapitazione del vertice) e/o di eliminare un avversario che si considera un ostacolo per la realizzazione dei propri piani.
Vedere Cesaricidio e Magnicidio
Mamuralia
Nella religione romana, i Mamuralia, o Sacrum Mamurio, era una festività che ricorreva il 14 o il 15 di marzo, menzionata solo dalle fonti più antiche.
Vedere Cesaricidio e Mamuralia
Marco Antonio
Insieme a Ottaviano e Lepido fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Marco Antonio spettò il proconsolato sulle province di Gallia Cisalpina (con Illyricum settentrionale) e Gallia Comata, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C. Marco Antonio divenne proconsole in tutte le province orientali (Macedonia, Asia, Cirene e Creta, Bitinia e Ponto, Cilicia e Cipro e Siria).
Vedere Cesaricidio e Marco Antonio
Marco Emilio Lepido
Con la sua morte tutti i poteri andarono a concentrarsi nella figura dell'Imperatore, ruolo ricoperto per primo da Augusto. Insieme a Ottaviano e Marco Antonio fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Lepido spettò il proconsolato sulle province di Gallia Narbonense, Spagna Citeriore e Spagna Ulteriore, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C.
Vedere Cesaricidio e Marco Emilio Lepido
Marco Fulvio Nobiliore
Nel 193 a.C., in qualità di pretore in Spagna Ulteriore combatté contro tribù di Galli Celtiberi contro le quali riportò importanti vittorie.
Vedere Cesaricidio e Marco Fulvio Nobiliore
Marco Giunio Bruto
Marco Giunio Bruto nacque nell'85 a.C. o forse nel 78-79 a.C. da Servilia, figlia di Quinto Servilio Cepione e nipote di Marco Livio Druso, e da Marco Giunio Bruto, tribuno della plebe dell'83 a.C., popularis e seguace del partito mariano.
Vedere Cesaricidio e Marco Giunio Bruto
Marco Giunio Bruto (disambigua)
Marco Giunio Bruto fu il nome di diversi personaggi della storia romana. Tra questi si ricordano.
Vedere Cesaricidio e Marco Giunio Bruto (disambigua)
Marco Livio Druso Claudiano
Nato Appio Claudio Pulcro, era discendente del censore Appio Claudio Cieco. Non sono noti i suoi genitori, ma è stato ipotizzato che suo padre potesse essere un figlio di un Gaio Claudio Pulcro, console nel 143 o nel 130 a.C., oppure Appio Claudio Pulcro o Gaio Claudio Pulcro.
Vedere Cesaricidio e Marco Livio Druso Claudiano
Marco Porcio Catone (II)
Seguì il padre in Africa a seguito dei pompeiani che si opponevano a Giulio Cesare e partecipò alla Battaglia di Tapso dove furono sconfitti da Cesare.
Vedere Cesaricidio e Marco Porcio Catone (II)
Marco Porcio Catone Uticense
Se si eccettua l'accusa, non verificata, di ebrius (ubriacone) mossagli da Gaio Giulio Cesare, l'Uticense è descritto persino dalle fonti a lui ostili e dai suoi più aspri nemici come una figura di somma rettitudine, incorruttibile ed imparziale, molto scomodo per i suoi avversari.
Vedere Cesaricidio e Marco Porcio Catone Uticense
Marco Terenzio Varrone
Marco Terenzio Varrone nacque a Rieti nel 116 a.C.: per tale motivo è detto Reatino (attributo che lo distingue da Varrone Atacino, vissuto nello stesso periodo).
Vedere Cesaricidio e Marco Terenzio Varrone
Maria Stark
Maria Collins Carbonell-Stark è un personaggio dei fumetti creato da Bill Mantlo (testi) e George Tuska (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics.
Vedere Cesaricidio e Maria Stark
Marina militare romana
La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.
Vedere Cesaricidio e Marina militare romana
Maryland nella guerra di secessione americana
Il Maryland nella guerra di secessione americana rappresentò uno degli Stati schiavisti rimasti all'interno dell'Unione, i cosiddetti Stati cuscinetto; fu uno dei territori di confine posti a cavallo tra gli Stati Uniti d'America nord-orientali industriali degli imprenditori e dei banchieri e gli Stati Uniti meridionali dei piantatori dei grandi latifondi agrari.
Vedere Cesaricidio e Maryland nella guerra di secessione americana
Marzo
Marzo è il terzo mese dell'anno nel calendario gregoriano, conta 31 giorni e si colloca nella prima metà di un anno civile, tra i mesi di febbraio e aprile.
Vedere Cesaricidio e Marzo
Max von Bahrfeldt
Bahrfeldt è conosciuto come uno dei maggiori studiosi di monetazione della Repubblica romana. Anche il fratello maggiore Emil fu un numismatico.
Vedere Cesaricidio e Max von Bahrfeldt
Minerva
Minerva è la divinità romana della lealtà in lotta, delle virtù eroiche, della guerra giusta (guerra per giuste cause o per difesa), della saggezza, delle strategie, ed è riconosciuta anche protettrice degli artigiani.
Vedere Cesaricidio e Minerva
Minerva (F 551)
Nave Minerva è stata un'unità navale della Marina Militare Italiana capoclasse della omonima classe di corvette.
Vedere Cesaricidio e Minerva (F 551)
Morte di Cleopatra
La morte di Cleopatra Tea Filopatore, ultima sovrana dell'Egitto tolemaico, avvenne il 10 o il 12 agosto del 30 a.C. ad Alessandria d'Egitto, alla fine della guerra civile tra Ottaviano Augusto e Marco Antonio.
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Musei Capitolini
I Musei Capitolini costituiscono la principale struttura museale civica comunale di Roma, parte del Sistema Musei di Roma Capitale, con una superficie espositiva di 12.977 m².
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Necesse est multos timeat quem multi timent
La locuzione latina Necesse est multos timeat quem multi timent, tradotta letteralmente, significa È necessario che tema molti chi da molti è temuto (Decimo Laberio, 106 - 43 a.C.) La frase, Macrobio e attribuita a Laberio, cavaliere romano ed autore di satire, si ritiene fosse diretta a Giulio Cesare, che in quel periodo stava assumendo a Roma poteri dittatoriali: "Porro, quirites, libertatem perdimus...
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Omicidio
Lomicidio (anche assassinio, uccisione, liquidazione o delitto) è la soppressione di una vita umana a opera di un altro essere umano. L'omicida può provocare la morte altrui per mezzo di qualsiasi modalità (reato a forma libera), anche per omissione, ma in ogni caso la sua azione o inazione sono volontarie.
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Pace di Brindisi
La pace di Brindisi o trattato di Brindisi fu un accordo stipulato a Brundisium (l'odierna Brindisi) nel 40 a.C. tra i tre triumviri Gaio Giulio Cesare Ottaviano (il futuro Augusto, primo imperatore romano), Marco Antonio (ex-luogotenente di Cesare e candidato a subentrare alla guida della Repubblica dopo la morte di questi) e Marco Emilio Lepido (altro ex-luogotenente di Cesare).
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Pacuvio Antistio Labeone
Fu uno dei discepoli di Servio Sulpicio Rufo, che secondo Sesto Pomponio scrisse libri che furono rielaborati da Aufidio Namusa.
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Parricidio
Il parricidio è genericamente l'omicidio di un parente, inteso di solito come colui dal quale si discende. Comprende i termini specifici dell'uccisione del padre (patricidio), della madre (matricidio).
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Pensiero politico di Cicerone
Il pensiero politico di Marco Tullio Cicerone (106-43 a.C.) è l'insieme delle dottrine e delle tendenze politiche elaborate durante tutta la sua attività da oratore e filosofo romano.
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Personaggi di Asterix
Questa è una lista dei personaggi della serie a fumetti Asterix, creata da René Goscinny e Albert Uderzo.
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Pola
Pola (AFI:; in croato Pula; in istroveneto Poła; in istrioto Puola; in sloveno Pulj; in tedesco Pola) è una città della Croazia di 52.220 abitanti (stando al censimento del 2021), la maggiore dell'Istria nonché suo capoluogo storico.
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Politica interna di Augusto
Per politica interna di Augusto, si intendono tutti gli eventi politici interni ai confini imperiali, messi in atto dal primo imperatore romano, Ottaviano Augusto, dopo la trasformazione dello Stato da Repubblica a principato.
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Preesistenza di Cristo
Con preesistenza di Cristo si intende il concetto della Teologia cristiana secondo il quale Cristo, come Verbo e seconda persona della Trinità (Figlio, consustanziale al Padre), esiste dall'eternità, quindi preesiste all'assunzione della natura umana realizzata attraverso l'incarnazione.
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Prime biblioteche romane
Le prime biblioteche romane scaturirono dal forte desiderio dei romani di coltivare la cultura greca, e ciò accadeva già nel III secolo a.C. Per la metà del II secolo a.C. la grecità veniva promossa e diffusa da un circolo di nobili romani guidati da Scipione l'Emiliano.
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Processo alle vestali del 114-113 a.C.
Il processo alle vestali del 114-113 a.C. fu una serie di atti giudiziario-religiosi avvenuti nella Roma repubblicana, sotto il pontificato di Lucio Cecilio Metello Dalmatico, che portarono alla condanna a morte delle vergini vestali Emilia, Licinia e Marcia per il loro presunto sacrilegio.
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Proscrizione
La proscrizione, nel mondo romano, era un avviso pubblico con cui si notificava la messa in vendita dei beni di un debitore.
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Publio Canidio Crasso
Ebbe un ruolo importante durante il lungo e confuso periodo delle Guerre civili tra il 44 a.C. e il 31 a.C.. Appartenente alla fazione cesariana legata a Marco Antonio, fu uno dei più abili e fedeli luogotenenti del triumviro.
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Publio Cornelio Dolabella
Appiano indica come data di nascita di Dolabella il 69 a.C. Questa data, tuttavia, è difficilmente compatibile con gli incarichi che Dolabella ebbe a ricoprire negli anni successivi (in particolare, sarebbe stato ammiraglio di una flotta e supervisore della sua realizzazione a meno di vent'anni).
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Publio Quintilio Varo
Nato da una gens patrizia decaduta, riuscì a intraprendere la carriera politica grazie alla vicinanza dell'imperatore Augusto: questi gli permise di salire i gradini del cursus honorum e lo accolse nella sua famiglia dandogli in sposa la figlia di suo genero, Marco Vipsanio Agrippa.
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Publio Servilio Casca
Sebbene la sua famiglia fosse fedele a Cesare, Publio Servilio e suo fratello Gaio Servilio Casca, anch'egli amico di Cesare, parteciparono all'assassinio.
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Publio Sestio Baculo
Publio Sestio Baculo (Publius Sextius Baculus) è stato un centurione primipiloCesare, De bello Gallico III.5.2.
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Publio Sittio
Ottenne numerose vittorie in Africa del Nord nello schieramento di Giulio Cesare. Dopo la riorganizzazione territoriale di Cesare divenne governatore della Numidia occidentale.
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Publio Vatinio
Vatinio fu questore nel 63 a.C., lo stesso anno del consolato di Marco Tullio Cicerone, che lo inviò a Pozzuoli. Ma Vatinio fu così rapace che gli abitanti di Pozzuoli protestarono proprio presso Cicerone.
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Quinquatria
Il Quinquatria o Quinquatrus era una festività romana dedicata a Minerva, con consacrazione delle armi a Marte, e celebrata il 19 marzo, cinque (quinque) giorni dopo le idi di marzo.
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Quinto Cassio Longino (tribuno della plebe)
Apparteneva alla gens Cassia, ed era molto vicino al cesaricida Gaio Cassio Longino (era suo fratello o forse un cugino). Inizialmente fedele a Pompeo, divenne questore nella Spagna Ulteriore nel 54 a.C..
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Quinto Cecilio Basso
Cavaliere romano, aveva militato in giovane età sotto Gneo Pompeo Magno. In seguito fu al centro di uno degli eventi più misteriosi e poco chiariti della guerra civile tra Cesare e Pompeo.
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Quinto Elio Tuberone
Tuberone era figlio di Lucio Elio Tuberone, un amico di Cicerone. Non si sa altro a riguardo della sua famiglia e in che modo sia legato agli altri Aelii Tuberones.
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Quinto Labieno
In seguito all'assassinio di Giulio Cesare nel 44 a.C., Labieno si schierò dalla parte di Bruto e Cassio (i cesaricidi). Venne inviato in Partia per cercare aiuti da parte di Orode II, il re dei Parti.
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Quinto Ligario
Ligario fu condottiero romano, di famiglia d'Ordine equestre. Fu un repubblicano vicino al partito di Gneo Pompeo Magno. Governatore della provincia d'Africa come legato del proconsole Gaio Considio Longo, Ligario fu accusato di tradimento da Quinto Tuberone per essersi opposto a Gaio Giulio Cesare e condannato all'esilio da Roma in Africa.
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Quinto Ortensio Ortalo
Dopo aver partecipato alla guerra sociale, potrebbe aver partecipato a fianco di Lucio Cornelio Silla, suo comandante, alla prima guerra mitridatica, divenne questore nell'81 a.C., edile nel 75 a.C., pretore nel 72 a.C. e console nel 69 a.C. Ortensio fu uomo molto facoltoso, e chiese in moglie la figlia di Catone l'Uticense Porzia, ma questa era sposata con Bibulo e Catone, che come padre aveva la possibilità di annullare il matrimonio (abducere filiam), non diede il permesso.
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Quinto Ortensio Ortalo (pretore)
La sua educazione fu poco curata: come racconta Cicerone, a causa dell'influenza del liberto Salvio frequentò compagnie inadatte e visse con gladiatori e ladri.
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Quinto Pedio
Figlio di Marco Pedio e di Giulia maggiore, sorella di Cesare e fratello, forse minore, di Lucio Pinario, aveva servito come generale durante la conquista della Gallia.
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Ravenna romana
Ravenna fu una città della Repubblica e poi dell'Impero romano. La storia della Ravenna imperiale non può essere disgiunta da quella del Porto di Augusto, base della Classis RavennatisAnnales, IV, 5.
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Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
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Res gestae divi Augusti
Le Res gestae divi Augusti, cioè "Le imprese del divino Augusto", o Index rerum gestarum, sono un resoconto redatto dallo stesso imperatore romano Augusto prima della sua morte e riguardante le opere che compì durante la sua lunga carriera politica.
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Res publica
La locuzione res publica è formata dal sostantivo latino res (genericamente, “cosa”), che assume sfumature semantiche differenti a seconda dell'aggettivo con cui è costruito: in questo caso, significa letteralmente “cosa pubblica”, ma può talvolta significare "Stato" o "attività politica", e designa l'insieme dei possedimenti, dei diritti e degli interessi del popolo e dello Stato romano.
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Riforma augustea dell'esercito romano
La riforma augustea dell'esercito romano rappresentò uno dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide nel primo Imperatore romano, Augusto, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, grazie ad una disciplina ferrea, che rimase in vigore almeno per i successivi tre secoli.
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San Cataldo (Lecce)
San Cataldo (San Catautu in dialetto leccese) è una località balneare del mare Adriatico situata in provincia di Lecce, a 11 chilometri dal capoluogo salentino.
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Secondo triumvirato
Secondo triumvirato è il nome che gli storici danno all'alleanza stipulata tra Ottaviano Augusto, Marco Antonio e Marco Emilio Lepido, in carica dal 26 novembre del 43 a.C. alla fine del 33 a.C..
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Servilia (madre di Marco Giunio Bruto)
Le notizie su Servilia sono ricavate soprattutto dalle lettere di Cicerone Ad Atticum e Ad Brutum. Un apporto fondamentale è dato dalle Vite parallele di Plutarco, in particolar modo dalla vita di Marco Giunio Bruto, Catone l’Uticense, insieme alle notizie fornite da Svetonio su Cesare nella sua opera Vite di dodici Cesari e all’opera di Appiano, Guerre civili.
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Servio Sulpicio Galba (pretore 54 a.C.)
Pretore nel 54 a.C., fu legato di Gaio Giulio Cesare dal 58 a.C. al 50 a.C. nella guerra di conquista della Gallia, al comando della futura Dodicesima legione fulminata.
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Sesto Pompeo
Era il figlio più giovane di Gneo Pompeo Magno e della sua terza moglie, Mucia Terzia. La sua data di nascita è di dubbia collocazione, si propende per gli anni tra il 68 a.C. e il 66 a.C., se si tiene conto degli studi di Emilio Gabba, in contrasto con la fonte di Appiano che la pone nel 75 a.C.
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Stoicismo
Lo stoicismo è una corrente filosofica e spirituale, di impronta razionale, panteista, determinista, e dogmatica, con un forte orientamento etico e tendenzialmente ottimista, fondata intorno al 300 a.C. ad Atene da Zenone di Cizio.
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Storia d'Italia
La storia d'Italia è l'insieme di numerosi eventi susseguitisi nel corso del tempo nell'area geografica italiana; la presenza in Italia di Roma, capitale del paese e già centro della civiltà romana e della Chiesa cattolica, ha reso la storia italiana pilastro fondante della cultura occidentale, latina, europea e mediterranea.
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Storia dell'anarchismo
La storia dell'anarchismo narra l'evoluzione di una filosofia politica la quale sostiene la società in condizione di Apolidia (cioè senza la presenza di uno Stato), spesso definita come "istituzione volontaria di autogoverno", ma che diversi autori hanno invece ulteriormente definito come un istituto più specificatamente fondato su un'"associazione libera" da qualsiasi forma di gerarchia e potere.
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Storia dell'Egitto tolemaico (51-30 a.C.)
Per storia dell'Egitto tolemaico (51-30 a.C.) si intende quel periodo della storia dell'Egitto ellenistico che va dall'ascesa al trono di Cleopatra e Tolomeo XIII all'annessione dell'Egitto alla Repubblica romana a seguito dell'Assedio di Alessandria.
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Storia dell'Italia romana
La storia dell'Italia romana ebbe inizio con la graduale unificazione delle popolazioni italiche centro-meridionali, che iniziò durante l'età regia di Roma (VIII secolo a.C.), completandosi con la conquista della Gallia Cisalpina, territorio corrispondente alla Pianura Padana, che avvenne tra il III e il II secolo a.C.
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Storia della Calabria
Questo articolo riguarda la storia della Calabria. Il suo territorio è stato abitato da una serie vastissima di popoli antichi, quali Aschenazi, Ausoni, Enotri (Itali, Tauriani, Morgeti, Siculi), Lucani, Bruzi, Greci e Romani; nel Medioevo da Bizantini e Normanni; poi, seguendo le sorti del Regno di Napoli, da Angioini e Aragonesi; infine ha trovato la sua collocazione odierna prima nel Regno d'Italia, poi nella Repubblica Italiana.
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Storia della Dacia
La storia della Dacia raccoglie gli eventi che hanno caratterizzato le vicende della regione storica corrispondente grossomodo all'attuale territorio della Romania e della Moldavia e abitata dai popoli dei Geti e dei Daci, con capitale Sarmizegetusa Regia.
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Storia della letteratura latina (31 a.C. - 14 d.C.)
Con letteratura latina augustea si intende un periodo della storia della letteratura latina il cui inizio è convenzionalmente fissato nel 31 a.C. (anno della fine della Repubblica romana con la battaglia di Azio), e la cui fine con la morte del primo imperatore romano, Augusto, nel 14 d.C..
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Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.)
Per storia della Repubblica romana (146-31 a.C.) si intende il periodo repubblicano di Roma compreso tra la fine della terza guerra punica e la battaglia di Azio.
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Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana
La storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana rappresenta l'insieme delle guerre di conquista che Roma attuò nel periodo compreso tra il 509 a.C. ed il 27 a.C., nel periodo in cui l'Urbe era amministrata da una repubblica oligarchica e che consiste nel passaggio dalla monarchia alla Repubblica e da quest'ultima al Principato.
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Storia di Cartagine
La storia di Cartagine non è facile da studiare almeno nella sua componente fenicio - punica a causa della sua sottomissione da parte dei romani alla fine della terza guerra punica nel 146 a.C. Restano in effetti che poche fonti primarie cartaginesi e quelli disponibili sollevano più domande piuttosto che aiutare nella comprensione della storia della città.
Vedere Cesaricidio e Storia di Cartagine
Storia di Nocera
La storia delle due Nocera della Campania (Nocera Inferiore e Nocera Superiore) è la storia di un'unica città separatasi in due amministrazioni nel 1851, per una scelta dei proprietari terrieri dell'epoca.
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Storia romana (Appiano)
La Storia romana (Rhomaiká) è un'opera storiografica scritta da Appiano di Alessandria e completata attorno al 160 d.C. L'opera, che tratta la storia di Roma dalle origini all'età dell'imperatore Traiano, era originariamente suddivisa in 24 libri, ma ce ne sono giunti integri solo 11, quelli incentrati sulle guerre combattute nel I secolo a.C.
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Suicidio
Con suicidio (dal latino sui caedere, "uccidere se stessi") si intende l'atto con il quale una persona si procura deliberatamente la morte. Il suicidio è il gesto autolesionistico più estremo, tipico in condizioni di grave disagio o malessere psichico, in particolare in persone affette da grave depressione e/o disturbi mentali di tipo psicotico.
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Tempio del Divo Giulio
Il tempio del Divo Giulio (aedes Divi Iulii) è un tempio dedicato a Gaio Giulio Cesare, divinizzato dopo la sua morte, situato a Roma nel Foro romano.
Vedere Cesaricidio e Tempio del Divo Giulio
Tempio di Marte Ultore
Il tempio di Marte Ultore è un antico tempio romano, che faceva da chiusura scenografica al lato di fondo del foro di Augusto a Roma. Era dedicato al dio romano Marte "vendicatore", Mars Ultor,.
Vedere Cesaricidio e Tempio di Marte Ultore
Tempio di Tellure
Il tempio di Tellure (in lat. aedes Telluris) o tempio della Terra era un edificio di culto della Roma antica dedicato a Tellus, situato sull'Esquilino, presso il quartiere delle Carinae.
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Teodoto di Chio
Teodoto nacque a Chio (o Samo secondo Appiano di Alessandria) e andò in Egitto come tutore di retorica del principe Tolomeo, figlio di Tolomeo XII ''Aulete''.
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Tiberio
Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.
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Tirannicidio
Il tirannicidio è l'uccisione o l'assassinio di un tiranno, compiuta di solito per il bene comune o per vendetta per un grave torto subito. Il termine "tirannicida" indica chi uccide un tiranno: ad esempio, gli antichi greci Armodio e Aristogitone sono chiamati per antonomasia "i tirannicidi".
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Tolomeo XV
Figlio del dittatore romano Giulio Cesare e della regina egizia Cleopatra, fu l'ultimo sovrano, congiuntamente alla madre, del Regno tolemaico d'Egitto, l'ultimo regno dell'età ellenistica.
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Tresviri monetales
Nell'antica Roma i tresviri monetales (o triumviri monetales, al singolare triumvir monetalis) erano dei magistrati monetari con compiti esecutivi che sovraintendevano, nei riguardi dello Stato, al funzionamento e al controllo della zecca e alla regolarità delle emissioni monetarie, di cui dovevano controllare il peso e la lega.
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Tu quoque, Brute, fili mi!
Tu quoque, Brute, fili mi! (Persino tu, Bruto, figlio mio) è un'espressione latina attribuita a Giulio Cesare. Si narra che queste siano state le ultime parole da lui pronunciate in punto di morte (Idi di marzo del 44 a.C.), mentre veniva trafitto dai congiurati, riconoscendo fra i suoi assassini il volto di Marco Giunio Bruto.
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Ultimus Romanorum
Con l'espressione ultimus romanorum (in lingua latina: ultimo dei romani) si indica un personaggio che nella storia è stato percepito incarnare i valori e le caratteristiche precipue della civiltà romana, che per circostanze storiche, politiche o culturali avvicendatesi, sono stati ritenuti estinti con la sua scomparsa.
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Vindiciae contra tyrannos
Vindiciae contra tyrannos, sive de Principis in populum populique in Principem legitima potestate (in italiano: "Rivendicazioni contro i tiranni, ossia sul legittimo potere del Principe sul popolo e del popolo nei confronti del Principe") è un pamphlet contro l'assolutismo regio, pubblicato in latino, a Basilea, nel 1579, con lo pseudonimo latinizzato Stephanus Junius Brutus Celta, University of Wisconsin History Department: brani estratti da una traduzione in inglese del 1648.
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Vittorio Alfieri
«Nella città di Asti, in Piemonte, il 17 gennaioBenché Alfieri indichi questa data, nacque il 16 gennaio, e l'atto di battesimo certifica che il sacramento gli fu amministrato il 16; A. Di Benedetto, Vittorio Alfieri, in Storia della letteratura italiana (diretta da E. Malato), Roma, Salerno Editrice, 1998, vol.
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0 A.D.
0 A.D. è un videogioco di strategia in tempo reale libero, open source, e multipiattaforma in fase di sviluppo da Wildfire Games, ed è disponibile per GNU/Linux, OpenBSD, Windows, e macOS.
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15 marzo
Il 15 marzo è il 74º giorno del calendario gregoriano (il 75º negli anni bisestili). Mancano 291 giorni alla fine dell'anno.
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23 (numero)
Ventitré (cf. latino viginti tres, greco εἴκοσι τρεῖς) è il numero naturale dopo il 22 e prima del 24.
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23 pugnali per Cesare
23 pugnali per Cesare (Julius Caesar) è un film del 1970, diretto da Stuart Burge.
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Conosciuto come Assassinio di Giulio Cesare, Cesaricida, Cesaricidi, Idi di Marzo.
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