Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Ciclone extratropicale

Indice Ciclone extratropicale

In meteorologia i cicloni extratropicali sono una tipologia di cicloni, ovvero sistemi di bassa pressione a scala sinottica, che si verificano alle medie latitudini temperate della Terra (al di fuori dei tropici) all'interno dei quali, durante la loro dinamica, si manifestano i fronti meteorologici.

Indice

  1. 52 relazioni: Ambiente (biologia), Anticiclone, Banchisa antartica, Ciclogenesi, Ciclogenesi esplosiva, Ciclone, Ciclone tropicale, Ciclone tropicale mediterraneo, Classificazione di Miller, Clima italiano, Fiume atmosferico, Fronte meteorologico, Fronte polare, Grande Tempesta del 1703, Meteorologia, Meteorologia dinamica, MSC Napoli, Noreaster, Nubifragio, Ondata di caldo del marzo 2012 in America settentrionale, Periodo umido africano, Saccatura, Scatterometro, Stadio di occlusione, Stagione degli uragani atlantici del 1911, Stagione degli uragani atlantici del 2017, Stagione degli uragani atlantici del 2020, Stagione degli uragani atlantici del 2021, Stagione degli uragani atlantici del 2022, Storia della Sardegna contemporanea, Temperatura superficiale marina, Tempesta Filomena, Tempesta Kyrill, Tempesta tropicale Alberto (2006), Tempesta Vaia nel Triveneto, Tempo (meteorologia), Tifone Rusa, Tifone Tip, Troposfera, Uragano di Galveston del 1900, Uragano Dorian, Uragano Faith, Uragano Grace, Uragano Isabel, Uragano Isaias, Uragano Katia, Uragano Katrina, Uragano Maria, Uragano Mitch, Uragano Nadine, ... Espandi índice (2 più) »

Ambiente (biologia)

Un ambiente naturale comprende tutte le entità (viventi e non viventi) e attività che si verificano in modo naturale, o non artificiale, al suo interno.

Vedere Ciclone extratropicale e Ambiente (biologia)

Anticiclone

In meteorologia gli anticicloni sono zone atmosferiche di alta pressione sulla superficie terrestre a forma circolare o ellittica, che causano modeste variazioni dei parametri meteorologici contrapposte invece alle zone cicloniche o zone di bassa pressione: al loro interno i venti sono deboli, spesso a regime di brezza, e soffiano in senso orario nell'emisfero boreale e antiorario in quello australe.

Vedere Ciclone extratropicale e Anticiclone

Banchisa antartica

La banchisa antartica è la massa di ghiaccio galleggiante dell'Oceano Antartico, costituita da acqua di mare ghiacciata con spessore inferiore a pochi metri.

Vedere Ciclone extratropicale e Banchisa antartica

Ciclogenesi

Nell'immagine, la zona di formazione dell'onda frontale iniziale (l'area di bassa pressione) è indicata dal punto rosso. Solitamente è perpendicolare alla zona di formazione di nubi a forma di foglia (foglia baroclinica). La localizzazione dell'asse del livello superiore della corrente a getto è indicata dalle frecce azzurre.

Vedere Ciclone extratropicale e Ciclogenesi

Ciclogenesi esplosiva

Ciclogenesi esplosiva (chiamata anche bomba meteorologica, meteorological bomb, sviluppo esplosivo, ciclone bomba o bombogenesi) è il rapido aumento dell'area di bassa pressione di un ciclone extratropicale.

Vedere Ciclone extratropicale e Ciclogenesi esplosiva

Ciclone

In meteorologia un ciclone è una zona atmosferica di bassa pressione (ovvero un'area in cui la pressione atmosferica è minore di quella delle regioni circostanti alla stessa altitudine) e caratterizzata da un vortice atmosferico, a cui tipicamente è associato cattivo tempo atmosferico (temporali, pioggia, vento).

Vedere Ciclone extratropicale e Ciclone

Ciclone tropicale

In meteorologia un ciclone tropicale o tifone è un sistema tempestoso, o tipo di ciclone, originatosi su acque tropicali o subtropicali del pianeta e caratterizzato da un centro o vortice di bassa pressione a nucleo caldo e da numerosi fronti temporaleschi (linee di groppo), disposti tipicamente a spirale e in rotazione attorno ad un centro ben definito, che producono forti venti e pesanti precipitazioni piovose nelle aree coinvolte dal loro passaggio.

Vedere Ciclone extratropicale e Ciclone tropicale

Ciclone tropicale mediterraneo

In meteorologia, il ciclone tropicale mediterraneo (detto anche medicane, dalla fusione dei termini inglesi MEDIterranean hurriCANE "uragano mediterraneo") è un sistema di bassa pressione caratterizzato da un nucleo caldo, convezione temporalesca attorno ad un centro di venti ben definito, piogge torrenziali, forti venti, che tipicamente compare nell'area del bacino del Mediterraneo.

Vedere Ciclone extratropicale e Ciclone tropicale mediterraneo

Classificazione di Miller

La classificazione di Miller è una tecnica che i meteorologi utilizzano per classificare i noreaster. Il sistema divide i noreaster in cinque categorie: Miller A, Miller B, Miller C, Miller D e Miller E; il sistema di classificazione inizialmente partì con le prime due categorie.

Vedere Ciclone extratropicale e Classificazione di Miller

Clima italiano

Il clima italiano è il clima che caratterizza la regione italiana, compresa tra 47° 00′ e 35° 30′ di latitudine nord, ovvero posta nel sud della zona temperata dell'emisfero boreale.

Vedere Ciclone extratropicale e Clima italiano

Fiume atmosferico

Un fiume atmosferico è una banda d'umidità allungata concentrata nell'atmosfera, che trasporta vapore d'acqua e acqua in forma di nuvole, generalmente lungo i limiti tra le grandi aree di flusso divergente dell'aria in superficie, questi includono le zone frontali associate ai cicloni extratropicali che si formano sugli oceani.

Vedere Ciclone extratropicale e Fiume atmosferico

Fronte meteorologico

In meteorologia, il fronte meteorologico o atmosferico (comunemente detto perturbazione) è la superficie di contatto, e pertanto di discontinuità, tra due masse d'aria aventi caratteristiche di temperatura, pressione e umidità differenti, tipico della dinamica dei cicloni extratropicali.

Vedere Ciclone extratropicale e Fronte meteorologico

Fronte polare

In meteorologia, il fronte polare è la regione di confine e di separazione tra la cella polare e la cella di Ferrel; posizionato attorno al 60º parallelo di latitudine di entrambi gli emisferi terrestri, nella superficie di separazione, si instaura un brusco gradiente di temperatura tra le due masse d'aria, che si trovano a valori di temperatura molto diversi.

Vedere Ciclone extratropicale e Fronte polare

Grande Tempesta del 1703

La Grande Tempesta del 1703 fu un ciclone extratropicale distruttivo che colpì l'Inghilterra centrale e meridionale il 26 novembre 1703. I forti venti causarono il crollo di 2.000 ciminiere a Londra e danneggiarono la New Forest, che perse 4.000 querce.

Vedere Ciclone extratropicale e Grande Tempesta del 1703

Meteorologia

La meteorologia (dal greco μετεωρολογία, letteralmente "studio dei fenomeni celesti") è il ramo delle scienze dell'atmosfera e della Terra che studia i fenomeni fisici che avvengono nell'atmosfera terrestre (troposfera) e responsabili del tempo atmosferico.

Vedere Ciclone extratropicale e Meteorologia

Meteorologia dinamica

La meteorologia dinamica è la disciplina fisico-matematica applicata delle scienze dell'atmosfera che si occupa di studiare fenomeni fisici inerenti alla dinamica della circolazione dell'atmosfera terrestre su scale spazio-temporali che vanno dai minuti (per esempio le onde di gravità) alla cosiddetta low frequency variability (variabilità a bassa frequenza, ordine di 10 giorni) che interessa le scale spaziali a livello planetario, a partire dalle equazioni della fluidodinamica applicate al sistema di riferimento non inerziale della Terra rotante (geofluidodinamica) ovvero le equazioni della dinamica, l'equazione della termodinamica (primo principio della termodinamica) e l'equazione di conservazione della massa.

Vedere Ciclone extratropicale e Meteorologia dinamica

MSC Napoli

La motonave MSC Napoli è stata una nave portacontainer battente bandiera del Regno Unito. Il 18 gennaio 2007 lo scafo della MSC Napoli si ruppe a causa del mare mosso, causando il suo schianto nel Canale della Manica.

Vedere Ciclone extratropicale e MSC Napoli

Noreaster

Il noreaster è un ciclone extratropicale che si sviluppa lungo la costa orientale degli USA in genere tra la fine dell'autunno e l'inizio della primavera e la cui intensità, generalmente marcata, è data dalle forti differenze di temperatura e umidità fra l'aria fredda che in quei mesi comincia a irrompere dal Canada e l'aria calda e umida che è presente sull'oceano Atlantico, che ancora ritiene il calore accumulato nei mesi estivi; il nome deriva dal fatto che i forti venti che si sviluppano sulla costa orientale degli USA si dispongono da Nord-Est.

Vedere Ciclone extratropicale e Noreaster

Nubifragio

In meteorologia un nubifragio è una precipitazione piovosa particolarmente intensa, durante la quale il tasso di pioggia caduta (rain rate) è uguale o superiore a 30 mm per ora.

Vedere Ciclone extratropicale e Nubifragio

Ondata di caldo del marzo 2012 in America settentrionale

Londata di caldo del marzo 2012 fu un periodo di temperature eccezionalmente alte che interessarono la parte centro-orientale del continente nordamericano per quasi tutto il mese (e in particolare nelle due settimane centrali), abbattendo di molti gradi i precedenti record mensili di temperatura (sia dei valori minimi che massimi) che in alcuni casi resistevano da molti decenni.

Vedere Ciclone extratropicale e Ondata di caldo del marzo 2012 in America settentrionale

Periodo umido africano

Con la dizione periodo umido africano, compreso all'incirca tra e anni fa, ci si riferisce al più recente periodo climatico in cui l'Africa settentrionale era più umida dell'attuale.

Vedere Ciclone extratropicale e Periodo umido africano

Saccatura

In meteorologia con il termine saccatura (trough in inglese) si indica una figura barica a scala sinottica, ovvero una disposizione delle isobare nel campo di pressione atmosferica con una tipica forma a U o V, in cui la pressione atmosferica diminuisce progressivamente entrando al suo interno.

Vedere Ciclone extratropicale e Saccatura

Scatterometro

Lo scatterometro è uno strumento utilizzato per raccogliere dati sulla velocità e sulla direzione dei venti sulla superficie terrestre, soprattutto per quanto riguarda gli oceani.

Vedere Ciclone extratropicale e Scatterometro

Stadio di occlusione

Lo stadio di occlusione è la fase che vede il fronte freddo raggiungere quello caldo a partire dal centro della depressione. È uno stadio caratterizzante i cicloni extratropicali: i fronti inizialmente sono nettamente separati da una zona intermedia di aria calda; il fronte freddo tuttavia si muove più rapidamente di quello caldo, così la zona di aria calda si restringe e si solleva con un movimento vorticoso (il cui verso dipende dall'emisfero in cui ci si trova, a causa della forza di Coriolis).

Vedere Ciclone extratropicale e Stadio di occlusione

Stagione degli uragani atlantici del 1911

La stagione degli uragani atlantici del 1911 fu relativamente inattiva, con solo sei cicloni tropicali noti che si formarono nell'Atlantico durante l'estate e l'autunno.

Vedere Ciclone extratropicale e Stagione degli uragani atlantici del 1911

Stagione degli uragani atlantici del 2017

La stagione degli uragani atlantici del 2017 è stata una stagione iperattiva e distruttiva, iniziata il 19 aprile 2017 e terminata il 9 novembre 2017.

Vedere Ciclone extratropicale e Stagione degli uragani atlantici del 2017

Stagione degli uragani atlantici del 2020

La stagione degli uragani atlantici del 2020 è stata una stagione iperattiva e distruttiva, iniziata il 16 maggio 2020, con la formazione della tempesta tropicale Arthur, e terminata il 18 novembre 2020, con il dissipamento dell'uragano Iota.

Vedere Ciclone extratropicale e Stagione degli uragani atlantici del 2020

Stagione degli uragani atlantici del 2021

La stagione degli uragani atlantici del 2021 è stata una stagione molto attiva che ha avuto inizio il 22 maggio 2021, con la formazione della tempesta tropicale Ana, ed è terminata il 7 novembre 2021, con il dissipamento della tempesta tropicale Wanda.

Vedere Ciclone extratropicale e Stagione degli uragani atlantici del 2021

Stagione degli uragani atlantici del 2022

La stagione degli uragani atlantici del 2022 è stata una stagione mediamente attiva che ha avuto inizio il 5 giugno 2022, con la formazione della tempesta tropicale Alex, ed è terminata l'11 novembre 2022, con il dissipamento dell'uragano Nicole.

Vedere Ciclone extratropicale e Stagione degli uragani atlantici del 2022

Storia della Sardegna contemporanea

La storia della Sardegna contemporanea può essere fatta partire dal 17 marzo 1861, data nella quale, con la legge n° 4671 del Regno di Sardegna, viene proclamato il Regno d'Italia e Vittorio Emanuele II assume per sé e per i suoi discendenti il titolo di Re d'Italia.

Vedere Ciclone extratropicale e Storia della Sardegna contemporanea

Temperatura superficiale marina

La temperatura superficiale marina, in inglese Sea Surface Temperature (SST), è la temperatura dell'acqua del mare (oceani o mari interni) alla superficie.

Vedere Ciclone extratropicale e Temperatura superficiale marina

Tempesta Filomena

La Tempesta Filomena è stata un ciclone extratropicale di lieve entità che ha portato abbondanti nevicate in Spagna e Portogallo, verificatosi tra il 5 e l'11 gennaio.

Vedere Ciclone extratropicale e Tempesta Filomena

Tempesta Kyrill

Kyrill è un'area di bassa pressione che si è evoluta in tempesta, formando un ciclone extratropicale. Formatasi sopra Terranova il 15 gennaio 2007, si è mossa attraverso l'Oceano Atlantico raggiungendo l'Inghilterra e il Galles nella serata del 17 gennaio, per poi attraversare gran parte dell'Europa settentrionale, causando più di 40 vittime.

Vedere Ciclone extratropicale e Tempesta Kyrill

Tempesta tropicale Alberto (2006)

La tempesta tropicale Alberto è stata la prima tempesta tropicale della stagione degli uragani atlantici del 2006. Formatasi il 10 giugno nei Caraibi nord-occidentali, la tempesta si è spostata gradualmente verso nord, raggiungendo un'intensità massima di 70 mph prima di indebolirsi e spostarsi a terra nella zona di Big Bend in Florida, il 13 giugno.

Vedere Ciclone extratropicale e Tempesta tropicale Alberto (2006)

Tempesta Vaia nel Triveneto

La tempesta Vaia è stato un evento meteorologico estremo che ha interessato il nord-est italiano (in particolare l'area montana delle Dolomiti e delle Prealpi Venete) dal 26 al 30 ottobre 2018.

Vedere Ciclone extratropicale e Tempesta Vaia nel Triveneto

Tempo (meteorologia)

Il tempo atmosferico (o meteorologico), nella meteorologia, indica il complesso delle condizioni dell'atmosfera terrestre (definite da parametri come temperatura, pressione atmosferica, umidità, nuvolosità, precipitazioni, visibilità e vento, e dai fenomeni associati come ad es.

Vedere Ciclone extratropicale e Tempo (meteorologia)

Tifone Rusa

Il Tifone Rusa è stato il più potente tifone a colpire la Corea del Sud dal 1959. È stata la ventunesima depressione tropicale segnalata dal JTWC, la quindicesima tempesta con un nome e il decimo tifone della stagione dei tifoni del Pacifico del 2002.

Vedere Ciclone extratropicale e Tifone Rusa

Tifone Tip

Il tifone Tip (anche supertifone Tip) è stato il più vasto e intenso, in termini di pressione minima, ciclone tropicale mai registrato. Fu la diciannovesima tempesta tropicale, il dodicesimo tifone e il terzo supertifone del 1979.

Vedere Ciclone extratropicale e Tifone Tip

Troposfera

La troposfera (dal greco:, "modo, mutazione, cambiamento") è la fascia sferoidale aeriforme dell'atmosfera terrestre che si trova in basso a diretto contatto con la superficie terrestre, di spessore variabile a seconda della latitudine (ai poli spessa solamente mentre all'equatore raggiunge i 16-20 km).

Vedere Ciclone extratropicale e Troposfera

Uragano di Galveston del 1900

Luragano di Galveston del 1900 è stato il disastro naturale col maggior numero di vittime nella storia degli Stati Uniti d'America e uno dei peggiori uragani atlantici per numero di vittime.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano di Galveston del 1900

Uragano Dorian

L'uragano Dorian è stato un potente e distruttivo uragano atlantico di categoria 5 che nel settembre del 2019 ha devastato le Bahamas nord-occidentali e causato danni significativi negli Stati Uniti sud-orientali e nel Canada atlantico.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Dorian

Uragano Faith

L'uragano Faith fu la sesta tempesta tropicale ed il quinto uragano della stagione degli uragani atlantici 1966. Faith si generò in un'area di tempo perturbato tra Capo Verde e la costa occidentale dell'Africa il 21 agosto 1966.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Faith

Uragano Grace

L'Uragano Grace è stato un uragano di categoria 2 di breve durata che ha contribuito alla formazione della Tempesta perfetta del 1991. Formato il 26 ottobre, l'Uragano Grace era inizialmente un ciclone subtropicale, cioè parzialmente tropicale e parzialmente extratropicale.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Grace

Uragano Isabel

L'uragano Isabel è stato un potente ciclone tropicale abbattutosi nel 2003 sulla costa orientale dell'America Settentrionale, il più devastante in termini di numero di morti e danni economici della stagione degli uragani atlantici 2003.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Isabel

Uragano Isaias

L'uragano Isaias è stato un uragano atlantico di categoria 1 che ha colpito i Caraibi e l'East Coast degli Stati Uniti, causando ingenti danni.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Isaias

Uragano Katia

* Uragano Katia (2011) – uragano di categoria 4 che ha colpito l'Europa come ciclone extratropicale.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Katia

Uragano Katrina

L'uragano Katrina è stato un uragano atlantico abbattutosi sugli Stati Uniti nell'agosto del 2005. È stato uno tra i cinque uragani più gravi della storia statunitense (il secondo più grave in termini di danni economici e uno dei più gravi dal punto di vista del numero di vittime).

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Katrina

Uragano Maria

L'uragano Maria è stato un uragano atlantico di categoria 5 che ha colpito l'area nord-orientale dei Caraibi, già interessata meno di due settimane prima dal devastante uragano Irma.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Maria

Uragano Mitch

Luragano Mitch è considerato uno degli uragani atlantici documentati più intensi. Tra il 22 ottobre e il 5 novembre 1998 si abbatté sull'America centrale, raggiungendo la categoria 5 sulla scala Saffir-Simpson, causando la morte di più di persone, e risultando secondo solo al Grande uragano del 1780 come numero di vittime.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Mitch

Uragano Nadine

Luragano Nadine è stato un uragano irregolare di categoria 1 che è diventato il quarto uragano atlantico più longevo mai registrato. Come quattordicesimo ciclone tropicale, Nadine si è sviluppata da un'onda tropicale che viaggiava a ovest di Capo Verde il 10 settembre 2012.

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Nadine

Uragano Wilma

Luragano Wilma è stato il più intenso uragano mai registrato nel bacino atlantico. Wilma è stata la ventiduesima tempesta tropicale (inclusa la tempesta subtropicale scoperta in analisi successive), tredicesimo uragano, sesto uragano maggiore e quarto uragano di categoria 5 della stagione 2005, che ha il record per il maggior numero di tempeste in una singola stagione (il record precedente era della stagione 1993).

Vedere Ciclone extratropicale e Uragano Wilma

Vento catabatico

In meteorologia un vento catabatico (dal termine greco katabatikos, che significa "che va verso il basso"), è un vento che soffia scendendo da un'inclinazione topografica, come una collina, montagna, ghiacciaio o un plateau (ad es. in opposizione ad un sollevamento orografico).

Vedere Ciclone extratropicale e Vento catabatico

Conosciuto come Cicloni extratropicali.

, Uragano Wilma, Vento catabatico.